629 Il Padre Celeste: “Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo” (Matteo 17, 5) (II Domenica Quaresima).
Dal Vangelo Secondo San Matteo.
In quel tempo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. 2 E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. 3 Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. 4 Pietro prese allora la parola e disse a Gesù: “Signore, è bello per noi restare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia”. 5 Egli stava ancora parlando quando una nuvola luminosa li avvolse con la sua ombra. Ed ecco una voce che diceva: “Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo”. 6 All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. 7 Ma Gesù si avvicinò e, toccatili, disse: “Alzatevi e non temete”. 8 Sollevando gli occhi non videro più nessuno, se non Gesù solo (Matteo 17, 1-9).
Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Matteo ci racconta della Trasfigurazione di Gesù: “In Quel Tempo Gesù prese con Sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse con Sé su un alto monte”.
Colgo che Gesù, non a caso per Ciò Che stava per fare, avesse Scelto un Lungo Cammino. Era un Cammino di Preparazione, di Accompagnamento Spirituale. Infatti Tante Volte Gesù ci insegna che per Ogni Rivelazione c’è Bisogno di Preparazione.
Quando furono giunti, Gesù fu Trasfigurato. Il Suo Volto Brilla come il Sole e le Sue Vesti divennero Candide come la Luce.
È come cogliere che il Padre stava Rivelando Loro: “Ecco la Vera Natura di Mio Figlio”, come se Tutto l’Essere di Gesù Divenne Verità di Luce.
E, come se non bastasse, apparvero Mosè ed Elia a conversare con Lui: Mosè, Che ha Partecipato di una Rivelazione ed Elia, Che Ne ha Vissuto la Pienezza, Che già aveva Contemplato.
Quanto cogliere lo Spirituale Vero, Vivo, Concreto: come è Possibile vivere la Realtà dei Cieli in Comunione con la Terra. Basta elevarsi, così come ci è stato Insegnato, seguendo le Orme di Gesù: un Cammino di Umiltà, Ascolto, Obbedienza, di Amore per il Divin Maestro.
Ed Ecco Cos’è la Conversione: il Culmine dell’Amore Che si Dona e Rende Scambio Tra i Cieli e la Terra. Ma Ciò ancora non era del tutto comprensibile a Pietro, Che disse a Gesù: “Signore, è Bello per Noi restare Qui. Se vuoi, farò Qui tre tende, una per Te, una per Mosè ed una per Elia”.
Ma, mentre stava ancora parlando, una Nube Luminosa Li avvolse con la Sua Ombra: Dio, Che Mette Protezione tra Lui e i Discepoli, ma ebbero ad Ascoltare la Sua Voce: “Questo il Figlio Mio Prediletto, nel Quale Mi sono Compiaciuto. AscoltateLo”.
La Voce Tuonante del Padre fece Nascere un Gran Timore ai Discepoli, Che caddero a faccia a terra.
Ma Gesù, Che Li consola Subito, Quel Tramite tra gli Uomini e Dio, Che si avvicinò e, toccatiLi, disse: “Alzatevi e non temete”.
I Discepoli, sollevando lo Sguardo, non videro più nessuno, se non Gesù, Solo.
Colgo che, anche se i Cieli mostrano le Verità della Fede nella Concretezze così Sconvolgenti e Luminose, se non c’è la Mano di Dio e l’Operare del Figlio, Che ti fanno entrare nelle Verità dello Spirito Santo, non si avrà Mai la Pienezza.
La Fede è una Conquista Dove Bisogna Entrare, Conoscere, Abbracciare e Camminare.
Mentre discendevano dal monte, Gesù Ordinò Loro: “Non parlate a nessuno di Questa Visione, finché il Figlio dell’Uomo non sia Risorto”.
Cosa Mi hai Insegnato, Buon Maestro? Che c’è una Sola Verità: la Fede Vissuta in Pienezza fa Miracoli d’Amore, perché ti fanno scoprire che questa terra, contaminata dal peccato degli uomini, porta a sprofondare.
Ma pur Vivendo sulla terra e Camminando Dietro le Tue Orme, posso vivere la Parte Migliore dell’Essere Umano: l’Anima, Dove Tutto sa, Tutto Avvolge, Tutto ti Rivela e Tutto ti fa comprendere.
Basta elevarsi Spiritualmente che Tutto diventa un Vivere Comprensibile”.
(05.03.2023 Domenica. S. Lucio, Papa e Martire. S. Foca l’ortolano, Martire).
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