145 Gesù: “La Pazienza del Signore è Misericordia”.
Gesù: “Figlia, sono il Buon Gesù, Colui Che lava ogni peccato, Che ridona Vita Nuova, Che si è donato su quella Croce per Amore.
Come può l’Umanità ripagarMi con tanta ostilità? Dov’è finita la Dolcezza, la Fede, la Verità della Terra? Non vedo più Germogli, ma tanta, tanta steppa. Com’è divenuta arsa la Terra! Sempre più siccità nei Cuori, sempre più manti induriti sulle Coscienze per farle tacere.
In Verità, in Verità vi dico che la mia Sofferenza è Grande su quella Croce, ma non sento Amore, non sento Nutrimento. Vi è stato insegnato che l’Amore è un Donarsi, è un Ringraziamento per parteciparvi. E chi vi ha resi partecipi, se non il mio Sacrificio? In cambio cosa ho chiesto al Padre Celeste? Il vostro Perdono. E a voi, Figli miei, come vi ho giustificati davanti al Padre Mio? “Non sanno quello che fanno”.
Cosa devono vedere ancora i miei Occhi, prima che vi convinciate che non è gioco, non è pazzia, ma è un Dolce Padre Celeste, Che vi sta dando le Ultime Possibilità?
Affido ad ogni Figlio il Dono della Purificazione, della Conversione e questa Grazia solleva ogni Figlio da ogni Giustificazione, da ogni nascondiglio.
Quando le Trombe suoneranno, non ci sarà pietra che non udrà. E quella Luce guiderà i Giusti, gli Umili, Tutti Coloro che Mi sentono Vicino, Fratello in mezzo a voi. E così sia!
La mia Benedizione lavi tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato.
Figlia, non chiederti. Dona. La Pazienza del Signore è Misericordia: capissero questo i miei Figli. Il Bene conduce nel Bene, non può il male sostituirsi alla mia Benedizione; che questo dia Pace agli scettici, a tutti coloro che non hanno fatto quel Gesto di Coraggio nel mettere davanti ai loro occhi i loro peccati, le loro responsabilità, quel Gesto di Umiltà nel farsi redimere dai peccati, quel Grido di Aiuto a Dio:
“Salvaci,
siamo peccatori
ma confidiamo in Te,
nel tuo Perdono.
E così sia!”.
Ti benedico, Umile Creatura, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (22.03.10 Lunedì. s. Lea).
Luci sul Messaggio.
1 > Gesù: “Figlia, sono il Buon Gesù, Colui Che lava ogni peccato, Che ridona Vita Nuova, Che si è donato su quella Croce per Amore” : vedo il giorno della Crocifissione di Gesù. E da quel Giorno quel suo Sacrificio è una Sorgente Viva, che opera di continuo.
Assume su di Sé tutti i nostri peccati e ci ridona la Bellezza, ci ridona la Libertà; è una Fonte Inesauribile di Amore e di Perdono questo suo Sangue che sgorga di continuo e questo suo Dolore, che accoglie con Pace tutte le ingiustizie che Gli abbiamo fatto.
Quanta Sofferenza in Lui. E più cresce la Sofferenza, più cresce l’Amore per i suoi Fratelli, per i suoi Figli.
CI AMA COSÌ TANTO!
2 > “Come può l’Umanità ripagarMi con tanta ostilità?” : è come vedere l’Immagine dell’Amore, Che è Gesù e, davanti a Lui tutta l’Umanità e in essa colgo un senso di vergogna, come se siamo stati tutti carnefici. È come mettere a confronto l’Amore e l’odio, così, davvero così: figli indegni.
3 > “Dov’è finita la Dolcezza, la Fede, la Verità della Terra?” : non abbiamo mai capito fino in fondo
IL VALORE DELLA FEDE:
avere una Luce così Accecante, che abbraccia tutti e che può entrare a far parte in ognuno di noi, in ogni singolo Uomo.
Eppure viviamo al buio.
Gesù in un attimo, mi fa vedere tutta la sapienza, tutta la grandezza dell’Uomo e non è mai riuscito a capire una cosa così semplice, che l’Uomo aveva tutto, aveva ogni Ricchezza, ogni genere, ogni qualità di Sostentamento, una Sorgente nella quale dissetarsi di continuo, sfamarsi di continuo, adagiarsi di continuo.
E invece nuotiamo tra le macerie, le povertà, i dispiaceri, le pochezze della vita terrena.
4 > “Non vedo più Germogli, ma tanta, tanta steppa. Com’è divenuta arsa la Terra! Sempre più siccità nei Cuori, sempre più manti induriti sulle Coscienze per farle tacere” : Gesù: “Figlia, l’Uomo ancora non comprende che solo dallo Spirituale si può ricominciare a vivere. È solo la Forza Interiore, quel riaccendere quella Fiammella, che può far ripartire tutto. Non è ciò che gira intorno al vostro Essere, ma ciò che è dentro il vostro Essere: fate ripartire quella Linfa Vitale, la Forza dell’Amore, la Forza della Fede.
