479 Gesù: “Ecco, Figlia, Quanto Contiene Questa Preghiera”. 04/12/2019
479 Gesù: “Ecco, Figlia, Quanto Contiene Questa Preghiera”.

“Nel Nome del Padre”
: La Portavoce: “Ti chiamo, Padre”,

“del Figlio”
: La Portavoce: “Lo riconosco”,

“dello Spirito”
: La Portavoce: “Lo accolgo”,

“Santo”
: La Portavoce: “Alla Ricerca della Santità, Lungo il Cammino.
Immaginate Davanti a voi un Viale e voi che Lo state percorrendo”.

“Amen”
: La Portavoce: “Il Tutto è Custodito nel Mio Cuore”.

“Padre Nostro che sei nei Cieli, sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua Volontà come in Cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro Pane Quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Amen”
.

“Padre nostro, Che sei nei Cieli, sia santificato il Tuo Nome”
: La Portavoce: “Il Padre è nei Cieli”.

“venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua Volontà come in Cielo così in terra”
: La Portavoce: “Il Regno Che è Presso i Cieli scenda su Questa Terra, in me e Attorno a me, ma sia fatta la Tua Volontà: Quando Tu vuoi, Signore, Quando Tu Lo prevedi, Quando per Te è Giusto.
Guarda l’Ampiezza del mio Sì”.

“Dacci oggi il nostro Pane Quotidiano”
: La Portavoce: “A Te, Signore, chiedo il Pane Spirituale, nutrita di Amore, troverò Sazietà sulla Terra”.

“Rimetti a noi i nostri debiti”
: La Portavoce: “Dammi la Forza, Padre, di guardare i miei peccati e perdonarmeli, affinché Tu possa lavare le Vesti della mia Anima”.

“Come noi li rimettiamo ai nostri debitori”
: La Portavoce: “Aiutaci, Signore, a perdonare il Prossimo nella Stessa Misura con la Quale Tu Lo fai con noi”.

“Non indurci in tentazione”
: La Portavoce: “Padre, io parto dalle mie fragilità.
Tu parti dal Tuo Sguardo.
Donami di vivere fin dove io sono Capace, perché con Te a Fianco io possa superare quelle tentazioni, affinché io mi fortifichi per entrare Sempre di più in Quel Grande Mistero della Fede”.

“Ma liberaci dal male”
: La Portavoce: “Questa è la Verità, Signore: più io mi fortifico, più a Te do la Possibilità di tenermi lontano il male, Questo rientra nella mia Libertà, il non legarTi le Mani, ma farTi agire, la Regola dell’Amore, non Ti imponi su di me, o Padre, ma mi conduci, mi avverti, mi prepari, mi sostieni”.

“Amen”
: La Portavoce: “Quel Pugno di Dio, Che stringe le Sue Dita come Sigillo da imprimere nel nostro Cuore”.

Il Padre Celeste: “Questa è la Verità, Figli, di Quando Mi chiamate, di Quando Mi invocate.
Meditate Bene e attendete da Me Solo e Soltanto l’Amore della Verità. SeguiteMi”.

La Portavoce: “Quella è la Verità del Padre Nostro, Questo è Quello Che noi dobbiamo incarnare. Quello sta Davanti a noi, non ci sta un’altra via.
È Dio Che sigilla nella sua Mano, ha Sigillato la Verità del Padre Nostro.
Ci ha rivelato che Cosa è il Padre Nostro, la Verità del Padre Nostro, quindi, se io incarno Questo Dire, come faccio da oggi in poi a dire: “Padre Nostro”, così? Lo vedi che cosa sto dicendo? Non è un dire: “Padre Nostro”, ma il Padre Nostro racchiude Tutto Questo.
Ecco la Responsabilità e la Maturità nella Fede.
Una volta che io conosco Che Cosa significa il Padre Nostro, se io non ho Davanti a me Questo Sguardo: “Non nominare il Nome di Dio invano”, non Lo chiamare, non Lo disturbare, se non sei in Sintonia con Questo Che Lui ci ha Insegnato”.

L’Importanza del Padre Nostro nella mia Vita.

