477 La Santissima Trinità: “Figli, la Mia Luce Rischiari i vostri Orizzonti”. 18/10/2019
477 La Santissima Trinità: “Figli, la Mia Luce Rischiari i vostri Orizzonti”.

La Santissima Trinità: “Padre, Figlio, Spirito Santo”: Figlia, Questa è la Preghiera Che eleva l’Anima Mia (l’Anima, Cha appartiene a Dio): il: “CREDO”, il: “CREDO”, la Pienezza, la Circolarità dell’Immensità di Dio.
E così sia!
Figlia, annuncia alle Pecorelle Smarrite che il ritrovarMi è il cercarMi nel Grande Mistero dell’Essere Figli, Frutto della Mia Immensa Bontà: la Via da Percorrere è Verso l’Alto; per andare verso l’Alto ci si predispone, Solo così l’Anima riconosce la Sua Immensità.
La Via è Illuminata dai Cieli. E non dalla terra.
Orbene, Figli, ascoltate Ciò Che è la Mia Parola: per tornare da Me, Dio Onnipotente, non ci si può nutrire di terra, ma c’è Bisogno di entrare nel Mistero del Plasmare la Terra, nel dare Vita alla Terra, Ecco l’Alito Santo Creante vive nei Cieli e abita la Terra.
Capiste Questo Mistero Divino: Padre, Figlio, abita i Cieli, abita la Terra, come non trovare i Cieli sulla Terra, se i Cieli si sono Manifestati alla Terra: Gesù, Abitante della Terra, Re della Terra, Amore per la Terra, chi cammina nel Regno del Re d’Amore, cammina con il Figlio del Dio Vivente.
Spirito d’Amore: abita la Maestosità di Dio e ricopre la Totalità della Terra, come fate a testimoniare che non avete la Pienezza della Via Stretta Che porta all’Eternità del Padre, Attraverso il Figlio, con l’Amore dello Spirito Santo.
E così sia!
Ad Ogni Figlio Che è Chiaro Questo, sta camminando nella Verità del Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo e Questo è Ciò Che racchiude l’Amen.
Figli, la Mia Luce Rischiari i vostri Orizzonti.
Elevatevi da terra per non essere schiacciati dalle iniquità dell’uomo peccatore che, di continuo si mette al servizio del male, dimenticandosi per Cosa Lo avevo Previsto.
Meditate, Figli. E così sia!” (02.07.2017 Domenica. Ss. Processo e Martiniano).

Luci sul Messaggio.

1 > La Santissima Trinità: “Padre, Figlio, Spirito Santo”: Gesù: “Figlia, ti narro

LA VERITÀ DELLA CROCE:

IL PADRE,

Che è l’Amore, Che ha in Sé le Verità Assolute, in Quelle Verità racchiude Tutta la Sua Volontà.
In Quella Volontà il narrare

IL FIGLIO,

Quel Figlio Che è l’Espressione dell’Amore del Padre, Che porta in Sé le Verità Che racchiudono le Volontà del Padre.

LO SPIRITO SANTO,

Che suscita e racconta l’Amore del Padre, del Figlio e si effonde come Verità, come Luce, come Dono dell’Amore:

QUELL’“AMEN”

Dove l’Amore, la Verità, il Dono, la Luce, il Sacrificio è la Verità dell’Esistenza Stessa dell’Uomo Racchiusa in Quella Circolarità, Ciò Che si chiama Divino, Ciò Che si esprime nella Vera Fede.
Chi ha Davanti a sé Queste Grandi Verità è Degno di testimoniare. Un Vero Cristiano si fa guidare dall’Espressione di Quella Croce, perché Quella Croce è Parola Viva, Quella Parola Viva dona la Vita per l’Eternità.
Questa è la Verità Che è Presso Dio, Questa è la Verità per tornare Presso Dio, che Nulla manchi di Queste Verità d’Amore Quando si incontra la Luce del Padre Celeste.

2 > “Figlia, Questa è la Preghiera Che eleva l’Anima Mia (l’Anima, Cha appartiene a Dio): Beati coloro che vivono il Segno della Croce come Preghiera: il chiamare il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo è la Pienezza per narrare una Preghiera.

QUANTO RACCHIUDE QUEL SEGNO DI CROCE NELLA SUA VERITÀ!