Come potete pensare di ridare Luce al Pianeta Terra, se siete tutte piccole lanternine spente? Rialzatevi. Non siate più così oppressi.
Questo è il momento di Grazia,
il ripetersi della mia Passione.
In quel Momento di Sofferenza, di Atrocità, il mio Amore Sconfinava per voi, Figli miei. Il mio Perdono è stato il mio Grido ai Cieli. Vi sono Vicino, vi dono il mio Dire. Accoglietelo. Fatene Tesoro. Quel Sentiero di Luce attende le vostre Orme.
Vi colgo tutti nel dolore, nella fame, nella disperazione, nella miseria, nelle preoccupazioni come sfamarvi l’indomani. Ma non riuscite a capire che, se non risorgete, non ci sarà Futuro per voi?
La cosa più stolta in voi è che vi affannate a cercare tutti i bisogni materiali che hanno prezzo e non accogliete Ciò che vi donano i Cieli Gratuitamente. Tutti ne possono far parte. L’Amore, la Felicità, quanta Sazietà vi danno. Comprendetelo”.
5 > “In Verità, in Verità vi dico che la mia Sofferenza è Grande su quella Croce, ma non sento Amore, non sento Nutrimento” : Gesù: “Non capite che ogni sofferenza, che ogni dolore, che ogni preoccupazione di ogni Uomo è Dolore per i Cieli? Per il Padre?
La vostra Gioia è la mia Gioia.
Ogni vostro gesto è visto dai miei Occhi, ogni vostro lamento arriva al mio Cuore. Non vi ho mai lasciati soli per il Mondo, ho sempre vegliato su di voi.
Ma voi non vi siete mai occupati di Me. Mi avete scansato”.
6 > “Vi è stato insegnato che l’Amore è un Donarsi, è un Ringraziamento per parteciparvi. E chi vi ha resi partecipi, se non il mio Sacrificio?” : Gesù su quella Croce ci ha donato la Salvezza, ci ha fatto partecipi del suo Amore, ci ha aperto le Porte del Paradiso. Ma noi non siamo stati degni di tanto Bene, di ricompensarLo, di far continuare questa Circolarità tra i Cieli e la Terra.
Ci chiede i Frutti di quella Parola Viva:
Gesù: “Dove sono questi Suoni, queste Melodie, queste Note che salgono ai Cieli? Dove sono finiti i miei Discepoli, coloro che dovevano innalzare i miei Figli? Coloro che dovevano portare un Pezzettino di Cielo sulla Terra? Dove sono i Frutti?
Sapete che del vostro comportamento dovete darMene Conto. Ravvedetevi!”.
7 > “In cambio, che cosa ho chiesto al Padre Celeste? Il vostro Perdono” : Gesù: “Tornate davanti a quella Croce, Figli miei. Lasciatevi nutrire, rifate posto allo Spirituale, alla Fede. DateMI quel Segno di Speranza, quella Piccola, Umile Risposta:
“A Te, Signore, chiedo Aiuto.
A Te, Signore,
rimetto i miei peccati.
In Te confido.
Aprimi le Porte della Speranza,
che io torni tuo Umile Servo,
che io torni sulla Retta Via.
Ricolmami di Pace e Amore,
che io sia pronto a scaldare i Cuori dei miei Fratelli
con la tua Parola Divina”.
Gesù: “Figli miei, sono qui, che vi attendo e vi ascolto. La mia Gioia è chiedere al Padre mio la Grazia del Perdono. Uscite da quella indifferenza, uscite da quella arroganza. Uscite da quel rigirarvi in quel fondo di tazzina.
Se non vi aggrappate alla Croce, il male oscurerà la Terra e implorerete quelle montagne di cadere su di voi”.
È come se vedo la paura, il terrore, l’incertezza. È come se non puoi neppure sperare la morte, che ponga fine ai tuoi tormenti, perché ti aspetta quel demone, che si sazierà dei tuoi peccati.
8 > “E a voi, Figli miei, come vi ho giustificato davanti al Padre Mio? “Non sanno quello che fanno” : Gesù: “Tornate sui vostri passi, ravvedetevi, che Io possa chiedere ancora una volta Perdono al Padre mio per i suoi Figli”.
9 > “Cosa devono vedere ancora i miei Occhi, prima che vi convinciate che non è gioco, non è pazzia? Ma è un Dolce Padre Celeste, Che vi sta dando le Ultime Possibilità?” : Gesù: “In Verità, in Verità vi dico: il Tempo della Grazia sta facendo il suo Percorso: Beati coloro che ne entrano a far parte”.
