838 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 10, 35-45. 19/10/2024
838 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 10, 35-45.

Dal Vangelo Secondo San Marco.

In quel tempo, 35 si avvicinarono a Gesù Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: “Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo”. 36 Egli disse loro: “Cosa volete che io faccia per voi?”. Gli risposero: 37 “Concedici di sedere nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistra”. 38 Gesù disse loro: “Voi non sapete ciò che domandate. Potete bere il calice che io bevo, o ricevere il battesimo con cui io sono battezzato?”. Gli risposero: “Lo possiamo”. 39 E Gesù disse: “Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e il battesimo che io ricevo anche voi lo riceverete. 40 Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato”. 41 All’udire questo, gli altri dieci si sdegnarono con Giacomo e Giovanni. 42 Allora Gesù, chiamatili a sé, disse loro: “Voi sapete che coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano, e i loro grandi esercitano su di esse il potere. 43 Fra voi però non è così; ma chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore,44e chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti. 45 Il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti” (Marco 10, 35-45).

Luci sul Vangelo.

Gesù: “Figlia, Attraverso il Vangelo di Marco, vi Mostro la Consapevolezza che lo sguardo umano e Quello Spirituale hanno un Cammino Dov’è il Cercare, Che Viene dal Bene, come Desiderio.
Eppure c’è Bisogno di Tanto Ascolto, Tribolazione e Sano Discernimento per Arrivare ad una Verità, Che ti Insegna che lo Sguardo deve essere Sempre Altruista: Mai aspettative di potere, ma di Umiltà; non pretese, ma Accoglienza di Dono; non orgoglioso, ma Generoso; non menzognero, ma Veritiero; non sterile, ma Giusto; non capace, ma Docile.
Ecco Quali e Quante sono le Vie Che si Racchiudono nella Volontà del Padre Mio.
Non affannatevi a cercare la gloria umana, perché soffoca e non appaga.
Cercate la Via della Quiete, della Pace, Allora Avete Trovato Quel Tesoro di Gloria Che vi Rende Saggi e Figli.
Si avvicinarono e Me Giacomo e Giovanni, i Figli di Zebbedeo, dicendoMi:
“Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo”.
Egli disse loro: “Cosa volete che io faccia per voi?”.
Gli risposero: “Concedici di sedere nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistra”.
Gesù: “Ecco lo sguardo misero, il vedere la pochezza, la mancanza della Conoscenza.
Ero Io il Primo a Camminare Verso la Testimonianza di Quanta Sofferenza, per Vivere il Dono della Vera Gloria.
Come poter chiedere il Tanto, se ancora non potevo Concedergli Ciò Che era nel Mio Fare, che già chiedevano di concedere Ciò Che Stabiliva il Padre Mio? Così Dissi: “Non sapete ciò che chiedete”
E Posi Loro una Domanda:
“Potete Bere il calice che io bevo?”.
Gesù: “Vedi, Figlia, Quanta Pienezza di Sofferenza Contiene il Calice Che Vedi, Ricolmo di Dolore, per ImmergerLo nella Volontà del Perdono del Padre Mio per tutti i peccatori, per Nutrirli, Guarirli dal peccato.
Questo era un Dono Che si sarebbe Rinnovato su Quell’Altare: Prostrandosi con Verità e Via.
Mi risposero che potevano.
Allora Dissi Loro: “Ve Lo Concedo”. Così quando Domandai:
“Potete Ricevere il Battesimo con Cui Io sono Battezzato?”.
Mi Risposero: “Sì”.
Questo fu l’Apertura per Comprendere la Discesa dello Spirito Santo, Quella Pienezza del Battesimo, Che Permette di TrasmetterLo a Tutti i Bimbi, ai quali viene Donato il Sigillo della Riconoscenza dell’Appartenenza della Fede per essere Guidati, Nutriti e Perdonati: la Via della Salvezza e Questo avevo Portato come Richiesta al Padre Mio, Che Mi fu Concesso Come Atto d’Amore per Tutti i Figli.
Ci furono gli altri Dieci che si sdegnarono con Giacomo e Giovanni, perché colsero quella richiesta come un’Offesa per Me, perché Dissi: “Non sta a Me farvi Sedere alla Mia Destra o alla mia Sinistra, ma Quello è il Posto per i Quali è Stato preparato”.
Continuai ad Insegnare Loro AprendoLi alla Luce e Dissi:
“Voi sapete che coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano e i loro grandi esercitano su di esse il potere”.
Gesù: “Ma questo non deve essere tra voi, perché siete con Me e Chi Vive di Me non si fa grande, ma si fa Servitore, perché Ciò Testimonia la Luce della Sapienza, Che non si accontenta della gloria umana, ma di Vivere la Gloria nel Padre.
Questa si Chiama Grandezza! Perché è la Conquista dell’Amore Che è Tutto.
Per questo vi Esorto a Farvi Servitori nel Giusto, perché è per Questo che sono stato Mandato ad Abitare in Mezzo a voi, per Mostrarvi Cosa si Raccoglie Facendosi Servi, il Riscatto Diviene Pienezza e Questo si Chiama Vita, la Vera Ragione, la Vera Essenza per la Quale siete stati Pensati dal Padre Mio.
Figli, è Tutto nella vostra Volontà.
Io vi ho Riscattati dal peccato, a voi Conquistarvi la Libertà della Vera Vita”
(18.10.2024 Venerdì. S. Luca, Evangelista).


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