493 Gesù: “Questo è il Tempo Che scorre nel Cammino dell’Apocalisse”. 07/04/2020
493 Gesù: “Questo è il Tempo Che scorre nel Cammino dell’Apocalisse”.

Gesù: “Figlia, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, la Storia scorre portando con sé il Divenire dei Tempi e Questo è il Tempo Che scorre nel Cammino dell’Apocalisse.
Beati i Saggi, i Puri di Cuore Che si staccano con lo Sguardo dalla terra e si riempiono delle Verità dell’Alto dei Cieli.
Non è più il tempo di tradizioni, di giustificazioni, di concetti e preconcetti, non è più tempo di interrogarsi tra i meandri della mente.
Ma Questo è il Periodo che si aprano le Porte all’Accoglienza delle Verità della Fede perché Chi cambierà le Sorti di Questa Umanità è Solo il Padre Celeste Che si serve dell’Amore del Figlio, Che si è Donato in Pienezza per ristabilire il Giusto delle Sorti dell’Umanità.
Tutto su Quella Croce si è Compiuto, ma Ora la Concretezza della Parola trova il Divenire del Compiuto dello Spirituale, Sì, Figlia, Quel Dire di Giovanni, da pochi compreso, ma Che tutti vivranno: lo Svolgersi del Dire nei Cieli e sulla Terra.
E così sia!
Figlia, Domani, vivrete una Giornata tra Alti e bassi ma, alla Fine, la Sincerità darà Ricompensa ad ognuno per ciò che semina.
Non guardatevi gli uni con gli altri. Ma orientatevi, Raccolti, a Me, Che vi faccio da Specchio, così da comprendere Cosa Racchiude la Purificazione.
Riposatevi con la Preghiera.
Rispettate la Preparazione, altrimenti siete di peso e di disturbo per gli altri.
E così sia!
Incontratevi alle Ore 10 (in modo virtuale), tenendo Vivo nella vostra Mente che veglio su di voi.
Ecco Cosa dovete preparare: su un foglio disegnate un Rametto d’Ulivo e ad ogni Foglia scrivete
le Virtù Teologali (Fede, Speranza e Carità),
le Virtù Cardinali (1. Prudenza, 2. Giustizia, 3. Fortezza, 4. Temperanza),
i sette vizi capitali (1. superbia, 2. avarizia, invidia, ira, lussuria, golosità, pigrizia o accidia),
i Sette Doni dello Spirito Santo (1. Sapienza, 2. Intelletto, 3. Consiglio, 4. Fortezza, 5. Pietà, 6. Scienza, 7. Timor di Dio),
i Dieci Comandamenti (1. Io Sono il Signore Dio Tuo non avrai altro dio fuori di Me. 2. Non nominare il Nome di Dio invano. 3. Ricordati di santificare le Feste. 4. Onora il Padre e la Madre. 5. Non uccidere. 6. Non commettere atti impuri. 7. Non rubare. 8. Non dire falsa testimonianza. 9. Non desiderare la donna d’altri. 10. Non desiderare la roba d’altri)” (04.04.2020 Sabato. S. Isidoro di Siviglia, B. Francesco Marto).

Virtù Teologali: La Fede.

La Portavoce: “Per me la Fede è diventata una Concretezza della mia vita: ho la Visibilità di una Rosanna fisica ed di una Rosanna Spirituale. Quindi, se con le persone parlo con la voce, con Gesù parlo con la Voce dell’Anima, quindi, come parlo con voi, così, Dentro di me, parlo con Gesù.
Ecco, se vi dovessi dire la Fede: è stare Davanti al Maestro, mi insegna, accolgo i Suoi Insegnamenti, Piano Piano maturano Dentro di me e, Piano Piano, mi metto a Confronto con la Luce di Gesù e Questo è un Cammino nel Divenire, è un Cammino Progressivo.
Non mi è estraneo Gesù, non mi sono estranei i Cieli, non mi spaventa lo Spirituale, non ho paura di presentarGli i peccati, le mie debolezze, le mie fragilità, le mie gioie, i miei dolori, ecco, Dentro di me riconosco una Bimba Piccola, un Libro Aperto: “Eccomi, Signore!”.
Davvero, Gesù Amico, non temo il Suo Giudizio. Quando c’è il Rimprovero Lo porto con Sofferenza, conosco la Via per alleviare la Sofferenza, mi si ripercuote anche fisicamente, lo accetto, il linguaggio di Rosanna può borbottare, ma Dentro di me c’è l’Abbandono”.

Virtù Teologali: La Speranza.

La Portavoce: “Strano a dirsi ma, mettendomi Davanti a Gesù, è Gesù Che chiede a me: “Figlia, spero che togli dalla tua bocca il brontolare. Non mettere più in discussione. Fidati Ciecamente. Tutto Questo ti aiuterà ad essere più Forte, ti aiuterà ad accogliere di più, ti farà sollevare di più”.
Vedrò in Pienezza le Soluzioni per le Anime, senza che prima debba tormentarmi.
“Gesù, so che è una Conquista per me, desidero riuscire in Questo perché è Vero, ci sto male. So che riuscendo a fare Questo, troverò Sollievo per la mia Anima e per il mio Corpo.
So che hai Bisogno di me, per Questo farò di Tutto. È Vero, in Fondo alla mia Anima porto ancora una paura, la paura del Cambiamento Totale, la paura di non essere riconosciuta, la paura che prendano distanza da me perché non mi riconoscono, ma so che Questo è Necessario.
So che ci stai preparando Piano Piano e so che, Quando porterai nella mia Vita, nel mio Linguaggio una Voce Nuova, una Voce Diversa, una Voce Amorevole ma nella Verità, loro mi accoglieranno per Quello Che sono. Tante volte con la mia bocca ho detto: “Mi devo mettere sotto una campana di vetro”, coglievo Dentro di me che mi avresti Cambiata, ma accetterò il Cambiamento.
So che mi darai la Forza, rimarrò Sempre Rosanna, ma con un Gesù Vivo, Vero, Amorevole, ma Anche Giusto.
Fa, Signore, che Ogni Anima riconosca la Tua Voce, così da non portarmi la Sofferenza di chi si allontana, perché chi si allontana da Te, Signore, castigherà me e io non voglio il male di nessuno.
Ma so che è Grande Questo Mistero e c’è chi comprende. E chi non comprende.
Questa è la Mia Speranza, Signore, di riuscire a rimanere Sempre Aggrappata a Te, senza assumere su di me i pensieri delle persone. Grazie”.

Virtù Teologali: La Carità.

La Portavoce: “Se inizio il Cammino nella Via della Carità, nello Spirituale, nella mia Anima ho una Tale Libertà, che riconosco che nulla mi appartiene, ma Tutto è un Dono e, allora, Quella Carità si fa Mano Tesa per tutti. Scompaiono tutte le forme di possesso, di gelosia, di pretese e vedo proprio la Carità come una Figlia Che si dona in Pienezza.
Se poi, Gesù, vado a vedere Quello Che porto nel Cuore, ho i miei limiti, perché Pronta a donare Tutto, ma Pronta a portare la Sofferenza dell’ingiustizia, della pretesa, del non ritorno d’Amore. Nel mio Cuore vedo che la Carità è un Dare senza Ricompense, ma in me ancora c’è Questo, mi fa male, ecco, dare le Perle ai porci fa male, quindi trovo qualche resistenza.
Se Davanti a me trovo la Docilità, se Davanti a me trovo la Sincerità, trovo la Verità di dover donare per Necessità, per un Dono, perché piace, perché davvero Bisognoso, allora anche il mio Cuore si fa Porte Aperte. Ecco, però vedo che ci sono delle condizioni che ancora si devono sciogliere.
Se poi do uno Sguardo ai miei pensieri, ancora di più l’ingratitudine mi fa male, perché è un chiuderti all’Amore, è un venirti a fare violenza: il tuo simile che ti fa violenza, che ti fa fare Passi Indietro per il suo egoismo, per le sue gelosie, per le sue cattiverie ti fa fare dei Passi Indietro, ti danneggia, quindi la Mente porta una Sofferenza pericolosa (che può chiuderti all’Amore).
Eccomi, Signore, come sono. Ecco perché comprendo che aggrapparmi alle Verità dell’Anima, mi rendono Libera. Se vado ad attingere dai pensieri, mi faccio del male, se vado ad attingere dal Cuore, porto Sofferenza, ma se attingo dall’Anima, è Pronta a donarsi, trovo Te, trovo il Tuo Sacrificio, trovo la Tua Nudità e mi sazia e il mio Donare diventa Carità.
Questa è la Carità e Questa è la Verità Che porto”.

Virtù Cardinali: La Prudenza.

La Portavoce: “Gesù, riconosco la Docilità nello Spirituale, sono Prudente, perché mi hai Insegnato che la curiosità è sbagliata, mi hai fatto riconoscere che non bisogna mai percorrere la via dell’io. Mi hai Insegnato la Via dell’Ascolto e mi hai Insegnato la Via del Ritorno a Te: ogni volta che la paura mi fa sbagliare strada, Ti trovo Davanti ai Miei Passi e, con Tanta Docilità mi fai indietreggiare.
La Prudenza è la Crescita dell’Abbandono a Te. La Prudenza è entrare nelle Verità. La Prudenza non è più camminare nella via dell’io voglio ma, Signore, faccio Quello Che Tu vuoi. Il mio errore, che Ti presento, Gesù, dove devo essere rafforzata, e lo riconosco, è Quando stai per donarmi Qualcosa più Grande di me, trovare la Forza di aggrapparmi a Te, non sfuggire, non cercarmi diversivi, non scansarTi e chiederTi Perdono di Continuo, perché lo riconosco che lo faccio ma, anche se con fatica, pregare Tanto, per essere Pronta ad accogliere Ciò Che mi dici.
La Pienezza della Prudenza è un Ascolto Vero, è Coraggio è Rispetto delle Regole. La Prudenza è non pensare mai di sapere più del Maestro, perché ti distoglie dalla Vera Via, ti fa percorrere viottoli che non ti riconducono alla Via Maestra, ma alla via dell’oscurità.
Ti ringrazio Signore della Grazia Che mi doni quando qualche volta mi spavento, non voglio ascoltare e mi distraggo con qualsiasi cosa e pecco perché non prendo la Coroncina e mi metto a pregare facendo un Atto di Coraggio Grande, perché tutto mi distoglie da te.
Quanto è dannosa la paura nella Prudenza!
La Prudenza nella Fede è vedere il Signore, Che mi fa da Scudo davanti al male.

LA PRUDENZA PORTA IN SÉ LA CONDANNA.
O LA SALVEZZA.
NON SOTTOVALUTARE MAI LA PRUDENZA. MAI!
MAI FARE UN PASSO PIÙ AVANTI DI GESÙ: MAI!”.

Virtù Cardinali: La Giustizia.

La Portavoce: “Gesù, mi dai Una Sola Parola per definire la Parola “Giustizia”: la Giustizia è la Verità dell’Amore, applicare l’Amore su qualsiasi cosa ti rende Giusto.
L’Amore Divino è la Giustizia.
Se Gesù fa Parte della mia vita, se ho Rispetto delle Verità di Gesù, entro a far Parte della Giustizia, della Parola dell’Essere Giusto.
Io vedo, nell’Anima, Gesù Davanti a me, è come se sono entrata a far Parte di Quel Suo Corpo, quindi ecco cosa vuol dire morire a se stessi e diventare Giusti, non per merito, ma per Dono, per Grazia.
Se si entra a far Parte di Quel Corpo, anche il Mio Corpo attinge le Verità da Quel Corpo, quindi, morire a se stessi: non ciò che si vuole, ma Ciò Che vuole da me il Signore, avrai Sempre la Luce del Giusto e dell’ingiusto.
E se nella Sincerità si vuole essere nel Giusto, ecco, la Via Che percorri è una Via di Luce Dove l’ingiustizia, anche se la ricevi, ma non la fai, perché non percorri quella via.
Perché qualora in te parte la ribellione, la vendetta, il volere giustizia per forza, lì esci dal far parte di Quel Corpo, quindi non sei più nel Giusto, non sei più nella Verità, non hai più la Speranza del Cammino, non hai più Quel Credo Forte, non hai più la Partecipazione della Custodia, ma torni ad essere figlio del mondo e non più Figlia del Risorto.
Quindi la Giustizia è un Atto d’Amore Grandissimo, puoi subire l’ingiustizia ma resterai Sempre Giusto Davanti agli Occhi di Dio, perché non ti raggiungono e non ti scalfiscono, perché in te non esiste la vendetta.
Quando uno impara a fare un Cammino così, sei Giusto, perché hai la Libertà di attingere dalla Luce e la Luce dona Soltanto Frutti Buoni. Questa è la Giustizia”.
Anche Gesù nella Sua Carne ha avuto la Debolezza (36 E diceva: “Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu” (Marco 14, 36), ma non ha mai smesso di morire a Se Stesso e attingere da Dio.
Questa è stata la Forza dell’Amore di Gesù, la Sua Continuità Crescente nell’essere Giusto, nel perdonare, nel Servire il Padre, nell’Ascoltare il Padre, Gesù parlava col Padre, Gesù chiedeva Soccorso al Padre, Gesù come Uomo attingeva dal Padre. Ma la Luce Che portava in Sé Gli permetteva di essere Libero.
Mai pretendere la vera giustizia dagli uomini, perché in quella pretesa ti arriva la ribellione e la ribellione è il male che ti attacca, che ti tenta e che ti porta dalla sua parte. Quindi è Giusto e Bello quando in noi qualsiasi ingiustizia riceviamo, farcela sciogliere da Gesù con il Perdono, ma senza aspettarti la vendetta, senza aspettare al varco, senza la via dell’odio, della rivalsa e tanto altro, perché se si inserisce questo, vuol dire che mi sono avvicinata al male.
Se invece la Giustizia La lascio nelle Mani di Dio: “Se Tu vuoi, Signore, Quando Tu vuoi e se è Vero ciò che dico, che sono nel giusto e l’altro è nell’errore”, perché Questo Lo sa Dio se è così, lì riposarmi! Mai pretese nella Giustizia, perché più ti accanisci nella giustizia e più perderai la Via del Signore.

Virtù Cardinali: La Fortezza.

La Portavoce: “Vedo Gesù nell’ Anima e vedo Questa Via Che mi porta a Gesù, Che si chiama: “Fortezza”, la Via della Fortezza e vedo il: “CREDO” ALTO, così ALTO, fino a spegnere i miei pensieri: “Puoi essere Tu? Non puoi essere Tu? Come fai ad essere così Presente Davanti a me?”, ma Quella Via della Fortezza supera le barriere del pensiero ed è come entrare Dentro Quella Luce di Gesù, entro in Te Signore, Ti vedo, Ti riconosco, ci sei, Ti sento. In Questa Fortezza il Credo Che ti rende ancora più Forte, il credere in Te, Signore, nelle Tue Verità, mi ha reso Forte.
Sono fragile nei pensieri, perché ricorro sempre a Te, perché Ti conosco, perché mi accogli, mi ascolti, mi parli.
Se poi guardo la Fortezza Che mi conduce a Maria, ai Santi, alle Anime Belle, Lì sono più fragile, perché Troppo Grande: non posso avere Tutto, io: non può l’Immacolatezza di Maria starmi così Vicina, non posso essere Circondata dai Santi, dagli Angeli.
È Talmente Tutto Così Grande!
Ma se Lo riassumo nella Tua Croce, nelle Verità dell’essere Figlio di Dio e Dio Stesso, Allora sono Forte e desidero aprirmi Sempre di Più, Figlia Indegna, ma a Vostro Servizio, Allora sono Forte, perché Ripiena di Voi, delle Vostre Verità, di Questa Veste Nuova Che, Piano Piano, si fa Sempre più Consistente e mi custodisce.
Mi sento Sorretta. Mi sento Presa per Mano. Mi sento con Voi anche Qui, sulla Terra. Questa è la Misura Che la Via della Fortezza è entrata in Te, Gesù.
La Via della Fortezza non è Altro che Quella Spinta Interiore nel vedere che Tutto Ciò Che è nei Cieli può essere Abbracciato dalla nostra Anima e può vivere in noi, come noi possiamo vivere in Loro.

