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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


581 Gesù: “State attenti a voi stessi!” (Luca 17, 3). 06/12/2022
581 Gesù: “State attenti a voi stessi!” (Luca 17, 3).

Dal Vangelo secondo San Luca.

1 Disse ancora ai suoi discepoli: “È inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui per cui avvengono. 2 È meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. 3 State attenti a voi stessi! Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. 4 E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai”. 5 Gli apostoli dissero al Signore: 6 “Aumenta la nostra fede!”. Il Signore rispose: “Se aveste fede quanto un granellino di senapa, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe” (Luca 17, 1-6).

Luci sul Vangelo.

1 Disse ancora ai suoi discepoli: “È inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui per cui avvengono. 2 È meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli” (Lc 17, 1-2) La Portavoce: “In Quel Tempo Gesù disse ai Suoi Discepoli che era inevitabile che avvenissero degli scandali ma, disse: “Guai a colui per cui avvengono”.
Per Gesù era Importante che i Suoi Discepoli non scandalizzassero i Piccoli nella Fede, tant’è che disse: era meglio che, a colui che era stato di scandalo, gli si mettesse una pietra da mulino al collo e venisse gettato in mare”.
“3 State attenti a voi stessi! Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. 4 E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai” (17, 3-4) La Portavoce: “Ancora Li ammonì dicendo: “State Attenti a Voi Stessi: Se un Fratello pecca, rimproveralo. Ma, se si pente, perdonalo”.
Colgo quanto il Pentimento Sincero può far Sì che il Signore ti perdoni: “E qualora peccasse sette volte al giorno contro di te e poi si pente, tu gli perdonerai”.
5 Gli apostoli dissero al Signore: 6 “Aumenta la nostra fede!” (Lc 17, 5) La Portavoce: “Allora gli Apostoli fecero una Richiesta di Soccorso al Signore chiedendoGli: “Aumenta la Nostra Fede”.
Era così Grande l’Atto di Perdono Che Gesù stava a chiedere ai Suoi Apostoli, che si sentivano ancora vacillanti da compiere l’Atto di Perdono per i Fratelli, se pur Pentiti”.
Il Signore rispose: “Se aveste fede quanto un granellino di senapa, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe” (Lc 17, 6) La Portavoce: “Ed il Signore rispose: “Se aveste Fede Quanto un Granellino di Senape, potreste dire a questo gelso: “Sii sradicato e trapiantato nel mare” ed esso vi ascolterebbe”.
Da Questo Dire di Gesù riesco a cogliere quanto nessun uomo può negare il Perdono ad un Fratello Pentito, perché il Pentimento è un Atto di Umiltà così Grande, che poi, se si fa, nessuno può sentirsi più grande del Pentito e condannarlo, perché sarebbe l’uomo stesso che giudica, a chiedersi qual è la Bellezza e la Bontà che ha coltivato seguendo la Fede.
Gesù, Davanti ad un Pentimento ci dice: “Perdonate ed accogliete, rientra nel Cammino dell’Amore”.
(07.11.2022 Lunedì. S. Prosdocimo).


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