397 “La Portavoce: “E, Allora, sarà Solo Amore Dolcissimo”. 14/08/2015
397 “La Portavoce: “E, Allora, sarà Solo Amore Dolcissimo”.

La Portavoce: “Figlia, oggi compi 33 anni Lassù nel Cielo (29.01.2015).
Il nostro sguardo è rivolto a Te e, come Dono, ti offriamo
una Santa Messa, come Torta,
le Preghiere, come Candeline
e il Profumo dei Fiori, come Amore,
chiedendo al Buon Gesù e alla Mamma Celeste di elargire Questo nostro Dono, trasformarlo come Regalo per vivere la Continuità dell’Amore.
A Te, Signore, nulla è impossibile e nulla ci neghi, per Questo, come piccoli figli e genitori di Barbara ti diciamo: “Grazie” per Ciò Che ci offri: la Speranza, la Pace e il Sapere dello Spirituale attraverso la Scuola Divina, Pienezza per le nostre Anime.
Barbara, il nostro Amore per Te lo affidiamo a Gesù, Purificato da Lui e Donato a Te, è il Regalo più Dolce Che possiamo fartTi.
I nostri Cuori sono sempre con Te. Il nostro Pensiero è Sempre rivolto a Te e la nostra Anima cammina con Te.
Amore di Papà e Mamma, Auguri.
La Lacrimuccia, Babbà, sa di nostalgia, ma siamo in Cammino.
Arriverà Quel Giorno Dove parteciperemo della Risurrezione di Gesù in Pienezza e, Allora, sarà Solo Amore Dolcissimo (29.01.2015 Giovedì. Ss. Papia e Mauro. S. Sulpicio Severo).

Luci sul Messaggio.

1 > La Portavoce: “Figlia, oggi compi 33 anni Lassù nel Cielo”: un alone di tristezza e di nostalgia mi fa da manto e il Cuore che si stringe in una morsa fatta di dolore e di pianto.
Ma, scendendo più in Basso, sento l’Amore Che sale, Quell’Amore Frutto di Preghiera, Che mi è di Sostegno, Quell’Anima Che dà Voce, affinché arrivi alla Casa del Padre: una Voce Che si fa Preghiera e Supplica, una Voce Che si chiede: “Come festeggiare Questo Compleanno?”.
Questo sentire il Sussurrare nell’Anima, Che mi insegna la Continuità nei Cieli, Cosa si può dalla Terra per i Nostri Cari.
E scopri che puoi Tanto, ma Davvero Tanto.
Non c’è silenzio tra l’Anima e il Signore, c’è una Comunione Che Tutto può e Tutto dona.

2 > “Il nostro sguardo è rivolto a Te”: la mia Anima è in Ginocchio, ai Piedi della Croce: il mio donare a Gesù affinché, attraverso di Lui, la mia Bambina ascolti.
E la Bellezza di sentire Queste Parole, Che scorrono così Naturali, con un Trasporto così Dolce, Parole Umane, ma Rivestite di Spirituale.

3 > “e, come Dono, ti offriamo una Santa Messa come Torta, le Preghiere come Candeline e il Profumo dei Fiori come Amore”: Quanta Ricchezza Spirituale può essere Donata, può essere Regalata attraverso Quella

CIRCOLARITÀ D’AMORE.

4 > “chiedendo al Buon Gesù e alla Mamma Celeste di elargire Questo nostro Dono, trasformarlo come Regalo per vivere la Continuità dell’Amore”: un Insegnamento di Gesù, Che mi viene Donato attraverso quello sconforto, attraverso quel vuoto, attraverso quella perdita.
La Grazia di non sentirsi soli, la Grazia di credere che, attraverso lo Spirito Santo, attraverso l’Amore Tutto è Possibile.

SE C’È L’AMORE NON SI PUÒ PERDERE NULLA,
PERCHÉ QUELL’AMORE CHE SCATURISCE DAL
PADRE
TUTTO TI DONA IN SOVRABBONDANZA,
BASTA INCONTRARLO,
BASTA CONOSCERLO,
BASTA ASCOLTARLO.

