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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


687 La Portavoce: “La coscienza può essere risvegliata dall’uomo”. 18/05/2023
687 La Portavoce: “La coscienza può essere risvegliata dall’uomo”.

13 > La Portavoce: “C’è questo passaggio: che mentre la coscienza può essere risvegliata dall’uomo…”.

Luci sulla Coscienza.

La Portavoce: “L’Uomo ha la Libertà di mettere a tacere la sua Coscienza.
Ma ha anche la Libertà di aprirsi e rivisitare ciò che è presente nella propria Coscienza, anche se Essa è stata messa nelle nostre Mani a gestirLa come meglio riteniamo.
È sempre uno scoglio grosso da gestire, in Essa troviamo la Sostanza del nostro vissuto di peccato e di Giustizia. Per potersi avvicinare a questi aspetti della vita c’è bisogno di Volontà, Coraggio e Rispetto di se stessi.
Se in Essa rivediamo il Bello, il Vero e il Giusto che abbiamo fatto, non lo si deve vivere con orgoglio, con presunzione, con fierezza. Ma con Umiltà, con Convivialità, con Pacatezza e Pace, allora il Discernimento è di Leggerezza ed è Sano. E Questo già è un Passo Che Richiede Tanto, ma Tanto Raccoglimento per Scrutarsi e Ciò richiede tempo da dedicarsi, quel tempo che, sembra, che non c’è mai.
Ancor più Arduo è quando rivisitiamo la nostra vita e i peccati che hanno reso la nostra Coscienza tormentata, sconvolta, delusa e rancorosa ed è per Questo che l’Accostarsi a Questa Parte Che vive Dentro di noi, Chiamata Coscienza, Che ci sembra sempre un Vulcano in eruzione, da non avvicinarsi per non star male.
Ciò che mettiamo in atto è sempre la giustificazione per risollevarci e darci i contentini per andare avanti, senza mai chiedersi: “Ma se non li affronto i problemi che ha la mia Coscienza, chi lo fa per me?”.
Come si può alleggerire e provare a guardare la vita con lo Sguardo della Luce-Speranza e non del buio-disperazione?
Se Conoscessimo la nostra Storia, di Quanto Dio ci ha Fatti Complessi, ma Perfetti. E quanto noi ci siamo resi imperfetti.
Ma Quanta Ricchezza Possediamo nella Perfezione di Dio, Quanta Via ci ha Impressa per poter tornare a Vivere! Basta avere la Consapevolezza che la Conoscenza ci porta a Riparare e a Rivivere Dove l’uomo ha seminato la morte.
Allora ci Aggrapperemo con Tutte le Nostre Forze a Tale Dono e Riporteremo Frutti Buoni a Colui Che ci aveva Previsti per vivere la Vita, amarLa. E non disprezzarLa”
(16.05.2023 Martedì. S. Ubaldo. S. Simone Stock).


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