319 Gesù: “Non si chiudono le Porte al Sommo Maestro”.
Gesù: “Figlia, porta alla Luce i Passi Che sono stati fatti nella mia Casa Terrena, per poter essere ricevuti da Papa Benedetto, affinché si sappia che Io, Signore Gesù Cristo, avevo Insegnamenti di Luce da donare al Mio Servo, affinché Lui potesse pregare e meditare su Ciò Che il Padre Mio aveva Stabilito per Lui.
Non si chiudono le Porte al Sommo Maestro, perché Ciò Che Dio ha Stabilito per il Suo Gregge sarà portato a Compimento, così come è Giusto e Santo Che sia.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (02.07.2013 Martedì. Santi Processo e Martiniano, Martiri. Santi Liberato, Bonifacio, Servio, Rustico, Rogato, Settimo e Massimo, Martiri. S. Bernardino Realino. B. Eugenia Joubert).
Umilmente doniamo tutto il Cammino Che abbiamo fatto nella Santa Madre Chiesa, così come ci invita il Signore a fare.
La Portavoce.
Lettera a Mons. Bruno Forte.
Sulmona 14.02.2013
Padre, Pace e ogni Bene a Lei.
Come sta?
So che sono Momenti di Preghiera e Raccoglimento per Tutto Quello Che la Santa Madre Chiesa sta vivendo. Ed è per Questo che mi scuso se la disturbo.
Sono fra Lino, penso che si ricordi ancora di me.
Come umile servo del Signore, continuo a pregare ed accompagnare Questa Realtà Divina, non si inquieti con me ma, come Le ho sempre detto, Tale io La riconosco in Coscienza, perché colgo tanti Frutti di Purificazione: molto Doloroso come Cammino, ma ogni Piccolo Tassello di Costruzione è un Respiro di Pace e Bellezza.
Quanto Dio sta donando a questi Figli così disorientati e doloranti, schiacciati dalle vicissitudini di una vita accerchiata dal peccato.
Padre, Ciò Che mi spinge a scriverLe è per Amore di Verità: ho provato nel corso di questi anni a far arrivare al Santo Padre Messaggi di Gesù, Dove anticipava Tutto Questo.
Ho inviato le Lettere al Santo Padre tramite d. Georg prima e, poi, tramite d. Alfred X. Non so se il Santo Padre ha mai ricevuto, ma quello che posso dire è che il Signore, a breve, ci farà pubblicare Quelle Lettere al Mondo.
Le scrivo Questo per Rispetto. So che mi ha cacciato dalla sua Diocesi, ma il pubblicare senza che Lei sapesse, non vorrei che passasse per affronto o per scavalcarLa.
Non so se si sente di rispondermi, ma se così non fosse, capirei.
Con Stima
fra Lino.
Risposta di Mons. Bruno Forte.
Caro Lino, con la Tua disobbedienza hai dato dolore a me, Tuo Vescovo, e alla Chiesa, come Ti ha confermato la posizione della Congregazione per la Dottrina della Fede che parla a nome del Papa.
Ora abbi l'umiltà di fare penitenza e tacere.
Qualcuno che aveva creduto nei Tuoi sogni mi ha scritto dicendo di essersi completamente ricreduto e chiedendo perdono a me e alla Chiesa.
Prego perché il Signore Ti illumini
+ Bruno
Padre Arcivescovo (14 febbraio 2013).
Risposta a Mons. Bruno Forte.
Sulmona 15.02.2013.
Padre, Pace a Lei.
Mi permetto di rispondere alla sua mail, per essere veritiero davanti a Lei e a Dio.
Mi dispiace se Le ho dato Dolore, per quella che Lei chiama: “Disobbedienza”, ma a me sembra che io sono, Le sono obbediente: non celebro, non confesso, anche se Questo mi dà Dolore.
Ho accolto la sua punizione, ma non mi sento di chiudere le Porte al Mio Signore.
Sa, anche Lei ha dato un dolore a me, facendo girare voce che sono l’angelo del male: mi ha marchiato, come se avessi chissà quale colpa!
Non penso che nella mia vita abbia fatto del male a qualcuno e, tanto meno, alla Casa di Dio.
Mi trattano tutti come un lebbroso, fino a negarmi l’Eucaristia.
Lei non mi conosce bene: ma pensa davvero che merito tutto questo?
Affido tutto al Signore, che sia Lui a giudicarmi.
