544 “Cristo Gesù, soccorrici”. 02/04/2022
544 “Cristo Gesù, soccorrici”.

La Portavoce: “Oh Luce Che illumini le Genti, soccorri questa Umanità in preda alla paura, all’angoscia.
Non si respira più aria di Pace e di Giustizia.
Da tempo il male domina sul Tuo Creato e sulle Tue Creature, perché ci siamo allontanati dalle Tue Verità Eterne.
Siamo ciechi, siamo sordi e non riusciamo più a guardare che c’è un’Unica Via di Salvezza, Che è Quella Che Tu, Figlio di Dio, sei venuto a donarci come Conoscenza per vivere della Bellezza Che hai Attinto Presso Dio e, venuto a rivelarceLe, Ti abbiamo scacciato e continuiamo a farlo scacciandoTi e non accogliendoTi nella nostra vita.
Eppure basterebbe tornare a Quella Verità Iniziale: siamo Tuoi Figli, siamo in Cammino sul Suolo Dove Tu ci hai Preparato, ce ne siamo appropriati come se ne avessimo diritto, senza pensare che siamo Tuoi Ospiti in Terra e in Cielo.
Allora mi chiedo: cosa è più giusto difendere la Verità, la Giustizia Che porta all’Amore di Tutte le Cose, perché Tutto è Dono e, se è Dono, perché scegliere la terra e farmi del male, e non scegliere Te, Padre, Che mi apri le Braccia se sono nella Luce della Verità e Lì anelo a restarci?
Difendere la Vita, perché è il Dono più Sacro e di Questo Ne do Conto a Te, Padre.
Riconciliarmi con gli Uomini, perché dà Valore a Tutto Ciò Che fa Bene all’Anima e al Corpo.
Signore, ahimè, non abbiamo difeso Quel Tuo Figlio e non siamo in grado di difendere la Vita, Che è il Dono più Prezioso.
Ma Tu, Signore, dalla Tua Infinità Bontà, sai come far Tuonare i Cieli e la Terra con il Tuo Amore del Perdono.
Per Questo ci affidiamo a Te, confidiamo in Te per riportare un Po’ di Giustizia, di Verità e di Amore”.

(01.04.2022 Venerdì. S. Maria Egiziaca).


  Lascia un commento



266 Via Crucis. 1 Stazione: Gesù è condannato a morte.

Gesù: “Come combattere il male se non con il Bene?”.

Gesù: “EccoMi, Figlia, davanti a colui che si è lavato le mani della coscienza, rimettendoMi nelle Mani di una folla inferocita: l’Innocenza, davanti ai peccati della folla.
Come combattere il male se non con il Bene? Ma cosa è stato della Vittoria Finale?
Mi sono Aperto al sovrano, Mi sono Difeso per Amore di Verità, Mi sono lasciato condannare come Umile Servo del Padre mio, per essere di Perdono per i peccatori.
Cosa ne è stato di chi Mi siede davanti? Una condanna di sofferenza, il suo essere Figlio di Dio l’ha lasciato con una coscienza tormentata fino alla fine dei suoi giorni.
Cosa ne è stato di Me? Ho iniziato il Cammino Che aveva previsto il Padre mio, Scuola di Concretezza per i Figli della Terra. E così sia!
Beati coloro che si affidano al Padre dei Cieli e della nostra vita.
AMEN” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 266.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 03/04/2022


267 Via Crucis. 2 Stazione: Gesù è caricato della Croce.

Gesù: “Riflettete a lungo”.

Gesù: “Figlia, guarda il mio Corpo, Curvo dal peso di questa Croce ricolma di peccato e quanto sono affaticati i volti di questi due soldati: sono la rappresentazione dell’egoismo dell’Uomo, non sono mano tesa e compassionevole davanti al mio Altruismo sotto il peso di questa Croce, perché per voi, per loro, per tutti.
Cosa ne è della Concretezza Finale? Il mio affidarMi, il mio confidare, il mio ascoltare, adempiere.
Cosa ne è di quei Figli che portano tante croci dolorose sulla Terra: si chiedono, pretendono, vogliono.
Ma la mia Sofferenza, vi chiedo, è come la vostra?
Cosa ne è del Mio Cammino? E cosa ne è del vostro cammino?
Conclusione di quanto l’Uomo, di fronte al bisogno altrui, si compiace e si accanisce.
Ed Io, Piccolo Servo di Dio, Mi metto a Disposizione dei miei Simili.
Beati coloro che fanno della loro vita una Sapienza di Verità Assoluta. Mio Fratello ha bisogno? Eccomi come Amore e non come Fratello egoista, che si gira con la massima indifferenza.
Ricordate: “Oggi a me, domani a te”: la legge degli Uomini senza Dio.
Riflettete a lungo.
E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).

Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 267.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 04/04/2022


268 Via Crucis. 3 Stazione: Gesù cade la Prima Volta.

Gesù: “Beati coloro che possono baciare la Terra con Piccolezza”.

Gesù: “Figlia, sto toccando questa Terra, che benedico, anch’Essa Dono del Padre mio. Sono a Terra, ma continuo a benedire.
Cosa ne è di voi quando siete a terra? Imprecate, maledite. Non siete sulla Retta Via quando in voi si manifestano tali sentimenti: più avete questo atteggiamento e più il male vi circonda e vi prepara zizzania, che vi darà solo tormento.
Io, Signore, Che Umilmente subisco, con lo Sguardo rivolto a Terra, ma il mio Cuore Ricolmo di Amore, la Forza Che MI aiuta nella Sopportazione del Dolore.
Guarda chi Mi sta condannando: Uomini fieri di sentirsi più forti, più potenti. Ma dov’è il loro merito, se Io sono Piccolo e Indifeso? La stoltezza degli Uomini: i forti che mangiano i Piccoli.
Ma la Lezione Finale: beati coloro che possono baciare la Terra con Piccolezza.
Poveri quelli che si posano su questa terra con tanta superbia e arroganza.
Nulla vi appartiene se non lo dona il Padre mio (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 268.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 05/04/2022


269 Via Crucis. 4 Stazione: Gesù incontra sua Madre.

Gesù: “Solo così si sta portando la Sofferenza con il Signore”.

Gesù: “Figlia, eccoMi, con il peso della Sofferenza della Croce. Ma Chi Mi è dinnanzi, che colpa ne ha?
La Sofferenza, se vissuta in Dio, ti dà Forza, ti dà Coraggio e ti dà una Parola di Consolazione per il Fratello e la Sorella. Ecco lo Sguardo di un Sofferente, ma che dà Coraggio a Chi Gli è dinnanzi: questo è il Modo Giusto di porsi.
Non lasciare mai che le proprie sofferenze siano piaghe per chi ci è vicino, ma che quelle Piaghe siano Sollievo per chi ci è accanto. Solo così si sta portando la Sofferenza con il Signore.
Se così non è, in noi non c’è un bel cammino di vita, perché per gli altri ci si augura sempre il Bene.
E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 269.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 06/04/2022


270 Via Crucis. 5 Stazione: Gesù è Aiutato dal Cireneo.

Gesù: “Rimanere sempre Fedeli al Dire del Padre Celeste”.

Gesù: “Figlia, guarda questa Immagine, come i Ruoli si possono ribaltare. Basta poco che il tuo peso diventa sollievo per te.
Ma a voi dico: quanto su questa Umanità è durato questo Gesto di Carità? Così poco, da lasciarMI ancora a Terra, Dolorante.
Io, Signore, Che non vi ho lasciati mai soli, ho portato la mia Sofferenza e il mio Compito fino in fondo.
Rimanere sempre Fedeli al Dire del Padre Celeste, perché è il Solo Che dà Compimento di Salvezza. E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 270.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 07/04/2022


271 Via Crucis. 6 Stazione: Gesù è Confortato dalla Veronica.

Gesù: “Quel Volto Che rimarrà Pietra Miliare per l’Eternità”.

Gesù: “Figlia, il mio Dolore cresce davanti a tanta oscurità dei cuori.
La mia Sofferenza cresce, ma anche la mia Supplica al Padre si fa Vicina e a questa Donna, vedere i Primi Frutti della Gloria del Padre mio, la Testimonianza della mia Innocenza che comincia a prendere Visibilità, quel Volto Che rimarrà Pietra Miliare per l’Eternità.
Figlia, i Frutti di Dio erano Dono e saranno Testimonianza per tutte le genti, tutti i popoli. E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 271.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 08/04/2022


272 Via Crucis. 7 Stazione: Gesù cade una seconda volta.

Gesù: “Sì, Figlia, il mio Dolore è dare Dolore al Padre mio”.

Gesù: “Figlia, eccoMi rivolto a Terra come Figlio di Dio. Quale Oltraggio al Pensiero del Padre mio. Sì, Figlia, il mio Dolore è dare Dolore al Padre mio. Come l’Uomo ha potuto scansare la Parola di un Padre e fare così tanto male al suo Figlio?
Così è la rappresentazione di quanto dolore ci può essere per sentirsi padroni dei Figli, delle Sorelle, dei Fratelli, dei Figli di Dio. Chi può giudicare e condannare di fronte alla Purezza della Sorgente?
Beati coloro che non si chiudono alla Grazia dei Cieli, perché distorto è il suo giudizio.
Non c’è Verità se non c’è Dio.
E così sia.
Figlia, meditate quanto dolore davanti ai vostri occhi, quanto Dolore in Me perché avete rinnegato il Padre mio” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 272.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 09/04/2022


273 Via Crucis. 8 Stazione: Gesù consola le Pie Donne.

Gesù: “La Sofferenza Dove è Presente la Gloria di Dio”.

Gesù: “Figlia, la rappresentazione della vera disperazione, quando un’Anima, lavata dalle Sofferenze, incontra la Luce dell’Umiltà e dell’Abbandono.
Il chiedere Soccorso alla Sofferenza, come Incontro di Fortezza, la Sofferenza Dove è Presente la Gloria di Dio, Acqua Fresca e Zampillante, Dove attingere Aiuto.
Ecco, Figlia, un Modo Giusto per riconoscere la Verità in Dio, l’Incontro nella Piccolezza, nell’Essere Disarmati delle glorie umane, ma rivestiti di Gloria Divina.
E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 273.
Santa Domenica delle Palme e Santa Settimana Santa
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 10/04/2022


274 Via Crucis. 9 Stazione: Gesù cade una terza volta.

Gesù: “Chi di voi è Pronto a farsi calpestare per portare Salvezza?”.

Gesù: “Figlia, EccoMi, sfinito dai vostri peccati. Come portarli? Come allontanarli da voi, affinché Io possa giustificarvi davanti al Padre mio?
Non posso, Figlia, mostrare la mia Grandezza, sarebbe ribellione. E a chi appartiene la ribellione?
Ecco, Figli: chi di voi è Pronto a farsi calpestare per portare Salvezza?
GuardateMi, sono i duri che Mi schiacciano ed Io cosa faccio? Prendo Respiro per andare avanti; sapete Dove lo attingo? Dal Perdono per loro.
Non combattete il male, è più forte di voi, perché si alimenta di voi; non guardatelo, non ascoltatelo. Ma cercate con Tutte le vostre Forze dal Perdono, dall’Amore, attingete dalla mia Testimonianza e siate Luce per il Mondo.
Non si è forti, se non si sperimenta il Calvario.
Non si è forti, se non si ha il coraggio di guardare il fondo, perché dal fondo ci si rialza con l’Amore, perché si diventa Piccoli, Inermi, Indifesi.
Se si rimane in piedi, allora guardatevi bene dove state andando: non per la mia via.
E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 274.
Santa Settimana Santa
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 11/04/2022


275 Via Crucis. 10 Stazione: Gesù, Spogliato delle sue Vesti.

Gesù: “Figlia, guarda, Mi hanno spogliato e Mi sbeffeggiano”.

Gesù: “Figlia, guarda, Mi hanno spogliato e Mi sbeffeggiano, Mi istigano alla ribellione, Mi vogliono far cadere in tentazione, il male che si accanisce contro di Me: non soltanto Fustigato, Deriso, Oltraggiato; ma cosa posso Io, Signore? StaccarMi dal Padre mio, per dare Testimonianza della mia Grandezza?
No, Figlia, sopporto tutto per Amore e, attingendo da Quella Fonte Che disseta, Mi sono fatto Forza, Quella Fonte d’Amore Mi ha Nutrito l’Amore Che portavo Dentro per ogni Figlio, per ogni Fratello, per ogni Sorella.
E allora, con un gesto così immorale, l’ho trasformato in un Dono per voi sapete come? Spogliando voi allo stesso modo, ma nelle vostre Profondità. Sì, Figlia, è così che vi vedo, con una Tale Verità, così da Lì vi prendo, vi lavo, vi rialzo e vi riporto nella Retta Via.
Sì, Figlia, ciò che il vostro peccato ha portato come vittoria ai vostri occhi, Io, Gesù l’ho portato come Dono per voi, la vostra Purificazione, per farvi entrare nella Casa del Padre.
Meditate, Figli: ciò che opera il male trova fine. Ciò Che si opera nel Bene porta verso la Salvezza; l’immediato non ha lo sguardo veritiero, ma lo Sguardo del Cammino in Dio ha Tutta la sua Vittoria. E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 275.
Santa Settimana Santa
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 12/04/2022


276 Via Crucis. 11 Stazione: Gesù è inchiodato sulla Croce.

Gesù: “Guardate cosa l’Uomo sta facendo al Figlio di Dio”.

