501 Efesini 2, 1-10: Luci di Gesù alla Portavoce. 20/08/2020
501 Efesini 2, 1-10: Luci di Gesù alla Portavoce.

“2, 1 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, 2 nei quali un tempo viveste alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle potenze dell’aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli.
3 Nel numero di quei ribelli, del resto, siamo vissuti anche tutti noi, un tempo, con i desideri della nostra carne, seguendo le voglie della carne e i desideri cattivi; ed eravamo per natura meritevoli d’ira, come gli altri.
4 Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, 5 da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati.
6 Con lui ci ha anche risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli, in Cristo Gesù, 7 per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù.
8 Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; 9 né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene.
10 Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo”
(Efesini 2, 1-10).

Dopo la Consacrazione e il Santo Rosario, durante il Pellegrinaggio dello 02.08.2020, la Portavoce dice: “Oggi il Signore ci darà Luce sulla Lettera agli Efesini 2, 1-10. Cortesemente, fra Lino, leggi Passo Passo”.

fra Lino: “2, 1 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, 2 nei quali un tempo viveste alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle potenze dell’aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli”.

La Portavoce: “Gesù mi dà di sedere Vicino a Lui, Davanti a Queste Fiamme, Questo Spirito Che nasce da una Verità Profonda, Questo Spirito Che suscita Insegnamenti di Verità a s. Paolo e s. Paolo Che scrive Questa Lettera. Rileggi, per favore, fra Lino”.

fra Lino: 2, 1 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, 2 nei quali un tempo viveste alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle potenze dell’aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli”-

La Portavoce: “Gesù mi fa vedere che Tutta Questa Verità era Presso Dio e Gesù guardava con gli Occhi di Dio e con la Misericordia di Dio.
Da Qui Quel Gesù. Che ha Obbedito al Padre, si è fatto Uomo, e, guardando con gli Occhi di Gesù, è Riuscito a compiere Questa Missione d’Amore per l’Umanità.
Ogni Figlio che vuole tornare nella Luce e nella Grazia deve imparare a vedere la Propria Vita Attraverso gli Occhi di Gesù Che attinge da Questa Fiammella d’Amore Donata a Ogni Uomo di Ogni Tempo, Che è la Voce dello Spirito Santo.
È una Grazia lo Spirito Santo, perché non è altro che il Frutto di Quel Padre, Che ci ha Donato per Grazia, affinché noi potessimo vivere con il Suo Sguardo e poter risorgere da quella morte.
Quel Gesù Che ci guarda Attraverso Quelle Fiammelle, Che contempla Quell’Amore, non ci condanna, ma ci assolve, ma per un Amore più Alto, perché riporta Gloria al Padre, perché il Suo Sacrificio non sia vano, perché Quel Riscattarci è Lode di Dio. Solo così l’Uomo può vincere sul suo peccato, peccati di ogni genere, peccati che ha condiviso con quello spirito dell’aria maligna: non condivideva con Dio. ma condivideva e operava con il male.
Ancora Gesù mi fa entrare in Questa Luce. È Faticoso, ma cammino con Lui e mi fa cogliere che Quella Verità Scritta in Quella Lettera (Agli Efesini), Quell’Amareggiare del Signore diventa Amore. Ci giustifica, giustifica la Debolezza della nostra carne, perché potente è stato quel maligno, perché quell’Uomo ribelle (Adamo), quella Donna ribelle (Eva) ci ha fatto pagare a Caro Prezzo la Dignità dell’Essere Figli di Dio. Leggi, per Cortesia, fra Lino”.

fra Lino: 3 Nel numero di quei ribelli, del resto, siamo vissuti anche tutti noi, un tempo, con i desideri della nostra carne, seguendo le voglie della carne e i desideri cattivi; ed eravamo per natura meritevoli d’ira, come gli altri”.

La Portavoce: “Quelle fiamme dell’inferno non hanno forza Davanti alle Fiamme Dove il Cristo mi sta facendo guardare: da LÌ attingere la Forza.

NON PUÒ L’INFERNO VINCERE
SU COLORO CHE ENTRANO A FAR PARTE DI QUEL

CORPO MISTICO.

LA VOLONTÀ DEL CRISTIANO
È UNA VOLONTÀ FATTA DI

FEDELTÀ A DIO:

PRIMA LA SI INCONTRA
E PRIMA QUELLA MORTE SI ALLONTANA DA NOI
E PRIMA SI ENTRA A FAR PARTE DI QUEL CORPO MISTICO,
CAMMINANDO NELLA RETTA VIA.

A tutti è Dato di entrare in Quel Corpo.
Ma non tutti sono meritevoli, perché non hanno la Forza, la Volontà di riconoscersi sepolcri imbiancati e, Umilmente, abbracciare lo Spirito d’Amore, la Via della Santità, l’Esempio Che ci ha Portato il Cristo.
La Storia Spirituale non La si legge come un racconto. La si legge in Cristo, La si legge nello Spirito Santo. Guadagnare l’Amore è Guadagnare la Risurrezione dell’Anima, Che guarisce, che richiude le cicatrici, quei solchi non sono stati creati per ferire, ma per raccogliere Frutti Buoni.
Gesù mi riporta a Quella Parabola: “Chi mette la Mano all’Aratro non si volti indietro” (Luca 9, 62): non è una Parola. È una Concretezza Spirituale. L’Aratro fa i Solchi, Dio semina, Gesù fa crescere e il Frutto Che si raccoglie è l’Immagine del Cristiano.
Allora, se il Signore conduce Quell’Aratro, non posso tornare indietro, non posso più conformarmi nel mondo. Ma devo avanzare.
O grande è la condanna, perché è sbeffeggiare la Volontà di Dio. Ogni Grazia di Dio vissuta nella ribellione è condanna. Leggi, per Cortesia, fra Lino”.

fra Lino: “4 Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, 5 da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati”.