LA FORTEZZA DELLA FEDE DOVE TUTTO È POSSIBILE”.

Virtù Cardinali: La Temperanza.

La Portavoce: “La Via della Temperanza è una Via di trovare un Equilibrio Che Appaga i Sensi, Che non ti fa indietreggiare, né ti fa correre spedito, ma ti fa essere Giusto, Equilibrato, Paziente, ti dona la Tranquillità, ti dona la Pace.
È un Abbraccio nella Fede: né ti stringe, né ti molla, né ti scuote, né ti stanca. Ti dà un Equilibrio di Fermezza, ti dà il Giusto Ogni Attimo Che tu stai vivendo: è vedere Davanti a Gesù un Bilanciere, Dove sia il Piattino di Destra, che il Piattino di Sinistra sta in Equilibrio: il Giusto dell’Uomo, Quel Giusto Che ti Appaga.
Se guardo Dove mi trovo, Gesù, mi fai vedere Quel Bilanciere, Dove la Temperanza si trova un Pochino più Giù della Fede.
Nella Fede, Quando sarà Riempita di una Pace Perfetta, Anima e Corpo, Quando anche la Mia Mente è Orientata Totalmente a Te, Signore, Quella Ponderanza avrà il Giusto Equilibrio,
La Perfezione della Fede, vista con i Tuoi Occhi, Signore, è l’essere Orientati Totalmente a Te: il Giusto, il Santo e la Grazia di entrarVi a far Parte.
Il non dover cercare più nulla, perché Tutto ho, perché Tutto ci hai Dato, perché Tutto abbiamo Ricevuto per essere Saziati.
La Sazietà di Cui si anela Tanto, e ancora siamo così ciechi, da non vedere che è Dentro di noi, è far andare Quel Bilanciere in Quella Precisione dell’Uguaglianza dell’essere Tutto così come Tu ci vuoi.
La Temperanza non è altro che l’Uguaglianza dell’entrare a far Parte di Quelle Leggi di Dio Uguali per Tutti”.


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Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, è Gesù Che ci prende per Mano e ci conduce nel Mistero dell’Eucaristia:

155 Gesù: “L’Eucaristia”.

Gesù: “EccoMi, Signore dei Cieli e della Terra: sono Vicino alla tua Anima come Sorgente di Parola Divina. Non interrogarti, abbandonati. Sono Gesù, Buon Pastore, Che dono a te una Parabola, Ricca di Insegnamenti per tutti quei Figli che si sentono amati e accompagnati dai Cieli, che leggono il Mistero della loro Vita come Dono di Dio e come Germoglio della Vita, della Creazione di Dio.
Ascoltate il mio Insegnamento:
è la Dottrina dei Padri:
sono Vegliardi nei Cieli,
sono Coloro Che siedono attorno ad un
Tavolo di Santità,
Che vegliano su quel
PANE e quel VINO,
UNICO LEGAME
che viene condiviso tra i Cieli e la Terra:
l’EUCARISTIA.

Figlia, non è solo un Rituale Ciò che si celebra nella Santa Messa, ma in

OGNI SANTA MESSA
c’è lo
SPIRITO SANTO,
Che mette in Comunione la Sazietà,
quel Cibo Che nutre ogni Figlio,
ma che scende dai
CIELI:
questo è Ciò che ogni Consacrato dovrebbe custodire come Reliquia,
perché è la
COMUNIONE
dei SANTI e dei FIGLI di DIO:
sentono sempre lo
SPIRITO SANTO
donato dal
PADRE
come Guida, come Difesa, come Purezza.

Ogni Figlio che beve, che mangia il mio Corpo, il mio Sangue
entrerà nel Regno dei Cieli,
per partecipare del
RITO NUZIALE,
quell’Unione che unisce il Ritorno dell’
ANIMA
al Richiamo della
SORGENTE d’AMORE,
quella
LUCE ACCECANTE,
che può avvicinare solo
il SANGUE e il CORPO di
CRISTO,
perché è l’Unico Legame che può ricongiungersi al
PADRE.

Cogli, Figlia, l’importanza di quell’

Istituire l’Eucaristia con i miei Discepoli?

L’Importanza del nutrire il mio Popolo, le Genti che continuano a spogliarsi delle loro Vesti, mettendole a riposo in quella bara, ma ricongiungendo quell’Anima nutrita e dissetata al Padre Celeste.

Questa è l’Importanza di quella
ISTITUZIONE,
ciò che i Figli non hanno colto: il saziare
l’ANIMA,
per poi essere introdotti in quella
Porta Aperta del Paradiso,
ATTO D’AMORE
con il mio
SACRIFICIO.

Figlia,

QUESTO è il DIVINO dei TEMPI:

Ciò che non si è annunciato, perché messo a tacere.
Ora i miei Figli colgono l’importanza del Cibo Spirituale, Che non si manifesta con la sazietà umana, ma ricolma di Sazietà Spirituale, ricolma d’Amore e di Luce, il nostro essere Figli di Dio: non si lascia inaridire la Parte più Preziosa della nostra Eternità, altrimenti conoscerà la fine e questo per la non conoscenza.
Io, Gesù, sto ridando Luce a quella Casa Terrena ormai vuota e spenta, Dolore Spirituale nei Cieli per tanto deserto, che si riflette nel materiale, perché si allontana la Protezione del Bene e il male che è sempre in agguato, si avvicina sempre di più. Accogliete e meditate.
Io, Gesù, guardo i miei Fratelli tanto stanchi, ma perché sono senza Cibo: la mia Parola riscaldi le Menti, i Cuori e riprendano il Cammino della Santità. E così sia!
Figlia, cammina, avanza con Fede e Speranza.

Ciò che i Cieli annunciano sono sempre
VERITÀ ASSOLUTE.

Attendi con Pace: chi ascolta Dio non avrà mai a pentirsi, la sua Ricompensa è sempre d’Amore. Amen.
Ti benedico, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (29.04.10 Giovedì. s. Caterina da Siena).


Chi desidera, le Luci sull’Argomento 155 Le trova sul Sito
Santa Solennità dell’Istituzione del Corpo e Sangue di Gesù,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 09/04/2020


Pace e Ogni Bene a voi Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Gesù, Unico Salvatore, ha dato la Sua Vita per noi sulla Croce, perché per Lui noi potessimo avere la Vita Eterna: adoriamo il Nostro Redentore.

246 Gesù: “Volgete lo Sguardo su quella Croce”.

La “Via Crucis”.

1 Stazione: Gesù è condannato a morte.

Vedo l’Immagine di Gesù Incatenato e una gran folla, che incita la sua condanna a morte; sento: una folla fatta di scribi e farisei.
Adesso vedo un Angelo, Che annuncia a Maria il Concepimento di Colui Che sarà il Redentore del Mondo.
E poi mi torna lo Sguardo su coloro che hanno condannato Gesù. I Cieli Che donano. La Terra che scaccia. Quell’Annuncio di Luce, Che l’Uomo sporca con le tenebre della morte.
Il Pensiero dei Cieli.
E il pensiero dell’Uomo.
Quanta Luce dal Padre. E quanto poco credere nei suoi Figli. Quanto l’Uomo distorce il Pensiero del Padre, perché avanza sulla Terra con lo sguardo abbassato, lo sguardo del peccatore.

2 Stazione: Gesù è caricato della Croce.

l’Accogliere di Maria, l’Obbedienza ai Cieli, quell’Amore di Madre, Custodita da Dio nella sua Immacolatezza, Colei Che porta l’Innocente, la Purezza, il Dono della Salvezza.
Lo sguardo della Terra,

L’INGIUSTIZIA:
GESÙ, CARICO DI QUELLA CROCE.

La pesantezza dei nostri peccati, il fardello dell’Umanità, carico sulle sue Spalle.

3 Stazione: Gesù cade la Prima Volta.

L’Incontro di Maria con Santa Elisabetta: la Luce Che riconosce la Luce, quel sussultare di Anime, quel Conforto per Maria, quell’essere Accolta.
Cosa si è tramutato sulla Terra? Il peccato che schiaccia, il peso insopportabile, la durezza degli infedeli. Vedo il peso dell’ingiustizia che fa crollare Gesù, perché Grande è la Sofferenza agli Occhi del Padre.
Gesù, in quegli Attimi, supplicava il Padre suo. Le Carni erano Deboli, il Dolore era Grande, ma l’Amore per l’’Umanità era ancora più Grande.
È la Forza del rialzarsi.

4 Stazione:Gesù incontra sua Madre.

Maria, Che si rallegra del Dono di Dio: lo Spirito Santo Che è sceso su di Lei, rendendo Fecondo il suo Grembo, quel Bimbo, Dono di Dio, Unico e Irripetibile in quel Ventre Immacolato.
L’Abbassare lo Sguardo e la Sofferenza del Volto di Gesù, Che incontra la Madre.
Lo Strazio di quel Volto di Donna.
Le Suppliche di Maria al Padre.
In Maria non c’è solo la Debolezza della Carne, lo straziarsi, ma anche il Cuore Sanguinante di Dolore.
Quanta Sofferenza si coglie.

5 Stazione: Gesù è Aiutato dal Cireneo.

Maria, Che viene affiancata dalla Figura di Giuseppe, Colui Che La sosterrà durante tutto il Periodo della Gravidanza, il loro Lungo Viaggio.
Quanto Maria contava sul Sostegno di Giuseppe, Colui Che L’ha Amata, Rispettata e Onorata, così come Dio aveva stabilito.
Quel Volto di Madre Che cercava Aiuto e Sostegno per quel Figlio e l’incontrare un Uomo che muove a Compassione.
Quanto Quel Cuore di Madre faceva trasparire il suo Dolore, fino a raggiungere alcuni Uomini, nelle loro Coscienze, davanti a tanto Strazio.

6 Stazione: Gesù è Confortato dalla Veronica.

Giuseppe e Maria Che si mettono in Viaggio e, dopo tanto bussare senza essere accolti, solo alla fine trovano Riparo in una Stalla.
E adesso vedo il Confortare della Veronica, il suo Grande Amore per Gesù. Vedo un Velo e la Veronica Che Gli asciuga il Volto.
In questa Donna il Gesto e l’Espressione più Grande Che poteva compiere in quel Momento era asciugare il Volto di Gesù e Gesù ricompensa quell’Atto così Nobile, quell’Amore così Grande perché Grande è la Gratitudine per coloro che si prestano dinanzi alla Sofferenza.

7 Stazione: Gesù cade una seconda volta.

Il Sollievo di Maria e Giuseppe: l’aver trovato Riparo.
Il ringraziare Dio, perché Quel Figlio Unigenito ha finalmente trovato un Posto per venire alla Luce.
Gesù è Stremato sotto quella Croce. Gli insulti, gli sputi, le percosse appesantiscono sempre di più quella Croce, quel peccato che diventa sempre più grande, un peccato che dilaga.
Tanti sono coloro che si ribellano alla Luce. E Gesù porta tutto il peso del buio del Mondo.
Quanto per Lui il toccare Terra è Segno di Penitenza davanti al Padre, Lui Che assume su di Sé i nostri peccati e chiede Perdono al Padre, si prostra davanti a Lui per la nostra Salvezza.
Quanto nello Spirituale i Gesti di Gesù, che ha compiuto durante la sua Passione, hanno una Valenza così Ampia: Tutto sa di Cielo, Tutto sa di Spirituale, Tutto sa di Insegnamento.
Se ogni Figlio capisse Questo: le Debolezze di Gesù era la Forza di Gesù per il nostro Perdono davanti al Padre.

8 Stazione: Gesù consola le Pie Donne.

Vedo quella Mangiatoia, il Calore che dona la Madre Terra, la Paglia.
E quel bue e l’asinello, quegli esseri viventi che si mettono a Servizio dell’Uomo senza pretesa, solo quello di essere nutriti e sono pronti a donare tutto quello che possono: creature del Mondo Animale, ma così Servizievoli.
La Forza di Gesù, quell’Espressione di non volere Ricompensa, ma di essere solo Servizievole al Padre e ai Figli della Terra. Quell’Umiltà di Gesù, che diviene ancora più Umile di quel bue e l’asinello: Lui, il Grande, Che sopporta Tutto per Amore.
E Gesù ha uno Sguardo più Ampio, perché Lui sa che Tutto appartiene al Padre suo e Tutto ha creato Lui e tutti coloro che si mettono a Servizio del Padre suo avranno la Ricompensa dal Padre suo.
Questo Amore Sconfinato di Dio, Che ama Tutto e Tutti allo stesso Modo. Tutto Ciò che ha creato Dio Gli appartiene.
Quel Dolore Grande di Gesù, perché riconosce che l’Uomo non fa del male solo al Fratello e alla Sorella, ma anche a Tutto Ciò che Dio ha creato e Tutto è Sofferenza per Dio. È per questo suo Dolore Che Egli consola le Pie Donne, perché Egli sa che questo suo Dolore avrà un Continuo sull’Umanità.
Gesù: “Figlia, la Storia insegna quanto orrore e quanta Consolazione ha conosciuto l’Uomo durante la Storia.

9 Stazione: Gesù cade una terza volta.

Vedo l’Immagine di Giuseppe e Maria, le Ore di Attesa per la Nascita di Gesù, tutta la loro Sofferenza, perché sapevano che quella Luce che stava per venire al Mondo sarebbe stata contrastata, quella Luce sarebbe stata Sofferenza, perché quel Figlio era l’Espressione del Padre e non si sarebbe ribellato, perché doveva darci Prova dell’Amore.
E adesso vedo Gesù e il Cadere sotto il peso di quella Croce e quanto ha subito, quanto in Lui la Forza della Piccolezza, della Mitezza, quella Sofferenza che ha subito, senza mostrare la sua Grandezza, la sua Onnipotenza, l’essere di Esempio fino in fondo Obbediente al Disegno Divino.
Quanto il male, attraverso l’Uomo, ha manifestato tutta la sua concretezza di odio in Colui Che si è mostrato così Inerme, per non offendere il Padre suo, perché attorno a Lui Tutti Frutto del Pensiero del Padre: i suoi Figli.

10 Stazione: Gesù spogliato delle sue Vesti.

Il Parto di Maria, quella Sofferenza, quei Dolori.
Quel Parto: è giunta l’Ora, Maria si apparta, viene Pervasa da un Calore, da una Luce Straordinaria ed ecco Colui Che è la Luce del Mondo, il Dono per l’Umanità: l’Immacolatezza di Maria e quel Bimbo Che si fece Carne. Un Parto Che non ha lacerato le Carni di Maria, ma Maria ha vissuto Tutto il Dolore del Compimento di quell’Evento.
Maria conosceva il Compiuto del Pensiero del Padre nella sua Anima e quanto Ella avrebbe sofferto per quel Dono d’Amore così Grande. Quanto quell’Innocenza così Pura Le avrebbe arrecato Spade Inferte al suo Cuore.
Maria: “Figlia, in Me c’era la Luce degli Eventi a seguire, ma nulla ha potuto il peccato su di Me, perché l’Amore di Dio Mi ha fatto vivere la Gioia della Risurrezione di mio Figlio, Figlio del Padre.
Tutto Ciò che è stato Concretezza su quelle Carni di mio Figlio, in Me sono state sempre Presenti, fino a concretizzarsi Spiritualmente con quelle Spade Inferte al mio Cuore.
Ma il peccato non ha avuto vittoria su di Noi, perché la Gloria è stata di Dio: la mia Immacolatezza e la Risurrezione di mio Figlio hanno sconfitto il peccato degli Uomini.
Quello Che voi chiamate il Salvatore del Mondo è mio Figlio e, attraverso di Lui, voi siete tutti miei Figli, perché Grande è stato il suo Perdono per le vostre ingiustizie. Alleluia! Alleluia!”.
E adesso vedere Gesù Spogliato delle sue Vesti, quella Nudità, che parla di Sofferenza, di Atrocità alle sue Carni.
Gesù: “Figlia, cosa ha inflitto l’Uomo su di Me!
Sono Colui Che è venuto per donare.
E come sono stato ricambiato?
L’iniquità dell’Uomo”.

11 Stazione: Gesù è inchiodato sulla Croce.

Adesso vedo quel Bimbo Piccolo nella Mangiatoia:

ECCO COLUI
CHE PORTERÀ LA
SALVEZZA,
LAVANDO TUTTI I PECCATI DEL MONDO.

