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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.

83. Gesù: “Quanto vi è stato donato e quanto avete rifiutato”. 08/10/2009
Gesù: “Quanto vi è stato donato e quanto avete rifiutato”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Porto Benedizione e Parola nella tua Anima, che nulla possa infastidirti, che Tutto sia protetto dalla Pace che infondo in te.
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Amore Materno, Amore che sgorga dal suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, non è il Mondo, non sono gli Uomini che determinano il Futuro, ma Dio. Non attendete dai Cieli, se Colui che opera è in mezzo a voi, di continuo:
“Dove due o tre sono riuniti in Preghiera, Lì ci sono Io”.
Perché pronunciate queste Parole e poi non credete? In Verità, in Verità vi dico, che è arrivata l’Ora che tutto Ciò che i miei Discepoli hanno donato al Mondo, Tutto Ciò che è nascosto nelle Parole dell’Apocalisse, venga alla Luce.
Il Percorso Divino è iniziato in Cielo e si rifletterà sulla Terra. Ora che gli Eventi verranno alla Luce, miei Discepoli, ora Mi avete ripagato con l’indifferenza, ora vi dico che vi ricompenserete da soli con il nascondervi. Vi siete coperti gli occhi, vi siete coperti le orecchie, Mi avete scansato. E quale affronto avete fatto a Dio? Non avete riconosciuto il suo Dire.
Figli, che camminate su carboni ardenti, prego per le vostre Anime. Che Dio abbia Misericordia dei suoi Figli. E così sia!
Figlia, è arrivato il momento della tua decisione. Un atto di coraggio ti viene richiesto, il tuo Abbandono fiducioso in Noi, Fonti Celesti. Ancora e ancora ti dico, figlia, che nessuno abbia ad ostacolarti, che nessuno abbia a fermarti. Ciò che narrerai alla Terra, è tutta Opera dello Spirito Santo. Gli Insegnamenti Divini vanno diffusi, che tutti sappiano, che nessun Figlio possa dire davanti a Dio: “Io non sapevo”.
I Tempi sono Vicini. Il Mondo è in pericolo. Le forze del male avanzano e il Pianeta Terra è braciere ardente per nutrirle e divampare violentemente su Ciò che il Padre Celeste ha donato ai suoi Figli: il Creato, quel braciere che doveva essere Culla per i suoi Figli, che la Luce doveva attirare i Cieli e, invece, ai Cieli arriva solo e soltanto odore di cenere, odore d’incenso.
Quale scempio agli Occhi del Padre, quale suono di morte echeggia nell’aria: quanto vi è stato donato e quanto avete rifiutato. Vi è stato donato l’Amore Divino, il Calore di un Sacrificio, l’Amore di un Cuore sempre Aperto di una Madre. Cosa vi mancava? Di cosa avevate bisogno? Quanta stoltezza in voi, Figli miei. Avevate il Paradiso, lo avete trasformato in inferno ed ora che una Grazia vi viene donata, la ripudiate, come l’uomo ripudia la propria moglie, come un padre ripudia il proprio figlio, come l’Uomo ripudia il Bene del Padre suo.
Come potete osare tanto? Ravvedetevi! Quello squarcio del Tempio, è più vicino a voi di quanto un Bimbo dal Seno di una Madre. Ascoltate inginocchiatevi davanti al mio Dire. E così sia!
Figlia, ti benedico. Ti porto Pace e Amore. Non dubitare mai. L’Uomo, con la sua stoltezza, ti preoccupa. Non guardare in basso. Volgi il tuo sguardo ai Cieli e avrai il Nutrimento per camminare in avanti. Non voltarti. Segui i miei Passi: sono Piccoli, ma Eterni. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (07.10.09 Mercoledì. Maria Regina del Santo Rosario. S. Giustina. S. Augusto).


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