“Padre Nostro Che sei nei Cieli, Che sei nei Cieli, Sia Santificato il Tuo Nome. Venga il Tuo Regno” : La Portavoce: “1. Rispettare Dignitosamente Ogni Singola Parola della Preghiera perché Racchiude la Sorte dell’Umanità e dei Figli di Dio”.

La Portavoce: “Allora, quando tu dici: “Devi rispettare Dignitosamente Quelle Parole”, perché molte volte noi diciamo: “venga il Tuo Regno”, venire il Regno di Dio è come dire: Questa Sorte dell’Umanità, che cos’è? Perché Questa Preghiera ce L’ha insegnata Gesù come recitare il Padre Nostro, quindi, Questo Dire di Gesù è, come dire, tornare a regnare su Questa terra.
Il tornare a regnare su questa terra è fine del vecchio e Inizio del Nuovo. Quindi, Davanti a Questo, dico: “Se Questo è nei Cieli, sulla Terra”, allora, con un Attimo, io ho visto anche la Separazione nei Cieli. Ossia, così come Tu ci insegni, Signore, se togli il Purgatorio dai Cieli e dalla terra, che cosa sarà? Molti di quei figli periranno e in Cielo e in Terra.
Quindi, quando uno dice: “Venga il Tuo Regno, Signore”, Quanto è Giusto e Bello dire al Signore: “Ma sia fatta la Tua Volontà, decidi Tu, Quando, Tu Che hai uno Sguardo così Ampio, Quando è Giusto farLo, perché in Te c’è già: “Questi non si salveranno e Questi, invece, si salveranno”. Nel senso:
Il Padre Celeste: “Ecco, è arrivato il Momento in Cui Io posso fare Questa Volontà perché tanto, andando Avanti, andranno a perire solo i Giusti, perché non c’è più Conversione”, non so se è Chiaro Quello Che dico? Allora, se tu dici: “Venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua Volontà come in Cielo e così in Terra”, qui, sulla Terra, siamo Pellegrini in Cammino. fai conto che stiamo facendo il Purgatorio sulla terra, il nostro Cammino, giusto? Nei Cieli, prima di arrivare in Paradiso, ti fai il Purgatorio. Se Dio deve fare Nuovo i Cieli e la Terra, significa che deve levare il Purgatorio, perché non c’è più Cammino: o c’è il vecchio, che sarà inabissato per Sempre. O c’è il Nuovo, Che sarà Regnante per sempre.
Quindi, Quanto è Giusto e Bello dire: “Ma sia fatta la Tua Volontà”, non ciò che io desidero, perché Quando Gesù, Quando Dio farà la Sua Volontà e compie Questo, significa che in Dio, Che ha la Luce di Verità, non ci saranno più Conversioni sulla Terra e non ci saranno più Conversioni nel Purgatorio”.
Ma la Separazione Che Lui vede che quelle anime non si vogliono convertire e, sulla terra, i sordi che vogliono rimanere sordi.
“Sia fatta la Tua Volontà”, perché se noi diciamo: “Sia fatta la Tua Volontà”, è come dire: “Tu, Signore, sai Quando non c’è proprio più Possibilità né nei Cieli, né sulla Terra, perché c’è tanta cecità che non c’è più Apertura”, Lui sa, noi non sappiamo”.
“Rispettare Dignitosamente Ogni Singola Parola della Preghiera”, nel senso, che in me non entri né un dire: “Fai subito, vieni subito”, in questo senso. Quindi, Quanto è Giusto rispettare Dignitosamente le Parole”.

“Come in Cielo, così in Terra”
: La Portavoce: “2. Oh, Mio Dio, Parte del Tuo Regno ce Lo hai Rivelato, ma non L’abbiamo compreso e, tantomeno, rispettato.

La Portavoce: “Questo parla di Tutta la Venuta di Gesù. Chi ci ha Rivelato il Padre Nostro? Attraverso Gesù. Quindi, Chi ci è venuto a rivelare Dio? Il Figlio. Il Figlio, Chi ci ha Rivelato? Il Padre: nel Padre Nostro Questo è Tangibile, perché Chi ce L’ha Insegnato è Gesù come pregare il Padre. Quindi, Gesù Cosa ha fatto? È venuto a testimoniare il Padre: Questo è il Padre Nostro”.

“Dacci Oggi il nostro Pane Quotidiano”
: La Portavoce: “3. Ci hai Suggerito il Modo Giusto e Santo per essere Protetti, ma il nostro fare è pretesa, il: “voglio”, dettaglio che non rientra nell’Amore.

