134 Maria: “Figlia, sono la Vergine Santissima”.
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16/02/2010 |
134 Maria: “Figlia, sono la Vergine Santissima”.
Maria: “Figlia, sono la Vergine Santissima, Colei Che si appresta a camminare per la Via di Luce, dove porto Benedizione, dove porto Apertura alle Anime di Dio, dove porto Sollievo alle Anime sofferenti, dove aiuto loro a sollevare gli Occhi verso la Luce e le guido sul Sentiero dell’Amore, della Pienezza.
Quanto Dolore se ripercorro la debolezza dei miei Figli terreni, il loro scudo per non aprirsi all’Amore, che gli fa avvertire il tremolio del peccato, della non purezza che portano nel loro Spirituale.
Non sono ancora consapevoli che ogni Figlio di Dio è Libro Aperto per i Cieli: nulla sfugge, nulla si nasconde. Se siete Consapevoli di tutto questo, perché non affidate la vostra Vita a Dio e vi abbandonate a quell’Atto di Coraggio Vero, Giusto in questo tempo, perché da Dio stabilito per salvarvi? Parlo della Purificazione: del pregare, del morire a se stessi, riconoscendo che i Tempi di Dio sono Questi. Sono stati annunciati nelle Sacre Scritture ed ora è il loro Compimento. Accogliete questo Messaggio di Luce Divina, come Invito, come Conoscenza di Ciò che la Terra dovrà affrontare, di Ciò che attende ogni Figlio di Dio: Nuovi Cieli, Nuova Umanità.
Figlia, sono la Mamma dei Cieli, Che volge lo Sguardo sulla Terra, donando tutto il mio Amore, che scalda i Cuori che si aprono al Volere del Padre. Come ogni Mamma e come ogni Padre Buono, non c’è mai abbandono, non c’è mai stanchezza nel guidare i Figli; ma anche se il Bene dona incondizionatamente, il male attacca incondizionatamente; che il sangue che vedo scorrere sulle vie, sia sangue di Purificazione e non sangue di dolore e sofferenza.
A te, Uomo, che popoli la Terra: che tu non debba mai dividere la tua Ricchezza Interiore con le forze oscure, perché sarai dolore per te e per il prossimo.
Figlia, sono così Vicina a quel Libro Sacro, che non vorrei mai guardare gli Occhi del Padre, Rattristati per Ciò che è impresso su quei Fogli Sacri. Non temere! Il mio Dire è stabilito da Dio. Intercedo presso il Padre e il Padre Mi dona Luce, da donare ai suoi Figli. Accogliete. Meditate. Riscaldate il vostro Cuore. Questo è il Tempo del ricevere la Grazia della Salvezza: Amore, Pace, Preghiera regni in voi.
Date il giusto posto alle cose terrene, non lasciatevi travolgere: è un bagaglio troppo pesante, non vi accompagnerà nella Nuova Umanità, perché in essa regnerà la Legge di Dio, così come Lui ha stabilito. Alleluia! Alleluia!”.
Gesù: “Figlia, sono Gesù. La mia Benedizione lavi ogni peccato, sia quel Sangue Che scorre come Purificazione delle vostre Anime, dei vostri Cuori, delle vostre Coscienze. Il mio Spirito Santo vi guidi, vi preceda, vi accompagni, vi custodisca. E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (15.02.10 Lunedì. Ss. Faustino e Giovita. S. Claudio de la Colombiere).
Luci sul Messaggio.
1 > Maria: “Figlia, sono la Vergine Santissima” : Maria è la Fonte della Purezza, Dove attingono tante Anime.
È così Candida!
È così Piena di Luce, che colgo l’Incanto degli Angeli nel contemplarLa.
2 > “Colei Che si appresta a camminare per la Via di Luce, dove porto Benedizione, dove porto Apertura alle Anime di Dio, dove porto Sollievo alle Anime sofferenti, dove aiuto loro a sollevare gli Occhi verso la Luce e le guido sul Sentiero dell’Amore, della Pienezza” : Maria cammina su un Sentiero, attirando dietro di Sè tanta altra luce: le Anime. È come se dietro di Lei c’è una Scia di Luce e un Profumo così Gradevole, che le Anime accompagnano questa Luce, questo Profumo: è l’Amore che sprigiona la Vergine Santissima, Che attira a Sé.
Il seguirLa è Gioia.
Questo Sentiero va sempre più in Alto. Colgo l’innalzare di queste Anime, il farLe salire, il portarLe a Pienezza.
