615 Gesù: “E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato” (Matteo 10, 22. 20/02/2023
615 Gesù: “E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato” (Matteo 10, 22.

Dal Vangelo Secondo San Matteo.

In quel tempo Gesù disse ai Suoi Discepoli: 17 “Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; 18 e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. 19 E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: 20 non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. 21 Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. 22 E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato” (Matteo 10, 17-22).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “Nel Vangelo di Matteo si racconta di un Avvertimento Che Gesù dà ai Suoi Discepoli: dovevano stare in Guardia, perché Li avrebbero consegnati ai loro tribunali e Li avrebbero flagellati nelle loro sinagoghe e sarebbero stati condotti davanti ai governatori e ai re per Causa Sua, Ciò per dare Testimonianza a loro e ai pagani.
Su questi fatti mi interrogo, sulla malvagità degli uomini: Quanta Sofferenza per il Cammino dei Discepoli ma, ancor più, il Peso che doveva portare il Signore, Che era Venuto per salvarci e, proprio a Causa Sua, sono stati Uccisi i Suoi Discepoli e anche Lui.
Quale Grazia per i Discepoli restare Fedeli al Dire di Gesù. Dovevano Restare Aperti alla Grazia, perché quando saranno consegnati nelle loro mani, non sarebbero stati Loro a parlare, ma il Padre Gli avrebbe parlato di Come e di Cosa dire: “In Quello Stesso Momento è lo Spirito del Padre Vostro Che parla in Voi”.
Quanto mi soffermo su Questo Evento: vedere il Padre Che si occupa dei Suoi Servi, Gesù Li rafforza, Li consola, Li avvicina al Padre, rendendoLi Partecipi di Quanto Mistero Spirituale sono stati Investiti: Quei Discepoli Chiamati dal Padre e, con le Loro Risposte, Li ha fatti camminare Affiancati a Gesù.
Nonostante le ingiustizie subite, ma avevano un: “CREDO” senza Eguali, Sofferenza, Sì, ma anche Testimoni della Fedeltà.
Gesù continua rivelando a Loro ancora del male che opera sulla terra, perché non si è accolta la Grazia Che Gesù è Venuto a portare, per Questo c’è stato un prezzo da pagare e il prezzo è la ribellione e la cattiveria che ha portato a compiere atti disumani: il fratello darà a morte il Fratello e il padre il Figlio e i figli insorgeranno contro i Genitori e li faranno morire.
Tutta questa ferocia, Ancora una volta Gesù Gli annuncia: “Sarete odiati da tutti a Causa del Mio Nome”, ma c’è la Giustizia che non conosce orrore che tenga, per Tutti Coloro Che persevereranno Fino alla Fine saranno Salvati.
La Giustizia, la Verità, l’Amore appartiene alla Via del Signore e non ci può essere nessuno che può oscurare Tale Via se si confida e ci si affida al Signore Che è l’Unico Detentore della Vita Eterna”.
(26.12.2022 Lunedì. S. Stefano, Primo Martire).


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