La Portavoce: “Quando diciamo: “Dacci Oggi il Nostro Pane Quotidiano”, come Lo diciamo?”. “Dacci”: come deve essere Davanti al Signore?”. “Dacci Oggi il Nostro Pane Quotidiano”, come Richiesta”, “Se vuoi”: nello Spirituale, lo Spirituale che sia l’Eucaristia, che siano i Sacramenti, che sia l’Amore, che sia la Parola, Qualunque Cosa rientra nello Spirituale: “Dacci il Pane Quotidiano” si sta parlando di Gesù, è Spirituale”.
Ma è un bisogno (anche il pane) quotidiano: dacci oggi il nostro pane quotidiano, partendo dall’Amore di Dio, se parti dall’Amore di Dio come Padre, poi avrai pure il Nutrimento qui sulla Terra, ma il Modo come tu lo chiedi a Dio: come una Supplica: “Per Piacere, dammeLo”, non come pretesa, perché diventa pretesa dal momento che tu questa Preghiera, dici: “Sì, se non mi alzo io la mattina, chi me la da la pagnotta?”, quella vuol dire che è pretesa”.

“E non indurci in tentazione”
: La Portavoce: “4. Non Ti lasciamo la Libertà di indurci in tentazione per poterci Fortificare ed essere Mano Tesa per gli altri. Pochi discepoli e tanto smarrimento”.

La Portavoce: “E se Questo è, diventi Discepolo di Gesù, che Tutto è Possibile, che ci si può fortificare e sei Testimone per gli altri. Ecco la Testimonianza di Dio: guarda Quanto c’è Dietro al Dire: “Non abbandonarci” o: “Non ci indurre in tentazione”. Invece è Giusto e Bello indurci in tentazione, perché se Dio ti induce alla tentazione e tu resisti alla tentazione, sei Testimone di dire: “Con Gesù, puoi”.
In questa tentazione Dio ci fortifica, ecco perché si è pochi Discepoli, perché non c’è Questo Permettere a Dio: “Eccomi, Signore, se Tu mi vuoi far fare questa prova, Pronta, perché con Te io la supero e, quindi mi fortifico, vuol dire che sto camminando con Te”.
Lì dove a me succede una cosa e non la supero, vuol dire che ho lasciato la Mano di Gesù e ho fatto da sola”.

“Ma liberaci dal male. Amen”
: La Portavoce: “5. Se non cresco nella Verità della Fede non arriverò mai a comprendere che, Chi mi porta a Te, Padre, è Quel Figlio Che ci ha Insegnato la Via Che ci conduce a Te”.

La Portavoce: “E da Qui, nel Padre Nostro, c’è Tutto il Cammino di Gesù, perché Tramite Gesù mi ha Rivelato il Padre, Tramite Gesù mi ha Rivelato la Via dei Cieli, Tramite Gesù mi ha Rivelato il Camminare Che mi riporta a Dio. ecco perché Solo Gesù può portarmi al Padre”.

Gesù: “Ecco, Figlia, Quanto Contiene Questa Preghiera: è Divina e, come Tale, La devo comprendere, Solo Allora sarò in Grado di dire: “Grazie, Gesù, Che mi hai Insegnato l’Amore per il Padre”. E così sia!”.

La Portavoce: “Più entri nella Preghiera, più entri nel recitare il Padre Nostro e più ti si apre una Verità, un’Ampiezza: Quanto Contiene e non Lo si vede, no? E Ogni Parola ha la Sua Importanza, come se Ogni Parola ha la Sua Identità”.
Vedi, però, sono Tutte Cose Talmente Importanti, che adesso se uno dovesse chiedere al Signore: “Dai, Signore, Quando viene Questa Nuova Umanità?”, ti rendi Conto chiedere al Signore la Nuova Umanità Che Cosa significa, Che Cosa stiamo chiedendo al Signore?
Quindi avendo Queste Conoscenze della Ricchezza del Padre Nostro, quando uno deve ridire il Padre Nostro, quantomeno andarci con Quel Raccoglimento di: “Sto parlando con Dio, ma ti rendi Conto Quanto mi ha Insegnato Gesù? Ti rendi Conto Quanto Contiene Quel Padre Nostro? Poche Parole, ma Racchiude Tutte le Verità dei Cieli e della Terra, cioè, la Stessa Cosa Che è Racchiuso nel Rosario. Perché se dici l’Ave Maria, Che Cosa dici? Questo è lo Spirituale, Quando una Parola ti dà una Pienezza dello Spirituale: Là c’è Dio”.