Davanti a Lei, in Lontananza, colgo un Altare e una Luce Abbagliante, come se è in Attesa.
3 > “Quanto Dolore se ripercorro la debolezza dei miei Figli terreni” : se Ella guarda quanto Cammino, quanta Purificazione per quelle Anime prima di arrivare a Lei! Quanto tempo perso! Quanto Dolore, prima di arrivare alla Vittoria, al Compimento della Purificazione, a quella Gioia che ogni Figlio è chiamato a rivestire, ma che disperde così tanto tempo, prima di raggiungerLa.
4 > “il loro scudo per non aprirsi all’Amore, che gli fa avvertire il tremolio del peccato, della non purezza che portano nel loro Spirituale” : colgo come se Maria mi guarda, come se guarda il Mondo. Quanta Tenerezza! Quanta Serenità si coglie.
Ma in Lei colgo anche il Dolore di chi non L’ascolta. È come se Lei vuole essere un’Eco, ma non Le ritorna la Risposta dell’Eco. Coglie il silenzio. Che si muta in indifferenza, per la paura.
Ma quante volte i Cieli ci hanno invitato ad aprirci a Loro, quanti Messaggi, quanto Dire del Signore: che questo è il Tempo di Grazia, che questo è il Tempo di Ascolto, che vogliono guidarci, vogliono farci capire le vie del male, ciò che il male, in maniera subdola, vuole operare.
E Ciò che il Bene vuole operare in ognuno di noi. Vogliono essere Perdono, vogliono essere Loro, Scudo di Protezione per ogni Figlio. Desiderano che ogni Figlio apra quel piccolo Spiraglio, dove possa passare la loro Luce, il loro Calore, il loro Dire, per poterci guidare, per non farci più tornare ad essere quel popolo di schiavi, quel popolo plagiato, quel popolo ricoperto di grida, di sofferenze, di atrocità.
La guerra, la carestia, la pestilenza: tutte cose che l’Uomo ha vissuto. Ma ciò che attende l’Umanità è l’inferno puro, quell’essere creato dal peccato, che farà suddito il Popolo di Dio.
5 > “Non sono ancora consapevoli che ogni Figlio di Dio è Libro Aperto per i Cieli: nulla sfugge, nulla si nasconde” : se ogni Figlio arrivasse a questa Consapevolezza!
Colgo due vie nei Cieli. Quella dell’Amore, quella che appartiene a Dio, Che ci guarda, ci osserva e ci dona.
Ma c’è anche quella via buia, dove siamo scrutati, osservati e dove sono pronti ad innalzare la nostra boria, il nostro potere, la nostra ricchezza, a farci credere onnipotenti.
Ella ci ricorda che l’Onnipotenza è di Dio:
Maria: “Non lasciatevi ingannare: è dolore per la Terra e per i Cieli”.
6 > “Se siete Consapevoli di tutto questo, perché non affidate la vostra Vita a Dio e vi abbandonate a quell’Atto di Coraggio Vero, Giusto in questo tempo, perché da Dio stabilito per salvarvi? Parlo della Purificazione: del pregare, del morire a se stessi, riconoscendo che i Tempi di Dio sono Questi. Sono stati annunciati nelle Sacre Scritture ed ora è il loro Compimento” : Maria: “Accogliete come Grazia queste parole, questi Insegnamenti. Il Bene porta sempre in esso la Croce. Ma quella Croce è di Salvezza.
Non c’è Atto più Bello e più Giusto, che accostarsi alla propria Croce e donarla a Gesù e chiedere il suo Soccorso. Ci sosterrà, ci darà la forza di portare alla Luce tutte le nostre colpe, le nostre pene, le nostre ingiustizie, fatte e subite ma, alla fine, entrerà quel Raggio di Luce. Ma Ora. Non domani. Qui, su questa Terra. È necessario”.
7 > “Accogliete questo Messaggio di Luce Divina, come Invito, come Conoscenza di Ciò che la Terra dovrà affrontare, di Ciò che attende ogni Figlio di Dio: Nuovi Cieli, Nuova Umanità” : il Sentiero che mi ha mostrato, è un Sentiero che farà parte della Nuova Umanità. È una Umanità di Pace, è una Umanità di Bellezza, di Purezza. È l’Inizio di un Nuovo Mondo. È l’Opera di Dio.
Solo chi è Fedele a Dio ne farà parte.