La Luce Che sarà vista da Oriente a Occidente: Quel Bimbo Che illumina il Volto di Maria e Giuseppe. Quanta Dolcezza, quanto Candore si coglie, quanto Amore si sprigiona.
E adesso vedo Gesù sulla Croce. È così Straziante quel Corpo Martoriato, quell’espressione dell’ingiustizia.
Cosa ha subito Gesù, come ci siamo accaniti contro quell’Uomo così Indifeso.
Gesù: “Figlia, se ognuno di voi fissa questa Immagine, che è l’Espressione della brutalità più efferata che ho portato sul mio Corpo, per opera di mano dell’Uomo, quanto ha l’Uomo da farsi perdonare.
Eppure ancora vengo scacciato dalle vostre Vite. Mi temete come si teme un ladrone nel cuore della notte, eppure vi ho manifestato Tutta la mia Mitezza, Tutto il mio Amore.
Cosa aspettate? Vi sto chiedendo di tornare da Me. Sono qui, Pronto ad assolvervi dai vostri peccati, affinché il mio Sacrificio porti Buoni Frutti”.

12 Stazione: Gesù muore in Croce.

Torno a vedere ancora quel Bimbo e l’Annuncio dell’Angelo:

“È NATO IL REDENTORE”.

Vedo tutte le Immagini del Presepe, uno scenario così povero, così piccolo, eppure c’è il TUTTO DI DIO, della sua Concretezza, quell’Espressione così Grande dell’Infinito Amore di Dio.
E il ripetersi di sempre: i piccoli, gli ultimi, quelli che si fanno come Agnellini riconoscono la Grandezza dell’Amore di Dio, quel Piccolo Bimbo Che ha cambiato le Sorti di tutta l’Umanità.
Adesso rivedo quella Croce, l’Ultimo Respiro di Gesù, il suo Perdono, l’Espressione più Grande dell’Amore e l’incontrarsi con l’Amore del Padre. È come se sono due Immagini Che si compensano: quella Nascita, l’Espressione dell’Amore di Dio Incarnato e quel Perdono di Gesù sulla Croce, che è anch’essa l’Espressione più Grande dell’Amore del Figlio.

DI QUALE GRANDEZZA DIO HA FATTO DONO ALLA SUA CREAZIONE!

13 Stazione: Gesù deposto dalla Croce.

La Luce di quel Bimbo Che si effonde, così Piccolo, ma già così Operante. Porta in Sé Tutta la Sapienza di Dio e Tutto l’Amore, in Sé Tutte le Armi per riportare le Anime a Dio, quella Luce Che sconfigge la morte, sconfigge il peccato, sconfigge l’inferno. Quella Luce Che si riappropria della Luce, il riaprire le Porte del Paradiso e riconsegnare le Anime al Padre.
Quale Grandezza in quel Piccolo Fanciullo!
E vedo Gesù, Poggiato per Terra, dà Inizio al suo Operare: lascia quel Corpo e l’Espressione dell’Amore torna a Dio: lo Spirito Risorto, quelle Vesti che rimangono come Espressione di quel Corpo Martoriato.
Ma quello Spirito è così Puro è così Incandescente, la

LUCE CHE TORNA ALLA LUCE.
L’AMORE CHE RIABBRACCIA L’AMORE.

La fine del vecchio.

E L’INIZIO DEL NUOVO.

14 Stazione: Gesù viene posto nel Sepolcro.

Quel Fanciullo Che farà parlare di Sé, quel Fanciullo in Cammino Che farà tuonare Tutta la Terra: tutti conosceranno le sue Opere, perché Egli è l’Eterno.
Adesso vedo Gesù, quel Corpo così Straziato, ma sa così di Pace, di una Profonda Quiete.
Le Grida su quella Croce sembravano la vittoria del male, quell’illusione che è durata così poco.
Perché Ora quel Gesù Che giace in quel Sepolcro è l’Espressione della Vittoria sul male, quella Fine che sa di Inizio, quella Sconfitta che sa di Vittoria, una Vittoria Gloriosa, il Compimento del Pensiero di Dio, Che parla di Continuo, parla di Eternità, parla di Risurrezione, di quel Pellegrinare come Buon Pastore sempre Vivo e Presente in mezzo ai suoi Figli.

Gesù: “Figlia, meditate.
Ti ho narrato la mia Storia.
Ridate Luce a quel Grande Libro: non più Parola Tacita, ma Veridicità del Verbo.
Che questa Parola scuota le vostre Coscienze, perché sto parlando del Nuovo Inizio, Ciò che attende questa Umanità.
Volgete lo Sguardo su quella Croce: parla di Eternità e non di passato, ma di Presente, di Futuro e di Infinito. Quel Dio Operante Che vi sta parlando, vi sta annunciando. Scuotetevi. I miei Passi avanzano.

BEATI COLORO CHE ASCOLTANO IL PADRE LORO.

Ministri della Santa Madre Chiesa da lungo tempo vi è stata fatta una Richiesta: apritevi al Dire di Dio.
Chi può fermare la Parola di Dio? Chi può porre limiti a Dio?
Vi era stato annunciato che il tempo non avrebbe giocato a vostro favore, perché vi sarò dinanzi e vi chiederò Conto di cosa ne è stato del mio Dire.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
La Croce sigilli le mie Parole: sono di Vita Eterna.
A voi, Figli dell’Umanità: vi rendo partecipi di un Grande Dono, affinchè questo Tempo di Passione sia per voi un Tempo di Riflessione e di Pentimento, perché la mia Risurrezione è Vicina e il mio Perdono vi attende come il Cristo Risorto.
Maria: “Affrettate i vostri Passi di Riconciliazione con il vostro Signore, Egli ha in serbo per voi la Nuova Gerusalemme. E così sia!”.
Gesù: “Figlia, meditate su queste Luci, quanto la mia Passione scorre nei Grani del Santo Rosario, per questo il mio Invito a recitarlo, perché è il Nutrimento della vostra Anima, l’Arma della vostra Salvezza”.
Maria: “Figlia, sono la Mamma dei Cieli. in questo Tempo Santo il Padre mio vi ha dato Luce sulla Passione e sul Santo Rosario: quanto è Tutto Impresso su quei Grani Spirituali, quanta Importanza nella Vita di ogni Figlio che si decide ad afferrare quella

DOLCE ARMA,
PERCHÉ IN ESSA È RACCHIUSO IL
TUTTO DI GESÙ:
LA SUA STORIA,
IL SUO INIZIO,
LA SUA FINE,
LA SUA RISURREZIONE.
ALLELUIA!”

(25.03.2012 Domenica. Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria Santissima).


L’Argomento 246 sta sul Sito
Santo Venerdì della Passione e Morte di Gesù
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 09/04/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Il Signore Gesù ci dona Testimonianza Eterna delle Verità della Fede: si muore, si viene posti nel Sepolcro a riposare, ma da quel Sepolcro si risorgerà, perché dal Padre Celeste veniamo e al Padre Celeste torneremo

279 Via Crucis. 14 Stazione: Gesù viene posto nel Sepolcro.

Gesù: “Il mio Corpo resterà Dire di Testimonianza”.

Gesù: “EccoMi, Figlia, per tornare alla Terra, per Compiere il Ciclo del mio Corpo.
Ma volgi il tuo Sguardo al Cielo e guarda cosa sono: Polvere di Stelle Luminosa, Luce Che dona la Luce, perché attinge dalla Luce.
Il mio Corpo resterà Dire di Testimonianza: ogni Corpo vada deposto al Giaciglio della Terra, ma con la Speranza che Quel Giorno è Vicino: la Risurrezione, quando i Corpi risusciteranno dalla Terra, si Testimonia della mia Vita.
Vi ho permesso di seppellirMi, perché in voi ci sia il:

“CREDO”

che da quel Corpo si risusciterà, non chiuso per sempre nel sepolcro, ma in Cammino verso la Casa Eterna, così come si è Compiuto in Me, così si compirà per ogni Figlio di Dio.
A voi credere con Tutte le Forze:

“CREDO IN DIO E NELLE SUE PROMESSE”.

E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).


Chi desidera, le Luci sull’Argomento 279 Le trova sul Sito
Santo Sabato Santo,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 11/04/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Il Cristo Signore è Veramente Risorto dai morti Alleluia, Alleluia.

280 Via Crucis. 15 Stazione: Gesù risorge da Morte.

Gesù: “A voi chiedo: cosa vi trattiene dall’incontrarMi?”.

Gesù: “Figlia, il mio incontrarci non sarà come Gesù sulla Terra, ma un incontrarvi dentro di voi; sì, Figlia, per chi Mi riconosce, per chi Mi cerca, può trovarMi sempre, perché sono Presente in ognuno di voi.
A voi chiedo: cosa vi trattiene dall’incontrarMi?
La mia Storia parla del Passato, del Futuro, ma il Presente è in voi. IncontrateMi e vivrete il Passato, il Presente e il Futuro, con la Bellezza di un Domani Migliore, Lavati, Purificati, Perdonati.
Il Premio Finale? Camminare tutti insieme su questa Terra e nei Cieli.
E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
P. Pio: “Figlia, sono Quella Piccola Lucina di p. Pio.
A voi, Fratelli, dico: cosa aspettate a mettervi in Ascolto?
Ciò che il Signore vuole donare a voi, Io, come Povero Fraticello, L’avrei voluto vivere già quando ero sulla Terra; ma solo ora comprendo che i Tempi di Dio erano Luce dentro di Me, ma non era ancora giunto il Tempo.

ORA, SÌ.
AMEN!

Con Questa Testimonianza vi saluto, vi benedico, vi incoraggio: Forti nella Fede, Figli.
E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).

Chi desidera, le Luci sull’Argomento 280 Le trova sul Sito
Santa e Gioiosa Pasqua di Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 12/04/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Santa Solennità della Divina Misericordia.

249 Gesù: “Io, Signore, sto radunando le Genti”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù Risorto, Colui Che si manifesta a tutti coloro che credono che l’Uomo non è fatto solo di Carne, ma anche di Spirito ed Io, Signore, parlo attraverso di te, grazie a quello Spirito Santo Che è la Centralità del tuo essere mia Creatura, ancor prima di essere del Mondo. Il Tutto perché il Padre Celeste ha posato il suo Sguardo su di te ed, attraverso di te, radunerà il suo Gregge.
Beati coloro che ascoltano nella Piccolezza e nella Semplicità della Fede. Ogni Figlio che entra a far parte di questa Realtà Divina compia Ciò che Dio dona: per Amore divulgare, bussare e poi essere Mano Tesa, per radunare.
Figli, Ciò che vi annuncio è un Nuovo Passo. Meditate, pregate perché Io, Signore, sto radunando le Genti e voi siate pronti a condividere Ciò che Io vi ho donato, affinché i Cuori siano toccati dalla Fede Vera, per potersi mettere in Cammino.
Cercate di bussare a più Porte. I Cuori sono induriti, ma Chi opera in vostro Sostegno sono le Schiere Celesti e questa Piccola Creatura sta guidando Tutti i Giovani presso il Padre Celeste, per unirsi con voi nel Viale della Luce. Tutti abbiano a conoscere il Volere del Padre mio: ne va della Salvezza del suo Creato e delle sue Creature. E così sia”.
Gesù: “Figlia, custodisci la Pace. Io, Signore, parlerò attraverso di te, dando Testimonianza della mia Presenza. Tutti resteranno scossi dall’Amore Che toccherà i loro Cuori e ne daranno Testimonianza, come fecero gli Angeli, quando cantavano le Lodi della mia Risurrezione.
Sono il Signore Dio tuo. Non avere a temere.
Grande sarà Ciò che vi attende. Custoditevi nell’Umiltà e nella Preghiera e Tutto vi sarà donato. Ogni Passo, ogni Opera sarà guidata dal Cristo Risorto. E così sia!
Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen” (15.04.2012 Domenica Solennità della Divina Misericordia. s. Marone. S. Damiano da Veuster).


Chi desidera, le Luci sull’Argomento 249 Le trova sul Sito.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 19/04/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Quanto dolore ci opprime e Gesù ci insegna a portarlo ai Piedi della Sua Croce per risorgere con Lui.

304: “Ascoltate ciò che vi dà dolore dentro di voi e affidateMelo”.

Gesù: “Figlia, la mia Benedizione scenda su di voi. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figli, un po’ alla volta! Quante richieste! Quanti di voi vorrebbero partecipare subito della Nuova Umanità, per essere più vicini alla Bellezza, per cancellare il passato, fatto di peccato?
A voi dico, Figli: se non passate per la Croce, non potete entrare. Ascoltate ciò che vi dà dolore dentro di voi e affidateMelo: non aspettatevi il mio Giudizio, ma il mio Amore, la mia Verità, il mio Perdono.
Sono salito su quella Croce, per non scendere mai più sulla terra come Corpo Martoriato dai vostri peccati, ma sono rimasto su Quella Croce per l’Eternità come Gesù, come Colui Che ha camminato sulla Terra.
A voi dico: perché Questo mio Camminare sulla Terra? Per essere di Esempio. Chi vuole seguirMi nella Luce e nella Verità prenda la sua Croce e Mi segua.
Ma ancora ho da insegnarvi: su Quella Croce il Padre Mi ha soccorso, ho avuto bisogno per entrare nel suo Regno.
Come potete entrare nella Nuova Umanità se non chiedete Soccorso? Se non vi lasciate soccorrere?
Non sentitevi soli. Io, Signore, sono Presenza Viva in voi.
In Verità, in Verità vi dico: accoglieteMi e camminate con Me, così come Io ho camminato col Padre mio e vi introdurrò nel Nuovo Mondo, Dove eravate stati Pensati, prima che il peccato distruggesse la Bellezza del Creato.
A voi chiedo: cosa vi trattiene dal chiedere Soccorso? Cosa vi trattiene ad aprirMi le Braccia?
Meditate!
Non lasciate ancora il vostro sguardo su Questo Corpo Martoriato, ma guardate Ciò che voglio donare all’Umanità: Quella Croce di Risurrezione.
Beati coloro che ascoltano. E così sia!
Figlia, prima del Percorso, rileggi loro l’Invito e vedi cosa vivono dopo la Santa Messa. Vi accompagno nel Nome del Padre camminate con Cuore Sincero ed Io, Signore, per Grazia, vi riempirò di Sapienza Divina. E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo).


Le Luci dell’Argomento 304 sono sul Sito.
Santa Festa di s. Marco Evangelista
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 25/04/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fretelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Gesù dice di Se Stesso: “33 il Pane di Dio è Colui che discende dal Cielo e dá la Vita al mondo” (Giovanni 6, 33).

155 Gesù: “L’Eucaristia”.

Gesù: “EccoMi, Signore dei Cieli e della Terra: sono Vicino alla tua Anima come Sorgente di Parola Divina. Non interrogarti, abbandonati. Sono Gesù, Buon Pastore, Che dono a te una Parabola, Ricca di Insegnamenti per tutti quei Figli che si sentono amati e accompagnati dai Cieli, che leggono il Mistero della loro Vita come Dono di Dio e come Germoglio della Vita, della Creazione di Dio.
Ascoltate il mio Insegnamento:
è la Dottrina dei Padri:
sono Vegliardi nei Cieli,
sono Coloro Che siedono attorno ad un
Tavolo di Santità,
Che vegliano su quel
PANE e quel VINO,
UNICO LEGAME
che viene condiviso tra i Cieli e la Terra:
l’EUCARISTIA.

Figlia, non è solo un Rituale Ciò che si celebra nella Santa Messa, ma in

OGNI SANTA MESSA
c’è lo
SPIRITO SANTO,
Che mette in Comunione la Sazietà,
quel Cibo Che nutre ogni Figlio,
ma che scende dai
CIELI:
questo è Ciò che ogni Consacrato dovrebbe custodire come Reliquia,
perché è la
COMUNIONE
dei SANTI e dei FIGLI di DIO:
sentono sempre lo
SPIRITO SANTO
donato dal
PADRE
come Guida, come Difesa, come Purezza.

