Il Progetto Divino e Barbara - Blog

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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.

858 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 2, 41-52.

28/12/2024

858 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 2, 41-52.
Dal Vangelo Secondo San Luca.
I genitori di Gesù si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: “Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo”. Ed egli rispose: “Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?”. Ma essi non compresero le sue parole. Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini (Luca 2, 41-52).

Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Luca ci Racconta dei Genitori di Gesù, Che si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa della Pasqua”.
All’età di dodici anni di Gesù, salirono di nuovo a Gerusalemme, secondo l’usanza. Compiuti i giorni della permanenza, ripresero la via del ritorno a casa.
Ma i genitori di Gesù non lo trovarono in mezzo alla carovana, pensavano che fosse con qualche parente, o conoscente e, dopo un giorno di viaggio, si misero a cercarlo ma, non trovandolo, tornarono indietro a Gerusalemme e lo trovarono nel tempio, dopo tre giorni ed era seduto in mezzo ai dottori, che li ascoltava e li Interrogava.
E tutti i presenti che l’udivano, erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Anche i suoi genitori si stupirono nel vederlo e sua Madre gli disse: “Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre ed io, angosciati, ti cercavamo”.
Ed egli rispose: “Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre Mio?”.
La Portavoce: “In Questa Testimonianza si Coglie il Rivelarsi della Missione di Gesù, il Portare alla Luce la Via Che Gli Era Stata Indicata da Percorrere, il Cambiamento della Verità della Vita Spirituale, Che doveva Rivelarsi agli uomini.
E come poteva Iniziare, se non nella Casa Dove c’erano coloro che erano stati chiamati per Insegnare la Fede e dovevano essere Riportati sulla Retta Via, perché persi nell’iniquità della grandezza materiale.
Il Vedere l’Innocenza di un Bimbo di Dodici Anni, Che Rivelava il Pensiero d’Amore della Casa del Padre a coloro che dovevano Radunare le genti, per Riportarli nella Verità della Fede.
È così Naturale Questa Rivelazione che, se ci si Interroga, ci si può dare una Risposta, Che Meraviglia, ma Che è di una Pienezza Assoluta: Dove può Passare e Dare Frutti la Parola di Dio? Nella Libertà d’Animo Che si Chiama Innocenza.
Ed è in Essa Che Passa il Tesoro più Inestimabile: la Parola di Dio Padre, Che Scuote, Che Spaventa i peccatori nel loro tormento di buio che hanno assunto.
Ma Poi, con l’Innocenza di Quel Figlio, Mai Scalfita dal nostro ripudiarLo, per non ascoltarLo, non riconoscerLo, prendendo distanza, pur non amandoLo, ma Tendendoci la Mano e, noi, AfferrandoLa nella paura, nell’incredulità, ci Risolleva da terra con il Perdono, ci Riapre dalla chiusura, e ci Dà Testimonianza che si può Tornare nella Luce, Tornando a Lui con la Conversione e Tutto Diviene Inizio di una Nuova Vita.
Quanto l’Amore, il Perdono, la Verità Dà la Vita.
I Genitori di Gesù non Compresero la Risposta di Gesù, erano Parole Nuove, di Cielo ed Esse, Quando Arrivano, hanno Bisogno di un Divenire di Cammino perché, Tutto, si Rivelano col il tempo, perché Vengono dall’Alto”.
Poi Gesù tornò con loro a Nazaret e stava loro sottomesso. Intanto Maria serbava in cuor suo tutte queste cose. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.
La Portavoce: “La Testimonianza, Che ci Racconta Che Gesù era di Continuo Sotto lo Sguardo e l’Obbedienza del Padre, Dove Attingeva e Donava agli uomini.
L’Amore Innocente Parte Sempre dall’Alto e Lo si Abbraccia con il Cuore e con l’Anima per Vivere la Vita”
(28.12.2024 Sabato. Ss. Innocenti, Martiri).

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