700 Gesù: “E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima” (Matteo 10, 28). 24/06/2023
700 Gesù: “E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima” (Matteo 10, 28).

Dal Vangelo Secondo San Matteo.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: 26 “Non li temete dunque, poiché non v’è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato. 27 Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio predicatelo sui tetti. 28 E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l’anima e il corpo nella Geenna. 29 Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia. 30 Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; 31 non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri! 32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; 33 chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli” (Matteo 10, 26-33).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “L’Evangelista Matteo ci Racconta Cosa deve sapere l’Uomo, Che si mette a Servizio di Dio, Camminando Dietro il Buon Maestro, Che Tutto Insegna e Tutto Rivela.
Per Questo non bisogna temere gli uomini, quando si Sente e poi si Manifesta, perché Ciò Che viene Donato a pochi e nelle tenebre, non deve spaventare ma, anzi, bisogna DirLo nella Luce, perché non vi è nulla di nascosto, Tutto è Visibilità nel Divenire.
Gli Insegnamenti della Fede sono di Luce e sono Guida per Questo, chi si ritiene di Camminare nel Giusto, non si nasconda ma, anzi, si faccia Testimone, così da Fare Cosa Gradita ai Cieli.
L’Evangelista Matteo ci Dice che non bisogna temere quelli che uccidono il corpo, perché non hanno il potere di uccidere l’Anima.
Bisogna Temere, invece, Chi ha il Potere di far Perire l’Anima e il Corpo nella Geenna. E Qui lo Sguardo si rivolge a Colui Che Giudica le Opere di Ogni Figlio, Quel Padre Che Decide la Sorte di Ognuno, tant’è Che ci Conosce così Bene che, ci Dice Matteo, Egli Conosce persino i capelli del nostro capo, che sono tutti contati.
Per Questo non bisogna avere timore degli uomini ma, piuttosto, aver Timore di Dio, Che Tiene persino a due passeri che si vendono per un soldo, eppure nessuno di loro cadrà, senza che il Padre Lo Voglia.
La Missione degli Uomini è di Riconoscere e Predicare Tutto Ciò Che la Fede ci Insegna Attraverso le Sacre Scritture: Rimanendo Fedeli ad Esse, siamo Sotto la Custodia del Padre.

LA PAROLA E GESÙ SONO UNA COSA SOLA:
CHI RICONOSCE GESÙ, È PERCHÉ HA RICONOSCIUTO LA PAROLA.

Ciò Porta una Testimonianza di Identità di Ogni Figlio: l’Aver Riconosciuto Gesù Davanti agli uomini avrà la Ricompensa di essere Riconosciuto Davanti al Padre Suo Che è nei Cieli.
Chi, invece Lo rinnegherà davanti agli uomini, anche Gesù lo rinnegherà Davanti al Padre Suo Che è nei Cieli.
Davanti a Questa Testimonianza di Gesù mi Chiedo quanto l’uomo è Cosciente della Gravità di non interessarsi della Parola di Gesù, per poter avere la Luce di Cosa ci Rivela, Cosa ci Insegna per la Salvezza.
Non ci si salva con la fede fai da te, non ci si salva se non si Abbraccia Quella Croce e la Sua Verità.
Nessuno può conoscere il Dopo la Morte, se Prima non si Conosce la Verità della Parola. Ancora mi Chiedo: come si può rimanere con cuor leggero, vivendo la superficialità, quando Gesù ci dice che se non Lo Riconosciamo davanti agli uomini, neppure Lui ci riconoscerà Davanti al Padre Suo?
Beati Coloro Che cercano la Parola di Gesù e La Incarnano, per avere Sempre una Lanterna Accesa Davanti ad Ogni Passo della Vita”
(22.06.2023 Giovedì. S. Albano e Cc. Martiri. S. Paolino da Nola. Ss. Tommaso More e Giovanni Fischer).


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