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ARGOMENTO 6 > “che è una Meraviglia, dove portiamo impressi i Cieli, la Santità, la Luce Divina e ogni Spiritualità che le Fonti Celesti possono imprimere. Amen”: mi passa come gli Egizi, quando c’era il Passaggio da questa vita all’altra, custodivano questi corpi, facevano questa preparazione accurata e con quanta bellezza curavano i piccoli particolari. Se Chi ti ha pensato è Dio e se questo involucro doveva contenere la nostra anima, lo stesso involucro doveva portare tale Bellezza. Gli Egizi ci tenevano al loro corpo e a nutrirlo e a custodirlo nel tempo, perché portava in sé questo Tesoro, questa Bellezza di Dio, che è l’anima. Vedevo i sarcofagi: la persona era stata investita da una Grazia particolare e questo corpo doveva restare per dare Testimonianza. Sia il corpo che l’anima devono essere custoditi nella loro interezza, perché e quello strumento che ha portato in sé quel Tesoro di Dio, che è l’anima. L’anima non è fine a se stessa, ma c’è in essa quella Santità, Che un giorno ti permetterà di essere Santo. Nella Chiesa tu trovi il Tabernacolo, dove tu, sacerdote, metti il Corpo di Gesù. In noi, il nostro corpo custodisce il Corpo di Gesù, questa parte Spirituale di Gesù. È come se del nostro corpo dobbiamo portare rispetto, perché non siamo padroni neppure del nostro corpo, perché esso custodisce l’anima, che è di Dio. Adesso mi passa pure questo: forse è per questo che l’Olocausto che c’è stato è sacrilego, non tanto per la morte dei corpi, quanto l’affronto a Dio, perché in quei corpi c’era la Sua anima; per questo è punibile l’omicidio, il suicidio, perchè non sta a noi decidere quando quest’anima deve lasciare questo corpo, perché l’anima è di Dio e deve essere Dio a decidere questo Passaggio. Mi viene da pensare: perché c’era questa cosa che i corpi venivano bruciati? Perché si permetteva questo? Se tu devi avere rispetto di questi corpi, perché questi corpi bruciati? O il fatto della cremazione di questi corpi: chi l’ha inventata? Un conto è che polvere sei e polvere ritornerai con un processo naturale; un conto è che ci mette le mani l’uomo. Quando Gesù ritornerà per far risuscitare anche i corpi, che cosa farà risuscitare, se il tuo corpo sulla Terra non c’è più?
postato da: GRAZIA 07/12/2019


Argomento 163 Luce 13 > “ma l’Amore Divino non basta per la Salvezza, se i Figli di Dio non ascoltano, non si cominciano ad interrogare, non cominciano pregare, a meditare” : Gesù dice che non basta più il riconoscere solo il: “Credo” di questa Esistenza, il: “Credo” di questa Parola, ma bisogna cominciare a viverlo come: “Credo”. Non è più tempo di seguire lo Spirituale in maniera superficiale per acquietarci: questo è un sopravvivere; ma bisogna cominciare ad interrogarci, a scendere nelle Profondità per renderlo Vivo, Concreto, viverlo: la sua Parola che si Incarna, che fa parte attimo per attimo del vivere di ogni Figlio. Non si potrà più camminare divisi tra l’umano e lo Spirituale, perché non ci sarà più Vita altrimenti. Ciò che il Signore ci ha insegnato fino ad adesso: di cominciare a vivere una Fede Viva e ciò che colgo adesso è come se lo Spirituale e il Materiale devono cominciare a vivere in simbiosi, perché ciò che ci attende, non si affronterà più da soli, c’è bisogno della Presenza di Gesù Vivo: solo Lui può guidarci. Non ci sono altre strade da percorrere. Il cerchio delle opportunità, delle possibilità, del lasciarci vivere il nostro Libero Arbitrio è come se si sta chiudendo, non c’è più spazio per l’umano, per l’essere umano. Colgo quanto sono Vere queste Parole, perché colgo il limite umano e quanto solo il Sostegno di Dio può aiutarci in questo tempo. Gesù dice: “A te Figlia, che ti viene dato di vedere e ti chiedi: “Come è possibile che nessuno si decida a fare un Sano Discernimento? Si parla della Salvezza dell’Umanità!”. Gesù m fa cogliere quanto il male sta operando, quanto i Figli lo stanno cogliendo, gli stanno dando spazio, quanta indifferenza, per non riconoscere la sconfitta dell’Uomo. Colgo la differenza tra questa concretezza materiale, vista con gli occhi degli umani; poi Gesù mi fa cogliere la concretezza spirituale vista con i suoi Occhi e Gesù dice: “Figlia, è scritto su quel Libro dell’Amore e della Giustizia: ci sarà un tempo in cui Dio farà Nuove Tutte le Cose, ma perché Ciò avvenga, ci sarà un Tempo della Separazione. E questo è il Tempo Predetto da Dio su quel Libro, il TEMPO STABILITO”.
postato da: GRAZIA 09/12/2019