La Portavoce: “Come sono Belle Queste Parole.
Gesù: “Ecco, Figlia, il Valore di Quel Dire sulla Croce: il Grido a Mio Padre: “Salvami” era un Grido Dettato dall’Amore, l’Amore per Quella Madre, l’Amore per i Miei Fratelli, la Debolezza del Sentimento Umano.
Ma la Mia Anima era un Fuoco Ardente Desideroso di Morire per salvarvi Tutti.
Come avrei potuto dire di no al Padre Mio, se Chi mi ha mandato è Lui e Chi ha Accettato Quella Volontà di Misericordia di Dio sono stato Io, Figlio?
Un Gesto Fatto per Amore Lo avete reso Offesa a Dio.
Ogni Preghiera Fatta per Amore è una Preghiera Ascoltata dal Padre Mio, come può l’uomo testimoniare il contrario? Chi non comprende le Verità della Fede è giusto che taccia.
Non può lo Spirito Santo dire cose false.
Allora l’uomo deve riconoscere le sue pochezze nella Fede e chiedere Perdono a Dio.
L’Opera di Dio era per Me, Figlio, Già un’Opera Compiuta.
Un Padre non tradisce MAI un Figlio.
E il Figlio, Che con le sue debolezze umane, può comprendere in maniera errata. Ma la Luce Che ti inonda di Verità, ti fa tornare Subito sulla Retta Via, per riconoscere Ciò Che tu hai dato con un “SÌ” a Dio Prima che l’Opera cominciasse.
Quanta stoltezza regna nella fede fai da te, fino a creare confusione ai Piccoli della Terra.
Io sono venuto per Obbedienza al Padre ma, in Quell’Obbedienza, c’era la Mia Volontà perché Tutto Ciò Che era del Padre Mio era Anche Mio.
Guardate la Fede nella Verità per radunare i Piccoli.
Vi è stato Rivelato che MAI gli inferi prevarranno nella Casa di Dio.
Ma vi è stato anche detto in Maniera Tacita, Dietro le Righe, che non tutti troveranno la Salvezza. Tanto si perderà. Tanto perirà.
C’è un Resto sulla Terra. Non si parla di tutti. E Quel Resto è una Grazia. Ma chi si è Preso Cura di Quella Grazia per accrescere Quel Resto? Meditate Attentamente”.

fra Lino: “6 Con lui ci ha anche risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli, in Cristo Gesù, 7 per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù”.

La Portavoce: “La Verità di Quel Padre, Che si dona a Quel Figlio e Quel Figlio Che si Dona a Quel Padre ha Fatto la Ricchezza di Questa Umanità. Dio Che ha ascoltato il Figlio. Dio, Che ha Visto il Figlio su Quella Croce, ha Creduto in Quell’Amore del Figlio Che non avrebbe fallito, avrebbe portato a sconfiggere il male facendoLo inabissare per Tre Giorni ha avuto una Sofferenza più Grande di Quella Carne.
Ma Mentre le Sue Carni si rimarginavano, peccati che l’umanità Gli ha Inflitto, Lui Già era Presso il Padre e sedeva alla Sua Destra. E ancora Quell’Amore è Diventato più Grande, ha ripreso Quel Corpo e ci ha Dato Testimonianza della Risurrezione in Tutta la Sua Pienezza.
Questo deve essere il Dono più Grande da testimoniare di Quel Padre e di Quel Figlio, che l’Immacolatezza di Quella Madre non ha mai conosciuto la morte, perché mai nessuno è riuscito a togliere nulla da Quella Madre.
Ecco l’Amore di Dio Che si dona di Continuo.
Ecco che Cos’è la Fede: Dio non ha fatto un torto a Quell’Amore di Quella Madre e non ha fatto un torto al Figlio. Ma Li ha Fatti entrare nella Sua Pienezza dando più Forza a Quell’Amore, lo Spirito Santo, Che ci ha lasciato su Questa Umanità, per raccontare la Storia nella Verità: come discernere la Parola nelle Verità dello Spirito Santo e dai pensieri dell’uomo. Leggi, per Cortesia, fra Lino”.

fra Lino: “8 Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; 9 né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene”.

Gesù: “Vedi, Figlia, Tutto è Nato dall’Eternità, Tutto è Nato da Quella Sorgente, Tutto conduce a Quella Sorgente.
La Fede non appartiene agli uomini.
La Fede è di Dio e Solo chi per Grazia risponde a Dio può ritenersi nella Fede, perché la Fede è Salvifica, la Fede ti introduce in Quella Casa Paterna, in Quell’Abbraccio di Quella Madre e nella Via di Quel Figlio.
A chi appartiene la Fede? Al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo e all’Immacolatezza di Quella Serva Prevista.
Ogni Cristiano, se non rientra in Queste Verità non ha Fede”.
La Portavoce: “E se non hai Fede non puoi dire che riconosci Dio, che riconosci la Fede, che hai la Pienezza del Cammino, la Conoscenza del Divino.
A Pochi è stata Rivelata la Sapienza di Dio.
Beati coloro che si mettono in Ascolto dello Spirito Santo, Che rivela la Verità per poter condurre il Gregge Dietro le Orme del Signore. Leggi, per Cortesia, fra Lino”.

fra Lino: “10 Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo”.

