456 Gesù: “Torna sui Tuoi Passi, afferra la Sacra Bibbia”.
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16/11/2017 |
456 Gesù: “Torna sui Tuoi Passi, afferra la Sacra Bibbia”.
P. Pio: “A Sua Eminenza e Santità, Papa Benedetto, come Umile e Misero Fraticello Mi inginocchio Davanti a Te come Umile Servo”.
Non suonano strane Queste Parole, Figlia, perché, per chi crede nella Continuità della Fede, crede Fermamente che i Cieli sono una Continuità: nulla si lascia e nulla si ritrova, ma Tutto fa parte di ogni Singola Creatura.
Non far tremare la tua Anima, Figlia, altrimenti ti porterai il Peso di non aver adempiuto alla Volontà del Padre Mio.
Torniamo alla Lettera, che Poco è il Tempo Che Mi viene Concesso:
P. Pio: “Santità, Papa Benedetto, ascolta la Voce del Padre, Che ti dice:
Gesù: “Torna sui Tuoi Passi, afferra la Sacra Bibbia e lascia che tutti coloro che Mi sono Fedeli Mi seguano, riportando la Supremazia della Terra a Colui Che L’ha creata.
Se Questo non accade, la Continuità dell’Apocalisse andrà Avanti e Presto sperimenterete l’IRA del Padre Celeste.
La terra continuerà a tremare, i mari restituiranno le grida degli Innocenti”.
Sì, Figlia, non temete, ma dite: Sulmona tremerà. Chi ascolta troverà la Salvezza.
Gesù: “Non vi ascoltano, ti senti dire che se è da Dio, ti aprirà la Via.
Ecco la Voce del Padre Che chiede Santi Sacerdoti, per sostenerti nella Preghiera, affinché Io, Signore dei Cieli e della Terra, abbia a rivelarti la data e l’ora dove quei demoni stanno lottando per infliggere la croce sull’umanità.
I Cieli Presto vuoteranno le Nubi, ed è il Momento della Apertura delle Cateratte, ma non sarà Solo Acqua Distillata, ma acqua putrefatta dei vostri peccati ed ecco la carestia dietro l’angolo”.
P. Pio: “ Figlia, è Tanto e dà Dolore, ma guarda Bene Cosa ti ho dato di vedere Durante la Celebrazione: la Croce di Cristo Che prepara le Schiere Celesti, benedicendo di Continuo con l’Acqua e il Sangue del Suo Costato.
Beato chi attinge da Questa Parola di Verità e Salvezza.
E così sia!
Figlia, quei Bimbi Innocenti non devono pagare per gli errori umani: teneteli stretti nel Calore della Famiglia, perché così saranno Custoditi. E così sia!
Figlia, a voi, piccoli figli tremolanti dico: più: “Credo”, più Preghiera, più Divulgazione.
Coraggio!
Ed ecco, Figlia, l’Unica Risposta di Santità: il Signore, per Intercessione della Mia Preghiera e di Questa Umile Figlia, Che Tanto bussa Davanti all’Altare dell’Altissimo, saranno per voi Sostegno e Fortezza, perché Tanti Angeli costruiranno Attorno a voi un Recinto di Protezione” (04.09.2016, Domenica. S. Giuseppe, Patriarca. S. Mosè, Profeta. S. Rosalia).
Luci sul Messaggio.
1 > P. Pio: “A Sua Eminenza e Santità, Papa Benedetto, come Umile e Misero Fraticello Mi inginocchio Davanti a Te come Umile Servo”: colgo la Sofferenza di p. Pio, Che vuole richiamare l’Attenzione del Santo Padre Papa Benedetto XVI.
È come se mi arriva la Sua Angoscia: ha da fare Qualcosa per questa Terra così martoriata dall’iniquità dell’uomo.
Come si può riposare nei Cieli se sulla terra ci stanno usurpando la Fede, l’Amore?
E vedo l’Opera Che c’è nei Cieli: una Chiesa Che Risplende, una Chiesa Ricolma di Anime Assetate di Parola e di Amore.