Attraverso la Portavoce, Gesù ci insegna che quando sinceramente camminiamo con Lui, nelle sue Verità a tutto c'è soluzione e qualora vi siano difficoltà, tentazioni se siamo orientati sempre a Gesù, Lui ci viene in soccorso. sempre. Al contrario, se ci ostiniamo nelle nostre ragioni c'è distruzione e morte e la morte significa il peggiore danno che possiamo ricevere perché siamo privi dell' Amore di Gesù e si vivrà in pieno il dolore, l'angoscia, il nervosismo, la non sopportazione del prossimo. Antonietta
postato da: ANTO 09/12/2019


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e Ogni Bene a voi.
Quando Gesù stava sulla Terra come Cristo ha insegnato ai Suoi Discepoli di Ogni Tempo la Preghiera più Bella che sia mai salita dalla Terra ai Cieli: il Padre Nostro.
Ed Ora, come Cristo Risorto, Attraverso la Portavoce, il Cristo Risorto ci dona la Verità del Padre Nostro, perché la Luce, la Bellezza, la Sazietà e la Pienezza in Esso Contenute siano la Letizia dei Suoi Figli Pellegrini su Questa Terra, in Attesa di incontrarLo nei Cieli.
Concludeva La Portavoce: “Più entri nella Preghiera, più entri nel recitare il Padre Nostro e più ti si apre una Verità, un’Ampiezza: Quanto Contiene e non Lo si vede, no? E Ogni Parola ha la Sua Importanza, come se Ogni Parola ha la Sua Identità”.
Vedi, però, sono Tutte Cose Talmente Importanti, che adesso se uno dovesse chiedere al Signore: “Dai, Signore, Quando viene Questa Nuova Umanità?”, ti rendi Conto chiedere al Signore la Nuova Umanità Che Cosa significa, Che Cosa stiamo chiedendo al Signore?
Quindi avendo Queste Conoscenze della Ricchezza del Padre Nostro, quando uno deve ridire il Padre Nostro, quantomeno andarci con Quel Raccoglimento di: “Sto parlando con Dio, ma ti rendo Conto Quanto mi ha Insegnato Gesù? Ti rendi Conto Quanto Contiene Quel Padre Nostro? Poche Parole, ma Racchiude Tutte le Verità dei Cieli e della Terra, cioè, la Stessa Cosa Che è Racchiuso nel Rosario. Perché se dici l’Ave Maria, Che Cosa dici? Questo è lo Spirituale, Quando una Parola ti dà una Pienezza dello Spirituale: Là c’è Dio” (Argomento 479).
Se Questo è, la nostra umile e gioiosa risposta a Tanto Dono è di pregare la Coroncina del Santo Rosario con Amore, cercando di crescere nel mettere in Pratica Tutti gli Insegnamenti Che ci sono stati Donati.
Nel Signore,
fra Lino

l’Argomento 479 sta sul Sito


postato da: Fra Lino 12/12/2019


2 > “Che si fa Mano Tesa per i suoi Figli”: Quel Cristo, Che ci tende la Mano e ci richiama alle Verità Assolute, Che sono Impresse nel

GRANDE LIBRO.