La Portavoce: “Ecco la Verità dell’Uomo, la nostra Vera Discendenza ha del Pensiero del Padre, Lui ci ha Generati dall’Inizio ha Dato Via di Verità, Lui ci ha Plasmati, Lui ci ha Donato il Soffio della Vita e Lui ci ha fatto camminare di Generazione in Generazione conducendo Lui la Storia, mettendoLa nella Mani dell’Uomo.
Ma c’è un’Unica Verità, anche se l’Uomo gestisce male la Grazia di Dio in ogni Figlio è Presente e può tornare Sempre all’Ovile. Questo è il Dono più Grande Che il Padre ci ha Fatto, con Quel Soffio, Quell’Alito di Vita ci ha Donato la Vita per l’Eternità, ci ha Donato Quel Riscatto per la Tanta Misericordia.
Giusto e Santo è Ringraziare Quel Padre, Quel Figlio e lo Spirito Santo Che alimenta l’Amore, alimenta Quelle Fiamme Davanti a Te, oh, Mio Signore. Ecco chi siamo: siamo Figli deboli, perché viviamo il mondo. Ma abbiamo un Maestro Che ci fortifica nella Fede e chi sceglie di camminarCi non ha nulla da temere, se non tornare nell’Abbraccio dell’Amore.

TUTTO HA ORIGINE DALLA BELLEZZA DI QUELLA SACRA FAMIGLIA.

La Luce di Quelle Fiamme fortifichi i Nostri Cuori nella Fede, nella Fiducia in Dio e rafforzi il Nostro Cammino Dietro al Maestro abbracciando lo Spirito Santo, affinché il male prenda distanza da noi”.
Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

AMEN”.


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Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù e Santa Festa di Maria, Madre di Dio e Madre Nostra.

84 Maria: “Ave, Splendore di tutta l’Umanità”.

Maria: “Figlia, sono la Mamma dei Cieli. Dono a te la mia Voce per il Mondo, per tutti quei Figli che hanno il Cuore Puro e per tutti quei Figli, che sono ancora chiusi e che non vogliono ascoltare che il Verbo di Dio e in mezzo a voi, per salvare l’Opera di Dio: il Creato.
Figli miei, che un dì avete dubitato anche del Sorgere del Sol Levante, avete dubitato della Luna Calante ad Oriente, che avete dubitato della Stella Cometa, che lasciava una Lunga Scia di Santità nei Cieli ora, con Umiltà e Amore vi chiedo di ascoltare Ciò che lo Spirito Santo dona a voi, un Dolcissimo Miracolo, offerto dal Padre Celeste: il Risveglio dell’Anima.
La sua Scuola Divina è l’Unica Possibilità per allontanare le forze del male. È così doloroso guardare il vostro futuro, Figli miei, attraverso gli Occhi di Dio, che Tutto quello che posso Umilmente fare è pregare, con la Grazia di Cui Dio Mi ha investita; e di nutrire di Dolcezza e Luce Eterna il mio Amato Figlio e che, attraverso questa Unione d’Amore, arrivi a voi tutto il Frutto Spirituale, quell’Alone di Bellezza, che rischiara gli Orizzonti, portando Pace sulla Terra. Alleluia!
Figlia, dono una Preghiera al Mondo, che sia di Splendore e Nutrimento per le Anime Pie. E così sia!
“Ave, Splendore di tutta l’Umanità.
La Luce del Giorno, sia Primizia per la Terra,
il Buio della Notte, sia Brezza e Tepore di Pace.
Quel Giaciglio che portate nella vostra Anima,
sia Albero di Vita,
dai Cui Frutti scaturisca
l’Eternità”.
O Figli, che guardate con gli occhi tutto ciò che è concretezza e non vi abbandonate con il Cuore, con la mente e con la Coscienza neppure per un attimo, per poter attingere dagli Occhi dell’Anima e lasciarvi sollevare da terra ed essere trasportati dalle Nuvole Bianche nei Cieli, Dove si può toccare il Candore, l’Amore e il Suono dei Canti di Lode degli Angeli, quelle Melodie che aprono le Braccia totalmente al Padre e donano sollievo, perché attingono Pace e Amore, il Delirio del Sommo Bene, il Linguaggio della Luce Eterna.
Figli miei, cosa vi state perdendo? È tutto per orgoglio, per quell’avido denaro, per il potere. Quanto Dolore nel mio Cuore, nel vedervi affogare in tanto buio.
Risollevate il vostro busto, da troppo tempo chino per i peccati, per il nascondervi ai Cieli. Ascoltate l’Amore che vi vuole donare Esso: non rimproveri, non accuse ma, ora, solo e soltanto Amore. Alleluia! Figlia, il mio Donare dai Cieli giunga a voi. Figli, non v’è tempo all’orizzonte. Comprendetelo! Vi dono Pace, vi dono la Quiete, vi dono la Preghiera: Umili Doni, ma di una Ricchezza Inestinguibile. Che la Gioia sia il vostro Futuro, il vostro Domani, il Vostro Oggi. Alleluia! Alleluia!
Figli, con un Dolce Gesto rendiamo Lode a Dio: nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen. La Benedizione che passa attraverso il Cuore, lo Spirito Santo, cancelli e lavi tutti i peccati dei miei Figli. Amen” (09.10.09 Venerdì. S. Dionigi e c. S. Giovanni Leonardi).

Note.

1 > “Figli miei, che un dì avete dubitato anche del Sorgere del Sol Levante”: la Nascita di Gesù, Luce del Mondo, da Maria Madre sempre Vergine.

