Il Progetto Divino e Barbara - Blog

Benvenuto/a nel nostro sito .

Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.

877 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 6, 39-45.

01/03/2025

877 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 6, 39-45.
Dal Vangelo Secondo San Luca.
In quel tempo 39 Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: "Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt'e due in una buca? 40 Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro. 41 Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo? 42 Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello. 43 Non c'è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni. 44 Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo. 45 L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore” (Luca 6, 39-45).

Luci sul Vangelo.
Gesù: “Ti Benedico, Figlia, così da Entrare nel Cammino della Verità di Questa Parabola, di Cui l’Evangelista Luca Ne Dà Testimonianza.
Ed Ora, Attirandoti Verso la Luce, Dono a te il Discernimento di Quanta Pienezza di Riflessione, di Conoscenza e di Introduzione nella Sapienza, Che Diviene un Abbraccio di Pace.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
“Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt'e due in una buca?”:
“Vedi, Figlia, la Verità? Parlo di cecità umana. Ma, se Alzi lo Sguardo, Parlo di Cecità dello Spirito che, per mancanza di Fede, che si è soli o accompagnati, la Fine che attende è sempre la stessa: il buio che fa Precipitare”.
“Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro”:
La Portavoce: “Signore, ancora una volta mi Fai Percorrere il Sentiero del male e del Bene: Quelle Vie Riconoscibili in Base ai nostri Cuori: “Chi Desidero seguire? Cosa Anelo a Vivere?”.
Hai Insegnato ai Tuoi Discepoli Tutto Ciò Che era Necessario, per Lasciare ai Figli della Terra Chi Seguire.
Li Hai Ammaestrati nell’Umiltà, così d’Aver Portato Frutto di Conoscenza dell’Opera del Padre in Mezzo agli Uomini, sulla Terra, così da Essere Guidati Verso la Salvezza.
La Tua Parola è Rimasta Indelebile per Tutte le Generazioni.
Sì, Ascoltare la Parola ti Fa Partecipare degli Insegnamenti del Maestro.
Non sento giustificazione, che possa rendere un figlio giustificato”.
“Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello”:
La Portavoce: “Siamo così pieni di orgoglio, senza renderci conto che, quell’orgoglio che ci domina, fa acqua da tutte le parti, perché se ognuno Capisse che, per Conoscersi, si Deve Partire dai Tuoi Insegnamenti, Signore, l’Umiltà Che ti Fa Inginocchiare e ti Apre a Guardarti di quante macerie ci siamo rivestiti e, per paura, per stoltezza e per presunzione, “abbraccio dell’orgoglio”, non ci Guardiamo Mai allo Specchio della Verità e siamo pronti a puntare il dito al prossimo, senza guardare dove io devo Guarire, prima di guarire gli altri.
È un cammino Arduo, ma Necessario, per Tornare sulla Retta Via”.
“Non c'è albero buono che faccia frutti cattivi”:
La Portavoce: “Non esiste una Verità, Che non Parli della Pienezza del Giusto e si Mostra Come Amore: Sei Tu, Signore, con la Tua Parola”.
“né albero cattivo che faccia frutti buoni”.
La Portavoce: “Lì dove c’è il male, c’è un precipitare verso il basso, dove l’odio distrugge, facendo precipitare verso la casa degli inferi, dove il padrone si alimenta di cibi putrefatti, dando odore acre di zolfo.
Signore, IncontrarTi è la Cosa Che Ognuno Deve Augurare con Tutto il Cuore ad ogni Figlio, con la Speranza che nessuno possa neppure avvicinarsi agli inferi”.
“Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo”.
La Portavoce: “Signore, mi è Chiaro che Ogni Cosa Che è Spirituale non conosce diversità, ma Solo Armonia ed ogni uomo lo si Riconosce per ciò che vive, per come agisce, per ciò che fa, per come si orienta.
Non può definirsi saggio, se è stolto, perché egli parla di se stesso per ciò che semina e raccoglie”.
“L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore”:
La Portavoce: “Ecco la Parte più Nobile dei Tuoi Figli, Signore, l’Uomo Buono Trae Fuori dal Suo Cuore il Bene, Segno di Ricchezza, la Pace, il Tesoro Inestimabile di Amore, Che Nutre e Dà Sazietà.
L’uomo cattivo trae dal suo cuore un cattivo tesoro, che è il male, cattiveria, impudicizia, rancore, odio, ogni sorta di malvagità e di buio, dal quale si deve prendere distanza, senza Giudizio, perché non ci Spetta, ma senza farsi raggiungere, per non essere inquinati”.
Non dimenticate Mai che il male è più forte degli uomini.
Ma non dei Figli di Dio, Che Ascoltano gli Insegnamenti del Maestro.
E così sia!”.
(27.02.2025 Giovedì. S. Gabriele dell’Addolorata).

Menù Principale

Entra nel Blog

Menù degli argomenti

Amministratore clicca qui.