La diversità sulla terra: nella Casa di Dio tutto emerge dell’uomo, del fare dell’uomo, meno che la Luce della Parola.
P. Pio, con Tutta la Sua Umiltà, vuole donare Luce, vuole portare Parola di Verità.
P. Pio: “Beati coloro che sono Assetati di Verità, perché nella Verità nasce la Pace e si allontana il male.
Santità, torna nella Verità, senza paure”.
2 > “Non suonano strane Queste Parole, Figlia, perché, per chi crede nella Continuità della Fede, crede Fermamente che i Cieli sono una Continuità”: il cogliere in Pienezza la Verità del Cristiano, la Verità della nostra Fede, Quella Che scaturisce da Gesù, dal Cristo Risorto: come ha potuto la Santa Madre Chiesa accantonare Questi Principi di Verità?
Dio non ha creato distanza tra Cielo e Terra, ma delle Diversità: la Visibilità, Concreta e l’Invisibilità, Ancora più Concreta.
Come si può tenere conto della Concretezza e accantonare Quell’Invisibile Che è Ancora più Concretezza, Che è in Sé nella Verità dell’Uomo: Spirito e Corpo? Chi ha separato Queste Due Verità, Che si racchiude in un’Unica Verità nell’Essere Umano, Creatura di Dio?
Quell’Insegnamento di Gesù: “Date a Cesare quello che è di Cesare e date a Dio Quello Che è di Dio”. Ognuno ha un Ruolo su Questa Terra: Ciò Che era stato affidato ai Discepoli come Testimonianza era la Fede, era la Parola.
Ciò che è stato dato a Cesare era la regalità terrena.
Gesù: “Chi ha Orecchie per intendere, intenda”.
3 > “nulla si lascia e nulla si ritrova, ma Tutto fa parte di ogni Singola Creatura”: chi può nascondere Questa Grande Verità? Il Corpo, che rimane su Questa Terra, ma Quell’Anima, Che è l’Identità di Quel Corpo, non perde nulla, tutto porta con sé Davanti a Dio.
P. Pio: “Figlia, non si vuole credere che Io ti parli.
Ma Mi spiegassero perché Mi attribuiscono dei Miracoli? Non è forse Dio Che, attraverso di un Piccolo Frate Umile, ha fatto Miracoli?
E non è forse Vero che dai Cieli continuo a fare Miracoli? Ero Frate sulla Terra e sono Frate Davanti a Dio.
La Vita è un Dono ed è per l’Eternità, subisce delle Trasformazioni, dei Cambiamenti, ma ognuno porta il suo, ognuno porta la sua zavorra, ognuno porta la sua Santità, ognuno porta ciò che ha seminato e ha raccolto.
4 > “Non far tremare la tua Anima, Figlia, altrimenti ti porterai il Peso di non aver adempiuto alla Volontà del Padre Mio. Torniamo alla Lettera, che Poco è il Tempo Che Mi viene Concesso”: P. Pio, per Grazia, può donare Questo Suo Dire. Ma Lui richiama il Tempo, Che il Signore Gli ha Concesso; non è quantificabile, ma è come cogliere che P. Pio sa Quanto la mia Anima può contenere.
Solo il Signore gestisce la Sua Anima Che è in me.
5 > “P. Pio: “Santità, Papa Benedetto, ascolta la Voce del Padre, Che ti dice”: è P. Pio, Che si rivolge a Papa Benedetto e Gli chiede Ascolto.
Si presenta Davvero come un Fratello, un Missionario Che porta un Messaggio, per ravvedersi.
Ancora può fare Qualcosa.
È così Terribile non ascoltare il Padre: il Bussare di Dio è Solo per Amore.
Quante Suppliche dai Cieli, affinché si possa dare Riparo nella Casa di Dio.
6 > Gesù: “Torna sui Tuoi Passi”: Quanto è Forte Questa Richiesta! Quanta Preghiera e Quanta Grazia affinché si ravveda Papa Benedetto.