2 > “avete dubitato della Luna Calante ad Oriente”: la Crocifissione e Morte di Gesù.

3 > “che avete dubitato della Stella Cometa, che lasciava una Lunga Scia di Santità nei Cieli”: la Stella Cometa, che precedeva i 3 Re Magi, mostrando Loro la Via che conduceva fino a Gesù, Luce del Mondo.

4 > “Ave, Splendore di tutta l’Umanità”: Maria.

Argomento 84, sul Sito
Nel Signore,
fra Lino

P. S. è Maria Che ci insegna Questa Preghiera attraverso la Portavoce, chi desidera può ringraziarLa pregandoLa tutti i giorni.


postato da: Fra Lino 08/09/2020


Gesù: “Pace alla tua Mente, Pace al tua Cuore, Pace alla tua Coscienza, Pace e Custodia alla tua Anima”: sono le Parole Iniziali dell’Invito di Gesù per il Pellegrinaggio di Settembre 2020.
Guidati da Gesù, attraverso la Portavoce, ognuno di noi si esprime e il Signore ci fa sperimentare che accogliendo la Sua Pace con le ragioni umane della nostra mente si crea contrasto, perché non La sappiamo gestire.
Accogliendo la Sua Pace con i sentimenti umani del cuore si sperimenta la sofferenza, per le tante ferite che il cuore porta e per le tante ambizioni che esso ha.
E Questa Pace non può trovare dimora nella coscienza perché è in tumulto per ciò che le arriva dalla mente e dal cuore e tutta questa pesantezza va ad imprimersi nelle Vesti dell’Anima che sprofonda, invece di elevarsi.
Poi Gesù, attraverso la Portavoce, ci invita a raccoglierci e ci annuncia la Verità di Quella Pace: Lui è Presente in Mezzo a noi, Invisibile ma Così Concreto ed è Lui Che ci dona Quella Pace, Che fluisce da Lui come un Fiume Mite e Ricolmo di Bellezza e di Armonia Celesti perché è il Cristo Risorto.
Ognuno di noi sperimenta che Quella Pace bussa con Rispetto alla Mente e Davanti a Lei tutte le ragioni dell’io si dissolvono e la Mente sperimenta la Pace.
Quella Pace prosegue il Suo Cammino Pacificatore e Bussa alle Porte Spirituali del nostro Cuore Che, Accoglienti si aprono e Quel Cuore si trasfigura.
La Coscienza investita da Tanta Bellezza si riposa e Questo Fiume di Bellezza si riversa sull’Anima, Che si nutre di Quella Pace, di Essa si riveste e da Quella Pace viene Elevata.
Con Pazienza a ciascuno di noi Gesù mostra gli ostacoli presenti in noi che vanificano Quella Pace e ci mostra la Via da percorrere per crescere alla Luce dei Suoi Insegnamenti.
Facendo Questo, ci avvicineremo a Lui di un Piccolo Passo, Gesù potrà edificare un Nuovo Tassellino nel Cammino della Vita per essere piccoli e umili testimoni che annunciano al Mondo la Sua Presenza in Questo Tempo e la Sua Opera Che mira a fare Nuove Tutte le Cose.
“5 E Colui che sedeva sul trono disse: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose”; e soggiunse: “Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci. 6 Ecco sono compiute! Io sono l’Alfa e l’Omega, il Principio e la Fine. A colui che ha sete darò gratuitamente acqua della fonte della vita. 7 Chi sarà vittorioso erediterà questi beni; io sarò il suo Dio ed egli sarà mio figlio” (Apocalisse 21, 5-7): È una Promessa Che la Sacra Bibbia: proclama e Che il Signore compie, rendendo Beati coloro che in Lui credono e nella Sua Luce camminano, morendo con tutte le proprie forze al vecchio del peccato e si aprono ad una Nuova Comunione con Lui, Che porta Frutti di Vita Eterna.
Nel Signore,
fra Lino.

P. S. Per chi desidera, gli Insegnamenti di Questa Scuola Divina di Gesù si trovano sul Sito


postato da: Fra Lino 08/09/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Il Santo Nome di Maria Lo pronunciano con Riverenza e Amore e possiamo imitarLi con la Recita Amorevole del Santo Rosario, Che Maria mette nelle nostre mani.

175 Maria: “L’Arma del Santo Rosario vi è stata donata”.

Maria: “Accogli, Figlia, la mia Luce, s’infonda nel tuo essere Donna e Mamma. Figlia terrena, ma Prevista dal Signore, in te affido le mie Parole, non disperderLe, non nascondere Ciò che porti nella tua Anima: sono Perle per i Figli della Terra. Non innalzarti, ma non lasciarti fermare; non spetta all’Uomo dare giudizio, ma alla Volontà di Dio.