Mi parla della Congregazione per la Dottrina della Fede: quante volte ho bussato per essere accolto, affinché si facesse un Sano Discernimento sulla Realtà, ma rispondono che Loro sono troppo impegnati, di tornare dal mio Vescovo; questa è la Verità che io so, non so se Lei ne ha altre.
Mi parla di qualcuno che aveva creduto ai miei sogni, e posso anche intuire chi è.
Forse la Verità la si dovrebbe cercare in chi pensava di camminare in Questa Realtà, cercando le glorie umane.
Ma in Questa Realtà c’è solo Gloria per Dio e Cammino di Purificazione per noi, figli.
Non mi sento di dare giudizi su questa persona, anche perché mi sembra di capire che Lei ha già condannato me e assolto lei.
Anche qui Dio farà la sua Giustizia di Verità.
Mi dice che prega perché il Signore mi illumini.
Anche io prego ogni istante della mia vita, affinché il Signore fermi lo scempio che sta per accadere su questa Umanità.
Mi dispiace insistere, ma sono sempre più convinto che è il Cristo Risorto Che sta portando avanti Questa Scuola Divina: Ogni Annuncio diventa Compimento ed è Questo Che mi fa tremare e mi dà Dolore.
Un altro Dolore che mi dà, Padre, è quando mi chiama Lino, mentre mi sento Sacerdote che, mettendosi davanti a Dio, sto obbedendo e, mettendomi davanti, a Lei sto obbedendo.
La saluto.
Mi scuso ancora per averLa disturbata.
fra Lino.
Risposta di Mons. Bruno Forte.
Posso solo pregare perché Tu Ti penta e ritorni nell'obbedienza (15.02.2013).
Lettera a Mons. Angelo Spina.
Sulmona 14.02.2013
Padre, Pace e ogni Bene a Lei.
Come sta? Sono fra Lino, non so se si ricorda di me.
Sto accompagnando una Realtà Mistica qui, a Sulmona.
Le scrivo per Amore di Verità, così come mi sono permesso di fare con Mons. Bruno Forte.
La ragione del mio scriverLe parte da una Ragione che investe Questo Momento così Delicato per la Santa Madre Chiesa.
Da alcuni anni il Signore ci dona Messaggi per il Mondo e per la Santa Madre Chiesa.
So che Lei non ha interesse per Questa Realtà, ma, così come ho comunicato a Mons. Bruno Forte, così mi sento di aprire anche a Lei: abbiamo spedito dei Messaggi al Santo Padre, Dove il Signore Gli dava Luce di Ciò Che sarebbe stato e di Ciò che sarà di Questa sua Decisione.
Arrivo al Punto: il Signore ci chiede di donare al Mondo le Lettere Che abbiamo spedito al Santo Padre, attraverso i suoi Segretari d. Georg e d. Alfred X; non saprei se il Santo Padre abbia mai ricevuto ma io, nel mio piccolo, ho fatto quello che potevo per farglieLe avere, perché essere visto come un disobbediente è come essere esiliato.
Ma ho sempre confidato nel Signore, Che Tutto porterà alla Luce ed è Ciò Che sto guardando.
Spero nella Misericordia di Dio.
L’ho informata solo perché il Signore me Lo ha richiesto.
Se sente, se vuole, mi risponda, altrimenti, capirò.
Santa serata.
fra Lino
Risposta di Mons. Angelo Spina.
Grazie dell'informazione.
La Quaresima invita tutti al pentimento e al riconoscimento dei peccati. Il Signore ci aiuti a vederli dentro di noi, a chiederne perdono, a confessarci e a essere uniti a Dio, nella comunione ecclesiale, facendo sincera e ferma obbedienza al proprio vescovo, e poi in comunione con se stessi.
Questo è il cammino da fare in Quaresima. Nessuno può nascondersi dietro "presunte rivelazioni" per non obbedire alla Santa Madre Chiesa, di cui siamo figli. Chi fa questo si mette fuori da solo e ne rende conto a Dio.
Avverto sommo dispiacere nell'apprendere che vengono inviate lettere al Papa proprio in questo momento. Il Signore che purifica i cuori e le menti doni la grazia di non continuare a peccare.
Un saluto unito al ricordo nella preghiera. + Angelo vescovo (15.02.2013).
Risposta a Mons. Angelo Spina.
Sulmona 15.02.2013
Padre, Pace a Lei.