Se continuiamo a camminare distanti dai suoi Insegnamenti, come possiamo attingere da Lui?
Quante responsabilità per aver interpretato Quella Parola Eterna in maniera umana!
Non si gioca con il Divino, perché è un Affronto Gravissimo a Dio: è un aver reso vano il Sacrificio di Gesù e, con Lui, anche Tutti Quelli Che Gli hanno reso Testimonianza subendo il Martirio.
L’errore più grande di questa Umanità: pensare che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo siano così distanti; questa è la menzogna più grande, perché il Padre non ha mai chiuso gli Occhi, le Orecchie: ci osserva di Continuo, ci ascolta di Continuo e continua a donare e a parlarci di Continuo.
Se c’è qualcuno che crea le distanze è solo la Creatura e questo è solo varco per il male, perché da sempre lusinga e domina, è padrone di ogni Creatura che si è chiusa a Dio.
Se non impariamo ad incarnare Quell’Immagine: il

SEPOLCRO APERTO
E IL
CRISTO RISORTO,

non riusciremo mai a trovare la Forza per un Cambiamento, Quel Cambiamento Che, necessariamente, ci deve riportare agli Insegnamenti, Che ci sono stati lasciati come

TESTIMONIANZA NEL GRANDE LIBRO,
DI CIÒ CHE ERAVAMO,
CIÒ CHE SIAMO E CIÒ CHE SAREMO,
COSÌ COME CI HA INSEGNATO QUELLA VENUTA DI QUEL

BIMBO:

DA DOVE È VENUTO,
DOVE È STATO
E DOVE È QUEL FIGLIO CHE È IN DIO E CON NOI
E COME NOI, FIGLI, SIAMO IN
DIO.

Gesù mi dà Luce di Questo Dire:

CIÒ CHE ERAVAMO: PRESENTI NEL PENSIERO DI DIO.
CIÒ CHE SIAMO: FIGLI IN CAMMINO SULLA TERRA.
CIÒ CHE SAREMO: FIGLI CHE PARTECIPANO DELL’ETERNITÀ DI DIO.
COSÌ COME GESÙ: EGLI, PARTE DI DIO,
CHE SI DONA COME FIGLIO IN CAMMINO SULLA TERRA
E CHE TORNA A VIVERE LA PIENEZZA DELLA DIVINITÀ DI DIO.
QUESTA UNICITÀ DI DIO È IL DONO PIÙ GRANDE
PER QUELLE CREATURE CHE NE VOGLIONO PARTECIPARE.

Dall’Argomento 299, sul Sito
Quanta Luce Donata Attraverso la Portavoce, sulla Verità dell’Uomo:
“CIÒ CHE ERAVAMO: PRESENTI NEL PENSIERO DI DIO.
CIÒ CHE SIAMO: FIGLI IN CAMMINO SULLA TERRA.
CIÒ CHE SAREMO: FIGLI CHE PARTECIPANO DELL’ETERNITÀ DI DIO”.
Meditando su Questa Verità, possiamo attendere in Maniera Giusta Quel Bimbo Che viene a farsi Luce, Via e Mano Tesa in Questo Pellegrinaggio Terreno, per riportarci all’Eternità del Padre Celeste.
Guardando Lui, Figlio, abbiamo lo Specchio di come purificarci, con l’Aiuto della Preghiera e della Meditazione degli Insegnamenti di Gesù, per crescere nell’Immagine e Somiglianza di Dio, per diventare Figli Degni del Padre Celeste.
Santo Cammino d’Avvento,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 19/12/2019


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Pace e Ogni Bene a voi.
Il Piccolo Bimbo ci insegna ad accoglierLo e ad affrontare con Lui Dono del Tempo Che passa, in Attesa di vivere nella Gioia Eterna del Padre.