E Dio nostro, Unica Sorgente, non può attendere. Non fermarti, la tua Anima è custodita dal Padre, il tuo Sguardo non appartiene alla Terra, ma ai Cieli: non abbassarli. In te il Signore compirà il Miracolo, questo stabilito da Lungo Tempo. Ascolta la tua Anima, ha Tanto da rivelare; Ciò che essa vede con gli Occhi, Ciò che essa sente con gli orecchi è Tutta Verità Divina, ha solo e soltanto una Sorgente, quella del Padre Celeste.
Figlia, non guardarti attorno, non fermare il mio Dire, non sentirti osservata. La tua Fede è Grande. Non è ciò che sei, che fa di te la Portavoce, ma Ciò che Dio ha messo dentro di te: la sua Anima. Tutto Gli appartiene, Tutto è Dono, Tutto è Miracolo.
Figlia, a te concedo il Dono per i Figli della Terra, che ogni Figlio torni Umilmente davanti alla Croce: è ancora il Tempo del Perdono e dell’Accoglienza. Il Padre Celeste sta per dare le Ultime Possibilità. I suoi Annunci sono sempre per Amore, ma è anche per Amore che dà un Tempo.
Non siate sordi, non siate ciechi. Quanto altro dovrà vedere il Padre mio, prima che vi rendiate conto che tutto è in Cammino? Il male prende voce, il male segna con il suo marchio di sangue velenoso le vie della perdizione. Quante Anime ancora si perderanno! Quante Anime troveranno il buio della morte!
Destatevi, la Luce vi chiama. Non sentite la Bellezza che il Padre vostro vi sta donando? Non affannatevi ad attendere: è già Lì, in mezzo a voi, sta operando per la vostra Salvezza. I Cieli vi sono a Custodia: invocateli. L’Arma del Santo Rosario vi è stata donata: Ciò che dona è sempre Amore.
Non lasciatevi fermare. Non ora. Figli, abbiate Cura di Ciò che il Padre mio vi ha dato in Dono: il suo Creato, il suo Amore, la sua Fede, la sua Carità, la sua Salvezza. Affrettatevi ad ascoltare. Alleluia.
Figlia, la mia Benedizione scenda su di te e con te resti in Eterno. Cammina tenendo stretto il tuo: “Credo”, perché è il Credo che Dio ha sigillato dentro la tua Anima. Grande è la tua Missione. E così sia! Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (08.08.10 Domenica. s. Domenico).

Le Luci dell’Argomento 175 si trovano sul Sito
Santa Festa del Santo Nome di Maria,
nel Signore,
fra Lino

postato da: Fra Lino 11/09/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Oggi si onora Quella Santa Croce sulla Quale l’Agnello Immolato Gesù Cristo versa il Suo Sangue per lavarci da ogni impurità e risorgere con Lui a Vita Nuova se vogliamo già Qua, su Questa Terra.

476 Gesù: “Figlia, la Mia Croce, Che parla di Gioia e di Dolore”.

Gesù: “Figlia, la Mia Croce, Che parla di Gioia e di Dolore. Sì, Figlia, non è un errore Ciò Che imprimi su Questo Foglio. Io, Signore, ho portato la Sofferenza del vostro peccato in una Via di Calvario, Dove l’Amore Mi ha Donato Respiro di Resurrezione ma, in Verità, in Verità vi dico: in Quanti Mi lasciano gioire di Questo Grande Mistero d’Amore? Sono coloro che vivono nella Verità Questo Dono.
EccoMi, Figlia, come Mi vedi?”.
La Portavoce: “Oh, Mio Signore, sulla Croce, Dolorante”.
Gesù: “Vedi Bene, Figlia, Ciò Che vedi nei Cieli è la Mia Immagine di Luce di Risorto, di Vita in Pienezza.
Guarda Bene, Figlia, chi di voi Mi ha compreso? In pochi, perché la Mia Risurrezione La vivo nei Cieli, Presso il Padre, perché sulla terra voi, Figli, non adempite al Cammino di Purezza, di Verità, di Santità perché, se così fosse, sulla Terra avrei lasciato la Mia Manifestazione della Concretezza della Risurrezione.
Cosa sto insegnando a voi, Figli? Che la Mia Croce è Ben Visibile con Tutto il Suo Mistero.
Ma la Concretezza della Risurrezione non La vedete, perché non L’avete Dentro di voi ancora.
Figlia, chi di voi si fida della Mia Parola fatta di Fiducia, di Fratellanza, di Speranza e di Compimento di Grazia? La Mia Parola non ha mai lasciato Qualcosa Incompiuta.
E così sia!
Meditate Bene, guardate Dentro ciascuno di voi, interrogatevi e poi parlate con Me, Che sono Pronto a darvi Risposta.
E così sia!
Figlia, sìì Docile, custodisciti. Vi accompagno con la Benedizione nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Trovate un Ricovero per pranzare e condividere, apritevi alla Pace da poter trovare la Verità della Vita Vera. Amen.
Sì, Figlia, Mi guardi, ti sei sentita abbracciata e poi sollevi lo Sguardo e Mi vedi con le Braccia Aperte: Questa è la Visibilità Terrena. Il Mio Abbraccio è Spirituale.
Beati gli Umili di Cuore che possono godere l’Abbraccio Spirituale, l’Abbraccio Che ti solleva da terra e ti permette di vivere nella Luce Divina, Grande Dono per l’Anima Che Ne gioisce. E così sia!” (06.10.2019 Domenica, s. Bruno).

L’Argomento 476 si trova sul Sito
Santa Festa dell’Esaltazione della Croce,
nel Siglìnore,
fra Lino.