La ringrazio per la sua risposta, che ci invita a riconoscere i nostri peccati e a chiedere Perdono.
Lei non sa quanto Questo è Vivo dentro di me: non c’è istante della mia vita che non chiedo Perdono a Dio e alla Santa Madre Chiesa, perché mi sento di far parte sia di Quel Corpo Mistico, sia della Chiesa, anche se il Vescovo ha ritenuto di cacciarmi dalla sua Diocesi.
Ma ciò che spero sempre in Dio è che non mi sento il Tormento di essere fuori dal Corpo Mistico: la mia Anima anela a vivere la Luce, Che è Verità e Via.
Mi accusa che mi nascondo dietro presunte rivelazioni, per non essere obbediente al mio Vescovo. Dicendo questo mi dà tanto Dolore, perché Ciò Che faccio è servire il Signore come umile servo, portando il fardello di cui la Chiesa mi ha caricato e portando da solo l’Opera Che Dio sta donando per la Salvezza dell’Umanità.
Il mio peso più grande è che Questa Realtà Divina annuncia e poi dà Compimento e se Lei fosse a conoscenza delle Cose Che il Signore ci ha rivelato, forse potrebbe capire quanta Sofferenza sto portando.
Ma, per Amore del Mio Signore, eccomi!
Sia Lui a dare Testimonianza se sono nella Verità. O nella menzogna.
La mia vita è nelle Mani di Dio: prego e spero di non deluderLo mai, anche se, all’occhio del Uomo, vengo definito peccatore.
Ma Ciò Che sperimento è Che, quando Dio dona una Croce da portare, poi dona anche la Grazia per portarLa.
Sono piccolo, povero, la mia Unica Verità è di fare la Volontà del Padre.
Confido in Lui e sono sicuro che mi farà Giustizia.
fra Lino
Risposta di Mons. Angelo Spina.
Grazie della mail. Preghiamo. (15.02.13).
Annuncio di Gesù al Mondo del 14.02.2013, attraverso la Portavoce:
La Portavoce: “È con Pace e con Rispetto che voglio proporvi di leggere e meditare l’Argomento 165 e farvi cogliere da quanto Tempo il Signore mi ha donato il vedere e il sentire di Ciò Che sta accadendo.
Quanti pesi! Quante volte ho chiesto Soccorso, ma di quanta indifferenza sono stata ripagata, non per la mia persona, ma coglievo Tutta la Sofferenza dei Cieli.
Vi scrivo Questo non come rivalsa, perché in Gesù questo non esiste, ma come Luce, affinché ognuno possa fare Discernimento e possa aiutarmi a chiedere al Santo Padre di tornare sui suoi Passi: non è la Volontà del Signore ciò che vogliono portare a compimento, perché raccoglieremo frutti amari e Dio questo non lo vuole per la Sua Casa Terrena e per i Suoi Figli”.
Gesù: “E così sia!”. (14.02.2013 Giovedì. Santi Cirillo e Metodio, Apostoli degli Slavi. S.Valentino, Martire. S. Fortunata, Martire).
Fax Inviato a Padre Leonardo Sapienza, Prefetto della Casa Pontificia.
Sulmona 16.2.13.
Pace e ogni Bene a Lei, Padre Leonardo.
Sono un Sacerdote che, con tanto Rispetto e Dolore per Tutto Quello Che sta vivendo il Santo Padre, non vorrei disturbare, ma sento così forte il desiderio di incontrarLo, perché ho delle Rivelazioni da condividere con Lui.
So che sto chiedendo Tanto, ma La prego, mi aiuti ad incontrarLo: Ciò Che ho da donarGli è Importante.
Attendo sua Risposta, confidando nel Signore e nella sua Accoglienza.
Con Stima.
fra Lino
A questo fax non c’è stata risposta.
Gesù: “Chi confida in Me, non rimarrà deluso”.
Gesù: “Figlia, ti benedico e ti accompagno nei Passi Che state compiendo.
Non vogliono ascoltare. Non vogliono accogliervi.
Sono immersi nell’umano. Stanno raccogliendo i cocci che, in questi anni, hanno lasciato incustoditi, sto parlando dell’indifferenza, dell’amarezza, della sconfitta, delle coscienze inquiete, dei Cuori infranti.
Poi c’è chi si prepara a fare del suo incarico un baluardo di scienza, potenza, fortezza, rigore, ma non vogliono proprio guardare in Alto.
Cosa si può fare di tanta confusione e sfacelo?