Ogni Figlio che beve, che mangia il mio Corpo, il mio Sangue
entrerà nel Regno dei Cieli,
per partecipare del
RITO NUZIALE,
quell’Unione che unisce il Ritorno dell’
ANIMA
al Richiamo della
SORGENTE d’AMORE,
quella
LUCE ACCECANTE,
che può avvicinare solo
il SANGUE e il CORPO di
CRISTO,
perché è l’Unico Legame che può ricongiungersi al
PADRE.

Cogli, Figlia, l’importanza di quell’

Istituire l’Eucaristia con i miei Discepoli?

L’Importanza del nutrire il mio Popolo, le Genti che continuano a spogliarsi delle loro Vesti, mettendole a riposo in quella bara, ma ricongiungendo quell’Anima nutrita e dissetata al Padre Celeste.

Questa è l’Importanza di quella
ISTITUZIONE,
ciò che i Figli non hanno colto: il saziare
l’ANIMA,
per poi essere introdotti in quella
Porta Aperta del Paradiso,
ATTO D’AMORE
con il mio
SACRIFICIO.

Figlia,

QUESTO è il DIVINO dei TEMPI:

Ciò che non si è annunciato, perché messo a tacere.
Ora i miei Figli colgono l’importanza del Cibo Spirituale, Che non si manifesta con la sazietà umana, ma ricolma di Sazietà Spirituale, ricolma d’Amore e di Luce, il nostro essere Figli di Dio: non si lascia inaridire la Parte più Preziosa della nostra Eternità, altrimenti conoscerà la fine e questo per la non conoscenza.
Io, Gesù, sto ridando Luce a quella Casa Terrena ormai vuota e spenta, Dolore Spirituale nei Cieli per tanto deserto, che si riflette nel materiale, perché si allontana la Protezione del Bene e il male che è sempre in agguato, si avvicina sempre di più. Accogliete e meditate.
Io, Gesù, guardo i miei Fratelli tanto stanchi, ma perché sono senza Cibo: la mia Parola riscaldi le Menti, i Cuori e riprendano il Cammino della Santità. E così sia!
Figlia, cammina, avanza con Fede e Speranza.

Ciò che i Cieli annunciano sono sempre
VERITÀ ASSOLUTE.

Attendi con Pace: chi ascolta Dio non avrà mai a pentirsi, la sua Ricompensa è sempre d’Amore. Amen.
Ti benedico, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (29.04.10 Giovedì. s. Caterina da Siena).


Chi desidera, le Luci sull’Argomento 155 Le trova sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 28/04/2020


Salve a tutti condivido con voi ciò che il Signore in questa Scuola Divina del Progetto, attraverso la Portavoce, mi sta facendo apprendere: la Fede è un lungo cammino... è conoscere sé stessi.. è un incontro con i Cieli.. è un portare Luce nella nostra Anima e questo richiede tanta maturità! Non ci si avvicina allo Spirituale con leggerezza ma partendo sempre dalla verità..è necessario riflettere prima di parlare e agire perché lo Spirituale è sempre presente e ogni passaggio, ogni azione deve partire dalla Prudenza altrimenti si fanno Ampi varchi al Male... il Signore ci ha donato da sempre la libertà, se in quella libertà ci chiudiamo a Lui per ribellione o per qualsiasi cosa che non parte da una sana verità il danno è gravissimo perché scansando Dio abbracciamo il male e permettiamo così a Satana di sbeffeggiare Gesù e di punire noi stessi perché i frutti sono di tormento interiore e di non pace. La Bellezza e la dolcezza di Gesù insegna che quando si cade... in noi deve crescere la Sete di Luce per poterci rialzare, fortificarci nel Credo in quel Gesù che è pronto a rialzarmi... quindi non rimanere nelle ragioni e ribellioni perché così facendo si cammina in una fede a propria immagine e somiglianza e questo allontana sempre di più dalla Verità fino al punto che non si ha più la forza di incontrare quella Luce...e qui il Signore pone degli interrogativi: cosa me ne faccio della vita se cammino con me stessa con una fede a mia immagine e somiglianza? questo mi salverà? Sono insegnamenti che fanno da specchio e che fanno riflettere su quale rapporto abbiamo con Gesù,con la Fede..ringrazio i Cieli per questa Scuola perché al di fuori non trovo sazietà, né Verità che permette un sano cammino seppur irto di conoscenza interiore di quelle Profondità dove Gesù abita perché chiunque ha un' Anima, ed è stato battezzato ha quel piccolo spiraglio dove Dio può passare e istruirci..sta a noi non chiuderci ma permettere che la Luce possa operare e farci tornare nella Bellezza dopo un percorso di purificazione dolorosa si, ma ricca.di frutti Spirituali... di Pace.. Bellezza e Amore..un Dono di Sazietà in questo tempo così tenebroso.
postato da: ANTO 29/04/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fretelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Inizia il Mese di Maggio Consacrato a Maria e il Santo Rosario è il Dono più Gradito per Lei:

177 Gesù: “Il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli”.

Maria: “Figlia, la mia Dolcezza di Madre Celeste, ha riempito il tuo Cuore d’Amore e di Luce. Ascolta Ciò che la tua Anima dona, perché Frutto del mio Signore. Alleluia! Alleluia!”.
Gesù: “Figlia, sono

GESÙ,
Colui Che ha lasciato in Dono all’Umanità il
Pane e il Vino,
Frutto di Perdono e di Purezza,
quel Pane e quel Vino
CIBO
Che allontana il peccato
e che nutre l’Amore Divino. E così sia!

Io, Signore dei Cieli e della Terra, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, oggi il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli è la Gioia e la Tenerezza di accogliere tra le sue Braccia i Figli dispersi, coloro che vagano in quelle vie ombrose e ancora non trovano la Via della Luce.
Ogni Tempo in cui la Mamma dei Cieli viene Onorata, ricolma di Amore e di Preghiera, nei Cieli si aprono delle Vie di Luce, che conducono tutte alla sua Culla, Dove attende Pazientemente i Figli Ritrovati.
La sua Unica Gioia, la sua Unica Ricompensa è vedere il Figlio Che conduce sul suo Sentiero di Luce le Anime, Dove Lei, Dolcissima Mamma intercede presso il Padre per la loro Salvezza, per metterle a godere del suo Amore il più presto possibile, così da illuminare sempre di più la Casa Regnante, la Casa del Padre Celeste.
Figlia, questo è il Cammino nei Cieli. Non si aspettano doni di ricchezza, di potere, di maestosità, ma solo di

Luce
per tutti i Figli di Dio,
la Sete della Ricerca delle Anime,
per farle vivere la Comunione Piena con il Signore.
Questa è Verità Divina,
la Vera Fede che si vive nei Cieli.

Quanto, Figlia, l’Umanità è distante da questo Amore! Quanti Principi della Fede sono stati accantonati ed ora che l’Umanità viene travolta, perché ogni Figlio ha preso le distanze del Vivere Degnamente, Rispettosamente, Umilmente e nella Pace, cerca la soluzione in mezzo alle rovine, alle macerie, in mezzo a valli arse.
In Verità, in Verità vi dico, che solo la Clemenza del Padre mio può ridare Luce sul Pianeta Terra; per questo, ancora una volta, v’invito al Santo Rosario, che i Cuori tornino a battere con i Rintocchi della Fede, della Speranza, dell’Amore. Unica, e dico Unica Salvezza l’Amore dei Cieli Che vi vengono in Soccorso. E così sia!
Figlia, la mia Benedizione ti accompagni e ti custodisca. Il mio Buon Pastore sia a Custodia del mio Dire.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (15.08.10 Domenica. Maria, Assunta in Cielo in Anima e Corpo. S. Tarcisio. S. Stranislao Kostka).

Chi desidera, le Luci sull’Argomento 177 Le trova sul Sito
Santo Mese di Maggio e Santa Festa di S. Giuseppe, Lavoratore
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 01/05/2020


Meditando il vangelo di Giovanni (6,35-51), Gesù attraverso la sua Portavoce ha donato insegnamenti cosi profondi che mi hanno lasciato sazietà interiore..ne condivido alcuni con la speranza che possano essere di riflessione e spunto per incamminarsi nella Vera Fede! Tutto ciò che è di Dio è Spirituale e il frutto di concretezza più grande per noi è il Suo Figlio Gesù..l'Unico che ha visto il Padre perché dal Padre viene ed è venuto sulla Terra a donarci Insegnamenti di Vita..di Vita Eterna..per questo, noi creature dobbiamo avere un forte desiderio di Gesù.. andare da Gesù perché ci Credo e solo Lui può darmi quel nutrimento tale da non avere più fame né sete perché ho un' Anima ed è come un piccolo bimbo dentro di me che devo nutrire affinché viva...e perché questo accada devo andare necessariamente a quel Pane di Vita.. La base della Fede è credere che siamo figli di quel Padre perché abbiamo il soffio dell'Anima..se scanso questa verità cammino come sepolcro imbiancato.. Gesù invita a meditare sulla sua Parola e ad ogni Parola scendere nelle profondità e chiederci fino a che punto vogliamo viverlo..se questo continuiamo a non farlo non troveremo mai equilibrio nella nostra persona e non camminiamo nella vita..l'esame di coscienza è un interrogarsi su cose interiori..e senza la Fede l'essere umano non arriverà mai a porsele le domande per conoscersi davvero..siamo cosi ricchi interiormente e non lo sappiamo!! La Fede ci permette tutto ciò per incamminarci e vivere per la Vita e non per la morte.
postato da: ANTO 01/05/2020


Meditando il vangelo di Giovanni 6, 52-59 attraverso la Portavoce, il Signore ha donato Luce..ne riporto la mia piccola parte di ciò che ho compreso e ve ne faccio dono: L' insegnamento principale è che non si discute mai su Gesù. Lo si accoglie. Quindi alla base di tutto deve esserci il Credo.. GESÙ si fa talmente piccolo e umile che mentre i Giudei continuano nella loro durezza, nel discutere.. Lui dona Verità Eterne..e in questo brano rivela completamente chi è davvero..fa capire che Lui è si incarnato ma è Verbo...è un Corpo_ Verbo...viene dal Padre..è una concretezza umana ma dietro c'è tutto il Divino..e dona questa Verità perché i Giudei lo vedevano umanamente come figlio di Giuseppe e Maria..invece lui ha in sé tutta la Divinità e la Vita perché viene dal Padre..ecco perché è pane disceso dal Cielo..perché Lui solo è nutrimento..vero cibo e vera bevanda..quel Verbo è Parola...mi nutre,mi disseta. Non è come la manna del deserto che seppur dono di Dio è stato un qualcosa che ha sfamato i corpi di quegli israeliti ma Lui è Carne e Sangue nel Divino, nello Spirituale. quanto più crediamo quanto più accogliamo.. tanto più quella Parola, quel Verbo ci nutre..ci sazia..
postato da: ANTO 02/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù:

Maria: “Figli, il Dono che mi aspetto da voi è uno solo: il sentirvi pregare il Santo Rosario”, Ecco il Desiderio di Maria in Questo Mese di Maggio, nel Giorno della Supplica di Pompei:

202 Maria: “A voi, Figli, chiedo un Piccolo Dono”.

Maria: “Figlia, sono la Madre dei Cieli, Colei Che dona Amore Vivo, ricolma i Cuori di Dolcezza, invade i Cieli di Profumo.
Figlia, nei Cieli sono la Regina dell’Amore, sono la Sorgente dei Colori. Il mio Sguardo nei Cieli è di Estasi. Il mio Sguardo ai Figli della Terra è ricolmo di tristezza: non vivete l’Amore Sincero, un Amore che cresce, che espande Calore, Dolcezza. Vedo Cuori affannati, Cuori inariditi, Cuori pieni di sofferenze, Cuori pieni di compromessi.
A voi, Figli, chiedo un Piccolo Dono, per riportare il Giusto Battito al vostro Cuore: non dovete fare altro che rivolgere lo Sguardo ai Cieli e lasciarvi ricolmare del mio Amore. Non potete più rimanere attirati dal basso della terra, non può la terra darvi felicità, se in essa non immergete l’Amore dei Cieli.
Il Seminare di Dio non è il vostro seminare. Il Seminare di Dio si rigenera con l’Amore, il vostro seminare si rigenera con le stagioni: dov’è la continuità? E, in quel tempo di siccità, chi vi sfama e vi disseta?
In Dio c’è la Continuità, nell’Uomo il tempo.
Figli, il Dono che mi aspetto da voi è uno solo: il sentirvi pregare il Santo Rosario, perché Io, Maria, possa donarvi l’Amore Divino, l’Arma per custodire i vostri Cuori Puri. È in quella Purezza che il Signore busserà e vi darà Luce per aprire la Porta dell’Anima, Dove Dio ha riposto la vostra Salvezza. I Cieli si accolgono nella Pienezza solo nel Dono di Dio: l’Anima.
Figlia, la mia Benedizione ti ricolmi d’Amore e di Pace. I Cieli ti custodiscono. Ciò che il Signore dona è per Amore: chi si predispone ne partecipa. Chi si chiude darà Dolore ai Cieli e buio alla Terra. Solo l’Amore dà Luce, Respiro e Cammino, solo Dio può guidare i suoi Figli verso la Salvezza. Amore, Amore Vero, Amore Divino, Amore di Santità per la Terra. Alleluia. Alleluia!” (14.02.2011 Lunedì. Ss. Cirillo e Metodio. S. Valentino).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 202
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 08/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Gesù: “A te, Figlia, ti chiedo di donare questa Umile Preghiera a tutte le Mamme del Mondo”.

151 Gesù: “il Desiderio più Giusto, più Bello è il Frutto della Fede”.

Gesù: “Figlia, a te affido la mia Parola. La mia Benedizione ti accompagni. Il tuo Cuore sia ricolmo d’Amore, quell’Amore che scaturisce da quella Croce, che fu Salvezza dell’Umanità.
A te, Figlia, dico con tutta la Luce dei Cieli: a ogni Figlio che volge il suo Sguardo nel mio Cuore, nel mio Dolore e nella mia Risurrezione, darò la Grazia della Luce, quella Luce che conduce alla Casa del Padre Celeste.
Non ascoltare ciò che ti circonda. La tua Anima sia rivolta alla Luce, Dove incontri il mio Amore. Ogni Cuore, Figlia, oggi guarda il Frutto dello Spirito Santo: Lo pregano, Lo supplicano. Ogni Cuore porta il suo desiderio ma, in Verità, in Verità vi dico che il Desiderio più Giusto, più Bello è il

FRUTTO DELLA FEDE.

Se ogni Figlio capisse che il Frutto della Fede è quel Frutto che insegna, che guida, che incoraggia, che rinfranca, che ti rialza quando cadi e ti avvicina sempre di più al

Cuore del Signore,
Colui Che
È
RE
e
SERVO
di tutti gli Uomini.

Guarda, Figlia, la Piccolezza di quel Fanciullo, Che ogni Mamma vorrebbe stringere al suo petto per dire:

“Ricolmami del tuo Dolce Amore,
della tua Tenerezza.
Non lasciare che le insidie della vita mi disperdano.
Non permettere,
mio Signore,
di farmi perdere.
Sono smarrita, sono sola,
ma se Tu mi ricolmi della tua Dolcezza,
non avrò mai a perdermi,
non avrò mai a pentirmi,
perché Giusta sarò ai tuoi Occhi
e Giusta sarò agli occhi del mio Fratello.
E così sia”.

Figlia, la mia Benedizione scenda su di voi. La Grazia vi apra il Cuore, vi illumini il Cammino della Luce. Non lasciate mai che l’Uomo, con la sua stoltezza, vi fermi. Non guardate mai i fini che si pongono i Fratelli della Terra: non sono mai mano tesa, sono sempre pronti ad essere sopruso per chi è più Debole, più Umile e Smarrito.
A te, Figlia, ti chiedo di donare questa Umile Preghiera a tutte le Mamme del Mondo:

“O mio Gesù Bambino,
Che sei Tenerezza per il mio Cuore,
accogli il nostro Invito,
entra a far parte della nostra Vita
e facci Dono di una
VITA
che ci riempia d’Amore.
La nostra Vita ci dia quella Gioia che ci avvicina alla Luce
e ci dia sempre il tuo Amore,
fatto di Tenerezza.
O mio Signore,
accogli il nostro:
“GRAZIE”.
Ci rimettiamo alla tua Volontà con Cuore Sincero.
Saremo per Te Via e Verità
sempre
avvolgici di Amore
per non deluderTi mai
e non deludere i nostri Fratelli.
Confidiamo nella tua Bontà di Cuore di Gesù Bambino.
Siamo con Te per camminare,
con Te per seguire le tue Orme.
Ti diciamo:
“GRAZIE”,
MAESTRO DI VITA.
E così sia!”.