8 > “Figlia, sono la Mamma Dei Cieli, Che volge lo Sguardo sulla Terra, donando tutto il mio Amore, che scalda i Cuori che si aprono al Volere del Padre” : colgo che Gesù ci giudicherà iniziando dai nostri Cuori, dalla nostra Coscienza: ecco perché la separazione tra il Bene e il male già sul nostro Pianeta; ecco perché la Dolcezza, l’Amore che Maria vuole donare ai nostri Cuori.
Mi passa l’Insegnamento della Circolarità. Adesso ne colgo il Senso: il partire dal Cuore, la Coscienza, l’Apertura, il bussare all’Anima e il ridare Luce, Bellezza, Saggezza alle nostre Menti, Pulizia nei nostri Pensieri e riarmonizzare l’Essere Umano, per renderlo Degno di essere Figlio di Dio.
9 > “Come ogni Mamma e come ogni Padre Buono, non c’è mai abbandono, non c’è mai stanchezza nel guidare i Figli” : il farmi cogliere l’Importanza di questi Insegnamenti, l’Importanza di questa Scuola Divina. È come il cogliere che Tutto ha un Senso, ha una sua Ragione. Solo un Papà Buono, solo una Mamma Piena d’Amore può donare tanta Ricchezza, può donare l’Arma per ricominciare il Nuovo Mondo, che ormai sta inabissando. L’Uomo non può eguagliare tanta Immensità! Tutto si Armonizza. Tutto è Compimento. Il Tutto è di una Sapienza così Grande, così Immensa, che una mente umana non può assolverla.
Quanto Tutto questo mi dà Pace! Quanto Tutto questo lo riconosco Divino! Questo è il Discernimento che mi donano le Fonti Celesti, questo è il Discernimento dell’Anima, questo è il Discernimento Frutto dell’Apertura dell’Anima. E colgo quel Dire di Dio: chi è con Dio, non avrà mai da temere, nessuno può contro il Volere del Padre.
10 > “ma anche se il Bene dona incondizionatamente, il male attacca incondizionatamente” : Maria dice: “Che l’Uomo sappia che la Vittoria del Bene avrà Trionfo, avrà Gloria solo per chi, liberamente, segue il Signore. Che l’Uomo non dimentichi mai che esiste anche il male e chi segue il male, inevitabilmente, inabisserà.
Beati coloro che faranno parte della Scuola di Dio. Il raggiungimento della Pace Interiore, della Vera Fede, del Vero Amore: la Nuova Era e i suoi Abitanti”.
11 > “che il sangue che vedo scorrere sulle vie, sia sangue di Purificazione e non sangue di dolore e sofferenza” : vedo la Croce. Vedo Gesù sulla Croce. Vedo il Sangue che scorre dalle sue Ferite. E Maria, in ginocchio, davanti a quella Croce. Legge attraverso la Sofferenza di Gesù e implora il Padre, che quel Sangue lavi tutti i peccati dell’Umanità, che renda Pulita l’Umanità. E che non sia invano quel Sangue Versato, che non sia Sangue di dolore e sofferenza, che nessun Figlio lo sperimenti come tale, perché è Tristezza per i Cieli; ma che tale Sacrificio sia per rinnovare i Figli di Dio, che serva per purificare ogni Figlio.
Quel Sacrificio vissuto in Tempi Lontani, ha ancora la sua Veridicità in questo tempo: l’Eterno di Dio, l’Eternità di Gesù, l’Amore di Maria, che si è sprigionato da quel Cuore Trafitto.
Quanta Sofferenza ancora l’Uomo: il ripagare dell’Uomo è sempre bruttezza. Quanto Amore ci deve essere Lassù nei Cieli, Che ci donano sempre e noi non ne siamo degni. La Pazienza di Dio non ha eguali.
12 > “A te Uomo, che popoli la Terra: che tu non debba mai dividere la tua Ricchezza Interiore con le forze oscure, perché sarai dolore per te e per il prossimo” : le Decisioni che Dio ci invita a prendere in questo Tempo, non riguardano solo noi, ma noi saremo quelli che decideremo anche le Sorti del Futuro. Ancora una volta ci lascia scegliere, ma che ogni Figlio sappia che le nostre scelte ricadranno sui nostri Figli, sulle Nuove Generazioni.
Mi fa cogliere che, consapevolmente o inconsapevolmente, stiamo decidendo per il nostro Pianeta. Ci stanno istruendo, ci stanno donando quella Verità Divina, dove porta tutto alla Luce e ogni Figlio può capire in tutte le sue parti il Bene e in tutte le sue parti il male. Per questo Gesù, Maria, il Padre, Barbara tante volte ci hanno chiesto: “Che tutti sappiano” e poi a ognuno il Libero Arbitrio.