Gesù: “Figlia, parlate di Dolore delle mie Carni: non fermatevi allo sguardo umano, andate più in Là, guardate cosa l’Uomo sta facendo al Figlio di Dio Allora, come Ora.
Ogni volta che non Mi si accoglie, non Mi si riconosce, Io rivivo Quel Dolore, la Sofferenza Che si dà al Padre mio.
Non si rinnega un Dono, una Grazia, la Luce è la vostra Unica Ancora di Salvezza e voi cosa fate? Combattete contro la Luce, La allontanate.
Ora, in Verità vi dico, che ogni volta che allontanate, chiudete le Porte alla Luce, quei Chiodi fanno tanto male, perché li ho sopportati per voi.
Per Questo dico: non cosa Mi hanno fatto, ma cosa sopporto Io per voi.
Ma come sottrarsi? Non posso chiudere le Porte all’Amore di Dio per Amore Suo e Amore Vostro.
E così sia” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 276.
Santa Settimana Santa
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 13/04/2022


277 Via Crucis. 12 Stazione: Gesù muore in Croce.

Gesù: “Accogliete con Amore la Vita”.

Gesù: “Figlia, da Questa Croce così Povera, che vi invito a guardare il compiersi della Volontà del Padre mio: nel momento in cui il male cantava vittoria sulla terra, in Cielo si compiva il Miracolo più Grande per Tutta l’Umanità.
Ancora vi lascio guardare lo sguardo del vostro peccato, il Frutto del mio Amore: la Sconfitta della morte per i miei Figli e il Continuo nello Sguardo del Padre, il suo Pensiero Che si compie dall’Origine: dal suo Pensiero siete nati e da Quel Pensiero siete chiamati a tornare, la Possibilità Che viene data a tutti.
Accogliete con Amore la Vita. E non la morte.
E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 277.
Santa Settimana Santa
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 14/04/2022


278 Via Crucis. 13 Stazione: Gesù deposto dalla Croce.

Gesù: “Tutto si è Compiuto”.

Gesù: “Tutto si è Compiuto.
Ma per lo sguardo dell’Uomo che è orientato alla terra, ancora ha bisogno di tempo per comprendere, per fare della mia Morte un Dono di Bellezza. Il Tempo Che intercorre tra il Comprendere del mio Ultimo Respiro alla mia Risurrezione è il Tempo Che intercorre per la Purificazione delle Anime.
Non si risorge se non si crede che da Quel mio Corpo è Nata la Vita Eterna.
Vi troverete davanti un Gesù Vivo, Amico e non la morte. Prima comprendete Questo Mistero e prima vi solleverete Interiormente.
Non fermatevi nell’umano, o il male vi schiaccerà, vi deriderà, vi seminerà tanti dubbi.
In voi ci sia la Testimonianza: “Gesù è Lì, per farmi da Specchio, ma è dentro di me per portarmi con Lui per SEMPRE”.
E così sia” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).

Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 278.
Santo Triduo Pasquale
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 15/04/2022


279 Via Crucis. 14 Stazione: Gesù viene posto nel Sepolcro.

Gesù: “Il mio Corpo resterà Dire di Testimonianza”.

Gesù: “EccoMi, Figlia, per tornare alla Terra, per Compiere il Ciclo del mio Corpo.
Ma volgi il tuo Sguardo al Cielo e guarda cosa sono: Polvere di Stelle Luminosa, Luce Che dona la Luce, perché attinge dalla Luce.
Il mio Corpo resterà Dire di Testimonianza: ogni Corpo vada deposto al Giaciglio della Terra, ma con la Speranza che Quel Giorno è Vicino: la Risurrezione, quando i Corpi risusciteranno dalla Terra, si Testimonia della mia Vita.
Vi ho permesso di seppellirMi, perché in voi ci sia il:

“CREDO”

che da quel Corpo si risusciterà, non chiuso per sempre nel sepolcro, ma in Cammino verso la Casa Eterna, così come si è Compiuto in Me, così si compirà per ogni Figlio di Dio.
A voi credere con Tutte le Forze:

“CREDO IN DIO E NELLE SUE PROMESSE”.

E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).

Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 279.
Santo Triduo Pasquale
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 16/04/2022


280 Via Crucis. 15 Stazione: Gesù risorge da Morte.

Gesù: “A voi chiedo: cosa vi trattiene dall’incontrarMi?”.

Gesù: “Figlia, il mio incontrarci non sarà come Gesù sulla Terra, ma un incontrarvi dentro di voi; sì, Figlia, per chi Mi riconosce, per chi Mi cerca, può trovarMi sempre, perché sono Presente in ognuno di voi.
A voi chiedo: cosa vi trattiene dall’incontrarMi?
La mia Storia parla del Passato, del Futuro, ma il Presente è in voi. IncontrateMi e vivrete il Passato, il Presente e il Futuro, con la Bellezza di un Domani Migliore, Lavati, Purificati, Perdonati.
Il Premio Finale? Camminare tutti insieme su questa Terra e nei Cieli.
E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
P. Pio: “Figlia, sono Quella Piccola Lucina di p. Pio.
A voi, Fratelli, dico: cosa aspettate a mettervi in Ascolto?
Ciò che il Signore vuole donare a voi, Io, come Povero Fraticello, L’avrei voluto vivere già quando ero sulla Terra; ma solo ora comprendo che i Tempi di Dio erano Luce dentro di Me, ma non era ancora giunto il Tempo.

ORA, SÌ.
AMEN!

Con Questa Testimonianza vi saluto, vi benedico, vi incoraggio: Forti nella Fede, Figli.
E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).


Sul Sito si trovano le Luci dell’Argomento 280.
Santa Pasqua nel Cristo Gesù Risorto
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 17/04/2022


14 Stazione: Gesù viene posto nel Sepolcro.

Quel Fanciullo Che farà parlare di Sé, quel Fanciullo in Cammino Che farà tuonare Tutta la Terra: tutti conosceranno le sue Opere, perché Egli è l’Eterno.
Adesso vedo Gesù, quel Corpo così Straziato, ma sa così di Pace, di una Profonda Quiete.
Le Grida su quella Croce sembravano la vittoria del male, quell’illusione che è durata così poco.
Perché Ora quel Gesù Che giace in quel Sepolcro è l’Espressione della Vittoria sul male, quella Fine che sa di Inizio, quella Sconfitta che sa di Vittoria, una Vittoria Gloriosa, il Compimento del Pensiero di Dio, Che parla di Continuo, parla di Eternità, parla di Risurrezione, di quel Pellegrinare come Buon Pastore sempre Vivo e Presente in mezzo ai suoi Figli.

Gesù: “Figlia, meditate.
Ti ho narrato la mia Storia.
Ridate Luce a quel Grande Libro: non più Parola Tacita, ma Veridicità del Verbo.
Che questa Parola scuota le vostre Coscienze, perché sto parlando del Nuovo Inizio, Ciò che attende questa Umanità.
Volgete lo Sguardo su quella Croce: parla di Eternità e non di passato, ma di Presente, di Futuro e di Infinito. Quel Dio Operante Che vi sta parlando, vi sta annunciando. Scuotetevi. I miei Passi avanzano.

BEATI COLORO CHE ASCOLTANO IL PADRE LORO.

Ministri della Santa Madre Chiesa da lungo tempo vi è stata fatta una Richiesta: apritevi al Dire di Dio.
Chi può fermare la Parola di Dio? Chi può porre limiti a Dio?
Vi era stato annunciato che il tempo non avrebbe giocato a vostro favore, perché vi sarò dinanzi e vi chiederò Conto di cosa ne è stato del mio Dire.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
La Croce sigilli le mie Parole: sono di Vita Eterna.
A voi, Figli dell’Umanità: vi rendo partecipi di un Grande Dono, affinchè questo Tempo di Passione sia per voi un Tempo di Riflessione e di Pentimento, perché la mia Risurrezione è Vicina e il mio Perdono vi attende come il Cristo Risorto.
Maria: “Affrettate i vostri Passi di Riconciliazione con il vostro Signore, Egli ha in serbo per voi la Nuova Gerusalemme. E così sia!”.
Gesù: “Figlia, meditate su queste Luci, quanto la mia Passione scorre nei Grani del Santo Rosario, per questo il mio Invito a recitarlo, perché è il Nutrimento della vostra Anima, l’Arma della vostra Salvezza”.
Maria: “Figlia, sono la Mamma dei Cieli. in questo Tempo Santo il Padre mio vi ha dato Luce sulla Passione e sul Santo Rosario: quanto è Tutto Impresso su quei Grani Spirituali, quanta Importanza nella Vita di ogni Figlio che si decide ad afferrare quella

DOLCE ARMA,
PERCHÉ IN ESSA È RACCHIUSO IL
TUTTO DI GESÙ:
LA SUA STORIA,
IL SUO INIZIO,
LA SUA FINE,
LA SUA RISURREZIONE.
ALLELUIA!”

(25.03.2012 Domenica. Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria Santissima).


Dall’Argomento 246, sul Sito
Santa Ottava di Pasqua
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 18/04/2022


15 Stazione: Gesù Risorge dai Morti.

Ogni Figlio ha un macigno davanti all’Anima.

Davanti a me c’era Questa Grotta, con un macigno. Eravamo arrivati alla Fine del Percorso, alla Resa dei Conti, la Parte dell’Insegnamento più Importante, il Capitolo di Ogni Vita.
E Gesù, con Tanta Dolcezza, mi dà di vedere ciò che è davanti alla nostra Anima: un macigno.
Gesù: “Figlia, Quel Macigno parla di Morte. E di Risurrezione, perché racchiude Tutto il Mio Mistero.

IN VERITÀ VI DICO:
BEATI COLORO CHE, NELLA LORO VITA HANNO ACCOLTO

TUTTA LA PIENEZZA DEL MIO MISTERO,

AFFINCHÈ QUEL MACIGNO POSSA ESSERE RIMOSSO DALLA
MISERICORDIA DEL PADRE MIO”.
(20.07.2014 Domenica. S. Elia, Profeta. S. Aurelio. S. Apollinare).


Dall’Argomento 379, sul Sito
Santa Ottava di Pasqua.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 19/04/2022


8 > “Colgo la morte terrena e la Risurrezione nei Cieli. Era come far vedere a queste persone che, un Giorno, ci sarebbe stato questo Evento, questo che Lui avrebbe compiuto e l’insegnare che ci sarebbe stata una Rinascita per l’Uomo, l’insegnare il Compiuto agli Occhi di Dio” : Gesù, Che mi dà Luce su Ciò che ha insegnato, cosa significa la Nuova Umanità, i Nuovi Cieli, questa Comunione: il Risveglio dell’Anima non è altro che accogliere gli Insegnamenti del Padre, in Tutte le sue Verità, il morire all’uomo vecchio, perché non più guidati dal pensiero, che è così vasto, ma che è libero di attingere ovunque, anche dal peccato.
Mentre Dio, operando questo Miracolo del Risveglio dell’Anima, sarà Lui a guidare, sarà Lui a farci crescere, questa Crescita Interiore, che ci porterà a costruire il Nuovo Essere, un Essere fatto di Pienezza e di Bellezza, una Vita Degna, una Vita Serena, una Vita fatta di Dialogo con il Padre, le Meraviglie del Signore Che, da Lungo Tempo aveva previsto, che le ha operate attraverso Gesù come Annuncio, come Rivelazione per il suo Popolo.
Adesso vedo i Passaggi: se Gesù, Vero Dio e Vero Uomo, è riuscito a camminare su questa Terra come Figlio Incarnato, Frutto del Pensiero del Padre, della sua Volontà, Dio Che ha mandato il Figlio come Messia, come Buon Pastore, ha creato quel Ponte tra Cielo e Terra, una Grazia perché ogni Figlio venisse istruito.
Ecco il Ripetersi di Cui parlava il Padre, Lui si serviva di Gesù attraverso l’Anima. Ora Lui farà morire l’Uomo Vecchio e ridarà Luce all’Uomo Nuovo servendosi di un Dono che Gli appartiene: l’Anima. Questa è la Separazione, qui si compirà quell’Annuncio Eterno, separerà il Bene dal male, il Nuovo Inizio, Vesti Nuove e la fine delle vesti vecchie.
Gesù: “Figlia, quanto l’Uomo attribuisce a Dio la bruttezza del distruttore! Come può parlare l’Uomo di suo Padre dalle vesti di giustiziere? Parlare di fine del mondo: “Porrà fine alle sue Creature”? Questo è ciò che, da secoli, è stato portato avanti come interpretazione umana, come menzogna umana.
Tornate a parlare di un Dio d’Amore, perché Ciò che opererà Dio non è la fine del mondo, ma è un Nuovo Inizio. Il male sprofonderà, ma il Bene tornerà a risplendere.
Beati coloro che si rimettono sulla Retta Via, perché Ciò che ha previsto il Padre è la Salvezza per i suoi Figli. Tutto ciò che appartiene alla fine, alle tenebre l’ha previsto satana. Non lasciatevi confondere dal pensiero umano, perché lì satana può trovare spazio.
Lasciatevi guidare in quella Fiammella Interiore e potrete leggere le Verità Eterne. Io, Gesù, sono sempre Presente. Quanto vi è stato Rivelato, quanto vi è stato insegnato su quel Grande Libro! Il Dolore dei Cieli: che non sono mai state Incarnate quelle Verità ed è per questo che ora vivete nella deriva, affamati, assetati, confusi, smarriti. Quanta tristezza, quanta delusione per non aver dato Gloria al Pensiero del Padre Celeste.
Vivere la Fede è partecipare dei Cieli. In Verità, in Verità vi dico che davanti ai miei Occhi c’è una Fede che cammina nell’umano e che sa così tanto di terra bruciata, terra arsa.
Quanto avete da meditare, Figli! Non nascondetevi! Non giustificatevi: ognuno di voi Mi darà Conto delle sue Opere. Non dimenticate mai che l’Uomo è un inizio e una fine: non conosce l’immortalità.
Ma non dimenticate mai che ogni Uomo ha avuto in Dono un’Appartenenza di Dio, l’Anima: da Lui viene, a Lui torna. Come potervi sottrarre a questo?
Svegliatevi! Davanti a voi c’è un’Unica Verità, conoscete la vostra Nascita, ma non conoscete il vostro Futuro”.
Vedo l’Uomo: ha un Inizio e ha una fine.
Vedo l’Uomo che partecipa del Cristo, entra a far parte dell’Alfa e dell’Omega: è come se ha un Inizio e poi non conosce fine. Quanto è Tutto così semplice, così Elementare, ma così Pieno di tanta Verità, di Insegnamenti che Gesù ci fa come Sommo Maestro.
Quanto è Tutto così Lineare: non ci si può sbagliare, è l’Uomo che crea tanti raggiri, che crea tanta confusione, per poi non arrivare mai ad una conclusione. Quando ti affidi ad un Buon Maestro, all’Unico Maestro, ti fa vedere le Verità sia del Bene che del male, senza provare nessun tormento ti da Luce, te le fa vedere e ti lascia di scegliere.
Gesù: “Figlia, cogli quando ti dico che l’Uomo sceglie da solo la Via del Bene o la via del male, ma sempre consapevolmente? Perché l’Uomo la Giusta Via c’è l’ha impressa nell’Anima. È solo scansando Dio che ci si perde”.
Per questo, quando ci si mette davanti a quella Croce, quando si incontra Gesù si prova il tormento, perché ci fa da Specchio. Come potersi nascondere, se in noi già è Tutto presente, se in ognuno di noi già c’è stato Tutto Insegnato?
Ora colgo il Dire di Gesù, che seguire la sua Via deve necessariamente avere un percorso tortuoso, ognuno deve sperimentare la Croce, perché davanti a quella Croce si vive la Purificazione, ma si arriva anche al Compimento della Purificazione.
Gesù: “Figlia, il Primo Passo: l’Umiltà. Il Secondo Passo: il Coraggio. Il Terzo Passo: l’Abbandono. Il Quarto Passo: l’Accoglienza. Il Quinto Passo: il riconoscere. Il Sesto passo: l’essere lavati, la Purificazione. Il Settimo Passo: il Risorgere all’Uomo Nuovo per Gloria di quella Croce: la Giustizia per il Figlio, il Cammino dell’Amore, della Santità, la Comunione con i Cieli: Nuova Umanità, Nuovi Cieli”.