7 > “afferra la Sacra Bibbia e lascia che tutti coloro che Mi sono Fedeli Mi seguano”: Gesù non coglie un Pietro stanco, invecchiato.
Gesù guarda la Sua Forza Spirituale e fa Leva su Quella Forza Spirituale, chiedendoGli di riportare i Giusti a predicare Quella Sacra Bibbia, le Parole di Quella Sacra Bibbia.
Ascoltare il Signore significa ritardare i Tempi: ci sarà il Compimento, Quella Fine dei Tempi: finisce il vecchio.
E Inizia il Nuovo, ma può tardare.
Ma, affinché Questo avvenga, deve riportare la Verità su Questa Terra: la Parola Che ha portato il Cristo sulla Terra è Parola d’Amore per Amore e la Conquista di Gesù è la Risurrezione su Quella Croce: Quanti Martiri, Quanti Santi, ma Tutti nella Verità e nell’Amore.
8 > “riportando la Supremazia della Terra a Colui Che L’ha creata”: p. Pio: “Quante parole vuote! Quanta iniquità!
C’è Solo Un Dio Che ha Creato la Terra e Solo Un Dio Che può dare Riparo alla Sua Terra Martoriata dall’uomo.
Nella Chiesa si parli di Dio, nella Chiesa si faccia Risuscitare la Sua Parola, da troppo tempo spenta dai Suoi Servi.
Non dimenticate l’Ira di Dio, non rendete vano il Sacrificio del Figlio, Che ci ha riconquistato per Amore, versando il Suo Sangue.
Quante menti offuscate. Quanti pensieri ingiusti, che portano solo disorientamento, smarrimento. L’uomo non può risanare ciò che ha distrutto.
Ma Gesù, con Quella Croce, è Pronto a tendere la Mano.
Beati coloro che rimangono Fedeli alle Sue Verità e Le donano a Quelle Pecorelle smarrite, rimanendo Umili Servi di Quella Croce e non padroni di Quella Croce. Ricordate Ciò Che ci ha insegnato il Padre: il Figlio è la Vite e il Padre è il Vignaiuolo”.
9 > “Se Questo non accade, la Continuità dell’Apocalisse andrà Avanti e Presto sperimenterete l’IRA del Padre Celeste” : p. Pio dice: “Figlia, sono Parole Tuonanti, ma la Speranza che sulla Terra suonino come Trombe, affinché i Consacrati si ravvedano.
Ricordatevi dell’Abito Che indossate: non deve parlare di terra, deve parlare di Cielo.
Non siete stati chiamati per la terra.
Siete stati chiamati per i Cieli e radunare per i Cieli: vi siete scordati il Vostro Compito? Ritiratevi nel Silenzio e meditate: Chi siete? E a Chi volete appartenere?
Dio non ha bisogno di un esercito di parole vuote.
Dio ha Bisogno di Uomini di Fede, Dediti al Divino.
Il Padre Celeste: “O vi siete dimenticati Chi è Vostro Padre e delle Vostre Promesse Che Mi avete fatto?”.
10 > “La terra continuerà a tremare, i mari restituiranno le grida degli Innocenti”: Ciò Che l’uomo non riesce ancora a cogliere è che le spiegazioni umane non tengono più.
È il male che ci sta stringendo da tutte le parti: si occupa dell’aria, si occupa della terra, si occupa dei venti, si occupa delle piogge, ma non è altro che lo spirituale che echeggia su di essa: la cattiveria, la malvagità,
Quella Protezione d’Amore Che si sta spegnendo e ci sta mettendo fratello contro fratello, sorella contro sorella, padre contro figlio e tutto questo ha un riflesso attorno a noi, Dentro di noi.
Per allontanare ciò, non c’è più bisogno del fare dell’uomo, perché è arrivato ai suoi limiti, ha osato troppo Davanti a Dio.