5 > “A Te, Signore, nulla è impossibile e nulla ci neghi”: imparare dalla Voce della mia Anima come dialogare con il Padre, attingere dai Suoi Insegnamenti e metterLi in pratica, vivendoLi.

6 > “per Questo, come piccoli figli e genitori di Barbara ti diciamo: “Grazie” per Ciò Che ci offri”: la Portavoce: “Il male ci ha puniti, ci ha fatto incontrare la morte, quella morte non prevista e mai pensata.
Ma, incontrando Te, Signore, Che Tutto ci insegni e che noi, anche se a gran fatica, aggrappandoci a Quell’Amore Che mai nessuno potrà sottrarci, nemmeno la morte, Grazie a Te, Signore, Che sei stato Luce di Risurrezione, Che ci hai fatto il Dono di riaprire le Porte del Paradiso, ci hai Rivelato che, dopo la Purificazione, ogni Creatura Docile torna alla Casa del Padre ed è Lì Che Ora abita Barbara, Presso di Te, oh mio Signore, Questa è la nostra Forza e la nostra Certezza.
Questo ci testimonia la Verità dell’averTi incontrato, Signore.
E ciò Che ci doni è Solo Grazia per noi e, come piccoli figli, Te Ne rendiamo Merito”.

7 > “la Speranza, la Pace e il Sapere dello Spirituale attraverso la Scuola Divina, Pienezza per le nostre Anime”: la Portavoce: “Un Grazie Grande, Grande, oh Mio Signore, perché ci hai soccorso, ci hai teso la Mano.
E un Grazie ancora più Grande, perché ci hai resi Piccoli nelle nostre Profondità e, in Quella Luce, siamo riusciti ad afferrare la Tua Mano”.

8 > “Barbara, il nostro Amore per Te Lo affidiamo a Gesù”: Ciò Che ci ha Insegnato il Buon Pastore:

TUTTO PASSI ATTRAVERSO GESÙ,

Che lavi, purifichi e, poi, doni alle Anime, Che nulla di sporco Le raggiunga, per non recare Sofferenze.

9 > “Purificato da Lui e Donato a Te è il Regalo più Dolce Che possiamo fartTi”: sento solo il Ritorno di un Amore Grande, Quel: “Grazie”, Che si fa Abbraccio per la mia Anima.
Gesù non tiene niente per Sé, ma Ogni Richiesta d’Amore te la restituisce rendendoLa Tanto, Tanto più Grande.

10 > “I nostri Cuori sono sempre con Te”: nulla, Che Dio ha Donato, ti viene tolto. E ciò che non è più concretezza, resterà Sempre Quella Spiritualità, Quel Legame Che gestisce Solo Dio.

NESSUNO PUÒ STRAPPARE UN
PENSIERO DI DIO
CHE È STATO DONATO A UN FIGLIO.
A OGNI FIGLIO
MEDITARE
PER NON PERDERE MAI CIÒ CHE È RICEVUTO COME
DONO.

11 > “Il nostro Pensiero è Sempre rivolto a Te”: la Portavoce: “Pensieri d’Amore, Pensieri Che Maturano Attimo per Attimo, Pensieri Che si arricchiscono di Preghiera per poter essere di Aiuto, Pensieri di Accompagnamento e non di ostacolo, Pensieri per volare verso la Libertà e non per incatenare. Pensieri, Figlia, Che, con Tanto Coraggio e con Tanta Forza cerchiamo di custodire sempre e di seguirLi, per renderTi Felice.
Non ciò che vogliamo, ma Ciò Che Dio ha Stabilito per Te e che Tu, Umilmente, Ti fai Serva, Ti fai Piccola, Ti metti in Ascolto: è attraverso la Tua Docilità, Che Dio si serve di Te, per donare Insegnamenti ai Figli della Terra”.

12 > “e la nostra Anima cammina con Te”: Quanto è Possibile, Attraverso Gesù, camminare in Comunione nell’Amore dei Cieli: Piccoli Doni, a Piccole Dosi, ma Che ti danno una Sazietà nell’Anima.