Dall’Argomento 199, sul Sito.
Santa Ottava di Pasqua.
Nel Signore,
fra Lino
postato da: Fra Lino 20/04/2022


1 > “È Gesù, con la sua Risurrezione: è Lui l’Arma Vincente per la sua Casa Terrena” : Gesù, con la sua Risurrezione, ha dato Frutto a quell’Ostia, il Frutto del Perdono per i peccati di ogni Uomo. Egli è Vera Carne e Vero Spirito, Presenza Viva sull’Altare, la Comunione dei Cieli, Che si fa Concretezza sull’Altare e si dona per sfamare e dissetare l’Anima di ogni Figlio.
È vero che Gesù ha istituito l’Eucaristia quando ha benedetto quell’Ostia, ma ha dato Prova di Sé con la sua Risurrezione di essere Spirito Santo, quello Spirito Che si rinnova tutte le volte sull’Altare con l’Eucaristia.

2 > “E quel Credere dei suoi Pastori è l’Unica Arma che hanno i Pastori per vincere il male: la Risurrezione di Gesù” : la Potenza Spirituale di ogni Sacerdote è il Frutto che scaturisce da quell’Ostia Consacrata, quel Rituale che il Sacerdote rievoca in ogni Santa Messa, effonde Vera Fede, Vero Credo, la Presenza di Dio attraverso il Consacrato, Dio, Che opera nella Misura della Dignità del suo Servo.
Quanto è importante la Santità di colui che si avvicina a quell’Altare, a quei Sacramenti, alla Celebrazione e quanta Responsabilità ha il Consacrato davanti a Dio di tutte quelle Anime che partecipano della Santa Messa.
In quel Rituale che il Sacerdote fa passa lo Spirito Santo, Che si imprime in quell’Ostia, questo Nutrimento Spirituale Che innalza il Sacerdote e che si espande a seconda della Bellezza Spirituale che ha il Sacerdote. Se il Sacerdote è Bello, la Bellezza si espande, se il Sacerdote non è Bello, la Bellezza si ferma.
Quanta Responsabilità il Sacerdote una volta che ha ricevuto Dio e non Lo lascia operare.

3 > “Se ogni Pastore predica la Risurrezione di Gesù e la incarna, come Segno di Riconoscimento per le sue Sofferenze, non farà mai perire la sua Casa Terrena, non entrerà mai satana e mai i seguaci di satana” : l’importanza del Consacrato di vivere la Pienezza del Sacerdozio così come Dio aveva stabilito: Sacerdoti che camminano nel mondo, ma protratti verso il Cielo, perché la Risurrezione di Gesù è tutta Opera dei Cieli, Tutto Frutto del Pensiero del Padre: in Esso si è Compiuto la Vera Fede, il Vero: “Credo”, la Vera Speranza, il Cristo Risorto, la Vera Vita, la Vita Eterna.

4 > “Non ci saranno catene, ma l’aria che si respira è Aria di Santità, di Acqua Battesimale” : la Venuta di Gesù, i suoi Insegnamenti, il suo liberarci dalle catene, il suo redimerci dai peccati con l’Effusione dello Spirito Santo, il Sacramento del Battesimo, il Cambiamento della Storia, la Concretezza dello Spirituale partendo dai Cieli, Colui Che battezza per Opera dello Spirito Santo, Colui Che ci ha liberato dalla schiavitù, Colui Che ci ha permesso il Passaggio non più giustificati per la carne, ma direttamente Benedetti da Dio, Dio Che riporta tutti i Figli a quel Sacrificio di quella Croce, Colui che ci lava dai nostri peccati, quel Sangue e quell’Acqua che sgorgano dalle Ferite Inferte al Signore, Ciò che purifica, Ciò che lava i peccati, Colui Che può far tornare la Purezza alle Vesti dell’Anima, perché con il Battesimo Dio ha impresso il suo Sigillo.

5 > “Quella Ricchezza che ha in Sé ogni Ministro di Dio, ha una Ricchezza così grande che, se la orienta a Dio, vedo come se riuscirà ad avvicinare a sé tanti Fedeli” : più un Consacrato orienta il suo Sguardo, i suoi Passi verso quella Ricchezza che il Padre Celeste gli ha impresso nell’Anima e più avranno servito Dio nella Pienezza e, nella Pienezza di Dio, quel germogliare nei Figli di Dio, i Buoni Frutti che maturano nella Vita dei Fedeli.
Dio invita i suoi Pastori ad innalzarsi, per far sì che quella Costruzione di Amore sia vista da tutti gli Uomini. Guai a coloro che hanno scansato la Ricchezza di Dio, per la ricchezza e la gloria umana, perché tutto ciò che avranno innalzato sarà macerie terrene.

6 > “Questa è la Ricchezza di un Padre: riportare i Fedeli a Dio” : Dio si serve dei suoi Strumenti, dei suoi Pastori, perché radunino il Gregge, per riportarlo all’Ovile.

7 > “È come se attraverso questa Consacrazione, attraverso questo Ministero, che dovrebbe rappresentare un Padre della Chiesa, Dio passa, nutre i Fedeli” : il recarsi alla Casa di Dio, l’essere accolti, l’essere sfamati e dissetati, nutriti del Perdono di quella Croce, riconciliati con Gesù, riconciliati con se stessi, riconciliati con tutti i Fratelli, riaccende la Luce della Speranza, il camminare con Dio, il renderLo Presente in mezzo a noi: questo è Ciò che deve trovare un Fedele nella Casa del Padre, perché Pace è in Essa e Pace quando tornano nel mondo.
Come può crescere l’Amore e la Pace se quando si va ad attingere per dissetarsi non si trova acqua pulita, limpida che rigenera e rinfresca, che ravviva la Fede?

8 > “e questo Calore dei Fedeli arriva a Dio attraverso questo Consacrato: questo vedo”: Gesù dice: “Colui che è Degno Figlio del Padre mio, colui che ha dato Obbedienza a Dio prima che a se stesso, avrà la sua Corona, perché donerà Amore ai più Piccoli e riporterà Amore al Padre.
La Bellezza della Circolarità: l’Amore di Dio che passa e che ha il suo Ritorno: quanto è Gradito a Dio.
Questo è Ciò che ai Consacrati viene donato come Insegnamento.
Meditate! Solo così la mia Casa Terrena tornerà a risplendere.
Date Frutti Buoni, Grandi saranno le Ricompense”.

9 > “Ecco perché più si eleva un Consacrato più allontana da sé l’umano, che è tribolazione per lui; più si eleva e più eleva la sua Chiesa” : se ogni Consacrato capisse l’Importanza del suo protendere le Braccia verso Dio, quanto potrebbe donare a se stesso e ai Fedeli.
Dio si serve di quelle Braccia Protese, per poterle riempire e per poi tenderle verso il Popolo.

10 > “Mai dubitare. La Fede Vera ti porta al credere e questo ti porta a Dio” : Dio parla di Vera Fede quando si riconosce che è l’Unico Padre e Pastore, quando ci si lascia guidare da Lui, quando per il cammino umano si parte dai Cieli, dall’attingere da Essi e, pian piano, imparare che, se si cammina con Gesù, tutto ciò che ci accade è guidato da Lui.
E ciò che non capiamo nell’immediato è perché vogliamo guardare con gli occhi umani, vogliamo il nostro tornaconto, vogliamo gestirci da soli, abbiamo la pretesa di ricevere l’immediato, perché questo è ciò che ci compiace, che ci fa sentire padroni della nostra vita. Quando si parla di dubbio della fede, è perché in noi si vive tutta questa confusione.
Per questo la Fede è un Cammino, è una Conoscenza, è un Percorso, è Frutto di Insegnamenti della Parola di Dio.
Quando si impara a camminare tenendo stretta la Mano del Signore, Tutto si apre, non regnano né dubbi, né delusioni dentro di noi, ma solo un accogliere tutto ciò che ci si presenta dinanzi e viverlo nella Pace.
Siamo, sì, Figli di Dio, ma è vero, sì, che siamo in Cammino sulla Terra e questo fa di noi dei limiti e questo fa di noi dei Figli insicuri, fragili, spaventati, perché non si crede nella Risurrezione del Cristo, perché se questo fosse, si vivrebbe più Luce e meno tenebre, che inducono alla sofferenza e a cadere di continuo.

11 > “non fare mai la volontà dell'uomo, ma solo la Volontà di Dio, perché è l’Unico Che ripaga con l’Eternità”: Gesù: “Quando i Figli miei opereranno nella Verità, nella Fedeltà, nell’Amore e nella Giustizia, avranno intrapreso il Sentiero della Vera Fede e, in quella Vera Fede, i Frutti che maturano sono le Ricompensa da donare al Padre, perché ha partecipato della nostra Vita Terrena e, per questo, Degni di essere accolti nella Vita Eterna”.

12 > “Non temere mai il giudizio dell’uomo, ma solo il Giudizio di Dio” : Gesù ci invita a non metterci mai davanti all’Uomo, ma sempre davanti a Dio, perché è l’Unico Specchio di Verità. Nel giudizio dell’Uomo non ci sarà mai la Pienezza. Nel Giudizio di Dio il ricolmarci di Pienezza.
All’Uomo domandarsi come orientarsi: il cammino della pochezza. O il Cammino della Sazietà. Il giudizio dell’Uomo è limitato.
Il Giudizio di Dio è Eterno.

13 > “Chi si affida a Dio senza remore, avrà la Vita Eterna: sarà incoronato nel Regno dei Cieli, perché Degno di essere Figlio di Dio” : Gesù: “Figli, Tutto Ciò che vi è stato di Insegnamento, usatelo come Frutti di Cammino”. Gesù parla di Tutto il suo Cammino sulla Terra, il suo Camminare come Uno di noi, perché fosse di Esempio di Vita.
Gesù: “Quanto l’Uomo ha dimenticato! Quanto l’Uomo è distante! Quanto l’Uomo si contenta delle briciole, per non alzare gli Occhi al Cielo. Glorie umane, averi umani: il possedere, per non possedere niente, perché tutto sarà lasciato.
Nulla arriverà davanti al Padre mio, se non la Ricchezza della vostra Anima. O la miseria della vostra Anima.
Meditate sulle mie Parole e ravvedetevi, perché non vi è dato di sapere la vostra Ora”.

Dall’Argomento 209, sul Sito.
Santa Ottava di Pasqua.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 21/04/2022


149 Gesù: “Figlia, il mio Calvario è Eterno, come la mia Risurrezione”.

Gesù: “Figlia, il ripetersi del mio Sacrificio sia il Dono del Risveglio delle Coscienze e dei Cuori: che il peccato venga schiacciato e la Luce entri a risplendere nei Cieli, aprendo le Porte alla Risurrezione dei miei Figli, che ognuno arrivi nelle Braccia del Padre mio, per rendere i suoi Occhi ricolmi d’Amore. E così sia!
Io, Verbo di Dio, benedico tutti i miei Figli con il mio Sacrificio, li lavo con il mio Sangue, con il mio Spirito Santo. L’Amore, la Gioia del Cuore della mia Mamma Celeste Che, dopo tanto Dolore, entra a far parte dell’Amore Divino, Che cancella il suo Dolore e si ricolma di Grazia, di Splendore, di Perdono per tutti quei ciechi e sordi che hanno fatto della mia Vita il Sacrificio più Disumano di tutti i tempi, ma che è stato il Frutto più Gradito del Padre mio.
La mia Mamma confida nei Cuori dei suoi Figli, per questo li ama, li accompagna, li nutre con tutta la sua Immacolatezza, rendendo Beati tutti coloro che accolgono e si lasciano amare. E così sia!
Figlia, il mio Calvario è Eterno, come la mia Risurrezione. I miei Occhi vedono tutto il dolore che il peccato opera e che i miei Figli subiscono, perché il male sa insidiarsi, sa essere molto astuto e molto crudele. I suoi inganni sono oscuri.
Ma le responsabilità dei miei Figli, dei miei Discepoli, che hanno messo a tacere i miei Insegnamenti, rendendo lo Spirituale sempre più materiale: non si combatte il male con l’indifferenza, con la superbia, con il potere, ma con l’Umiltà e la Preghiera. In voi non vedo né l’una né l’altra. Non vi guardate intorno? Non vedete quanto siete ricoperti di materiale? Ma siete così affamati di Spirituale e non si sa più dove cercare.
La Vita non è Vita se non viene nutrita di Spirituale. Le Anime non possono più rimanere tacite. Il Padre mio ha un Dono per i suoi Figli: il Dono della Salvezza, ma ha bisogno della Disponibilità dei suoi Figli, dei suoi Discepoli, perché il male si scaglierà contro la Terra e il suo Sguardo è per voi, per le vostre Anime, che devono essere la vostra Voce, il vostro Udito, perché solo il Padre può guidarvi.
C’è bisogno di nutrire le vostre Anime per tutti quei Figli smarriti, delusi, afflitti del Mondo Odierno: non dà più Sazietà.
Il mio Sacrificio sia per voi Risurrezione, sia Cuori Sinceri, Menti Serene. Non lasciate che il vostro io parli per voi, ma lasciate che le vostre Anime parlino per voi, perché è lì che Io posso raggiungervi e guidarvi nella Salvezza. E così sia!

