632 Gesù: “E colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo; appunto come il Figlio dell’Uomo 08/03/2023
632 Gesù: “E colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo; appunto come il Figlio dell’Uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti” (Matteo 20, 28). (Mercoledì II Settimana Quaresima).

Dal Vangelo Secondo San Matteo.

In quel tempo, 17 mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici e lungo la via disse loro: 18 “Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte 19 e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà”. 20 Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa. 21 Egli le disse: “Che cosa vuoi?”. Gli rispose: “Dì che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno”. 22 Rispose Gesù: “Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?”. Gli dicono: “Lo possiamo”. 23 Ed egli soggiunse: “Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio”. 24 Gli altri dieci, udito questo, si sdegnarono con i due fratelli; 25 ma Gesù, chiamatili a sé, disse: “I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i grandi esercitano su di esse il potere. 26 Non così dovrà essere tra voi; ma colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo, 27 e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo; 28 appunto come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti”( Matteo 20, 17-28).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “l’Evangelista Matteo ci Racconta di quando Gesù, salendo a Gerusalemme, prese in disparte i Suoi Discepoli e Gli Svelò Quello Che sarebbe Successo, una volta arrivati a Gerusalemme.
“il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà”
Il cogliere come Gesù Preparava i Suoi Discepoli Solo come Annuncio, perché i Discepoli ancora non coglievano in Pienezza il Dire di Gesù.
E, nello stesso tempo, il Cogliere il Dolore Che si Portava Gesù per Ciò Che Lo attendeva. Dopo essersi Rivelato, Dopo aver Dato Testimonianza Che il Padre Celeste Lo aveva Inviato, eppure erano quei servi (Sommi Sacerdoti, Scribi) Che parlavano in Nome di Dio, i primi a ContrastarLo, fino ad un Rifiuto.
Rifiuto di Morte.
Tutto Ciò era Terribile Allora.
Ma quanto è più ingiusto ad Oggi non accogliere le Verità di Quel Figlio, che tutti pensiamo di poterci salvare camminando a nostro piacimento e poi dire: “Sono Cattolico, Cristiano”, o di altre religioni e sostenere: “Io mi salvo” dopo aver rinnegato la Verità, di combattere, Allora come Ora, Colui Che ha Dato la Sua Vita per i Figli di Quel Padre e per i Suoi Fratelli.
Quando, Signore, ci renderemo Conto che il buio ancora ci oscura delle Tue Verità, Testimoniate con la Tua Vita.
“Allora Gli si avvicinò la Madre dei Figli di Zebedeo, con i Suoi Figli e si prostrò per chiederGli qualcosa. Egli Le disse: “Che cosa vuoi?”. Gli rispose: “Dì che Questi Miei Figli siedano Uno alla tua destra uno alla tua sinistra nel Tuo Regno”. Ma Gesù rispose: “Voi non sapete quello che dite”.
Ancora una volta Gesù si trova davanti a delle richieste umane, mentre in Lui c’era lo Sguardo del Regno del Padre, Che Lo Attendeva.
Il vedere che anche Questa Mamma chiedeva il meglio per i Suoi Figli, senza pensare che Ciò Che Gesù era Venuto a Portare a Conoscenza era un Regno di Eternità. E non di una ricchezza umana.
Infatti, quando Gesù ha replicato: “Potete Bere il Calice Che Io sto per Bere?”, Gli risposero: “Lo possiamo”.
Ed Egli Soggiunse: “Il Mio Calice Lo berrete”: Colgo la Tenerezza di Gesù, Che non Gli svela che Quel Calice Che Lui berrà è il Calice più Doloroso e più Dolce Che Mai nessun uomo gli è stato concesso bere, perché era il Calice del Suo Sangue e del Suo Risorgere come Acqua di Luce Sorgiva.
Da Quella Primizia di Colui Che Lo ha Reso Traboccante, Che Tutti gli Uomini per l’Eternità potranno Attingere come Morte e Primizia del Nuovo: Morte del peccato e Lavacro di Risurrezione.
Gesù Continua a dire Loro: “Non Mi è Concesso Decidere Chi siede alla Mia Destra o alla Mia Sinistra, ma il Posto è per Coloro Che il Padre Mio ha Preparato”.
Questo Episodio dei Due Fratelli sdegnò gli Altri Dieci Discepoli.
Ma Gesù Li Chiamò a Sé, Gli Insegnò che i capi delle nazioni dominano su di esse e i grandi ne esercitano il potere.
“Ma Tra di Voi non dovrà essere così, perché Colui che vorrà diventare Grande tra Voi, si farà Vostro Servo.
E colui che vorrà essere il Primo, si farà Vostro Schiavo, appunto come il Figlio dell’Uomo, Che non è Venuto per essere Servito, ma per Servire e dare la Sua Vita per Riscatto per Molti”.
Ancora Gesù Manifesta la Sua Umiltà, Verità e Libertà per gli Uomini”.
(08.03.2023 Mercoledì. S. Paolo, il Semplice. S. Giovanni di Dio).


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