postato da: Fra Lino 14/09/2020


Dono la mia piccola testimonianza di ciò che Gesù ha donato attraverso la Portavoce nel pellegrinaggio del 6 settembre nella Casa Benedetta. Dopo aver pregato Consacrazione e Rosario ci ha invitati a guardarci interiormente cercando di dare risposta al suo Dire: "Pace alla tua mente, Pace al tuo cuore Pace alla tua coscienza Pace alla tua anima" partendo prima dalla ragione umana e poi da quella divina; per quanto mi riguarda partendo dalla ragione umana ho dato delle risposte confuse perché ho gestito il mio pensiero e non ho avuto una linea di vita.. partendo invece dalla ragione Divina le mie risposte sono state più lineari, più armoniche e seguivano una verità. Ciò che il Signore ha permesso di sperimentare attraverso la guida della Portavoce è per farci comprendere l'importanza di non partire dalla ragione umana perché essa è spietata, categorica, arida, conduce umanamente ad alti livelli ma poi fa sprofondare generando tanta confusione invece la ragione Divina è sempre luce, bellezza pronta a donare soluzioni di cambiamento, alleggerisce e si fa ciò che è giusto senza che la coscienza si ribella. In questo tempo buio e di confusione che stiamo vivendo è necessario, se si vuole camminare nella bellezza, abbandonare le proprie ragioni umane lasciare ciò che la mente suggerisce, i propri pensieri che conducono a commettere azioni e danneggiano e segnano la nostra vita ma attingere dal cuore e partire dal bello per poter guardare con occhi nuovi e di speranza. Cio' che per me è stato frutto di insegnamento è l'importanza di esaminarmi interiormente riflettendo sulle mie azioni, parole ecc. alla luce della ragione umana e Divina tenendo presente che la via di mezzo tra queste due parti è quella della guarigione o della distruzione a seconda di come oriento me stessa e la mia libertà e che abbandonata la ragione umana posso incamminarmi verso il Divino e sperimentarne l'abbandono.
postato da: ANTO 14/09/2020


“9 La mia mano sarà sopra i profeti dalle false visioni e dai vaticini bugiardi; non avranno parte nell’assemblea del mio popolo, non saranno scritti nel libro d’Israele e non entreranno nel paese d’Israele: saprete che io sono il Signore Dio, 10 poiché ingannano il mio popolo dicendo: Pace! e la pace non c’è; mentre egli costruisce un muro, ecco essi lo intonacano di mota. 11 Dì a quegli intonacatori di mota: Cadrà! Scenderà una pioggia torrenziale, una grandine grossa, si scatenerà un uragano 12 ed ecco, il muro è abbattuto. Allora non vi sarà forse domandato: Dov’è la calcina con cui lo avevate intonacato?” (Ezechiele 13, 9-12).
Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Oggi abbiamo meditato Questo Brano di Ezechiele e Gesù, Attraverso la Portavoce, ci insegnava che Quel Muro Spirituale è la Sua Parola, Racchiusa nella Sacra Bibbia ed è la Fede Che Dio edifica in coloro che crescono nelle Verità della Sacra Bibbia con la Preghiera e una Meditazione Veritiera. Così Quel Muro è Protezione Spirituale per tutti coloro che credono in Dio, Padre Che guida i Suoi Figli.
Ma Quel Muro non si può intonacare con la mota, il fango della menzogna della terra: se questo accade. Dio anticipa e annuncia che quel muro cadrà, perché intonacato e imbrattato dagli uomini, scansando Dio: Dio lascia quel muro, perché non lo riconosce come suo.
Pioggia torrenziale, grandine grossa, uragano sono calamità che arrivano dal Cielo e che l’uomo non può fermare, perché se Dio comanda, l’uomo non può fare nulla e con il muro perirà anche il popolo che da esso verrà travolto, perché mettendo da parte Dio si priva della sua Protezione e diventa fragile, raggiungibile.
Continuava la Portavoce: “12 ed ecco, il muro è abbattuto. Allora non vi sarà forse domandato: Dov’è la calcina con cui lo avevate intonacato?”: da Qui il Signore Che ci pone una Domanda: “Guardatevi Bene che cosa avete fatto a questo Muro, non avete attinto, non L’avete custodito, perché non vi siete custoditi in Me e lo avete imbrattato, quella calcina non aveva fondamenta e per questo è un muro che perirà, così come perirete voi”.
Non siamo Solo Corpo ma, Innanzitutto Anima e Questo ci rende non della terra per la terra, ma Pellegrini su Questa Terra, da Dio veniamo e la Domanda per noi: a Dio vogliamo tornare? Se sì, Quel Muro delle Verità di Dio devo custodirLo con le Verità della Sua Sacra Parola e alimentarLo con i Sacramenti: Quel Battesimo Che mi inserisce nel Suo Corpo Mistico, Quella Eucaristia Che mi dà Forza e Luce nel mio Cammino di Pellegrino, Quella Cresima Che mi dona la Maturità dello Spirito Santo per essere un Degno Figlio di Dio.
Ecco le Domande Che Questo Brano di Ezechiele ci suscita: “Chi sono?
Da Dove vengo?
Dove voglio andare?
Se sono Pellegrino, Quale Meta desidero raggiungere?
Mi aggrappo a Dio e custodisco il Suo Muro, alimentandoLo?
O lo sto imbrattando con il fango della falsa profezia, che mi fa allontanare da Dio e dalla sua Protezione? La Luce della Parola di Dio, infatti non può mai amalgamarsi le tenebre della terra.
Chi desidera, può condividere il frutto della sua risposta e questo sarà solo Crescita per tutti.
Nel Signore,
fra Lino.


postato da: Fra Lino 14/09/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
La sofferenza la si incontra, la nostra scelta è portarla da soli e ci schiaccia. O imparare da Gesù e Maria a portarla con il Padre Celeste e ci eleva e salva.

269 Via Crucis. 4 Stazione: Gesù incontra sua Madre.

Gesù: “Solo così si sta portando la Sofferenza con il Signore”.