10 > “Affido ad ogni Figlio il Dono della Purificazione, della Conversione e questa Grazia solleva ogni Figlio da ogni Giustificazione, da ogni nascondiglio” : Gesù: “Quando un Padre parla, è Parola per tutti.
IO,
VERBO DI DIO,
HO PARLATO.
A voi decidervi!”.
11 > “Quando le Trombe suoneranno, non ci sarà pietra che non udrà” : vedo una Schiera di Angeli, Che suonano le Trombe e annunciano la Discesa dello Spirito Santo e non c’è Uomo che non udrà e non sentirà.
Vedo una Luce Incandescente, porta l’Annuncio della Separazione tra il Bene e il male: leggerà in ogni Figlio e, sulla fronte di ogni Figlio, imprimerà la loro sorte. Il Giudizio di Dio che si concretizza: non si compie dopo la morte, ma qui, sulla Terra.
La sua Opera era da tempo prevista e scritta su quel Libro Sacro. Quel Dio così Lontano da noi, ma così Presente in mezzo a noi. Solo il Padre stabilisce Ciò che è Giusto per il suo Creato. L’Uomo non può entrare nel Disegno di Dio. Ma Dio ci sta rivelando il suo Disegno in questo Tempo.
Gesù: “Figli, non affannatevi, siate coscienti dei vostri limiti: cosa può un granellino di sabbia vicino ad una Montagna?”.
Colgo tante Anime in subbuglio: Gesù mi fa cogliere la paura dell’Uomo che L’ha scansato.
Gesù: “Ma quanto sono piccoli, fragili i miei Figli! Come pensavano di metterMi a tacere? Mi sentono sempre più Vicino, sempre più Presente.
Ed Io, sempre qui, in Attesa. Decidetevi per Amore del Cristo Vivente!”.
12 > “E quella Luce guiderà i Giusti, gli Umili, Tutti Coloro che Mi sentono Vicino, Fratello in mezzo a voi. E così sia!” :
QUESTO È IL COMPIMENTO DEL PROGETTO DIVINO.
Si può solo pregare e meditare e, a Piccoli Passi, iniziare a camminare: questa è La Verità Divina: né si può ignorare e né si può aggirarla.
Gesù: “Sono Gesù, Che ha parlato per Amore, per la vostra Salvezza.
Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
13 > “La mia Benedizione lavi tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato” : Gesù: “La Benedizione a Custodia dei suoi Figli e della mia Parola”.
14 > “Figlia, non chiederti. Dona. La Pazienza del Signore è Misericordia: capissero questo i miei Figli” : quanto Tempo ci sta concedendo! L’Opera di Dio non si ferma. Che sarà di noi se non ascoltiamo?
Portavoce:
“Signore,
illumina i tuoi Figli.
Fa sì che la ragione
non si ponga al di sopra delle loro Anime,
dei loro Cuori.
Fa che quel buio all’orizzonte
sia allontanato dalla Risposta della Terra
con l’Amore che genera la Luce
e sgretola quel buio.
Prendi quella pochezza,
che in noi si può salvare
e falla diventare Grandezza,
per sconfiggere il male degli ingiusti,
di tutti coloro che hanno scansato Dio dalla loro vita”.
Gesù: “Figlia, riposa nella Pace. Confida sempre nel Signore, Che non delude mai. Amen”.
15 > “Il Bene conduce nel Bene, non può il male sostituirsi alla mia Benedizione; che questo dia Pace agli scettici, a tutti coloro che non hanno fatto quel Gesto di Coraggio nel mettere davanti ai loro occhi, i loro peccati, le loro responsabilità” : Gesù: “La Parola di Dio è Specchio. La grandezza dell’Uomo non si misura con le sue capacità, con la sua Ricchezza.
Dio misura la Grandezza dell’Uomo per il coraggio di specchiarsi in Lui e di riconoscere i suoi peccati e affidarsi alla sua Clemenza. Verrà ricompensato con la Felicità: i Doni Preziosi dello Spirituale, che si concretizzano nella sua Creatura.
Per questo la Vita dell’Uomo è un Bene Prezioso per Dio:
SOLO NELLA BELLEZZA INTERIORE
DIO
POTRÀ RIFLETTERE LA GERUSALEMME
CHE SCENDERÀ DAI CIELI.
AMEN”.
16 > “quel Gesto di Umiltà nel farsi redimere dai peccati, quel Grido di Aiuto a Dio: “Salvaci, siamo peccatori ma confidiamo in Te, nel tuo Perdono. E così sia!”: Portavoce:
“Liberaci,
Signore,
dalle tenebre che ci circondano,
riporta la Luce sulla Terra.
Grazie
Padre Celeste”.
17 > “Ti benedico, Umile Creatura, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirto Santo. Amen”.
|
