697 La Portavoce: “È come se Gesù ci invita a fare un Cammino di preghiera per nutrirci l’anima e per guarire i nostri peccati”. 19/06/2023
697 La Portavoce: “È come se Gesù ci invita a fare un Cammino di preghiera per nutrirci l’anima e per guarire i nostri peccati”.

14 > “Non c’è questo considerare dell’anima, questa apertura dell’anima, perché un’anima comunica con un’altra anima quando sta Lassù” : questo è uno dei Miracoli che Gesù vuole donare all’Umanità: se noi lasciamo che la nostra anima si risvegli e, una volta risvegliata, ci impegniamo a purificarla con l’aiuto della preghiera, perdonandoci, perdonando e lasciando che il Signore ci perdoni le nostre colpe. È come se Gesù ci invita a fare un Cammino di preghiera per nutrirci l’anima e per guarire i nostri peccati.
E se ci disponiamo a far sì che Gesù operi questo Miracolo in noi, Dio farà sì che non esista più distanza tra di noi e non esista più distanza tra i Cieli e la Terra. L’Amore che ti unisce sulla Terra, quell’Amore Bello, Puro, Sincero con una persona cara che ti ha preceduto e che sta al Cospetto di Dio, ti farà capire che questo Legame avrà un Continuo, ma mai un taglio, custodendo e proteggendo sempre l’anima incarnata sulla Terra e l’Anima in Paradiso”.

Luci sulla Coscienza.

La Portavoce: “In Questa Luce ci troviamo Davanti ad un Mistero Che ci Accompagna dal Pensiero del Padre, Fino alla Concretezza di averLo come Dono nel nostro Corpo: l’Anima, Quella Parte di Ogni Figlio, Che Porta con Sé ad Immagine e Somiglianza di Dio.
Esiste ma non si vede, pur SperimentandoNe Tutta la Sua Presenza.
È Quella Parte di noi Che è in Comunione con il Padre, perché Parte Spirituale. Ma così Difficoltosa da EntrarCi a far Parte come Conoscenza, come Guida, come Bagaglio del Vivere, Dove Tutto si Imprime e Tutto si Racconta.

CIÒ CHE È SPERANZA PER I CIELI
È CHE I FIGLI DELLA TERRA SE NE PRENDANO CURA
PERCHÉ È LA PARTE PIÙ SENSIBILE E VERA COME TESORO,
COME RICCHEZZA NEI NOSTRI CORPI,
CHE TI PERMETTE DI VIVERE UN DIALOGO CON IL PADRE
ATTRAVERSO IL FIGLIO E LO SPIRITO SANTO.

Il Figlio perché ci ha Permesso di Ripulirci dall’impurità del peccato con il Suo Perdono su Quella Croce.
E lo Spirito Santo Che ci Accompagna come Luce d’Amore, Quello Spirito che ci Rivela la Comprensione e il Vivere dei Cieli, Testimone Verace di Protezione e di Custodia, Elargito da Quel Figlio, Che L’ha Chiesto come Dono al Padre per non lasciarci Orfani.
Meditando sull’Anima, è una Speranza di Bellezza, che non si può far Altro che Incamminarsi Verso Questo Risveglio d’Amore per essere Figli Graditi al Padre. È Solo Quando la Nostra Anima ha Sete di Verità di Luce e di Giustizia, che si entra in Quella Richiesta di Supplica Verso Quel Figlio, affinché ci Soccorra: ci Apre la Via Che Conduce alla Benevolenza del Padre, Che ci riempie di Quell’Amore oserei DefinirLo:
UNIVERSALE ED ETERNO.

Se guardo la Terra, trasferendo Tutto Questo Dire nella Mia Anima è Gustare l’Entrata in Quell’Uscio della Porta Celeste e sentirti Eterna in Comunione con il Passato, il Presente e il Futuro.
Se ci si chiede: “Come?”, la LUCE non conosce spazio, tempo, confini, è tutto armonioso nell’essere e nel Sussistere, Frutto dell’Amore di Dio, Che non muore mai.
Ecco Cosa Siamo! Capissimo Questo, saremo dei Figli Perfetti”
(17.06.2023 Sabato. Cuore Immacolata della Beata Vergine Maria. S. Ranieri).


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