5. Un Dolce Dono Natalizio del Signore.
Gesù: “Figlia, Pace a te e a tutti i Miei pargoli.
Io, Piccolo e Umile Signore Gesù, sono venuto alla Luce per donare Amore e Pace nella mia Piccolezza e nella Semplicità di un Fanciullo, dove può esprimersi il Tutto con la Parola: “Amore”.
Io, Gesù, con la mia Venuta, sono stato Benedizione e, nel tempo, anche Guarigione per le anime, assumendo su di Me ogni peccato e dando respiro e purificazione alle anime.
Il mio Tempo, dal giorno del mio Venire, non ha conosciuto distanza, ora, tempo, ma solo Eternità, perché il Padre mio è stato il Creatore e il Redentore ed Io, Gesù, sono stato la Luce, il Vedere, il Sapere, la Benedizione, l’Amore, l’Umiltà, il Sacrificio Incarnato fatto Uomo, perché ogni creatura avesse e abbia Luce nei Tempi passati e nei Tempi futuri. Figlia, questo è stato il Divenire Uomo e Spirito Santo. E così sia!
Figlia, la mia Piccolezza doveva essere abbracciata prima dagli umili e dai semplici, perché essi portano Purezza e la loro anima attinge solo dall’Amore e l’Amore non è altro che Mitezza e Piccolezza e questo è il Dono più bello per l’uomo. È la Luce che apre l’anima ed è la Comunione tra l’uomo e le Fonti Celesti, perché dove c’è Amore c’è Calore, c’è Accoglienza e c’è Preghiera. Se il Mondo facesse Scuola con questa Semplicità, quanti cuori si avvicinerebbero alle Fonti Celesti. È il Passaggio sulla Terra sarebbe un’ondata di Splendore e di Gioia. E così sia!
Figlia, gli Auguri non sono modi di scambio, ma sono un modo per augurare che, nella propria vita, entri quella piccola fiammella, che nutre e benedice il nostro cammino. L’Augurio deve essere un’espressione di Santità, di Bellezza Divina.
Cosa si lascia passare in questi Auguri Natalizi? Auguri di un Santo Natale: e questo vuol dire: “Accogli il Divino in te”. ma subito dopo si aggiunge: “E felice Anno Nuovo”, tornando subito all’umano. Cosa passa in quest’ultimo? Salute e benessere. Ma non di certo sento dire: “Un Felice Anno Nuovo con Gesù, con la Fede, con l’Amore, con la Carità”. Quante cose semplice da spiegare e da dire in questi Santi Giorni.
Ma cosa colgo dai Miei Pastori? Paroloni così pieni di niente e così vuoti e non Mi si dica che i piccoli non capiscono. No! È così, perché le parole sono senza Dio e, per questo non raggiungono i cuori e non sono di nutrimento. Comprendi, figlia?
Io, Gesù, con la mia Nascita, con la mia Piccolezza, non ho portato paroloni, ma solo Amore e, cono questo piccolo Gesto, ho dato Luce a tutto il Mondo. Non avevo Linguaggio, eppure tutti comprendevano. Non camminavo, eppure tutti erano in cammino. Non li capivo, eppure tutti Mi parlavano.
Ora chiedo a loro: “Perché le vostre Chiese si sono svuotate? Perché gli umili non intraprendono il Cammino della Conversione?”. La risposta, figlia: perché Io sono Venuto con una tale Pace, con una tale Dolcezza, che non ho conosciuto la mancanza di nulla. Non c’era sofferenza, in Me né della miseria, né del buio, ma c’era in Me solo l’Amore Mi bastava, per riempirMi di Gioia, per sopravvivere. La durezza, le angosce, ogni forma di sensazione si placca solo e soltanto con l’Amore Divino. E così sia!
Figlia, dai Cieli arriva una Schiera di Angeli e Arcangeli e di ogni Santità, per dare Luce a questo Nuovo Cammino di Fede. Che il Compimento di Nuovi Cieli e Nuova Umanità sia alle Porte. E così sia!
Una Benedizione di Amore e Pace scenda su di voi. Che i vostri passi siano di esempio. Ogni torto sarà ricompensato dal riconoscimento del perdono e dalle scuse. Chi ha portato oscurità su questà Realtà, l’ha portata a Me, Signore Gesù. Ed Io sono tornato per ridare Onore a Mia Madre e a mio Padre: che Tutto risplenda e che tutto sia Bagliore nei Cieli e sulla Terra.
Io, Gesù, Piccolo e Umile, ho parlato con Amore e per Amore.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (25.12.08 Giovedì s. Natale).

L’Argomento n° 5 si trova sul Sito
Santi e Gioiosi Auguri del Natale di Nostro Signore Gesù Cristo e Santo Anno Nuovo,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 24/12/2019


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