IO,
GESÙ,
SERVO FEDELE DEL PADRE MIO,
PER AMORE
HO DONATO

IL MISTERO SPIRITUALE
DEL PADRE MIO,

MA CHE,
BEN PRESTO,
SARÀ CONCRETEZZA SULLA TERRA.

Il Padre, Che vede nel Compiuto, dona la Speranza a tutti quelli che tornano umilmente alla Semplicità, all’Umiltà, alla Vera Fede, alla Fede fatta di Preghiera, di Digiuno, di Eucaristia e di Amore. Amen Ti benedico, Figlia, con la Croce Santa, con l’Amore Divino. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (02.04.10 Venerdì Santo. S. Francesco da Paola).

Le Luci dell’Argomento 149 sono sul Sito.
Santa Ottava di Pasqua.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 22/04/2022


469 Gesù: “Ed è come Risorto Che i Miei Passi avanzano sulla Terra”.

Gesù: “Figlia, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Nella tua Anima è tornata la Quiete, perché ti ho dato di comprendere delle Verità Che ti hanno permesso di vedere dove ti trovi, per darti Risposta.
È Vero che hai visto Giusto e che ti sei portata il peso in tutto questo tempo: hai scritto una Cosa e si è avverata un’altra. A te, Figlia, viene dato di vedere nel Compiuto per Questo, come dici tu, non ti ridà. Al Mio servo viene di attingere solo dalle Mie Parole, i Messaggi e di restare fedele. Tutto ciò che lui può esprimere con il suo pensiero è poca cosa.
Comprendi, Figlia, cosa è successo? Non amareggiarti! In Me abbi Fede: Ciò Che non è, sarà, ma non vengo mai meno alle Mie Promesse. Per te, Questo sia Pace.
La Tua Sincerità ha oltrepassato i Confini di Quella Barriera Celeste, Che a pochi è dato di varcare, hai compreso che non hai nessun altro a cui chiedere, se non a Me, il Cristo Risorto. Nessuno può avvicinarsi alla tua Anima, alla tua Mente, al tuo Cuore e alla tua Coscienza perché i Cieli vegliano su di te.
Datti Pace, i Cieli confidano in te”.
Barbara: “Mamma, Domani è Festa Grande nei Cieli. Io, Piccola Figlia in Cammino con la Luce, gioisco per il Dono Che il Signore ci ha fatto e Quanto tu, Mamma, sei Fedele.
Colgo l’Amore Che mi arriva dalla Terra, vedo il Cuore del mio Papà e l’Amore di mio Fratello, la sua famiglia.
Non chiederti, Fratello, se stavo lì cosa avrei fatto. Io ci sono e veglio su di voi a voi comprendere Questo Mistero e viverLo Insieme a Me.
La Mia Preghiera è Sempre rivolta a Questa Scuola Divina affinché si compia per molti la Salvezza.
Abbiate Fede in Dio Padre e la Pasqua si manifesterà nei vostri Cuori Tutti i Giorni.
Meditate e pregate di più, i Tempi sono Sempre più Forti.
Mamma, le tue Lacrime scorrono sul tuo Viso e sono così Calde: sono Lacrime Ricolme di Cielo e Terra.
Riposate nell’Amore del Cristo Risorto e nella Dolce Mamma dei Cieli.
Sono con voi nell’Amore di Gesù Cristo e Maria”.
Gesù: “Figlia, che comprendi il Mistero della Mia Croce, guardi il Mio Corpo Straziato, ma ti do di vedere il Mio Corpo Luminoso, il Risorto ed è come Risorto Che i Miei Passi avanzano sulla Terra per rifare una Santa e Beata Chiesa Nuova.
Le porte degli inferi saranno chiuse per sempre e il Compimento di Questa Croce avrà Tutta la Sua Gloria di Compimento come Manifestazione sulla Terra.
E così sia!
Chi ha Orecchi, intenda.
Figlia, volerai Alto nell’Immenso Cielo, Dove attingerai Amore Che si effonderà in te e Attorno a te. Le Distanze si accorciano sempre di più.
Non avere paura, sei Custodita. Racconterai le Meraviglie dei Cieli e di Quanti Vi abitano.
E così sia!” (20.04.2019 Sabato Santo. S. Sara di Antiochia, Martire. S. Aniceto, Papa).


Argomento 469, sul Sito.
Santa Ottava di Pasqua.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 23/04/2022


287 La Portavoce: “Il Resto fallo Tu, nella tua Infinita Misericordia”.

La Portavoce: “Signore, mi dai di vedere la mia Anima, in ginocchio davanti al tuo Altare di Luce.
Sono così abbandonata nel tuo Amore che, umilmente, mi rivolgo a Te con una Grande Supplica: ci hai condotti su Questa Terra di Grazia per darci Insegnamenti di Fede.
Oh, Signore, Ti prego, siamo Figli vacillanti ma così volenterosi di volerTi seguire.
Non siamo degni di tanta Grazia Che Tu ci vuoi elargire ed è per questo che mi rivolgo a Te, dicendo: dove noi non vediamo, dove noi non ascoltiamo, dove noi non crediamo, aiutaci Tu ad aprire quella Porticina delle nostre Profondità, per riempirle di Luce.
E così sia!
Signore, ciò che noi Ti promettiamo nel nostro piccolo: preghiera e raccoglimento, il Resto fallo Tu, nella tua Infinita Misericordia.
Grazie, Signore”.
Gesù: “Figlia, la mia Benedizione scenda da Questo Altare su di voi e vi accompagni sulla Via della Grazia. E così sia! Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (07.10.2012 Domenica. Maria Regina del Santo Rosario. S. Faustina Kowalska. B. Bartolo Longo).

Luce sul Messaggio.

La Portavoce: “Gesù mi dà di vedere e di sentire Ciò Che vive la mia Anima, la diversità del linguaggio umano, quando si chiede a Dio.
E quando, invece, è un’Anima a chiedere a Dio: le parole si fanno piccole, si fanno umili, ma sono Parole Libere, Che si sentono Accolte. La

BELLEZZA DELLA COMUNIONE
CHE VIVE
L’ANIMA
DAVANTI A
DIO”.

La Portavoce: “Signore, mi dai di vedere la mia Anima, in ginocchio davanti al tuo Altare di Luce.
Sono così abbandonata nel tuo Amore che, umilmente, mi rivolgo a Te con una Grande Supplica: ci hai condotti su Questa Terra di Grazia per darci Insegnamenti di Fede.
Oh, Signore, Ti prego, siamo Figli vacillanti ma così volenterosi di volerTi seguire.
Non siamo degni di tanta Grazia, Che Tu ci vuoi elargire ed è per questo che mi rivolgo a Te, dicendo:

dove noi non vediamo,
dove noi non ascoltiamo,
dove noi non crediamo,
aiutaci Tu ad aprire Quella
Porticina delle nostre Profondità,
per riempirle di
LUCE.
E così sia!

Signore, ciò che noi Ti promettiamo, nel nostro piccolo: preghiera e raccoglimento,
il Resto fallo Tu, nella tua Infinita Misericordia.
Grazie, Signore”.
Gesù: “Figlia, la mia Benedizione scenda da Questo Altare su di voi e vi accompagni sulla Via della Grazia.
E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo.

AMEN”.


Argomento 287, sul Sito.
Santa Solennità della Divina Misericordia.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 24/04/2022


154 Gesù: “Questo è il mio Eterno che va meditato”.

Gesù: “Figlia, a te concedo la Grazia di accogliere la mia

PAROLA,
Frutto Eterno di Verità e Indulgenza.

Sono Gesù, benedico tutte le mie Creature, le immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste le benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, non guardare il male, che non lascia camminare i miei Figli: anche se i miei Discepoli sono pochi, non può mai il male invadere la Pochezza del Bene, perché Frutto dei miei Insegnamenti.

Il mio Cammino è sempre Faticoso,
perché ti lava ogni impurità:
non si avanza se non si è Puliti.
Il Cammino introduce sempre di più verso la
LUCE
e ogni Figlio sa che solo le
Anime e i Cuori Puri
possono entrare a far parte della
Ricchezza della Luce.

Non sono rimproveri, sono Passi che sono davanti ad ogni Figlio, a quei Figli che si lasciano aiutare, che chiedono Soccorso e poi si lasciano raggiungere. In Verità ti dico che sono in tanti che supplicano, ma le suppliche non vengono dal Cuore, dall’Anima, ma da quei grovigli di pensieri che si liberano e poi il resto lo fa la coscienza e questo è tutta confusione: non c’è Limpidezza, Trasparenza di fondo e lo

SPIRITUALE
si inserisce solo dove c’è un
GIACIGLIO
che accoglie e che riscalda.
Questi sono i Passi Giusti nello Spirituale

Tutto riconduce alla Vita di quel
FANCIULLO,
al Dono del
PADRE CELESTE.

Se ogni Figlio
riconoscesse e portasse nel suo Cammino di Vita
tutta la Storia della
Vita, della Passione e della Risurrezione di Gesù,
coglierebbe il Giusto Senso da dare alla
Vita terrena.

Non c’è Vita, senza Dio,
non c’è Vita senza il Cristo,
non c’è Vita senza Amore e Umiltà.
E così sia!

Figlia, il mio

Passaggio a Betania:
sono stati Passaggi di Insegnamenti.

Il mio Pellegrinare non fa parte del Passato, ma sono Insegnamenti che non conoscono tempo, perché Ricchi di Frutti sempre Pieni d’Amore, sempre Rigogliosi, Pieni di Sazietà e se ogni Figlio si disponesse a saziarsi dei miei Frutti, come sarebbe Bello dentro e fuori e tutto ciò che lascerebbe su questa Terra sarebbe solo Frutti di Sazietà, dove ogni Fratello potrebbe attingere per sé e per donare.
Cogli, Figlia,
quanto la mia Storia sia lontanissima da questi tempi,
ma come i miei Insegnamenti sono sempre Vivi e Presenti?
Questo è il mio
ETERNO
che va meditato
e va ricolmato di Pace e Amore,
perché Parole di Sazietà per la vostra
ANIMA,
FULCRO dei FIGLI di DIO.

A voi dono e chiedo: se la mia Parola è fatta di Semplicità, ma di tanta Profondità, che per nutrirvi c’è bisogno di tanta Meditazione, dove siete voi, Figli miei, che in voi non vedo Pace, non vedo Quiete, non vedo tempo da dedicarMi? Come fate a dire che siete Cristiani? Che credete in Dio? Che vi sentite spiritualmente ripieni di Divino? In Verità, in Verità vi dico che, agli Occhi del Padre mio arriva solo confusione, scompiglio e agitazione.
Chiedetevi: cosa volete essere? E cosa sarà della vostra Vita Eterna? Ma ora chiedetevi, ora che siete in tempo a recuperare; il vostro Domani sia sempre aperto al raggiungere le Braccia di Dio.

Per il vostro Bene,
non dimenticate mai che la
Vita non conosce Fine,
per chi custodisce la sua Anima ricolma di ogni Bene;
ma non dimenticate mai che le
Anime che avete lasciato nel deserto ad inaridire,
non avranno Vita di Luce,
ma di tenebre
e questo è Dolore per i Cieli e per i vostri Cari.

Figlia,
che le Coscienze si scuotano:
per Amore di Verità sono qui,
in mezzo alla mia Umanità.
Continuo il mio Cammino di Santità. E così sia!
Io, Gesù, porto Amore e Verità.

Ti benedico, Figlia, la Pace regni nel tuo Cuore. La Luce risplenda nella tua Anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (25.04.10 Domenica. s. Marco).


Le Luci dell’Argomento 154 si trovano sul Sito.
Santa Festa di S. Marco, Evangelista.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 25/04/2022


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù. Santa Festa degli Apostoli Filippo e Giacomo.

302 Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.

