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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


553 Gesù: “42 “Guai a voi, farisei, che pagate la decima” (Luca 11, 42). 29/10/2022
553 Gesù: “42 “Guai a voi, farisei, che pagate la decima” (Luca 11, 42).

Dal Vangelo Secondo S. Luca.

42 “Guai a voi, farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi trasgredite la giustizia e l’amore di Dio. Queste cose bisognava curare senza trascurare le altre. 43 Guai a voi, farisei, che avete cari i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. 44 Guai a voi perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo”. 45 Uno dei dottori della legge intervenne: “Maestro, dicendo questo, offendi anche noi”. 46 Egli rispose: “Guai anche a voi, dottori della legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!” (Luca 11, 2-46).

Luci sul Vangelo.

42 “Guai a voi, farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi trasgredite la giustizia e l’amore di Dio. Queste cose bisognava curare senza trascurare le altre” (Lc 11, 42) La Portavoce: “Gesù, ancora una volta, rimprovera ed avvisa i farisei perché si occupano delle cose materiali, la decima della menta, della ruta, mentre Ciò di Cui si dovevano occupare era il non trasgredire la Giustizia e l’Amore di Dio. Gesù dice loro: del materiale ci si deve occupare, ma non bisogna trascurare Ciò Che è più Importante: Giustizia e Amore di Dio.
43 Guai a voi, farisei, che avete cari i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. 44 Guai a voi perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo” (Lc 11, 43) La Portavoce: “Gesù continua a portare alla Luce cose sbagliate: chi prende i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze, li ammonisce ancora dicendo: “Guai a voi, che camminate come i sepolcri, non siete visti e e la gente vi cammina sopra senza nemmeno accorgersi”.
Il comportarsi senza rimanere Fedele al Dire degli Insegnamenti di Dio si cade nell’errore. Guai a non camminare nel Giusto di Dio”.
45 Uno dei dottori della legge intervenne: “Maestro, dicendo questo, offendi anche noi”. 46 Egli rispose: “Guai anche a voi, dottori della legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!” (Lc 11, 45-46) La Portavoce: “Mentre Gesù diceva Tutte Queste Cose, un dottore della Legge Gli disse: “Maestro, dicendo queste cose offendi pure noi”.
E Gesù, davanti al peccato, che non è gradito al Padre e che ricade sugli uomini, non si trattiene dal continuare dicendo loro: “Guai a voi che caricate di pesi gli uomini e voi quei pesi insopportabili non li toccate nemmeno con un dito”.
Il: “Guai” di Gesù dovrebbe portare tutti a guardare e rispettare i Comportamenti riguardo alla Fede, prima di pretendere che siano gli altri a rispettarLi, facendosi anche maestri a riguardo”.
(12.10.2022 Mercoledì. S. Serafino).


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