Colgo che questo Libero Arbitrio è arrivato il momento di porgerlo alle Mani del Signore e di chiederGli di guidarci, che Lui sia la Guida per la nostra Salvezza.
E colgo che l’Uomo che non fa questo Passaggio, avrà consegnato il suo Libero Arbitrio a colui che non lo rispetterà, a colui che lo abbaglierà e, nel momento del bisogno, lo lascerà sprofondare.
Quanta Chiarezza e quanta Luce negli Insegnamenti del Padre! Non ci si può sbagliare. Non si può ingannare se stessi. Non si può dire: “Non ho capito!”, non si può! Perché è una Verità Limpida, che dà Chiarezza e Serenità e, con questo Spirito, ogni Figlio è chiamato ad affrontarLo.
13 > “Figlia, sono così Vicina a quel Libro Sacro, che non vorrei mai guardare gli Occhi del Padre, Rattristati per Ciò che è impresso su quei Fogli Sacri” : Gesù: “Ogni Figlio mediti su questo Dire e ogni Figlio avrà Risposta dalla via che sceglie. Coglierà con la Meditazione, dove sarà collocato, perché Maria parlerà ad ogni Cuore. Beati coloro che si disporranno ad accoglerLa. Li inonderà di Pace e riscalderà quei Cuori e seguiranno la Retta Via. Ascolteranno il Padre e rientreranno a quell’Ovile”.
14 > “Non temere! Il mio Dire è stabilito da Dio. Intercedo presso il Padre e il Padre Mi dona Luce, da donare ai suoi Figli” : Tutto appartiene a Loro, Fonti Celesti e, chiunque si accosti a questo Dire con Cuore Sincero, riconoscerà: nulla mi appartiene. È tutto Divino.
15 > “Accogliete. Meditate. Riscaldate il vostro Cuore. Questo è il Tempo del ricevere la Grazia della Salvezza: Amore, Pace, Preghiera regni in voi” : questa è la Speranza dei Cieli, che ogni Figlio accolga.
16 > “Date il giusto posto alle cose terrene, non lasciatevi travolgere: è un bagaglio troppo pesante, non vi accompagnerà nella Nuova Umanità, perché in essa regnerà la Legge di Dio, così come Lui ha stabilito. Alleluia! Alleluia!” : è un Invito a trovare il tempo per la Preghiera. È come se in essa è racchiuso Tutto: colgo la Felicità, la Gioia; il Benessere Fisico e Spirituale ci eleva, ma solo se è un Frutto che scaturisce dalla Preghiera. Il dolore la sofferenza, le ingiustizie: le affronti solo con la Preghiera. Il male: lo sconfiggi solo con la Preghiera. La vita: la sostieni solo con la Preghiera. Il buio, le tenebre: le allontani con la Preghiera. La Carità, la Speranza: le alimenti solo con la Preghiera.
Quanto questa Semplice Parola: “Preghiera” racchiude: un’Immensità. E, come la Preghiera, Tutto Ciò che è di Dio: nulla è fine a se stesso.
È come il cogliere che, una semplice parola, che rappresenta qualunque cosa del materiale, riportata al Divino, diventa Vastità, Vastità, Immensità.
Vedevo una pecorella. Se dici: “Pecorella” nell’umano, non è altro che un animale che vive nella stalla e tu lo uccidi e mangi la sua carne.
Se, tu, invece: “Pecorella” la vedi nel Divino, non finiresti mai la sua Descrizione: è quella Pecorella Che Gesù va a cercare; sono quelle Pecorelle che appartengono a quel Recinto. Sono quelle Pecorelle che appartengono a quell’Agnello Immolato, sono quelle Pecorelle che formano la Famiglia dell’Agnello, l’Agnello Che appartiene a Dio.
Dall’Agnello Immolato sgorga quel Sangue che lava l’Umanità, quell’Agnello Che rappresenta la Mitezza, quell’Agnello Che è Senso di Purezza, di Umiltà, quell’Agnello Che si introduce in quell’Ovile, che cerca Fratellanza, che cammina sempre in Compagnia…..
Adesso riesco a cogliere quando si dice che il Divino non si riuscirà mai a raccoglierlo nei libri, perché non ha fine.
17 > Gesù: “Figlia, sono Gesù. La mia Benedizione lavi ogni peccato, sia quel Sangue Che scorre come Purificazione delle vostre Anime, dei vostri Cuori, delle vostre Coscienze. Il mio Spirito Santo vi guidi, vi preceda, vi accompagni, vi custodisca. E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
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