Gesù: “Figlia, eccoMi, con il peso della Sofferenza della Croce. Ma Chi Mi è dinnanzi, che colpa ne ha?
La Sofferenza, se vissuta in Dio, ti dà Forza, ti dà Coraggio e ti dà una Parola di Consolazione per il Fratello e la Sorella. Ecco lo Sguardo di un Sofferente, ma che dà Coraggio a Chi Gli è dinnanzi: questo è il Modo Giusto di porsi.
Non lasciare mai che le proprie sofferenze siano piaghe per chi ci è vicino, ma che quelle Piaghe siano Sollievo per chi ci è accanto. Solo così si sta portando la Sofferenza con il Signore.
Se così non è, in noi non c’è un bel cammino di vita, perché per gli altri ci si augura sempre il Bene.
E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).

Le Luci dell’Argomento 269 si trovano sul Sito
Santa Festa di Maria Addolorata.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 15/09/2020


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e Ogni Bene a voi. S. Francesco ha espiato tutti i suoi peccati, dopo la Conversione e, Oggi, ci insegna la Via della Santa Confessione.

326 San Francesco: “Quanto, Figlia, è Grande il Dono della Confessione”.

San Francesco: “Pace, Sorella. La Benedizione scenda su di voi.
Quanti sono i vostri sussulti. Sono sussulti di pensieri, pensieri che non lasciano la pace, ma non vi do colpa di ciò, perché ho da rimproverare i miei Fratelli, che non danno il giusto peso ad una Santa Confessione.
Quanto, Figlia, è Grande il Dono della Confessione: è l’Atto più Bello per l’Anima, un’Anima Che si sente perdonata dal peccato, che voi le avete posto come peso.
La morte del peccato è il Bene più Grande per un’Anima, è il Respiro, è la Gioia, è la Libertà. Quanto è Grande il Gesto del Pentimento!
Quanta Sofferenza in ogni Figlio, prima di fare il Passo della Confessione. E poi, cosa ne è di Quell’Accoglienza, di Quel Calore, dell’Ascolto, della Comprensione e, alla fine, di Quel Perdono?
Quanta Grandezza in Questo Gesto donato dal Padre.
E quanta poca accoglienza e rispetto da chi partecipa di Questa Benedizione.
Coraggio, Figlia, rincuora i miei piccoli fratelli.
Il Signore coglie le vostre pene di peccato e vi darà ogni Possibilità di Guarigione, perché Ascolto nel Signore è sempre un Aprire, un Accogliere, è un Dono.
È così, Figlia, un Dono Grande per voi la Benedizione dei Cieli Che guida i vostri Passi verso la Guarigione dell’Anima. E così sia!
Beati coloro che vogliono parteciparNe” (05.05.2013 Domenica. S. Prisca, Vergine e Martire. S. Gottardo. B. Nunzio Sulprizio).

Le Luci dell?Argomento 326 sono sul Sito
Santa Festa delle Impressioni delle Stigmate di s. Francesco,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 17/09/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli Sorelle in Cristo Gesù.
Ci ricorda s. Giuseppe da Copertino: “Ciò Che può donare il Mio Signore non potete comprarLo con nessuna moneta, se non con Quella dell’Amore. A voi dico, Fratelli: cosa potevo volere di più, se camminavo con un Amico così Nobile e Ricco?” a noi ascoltarLo.

350 San Giuseppe da Copertino: “Conoscete la Via da seguire”.

San Giuseppe da Copertino: “Figlia, vi benedico e vi accompagno in Questo Cammino Irto: non scoraggiatevi mai.
Conoscete la Via da seguire. Non voltatevi indietro.
Ecco a cosa serviva questo teschio appeso nella mia Umile Dimora: a ricordarmi che camminare al di fuori della Via Maestra si incontra la morte dell’Anima, Cosa ben più Importante della morte fisica, che è un processo naturale, perché Previsti per questo.
Guarda il mio lettuccio: cosa potevo chiedere di più, se il Mio Signore non aveva neppure un posto dove giacere? Il Cielo, le Stelle, la Terra era la Sua Casa e chi Lo seguiva non incontrava che la Gioia, la Luce. Chiedetevi il perché.
Ciò Che può donare il Mio Signore non potete comprarLo con nessuna moneta, se non con Quella dell’Amore. A voi dico, Fratelli: cosa potevo volere di più, se camminavo con un Amico così Nobile e Ricco?
Figli della Luce, non vi manca nulla. Se continuate su Questa Via, Beati.
Chi vuole ascoltare il Mio Parlare, si può accogliere o rinnegare, ma badate Bene che voi sappiate che vi è stato insegnato il Bene. E il male. Comportatevi di conseguenza.
Ora, se sentite di condividere con qualche Consacrato, fatelo e poi rimettetevi in Cammino. Un Altro Tassellino vi è stato donato.
Amatevi e sarete Scintille che si poseranno nelle Coscienze di quei Figli dormienti.
Nel Nome del Signore, Amore e Pace.
E così sia!” (06.10.2013 Domenica. S. Bruno).