Coraggio! Continuate. Perseverate. Chi confida in Me, non rimarrà deluso” (19.02.2013 Martedì. Santi Martiri di Palestina. San Mansueto di Milano, Vescovo. S. Proclo. B. Corrado Confalonieri. Santa Lucia Yi Zhenmei).
Nuovo Appello di Gesù al Mondo del 19.02.2013 attraverso la Portavoce:
La Portavoce: “Pace a tutti voi.
In Questi Giorni il Signore mi chiede di far sentire la sua Voce attraverso i Messaggi Che mi sono stati donati nel Corso di Questi Anni.
Ed eccomi, Pronta ad esaudire il suo Dire.
In Preghiera mi ha chiesto di riproporre l’Argomento 204, affinché i suoi Figli abbiano a pregare e meditare quanto la sua Parola è Luce per i nostri Tempi, quanto vuole parlarci e guidarci.
Per chi riconosce, per chi vuole: annunciate.
Quanto sarebbe Bello che il Santo Padre avesse a leggere, e meditare, per poter prendere una Decisione Ricolma di Buoni Frutti Spirituali, il Mondo ne ha tanto bisogno”. (19.2.13 Martedì. Santi Martiri di Palestina. San Mansueto di Milano, Vescovo. S. Proclo. B. Corrado Confalonieri. Santa Lucia Yi Zhenmei).
Mercoledì 20 Febbraio fra Lino raggiunge telefonicamente Padre Leonardo, che accetta di incontrarlo e gli fissa appuntamento per Giovedì 21 Febbraio, alle ore 12, 40, nel suo ufficio.
Gesù al Santo Padre: “Figlio, hai meditato Bene su Chi sei?”.
Gesù: “Figlia, la mia Benedizione scenda su di te, ti custodisca e custodisca la Parola Che ti viene donata attraverso l’Anima, per Opera dello Spirito Santo. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Gesù Rivolto a fra Lino: “Figlio, con Rispetto e Pace vai ad incontrare Padre Leonardo.
Racconta in breve la tua storia.
Parla a lui dei miei Messaggi.
Invitalo a prendere con Accoglienza e Amore i Messaggi, perché sono Dono del Padre Celeste.
Chiedigli, Gentilmente, di donarLi al Santo Padre con la stessa Accortezza e, se il Santo Padre ritiene di leggerLi, troverà Luce sui Passi da compiere.
Gesù si lascerà riconoscere, nel suo Cuore capirà che Chi Gli è dinanzi è il Padre Che Gli viene in Soccorso per sostenerLo.
Non deve tirarsi indietro, deve avanzare per Amore della mia Casa Terrena”.
Gesù, rivolto al Santo Padre: “Mio Grande Discepolo, accogli la Portavoce, prega con lei: Ti darò di vedere e di sentire quanto la Pace e l’Amore si fa Presenza Viva per donarTi un Messaggio di Salvezza per l’Umanità.
Non sottrarti, Pietro, ho bisogno del Coraggio di Colui Che rappresenta il Padre sulla Terra.
Figlio, hai meditato Bene su Chi sei?
Chi rappresenti?
In Chi Dio ha posato il suo Sguardo?
Ravvediti, ascolta la Voce del tuo Maestro, apriti a questa creatura: è mio Volere.
Solo dopo sentiti Libero di prendere una Decisione, solo dopo che Ti avrò dato Luce su Cosa sarà delle tue Dimissioni.
Figlio, ho parlato per Amore di Verità.
E così sia!” (20.02.2013 Mercoledì. Beati Cinque martiri di Tiro. S. Eucherio. S. Leone. Beata Giacinta Marto, Veggente di Fatima).
21.02.2013 Giovedì.
Giovedì 21 Febbraio, alle ore 12,40. fra Lino si è presentato all’appuntamento, ma Padre Leonardo era fuori sede.
Questa è la lettera scritta da fra Lino per Padre Leonardo, allegata a Tutto il Plico per il Santo Padre, Contenente il Materiale Riservato di tutti i Passi fatti da Gesù con il Santo Padre e, naturalmente, il Messaggio di Gesù del 20.02.2013.
Tutto Questo Materiale è stato inoltrato a Padre Leonardo con la Posta Interna della Città del Vaticano.
Gesù a fra Lino: “Figlio, non è il sottrarsi dell’Uomo che può fermare il mio Cammino.
