42. Il Mondo visto attraverso gli Occhi del Padre Celeste. 07/08/2009
Il Mondo visto attraverso gli Occhi del Padre Celeste.

Gesù: “Figlia, sono in un Mondo fatto di Dolcezza, di Bellezza, e di Amore. Guardo il mio Mondo Terreno attraverso gli Occhi del Padre mio e vedo sofferenza, vedo ostilità, disarmonia tra l’Uomo e la Natura.
La scienza, il progresso è diventato un lancio di boomerang, quell’orizzonte che divide i Cieli e la Terra: si fanno sempre più distanti, sempre più oscuri. Cosa state costruendo? Non cogliete che state diventando meccanici, freddi, cinici? Che la vera ragione di vita è finalizzata a cose futili? Guardate il vostro bagaglio: cosa trovate?
Volete imparare a vedere con uno sguardo giusto, vero, sincero, per poter rispecchiarvi al Dono che vi è stato fatto, senza avere tormenti, senza dire: “Mia colpa! Mia colpa! Cosa ho fatto a me stesso? Ma, di più: cosa ho fatto al Padre mio? Quanto Dolore ho arrecato alle Fonti Celesti, dopo che mi hanno investito, donato ogni Grazia, ogni Ben di Dio?”.
È vero, figlia, un dì il peccato del Primo Uomo e della Prima Donna hanno cambiato il Corso della Storia dell’Umanità. Provate, ora, ad immaginare come sia potuto accrescere quel peccato, ora che un’intera generazione cammina, nutrendosi sempre di più di quel peccato, di quel gesto di sfida, di disobbedienza davanti al Padre Celeste?
Non può l’essere umano nascondersi dietro le mille ragioni che porta, perché questo è il Dono che il Padre mio vuole fare al Mondo: creare distanza tra la mente, la coscienza e il Cuore e portare tutti verso l’Unica Sorgente del Bene, della Sapienza, dell’Intelligenza, dell’Onestà, della Pace e dell’Amore: il “Risveglio dell’Anima”, attraverso la Preghiera, il Santo Rosario. E tutto questo solo e soltanto per Amore dell’Umanità, per Amore dei Suoi figli.
Il Padre Celeste, in questo Tempo, sta dando Luce al Mondo, Attraverso questa Scuola Divina vi sta donando l’Arma della Salvezza. La Terra, l’Umanità è in pericolo! Molte saranno le avversità che saranno presenti e l’Unica e dico l’Unica Salvezza è la vostra Anima, dove niente e nessuno potrà entrare, se Dio non vuole. E così sia!
Figlia, donate al Mondo questo mio Dire. La Benedizione del Padre accompagni il divulgare della sua Volontà. Ogni Cuore puro riconoscerà la Sapienza del Divino: che nessuno dica: “Non sapevo!”.
La mia Casa Terrena sia aperta al mio Volere: il Peso, l’Importanza di questa Luce è Dio Che lo determina. E così sia!
Io, Gesù, ho parlato per Amore dell’Umanità: che il Germoglio cominci a risvegliarsi in ogni campo, in ogni Dove, in ogni Vita e la Bellezza, l’Alone di Santità sia la Protezione per i Miei figli. Amen.
La benedizione scenda sulla Terra e rischiari le Menti, i Cuori. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (07.08.09 Venerdì. S. Gaetano).


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Gesù mi presenta il mondo visto attraverso gli occhi del Padre Celeste e mi permette di cogliere nella Verità la realtà umana, le miserie dell’uomo e ciò che ha provocato, costruito, realizzato allontanandosi dal Suo Creatore. credendo di poter fare a meno di Lui. Quanta miseria!! Il mio cuore però si sofferma nel “Suo mondo”,quel mondo pensato e voluto dal Suo Amore paterno e materno dove vuole far vivere i suoi figli. Questo mondo mi piace contemplare; a questo mondo anela la mia anima come sua dimora originaria. Mi piace pensare a questa dimora come a una città i cui abitanti sono felici. Milioni e milioni di angeli, santi,, di vergini, di martiri, di madri e di figli.. Sono tutti felici, cantano l’Inno dell’Amore Eterno, godono di una gioia senza fine. Insieme godono della vista di Dio ,del Suo sguardo pieno d’Amore. Sono come le farfalle,gli uccelli che svolazzano e cantano eternamente nel cielo della Divinità. Ciascuno canta al suo Creatore al meglio che può, senza invidia, senza rivalità.. perché tutto ciò non esiste in questa città. Si respira solo l’Amore, ci si nutre e ci si disseta solo di Amore, Amore che si fa solidarietà, accoglienza, gioia per la gioia del Padre per ogni suo figlio. Amore che crea cieli limpidi e stellati, prati verdeggianti, fioriti e profumati, acque fresche e cristalline… Il desiderio di questa città chiamata Paradiso il Signore vuole riaccendere in noi e ci invita a tornare… E noi Signore vogliamo tornare! Aiutaci!!! Tu , dolce Madre poniti sempre dinanzi a noi così che non ci perdiamo. Impedisci a ciascuno dei tuoi figli di smarrire la Via. Insieme, senza che nessuno manchi all’appello, vogliamo gustare in eterno le meraviglie dell’Amore. In questo “spicchietto” di mio Paradiso adesso è tornato un “angelo”!!?! Con il desiderio della condivisione dei Cieli Nuovi, abbraccio, nell’Amore di Gesù, tutti e ciascuno.
postato da: gloria 07/08/2009