L’Argomento 350 si trova sul Sito
Santa Festa di S. Giuseppe da Copertino,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 18/09/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli Sorelle in Cristo Gesù.
Siamo Figli di Dio e di Maria, prima che dei nostri Genitori, perché prima di essere Corpo, in Quell’Anoma siamo Pensiero di Dio per Questo Maria ci invita in Ogni Istante a Custodire il nostro Sguardo nei Cieli

3 > “Sono Io, la Mamma Celeste” : è Maria, Che mi dà conferma di Ciò Che vede la mia Anima.
E ora Maria mi orienta lo Sguardo, riportandomi sotto Quella Croce e vedo un Cuore Trafitto da Spade: quel Dolore che Le abbiamo inferto si è trasformato in Amore, un Amore così Traboccante, perché Ricolmo di Perdono.
È come se, quando un Figlio dà Sofferenza ad una Madre, si ripresenta quell’Immagine di Maria sotto la Croce.
Ma quando un Figlio è Docile al suo Amore, ho davanti Quel Cuore Ricolmo di Melodia, Che infonde così Tanta Pace, così Tanta Quiete.
Maria: “Figlia, quanto sarebbe Bello che l’Anima potesse avere sempre lo Sguardo Rivolto verso l’Alto”.
Quanta Gioia in un Cuore di Mamma, Colei Che ha sperimentato la Sofferenza in Pienezza. E la Gioia in Pienezza.
Quanto il suo Sguardo, di Continuo, bussa nei nostri Cuori, perché il suo Amore soffre se non viene accolto; vorrebbe così tanto ricolmarci per risollevarci, per allontanare la sofferenza e il buio che costruiamo dentro il nostro Cuore e ci rendiamo schiavi di noi stessi, Figli imprigionati da soli, perché non vogliono ascoltare.
Maria: “Figlia, in voi la Scelta è Continua, Attimo per Attimo, perché la nostra Presenza è Continua in voi. Ma non volete riconoscerLo, non volete ammettere che siete Creature di Dio e Questo crea distanza dai Cieli e dall’Amore”.

L’Argomento 307 si trova sul Sito
Santa Domenica,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 20/09/2020


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli Sorelle in Cristo Gesù. .
P. Pio l’aveva Promesso che avrebbe fatto più Rumore da Morto, che da Vivo e, in Questo Tempo di Grazia, Attraverso la Portavoce, sta mantenendo la Promessa: .
.
228 p. Pio: “Figli miei, incontrate l’Amore dei Cieli”.

P. Pio: “Figlia, il Pellegrinaggio è stato faticoso, perché ognuno di voi si aspetta l’immediato, la visibilità, ma dì loro di non guardare con la vista umana: non serve, perché non arriva neppure all’uscio di casa, che è tutto svanito.
Cogliete i Veri Frutti, portate nel Cuore la Vera ragione del pellegrinare, quella ragione che sa di insoddisfazione, di ombre, di sete. Aspettate che la sera si fa riposo nell’Anima e attendete il giorno nella Luce del Cuore e poi, solo allora, chiedetevi: “Di cosa necessito?”. La risposta: di Amore Vero, di Comunione, di Affidamento, di riconoscere che l’Unico Che può guarirvi è solo e soltanto l’Incontro con lo Sposo.
E dove Lo trovate lo Sposo? In Cielo, in Terra, in ogni Luogo ma, soprattutto, dentro di voi: è lì, Pronto a risvegliarvi e indicarvi la Via da percorrere.
Figli miei, incontrate l’Amore dei Cieli, saziatevi di Parola del Signore, camminate nella Grazia della Scuola Divina e avrete trovato Tutto Ciò che è Nutrimento per questa Vita e per la Vita Eterna.
Non avete tanto da attendere per partecipare alla Nuova Umanità. Non dimenticate mai che Ciò che Dio annuncia è sempre Compimento e ognuno di voi è chiamato a parteciparvi, basta solo un: “Sì” Sincero e poi l’Abbandono.
Figlio, a te che porti da lungo tempo la ragione del pensiero, non ti basta una vita per trovare risposte. Ascolta il Signore, Ciò che ti ha insegnato”.
Gesù: “Se credi nello Spirituale, allora il tuo Battesimo ti rende non solo Carne, ma anche Cielo. È di quel Cielo che hai bisogno per saziarti e non della mente.
Medita sulle mie Parole: troverai la Via da seguire. Il Signore chiama i suoi Figli a dare Vera Testimonianza e non più una fede spenta, una fede umana, fatta di pochezza, mentre Dio vi ha fatto tutti Re, a sua Immagine e Somiglianza, non nel corpo, ma nell’Anima.
E L’Anima è Vera, Concreta, ma solo nello Spirituale: non credo tu l’abbia mai incontrata e vista, così come la tua Coscienza”.
Il Padre Celeste: “Ma a te dico: mentre la Coscienza è un campanello umano, dove ti suona e ti allerta, l’Anima Mi appartiene e la incontri solo se Mi riconosci come Signore della tua Vita, perché nel riconoscerMi Mi hai incontrato e Mi hai aperto le Porte per farMi entrare. Non dimenticarlo mai.
Ti benedico. Benedico i tuoi Passi Futuri nella Luce e nella Sazietà. E così sia”.
P. Pio: “Figli, grazie per le vostre umili preghiere, sanno di richiesta, sanno di aiuto. Chiedete Soccorso, ma non dimenticate mai che il Signore vede nel Compiuto: a Lui affidatevi e a Lui la Lode e la Grazia: non vi deluderà.
Coraggio. Il Prossimo Incontro, Figlia, sa di Data. Non allontanarti dalla Comunione dei Cieli: rimani sempre Aperta. Il Signore ha bisogno di raggiungere le Anime incredule, quei Figli che attendono il miracolo senza fatica. Ma la Fede è Cammino, non si cresce senza Pazienza e senza Insegnamenti.
Ricordate che il meditare la mia Parola vi apre la Via da percorrere. Siate Lucine nella notte. E così sia!
Nel Nome del Signore vi benedico, vi accompagno, vi illumino la Via. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (02.10.2011 Santi Angeli Custodi).

L’Argomento 228 si trova sul Sito .
Santa Festa di S. Padre Pio. .
Nel Signore, .
fra Lino.
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postato da: Fra Lino 22/09/2020


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