Adesso ogni Uomo che può fare per riparare ai troppi danni fatti? Credere con Tutte le Forze nelle Verità del Grande Libro (la Sacra Bibbia), senza farsi ingannare da falsi idoli, che portano in sé quelle ideologie che sono del proprio io e non di Dio.
Ogni Uomo può fare Tanto per la Sua Salvezza e la Salvezza di chi lo circonda.
Gesù è la Via, la Verità e la Luce: cominciare ad incarnare Queste Parole è cominciare a fare Spazio nelle nostre Profondità, Quel Riempirsi di Luce, Che fa crescere l’Amore e tiene lontano il male.
Quella Luce può essere la nostra Protezione, la nostra Unica Ancora di Salvezza.
Gesù: “Figli, è Arrivato il Tempo di capire Questo”.
11 > “Sì, Figlia, non temete, ma dite: Sulmona tremerà. Chi ascolta troverà la Salvezza”: Come umile figlia del Signore ho provato a fare Richiesta in Nome di Gesù di essere accompagnata da Altri Sacerdoti, affinché il Signore potesse darmi il Giorno e l’Ora di Questo Evento.
Non sono stata ascoltata.
Il Signore tende Ancora la Mano e ci dà una Via di Uscita.
P. Pio: “Incarnate Queste Verità e, Quando sarà l’Ora, troverete la Salvezza.
Il Signore asciugherà le lacrime”.
12 > Gesù: “Non vi ascoltano, ti senti dire che se è da Dio, ti aprirà la Via. Ecco la Voce del Padre Che chiede Santi Sacerdoti, per sostenerti nella Preghiera, affinché Io, Signore dei Cieli e della Terra, abbia a rivelarti la data e l’ora dove quei demoni stanno lottando per infliggere la croce sull’umanità”: tante risposte ho accolto con tanta amarezza. Nessuna di esse era nella Verità del Signore.
Il Signore non si occupa solo delle Anime.
Il Signore ama i Suoi Figli nella Loro Interezza e la Testimonianza è Quella lasciata da Mosè Che, per 40 anni, Guidato dal Signore, ha condotto i Figli di Israele nel deserto per arrivare alla Terra Promessa; non si è occupato solo dell’Anima, ma anche di Quei Corpi.
Gesù: “Chi ha Orecchie per intendere, intenda”.
13 > “I Cieli Presto vuoteranno le Nubi, ed è il Momento della Apertura delle Cateratte, ma non sarà Solo Acqua Distillata, ma acqua putrefatta dei vostri peccati ed ecco la carestia dietro l’angolo”: questo è ciò che ci attende.
Adesso è come se mi fanno vedere l’Immagine di Santa Rita, Dove il Suo Amore ha fatto fiorire una Rosa: ed ecco la Nuova Umanità: ci sarà quella fine del vecchio. Ma Quell’Inizio del Nuovo, Che ognuno Lo può vivere se ha in sé Quell’Amore Divino, Quell’Amore Celeste, Quella Comunione dei Cieli, Che non ti lasciano mai da solo.
Se ogni Figlio provasse a rialzare lo Sguardo, a scrollarsi di dosso la materialità e dare Spazio a Quella Verità Profonda: il portare in sé l’Anima, Quell’Anima Che va Curata, Quell’Anima di Cui ci si deve prendere l’Impegno di nutrirLa, di sfamarLa, così da vivere un Mondo fatto di Beatitudini.
Non occuparsi dei beni della carne. Ma dei Beni dell’Anima, Che ristorano la Carne.
Capissimo Questo!
14 > P. Pio: “ Figlia, è Tanto e dà Dolore, ma guarda Bene Cosa ti ho dato di vedere Durante la Celebrazione: la Croce di Cristo Che prepara le Schiere Celesti, benedicendo di Continuo con l’Acqua e il Sangue del Suo Costato”: Questo è Ciò Che si muove nei Cieli. Questo è Ciò Che si dovrebbe vivere in una Santa Celebrazione. Questo è Ciò Che va insegnato alle Pecorelle: Quanto Ancora si può fare per la Salvezza di Questa Umanità: ripartire dal Cristo, dalle Sue Verità.