Figlia, il vostro Cammino Mi ha riempito di Gioia. Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen!” (11.04.10 Ottava di Pasqua Domenica della Misericordia. S. Stanislao).

Le Luci dell’Argomento 151 sono sul Sito
In Gesù e Maria, Santi Auguri a tutte le Mamme.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 10/05/2020


Buonasera a tutti, Ciò che il Signore attraverso la Portavoce ha donato come insegnamenti meditando il vangelo di Matteo del fico sterile (21, 18-22) sono principalmente questi che sento di condividere: se vedo una pianta come una persona.. posso apparire bella esteriormente, riempirmi la bocca di Gesù ma non do frutti di sazietà ma sono di scandalo e ciò che non nutre ed è scandalo nella Fede, viene seccato..quindi non guardare mai l' apparenza ma entrare nella Conoscenza della persona e vedere se trovo Gesù altrimenti quella persona diventa un idolo che si cerca umanamente...la Fede matura non fa partire il dubbio ed è in quella Fede che possiamo ottenere ciò che chiediamo nella Preghiera..e nella misura in cui camminiamo e cresciamo possiamo attuare ciò che chiediamo.. il dubbio nella Fede allontana dalle Promesse di Dio. Questo è riflessione per me e spero per voi che leggete. Antonietta
postato da: ANTO 10/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Si è Fratelli e Sorelle Solo in Cristo Gesù: al di Fuori del Cristo si è ancora nel peccato originale, fuori dal Corpo Mistico e dall’Unico Salvatore, Che è il Cristo Signore.

416 S. Francesco: “Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù”

S. Francesco: “Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, siete piccoli nella Fede Vera, ma tanto volenterosi di ricevere senza tanto impegno.
Coraggio, trovate il tempo, testimoniate le Perle Che i Cieli vi donano: attraverso di voi deve arrivare il Sapere della Verità.
Sorella, coglievi Bene: Dio non ama i peccatori, ma ama il Pentimento dei peccatori; pregate per Questo, affinché il Padre possa donare il Perdono, per rifare il Cammino del peccatore, che entri nella Luce e nella Verità della Coscienza e, con un Buon Maestro, inizi un Nuovo Cammino Irto, Faticoso, ma di Perdono, Che è nelle Regole dell’Amore.
Ogni Volta Che vi viene Donato un Insegnamento, donateLo ai Fratelli, alle Sorelle, così possono cogliere nella Verità delle Cose.
Sorella, vedi Tanto, ma ti viene data anche la Grazia per portare Ciò Che vedi: la tua Forza sia la Preghiera, la tua Pace il Silenzio, Ogni Cosa a Suo Tempo. E così sia!
A voi, piccoli fratelli e sorelle, non affannatevi nel materiale: avete mai conosciuto la bellezza e la santità in esso?
Guardate Quando il Mio Signore vi dona una Parola, come le vostre Profondità si aprono e toccano una Dolcezza Che non si compra, ma Che si può donare a chi vi è attorno.
Riflettete su Ciò e avanzate.
Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (02.08.2015 Domenica. Maria Regina degli Angeli. S. Eusebio).


Le Luci dell’Argomento 416 si trovano sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 14/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
In Questo Mese Mariano, durante la recita del Santo Rosario sento tanta pesantezza nel Cuore: il Sacrificio di Quella Madre Che, nella Sua Obbedienza ed Immacolatezza, ci ha Donato il Figlio, Unica Vita, Verità e Via per tornare al Padre: Vita di Luce, Verità di Luce, Via di Luce: Pentimento, Cammino di Conversione e di Abbraccio di Risurrezione in Cristo Gesù.
Ora, nella mia piccola fede, a Piccoli Passi, sto maturando, con l’Aiuto di Gesù Cristo e Maria, le Verità della Vera Fede, mi ritrovo che i Servi della Santa Madre Chiesa mettono Quel Figlio al cantuccio, proclamando una mezza verità: “In Dio tutti figli”, ma senza Colui Che ci rende Fratelli.
Come si può camminare in Comunione se mancano le Basi della Verità, dell’Uguaglianza con l’Abbraccio del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo e della Tanta Devozione a Quella Madre Santissima? (Abbraccio Che scaturisce dalla Croce).
Ogni volta che mi raccolgo nel recitare il Santo Rosario mi parte un Grido di Dolore e di Supplica alla Madre Celeste: “Perdonaci per Quanti si sono lasciati crocifiggere in Nome del Tuo Amatissimo Figlio Che nel Cammino della Vita Terrena ha Istruito gli uomini ad un’Unica Verità: “Andate e convertite alla Fede” (Matteo 28, 19-20).
Ciò Che sento è che il Rispetto e l’Amore non deve mai mancare: siamo tutti Figli, ma così come Dio ci aveva disperso, torre di babele (Genesi 11, 9), ognuno segua il sentiero che riconosce.
La Mamma Celeste prega affinché la Santa Madre Chiesa torni a Risplendere di Innocenza come i Bimbi.
Ora il Mio Cuore si riposa.
Chi può, intenda”
La Portavoce,
Rosanna Iezzi.


postato da: La Portavoce 15/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
S. Rita è stata Moglie, Madre, Vedova, Umile Consacrata e, attraverso la Portavoce, ci dona Luce per come vivere in modo Fruttuoso la Sofferenza.

385 Santa Rita: “Oh, Signore, guardo la Tua Sofferenza”.

Santa Rita: “Oh, Signore, guardo la Tua Sofferenza e il mio Cuore piange tanta amarezza.
Vedo il Tuo Costato e Quanta Grazia sgorga.
Soffro, Signore, ho tante pene che mi rincorrono alla mattina, alla sera, perché non Ti accolgono in Tutta la Tua Misericordia. Mi danno Sofferenza le Mie Sorelle, ma le comprendo, l’aprirsi a Te, Signore, è un passare per le Sofferenze della Croce e non tutti vogliono incarnare la Tua Testimonianza.
La Luce fa indietreggiare non perché spaventa, ma perché non ci si vuole spogliare delle false verità di peccato, che le portiamo come giuste e sante, invece sono così ingannevoli.
Signore, soccorrici! Aiuta noi, piccoli figli in preda alle tempeste dei frutti della nostra iniquità.
Signore, ti chiediamo umilmente di accogliere i nostri peccati, non vogliamo più difenderli.
Ma affidarTeli per risorgere nel Tuo Amore.
Signore, abbi pietà delle nostre pochezze umane.
Prendici per mano e rafforzaci nella Tua Gloria.
E così sia!” (03.08.2014 Domenica. S. Lidia. S. Martino).


Le Luci dell’Argomento 385 stanno sul Sito
Chi desidera può leggersi anche l’Altro Bellissimo Argomento di S. Rita, il 383.
Santa Festa di S. Rita
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 22/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
In Questa Solennità dell’Ascensione del Cristo ai Cieli sento di dare testimonianza a quanti mi chiedono: “Cosa sta succedendo nella Chiesa?”: porto alla vostra Attenzione e Meditazione Questo Argomento, Donato alla Portavoce lo 07.04.2013.

324: “Io, Signore, sono tornato per ridare Onore al Padre mio”.

Gesù: “Figlia, ascolta Ciò Che ho da dirvi: è Grande Ciò Che sto per rivelarvi, ma vi do anche Tutta la Forza per accoglierLo, perché anche se avete sperimentato la pesantezza spirituale, era necessario, perché Ora che vi do di cogliere la Dinamica Spirituale, Tutto vi sarà Luce.
La Terra comincerà a sperimentare inquietudine, malessere, insoddisfazione e tutto perché lo Spirituale è compromesso.
Voi, che avete la Scuola Divina, avete anche le Risposte a quelle persone che vi si accosteranno e avranno da presentarvi mille problemi, mille insoddisfazioni.
Ma quello che vi darò di cogliere è la pochezza che comincerete a cogliere nei Consacrati, perché saranno i primi che soffriranno di ciò che stanno alimentando nella Mia Casa Terrena.
Voi continuate con Umiltà a donare la vostra Testimonianza, anche come interrogativo. Non occupatevi né delle reazioni, né delle divergenze che possono nascere, perché un giorno torneranno a ringraziarvi, perché Quel Semino sia per loro Scossone, che li porti ad interrogarsi.
Io, Signore, sono tornato per ridare Onore al Padre mio Che, da Lungo Tempo, è stato sostituito dagli idoli umani.
Quanti si sentono dio. Ma come possono cambiare le cose, se non è Dio a volerlo?
Presto avrete Prova di cosa si nasconde nella Mia Casa e quanto hanno progettato male il loro risorgere.
Figlia, a voi solo Coraggio: non vi fate mancare la Pace, l’Amore, la Preghiera, la Condivisione.
Io, Signore di Questo Cammino, ho riposto su di voi la Mia Speranza: Mi servirò di voi per aprire la Via a quei Piccoli Figli, che sono stati accecati dal potere della gloria.
E così sia!” (07.04.2013 Domenica della Misericordia. Santi Martiri di Sinope. San Calliopio Martire. Santi Teodoro, Ireneo, Serapione e Ammone Martiri. Sant’ Enrico Walpole Sacerdote gesuita, martire. Beato Randolfo Ashley Religioso gesuita, martire. San Pietro Nguyen Van Luu Sacerdote e martire. S. Giovanni Battista de la Salle).


Le Luci dell’Argomento, se volete, Le trovate sul Sito
Santa Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Asceso al Padre,
nel Signore,
fra Lino.


postato da: Fra Lino 24/05/2020


Meditando la luce 6 dell' argomento 226 il Signore attraverso la Portavoce ci ha donato tanti insegnamenti per il nostro cammino terreno...ve ne faccio dono di una piccola parte sperando possa essere spunto di riflessione e meditazione per iniziare un percorso di cambiamento se davvero lo si vuole sinceramente. Nella nostra Anima è racchiusa la Parte Spirituale ed è li che incontriamo GESÙ..è lì che ogni figlio è visto da Dio e può incontrare il Padre..nell'Anima è racchiusa lo Spirituale e l'Assoluto...cosa che l'umano non può avere..abbiamo una ricchezza cosi grande ma nessuno se ne prende cura perché nessuno è pronto a rinunciare al proprio pensiero malato..il chiacchierare con l'Anima per la Portavoce che vive ciò è un cammino di Luce ed è un avanzare..per questo Lei coglie cosa portiamo nell' Anima e per dirlo deve necessariamente seguire la via della piccolezza e dell' Amore altrimenti quelle Verità che stanno davanti a Dio provocherebbero in noi una ribellione fortissima...e GESÙ in questo ci ricorda che non vuole portare alla Luce per punire...quindi se ci mettiamo in ascolto cogliamo le Verità di Dio..è necessario entrare nell'Amore in un Amore di Giustizia perché se si attinge dal Signore si fanno molti meno errori..in quella stanzetta interiore bisogna entrarci con cuore aperto e preparato dalla preghiera e non con pensieri, giustificazioni, ecc. altrimenti non ci sarà ascolto..chiunque ha sete di attingere dalla Vera Ricchezza ce l'ha già dentro... e non dovrebbe commettere errori..se tutto ciò non lo viviamo e non lo cogliamo è perché siamo distanti da Dio..siamo impregnati di umano e non rispecchiamo la bellezza di Dio.... per questo più camminiamo nella Fede, più c 'è cambiamento più riusciamo ad essere diversi nella bellezza... Tutti abbiamo contribuito a distruggere le meraviglie di Dio in noi..quindi se questo è dobbiamo chiederci quanto siamo distanti da quelle Verità di Dio? Chiedersi ciò..ritirarsi, pregare e vedere dove ci troviamo. Come posso recuperare? Entrando in quella stanzetta nel silenzio, nell' ascolto..nel cammino di Fede Vera nessuno può fare al posto nostro ma siamo noi stessi a dover fare....chiederci se tra il respirare per vivere sereni e il Non vivere che cosa scelgo? In ognuno di noi deve partire un Amore più Grande per noi stessi e questo possiamo farlo solo con Gesù..dobbiamo scrollarci di dosso i nostri pensieri,il nostro vissuto..se vogliamo vivere dobbiamo sollevarci da Terra..entrare in quella stanzetta: la Verità del percorso di Purificazione.. per poter ripulire dai peccati quella stanzetta..è una conquista, lo si fa giorno per giorno..se facciamo ciò quanti errori in meno commetteremo!! Non si conquista per magia..o Io faccio o io rimango ciò che sono!Antonietta
postato da: ANTO 27/05/2020


Attraverso la Portavoce, il Signore insegna che dentro di noi c'è quel pezzettino di Cielo, l'Anima...dove è racchiusa la Verità e la Presenza di Dio..Lui e sempre lì che attende che ci mettiamo in Ascolto..per questo in noi deve partire la ferma volontà di percorrere quel sentiero alla ricerca dell' Umiltà, alla ricerca del Signore. Non possiamo vivere solo umanamente ma dobbiamo rivolgere lo Sguardo a quel cammino interiore..se in noi non c' è questa volontà e questo desiderio di conoscenza vuol dire che ci stiamo gestendo da soli e qui il Signore ci invita a interrogarci: Voglio Davvero vivere il Dono della Vita? Non inteso come godersi la vita nei divertimenti ma come un desiderio di pace, accoglienza, di stare con gli altri per amore..quando in noi cresce la volontà di scoprire un mondo migliore da vivere ci sarà la crescita verso il Nuovo..altrimenti ciò che viviamo umanamente porta agitazione, tormento. Se rimaniamo nei pensieri umani che sono confusi, non avremo mai questa volontà di vivere il Divino....di avere sete di Gesù, di averlo come Amico e di ricercarlo per poterci attingere per vivere. Il Signore attende, vuole donarci quella Luce ma siamo noi che dobbiamo metterci in cammino e avere volontà...Lui bussa e attende ma i passi di ricerca spettano a ciascuno di noi..nessuno può farlo al posto nostro. Ognuno è chiamato a fare ciò. Solo cosi si può entrare nell' umiltà e più ci riempiamo di Gesù più indietreggia la superbia,l 'arroganza, l' ira ma si entra nel rispetto, nel contentarsi. L' Umiltà rientra nella Parola Amore e possiamo entrare nell' umiltà solo se attingiamo dal Vero Maestro altrimenti la coscienza è in tempesta,il cuore ferito,i pensieri devastanti,le vesti dell' Anima sporche del nostro vissuto di peccato e come possiamo sperare di farcela se non ci orientiamo a Gesù ?Antonietta
postato da: ANTO 29/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Chi meglio dello Spirito Santo può prenderci per Mano e introdurci nel Mistero del Suo Amore, Che per noi è Cammino verso la Santità?