13 > “Amore di Papà e Mamma, Auguri”: ciò che l’umano ha reciso, il Signore L’ha rafforzato nello Spirituale. Se c’è l’Amore, se c’è la Vera Fede, non c’è recisione. Ma c’è Comunione, c’è Circolarità, c’è il vivere dell’Anima.
Gesù: “Figlia,

QUESTA È LA VERITÀ DELLO SPIRITUALE:
CIÒ CHE DIO PERMETTE,
ALL’UOMO ACCOGLIERE SENZA NASCONDERE, SENZA RINNEGARE,
ALL’UOMO RIFLETTERE,
MA RIFLETTERE A LUNGO CIÒ CHE È
ESSERE FIGLI DI DIO,
CIÒ CHE È LA
PIENEZZA IN DIO”.

14 > “La Lacrimuccia, Babbà, sa di nostalgia, ma siamo in Cammino”: le Lacrime Che bagnano il mio viso siano trasformate in Amore, affinché non arrivi dolore. Ma Solo Gioia di Continuità.
La Portavoce: “Ci siamo e ci sei, Figlia, in Gesù e Maria”.

15 > “Arriverà Quel Giorno Dove parteciperemo della Risurrezione di Gesù in Pienezza”: Ciò Che è Parola di Dio nessuno può cancellarLa, il Vivere di Questa Speranza, perché è una Verità Eterna.
Il tempo può dividere.
Ma l’Amore in Gesù, Che non conosce tempo, non divide, ma rafforza, fortifica e unisce.

GESÙ
HA SCONFITTO LA MORTE
PER IL GRANDE AMORE DEI SUOI FIGLI.

16 > “e Allora sarà Solo Amore Dolcissimo”:

CHI SEGUE LA VIA MAESTRA
VIVRÀ LA PIENEZZA DELL’AMORE,
IN CAMMINO VERSO DI ESSA,
UNA GRAZIA PER TUTTI COLORO CHE VOGLIONO CAMMINARE NELLA

VERA FEDE.


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6 > “per Questo, come piccoli figli e genitori di Barbara ti diciamo: “Grazie” per Ciò Che ci offri”: la Portavoce: “Il male ci ha puniti, ci ha fatto incontrare la morte, quella morte non prevista e mai pensata.
Ma, incontrando Te, Signore, Che Tutto ci insegni e che noi, anche se a gran fatica, aggrappandoci a Quell’Amore Che mai nessuno potrà sottrarci, nemmeno la morte, Grazie a Te, Signore, Che sei stato Luce di Risurrezione, Che ci hai fatto il Dono di riaprire le Porte del Paradiso, ci hai Rivelato che, dopo la Purificazione, ogni Creatura Docile torna alla Casa del Padre ed è Lì Che Ora abita Barbara, Presso di Te, oh mio Signore, Questa è la nostra Forza e la nostra Certezza.
Questo ci testimonia la Verità dell’averTi incontrato, Signore.
E ciò Che ci doni è Solo Grazia per noi e, come piccoli figli, Te Ne rendiamo Merito”.

Commento.

