666 Gesù; “Donna, perché piangi? Chi cerchi?” (Giovanni 20, 15) (Martedì fra l’Ottava di Pasqua). 11/04/2023
666 Gesù; “Donna, perché piangi? Chi cerchi?” (Giovanni 20, 15) (Martedì fra l’Ottava di Pasqua).

Dal Vangelo Secondo Giovanni.

In quel tempo 11 Maria invece stava all’esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro 12 e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: “Donna, perché piangi?”. Rispose loro: “Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno posto”. 14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù che stava lì in piedi; ma non sapeva che era Gesù. 15 Le disse Gesù: “Donna, perché piangi? Chi cerchi?”. Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: “Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo”. 16 Gesù le disse: “Maria!”. Essa allora, voltatasi verso di lui, gli disse in ebraico: “Rabbunì!”, che significa: Maestro! 17 Gesù le disse: “Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”. 18 Maria di Màgdala andò subito ad annunziare ai discepoli: “Ho visto il Signore” e anche ciò che le aveva detto (Giovanni 20, 11-18).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “In Quel Tempo Maria di Magdala stava all’esterno del Sepolcro e piangeva. Poi, chinandosi verso il Sepolcro, vide Due Angeli in Bianche Vesti e sedevano l’Uno dalla Parte del Capo e l’Altro sedeva dalla Parte dei Piedi, Dove Prima c’era il Corpo di Gesù.
Gli Angeli dissero a Maria: “Donna, perché piangi?”. Ed Essa rispose: “Hanno portato via il Mio Signore e non so dove L’hanno posto”.
Ciò Che lascia sbalorditi di Questi Passaggi: come il Dialogo tra Maria e i Due Angeli rientrava in una Tale Normalità, c’era una Custodia Particolare in Maria, Che lascia passare Tutta la Volontà di Ciò Che era Scritto Che doveva Avvenire: Colei Che doveva rendere Testimonianza ai Discepoli di Gesù. Dopo aver risposto alla Domanda degli Angeli, si voltò indietro e vide Gesù, Che stava Lì, in Piedi, ma non sapeva che era Gesù.
Ma Quando Gesù Le chiese: “Donna, perché piangi? Chi cerchi?”. Essa pensava che era il custode del Giardino e Gli disse: “Signore, se Lo hai portato via tu, dimmi Dove Lo hai posto ed io andrò a prenderLo”. Nonostante Maria ascoltò la Sua Voce, non Lo riconobbe.
Ma Quando Gesù La chiamò per Nome: “Maria!”, Essa capì e, voltatasi Verso di Lui, Gli disse in ebraico: “Rabbunì”, Che significa: “Maestro!”.
Ecco come può diventare Mistero Questo Dire, ma poi ti dai anche la Risposta: il Dolore di Maria non Le consentì di riconoscere la Voce di Gesù, perché nei suoi pensieri c’era la preoccupazione di dove poteva trovarLo. Ma Quando Gesù La chiamò per Nome, Tutto si riaprì in Lei e Credette che era Risorto.
Ecco ancora il Vedere il Volere del Padre, Che Conduce i Passi Che Gesù Doveva Compiere.
Ancora un’Altra Testimonianza di Gesù, Quando Le disse: “Non Mi trattenere, perché Ancora non sono Salito dal Padre”. Il Cogliere che Gesù non poteva avere né legature sulla terra e, tanto meno, tornare a sporcarsi con la materialità. Ma Tutto in Lui era Divenuto Divino e, per Salire al Padre, doveva Custodirsi.
E, nel Frattempo, continuare la Sua Missione da Risorto. Di fatto disse a Maria di Magdala: “Va dai Miei Fratelli e dì Loro: “Io salgo dal Padre Mio e Padre Vostro, Dio Mio e Dio Vostro”.
Che Belle Queste Parole di Verità: Tutti Figli di Dio, per Questo, Fratelli di Gesù e noi Tutti Figli, come Gesù: Padre Suo, Padre Nostro.
La Verità Che Gesù ci ha lasciato è che abbiamo un Padre con Tanti Figli e un Gesù con Tanti Fratelli. Ciò può Compiersi ed è Vero se si Cammina Entrando a far Parte degli Insegnamenti di Gesù, incarnandoLi in Ogni Vita di Ogni Uomo, così si adempie Questa Grande Verità.
Poi Maria di Magdala andò Subito ad Annunciare ai Discepoli: “Ho Visto il Signore” ed anche Ciò Che Le aveva Detto condivise con Loro”.
(11.04.2023 Martedì. S. Antipa di Pergamo, Martire. S. Gemma Galgani).


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