La Preghiera: Oasi di Bellezza Sempre.
Gesù: “Figlia, Luce per la Via della Speranza, la Riconciliazione con le Fonti Celesti.
Sono Gesù, il Buon Pastore. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo; la mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Ardente d’Amore, di Abbraccio per i Suoi pargoli; la sua immacolatezza La rende Splendore nei Cieli e sulla Terra. E così sia!
Figlia, la Preghiera nasce dal cuore, non si improvvisa, non si medita se prima non la si accoglie con Amore e per donarla con Amore. Essa nutre, essa si espande fino ad arrivare ai Cieli. Come pensarla un ritornello? Una filastrocca?
Ancora non si coglie l’importanza spirituale della Preghiera. Essa può essere paragonabile ad una sorgente d’acqua, ad un monte rivestito di un manto verde: dice vita; ad un prato fiorito: dice profumo; ad un lago limpido: dice specchio dell’Anima, perché in esso si vedono le profondità,
Ciò che portiamo nelle nostre profondità umane sono tesori inestimabili: l’Anima ciò che contiene, ciò che ne scaturisce, ciò che ci inonda, ma solo se ne siamo alla ricerca; ma se la teniamo nascosta, tacita per l’ipocrisia, per l’indifferenza, per il non farci i conti: cosa possono le Fonti Celesti di fronte a questa chiusura dell’uomo?
Dio va ricercato, va ritrovato, ma non distante. Solo guardando dentro di noi è Lì a nostra Immagine e Somiglianza. Il suo Amore ci apre ogni orizzonte, il percorrerli non può essere che Ricchezza per noi.
Cosa aspettate? Di cosa avete bisogno voi umani, se non di Pace e Amore?
Non affannatevi, non vi conduce in nessun posto, che non sia nullità. Ognuno di voi ha sperimentato questo nella propria vita, eppure è un continuo ricadere, un continuo ripetersi.
Coraggio!
Cercate quel Dio Vivente Che vi farà da Guida e da Sostegno per lo Spirituale. Ma anche nel quotidiano il nostro camminare sulla Terra, se lo si fa accompagnati dalle Fonti Celesti, ritroverà Armonia e tutta la nostra vita e la Terra tornerà a fiorire.
Non pensiamo di essere re o regine! Non siamo che piccoli esseri venuti da un Soffio d’Amore del Padre Celeste. Solo se restiamo mano nella Mano con i Cieli, diventiamo Re e Regine, non di potere, ma di Amore: quello Scettro che spetta solo e soltanto al nostro Re. E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello spirito Santo. Amen” (21.05.09 Giovedì).
Luci sul Messaggio.
1 Gesù: “Figlia, Luce per la Via della Speranza, la Riconciliazione con le Fonti Celesti”: mi chiama così, perché questo è quello che io sono per Gesù: quell’umile creatura, quell’umile figlia, che accoglie da Loro, Fonti Celesti, il Dire delle Scuola Divina, per donarlo al Mondo come Insegnamento, per rimetterci sul Sentiero della Luce.
2 > “Figlia, la Preghiera nasce dal cuore, non si improvvisa, non si medita se prima non la si accoglie con Amore e per donarla con Amore. Essa nutre, essa si espande fino ad arrivare ai Cieli”: la Preghiera ti deve partire da dentro, non deve essere portata nell’umano. È come se l’Azione della Preghiera, Spiritualmente parlando, ha un’Ampiezza grande: non nasce dalla nostra bocca e cade ai nostri piedi, ma si eleva verso i Cieli e si espande e ti fa uno Scudo sopra la testa per proteggerti.
3 > “Come pensarla un ritornello? Una filastrocca?”: la Preghiera è l’Arma che le Fonti Celesti ci hanno deposto sulle nostre mani, per poterci essere di Nutrimento, di Custodia e di Protezione. Essa scavalca ogni lingua di serpente, ogni violenza manuale, ogni speranza umana, ogni speranza terrena. È la Comunione tra Cielo e Terra, è il Linguaggio senza Confini: la Nuova Vicinanza.
4 > “Ancora non si coglie l’importanza spirituale della Preghiera”: è la Sintesi Spirituale del Dialogo di Dio tra uomo e Santità.
5 > “Essa può essere paragonabile ad una sorgente d’acqua”: la preghiera è l’Acqua Battesimale. Vedevo s. Giovanni Battista, che battezzava.
6 > “ad un monte rivestito di un manto verde: dice vita”: vedo l’Anima, come se fosse un monte e il manto verde è la Linfa Vitale: è la Parola di Dio che la nutre, è la Preghiera, la Fede, il Credere.
Vedo Gesù in Croce sulla Cima del Monte.
7 > “a un prato fiorito: dice profumo”: la Purezza, la Bellezza della Santità. È come se vedo il sole che scalda, la pioggerellina che bagna e la Terra che dà Frutti. Ma Tutto parte dall’Alto.
È Tutto un Dono.
