756 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 1, 7-11. 07/01/2024
756 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 1, 7-11.

Dal Vangelo Secondo San Marco.

In quel tempo Giovanni 7 predicava dicendo: “Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. 8 Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo”. 9 In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. 10 E, uscendo dall’acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. 11 E si sentì una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto” (Marco 1, 7-11).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “L’Evangelista Marco ci Testimonia il Battesimo di Giovanni a Gesù.
Giovanni Predicava, Dicendo: “Dopo di Me viene Uno, Che è più Forte di Me e al Quale Io non sono degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali”.
Questa Testimonianza era solo la Preparazione ma, dal contesto del suo Dire, non Gli era stato Rivelato come sarebbe Avvenuto.
Sapeva ed era Preparato a Ciò Che Gli era stato Detto dal Signore.
Egli avrebbe Battezzato con Acqua, in Preparazione al Battesimo con lo Spirito Santo, Che avrebbe Operato Gesù, il Messia.
Il: “Credo” di Giovanni, Che era Obbediente e Operante nel Testimoniare, Fedele, Attendeva Colui Che doveva Compiere la Volontà del Padre.
In Quei Giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu Battezzato nel Giordano da Giovanni.
Ecco l’Insegnamento: Credi e Fa Ciò Che il Padre Insegna. Rimani Obbediente e Ciò Che ti Donerà è una Grazia Che ti Sorprenderà”.
Così come Accadde a Giovanni, Che si Trovò Dinanzi Gesù, Che Gli Chiese di BattezzarLo.
E così Fece.
E Quando Gesù Uscì dall’Acqua, Vide Aprirsi i Cieli e lo Spirito Discendere su Gesù come una Colomba.
Ciò a Dare un’Immagine dello Spirito Santo: la Mitezza e il Candore Che, per Arrivare a noi, si Aprono i Cieli e Discende Portando la Pienezza in Ogni Figlio e Tutto con un Amore Gratuito.
Ricevuto il Battesimo, si Sentì una Voce dal Cielo: “Tu sei il Mio Figlio Prediletto, in Te MI sono Compiaciuto”.
Come noi, misere creature, ancora non riusciamo ad Entrare in Questa Verità Piena Dove, Dopo Che il Padre ci ha Donato un Figlio, Dove è stato a Sua Immagine e Somiglianza, la Perfezione del Perdono e dell’Amore.
Noi ancora non accogliamo nella nostra vita la Perfezione dell’Opera del Padre Attraverso il Figlio, Colui Che ci ha Permesso di Poterci Salvare, di Conoscere chi siamo e come Possiamo Condurci in una Vita Che Sa di Vita.
Ma ancora ci ostiniamo a camminare in una valle oscura, rendendo pochezza un Mistero di Ineguagliabile Mistero di Verità”
(06.01.2024 Sabato. Epifania del Signore. Ss. Giuliano, Basilissa e Cc. Martiri).


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