Giacomo 1, 1 “Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù disperse nel mondo, salute”.
Gesù: “Sì, Figlia, come Umile Serva saluta le Pecorelle, invita loro a guardarsi come Fratelli in Cristo, per questo la Responsabilità della Condivisione: non si delude il Fratello o la Sorella, ma si abbia il Massimo Rispetto: Ciò che si apre nella Preghiera va custodito in Maniera Giusta e Bella, non si dia scandalo alla Scuola del Signore.
Deponete ai Piedi della Croce ciò che vi è di peso, nel Silenzio o nella Condivisione, nella Massima Libertà. Con Cuore Leggero avvicinatevi al Santo Rosario, affinché Ciò che Io, Signore, vi donerò come Insegnamento, sia per voi Crescita Spirituale.
Il Camminare sulla Terra con la LUCE richiede tanta Serietà, perché non si inciampi e si dia scandalo. Io, Signore, porterò Tutto alla Luce, che le mie Verità tornino a far parte della Verità. Si, Figlia, vedi Bene in Tutto il suo Compiuto:

I DIECI COMANDAMENTI,
L’EUCARISTIA,
LA CROCE,
IL CALVARIO,
IL CAMMINO,
LA LOTTA,
LA SEPARAZIONE,
L’INFERNO,
IL PARADISO,
L’APERTURA DELL’APOCALISSE È CIÒ CHE PORTERÀ AL
COMPIUTO IN DIO,
L’OPERA CHE TROVERÀ IL COMPIUTO DI TUTTO IL
PENSIERO DI DIO
NEI CIELI
E SULLA TERRA,
IL DIVENIRE DELLA CONCRETEZZA DEL COMPIUTO DI QUELLA
CROCE.
AMEN!
NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO, DELLO SPIRITO SANTO.
AMEN.

IL PADRE:
LA SORGENTE,
LA PIENEZZA,
IL TUTTO,
L’INCORRUTTIBILE,
L’INSOSTITUIBILE,
LA LUCE,
L’AMORE.

IL FIGLIO:
L’ESPRESSIONE DEL PADRE,
DELL’AMORE,
DELLA CONCRETEZZA DEL COMPIUTO,
DEL TANGIBILE,
DELL’ASSOLUTO,
DELL’IRRIPETIBILE,
IL SOMMO PONTEFICE,
L’ALTISSIMO.

LO SPIRITO SANTO:
LA PUREZZA,
L’INCONTAMINATO,
LA SANTITÀ,
L’ONNIPOTENZA,
L’IRRAGGIUNGIBILE,
L’INVULNERABILE,
IL DONO.
L’AMEN:
IL COMPIUTO DELLA PAROLA INDELEBILE,
ETERNA,
L’APPARTENENZA AL PADRE”

(28.10.2012 Domenica. Santi Simone e Giuda Taddeo, Apostoli).


Le Luci dell’Argomento 302 si trovano sul Sito.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 03/05/2022


177 Gesù: “Il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli”.

Maria: “Figlia, la mia Dolcezza di Madre Celeste, ha riempito il tuo Cuore d’Amore e di Luce. Ascolta Ciò che la tua Anima dona, perché Frutto del mio Signore. Alleluia! Alleluia!”.
Gesù: “Figlia, sono

GESÙ,
Colui Che ha lasciato in Dono all’Umanità il
Pane e il Vino,
Frutto di Perdono e di Purezza,
quel Pane e quel Vino
CIBO
Che allontana il peccato
e che nutre l’Amore Divino. E così sia!

Io, Signore dei Cieli e della Terra, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, oggi il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli è la Gioia e la Tenerezza di accogliere tra le sue Braccia i Figli dispersi, coloro che vagano in quelle vie ombrose e ancora non trovano la Via della Luce.
Ogni Tempo in cui la Mamma dei Cieli viene Onorata, ricolma di Amore e di Preghiera, nei Cieli si aprono delle Vie di Luce, che conducono tutte alla sua Culla, Dove attende Pazientemente i Figli Ritrovati.
La sua Unica Gioia, la sua Unica Ricompensa è vedere il Figlio Che conduce sul suo Sentiero di Luce le Anime, Dove Lei, Dolcissima Mamma intercede presso il Padre per la loro Salvezza, per metterle a godere del suo Amore il più presto possibile, così da illuminare sempre di più la Casa Regnante, la Casa del Padre Celeste.
Figlia, questo è il Cammino nei Cieli. Non si aspettano doni di ricchezza, di potere, di maestosità, ma solo di

Luce
per tutti i Figli di Dio,
la Sete della Ricerca delle Anime,
per farle vivere la Comunione Piena con il Signore.
Questa è Verità Divina,
la Vera Fede che si vive nei Cieli.

Quanto, Figlia, l’Umanità è distante da questo Amore! Quanti Principi della Fede sono stati accantonati ed ora che l’Umanità viene travolta, perché ogni Figlio ha preso le distanze del Vivere Degnamente, Rispettosamente, Umilmente e nella Pace, cerca la soluzione in mezzo alle rovine, alle macerie, in mezzo a valli arse.
In Verità, in Verità vi dico, che solo la Clemenza del Padre mio può ridare Luce sul Pianeta Terra; per questo, ancora una volta, v’invito al Santo Rosario, che i Cuori tornino a battere con i Rintocchi della Fede, della Speranza, dell’Amore. Unica, e dico Unica Salvezza l’Amore dei Cieli Che vi vengono in Soccorso. E così sia!
Figlia, la mia Benedizione ti accompagni e ti custodisca. Il mio Buon Pastore sia a Custodia del mio Dire.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (15.08.10 Domenica. Maria, Assunta in Cielo in Anima e Corpo. S. Tarcisio. S. Stranislao Kostka).


Le Luci dell’Argomento 177 si trovano sul Sito
Santa festa di Maria, Regina del santo Rosario.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 07/05/2022


118. Suor Lucia di Fatima: “Siete un’Umanità in pericolo”.

Gesù: “Figlia, la Luce Divina scenda su di te. Custodisci la Bellezza dello Spirito Santo, Che raggiunge la tua Anima, Dove scaturisce l’Apertura e l’Accoglienza della Parola del Signore Dio. E così sia!
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!”.
Suor Lucia: “Figlia, per Intercessione dello Spirito Santo, posso donare il Dire dei Cieli, per benedire con la mia Parola di Verità e di Santità per tutti quei Fratelli e Sorelle che, sulla Terra, avvertono l’avvicinarsi del Bene e del male: l’odore dell’orrore e l’Odore di Santità: comincia a bussare nei Cuori e nelle Coscienze.
Sono la vostra Umile Sorella Che, da lungo tempo, sono stata rapita dall’Estasi dell’Amore della Mamma dei Cieli, Che mi ha fatta sua Figlia, la sua Testimone, per rivelare al Mondo la Profezia dei 3 Segreti di Fatima. Cosa posso ancora fare Io, Sorella nei Cieli, per farvi cogliere l’Importanza dell’Apertura delle mie Rivelazioni?
Siete un’Umanità in pericolo. Ascoltate questi Messaggi con gli Occhi della Fede e coglierete che potete ancora riparare ai vostri peccati. Accogliete il Dire del Signore: vuole accogliervi tutti nel suo Abbraccio. Non siate morte per i Cuori e sepoltura per le Anime; un Raggio di Luce v’inondi le menti e vi dia il Coraggio di farvi piccoli, Figli, Fratelli, Sorelle e Servi di Dio. È tutto nelle vostre mani ancora, nel vostro Libero Arbitrio: distinguete l’umano dal Divino, distinguete il serpente, dall’Angelo. Il Signore vi ha insegnato che anche il più piccolo dei suoi Servi può riconoscere il Bene dal male.
Se leggete attentamente i Messaggi, hanno tutti un Cammino Progressivo, hanno tutto un avanzare, un ripetersi, sì, ma con Insegnamenti Divini, con una Profondità che solo nel Santo Rosario potete riconoscere che è il Signore che può far camminare nella Fede, a piccolissimi Passi, ma uno dietro l’altro, senza tornare mai indietro, perché chi costruisce con il Signore, costruisce sulla Roccia ed è per sempre.
Allora Io, Umile Sorella, sì, figlia, per Intercessione di Dio, che ho potuto farti Dono dei miei Insegnamenti, il mio costruire sulla Fede Vera, Autentica, che mi ha aperto le Porte del Paradiso, Dove ora vivo l’Estasi dell’Amore Divino.
Sono Io, suor Lucia, Colei Che prega, perché il Mondo ascolti il Linguaggio dei Cieli, che ne faccia Scuola Quotidiana, per abbracciare il Divino e camminare sulla Terra. Sì, figlia, parlo del Dolce Dono di Grazia del Signore in questo Tempo: il Risveglio dell’Anima, per non subire gli attacchi del male.
Coraggio! Non temere, Tutto appartiene a Dio e alla sua Gloria.
Ascoltate! Ascoltate il Dire del Signore. Egli è Buono e Misericordioso, ma è anche il Giustiziere delle sue Opere e l’Uomo Gli appartiene.
Prego per tutti voi. Nel Nome del Signore intercedo per voi. Amen”.
Gesù: “Figlia, sono Gesù. Imprimo la mia Benedizione, il Sigillo dell’Eterno, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (15.12.09 Martedì. S. Valeriano).


Le Luci dell’Argomento 118 si trovano sul Sito.
Santa Festa della Beata Vergine Maria di Fatima.
Nel Signore,
fra Lino

postato da: Fra Lino 12/05/2022


84 Maria: “Ave, Splendore di tutta l’Umanità”.

Maria: “Figlia, sono la Mamma dei Cieli. Dono a te la mia Voce per il Mondo, per tutti quei Figli che hanno il Cuore Puro e per tutti quei Figli, che sono ancora chiusi e che non vogliono ascoltare che il Verbo di Dio e in mezzo a voi, per salvare l’Opera di Dio: il Creato.
Figli miei, che un dì avete dubitato anche del Sorgere del Sol Levante, avete dubitato della Luna Calante ad Oriente, che avete dubitato della Stella Cometa, che lasciava una Lunga Scia di Santità nei Cieli ora, con Umiltà e Amore vi chiedo di ascoltare Ciò che lo Spirito Santo dona a voi, un Dolcissimo Miracolo, offerto dal Padre Celeste: il Risveglio dell’Anima.
La sua Scuola Divina è l’Unica Possibilità per allontanare le forze del male. È così doloroso guardare il vostro futuro, Figli miei, attraverso gli Occhi di Dio, che Tutto quello che posso Umilmente fare è pregare, con la Grazia di Cui Dio Mi ha investita; e di nutrire di Dolcezza e Luce Eterna il mio Amato Figlio e che, attraverso questa Unione d’Amore, arrivi a voi tutto il Frutto Spirituale, quell’Alone di Bellezza, che rischiara gli Orizzonti, portando Pace sulla Terra. Alleluia!
Figlia, dono una Preghiera al Mondo, che sia di Splendore e Nutrimento per le Anime Pie. E così sia!
“Ave, Splendore di tutta l’Umanità.
La Luce del Giorno, sia Primizia per la Terra,
il Buio della Notte, sia Brezza e Tepore di Pace.
quel Giaciglio che portate nella vostra Anima,
sia Albero di Vita,
dai Cui Frutti scaturisca
l’Eternità”.
O Figli, che guardate con gli occhi tutto ciò che è concretezza e non vi abbandonate con il Cuore, con la mente e con la Coscienza neppure per un attimo, per poter attingere dagli Occhi dell’Anima e lasciarvi sollevare da terra ed essere trasportati dalle Nuvole Bianche nei Cieli, Dove si può toccare il Candore, l’Amore e il Suono dei Canti di Lode degli Angeli, quelle Melodie che aprono le Braccia totalmente al Padre e donano sollievo, perché attingono Pace e Amore, il Delirio del Sommo Bene, il Linguaggio della Luce Eterna.
Figli miei, cosa vi state perdendo? È tutto per orgoglio, per quell’avido denaro, per il potere. Quanto Dolore nel mio Cuore, nel vedervi affogare in tanto buio.
Risollevate il vostro busto, da troppo tempo chino per i peccati, per il nascondervi ai Cieli. Ascoltate l’Amore che vi vuole donare Esso: non rimproveri, non accuse ma, ora, solo e soltanto Amore. Alleluia!
Figlia, il mio Donare dai Cieli giunga a voi. Figli, non v’è tempo all’orizzonte. Comprendetelo! Vi dono Pace, vi dono la Quiete, vi dono la Preghiera: Umili Doni, ma di una Ricchezza Inestinguibile. Che la Gioia sia il vostro Futuro, il vostro Domani, il Vostro Oggi. Alleluia! Alleluia!
Figli, con un Dolce Gesto rendiamo Lode a Dio: nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen. La Benedizione che passa attraverso il Cuore, lo Spirito Santo, cancelli e lavi tutti i peccati dei miei Figli. Amen” (09.10.09 Venerdì. S. Dionigi e c. S. Giovanni Leonardi).

Note.

1 > “Figli miei, che un dì avete dubitato anche del Sorgere del Sol Levante” : la Nascita di Gesù, Luce del Mondo, da Maria Madre sempre Vergine.

2 > “avete dubitato della Luna Calante ad Oriente” : la Crocifissione e Morte di Gesù.

3 > “che avete dubitato della Stella Cometa, che lasciava una Lunga Scia di Santità nei Cieli” : la Stella Cometa, che precedeva i 3 Re Magi, mostrando Loro la Via che conduceva fino a Gesù, Luce del Mondo.

4 > “Ave, Splendore di tutta l’Umanità”: Maria.


L’Argomento 84 si trova sul Sito
Santa domenica
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 15/05/2022


385 Santa Rita: “Oh, Signore, guardo la Tua Sofferenza”.

Santa Rita: “Oh, Signore, guardo la Tua Sofferenza e il mio Cuore piange tanta amarezza.
Vedo il Tuo Costato e Quanta Grazia sgorga.
Soffro, Signore, ho tante pene che mi rincorrono alla mattina, alla sera, perché non Ti accolgono in Tutta la Tua Misericordia. Mi danno Sofferenza le Mie Sorelle, ma le comprendo, l’aprirsi a Te, Signore, è un passare per le Sofferenze della Croce e non tutti vogliono incarnare la Tua Testimonianza.
La Luce fa indietreggiare non perché spaventa, ma perché non ci si vuole spogliare delle false verità di peccato, che le portiamo come giuste e sante, invece sono così ingannevoli.
Signore, soccorrici! Aiuta noi, piccoli figli in preda alle tempeste dei frutti della nostra iniquità.
Signore, ti chiediamo umilmente di accogliere i nostri peccati, non vogliamo più difenderli.
Ma affidarTeli per risorgere nel Tuo Amore.
Signore, abbi pietà delle nostre pochezze umane.
Prendici per mano e rafforzaci nella Tua Gloria.
E così sia!” (03.08.2014 Domenica. S. Lidia. S. Martino).