8 > “ad un lago limpido: dice specchio dell’Anima, perché in esso si vedono le profondità, Ciò che portiamo nelle nostre profondità umane sono tesori inestimabili. L’Anima ciò che contiene, ciò che ne scaturisce, ciò che ci inonda, ma solo se ne siamo alla ricerca”: chi si riconosce in Tutto questo, riesce ad attingere dalle Profondità, perché trova Acqua Limpida, Chiara. E può immergersi, per toccare le profondità, perché trova la Luce. Ha raggiunto la Pienezza, nel suo essere uomo e figlio di Dio.
9 > “ma se la teniamo nascosta, tacita per l’ipocrisia, per l’indifferenza, per il non farci i conti: cosa possono le Fonti Celesti di fronte a questa chiusura dell’uomo?”: è come se vedo l’uomo che si sente già autosufficiente, ripieno già del proprio “io”. Non si rende conto che cammina a testa bassa, perché c’è ombra attorno a lui.
Chi è alla ricerca di Dio, perché sa che senza di Lui non può niente, cammina a testa alta, con lo sguardo rivolto ai Cieli, alla ricerca della Luce, perché sa che se viene circondato da quella Luce Divina, la sua vita sarà un risplendere sulla Terra.
E chi cammina circondato da quell’Alone di Bellezza, non lascerà mai un vuoto sulla Terra, ma la sua Luce risplenderà da qui all’Eternità.
10 > “Dio va ricercato, va ritrovato, ma non distante”: quando Gesù dice che ha ancora Tanto da donare, forse è per ricordarci anche che il suo Dire non deve essere mai accantonato.
Ci chiede:
Gesù:“Vi ho lasciato un Tesoro inestimabile, quel Dire: Io ero, sono e sarò in Cielo, in Terra, in ogni Luogo ieri, oggi e domani. Perché Mi pensate distante? Perché avete fatto spegnere la vostra Fede?
Parlate e sarete ascoltati. Non sento voce, non sento richiamo, non sento vicinanza.
Figli, chi vi ha indotto a tacere? Non di certo Io. Un Padre non chiede mai ad un figlio di chiudere la bocca, di chiudere gli occhi e di tacere e di non vedere. Figli Miei, sono qui, che attendo il sentire la vostra voce, e l’incontrare il vostro sguardo.
Chi segue il Padre, se cade si rialza.
Coraggio! Vi benedico. Vi attendo. Esulto con voi. E così sia!”.
11 > “Solo guardando dentro di noi è Lì a nostra Immagine e Somiglianza”: Gesù è lì, nella nostra Anima, ci aspetta dall’Eternità, per continuare con Lui per l’Eternità.
12 > “Il suo Amore ci apre ogni orizzonte, il percorrerli non può essere che Ricchezza per noi”: se ogni uomo riesce a riconciliarsi con la propria Anima, ripartendo da essa, perché là trovi l’Amore e il Perdono, ridando al proprio “io” il giusto posto, ritrovando un equlibrio, una serenità.
13 > “Cosa aspettate? Di cosa avete bisogno voi umani, se non di Pace e Amore?”: se si riesce a fare questo, sei pronto per riprendere a camminare su quel Viale della Luce dove, se volgi il tuo sguardo, all’orizzonte…vedo una Luce e questa Luce ha una Scritta: “AMORE”, e questa Scritta racchiude tutte le Fonti Celesti, l’Oasi della Bellezza sempre, che ti lascia senza fiato, ma che ti dà così un Dolce Respiro nell’Anima, quel Luogo. Quel Luogo, dove ci attende il Papà Buono, per farci rincontrare tutte la Fonti Celesti. Amen.
14 > “Non affannatevi, non vi conduce in nessun posto, che non sia nullità. Ognuno di voi ha sperimentato questo nella propria vita eppure è un continuo ricadere, un continuo ripetersi. Coraggio! Cercate quel Dio Vivente Che vi farà da Guida e da Sostegno per lo Spirituale. Ma anche il nostro camminare sulla Terra, se lo si fa accompagnati dalle Fonti Celesti, ritroverà Armonia e tutta la nostra vita e la Terra tornerà a fiorire”: Gesù ci ha fatto vedere Cosa ci attende se seguiamo Lui o cosa ci attende se seguiamo il nostro “io”, la nostra superbia, il nostro fare da noi.
15 > “Non pensiamo di essere re o regine! Non siamo che piccoli esseri venuti da un soffio d’Amore del Padre Celeste. Solo se restiamo mano nella Mano con i Cieli, diventiamo Re e Regine, non di potere, ma di Amore: quello Scettro che spetta solo e soltanto al nostro Re. E così sia!”: Gesù: "Figli, a voi il libero arbitrio! Che la mia Luce risplenda sempre su di voi. Vi illumino e vi guido verso la Verità Eterna, perché nella Verità di Dio c’è la Pienezza e la Via della Santità. Amen!”.
16 > "Nel Nome del Padre, del Figlio, dello spirito Santo. Amen”.
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