Una morte improvvisa, inaspettata, un vuoto in una famiglia che, umanamente, non potrà essere colmato. Una vita interrotta: questo appare nell’umano, una vita incompiuta e quanta scia lascia dietro di sé questa interruzione.
Questo il vedere con gli occhi umani una perdita Cara.
Vista con gli Occhi di Gesù, con il morire inizia un Mistero Nuovo, perché Egli è Morto, per prendere su di Sé i nostri peccati ed è Risorto, per sconfiggere la morte per sempre ed aprirci così le Porte del Paradiso.
Un Mistero Che, il Buon Maestro Gesù, a Piccoli Passi, sta insegnando al Mondo, attraverso Questa Scuola Divina. Con il morire, l’Anima ha il Suo Continuo di Cammino, il Corpo riposa qua sulla Terra, in quel Campo-Santo.
L’Anima, infatti, con il Passaggio, inizia il suo purificarsi, purificandosi, inizia il Suo Salire, il Suo Cammino verso la Pienezza.
Anche Quel Corpo, Che un Giorno Risorgerà, nella Misura in Cui si purifica l’Anima, si purifica anche il Corpo, perché un Giorno, Quando Dio vorrà, l’Anima si riunisca con il Suo Corpo e partecipi di Quella Gloria Eterna Che Gesù ci ha meritato con il Suo Perdono e il Suo Sacrificio.
Come ci insegna Gesù in Questo Argomento, Quanto possiamo fare per i nostri Cari, perché Essi vivono, hanno il Continuo verso l’Eternità e, un Giorno, se Dio vorrà, Li rivedremo e, in Dio, staremo Sempre Insieme.
Quanto è Vero Che siamo innanzitutto Figli di Dio, prima che figli dell’Uomo e perché Quell’Immagine e Somiglianza col Creatore diventi Piena, Quanto è Importante venire in Soccorso ai nostri Cari con la Celebrazione delle Sante Messe, con le Preghiere, con il nostro Amore, ma Tutto Donato a Gesù, perché sia Lui a lavare, purificare e donare.
In Gesù Quanto arriva ai nostri Cari il nostro Amore e, in Gesù, Quanto Ringraziamento ci ritorna da Loro.
Preghiamo umilmente lo Spirito Santo, Che ci illumini su Queste Verità, perché il nostro Amore non operi solo sulla Terra, ma sia anche Sostegno e Aiuto per i nostri Cari Che soffrono nel Purgtorio perché, Quanto Prima, arrivino nell’Abbraccio del Padre Celeste, Dove Già gioisce Barbara.
Chi desidera condividere in privato su Questi insegnamenti di Gesù, questo è il mio cell. 3475732409

Giovanni 5, 25 “In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno. 26 Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso al Figlio di avere la vita in se stesso; 27 e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno: 29 quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna. 30 Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato”.

postato da: fra Lino 16/08/2015


Pellegrinaggio del 7 Dicembre, 2014.
Il Signore ci invitato a recarci a s. Paolo fuori le Mura, a Roma, per donarci Nuovi Insegnamenti per la nostra Crescita Spirituale.
Meditando il Passo della Seconda Lettera di s. Paolo ai Corinti 12, 1-10, ad ognuno di noi il Signore ha donato un Insegnamento.
Il mio è quello che, adesso, vi racconto. È un Insegnamento molto profondo che, con l’aiuto della preghiera, spero tanto di incarnare in pienezza.
“Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo” (2 Corinti 12, 9): quanto racchiudono queste Parole e quanto mi fanno da specchio.
La mia vita partiva sempre dalle mie ragioni, dove mi creavano vanto e, a volte, anche un pizzico di superbia.
Ora è doloroso scoprire quanto ero nell’errore, un errore che, molte volte, pagavo a mie spese nella non comprensione con gli altri.
Sono in cammino, è vero e posso ancora cadere, ma ringrazio il Signore di questi suoi Insegnamenti, perché meditandoli, mi fanno crescere nell’umiltà, nella piccolezza e, vi posso assicurare, che la mia vita comincia ad avere un respiro nuovo.
Attraverso questo Insegnamento di s. Paolo ho toccato con mano il cambiamento del rapporto con mio genero: le tante incomprensioni che, piano, piano, si sono sciolte dentro di me, fino a portarmi ad accoglierlo nella mia famiglia.
Cari amici, vi testimonio che, dopo tanta fatica, tenendo stretta la mano al Signore, ho guadagnato lo smussare delle mie ragioni. E quale è stato il guadagno? Mi sento più serena, ho ridato gioia a mia figlia, accoglienza e pace a mio genero e la bellezza ancora più grande, partecipare alla gioia del loro matrimonio.
Ecco, cari amici, con la Fede c’è sempre da guadagnare: la crescita del vero amore.
Signore, dal profondo del mio cuore, una richiesta: vieni ad abitare in me, affinché io possa vivere di Te”.
Marzia Oddis
postato da: Oddis 22/08/2015


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