Le Luci dell’Argomento 385 si trovano sul Sito
Santa Domenica e Santa Festa di S. Rita da Cascia
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 22/05/2022


224 P. Pio: “Figli, siate di Esempio per il Mondo”.

P. Pio: “Figlia, ascolta Ciò che ho da raccontare ai Figli della Terra.
Io, Strumento Prediletto del Signore, ho camminato su questa Terra per portare la sua Parola Incarnata, ma quanto i Figli della Terra sono stati ostili: Mi hanno inflitto punizioni assai severe, solo per non riconoscere la Grazia del Signore Che passava attraverso di Me.
Hai visitato la mia Piccola e Umile Dimora: quanto ho sofferto per le visite del diavolo. La notte lottavo con il male degli inferi e il giorno lottavo con le maldicenze dei miei Simili. Come fare a portare tanti fardelli? Trovando la Forza e la Luce della Preghiera.
È Ciò che invito a fare a te: il Signore, da lungo tempo, ti insegna come seguire il Viale della Luce, eppure tu non sei ancora così Docile; ma non occuparti: più pensi, più cerchi approvazioni da te stessa e dagli altri e più ti perdi. Non permettere a nessuno di fermarti. Noi ti custodiamo e ti diamo la Forza per avanzare come Portavoce del Signore.
E a quei Piccoli Figli che hanno scelto di camminare in Nome di Gesù, badassero bene di non ingannare né loro né il Padre. Non dimenticate mai, Figli, che il Buon Dio legge nei Cuori, nelle Menti e nelle Anime di ognuno di voi. Non temete le vostre resistenze. Non temete le cadute, ma temete la non sincerità: è un’arma pericolosa, non fa avanzare verso il Bene ma inganna di continuo, fino a far sprofondare.
Figli, siate di Esempio per il Mondo: Unione, Fratellanza, Benevolenza fa un Gruppo Docile e Mano Tesa. Non lasciatevi distrarre dalle cose umane. Guardate la fatica che avete vissuto: porterà ad ognuno di voi Dolcezza nel Cuore, un Dono di Pace. Guardate quando fate le fatiche nel materiale, ditemi i risultati? Quante fatiche vane, senza costruire, solo inutili facciate. Imparate a partire dai Cieli, così ogni Piccola Costruzione è una Conquista di Santità.
Figli, a voi chiedo i Frutti del vostro Cammino: cosa avete dato a voi e al Signore? Voi non sapete che Grazia Grande avete ricevuto e non la fate fruttare. Vi accusate l’uno con altro, vi puntate il dito. La resa. Lo sconforto e lo scoraggiamento per tutti.
Ancora vi dico: fate un’Arma d’Amore, quel Dono di Ricchezza che vi è stato dato e ringraziate giorno e notte, perché voi non sapete cosa il Signore ha in serbo per chi Gli è Fedele. E così sia!
Figlia, la mia Casa: Piccola, Umile, ma quanta Pace e quanta Tranquillità per pregare il mio Signore; è Ciò che viene richiesto a te: Preghiera, Preghiera in quella Piccola Stanzetta, Luogo di Santità. E così sia!
Ancora in Cammino, vi attendo nella Cappella. Mettiti in Ascolto. Ho ancora da narrare.
Pace” (04.09.2011 Domenica. S. Giuseppe, Patriarca. S. Mosè. S. Rosalia).


Le Luci dell’Argomento si trovano sul Sito.
Santa Festa della Nascita di S. Padre Pio.
Nel Signore,
fra Lino

postato da: Fra Lino 25/05/2022


372 Gesù: “Beati coloro che ascoltano la Parola della Luce”.

Gesù: “Figlia, ti benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, vi ho condotti Qui, per riportarvi indietro nel Tempo quando la storia ha narrato di questa vita vissuta nel peccato e, poi, nella Conversione.
Non era un Figlio meritevole, ma la Misericordia di Dio non guarda ciò che un Figlio si prefigge di fare, ma Ciò Che Lui ha stabilito per Quel Figlio e, con Amore Misericordioso, lo invita a percorrere la Via della Salvezza.
Beati coloro che ascoltano la Parola della Luce.
Il Padre Mio Che è nei Cieli, guarda con Occhio Benevolo ogni Figlio della Terra e li invita di Continuo con il Suo Amore a rimanere Fermi, Saldi nelle Verità di Quelle Antiche Testimonianze Che vi sono state Lasciate e sono Verità Eterne.
Come può l’Uomo modificare Ciò Che è Luce Divina? Non pensate di riuscire in Ciò Che non è stato mai concesso a voi di fare.
Sono il Figlio Gesù Cristo Asceso al Cielo e Siedo alla Destra del Padre.
Ma, in Verità vi dico, che Questo è il Tempo, che ogni Figlio dei Cieli e della Terra sentirà la Voce Autorevole del Padre Celeste: la Sua Ira sarà un Tuonare d’Amore sull’Umanità. E così sia!
Figli, Oggi per voi sia una Giornata di Riflessione. Non guardate l’umano che vi circonda. Rimanete Saldi nella Mia Parola, ho Tanto da insegnarvi e voi avete tanto da domandarvi. Le vostre parole saranno da Me accolte ed esaudite.
Cosa c’è nei vostri pensieri? Cosa dovrà essere di Questa Umanità?
Figli, Tutto vi è stato Rivelato nel Grande Libro. C’è chi Lo nega: “Già tutto si è compiuto”.
Ed Io, Signore, vi chiedo: il Dire dell’Apocalisse in quale periodo storico si è vissuto?
Volete scansare il male con parole di riparazione ai vostri peccati e non vi rendete conto che vi sta trascinando sempre di più verso il basso.
Non fate, Figli, delle vostre ragioni un baluardo di sapienza. Non vi spetta!
Figli, ancora ho da dirvi: la Mia Casa Terrena non avrà più vita lunga: non si amministra a propria immagine e somiglianza, scansando la Mia Parola.
In Verità vi dico: molti avranno a subire la desolazione della fede, perché il bussare rimarrà porte chiuse.
Il Padre Celeste: “Sono così umanizzati i Miei Discepoli che Io, Signore Dio, Mi appresterò a radunare i Miei Figli e Conto sulla vostra Buona Fede per Testimoniare il Vissuto di Tutta Quella Vita Che è Venuto Come Dono: Lo avete fatto soffrire e, nonostante Ciò, vi ha ricolmato di Doni.
Non siete Figli meritevoli. Siete Figli Amati: è dall’Amore Che Tutto vi è Concesso e non smettete mai di essere Mano Tesa”.
Gesù: “Quanta Sofferenza Davanti ai Miei Occhi. Occhi Che darei ad ogni Figlio, per essere Sguardo di Verità e di Pienezza.
Figlia, non chiuderti. Ascolta con Pace e Bellezza: Tutto è stato Già Stabilito da Me, Signore. La Mia Parola Toccherà i Cuori e sarà Luce di Verità per i Passi a seguire.
Figli, ascoltate: il Signore Gesù Cristo è in Cammino per liberarvi dalle schiavitù dove vi siete ricacciati.
E così sia!
Pace e Amore regni in mezzo a voi.
E così sia!” (01.06.2014 Domenica. Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo al Padre. S. Giustino).


Le Luci dell’Argomento 372 si trovano sul Sito
Santa Solennità dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Nel Signore,
fra Lino.


postato da: fra Lino 29/05/2022


202 Maria: “A voi, Figli, chiedo un Piccolo Dono”.

Maria: “Figlia, sono la Madre dei Cieli, Colei Che dona Amore Vivo, ricolma i Cuori di Dolcezza, invade i Cieli di Profumo.
Figlia, nei Cieli sono la Regina dell’Amore, sono la Sorgente dei Colori. Il mio Sguardo nei Cieli è di Estasi. Il mio Sguardo ai Figli della Terra è ricolmo di tristezza: non vivete l’Amore Sincero, un Amore che cresce, che espande Calore, Dolcezza. Vedo Cuori affannati, Cuori inariditi, Cuori pieni di sofferenze, Cuori pieni di compromessi.
A voi, Figli, chiedo un Piccolo Dono, per riportare il Giusto Battito al vostro Cuore: non dovete fare altro che rivolgere lo Sguardo ai Cieli e lasciarvi ricolmare del mio Amore. Non potete più rimanere attirati dal basso della terra, non può la terra darvi felicità, se in essa non immergete l’Amore dei Cieli.
Il Seminare di Dio non è il vostro seminare. Il Seminare di Dio si rigenera con l’Amore, il vostro seminare si rigenera con le stagioni: dov’è la continuità? E, in quel tempo di siccità, chi vi sfama e vi disseta?
In Dio c’è la Continuità, nell’Uomo il tempo.
Figli, il Dono che mi aspetto da voi è uno solo: il sentirvi pregare il Santo Rosario, perché Io, Maria, possa donarvi l’Amore Divino, l’Arma per custodire i vostri Cuori Puri. È in quella Purezza che il Signore busserà e vi darà Luce per aprire la Porta dell’Anima, Dove Dio ha riposto la vostra Salvezza. I Cieli si accolgono nella Pienezza solo nel Dono di Dio: l’Anima.
Figlia, la mia Benedizione ti ricolmi d’Amore e di Pace. I Cieli ti custodiscono. Ciò che il Signore dona è per Amore: chi si predispone ne partecipa. Chi si chiude darà Dolore ai Cieli e buio alla Terra. Solo l’Amore dà Luce, Respiro e Cammino, solo Dio può guidare i suoi Figli verso la Salvezza. Amore, Amore Vero, Amore Divino, Amore di Santità per la Terra. Alleluia. Alleluia!” (14.02.2011 Lunedì. Ss. Cirillo e Metodio. S. Valentino).


Le Luci dell’Argomento 202 si trovano sul Sito
Santa Festa della Visitazione di Maria a S. Elisabetta.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 30/05/2022


160 Lo Spirito Santo: “Sono lo Spirito di Santità”.

Lo Spirito Santo: “Sono lo Spirito di Santità. Illumino i Cuori, dirado le tenebre, riscaldo l’Anima, placo le Coscienze dei Giusti e sono tormento per gli ingiusti.
Sono lo Spirito Che suscita alle Menti la Sapienza Spirituale, quella Sapienza donata dai Padri e custodita dalla Luce dello Spirito Santo, Focolaio di Eterna Immortalità. E così sia!
Figlia, sono lo Spirito Santo, Che parla nella tua Anima. Do Pace e Amore: il Segno che regna la Custodia nell’Abbraccio del Bene Divino.
Ti benedico nel Nome del Padre, Che genera e lava dai peccati, del Figlio Che rende tutti Figli di Dio, tutti Esseri di un Unico Padre. Lo Spirito Santo: la Paternità Che dona il Sommo Bene: il Dono dell’Amore, quel Legame di Trinità, di Santità che contempliamo da buoni Cristiani, redenti dal peccato. E così sia!
Figlia, la Parola dello Spirito Santo si fa Voce e viene ad abitare in mezzo a noi, per dare Luce e Conforto a tutte le Anime, Timorose di un Mondo Lontano, di una Eternità Irraggiungibile, mentre sia il Padre, sia il Figlio, sia lo Spirito Santo regna in Cielo, in Terra, in ogni Luogo, perché Trino, Santo e Presente in mezzo a voi, nel vostro essere Figli di Dio. E così sia!
Figlia, la Madre dei Cieli è la Misericordia dei Popoli, è l’Unione Che si contempla tra i Cieli e la Terra, Fonte di Immacolatezza, di Passaggio, di Via, Che conduce alle Porte del Paradiso: la Vergine Maria, Colei Che è stata, Che è divenuta, Che sarà Luce per l’Umanità.
Il suo Cuore ricolmo d’Amore, permette il diffondersi del Bene, il regnare sulla Terra, sempre accompagnati a cercare la Retta Via.
È con la sua Intercessione che si compiono tante Conversioni, tanti Figli ritornano al Padre:

la Beata Luce del Padre Celeste. E così sia!

Figlia, la Pienezza che ha permesso alla Terra e ai Cieli il Compimento del Pensiero del Padre, quel Compimento che sta avendo la sua Pienezza: il chiudersi un Era e l’aprirsi di una Nuova Era e come Maestri e Padre di Vita sempre le Fonti Celesti, i Cieli Che richiamano la Sguardo ai Cieli, Pronti a donarsi per la Salvezza. E così sia!
Figlia, la Parola dello Spirito Santo trova rifugio nelle Anime Sincere, dove trova Bellezza e comincia la sua Opera di Creazione, la Semina che darà Buoni frutti.
La Benedizione accompagni i nostri Insegnamenti, trovino Accoglienza nei Cuori, nelle Anime. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (29.05.10 Domenica. Santissima Trinità. s. Giovanna d’Arco).


