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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


852 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 1, 26-38. 07/12/2024
852 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 1, 26-38.

Dal Vangelo Secondo San Luca.

In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te". A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine". Allora Maria disse all'angelo: "Come è possibile? Non conosco uomo". Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: 'nulla è impossibile a Dio'". Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". E l'angelo partì da lei (Luca 1, 26-38).

Luci sul Vangelo.

Gesù: “Figlia, la Pace Fortifichi il tuo Cuore, per Sollevarti lo Spirito, Che ti Attira Verso la Luce della Mia Parola, Donata agli Uomini Attraverso la Testimonianza dell’Evangelista Luca.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
La Portavoce: “Ecco la Verità della Sacra Famiglia, Purezza Che Discende dal Padre, per Testimoniare che la Terra è stata Abitata dalla Volontà del Pensiero del Padre, Rendendoci Grazia di una Parte del Suo Regno dei Cieli.
Un Angelo, di Nome Gabriele, Apparve a Maria, Che Abitava in una città della Galilea, chiamata Nazaret.
Ella era la Vergine Predestinata dai Cieli, Promessa Sposa di un Uomo, della Casa di Davide, Chiamato Giuseppe.
L’Incontro tra l’Angelo e Maria Ebbe Inizio con un Saluto a Lei Fatto, Che La Turbò: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”.
Queste Parole Fecero Interrogare Maria sul Senso e il Significato e l’Angelo Le Disse:
“Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".
Maria chiese ancora:
“Com’è possibile? Non conosco uomo”.
L’angelo rispose:
“Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo”.
La Portavoce: “Signore, nel Ripercorrere la Storia del Dono della Maternità e della Paternità, è come Vedere la Verità del Frutto del Tuo Pensiero e l’Azione dello Spirito Santo Che, Attraverso la Tua Volontà, Dona il Dono della Vita Spirituale negli Esseri Umani.
In Maria, Vergine Santissima, è come Ricapitolare il Frutto di un Ventre Che Abbraccia Ogni Tuo Figlio e, con Quel Figlio, il Frutto della Grazia di Ricondurli Presso di Te, Padre, Che Hai Generato in Maria il Frutto di Tuo Figlio Gesù Cristo.
Per Questo Affermi che il Tuo Regno non avrà Mai Fine, perché è Tutto nelle Tue Mani e, Quando la Tua Mano si Alzerà a Comando della Separazione, i Cieli e la Terra Saranno Davanti al Tuo Giudizio. Ripulirai con l’Amore ed Esso Attecchirà Solo Dove Potrà Edificare.
Mentre il resto sprofonderà.
È come Vedere la Fine per il vecchio. E l’Inizio del Nuovo, senza che il Regno non “sarà” Mai Finito.
L’Angelo Disse a Maria che anche la Cugina Elisabetta Aspettava un Figlio, ed era al Sesto Mese, anche se era a tarda età e tutti dicevano che era sterile, Ciò a Testimoniare che a Dio nulla è impossibile.
Davanti a Tale Testimonianza Maria Disse:
“Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”.
La Portavoce: “Ecco, il Vedere l’Azione dello Spirito Santo, Che Dona la Luce Che ti Apre ad Accogliere e a Mettersi a Servizio del Padre.
È un Atto Che Lo si Riconosce, Lo si Vive nell’Anima, è la Concretezza del Dono Che Prende Forma, ma Abbraccia ed è Ricolmo di Cielo.
Quanto Vedere la Possibilità Che è Luce Ciò Che Dio Comanda, Diviene Cammino sulla Terra: ma Sollevarti da essa, perché lo Spirito ti Guida con lo Sguardo dei Cieli”.
Poi l’Angelo Partì da Lei.
E così sia!”
(06.12.2024 Venerdì. S. Nicola da Bari. Ss. Dionisia e Cc. Martiri. S. Asella).


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