Figlio, la Luce ti illumini e ti custodisca: Tutto Ciò Che era del tuo Appuntamento, troverà Compimento”.
fra Lino: “Padre Leonardo, Pace e ogni Bene a Lei.
Sono fra Lino, si ricorda? Per telefono, ieri, alle 12,40, mi aveva dato appuntamento per oggi, alla stessa ora.
Sono arrivato puntuale e, in Gendarmeria, mi hanno detto che Lei è fuori sede.
Mi sono rivolto a Lei, su indicazione di d. Alfred Xuereb.
Come Le dicevo, da circa sette anni accompagno una Realtà Mistica, Che Gesù chiama: “Il Progetto Divino”.
A più riprese, su Indicazioni di Gesù, a partire dal 2008, abbiamo spedito dei Passi Concreti Che Gesù ci indicava per il Santo Padre. Gesù ci ha donato anche dei Messaggi Riservati per il Santo Padre.
Come Le dicevo, sono sacerdote e, a Causa di Questa Realtà Misitica, sono stato sospeso.
Da allora obbedisco ai Cieli, Che ci guidano Passo Passo, e, umilmente, obbedisco anche al mio Vescovo, Mons. Bruno Forte.
Tutte queste notizie le trova all’Indicazione iniziale del Sito www.barbara82.it
Con piccolezza e umiltà, dopo questi Anni, posso dirLe che è il Padre Celeste Che parla ai Suoi Figli, così sofferenti e smarriti.
Se sono qua è perché Gesù me Lo ha chiesto.
Mi dispiace non averLa trovata, forse ha avuto un impegno.
Le lascio Questo Materiale, Riservato per il Santo Padre; Lo affido alla Sua Responsabilità: Gesù Le chiede, con Accortezza, di farLo pervenire al Santo Padre.
Come Le dicevo, Questo materiale è Importante, perché riguarda i Passi Che il Santo Padre sta Maturando in Questi Giorni, Fiducioso che saprà scegliere la Strada Giusta, Che lo Spirito Santo, nella Preghiera e nella Meditazione, Le susciteranno.
La saluto.
Qualsiasi decisione Lei prenda, La ringrazio, perché saprà portare a Compimento il Compito Che Gesù ci ha affidato.
Sappia che, per Volontà di Gesù, Questo Materiale finora Riservato, verrà donato al Mondo: “Per Amore di Verità e di Giustizia”, così ci ha detto Gesù.
fra Lino
Gesù: “Riporterò Giustizia e Verità”.
Gesù: “Figlia, sono Gesù.
Vedi? Sono sulla Croce, come Insegnamento per i Figli della Terra.
Ma nessuno si occupa di Ciò Che sento, di Ciò Che vedo, sono tutti immersi nel loro pensiero, nel loro sapere, nel loro linguaggio fatto di potere e prestigio, ricchezza.
Nessuno che volga lo Sguardo ai Cieli e si chieda: “Sto servendo il Signore nella Verità e nella Giustizia?”.
Io rispondo: no.
Ed è per questo che farò scoprire a questa Umanità come sono Vivo e Presente. Riporterò Giustizia e Verità, dando Ricompensa ad ognuno per quello che è stato ed è: non ci sarà sconto per nessuno.
Voi avete fatto quanto in vostro potere.
Ora tocca a Me, Signore. Mi sentirete presto, con Tutto il mio Operare.
Riposati, Figlia, rimani custodita e protetta con la Preghiera.
E così sia!”. (26.02.2013 Martedì. S. Alessandro di Alessandria. S. Vittore. S. Agricola).
La Portavoce: “Abbiamo riportato Fedelmente Tutti i Passi Che Gesù ci ha indicati per Amore di Verità, perché l’Opera di Dio, attraverso il Figlio, non resti nel nascondimento.
Quando Gesù ci chiederà di farlo, doneremo al Mondo anche Tutto il Materiale donato al Santo Padre”.
Gesù: “Figli, Quando vi ho annunciato che Tutto porterò alla Luce, affinché chi ha da battersi le mani al petto per aver agito con indifferenza e calunnia, sappia che la Mia Giustizia sarà Gloria per il Padre Mio. E Separazione tra il Bene. E il male.
E così sia!
Chi ha orecchi per intendere, intenda” (03.07.2013 Mercoledì. S. Tommaso Apostolo. San Leone II, Papa. Santi Pietro Zhao Mingzhen e Giovan Battista Zhao Mingxi, Martiri).
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