141 Lo Spirito Santo “Chi dona Amore sarà ricompensato sempre dall’Amore”.

Lo Spirito Santo: “Ogni Cuore di Mamma, sente il richiamo del proprio Figlio. Anche nei Cieli la Madre Celeste richiama i suoi Figli, li benedice, li illumina di Santità, li accompagna, li nutre, li accoglie nelle sue Braccia Amorevoli.
Chi dona Amore sarà ricompensato sempre dall’Amore. Chi si chiude all’Amore, riceverà sempre dolore e il dolore fa lacrimare ogni Cuore, anche quei Cuori induriti che, nel momento del Cammino Santo, si troverà L’Amore del Perdono, che sgomenterà il Figlio, ma che scioglierà il Cuore e si purificherà con il suo Dolore, fino ad arrivare all’Uscio del Padre Celeste, Che Lo attende con le Braccia Spalancate e Lo benedirà, Lo laverà da tutti i suoi peccati, li immergerà nel suo Cuore, nel suo Spirito di Santità e Lo benedirà con il Marchio Indelebile: la Croce:
Il Padre Celeste: “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen: Benvenuto nella tua Eternità”.
Lo Spirito Santo: “Figlia, chi vive la Speranza, chi vive di Preghiera, chi vive di Amore e Carità non abbia mai a disperare: i Cieli si aprono per accogliere. Affidatevi alla Mamma dei Cieli: vi aiuterà a destarvi dal sonno gelido, vi inonderà di Tepore, di Pace, il Dolce Risveglio del Cuore, che opererà Meraviglie sulla Terra e nei Cieli. E così sia!
Figlia, tutte le avversità della Terra si possono combattere con una sola Arma: l’Amore: in questa Parola il Signore ha riposto le sue Speranze.
Pregate, siate Miti, Docili alla Parola del Signore. Lasciatevi guidare. In questo Tempo solo coloro che alzeranno gli occhi al Cielo avranno la Salvezza.
Custodite il vostro essere Figli di Dio. Non svendetevi al diavolo per pochi spiccioli: non vi daranno né lode, né onore, ma solo superbia e dannazione.
Coraggio! Siete tutti in grado di rialzarvi, di affidarvi al Padre Celeste e a quella Culla Dolcissima: la Madre Santissima.
Non sentite il suo Dolore, i suoi Pianti, per quel Figlio Che viene Perseguitato? Sbeffeggiato? Rinnegato? Ma che si dona per la Salvezza di tutti i suoi Fratelli, di tutti i suoi Figli.
Consolate la Madre per il suo Dolore. AccompagnateLa con la Preghiera e con l’Amore, le Uniche Ricompense Gradite ai Cieli, le Uniche Richieste dei Cieli, che verranno ricompensate con la vostra Salvezza”.
Gesù: “Meditate. Non sfuggite. Sono la Luce del Mondo e non l’oscurità; come potete ritirarvi nel silenzio? Verrò a bussare ad ogni Uscio e darò Testimonianza del vostro ardire, del vostro peccato. Non si sfugge alla Giustizia Divina. Amen.
Figlia, ho parlato per Amore dell’Umanità. Ti benedico, ti custodisco: Pace nella tua Mente. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (10.03.10 Mercoledì. Ss. Caio e Alessandro. S. Costantino. S. Simplicio. S. Vittore).


Le Luci dell’Argomento141 sono sul Sito.
Domani è anche la Visita di Maria Santissima a Santa Elisabetta e S. Petronilla.
Santa Solennità dello Spirito Santo.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 30/05/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Quanto è Bello contemplare con gli Occhi di Dio il Mistero della Maternità!

1 > Lo Spirito Santo: “Ogni Cuore di Mamma, sente il richiamo del proprio Figlio” : vedo come se Dio, per far venire alla Luce il suo Figlio Prediletto, il Figlio a Lui tanto Caro, il suo Stesso Bene, L’ha affidato ad un Grembo di una Madre.
Colgo Tutta la Tenerezza di Dio, Tutta la sua Protezione, Tutta la sua Custodia per un Atto così di Luce, così Salvifico: l’affidare questo Bimbo a Questo Grembo, a Questa Mamma.
Colgo la Fiducia che Dio ha riposto in ogni Donna, in ogni Mamma. Non c’è Miracolo più Bello: l’Atto dell’Amore, che genera, che crea, che affida a questo Ventre la Tenerezza, la Dolcezza, la Piccolezza di quel Semino che, man mano che germoglia, vive in Sintonia con questo Corpo, con questa Mamma, questa Unione che non potrà mai essere spezzata, questo Legame così forte tra una Madre e un Figlio.
In tutti questi Passaggi c’è stato un Inizio, un Dono Spirituale, un Pensiero del Padre: l’Inizio della Creazione Umana.
Forse l’Uomo non ha mai orientato il suo pensiero a tutto questo Processo. Sembra così naturale: una Donna Incinta, per far venire alla Luce un Bimbo. Ma se la guardiamo con gli Occhi di Dio, è una Grandezza senza Confini.
Quanto questo Bimbo assimila dalla Mamma, quanta Responsabilità ha una Mamma nel crescere questo Bimbo nella Pace, nella Serenità e nell’Amore; ogni pensiero della Mamma, ogni gesto della Mamma è un tassello che imprime Nutrimento a questo Bimbo.

Dall’Argomento 141, sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 01/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Lo Spirito Santo ci aiuta a comprendere la Bellezza di Maria come Nostra Madre in Questa Vita e è per l’Eternità.

2 > “Anche nei Cieli la Madre Celeste richiama i suoi Figli, li benedice, li illumina di Santità, li accompagna, li nutre, li accoglie nelle sue Braccia Amorevoli” : è come se Maria partecipa a questo Evento della Venuta alla Luce di ogni Figlio, perché in Lei si è compiuto il Miracolo dello Spirito Santo. E Lei, da quel Momento in poi, ha partecipato Spiritualmente a questi Eventi.
Lei vive il Dolore di ogni Figlio, la Gioia di ogni Figlio, le Sofferenze di ogni Figlio. Lei ama ogni Singolo Figlio, Lei dona incessantemente il suo Amore, che raggiunga ogni Cuore, perché ogni Figlio lo attira a Sé, per farlo partecipare delle meraviglie che ha fatto il Padre nei Cieli.
Per questo ogni Uomo deve farsi Bimbo, per entrare nel Regno dei Cieli, perchè c’è Lì una Mamma Pronta a nutrirli e a ricolmarli di Spiritualità. È come se Lei ha il Compito di una Mamma che nutre, che li ricolma di Amore, li fa crescere, perché con la sua Immacolatezza arriveranno tutti Belli agli Occhi del Padre.

Dall’Argomento 141, sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 02/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Come Maria, Ricolma dell’Amore del Padre Celeste, ha potuto affrontare e vincere ogni atrocità della vita e restare Amore, così possiamo imaparare a fare anche noi, per essere Degni Figli del Padre Celeste e di Maria

Lo Spirito Santo 3 > “Chi dona Amore sarà ricompensato sempre dall’Amore” : Dio ha posato gli Occhi su Maria, cogliendo tutta la sua Bellezza, questo Amore di questa Donna Che scaldava gli animi e L’ha scelta, affidandoLe il Figlio.
E questo Amore di Maria per il Padre Celeste ha fatto sì che si creasse questa Comunione: che questo Padre Buono accompagnasse questo Figlio fin dal suo Ventre, affidandoGlieLo totalmente.
È come se Dio nutrisse Maria e Maria nutrisse questa Creatura, questo Amore Spirituale Che non ha Confini.
Colgo l’Amore di Dio, Che nutre questo Bimbo dopo Che è venuto alla Luce e questo Bimbo Che è Amore per Maria.
Colgo che l’Amore di Gesù è stato il Sostegno per la Madre, la sua Forza; nessun essere umano avrebbe potuto affrontare una tale Atrocità al Figlio e rimanere Amore per il Genere Umano.

Dall’Argomento 141, sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 03/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Lo Spirito Santo ci aiuta a comprendere la Bellezza di Maria come Nostra Madre in Questa Vita e è per l’Eternità.

2 > “Anche nei Cieli la Madre Celeste richiama i suoi Figli, li benedice, li illumina di Santità, li accompagna, li nutre, li accoglie nelle sue Braccia Amorevoli” : è come se Maria partecipa a questo Evento della Venuta alla Luce di ogni Figlio, perché in Lei si è compiuto il Miracolo dello Spirito Santo. E Lei, da quel Momento in poi, ha partecipato Spiritualmente a questi Eventi.
Lei vive il Dolore di ogni Figlio, la Gioia di ogni Figlio, le Sofferenze di ogni Figlio. Lei ama ogni Singolo Figlio, Lei dona incessantemente il suo Amore, che raggiunga ogni Cuore, perché ogni Figlio lo attira a Sé, per farlo partecipare delle meraviglie che ha fatto il Padre nei Cieli.
Per questo ogni Uomo deve farsi Bimbo, per entrare nel Regno dei Cieli, perchè c’è Lì una Mamma Pronta a nutrirli e a ricolmarli di Spiritualità. È come se Lei ha il Compito di una Mamma che nutre, che li ricolma di Amore, li fa crescere, perché con la sua Immacolatezza arriveranno tutti Belli agli Occhi del Padre.

Dall’Argomento 141, sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 05/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
La Passione della Croce di Gesù e la Sofferenza del Cuore di Maria si trasformano in Forza d’Amore Salvifica nel Santo Rosario per trasformarci ed avvicinarci Sempre di Più al Padre Celeste, Meta di Beatitudine Finale.

5 > “e il dolore fa lacrimare ogni Cuore” : se ogni Figlio fa un po’ di Spazio al Bene Divino, avrà creato quel Varco che cambierà la sua Vita.
Vedo quel Cuore Trafitto di Maria, le Lacrime sul Volto di Gesù: questo incontrarsi, il Cuore e le Lacrime e lo sciogliersi in un Abbraccio: un Fuoco Incandescente, una Luce Immensa: il Divino che si concretizza, che opera.
La Preghiera che dà Origine a Tutto questo.
Quanta Forza si nasconde nella Preghiera, perché racchiude Tutto quel Passaggio: quelle Lacrime e quel Cuore: la Passione di Gesù, l’Amore per ogni Figlio, il Perdono che scioglie ogni cattiveria, allontana ogni male e crea un Alone di Luce, che ti innalza, ti rende Leggero, Libero: la Libertà Interiore, il Compiuto dell’Opera di Dio.
Quanta Ricchezza nelle sue Opere. Quanta Grandezza!

Dall’Argomento 141, sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 05/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Il Padre Celeste ci ama così Tanto da sacrificare il Figlio per la nostra Salvezza e con Gesù ci dona il Suo Spirito Santo, perché, già da Questa Terra, la Sua Pienezza cominci ad essere anche la nostra Pienezza.

Santissima Trinità.

Gesù: “Figlia, che in questa Giornata di Letizia risplendano i cuori, le menti, le Anime.
Io, Gesù, porto Benedizione sulla Terra con questa Festività, la Ricorrenza della Santissima Trinità, una Festività che dona alla Terra un’Unione di Spiritualità e, nei Cieli, di Santità. E così sia!
Sono quel Dio, Che unisce le Benedizioni Solenni alla Croce, a quel Pezzo di Legno, che è divenuto un Emblema sulla Terra, una Divinità, un Sacrificio, che si è fatto Lode per i Cieli, un Segno di Amore, Sottomissione all’uomo, Gesù, da Dio Generato e da Dio Amato, questa Fonte inesauribile del Padre Celeste, Che ama incondizionatamente ogni figlio e che ancora e ancora, vuole gettare quell’ancora di Salvezza a tutta l’Umanità, perché essi trovino la Giusta Via, la Via della Fede, quella Fede che ti sazia, che ti fa abbandonare, che ti fa trovare la Pace interiore, che ti dona quella Luce, quella Croce, la Trinità impressa nel Tempio (l’Anima), nella vostra vita interiore.
Figli, in Verità vi dico, che quando in voi non esisterà più il buio, la notte, perché la Trinità risplenderà nella vostra esistenza, allora e solo allora sarete uniti al Cristo, al Padre Celeste e sarete ricompensati da quell’Amore Divino, che vi farà da Stella Cometa sul Sentiero da percorrere, per arrivare alla Casa della Quiete, dell’Amore, della Pace, della Santità (il Paradiso). Amen.
Figli, non crediate che nella vostra vita possiate fare a meno di Me, Gesù. Siete tutti figli di Dio e, in ognuno di voi, sono Presente come Redentore. Se vi aprite alla preghiera, se vi aprite e abbandonate nelle Braccia delle Fonti Celesti, Che vi hanno preceduto, ma che volgono lo sguardo sempre su di voi, vi dico, figli Mei, che prima o poi ci incontreremo. Se lo fate in vita, porterete con Me un Pezzettino di Cielo nella quotidianità. Se ci incontreremo nei Cieli, avrete portato con voi così poco: una vita fatta di cose che non vi hanno nutrito l’Anima, ma solo il corpo. E nella mia Casa entra solo quella Perla: l’Anima, non dimenticatelo mai. E così sia!
Figlia, Mi sono fatto Piccolo per raggiungere ogni figlio, con il mio Dire: Parola di Santità. Donatela al Mondo. Che ognuno mediti su queste Parole. Che i Miei figli Consacrati comincino ad esprimersi su Queste Parole. Io, Gesù, con Amore, le affido al Mondo ma, innanzitutto, alla Chiesa, che deve essere quella Scuola per le Anime. E così sia!
Io, Gesù, benedico ogni lembo della Terra, che essa possa nutire e nutrirsi di Spiritualità Divina e non di spiritualità materiale: sa di disobbedienza e di ingiustizia. Ascoltate con l’Anima, Miei discepoli, oggi, non domani. Il futuro non vi spetta. È solo di Dio. E quel Dio, Che un dì vi ha benedetti, è Lì, sulla Porta del Paradiso, Che vi attende. Siate degni di entrarvi a far parte. E così sia!
Nel Nome della Trinità: Padre, l’Onnipotente; Figlio: l’Incarnato, fatto Uomo e tornato Spirito dal Padre, Santo, Compimento del Sacrificio Divino, voluto dal Padre Celeste, per Amore dei Suoi pargoli. Amen” (07.06.09 Domenica. SS. Trinità).


L’Argomento 24 si trova sul Sito
Santa Solennità della Santissima Trinità
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 06/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
In Eterno sia Sempre Gloria al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo.

332 La Trinità: “Cogliete le Profondità della Mia Opera?”.

La Trinità: “Figlia, sono il Dio Tuo, Dio nella sua Trinità: Dio Padre, Figlio, Spirito Santo.
Dio, il Padre e, voi, Figli.
Il Figlio e voi Fratelli.
Lo Spirito Santo e voi l’Amore del Padre, Figli Suoi.
A voi, che siete tremolanti nelle Verità del Cristo, Ecco l’Immagine della Santissima Trinità: Uno e Trino.
Cogliete le Profondità della Mia Opera? Affidatevi a Ciò Che vi è stato Tramandato.
Credete, credete con Tutte le Forze che siete Figli Amati, Che Dio è Uguaglianza, che Dio è Amore, Che Dio è l’Amore Che si è Mostrato attraverso il Figlio, vi ha dato Prova della Sua Onnipotenza, vi ha Aperto la Luce della Fede, vi si è Prostrato, facendosi Servo vostro.
E voi, così piccoli e smarriti, vi affannate per un po’ di tragitto. Togliete le vostre angosce, le vostre pene ed apritevi a Tale Divinità.
Lasciate che il Mio Amore vi riscaldi e vi nutra.
Ricordate sempre: i Miracoli sono dentro di voi e, solo dopo, possono manifestarsi.
La Mia Esistenza non sapete Quando è e non sapete fin Dove è. Ma il Miracolo l’ho operato nell’Essere: l’Eterno e, solo dopo, vi ho mostrato il frutto del peccato.
Meditate la Grandezza di essere Figli di Dio Uno e Trino. E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (02.06.2013 Domenica. Solennità del SS. Corpo e Sangue di nostro Signore Gesù Cristo. Santi Potino, Blandina e Compagni, Martiri di Lione. Santi Marcellino e Pietro, Martiri. Sant' Erasmo di Formia, Vescovo e Martire).


Le Luci dell’Argomento 332 sono sul Sito
Santa Solennità della Santissima Trinità.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 07/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Chi può spiegarci il Mistero dell’Eucaristia, se non Gesù Stesso, Attraverso la Sua Portavoce?
La preghiera e la meditazione ci aiuteranno ad accogliere le Sue Parole di Vita Eterna.

155 Gesù: “L’Eucaristia”.

Gesù: “EccoMi, Signore dei Cieli e della Terra: sono Vicino alla tua Anima come Sorgente di Parola Divina. Non interrogarti, abbandonati. Sono Gesù, Buon Pastore, Che dono a te una Parabola, Ricca di Insegnamenti per tutti quei Figli che si sentono amati e accompagnati dai Cieli, che leggono il Mistero della loro Vita come Dono di Dio e come Germoglio della Vita, della Creazione di Dio.
Ascoltate il mio Insegnamento:
è la Dottrina dei Padri:
sono Vegliardi nei Cieli,
sono Coloro Che siedono attorno ad un
Tavolo di Santità,
Che vegliano su quel
PANE e quel VINO,
UNICO LEGAME
che viene condiviso tra i Cieli e la Terra:
l’EUCARISTIA.

