814 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Giovanni 6, 1-15. 27/07/2024
814 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Giovanni 6, 1-15.

Dal Vangelo Secondo San Giovanni.

In quel tempo, 1 Gesù andò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, 2 e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi. 3 Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli. 4 Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. 5 Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: "Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?". 6 Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare. 7 Gli rispose Filippo: "Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo". 8 Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: 9 "C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?". 10 Rispose Gesù: "Fateli sedere". C'era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini. 11 Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero. 12 E quando furono saziati, disse ai discepoli: "Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto". 13 Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. 14 Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: "Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!". 15 Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo (Giovanni 6, 1-15).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “Attraverso il Racconto del Vangelo di Giovanni possiamo Vedere Quanti Insegnamenti di Guarigioni da Meditare, per la Guarigione della Verità Che Porta in Sé il: “Credo”.
In quel tempo Gesù Andò all’altra riva del mare di Galilea e una grande folla Lo seguiva, perché avevano visto i Segni Che Faceva sugli infermi”.
Gesù: “Figlia, la Domanda: è Giusto Seguire chi Opera il Bene di Guarigione, a Monte c’è la Custodia e la Volontà del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo? Sì, Tutto Ciò Che Rientra nel Cammino della Conversione è Giusto e Bello Mettersi a Servizio dell’Amore Divino”.
La Portavoce: “Gesù, con i Suoi Discepoli, Salì sulla montagna e là si pose a Sedere.
Era vicina la Pasqua dei Giudei.
Gesù Vide la tanta folla che veniva da Lui allora, per Mettere alla Prova Filippo, perché in Gesù c’era la Pienezza di Ciò Che Doveva Compiere, Chiese dove si potesse comprare il pane per dare da mangiare alla folla.
E Filippo fece i conti con ciò che c’era, duecento denari, e non poteva bastare per sfamare tutti”.
Gesù: “Figlia, Mai Ricevere la Grazia della Parola e poi abbassare lo sguardo e cercare compimento nella materialità, altrimenti non può essere Chiamata: “Parola Creante”.
La Portavoce: “È Tristezza tale testimonianza per il Signore.
Ogni Parola Che Esce dalla Bocca del Signore è Pienezza di Adempimento e non si ferma al poco, perché sarebbe dare limiti, sterilità al Suo Dire.
Si Prende Cura di Saziare nel Giusto e nell’Abbondanza, finché ce n’è Bisogno e Solo Dopo il Signore Chiede ai Discepoli di Raccogliere Ciò Che Avanza, perché Ciò Che si Riceve come Dono non vada sprecato.
Quanta Pienezza Dà il Signore!
Ci Istruisce su Ciò Che è Giusto, per Comprendere Sempre più che del Padre ci si Fida in Pienezza, perché a Lui nulla è impossibile”.
Gesù: “Beati, Figlia, chi Cammina nella Verità della Parola, così da Dare Gloria al Padre, perché un Altro Insegnamento Che vi ho Lasciato Attraverso Questo Vangelo: non Mi sono fatto coronare re sulla terra, perché il Mio Trono era alla Destra del Padre Mio, Che Tutto Mi ha Elargito sulla Terra, a Testimonianza che Dare Lode a Dio è Riportare la propria Vita Presso Dio.
Ma chi dà lode all’uomo, che usa la Parola del Padre a proprio piacimento, non tornerà presso Dio, ma sarà Sottoposto al Giudizio di Dio e si renderà conto che l’uomo, che è sempre pronto a voltare le spalle, ti lascia nella delusione e nella povertà, vivendo le tempeste della vita.
Chi Confida nelle Testimonianze Che vi ho Lasciato, Troverà Riparo nelle tempeste della vita, Lasciando Profumo di Santità in Terra e Accoglienza nella Casa del Padre Mio, Scrivendo il Suo Nome nel Firmamento, Dove la Pienezza si Espande per Sfamare gli altri anche se si è Soli, così come Mi sono Ritirato sul Monte, da Solo.
Ma Avevo il Tutto del Padre, da essere Piccolo da ContenerLo, per Quanta Grazia Mi Elargiva.
E così sia!”
(26.07.2024 Venerdì. Ss. Gioacchino e Anna. S. Erasto).


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