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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


874 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 8, 22-26. 18/02/2025
874 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 8, 22-26.

Dal Vangelo Secondo San Marco.

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli 22 giunsero a Betsàida, dove gli condussero un cieco pregandolo di toccarlo. 23 Allora preso il cieco per mano, lo condusse fuori del villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: "Vedi qualcosa?". 24 Quegli, alzando gli occhi, disse: "Vedo gli uomini, poiché vedo come degli alberi che camminano". 25 Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente e fu sanato e vedeva a distanza ogni cosa. 26 E lo rimandò a casa dicendo: "Non entrare nemmeno nel villaggio" (Marco 8, 22-26).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “L’Evangelista Marco ci Narra di come Gesù, con i Suoi Discepoli: Continuavano il Loro Predicare il Regno dei Cieli, l’Invito alla Conversione, Manifestando l’Operare del Signore nella Concretezza della Guarigione.
Giunti a Betsàida, Gli condussero un cieco, pregandoLo di toccarlo”.
Gesù: “Figlia, l’Incontro di questo cieco fu Portare Visibilità di Ciò che Può Operare un Uomo, Portando in Sé la Grazia della Testimonianza del Padre Mio.
Ti Benedico e ti Custodisco nell’Entrare nella Luce della Parola, Attraverso la Guarigione Ricevuta da quest’uomo, che viveva il buio della mancanza degli Insegnamenti.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Presi per Mano il cieco, così da Fargli Arrivare l’Accoglienza della Fiducia e lo Condussi fuori del villaggio.
Sì, Figlia, Tante Volte ho Fatto Grazia agli uomini, Cercando di non far clamore sulla Mia Persona, ma Orientando l’Attenzione a Colui, o Colei Che ha Ricevuto il Dono della Guarigione, perché il Frutto Rimanesse come uno Stupore di Mistero, Ancora Incomprensibile agli uomini.
Ma Era Necessario che Capissero che, Incontrando il Figlio Inviato dal Padre, in Mezzo ai Bisognosi, Potessero Respirare e Assaporare l’Amore, Che era Venuto ad Abitare in mezzo a tanta aridità.
Questa è la Parte più Bella Che si Possa Comprendere: Fidarsi del Vero Amore, così da Credere e Salvarsi, Riaprendosi alla Verità Salvifica.
Ciò di Cui Dovete Interrogarvi è Ciò Che ho Compiuto a Questo Cieco: Dopo Avergli Messo la Saliva sugli occhi, gli Imposi le Mani e gli Chiesi:
“Vedi qualcosa?”.
Perché la Saliva? Perché Essa era Parte di Quell’Acqua Che Era in Me ed Era Acqua Che Lava e Genera il Nuovo: la Morte del vecchio.
E l’Inizio del Frutto Rigenerato.
Cosa vide il cieco? Degli uomini”:
“Poiché vedo come degli alberi che camminano”.
La Portavoce: “Ecco il Primo Passo da Guardare Dentro di noi, Quando ci si Avvicina al Nuovo, Gesù mi Mostra la convinzione maturata in un cieco: tutto ciò che gli è stato narrato è diventato un mondo impreciso e imperfetto, perché in esso manca il Vedere nella Luce.
Ma, Dopo Che si Entra in una Fiducia Piena, Allora si è Pronti a Guardare la Verità di Ciò Che Diviene Ben Chiaro e Definito, Dando il Giusto e la Verità delle Cose, con una Chiarezza di Chi e di Come Siamo”.
Gesù: “Allora Gli Imposi di Nuovo le Mani sugli Occhi ed egli ci Vide Chiaramente e Fu Sanato e Vedeva a Distanza Ogni Cosa.
Ecco come Comprendere il Mio Operare: Anelare alla Guarigione è il Cercare la Pienezza nella Propria Vita”.
La Portavoce: “Il Signore Dona Quando si Vuole la Luce, La si Accoglie e La si Rispetta perché Vera e Piena.
Quando si cammina, cercando attraverso tante vie per arrivare alla soluzione della terra, il Signore ti Invita a Guardare Ciò Che è Giusto, Chiaro e ti Solleva Verso l’Alto.
Dove ci si contenta ancora delle ombre, giustificando il trovarsi tra dubbi e fatiche, allora Bisogna Interrogarsi:
“Quanto il Signore può Rendermi Libero/a di Abbracciare la Luce, Che ti Riempie l’Anima di Amore, VivendoLo nel Silenzio del Cuore, Che Cambia la vita nella Vera Vita?”.
Capissero Questo i Figli di Dio, Potremo Vedere Tanti Ciechi Tornare alla Luce, per Poter Iniziare il Cammino, Custoditi Sotto lo Sguardo Vigile del Giusto”.
Gesù: “Poi Rimandai il Vedente, DicendoGli:
“Non entrare nemmeno nel villaggio”.
La Portavoce: “I Miracoli sono Opere d’Amore e di Conversione.
Beati Coloro Che Abbracciano la Possibilità del Dono della Fede Vera.
E così sia!”
(18.02.2025 Martedì. Ss. Massimo, Claudio e Fam, Martiri. B. Angelico).
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