Le Luci dell’Argomento 160 si trovano sul Sito
Santa Solennità della Pentecoste
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 04/06/2022


477 La Santissima Trinità: “Figli, la Mia Luce Rischiari i vostri Orizzonti”.

La Santissima Trinità: “Padre, Figlio, Spirito Santo”: Figlia, Questa è la Preghiera Che eleva l’Anima Mia (l’Anima, Cha appartiene a Dio): il: “CREDO”, il: “CREDO”, la Pienezza, la Circolarità dell’Immensità di Dio.
E così sia!
Figlia, annuncia alle Pecorelle Smarrite che il ritrovarMi è il cercarMi nel Grande Mistero dell’Essere Figli, Frutto della Mia Immensa Bontà: la Via da Percorrere è Verso l’Alto; per andare verso l’Alto ci si predispone, Solo così l’Anima riconosce la Sua Immensità.
La Via è Illuminata dai Cieli. E non dalla terra.
Orbene, Figli, ascoltate Ciò Che è la Mia Parola: per tornare da Me, Dio Onnipotente, non ci si può nutrire di terra, ma c’è Bisogno di entrare nel Mistero del Plasmare la Terra, nel dare Vita alla Terra, Ecco l’Alito Santo Creante vive nei Cieli e abita la Terra.
Capiste Questo Mistero Divino: Padre, Figlio, abita i Cieli, abita la Terra, come non trovare i Cieli sulla Terra, se i Cieli si sono Manifestati alla Terra: Gesù, Abitante della Terra, Re della Terra, Amore per la Terra, chi cammina nel Regno del Re d’Amore, cammina con il Figlio del Dio Vivente.
Spirito d’Amore: abita la Maestosità di Dio e ricopre la Totalità della Terra, come fate a testimoniare che non avete la Pienezza della Via Stretta Che porta all’Eternità del Padre, Attraverso il Figlio, con l’Amore dello Spirito Santo.
E così sia!
Ad Ogni Figlio Che è Chiaro Questo, sta camminando nella Verità del Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo e Questo è Ciò Che racchiude l’Amen.
Figli, la Mia Luce Rischiari i vostri Orizzonti.
Elevatevi da terra per non essere schiacciati dalle iniquità dell’uomo peccatore che, di continuo si mette al servizio del male, dimenticandosi per Cosa Lo avevo Previsto.
Meditate, Figli. E così sia!” (02.07.2017 Domenica. Ss. Processo e Martiniano).


Le Luci dell’Argomento 477 si trovano sul Sito
Santa Solennitù della Santissima Trinità.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 12/06/2022


center>527 Gesù: “Nel Nome della Santissima Trinità”.
Gesù: “Nel Nome della Santissima Trinità.
Nel Nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.

ECCO LA LUCE DEI CIELI, CHE SI FA GUIDA DI VERITÀ ETERNA.
E COSÌ SIA!

Figlia, sono Gesù Cristo, Colui Che apre gli Occhi a Tutti gli Uomini della Madre Terra.
Svegliatevi, affinché non vi trovi dormienti nel Momento del Mio Ritorno Che, Ormai, è alle Porte.
La Casa del Padre Celeste raduna Tutte le Milizie: i Santi, i Beati, le Potenze delle Schiere Celesti a Difesa della Sua Creazione.
Ricordate Bene Ciò Che ho Annunciato: il Padre è Offeso nel Suo Spirito per ciò che Lui vede, il Suo Occhio è Malinconico.
La Battaglia innalza le Fiamme di Dolore e di Purificazione.
Troppi scandali, troppi soprusi, troppa confusione, troppe menzogne: un castello innalzato verso il potere che sta costruendo ponti vacillanti, dove tutti vogliono partecipare per la realizzazione di tale rudere.
Ma non vi accorgete che siete vittime del male?
Figli, non lasciatevi lusingare.
Non vedete che ciò che testimoniate è privo di Amore?
È pura malvagità: state percorrendo le vie che conducono agli abissi.
E non state percorrendo la Via Dietro alle Orme dell’Unico Santo e Saggio Maestro.
Attenti alla vostra Coscienza, attenti ai Dolori della Terra: non giocate con la

MISERICORDIA DEL DIO VIVENTE:
EGLI CHIEDE GIUSTIZIA PER GLI INNOCENTI.

Non sfidate la Clemenza del Padre, Egli scaccerà le potenze del male ad Opera degli Eletti.

FIGLI, RADUNATEVI ATTORNO ALLE VERITÀ DELLA FEDE,
CAMMINATE NEL GIUSTO, NELLA LUCE,

così da non cadere in inganno della disarmonia dove è caduto l’empio in un precipizio senza ritorno.
Coraggio, Figlia, non entrare nella delusione da Dolore.
Ricorda, Figlia, che Tutto Ciò Che porti Custodito nella Tua Anima troverà Presto Riscontro nella Concretezza e sarà Rivelato il Giusto del Nuovo.

BEATI
COLORO CHE LASCIANO LE VIE DEL PECCATO.
E TORNANO NELLE VERITÀ DEL CRISTO.

AMEN”

(25.06.2021 Venerdì. S. Massimo).


Le Luci dell’Argomento 527 si trovano sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 13/06/2022


542 ““Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo”.

L’Angelo, a Fatima: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, Vi adoro profondamente e Vi offro il Preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, Presente in Tutti i Tabernacoli della Terra, in riparazione degli oltraggi, sacrilegi e indifferenze con cui Egli Stesso viene offeso. E per i Meriti Infiniti del Suo Sacratissimo Cuore e per Intercessione del Cuore Immacolato di Maria, Vi chiedo la conversione dei poveri peccatori. Amen”.

“Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo”:

Il Padre Celeste: “La Mia Benedizione ti copra come Manto di Protezione per accogliere la Verità del Mio Essere Infinito,

L’IO-SONO,

Colui Che è, Che Viene e Che sarà: in Esso il Sussistere, nella Verità Trinitaria, dell’Amore Divino, Gioia del Vivere la Casa di Dio in un'Unica Rivelazione compresa da Pochi, ma Vissuta in Tutti Coloro, Graditi a Dio, Che Li ospita nel Suo Regno.

IL FIGLIO,

Generato per rivelare l’IO SONO e per la Salvezza dei Figli di Dio, Colui Che del Suo Corpo ha fatto un’Accoglienza di Sanificazione per tutti i peccatori, donando Libertà, Uguaglianza e Salvezza Attraverso il Suo

SPIRITO SANTO,

Gloriosa Guida d’Amore per Tutti gli Uomini Graditi e Anelanti al Regno di Dio, Dove abita il Sigillo Indelebile ed Inespugnabile dell’Amen.
Nessuno ha potere sul Sigillo dell’Eternità, se non Colui Che L’ha Istituito, Stabilito e Custodito nell’Amore del Suo Essere Divino Amore.
E così sia!”.

“Vi adoro profondamente”.

Il Padre Celeste: “Figlia, continua ad avanzare Verso il donarsi Insieme al Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo: ecco l’Incontrare Colui Che ti conduce nella Sapienza e Conoscenza della Dimora, di Quel Tabernacolo Presente nella Tua Anima Dove, Custodita, puoi comprendere che, Dentro di Esso, “Tabernacolo Spirituale” Cì abita l’IO-SONO, Luce Che scalda e Rigenera ogni Creatura di Buona Volontà: in Esso si assiste all’Incontro tra Cielo e Terra, tra Paradiso e la Comunione dell’Abbraccio della Luce: un’Anima Presso Dio e Gesù, Porta, permette l’Incontro, Delizia e Gaudio di Pace, Dove le Membra del Signore si riposano.
All’esterno di Quel Tabernacolo le umiliazioni, i sacrilegi, le indifferenze, le offese verso Quelle Ferite Inferte con i peccati dell’Umanità al Figlio dell’Altissimo.
Davanti a tale scempio guarda Quel Cuore Dove una Lancia ha Trafitto il Costato, ha raggiunto il Cuore creando una Fessura Che ha Dato Inizio alla Verità dell’Amore: Quel

SACRATISSIMO CUORE

Dove sgorga Acqua Che disseta, ristora i Figli e Quel Sangue Che ci introduce alla Vera Vita, Bisognosa di Purificazione Continua, perché Colui Che Dona non conosce fine, ma Continuità Eterna.
Vedi, Figlia, Dove Quel Figlio si Compiace e Gioisce in Colei nella Quale il Padre ha Posato il Suo Sguardo:

L’IMMACOLATEZZA DEL CUORE DI MARIA,

Dove diviene Culla per tutti coloro che hanno Bisogno di Sostegno per ritrovare la Luce, Che indica la Via del Cammino della Salvezza.
E così sia!
Figlia, Cose divenute a te Comprensibili, ma a tanti figli, duri di cervice: ancora non si piegano al Desiderio di prostrarsi a Quell’Unico Cuore, a Quell’Unico Bene Che, come un Lampo, rifà Nuove Tutte le Cose.
Figlia, non si vive solo di pane, ma della Parola, Che insegna la Verità dell’Essere Figli di Dio.

SE MI SI ACCOGLIE COME

PADRE,

PUOI ENTRARE NELLA CUSTODIA DI MIO FIGLIO
PER TORNARE NELLA MIA CASA CELESTE”.

Gesù: “Meditate finché il Padre Mio vi concede del Tempo.
Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo Che vi riporti Luce alla tanta cecità di cui vi siete nutriti.

AMEN:
SIGILLO DELLA MANO DI DIO”.

(01.02.2022 Martedì. Beati Martiri di Angers. S. Severo).


Le Luci dell’Argomento 542 si trovano sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 14/06/2022


420 Gesù: “Nel Nome del Padre: il Dono della Verità”.

Gesù: “Figlia, la Mia Benedizione scenda su di voi, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figli, in Virtù di Queste Verità Teologali che richiamo tutte le Coscienze dei Figli della Terra: la Mia Casa Terrena è ricolma di false verità, Questo è Dolore per i Cieli.
Meditate sulla Benedizione, Ciò Che pronunciate con la bocca non siano più parole vuote, ma Parole di Vita Eterna:
- nel Nome del Padre: il Dono della Verità, della Testimonianza: “Ho un Padre, Che mi ha fatto Dono della Salvezza, attraverso la Fede.
- Il Figlio: Colui Che mi è Testimone di come si cammina con gli Insegnamenti del Padre, Insegnamenti Che mi fanno camminare sul Sentiero della Vera Vita.
- Dello Spirito Santo, Quell’Amore Che mi illumina nella Vera Sapienza di Dio, attraverso Colui Che è il Testimone.
- Amen: Parola Che racchiude il Tutto del vivere Immersi nel Sapere, nella Conoscenza, nell’Abbraccio del Cristo.
Basta Questo, Figlia, per non cadere in tentazioni.
Non ciò che esce da bocca stolta, ma Parola Che illumina le Menti ed esce dalla bocca come Amore di Pace, di Verità e di Vita. E così sia!
Figli, meditate Bene e con un Grande Coraggio incarnate Ciò Che da Tempo vi sto annunciando, affinché gli Uomini di Buona Volontà ritrovino il Sentiero della Vita. E così sia!
Figlia, annunciate la Vita e non la morte: Insegnamenti Faticosi, perché è una Conquista contro il male.
Ma Ciò Che vi sia di Sostegno, Che Io, Signore Gesù Cristo sono Colui Che vi precede, vi accompagna verso il Compimento della Mia Missione: il Trionfo del Bene Presto sarà Realtà sulla Terra.
In Nome del Cristo Risorto continuate il Cammino della Conoscenza. Sì, Figlia, la Conoscenza è un’Arma, perché ci fa da Specchio e ferisce. Più rivendichiamo le nostre ragioni e più soffriamo.
La Letizia Perfetta è chiedere Subito Luce e Grazia di Perdono.
Coraggio! Lezioni d’Amore vi attende.
Il vostro pranzo sia condivisione di Fede e non di chiacchiericcio. Non abbassate lo Sguardo.
Andate Sereni e Aperti.
E così sia!” (04.10.2015 Domenica. S. Francesco d’Assisi).


Le Luci dell’Argomento 420 si trovano sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 15/06/2022


527 Gesù: “Nel Nome della Santissima Trinità”.

Gesù: “Nel Nome della Santissima Trinità.
Nel Nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.

ECCO LA LUCE DEI CIELI, CHE SI FA GUIDA DI VERITÀ ETERNA.
E COSÌ SIA!

Figlia, sono Gesù Cristo, Colui Che apre gli Occhi a Tutti gli Uomini della Madre Terra.
Svegliatevi, affinché non vi trovi dormienti nel Momento del Mio Ritorno Che, Ormai, è alle Porte.
La Casa del Padre Celeste raduna Tutte le Milizie: i Santi, i Beati, le Potenze delle Schiere Celesti a Difesa della Sua Creazione.
Ricordate Bene Ciò Che ho Annunciato: il Padre è Offeso nel Suo Spirito per ciò che Lui vede, il Suo Occhio è Malinconico.
La Battaglia innalza le Fiamme di Dolore e di Purificazione.
Troppi scandali, troppi soprusi, troppa confusione, troppe menzogne: un castello innalzato verso il potere che sta costruendo ponti vacillanti, dove tutti vogliono partecipare per la realizzazione di tale rudere.
Ma non vi accorgete che siete vittime del male?
Figli, non lasciatevi lusingare.
Non vedete che ciò che testimoniate è privo di Amore?
È pura malvagità: state percorrendo le vie che conducono agli abissi.
E non state percorrendo la Via Dietro alle Orme dell’Unico Santo e Saggio Maestro.
Attenti alla vostra Coscienza, attenti ai Dolori della Terra: non giocate con la

MISERICORDIA DEL DIO VIVENTE:
EGLI CHIEDE GIUSTIZIA PER GLI INNOCENTI.

Non sfidate la Clemenza del Padre, Egli scaccerà le potenze del male ad Opera degli Eletti.

FIGLI, RADUNATEVI ATTORNO ALLE VERITÀ DELLA FEDE,
CAMMINATE NEL GIUSTO, NELLA LUCE,

così da non cadere in inganno della disarmonia dove è caduto l’empio in un precipizio senza ritorno.
Coraggio, Figlia, non entrare nella delusione da Dolore.
Ricorda, Figlia, che Tutto Ciò Che porti Custodito nella Tua Anima troverà Presto Riscontro nella Concretezza e sarà Rivelato il Giusto del Nuovo.

BEATI
COLORO CHE LASCIANO LE VIE DEL PECCATO.
E TORNANO NELLE VERITÀ DEL CRISTO.