Smettiamola di farci dei: se non Lo siamo nel Cristo, non siamo nessuno!
15 > “Beato chi attinge da Questa Parola di Verità e Salvezza”: un Dono dai Cieli va Accolto con Amore e Pace, va Accolto come Insegnamento per il Cambiamento, per la Salvezza.
16 > “E così sia!”: Meditare. Pregare e Meditare. E, Ancora, Meditare, per chi vuole intraprendere un Cammino di Salvezza.
17 > “Figlia, quei Bimbi Innocenti non devono pagare per gli errori umani: teneteli stretti nel Calore della Famiglia, perché così saranno Custoditi. E così sia!”: Questa è la Verità della Famiglia: non c’è Famiglia al di fuori di Questo.
Non si sostenga che siamo tutti figli uguali: siamo tutti amati da Dio.
Ma se l’uomo non ama Dio, crea Dolore, ma non può far Parte di Quel Corpo Mistico.
Ricordare Quelle Grandi Verità:
esiste il Purgatorio.
Esiste l’inferno.
Ed esiste il Paradiso.
Se siamo previsti tutti per la Salvezza, perché Queste Tre Grandi Verità?
Esiste il Bene. Ed esiste il male, da Sempre, da quella ribellione che tutti conosciamo, da quella disobbedienza che tutti conosciamo.
Come si può sostenere che la cattiveria, la malvagità stia in Quel Corpo Mistico del Cristo? Come si può affermare allora questo,?
Dio ha previsto che i malvagi vivano per l’Eternità nell’inferno.
E i Giusti, dopo essersi Purificati nel Purgatorio, vivano nella Sua Casa, nel Paradiso.
Non esiste un’altra verità: che ogni Figlio ci faccia i Conti.
La Fede non è un’illusione, la Fede è una Verità Eterna, Che porta in Sé Regole d’Amore e Dio, Che è Giusto, non può sottrarsi dal RispettarLe e farLe rispettare.
Se il Signore sceglie gli Umili di Cuore, se il Signore sceglie gli Ultimi, ha il Suo Perché.
18 > “Figlia, a voi, piccoli figli tremolanti dico: più: “Credo”, più Preghiera, più Divulgazione. Coraggio!”: Tutto Ciò Che ci viene Donato dai Cieli deve trovare in ognuno di noi la Maturazione e Questo Lo si acquisisce con un Cammino.
Incarnare le Parole Che ci vengono Donate dal Signore è Cosa Giusta e Santa, perché nel Momento della Richiesta, in noi non ci sia il tentennare, ma il riconoscere la Verità e, poi, testimoniarLa.
La Forza dello Spirito Santo ci aiuta in Questo.
19 > “Ed ecco, Figlia, l’Unica Risposta di Santità: il Signore, per Intercessione della Mia Preghiera e di Questa Umile Figlia, Che Tanto bussa Davanti all’Altare dell’Altissimo, saranno per voi Sostegno e Fortezza”: Questo è il Frutto del nostro camminare, di questo piccolo gregge, che è Custodito dal Signore e da Quanti, Lassù nel Cielo, pregano e intercedono per noi, a Sostegno dei Passi Terreni, Che ci chiedono di fare.
20 > “perché Tanti Angeli costruiranno Attorno a voi un Recinto di Protezione”: la Pace sia la nostra Forza che Ciò Che Dio annuncia si Compie.
Nota.
Il Signore, nella Sua Infinita Bontà, a distanza di diversi mesi, mi ha fatto Dono delle Luci dell’Argomento 425, Pellegrinaggio a S. Giovanni Rotondo: il Signore Lo affida ai Suoi Figli nella Preghiera e nella Meditazione come Nutrimento Spirituale, confidando nel Signore che il Santo Padre Papa Benedetto Ne venga a Conoscenza.
La Portavoce,
Iezzi Rosanna.
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