Figlia, non è solo un Rituale Ciò che si celebra nella Santa Messa, ma in

OGNI SANTA MESSA
c’è lo
SPIRITO SANTO,
Che mette in Comunione la Sazietà,
quel Cibo Che nutre ogni Figlio,
ma che scende dai
CIELI:
questo è Ciò che ogni Consacrato dovrebbe custodire come Reliquia,
perché è la
COMUNIONE
dei SANTI e dei FIGLI di DIO:
sentono sempre lo
SPIRITO SANTO
donato dal
PADRE
come Guida, come Difesa, come Purezza.

Ogni Figlio che beve, che mangia il mio Corpo, il mio Sangue
entrerà nel Regno dei Cieli,
per partecipare del
RITO NUZIALE,
quell’Unione che unisce il Ritorno dell’
ANIMA
al Richiamo della
SORGENTE d’AMORE,
quella
LUCE ACCECANTE,
che può avvicinare solo
il SANGUE e il CORPO di
CRISTO,
perché è l’Unico Legame che può ricongiungersi al
PADRE.

Cogli, Figlia, l’importanza di quell’

Istituire l’Eucaristia con i miei Discepoli?

L’Importanza del nutrire il mio Popolo, le Genti che continuano a spogliarsi delle loro Vesti, mettendole a riposo in quella bara, ma ricongiungendo quell’Anima nutrita e dissetata al Padre Celeste.

Questa è l’Importanza di quella
ISTITUZIONE,
ciò che i Figli non hanno colto: il saziare
l’ANIMA,
per poi essere introdotti in quella
Porta Aperta del Paradiso,
ATTO D’AMORE
con il mio
SACRIFICIO.

Figlia,

QUESTO è il DIVINO dei TEMPI:

Ciò che non si è annunciato, perché messo a tacere.
Ora i miei Figli colgono l’importanza del Cibo Spirituale, Che non si manifesta con la sazietà umana, ma ricolma di Sazietà Spirituale, ricolma d’Amore e di Luce, il nostro essere Figli di Dio: non si lascia inaridire la Parte più Preziosa della nostra Eternità, altrimenti conoscerà la fine e questo per la non conoscenza.
Io, Gesù, sto ridando Luce a quella Casa Terrena ormai vuota e spenta, Dolore Spirituale nei Cieli per tanto deserto, che si riflette nel materiale, perché si allontana la Protezione del Bene e il male che è sempre in agguato, si avvicina sempre di più. Accogliete e meditate.
Io, Gesù, guardo i miei Fratelli tanto stanchi, ma perché sono senza Cibo: la mia Parola riscaldi le Menti, i Cuori e riprendano il Cammino della Santità. E così sia!
Figlia, cammina, avanza con Fede e Speranza.

Ciò che i Cieli annunciano sono sempre
VERITÀ ASSOLUTE.

Attendi con Pace: chi ascolta Dio non avrà mai a pentirsi, la sua Ricompensa è sempre d’Amore. Amen.
Ti benedico, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (29.04.10 Giovedì. s. Caterina da Siena).


Le Luci dell'Argomento 155 sono sul Sito
Santa Solennita del Santissimo Corpo e Sangue di Gesù Cristo.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 13/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Nel Vangelo di Oggi Gesù ci insegna il Padre Nostro e, Attraverso la Portavoce, in Questo Argomento Gesù continua a donarci Luce di Santità.

479 Gesù: “Ecco, Figlia, Quanto Contiene Questa Preghiera”.

“Nel Nome del Padre”
: La Portavoce: “Ti chiamo, Padre”,

“del Figlio”
: La Portavoce: “Lo riconosco”,

“dello Spirito”
: La Portavoce: “Lo accolgo”,

“Santo”
: La Portavoce: “Alla Ricerca della Santità, Lungo il Cammino.
Immaginate Davanti a voi un Viale e voi che Lo state percorrendo”.

“Amen”
: La Portavoce: “Il Tutto è Custodito nel Mio Cuore”.

“Padre Nostro che sei nei Cieli, sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua Volontà come in Cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro Pane Quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Amen”
.

“Padre nostro, Che sei nei Cieli, sia santificato il Tuo Nome”
: La Portavoce: “Il Padre è nei Cieli”.

“venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua Volontà come in Cielo così in terra”
: La Portavoce: “Il Regno Che è Presso i Cieli scenda su Questa Terra, in me e Attorno a me, ma sia fatta la Tua Volontà: Quando Tu vuoi, Signore, Quando Tu Lo prevedi, Quando per Te è Giusto.
Guarda l’Ampiezza del mio Sì”.

“Dacci oggi il nostro Pane Quotidiano”
: La Portavoce: “A Te, Signore, chiedo il Pane Spirituale, nutrita di Amore, troverò Sazietà sulla Terra”.

“Rimetti a noi i nostri debiti”
: La Portavoce: “Dammi la Forza, Padre, di guardare i miei peccati e perdonarmeli, affinché Tu possa lavare le Vesti della mia Anima”.

“Come noi li rimettiamo ai nostri debitori”
: La Portavoce: “Aiutaci, Signore, a perdonare il Prossimo nella Stessa Misura con la Quale Tu Lo fai con noi”.

“Non indurci in tentazione”
: La Portavoce: “Padre, io parto dalle mie fragilità.
Tu parti dal Tuo Sguardo.
Donami di vivere fin dove io sono Capace, perché con Te a Fianco io possa superare quelle tentazioni, affinché io mi fortifichi per entrare Sempre di più in Quel Grande Mistero della Fede”.

“Ma liberaci dal male”
: La Portavoce: “Questa è la Verità, Signore: più io mi fortifico, più a Te do la Possibilità di tenermi lontano il male, Questo rientra nella mia Libertà, il non legarTi le Mani, ma farTi agire, la Regola dell’Amore, non Ti imponi su di me, o Padre, ma mi conduci, mi avverti, mi prepari, mi sostieni”.

“Amen”
: La Portavoce: “Quel Pugno di Dio, Che stringe le Sue Dita come Sigillo da imprimere nel nostro Cuore”.

Il Padre Celeste: “Questa è la Verità, Figli, di Quando Mi chiamate, di Quando Mi invocate.
Meditate Bene e attendete da Me Solo e Soltanto l’Amore della Verità. SeguiteMi”.

La Portavoce: “Quella è la Verità del Padre Nostro, Questo è Quello Che noi dobbiamo incarnare. Quello sta Davanti a noi, non ci sta un’altra via.
È Dio Che sigilla nella sua Mano, ha Sigillato la Verità del Padre Nostro.
Ci ha rivelato che Cosa è il Padre Nostro, la Verità del Padre Nostro, quindi, se io incarno Questo Dire, come faccio da oggi in poi a dire: “Padre Nostro”, così? Lo vedi che cosa sto dicendo? Non è un dire: “Padre Nostro”, ma il Padre Nostro racchiude Tutto Questo.
Ecco la Responsabilità e la Maturità nella Fede.
Una volta che io conosco Che Cosa significa il Padre Nostro, se io non ho Davanti a me Questo Sguardo: “Non nominare il Nome di Dio invano”, non Lo chiamare, non Lo disturbare, se non sei in Sintonia con Questo Che Lui ci ha Insegnato”.

L’Importanza del Padre Nostro nella mia Vita.

“Padre Nostro Che sei nei Cieli, Che sei nei Cieli, Sia Santificato il Tuo Nome. Venga il Tuo Regno” : La Portavoce: “1. Rispettare Dignitosamente Ogni Singola Parola della Preghiera perché Racchiude la Sorte dell’Umanità e dei Figli di Dio”.

La Portavoce: “Allora, quando tu dici: “Devi rispettare Dignitosamente Quelle Parole”, perché molte volte noi diciamo: “venga il Tuo Regno”, venire il Regno di Dio è come dire: Questa Sorte dell’Umanità, che cos’è? Perché Questa Preghiera ce L’ha insegnata Gesù come recitare il Padre Nostro, quindi, Questo Dire di Gesù è, come dire, tornare a regnare su Questa terra.
Il tornare a regnare su questa terra è fine del vecchio e Inizio del Nuovo. Quindi, Davanti a Questo, dico: “Se Questo è nei Cieli, sulla Terra”, allora, con un Attimo, io ho visto anche la Separazione nei Cieli. Ossia, così come Tu ci insegni, Signore, se togli il Purgatorio dai Cieli e dalla terra, che cosa sarà? Molti di quei figli periranno e in Cielo e in Terra.
Quindi, quando uno dice: “Venga il Tuo Regno, Signore”, Quanto è Giusto e Bello dire al Signore: “Ma sia fatta la Tua Volontà, decidi Tu, Quando, Tu Che hai uno Sguardo così Ampio, Quando è Giusto farLo, perché in Te c’è già: “Questi non si salveranno e Questi, invece, si salveranno”. Nel senso:
Il Padre Celeste: “Ecco, è arrivato il Momento in Cui Io posso fare Questa Volontà perché tanto, andando Avanti, andranno a perire solo i Giusti, perché non c’è più Conversione”, non so se è Chiaro Quello Che dico? Allora, se tu dici: “Venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua Volontà come in Cielo e così in Terra”, qui, sulla Terra, siamo Pellegrini in Cammino. fai conto che stiamo facendo il Purgatorio sulla terra, il nostro Cammino, giusto? Nei Cieli, prima di arrivare in Paradiso, ti fai il Purgatorio. Se Dio deve fare Nuovo i Cieli e la Terra, significa che deve levare il Purgatorio, perché non c’è più Cammino: o c’è il vecchio, che sarà inabissato per Sempre. O c’è il Nuovo, Che sarà Regnante per sempre.
Quindi, Quanto è Giusto e Bello dire: “Ma sia fatta la Tua Volontà”, non ciò che io desidero, perché Quando Gesù, Quando Dio farà la Sua Volontà e compie Questo, significa che in Dio, Che ha la Luce di Verità, non ci saranno più Conversioni sulla Terra e non ci saranno più Conversioni nel Purgatorio”.
Ma la Separazione Che Lui vede che quelle anime non si vogliono convertire e, sulla terra, i sordi che vogliono rimanere sordi.
“Sia fatta la Tua Volontà”, perché se noi diciamo: “Sia fatta la Tua Volontà”, è come dire: “Tu, Signore, sai Quando non c’è proprio più Possibilità né nei Cieli, né sulla Terra, perché c’è tanta cecità che non c’è più Apertura”, Lui sa, noi non sappiamo”.
“Rispettare Dignitosamente Ogni Singola Parola della Preghiera”, nel senso, che in me non entri né un dire: “Fai subito, vieni subito”, in questo senso. Quindi, Quanto è Giusto rispettare Dignitosamente le Parole”.

“Come in Cielo, così in Terra”
: La Portavoce: “2. Oh, Mio Dio, Parte del Tuo Regno ce Lo hai Rivelato, ma non L’abbiamo compreso e, tantomeno, rispettato.

La Portavoce: “Questo parla di Tutta la Venuta di Gesù. Chi ci ha Rivelato il Padre Nostro? Attraverso Gesù. Quindi, Chi ci è venuto a rivelare Dio? Il Figlio. Il Figlio, Chi ci ha Rivelato? Il Padre: nel Padre Nostro Questo è Tangibile, perché Chi ce L’ha Insegnato è Gesù come pregare il Padre. Quindi, Gesù Cosa ha fatto? È venuto a testimoniare il Padre: Questo è il Padre Nostro”.

“Dacci Oggi il nostro Pane Quotidiano”
: La Portavoce: “3. Ci hai Suggerito il Modo Giusto e Santo per essere Protetti, ma il nostro fare è pretesa, il: “voglio”, dettaglio che non rientra nell’Amore.

La Portavoce: “Quando diciamo: “Dacci Oggi il Nostro Pane Quotidiano”, come Lo diciamo?”. “Dacci”: come deve essere Davanti al Signore?”. “Dacci Oggi il Nostro Pane Quotidiano”, come Richiesta”, “Se vuoi”: nello Spirituale, lo Spirituale che sia l’Eucaristia, che siano i Sacramenti, che sia l’Amore, che sia la Parola, Qualunque Cosa rientra nello Spirituale: “Dacci il Pane Quotidiano” si sta parlando di Gesù, è Spirituale”.
Ma è un bisogno (anche il pane) quotidiano: dacci oggi il nostro pane quotidiano, partendo dall’Amore di Dio, se parti dall’Amore di Dio come Padre, poi avrai pure il Nutrimento qui sulla Terra, ma il Modo come tu lo chiedi a Dio: come una Supplica: “Per Piacere, dammeLo”, non come pretesa, perché diventa pretesa dal momento che tu questa Preghiera, dici: “Sì, se non mi alzo io la mattina, chi me la da la pagnotta?”, quella vuol dire che è pretesa”.

“E non indurci in tentazione”
: La Portavoce: “4. Non Ti lasciamo la Libertà di indurci in tentazione per poterci Fortificare ed essere Mano Tesa per gli altri. Pochi discepoli e tanto smarrimento”.

La Portavoce: “E se Questo è, diventi Discepolo di Gesù, che Tutto è Possibile, che ci si può fortificare e sei Testimone per gli altri. Ecco la Testimonianza di Dio: guarda Quanto c’è Dietro al Dire: “Non abbandonarci” o: “Non ci indurre in tentazione”. Invece è Giusto e Bello indurci in tentazione, perché se Dio ti induce alla tentazione e tu resisti alla tentazione, sei Testimone di dire: “Con Gesù, puoi”.
In questa tentazione Dio ci fortifica, ecco perché si è pochi Discepoli, perché non c’è Questo Permettere a Dio: “Eccomi, Signore, se Tu mi vuoi far fare questa prova, Pronta, perché con Te io la supero e, quindi mi fortifico, vuol dire che sto camminando con Te”.
Lì dove a me succede una cosa e non la supero, vuol dire che ho lasciato la Mano di Gesù e ho fatto da sola”.

“Ma liberaci dal male. Amen”
: La Portavoce: “5. Se non cresco nella Verità della Fede non arriverò mai a comprendere che, Chi mi porta a Te, Padre, è Quel Figlio Che ci ha Insegnato la Via Che ci conduce a Te”.

La Portavoce: “E da Qui, nel Padre Nostro, c’è Tutto il Cammino di Gesù, perché Tramite Gesù mi ha Rivelato il Padre, Tramite Gesù mi ha Rivelato la Via dei Cieli, Tramite Gesù mi ha Rivelato il Camminare Che mi riporta a Dio. ecco perché Solo Gesù può portarmi al Padre”.

Gesù: “Ecco, Figlia, Quanto Contiene Questa Preghiera: è Divina e, come Tale, La devo comprendere, Solo Allora sarò in Grado di dire: “Grazie, Gesù, Che mi hai Insegnato l’Amore per il Padre”. E così sia!”.

La Portavoce: “Più entri nella Preghiera, più entri nel recitare il Padre Nostro e più ti si apre una Verità, un’Ampiezza: Quanto Contiene e non Lo si vede, no? E Ogni Parola ha la Sua Importanza, come se Ogni Parola ha la Sua Identità”.
Vedi, però, sono Tutte Cose Talmente Importanti, che adesso se uno dovesse chiedere al Signore: “Dai, Signore, Quando viene Questa Nuova Umanità?”, ti rendi Conto chiedere al Signore la Nuova Umanità Che Cosa significa, Che Cosa stiamo chiedendo al Signore?
Quindi avendo Queste Conoscenze della Ricchezza del Padre Nostro, quando uno deve ridire il Padre Nostro, quantomeno andarci con Quel Raccoglimento di: “Sto parlando con Dio, ma ti rendo Conto Quanto mi ha Insegnato Gesù? Ti rendi Conto Quanto Contiene Quel Padre Nostro? Poche Parole, ma Racchiude Tutte le Verità dei Cieli e della Terra, cioè, la Stessa Cosa Che è Racchiuso nel Rosario. Perché se dici l’Ave Maria, Che Cosa dici? Questo è lo Spirituale, Quando una Parola ti dà una Pienezza dello Spirituale: Là c’è Dio” (01.12.2019 Domenica. S. Naum, Profeta. S. Eligio).


L’Argomento 479 si trova sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 18/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Contemplare e attingere dal Cuore di Gesù Trafitto per i nostri peccati è l’Unica Sorgente di Salvezza per Ogni Uomo di Buona Volontà.