Gesù: “Per i ragazzi: a distanza di tempo il loro cammino si arricchisce sempre di più. È ora che il loro pensiero trovi respiro: ciò che portano nel cuore va liberato.
Chiedete senza timore, incontrate i Pastori e riportate la vostra esperienza sul Sito. Questo sarà apertura per i giovani. Il vostro linguaggio è il linguaggio dei giovani. Come il Signore può operare in loro? Solo attraverso il vostro dire, perché prescelti, perché umani, perché la Grazia che vi è stata donata ha il suo operare.
Comprendete, figli: lavorate nella Vigna del Signore, portando lo Spirituale nella concretezza dei passi umani. E così sia! Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (21.07.09. Martedì).


postato da: fra Lino 08/08/2009


Mi sono presentato ad un Sacerdote di Sulmona. Il Sacerdote stava confessando.
Nico: “Devo parlarle”. Mi ha accolto con tanta grazia.
Nico: “Faccio parte del Progetto Divino. Che ne pensa?”.
Religioso: “Non credo a ciò che dice Rosanna, perché la Madonna non può parlare in questo modo”.
Nico: “In che cosa non riconosce Maria?”.
Religioso: “Lei parla in maniera diversa”.
Nico: “Dice che il Progetto Divino non è autentico, ma per Međugorje qualcosa di fondato c’è”.
Religioso: “Infatti la Chiesa ha fermato. E fra Lino, come fa a dire che a Rosanna parla Gesù? Fra Lino è disubbidiente”.
Nico: “No, fra Lino ha semplicemente obbedito a Gesù. Mi spieghi dove ha sbagliato fra Lino? In un’azienda, non si obbedisce, forse, al capo supremo? E fra Lino sta obbedendo a Gesù”. Non mi ha risposto.
Nico: “Grazie, è stata una bella chiacchierata”. Mentre, uscendo dalla Chiesa, mi facevo il Segno della Croce con l’Acqua Benedetta, da dietro ho sentito: “Pure questa ci mancava!”.
Io ho sposato Gesù in tutto e per tutto. Ognuno è libero in quello che vuole. In questo, incontro non ho provato niente di Spirituale. Ma tentano di nascondere tutto. Dicono che i Messaggi non sono veri, quando non li hanno neppure letti. Se li avessero letti, si renderebbero subito conto che la Realtà è vera.
Era molto confuso. Non sapeva che rispondermi. Già prima di essere ricevuto, percepivo un suo rifiuto, una sua chiusura. Così, mentre mi preparavo all’incontro con la preghiera, chiedevo a Gesù di aprirgli il Cuore. Mi ha fatto male che dicano male di fra Lino, che non obbedisce. Questo non è vero. Fra Lino prega 24 ore su 24, non vedo proprio dove possa peccare. Nico.

postato da: nico 08/08/2009


Santo giorno del Signore: Giorno dei giorni. Immergiamo nella Grazia di questo giorno la nostra settimana passata affinché possa essere purificata. Immergiamo soprattutto i giorni della prossima settimana, che per Grazia ci saranno dati, affinché possano essere vissuti nell’Amicizia con il Signore, sotto il Suo sguardo d’Amore che si fa canale di Grazia che fa Germogliare e Crescere nel nostro cuore e nel cuore del mondo quel seme depositato nel profondo di noi , seme capace di rendere la vita prato verdeggiante e non valle di lacrime. (Anche le lacrime con il Signore hanno un altro valore, irrigano il cuore..) Un ruolo principale in questo Santo giorno è affidato ai Sacerdoti, a voi l’onore di rendere presente il Cielo sulla terra! Il Santo curato d’Ars diceva: “Oh che cosa grande è il Sacerdozio! Non lo si capirà bene che in Cielo.. se lo si comprendesse sulla terra si morirebbe di Amore”. Il Santo Padre, nel giorno dell’anniversario della sua nascita al Cielo vi ha ricordato che “solo se innamorato di Cristo, il Sacerdote potrà insegnare a tutti l’unione, l’Amicizia intima con il Divino Maestro. Potrà toccare i cuori della gente e aprirli all’Amore Misericordioso del Signore. Solo così potrà infondere entusiasmo e vitalità spirituale..”. Preghiamo per tutti voi affinché torniate e possiate essere sempre più “secondo il Cuore di Cristo”. Insieme, torniamo al Cuore del Padre, prendiamo la mano della Madre, con fiducia cominciamo a fare piccoli passi e… sicuramente la terra tornerà a fiorire!!! Santa Domenica.. per una festa senza fine.
postato da: gloria 09/08/2009


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