748 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 1, 1-8. 09/12/2023
748 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 1, 1-8.

Dal Vangelo Secondo San Marco.

1 Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. 2 Come è scritto nel profeta Isaia: Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te, egli ti preparerà la strada. 3 Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri, 4 si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. 5 Accorreva a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. 6 Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e miele selvatico 7 e predicava: “Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. 8 Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo”.

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “Attraverso il Vangelo di Marco ci Apriamo all’Inizio del Vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio, ovvero, la Preparazione del Precursore Giovanni, Che dà inizio alla Conversione dei peccati e all’accogliere il battesimo con l’acqua del fiume Giordano per tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme.
È Attraverso Giovanni il Battista, che ha avuto Inizio la Testimonianza di Colui Che ci avrebbe Riscattato dai nostri peccati attraverso lo Spirito Santo: l’Amore di Quel Padre, Attraverso Quel Figlio, per tutti i Suoi Figli.
Giovanni si presenta come voce nel deserto, ciò a dire: “Attraverso di Me c’è una Preparazione”.
Ma questa Preparazione lascerà un Segno Indelebile in ogni Anima, attraverso quel Segno: “La Croce in Benedizione”, Ricolma di Spirito Santo, Che si Imprime e dalla Quale si Ristabilisce Quell’Appartenenza al Padre: “Figli Attraverso il Battesimo”.
Giovanni Presenta Gesù Come Uno Che Viene ed è più Forte di Lui, perché era Ricolmo di Spirito Santo.
La Sua Divinità era la Testimonianza del Padre, Che è Venuto ad Abitare in mezzo agli uomini.
Di Sé dice: “Io non sono degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali”. Quanto in Giovanni c’era la Gratitudine per aver Battezzato con acqua, annunciando la Venuta di Gesù.
La Sua Umiltà è il Testimoniare la Grandezza del Signore, Che avrebbe Battezzato con lo Spirito Santo.
Una Riflessione su Questo Vangelo e la Sua Magnificenza per Tale Dono: lo Spirito Santo Che abita in Ogni Figlio e Che ci dovrebbe Condurre tutti sulla Via della Conversione e Ciò è di una Verità Assoluta.
Poi nasce una domanda: “Perché allora esiste l’inferno?”.
Ed è anche così Chiara la Risposta: perché Quel Padre, nel Suo Amore, ci ha Dato la Possibilità di sciogliere le catene del peccato. Ma, dato che è Possibilità, ci ricorda che ci ha fato Liberi di Scegliere, altrimenti non potremmo chiamare: “Padre”, ma: “Padrone”, facendo decadere il Valore della Parola: “Dio d’Amore e di Misericordia”.
Meditando su Questo Vangelo mi diventa Tutto Chiaro che, Accogliendo la Verità, c’è una Risposta Giusta e ad ognuno la Scelta della propria vita.
Se non si parte dalla Verità si è già figli condannati, perché la giustificazione è ingannevole e ognuno sa nelle mani di chi ha messo la sua vita”
(08.12.2023 Venerdì. Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. S. Eutichiano, Papa e Martire).


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