163 Gesù: “Quel Cuore Trafitto dai nostri peccati”.

Gesù: “Figlia, sono

GESÙ,
Luce del Mondo,
Colui Che dona Insegnamenti ai suoi Figli,
per alleviare il Dolore ai Cieli,
per il perdersi del suo Gregge.

Non con le parole che possono cambiare i cuori, ma con le Parole donate dallo Spirito di Salvezza e nutriti di Preghiera che si riporta Equilibrio all’Essere Umano e al Creato. Solo così si può ricominciare ad elevare gli Occhi al Cielo, solo quando la pesantezza dell’Essere Umano si lascia purificare con Amore, con Dedizione, che si chiede Soccorso al

CUORE di GESÙ,

Quel Cuore Trafitto dai nostri peccati. E così sia!

Figlia, il mio

Benedire nei Cieli e sulla Terra
è Voce Viva,
è Rintocco di Campana,
è Risurrezione,
è Spirito Santo che Veglia,
Che è supplica di Continuo presso il Padre Celeste.

Ancora una volta Mi faccio Piccolo e Umile Maestro
e vengo a regnare in mezzo a voi,
portando un Messaggio di Salvezza.

Figli miei, sono Gesù,
parlo come Parola di Supremazia su tutta l’Umanità,
perché mi è stata data dal Padre
e chi crede in Me, crede al Padre mio,
chi crede in Me, si affida alla Madre mia,
chi crede nel Padre mio, crede alla Vita Eterna:
è Ciò che ha stabilito il Padre mio per Amore;
ma l’Amore Divino non basta per la Salvezza,
se i Figli di Dio non ascoltano, non si cominciano ad interrogare,
non cominciano a pregare, a meditare.

Figli, i tempi sono di oscurità, non c’è tempo per rifugiarsi nelle ragioni della mente, non porta frutti. Con le vostre opere avete saziato il nemico e quando si dà ospitalità al nemico, si deve essere pronti a ricevere quello che possono darvi in cambio. E voi che avete allontanato dalla vostra sorte la Luce, cosa vi aspettate ora come ricompensa?
I miei Discepoli hanno dato Testimonianza del Bene e del male, hanno portato i Segni del Camminare nella Saggezza del Padre e nel Camminare con la pochezza del materiale e i limiti delle loro menti. Solo gli Insegnamenti presi con Amore, vissuti e riconosciuti hanno stabilito le loro Sorti.
Chi segue la Via del Signore, avrà Ricchezza in Sovrabbondanza, quella Ricchezza che ti apre tutte le Porte della Pace, della Luce. Chi scansa il Signore, non può avere la Ricompensa da Lui, ma da colui che ha servito in vita e dopo la luce.
Questo è il tempo di avvicinarsi ai miei Insegnamenti, perché questi sono gli Insegnamenti che nei Tempi delle Origini sono stati donati e sono Eterni. Il mio Dire è solo Risuonare, l’Eco delle mie Parole è, Figli miei, così Veritiero, così Eterno, che le Porte si riaprono per i Giusti e si chiudono per gli ingiusti.

Osservate le Leggi di Dio:
non sono impresse sul Libro della Vita per riempirlo,
ma perché ogni Figlio ne prenda Atto. E così sia!

Figlia, la mia Mamma dei Cieli ti donerà delle Rivelazioni che aprirà gli Occhi ai suoi Figli. Amen.
La mia Benedizione scenda su di voi, lavi i vostri peccati. Il mio Sangue Versato per voi sia il vostro Purificarvi. Il mio Spirito Santo vi accompagni nelle Vie Tortuose della Purificazione, ma vi condurrà in quell’Oceano d’Amore Vivifico. La mia Mamma Celeste vi attende Puri e Sinceri, per ridare Conforto al Cuore Trafitto di quel Figlio su quella Croce per Amore degli Uomini. E così sia” (11.06.10 Venerdì. Sacratissimo Cuore di Gesù. S. Barnaba).


L’Argomento 163 si trova sul Sito.
Santa Solennità del Sacro Cuore di Gesù,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 19/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
P. Pio ci tende la Sua Mano per orientare il nostro cuore al Cuore Immacolato di Maria e sperimentare Tutti i Frutti di Eternità Che scaturiscno dal Santo Rosario.

230 p. Pio: “Orientate il vostro Cuore a quel Cuore Immacolato”.

Gesù: “Figlia, cammina con la Benedizione dei Cieli. nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
P. Pio: “Ave, Madre dei Cieli: Tu Che sei Piena della Grazia che Dio Ti ha donato, in quel Dono: il Figlio dell’Amore, per essere Luce di questa Umanità, hai portato nel tuo Grembo la Luce, la Risurrezione, l’Ancora di Salvezza per tutti i Figli che vogliono aprirsi a questo Mistero Divino.
A Te, Santa, Che illumini la Via della Santità lo Sguardo a quel Cammino di Grazia e di Dolcezza, Tu, Che sei la Madre di queste Creature della Terra, sii Tu l’Unica nostra Voce del nostro Cuore. Ricolmaci di questa tua Maternità e custodiscici nella nostra Crescita.
Fa che il nostro sguardo si amalgami con il tuo Sguardo, per vivere la Luce di quel Cammino di Purificazione, dove Tu ci illumini e ci guidi verso la Voce del Padre, di quel Regno Dove tutti possiamo partecipare.
Guardate lo scoglio: è lontano, è faticoso, ma cosa è impossibile a Dio? Nulla. Allora, camminate e quello scoglio sarà cumulo di eredità, da donare al Padre Celeste. Nulla è invalicabile a Dio, perché in Lui il Dono alla Terra di una Madre e di un Figlio.
Com’è voi, che vi sentite così distanti? Eppure Dio vi ha dato Testimonianza che carne siete e Carne sono, santi siete, Santi sono.
Non guardate le vostre pochezze: vi limitano. Guardate il Frutto del Dolce Dono del Cammino del Santo Rosario: è un Cammino Incarnato.
Coraggio! Afferrate la mia Mano. Orientate il vostro Cuore a quel Cuore Immacolato e vi insegnerò come incarnare Ciò che è stato Dono dall’Eternità e per l’Eternità: Sazietà e Bellezza. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (06.11.2011 Domenica, s. Leonardo. Ss. Martiri Spagnoli).


Le Luci dell’Argomento si trovano sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 21/06/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Il “Sì” Incondizionato di Barbara e della Sua mamma, la Portavoce, sta permettendo Questo Dono di Grazia Che è la Scuola Divina di Gesù per il Risveglio dell’Anima e Luce Mite e Umile di Salvezza per ogni creatura di Buona Volontà.

110. Gesù: “Figlia, il Dire del Signore è sempre Compimento”.

Gesù: “Figlia, eccoMi, come Discepolo e Maestro di questa Scuola Divina. Il mio Dire sia per il Mondo Cibo e Bevanda, sia quel Venticello, quella Brezza, che porta Sollievo alla Vita di ogni Figlio: che in ognuno di essi passi la mia Benedizione, che ognuno di essi sia pronto ad accogliere e camminare in quella Scia di Luce, dove ha come Bellezza una Veste, una Stella.
Sì, figlia, vedi bene: la Stella Cometa, quella Dolce Scia, che ha condotto i Puri di Cuore fino a quella Mangiatoia così povera, così umile, ma piena di Insegnamenti. E quale Insegnamento poteva essere donato agli Uomini come Tesoro da custodire, se non l’Amore, l’Umiltà, il Credere, il farsi guidare, il riconoscere la Venuta del Figlio di Dio sulla Terra: Gente Umile, ma che possono dare Insegnamenti, che rimarranno indelebili per l’Eternità. E così sia!
Figlia, come allora, Mi dono al Mondo come Verbo di Dio, come Colui che è, Che viene e che è Presente in ogni dove.
Lo Sguardo di Dio è rivolto ai suoi Figli. Il suo Donare è di Risveglio alle Anime. Gli Insegnamenti sono divenuti Cibo e Bevanda freschi: Tutto và riacceso, Tutto deve risplendere, Tutto deve riprendere a battere. E come farsi risvegliare, se non ripartendo dalla mia Nascita, dal Dono del Padre, per la Salvezza dell’Umanità?
A te, figlia, il Grazie per il tuo umilmente Servire, il tuo Abbandono, il tuo morire per rinascere. E cosa c’è di più bello nel morire a se stessi e rinascere per Amore, per donare Amore, per essere servizievole alle Fonti Celesti? L’Amore di una Mamma uguaglia il Donare di Dio per la Salvezza dell’Umanità, che rende possibile la Scuola Divina. E così sia!
Io, Gesù, benedico ogni peccatore, lo immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato.
Figlia, a te viene donata una Preghiera, che raggiunga i Cuori dei Giovani del Mondo: coloro che soffrono, coloro che cercano ricchezze, coloro che sono insoddisfatti, coloro che si innalzano, coloro che sono malvagi, coloro che sono buoni: a tutti viene data la possibilità, la Consolazione, la Speranza, la Fede, perché sono tutti chiamati a far ritorno nelle Braccia Amorevoli del Padre Celeste.
Ogni Figlio ha l’Arma del Perdono: devono solo imparare a riconoscerla e con una Guida di una Dolce Creatura, potranno accogliere le Verità dell’Anima, una Fonte Inesauribile, perché è la Casa di Dio. E così sia!
Figlia, ecco una Piccola Fiammella che si accende davanti agli Occhi del Padre e, con Amore Filiale, dona il suo Messaggio di Pace e di Amore.
Puoi donare, Barbara: la Grazia e la Benedizione farà da Guida al Dire Divino”.
Barbara: “Figli dell’Umanità, Chi vi dona è una Piccolissima Goccia dell’Oceano, Che chiama in soccorso tutte le altre Goccioline, per espandere le Meraviglie di cui la Terra ha avuto in Dono da Dio.
A voi che vi specchiate al calar del Sole, a voi, Stelline, che brillate nei Cieli, a voi, Lacrimucce che bagnate il Viso di ogni Fanciullo: il primo Gemito, il Primo Sguardo a questo Progetto Divino: a Colui Che si fa Piccolo Piccolo e Che parla il nostro Linguaggio, a Colui che vuole ridare Speranza, Fiducia, a Colui che ci vuole consolare, a Colui Che ci vuole ricolmi d’Amore, a Colui che vuole inondarci, a Colui che vuole riportare ogni Gocciolina nell’Oceano, a Colui Che vuole ridare Luce ai Cieli con le sue Stelline.
A voi, Amici del Mondo, chiedo solo di aprire il vostro Cuore e di lasciarvi guidare dalla Pace e dall’Amore e sarete la Luce che brillerà per la Salvezza dell’Umanità.
Siate la Forza dell’Amore, siate la Forza della Vittoria, siate quelle Fondamenta, sulle quali avrà Inizio la Nuova Umanità.
Ascoltate! Ascoltate! La Preghiera vi aiuterà a non vacillare, a nutrirvi e a donare.
Mamma, i Cieli adornano di Amore la Terra.
Terra, sii di risposta ai Cieli con la stessa Dolcezza.
Affida con Amore: il Signore opererà nei Cuori. Sia fatta tutta la Volontà del Signore.
Grazie.
Una Piccola Creatura del Paradiso veglia su di voi. Vi amo tutti. Camminiamo insieme nel Viale della Luce e ci inonderemo di Amore.
Pace e Amore.
Sono Babbà. A presto”.
Gesù: “Figlia, il Dire del Signore è sempre Compimento. La Benedizione scenda sull’Umanità. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (18.11.09 Mercoledì. Dedicazione delle Basiliche dei SS. Pietro e Paolo).


Le Luci dell’Argomento si trovano sul Sito
Nel Signore,
Con un Grazie Grande Grande ai Cieli per Questo Dono, a Barbara, alla Portavoce del Signore e ai piccoli discepoli in Cammino
fra Lino


postato da: Fra Lino 26/06/2020


La Portavoce: “Figlia, sono passati 15 lunghi anni da Quel Giorno in Cui hai detto: “Arrivederci” a Questa Terra lasciandoci con una Lacerazione che mai avrei pensato che un Dolore potesse squarciare un Cuore, eppure è Ciò Che abbiamo vissuto.
Da quel giorno, come mamma, ho iniziato ad interrogarmi: tanti perché, per come: per cosa? Per destino? Per fatalità? Per sfortuna? Per disgrazia? Il tutto racchiuso nei miei pensieri.
Quanto dolore, fino a toccare il fondo, senza mai trovare risposte appaganti.
Fino a Quel Giorno, Dove una Voce Tuonante Dentro di me mi disse:
Gesù: “Figlia, asciuga le tue lacrime e lascia che Io, Signore, ti lasci sentire il Dire di Questa Creatura”: sì, era Lei, mia Figlia Barbara.
Tante Sensazioni provai Tutte in un Istante, ma poi la Quiete Che avvolse Tutto il mo Essere Creatura nella Sua Verità: Carne e Spirito e compresi che Barbara aveva intrapreso il Cammino della VERA VITA e che aveva Bisogno ancora della Sua Mamma, del Mio Amore.
Compresi che Dio, Quando dona la Vita è per Sempre, dovevo solo imparare ed entrare nella Conoscenza della Vera Vita: la Fede.
Da Quel Giorno Barbara sei tornata a far Parte della Nostra Vita Grazie alla Vera Fede, Quella Fede Che è Impressa nell’Anima ed è proprio Lì che Ti incontro, perché è Lì che incontro Gesù Cristo e Tu Che fai Parte di Quel Corpo Mistico, Dove hai permesso al Signore con il Tuo: “SÌ” e con il Mio: “SÌ” di incontrarci.
Ecco Cosa sento di testimoniare, che la morte rimane tale se si rimane nelle pochezze umane di peccato.
Ma se si incontra l’IMMENSITÀ DEI CIELI E QUANTO CONTENGONO Dentro di noi, L’ANIMA, la Morte è un Cambiamento Che ti porta a vivere Cose e Modi Nuovi ma che, anche se nella Diversità, è VITA ed io, Figlia, non affronto più il quotidiano con te, ma cammino e vivo con Te anche se con Fatica, ma vivo di Te: tra Te e me c’è la Croce Salvifica Fatta di Pace, Giustizia, Perdono, Dolore, Gioia, Pene, Sorrisi, Abbracci e Tanto, Tanto Amore Che nutre.
Grazie Dio per il Dono della Vita.
Grazie perché mi hai permesso di abbracciare la Croce.
Grazie perché mi hai Donato una Figlia Che si è Donata per Amore.
Grazie per averci Donato un Cammino di Luce.
Figlia, non c’è Comprensione sulla Terra di Ciò Che viviamo, ma io e Te, Unite da un Dono, Che ci ha Unite per l’Eternità.
Figlia, Grazie, Grazie per darci la Forza per affrontare le avversità della vita.
Quante Suppliche rivolgi al Signore per noi della Terra! Sei la Nostra Forza, sei il Nostro Amore, sei Quella Lucina Che ci ha fatto incontrare, con la Tanta Sofferenza, la Verità di essere Figli di Dio.
Il nostro Amore Ti raggiunga Attraverso la Nostra Preghiera, Che dona Pace e Luce.
AMORE, Figlia,
AMORE

Gli Insegnamenti di Gesu in Questo Cammino di Luce sono sul Sito


postato da: La Portavoce 26/06/2020


Oggi (26/06/2020 anniversario) Barbara nel giorno in cui hai donato il tuo Sì Incondizionato al Signore desidero dirti grazie di vero cuore. Grazie al tuo Sì dato per Amore ha permesso al Signore di Operare questa Scuola Divina una Grazia per tutta l'umanità. Il mio cammino è irto e fatico ma attraverso questo Progetto Divino Gesù attraverso la Portavoce la tua dolce mamma sta operando cambiamenti interiori che prima del mio incontro con il Signore non pensavo possibili. Insegnami mia dolce Amica del Cielo ad essere Amore, Dolcezza e Ascolto attraverso la Preghiera per avanzare sempre nel cammino di Guarigione interiore e alla conquista della Vera Fede. Un bacino e un abbraccino attraverso Gesù e Maria e affido a loro le mie preghiere 💙 Grazia
postato da: GRAZIA 26/06/2020


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