AMEN”

(25.06.2021 Venerdì. S. Massimo).


L’Argomento 527 si trova sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 16/06/2022


148 Gesù: “È la Legge dell’Amore Puro, del Perdono”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Sono Colui Che ha servito il Padre, Colui Che ha servito l’Umanità, lasciando al Mondo Insegnamenti Divini, che fossero Frutto del Cammino di ogni Figlio.
Non vedo Figli Che seguono i miei Insegnamenti. Cosa ne è stato delle mie Parole? Sono di Vita Eterna. Eppure le colgo così spente nei miei Figli.

Il materiale non può entrare nel Divino,
ma il Divino può essere di riflesso nel materiale.

Ora, Figlia, voglio donarti degli Insegnamenti che non conosci, perché non ha avuto Voce, Eco la mia Parola.
Io, Gesù, benedico la mia Umanità, tutti i miei Figli li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato.
Figlia, ti narro il Significato del mio lavare i piedi ai miei Discepoli. Mi sono fatto Piccolo, Servitore, per lavare i Piedi, non perché dovevo dire loro di essere simili a Me, ma per dire loro:

Siate Degni di questa Grazia.
I vostri Piedi siano la Colonna della vostra Fede,
siano quelle Orme che potranno posarsi sulle mie Orme:
siano Segni Indelebili di Purezza,
di Cammino Santo,
di Fedeltà nel Pellegrinare
”.
Il mio farMi Piccolo, Umile, già era il mio essere Maestro, sì, ma Investito della Sapienza del Padre, perché sulla Terra Mi sono spogliato della mia Santità, per camminare come Vero Uomo, Simile ai miei Fratelli.

Ma non ho mai smesso un solo istante di ascoltare il Padre mio
Che MI guidava come Maestro
ed Io guidavo voi come Maestro.

Ho radunato tutti attorno ad un Tavolo, per dividere il Pane ed il Vino con i miei Fratelli, ma non per sfamare il corpo,

ma per lasciarGli in Dono
il mio
CORPO,
il mio
SANGUE,
che fosse il Frutto di Sazietà Eterna per
l’ANIMA:
Unico suo Cibo e Bevanda.

Quel condividere con il mio traditore l’Amore, il Perdono, l’Invito a sedere al mio Tavolo, per essere Mano Tesa fino alla fine.

Non si combatte il male con il male,
ma lo si combatte con l’Amore fino in fondo,

accogliendo anche le conseguenze di un tradimento, purchè porti Frutti. E il mio Frutto era Gradito al Padre mio, perché il suo Popolo avesse Insegnamenti di un Amore Vero, l’Amore che ti induce ad Amare Incondizionatamente sia chi ti ama, sia chi ti odia. È la Legge dell’Amore Puro, del Perdono. E così sia” (01.04.10 Giovedì Santo. S. Maria Egiziaca).


Le Luci dell’Argomento 148 si trovano sul Sito
Santa Preparazione alla Solennità del Corpo e Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 18/06/2022


155 Gesù: “L’Eucaristia”.

Gesù: “EccoMi, Signore dei Cieli e della Terra: sono Vicino alla tua Anima come Sorgente di Parola Divina. Non interrogarti, abbandonati. Sono Gesù, Buon Pastore, Che dono a te una Parabola, Ricca di Insegnamenti per tutti quei Figli che si sentono amati e accompagnati dai Cieli, che leggono il Mistero della loro Vita come Dono di Dio e come Germoglio della Vita, della Creazione di Dio.
Ascoltate il mio Insegnamento:
è la Dottrina dei Padri:
sono Vegliardi nei Cieli,
sono Coloro Che siedono attorno ad un
Tavolo di Santità,
Che vegliano su quel
PANE e quel VINO,
UNICO LEGAME
che viene condiviso tra i Cieli e la Terra:
l’EUCARISTIA.

Figlia, non è solo un Rituale Ciò che si celebra nella Santa Messa, ma in

OGNI SANTA MESSA
c’è lo
SPIRITO SANTO,
Che mette in Comunione la Sazietà,
quel Cibo Che nutre ogni Figlio,
ma che scende dai
CIELI:
questo è Ciò che ogni Consacrato dovrebbe custodire come Reliquia,
perché è la
COMUNIONE
dei SANTI e dei FIGLI di DIO:
sentono sempre lo
SPIRITO SANTO
donato dal
PADRE
come Guida, come Difesa, come Purezza.

Ogni Figlio che beve, che mangia il mio Corpo, il mio Sangue
entrerà nel Regno dei Cieli,
per partecipare del
RITO NUZIALE,
quell’Unione che unisce il Ritorno dell’
ANIMA
al Richiamo della
SORGENTE d’AMORE,
quella
LUCE ACCECANTE,
che può avvicinare solo
il SANGUE e il CORPO di
CRISTO,
perché è l’Unico Legame che può ricongiungersi al
PADRE.

Cogli, Figlia, l’importanza di quell’

Istituire l’Eucaristia con i miei Discepoli?

L’Importanza del nutrire il mio Popolo, le Genti che continuano a spogliarsi delle loro Vesti, mettendole a riposo in quella bara, ma ricongiungendo quell’Anima nutrita e dissetata al Padre Celeste.

Questa è l’Importanza di quella
ISTITUZIONE,
ciò che i Figli non hanno colto: il saziare
l’ANIMA,
per poi essere introdotti in quella
Porta Aperta del Paradiso,
ATTO D’AMORE
con il mio
SACRIFICIO.

Figlia,

QUESTO è il DIVINO dei TEMPI:

Ciò che non si è annunciato, perché messo a tacere.
Ora i miei Figli colgono l’importanza del Cibo Spirituale, Che non si manifesta con la sazietà umana, ma ricolma di Sazietà Spirituale, ricolma d’Amore e di Luce, il nostro essere Figli di Dio: non si lascia inaridire la Parte più Preziosa della nostra Eternità, altrimenti conoscerà la fine e questo per la non conoscenza.
Io, Gesù, sto ridando Luce a quella Casa Terrena ormai vuota e spenta, Dolore Spirituale nei Cieli per tanto deserto, che si riflette nel materiale, perché si allontana la Protezione del Bene e il male che è sempre in agguato, si avvicina sempre di più. Accogliete e meditate.
Io, Gesù, guardo i miei Fratelli tanto stanchi, ma perché sono senza Cibo: la mia Parola riscaldi le Menti, i Cuori e riprendano il Cammino della Santità. E così sia!
Figlia, cammina, avanza con Fede e Speranza.

Ciò che i Cieli annunciano sono sempre
VERITÀ ASSOLUTE.

Attendi con Pace: chi ascolta Dio non avrà mai a pentirsi, la sua Ricompensa è sempre d’Amore. Amen.
Ti benedico, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (29.04.10 Giovedì. s. Caterina da Siena).


Le Luci dell’Argomento 155 si trovano sul Sito
Santa Solennità del Preziosissimo Corpo e Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 18/06/2022


163 Gesù: “Quel Cuore Trafitto dai nostri peccati”.

Gesù: “Figlia, sono

GESÙ,
Luce del Mondo,
Colui Che dona Insegnamenti ai suoi Figli,
per alleviare il Dolore ai Cieli,
per il perdersi del suo Gregge.

Non con le parole che possono cambiare i cuori, ma con le Parole donate dallo Spirito di Salvezza e nutriti di Preghiera che si riporta Equilibrio all’Essere Umano e al Creato. Solo così si può ricominciare ad elevare gli Occhi al Cielo, solo quando la pesantezza dell’Essere Umano si lascia purificare con Amore, con Dedizione, che si chiede Soccorso al

CUORE di GESÙ,

Quel Cuore Trafitto dai nostri peccati. E così sia!

Figlia, il mio

Benedire nei Cieli e sulla Terra
è Voce Viva,
è Rintocco di Campana,
è Risurrezione,
è Spirito Santo che Veglia,
Che è supplica di Continuo presso il Padre Celeste.

Ancora una volta Mi faccio Piccolo e Umile Maestro
e vengo a regnare in mezzo a voi,
portando un Messaggio di Salvezza.

Figli miei, sono Gesù,
parlo come Parola di Supremazia su tutta l’Umanità,
perché mi è stata data dal Padre
e chi crede in Me, crede al Padre mio,
chi crede in Me, si affida alla Madre mia,
chi crede nel Padre mio, crede alla Vita Eterna:
è Ciò che ha stabilito il Padre mio per Amore;
ma l’Amore Divino non basta per la Salvezza,
se i Figli di Dio non ascoltano, non si cominciano ad interrogare,
non cominciano a pregare, a meditare.

Figli, i tempi sono di oscurità, non c’è tempo per rifugiarsi nelle ragioni della mente, non porta frutti. Con le vostre opere avete saziato il nemico e quando si dà ospitalità al nemico, si deve essere pronti a ricevere quello che possono darvi in cambio. E voi che avete allontanato dalla vostra sorte la Luce, cosa vi aspettate ora come ricompensa?
I miei Discepoli hanno dato Testimonianza del Bene e del male, hanno portato i Segni del Camminare nella Saggezza del Padre e nel Camminare con la pochezza del materiale e i limiti delle loro menti. Solo gli Insegnamenti presi con Amore, vissuti e riconosciuti hanno stabilito le loro Sorti.
Chi segue la Via del Signore, avrà Ricchezza in Sovrabbondanza, quella Ricchezza che ti apre tutte le Porte della Pace, della Luce. Chi scansa il Signore, non può avere la Ricompensa da Lui, ma da colui che ha servito in vita e dopo la luce.
Questo è il tempo di avvicinarsi ai miei Insegnamenti, perché questi sono gli Insegnamenti che nei Tempi delle Origini sono stati donati e sono Eterni. Il mio Dire è solo Risuonare, l’Eco delle mie Parole è, Figli miei, così Veritiero, così Eterno, che le Porte si riaprono per i Giusti e si chiudono per gli ingiusti.

Osservate le Leggi di Dio:
non sono impresse sul Libro della Vita per riempirlo,
ma perché ogni Figlio ne prenda Atto. E così sia!

Figlia, la mia Mamma dei Cieli ti donerà delle Rivelazioni che aprirà gli Occhi ai suoi Figli. Amen.
La mia Benedizione scenda su di voi, lavi i vostri peccati. Il mio Sangue Versato per voi sia il vostro Purificarvi. Il mio Spirito Santo vi accompagni nelle Vie Tortuose della Purificazione, ma vi condurrà in quell’Oceano d’Amore Vivifico. La mia Mamma Celeste vi attende Puri e Sinceri, per ridare Conforto al Cuore Trafitto di quel Figlio su quella Croce per Amore degli Uomini. E così sia” (11.06.10 Venerdì. Sacratissimo Cuore di Gesù. S. Barnaba).


Le Luci dell’Argomento 163 si trovano sul Sito
Santa Solennità del Sacro Cuore di Gesù Cristo Nostro Signore.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 23/06/2022


503 Il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria.

Gesù: “Figli, sono Davanti a voi non per punirvi, ma per dirvi la Verità Che portate nei vostri Cuori: non trovo Maturità, non trovo Abbandono, non trovo la

PIENEZZA DEL: “CREDO”.

Figli, Io sto operando in Questo Tempo: non trovo la Responsabilità, non trovo l’Amore, perché non vi fidate, non siete Gioiosi, non siete Mano Tesa, non siete Coerenti, non siete Docili.
Come posso donare le Mie Perle se non siete nel Giusto? Non fate la Mia Volontà ma, ancora, giustificazioni che condannano, arrivano come eco di tristezza Davanti a Me.
Come potete comprendere il Vero se camminate come piccole tartarughe?
Tanto vi è stato Donato.
Ma Tanto non è stato incarnato: cosa potete dare come testimoni di Tante Rivelazioni sulla Mia Parola Che non scorre più nella Pienezza?
Figli, guadagnatevi il Mio Amore nella Verità, nel Giusto e vi coronerò nel Bene.
Ricordate: il Bene è Creante e si effonde.
Figli, ascoltate le Mie Verità Assolute o il male vi conquisterà e la Mia Grazia sarà vana e la vostra vita uno scempio.
E così sia!
Il Mio Sguardo è Ricolmo di Tristezza per la pochezza che trovo nei Cuori.
Avevate Tutti la Grazia per potervi riscaldare, camminare, far camminare e riportare Pecorelle Smarrite agli Ovili.
Confido in voi nello scorrere dei Giorni che possiate crescere senza riserve, ma con la Pienezza Che dona la Mia Parola.
Interrogatevi, pregate, meditate e annunciate che in Dio Padre Onnipotente c’è Sempre Rimedio per tutto.
Ogni Figlio di Buona Volontà troverà la Pienezza del Santo Natale nel Proprio Cuore, Dove Gesù torna a ridare Luce nel Ripetersi della Tradizione:

QUEL BIMBO
NATO PER OPERA DELLO SPIRITO SANTO DAL VENTRE DI MARIA,
ORA SARÀ CULLA DI LUCE NEL RIPETERE IL MISTERO
NEL CUORE DELLA MAMMA CELESTE:

ciò che l’uomo vuole deturpare.

QUEL CUORE TRIONFERÀ
PERCHÉ SARÀ IL CONTINUO DEL RIPETERSI.

Aprite i vostri Cuori, Figli e l’Evento sarà Pienezza in voi.

ECCO IL SANTO NATALE VOLUTO
DAL PADRE,
DAL FIGLIO,
DALLO SPIRITO SANTO.
E COSÌ SIA!
IL TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA”.

(06.12.2020 Domenica S. Nicola).


L’Argomento 503 si trova sul Sito
Santa Solennità del Cuore Immacolato di Maria.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 25/06/2022


Menù Principale
Home Page
Registrati
E-Mail

Entra nel Blog
Username:
Password:

Menù degli argomenti


Amministratore clicca qui.