3 > “il: “CREDO”, il: “CREDO”, la Pienezza, la Circolarità dell’Immensità di Dio”: il:

“CREDO”

racchiude l’Immenso perché racchiude i Cieli, Quei Cieli Che si esprimono Attraverso la Fede, si raccontano.
Chi riesce a credere in Questo, chi riesce a credere in Quella Parola di Quel Verbo può diventare un Buon Cristiano, Quella Pecorella che è Pronta a credere al Buon Pastore, che si fida di Lui e che segue le Sue Orme per non perdersi.

4 > “E così sia!”: interrogarsi, guardarsi, scrutarsi per poter comprendere Ciò che vogliamo essere in Quella Dolce Libertà di Rispetto, il comprendere se stessi ci porta a comprendere Colui Che anela all’essere Compreso perché ci ama Semplicemente.
Gesù: “Ecco la Preghiera Che Io, Signore, rivolgevo ai Cieli:

“PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI,
SIA SANTIFICATO IL TUO NOME;
VENGA IL TUO REGNO;
SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ, COME IN CIELO COSÌ IN TERRA.
DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO,
E RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI
COME NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI,
E NON CI INDURRE IN TENTAZIONE,
MA LIBERACI DAL MALE.
AMEN” ed è così, Figlia”:

è come vedere un Abbraccio, c’è Posto per Tanti. Questo Abbraccio diventa Invito, rispondere all’Invito è farNe Parte.
Non rispondere all’Invito è prendere distanza.

5 > “Figlia, annuncia alle Pecorelle Smarrite che il ritrovarMi è il cercarMi nel Grande Mistero dell’Essere Figli, Frutto della Mia Immensa Bontà”: Gesù ci ha appena Rivelato la Via per cercarLo: la Via della Croce e Quanto Contiene. Il Sentiero della Via Giusta è Uno e Uno Soltanto, guai a chi distorce Questa Verità: è complice di quello smarrire le Pecorelle.
>
TUTTA LA VERITÀ DI GESÙ
L’ISTITUZIONE DELL’EUCARISTIA E DEL SACERDOZIO

Chi ha dato Testimonianza di Quello Spirito Santo Che scorreva tra il Padre e il Figlio?
Chi ha dato la Pienezza alla Benedizione affinchè si effondesse su Quell’Altare? Come si può rinnegare la Preghiera (dei Misteri) del Santo Rosario Dove sono riportate la Vita della Bellezza della Fede, della Liberazione del Popolo di Dio, l’Immacolatezza di Maria, dal Quale Ventre ci viene Donato il Figlio di Dio, Quel Figlio di Dio Che porta in Sé la Pienezza dello Spirito Santo e Che si dona come Benedizione a Tutto Ciò Che ci ha Insegnato, a Tutto Ciò Che ha Fatto, a Tutto Ciò Che nella Concretezza ha Infuso il Divino: come si fa a rinnegare Tutto Questo?
Come si fa ad essere così ciechi? Come fa l’uomo a dire che Dio si è reso Visibile attraverso il Figlio e che Quel Figlio è Dio Stesso? Se afferma Ciò, come fa a sostenere che Ciò Che Li unisce è lo Spirito Santo?
Gesù: “Figli, badate Bene che

LO SPIRITO D’AMORE HA IN SÉ LA VERITÀ
E LA VERITÀ DI DIO È UN DIO CHE SI DONA,
SI DONA CON AMORE E PER AMORE
E SE SI È DONATO A NOI NELLA VISIBILITÀ DEL FIGLIO,
VERO DIO E VERO UOMO,
È STATO POSSIBILE ATTRAVERSO

LO SPIRITO SANTO:

QUESTA È LA VERITÀ DEI CRISTIANI CATTOLICI,
UN’UNICA VERITÀ È DAVANTI A DIO
E OGNI FIGLIO DI DIO HA LA SUA IDENTITÀ IN QUESTA VERITÀ”.

6 > “la Via da Percorrere è Verso l’Alto, per andare verso l’Alto ci si predispone”: i Cieli sono in Alto: la Patria di Dio. Per entrare nella Sua Patria Bisogna Necessariamente diventare Pellegrini in Cammino con lo Sguardo Rivolto verso l’Alto.

7 > “Solo così l’Anima riconosce la Sua Immensità”: Gesù: “Figlia, l’Importanza dell’Ascolto, l’Importanza di nutrirsi di Amore Divino Attraverso la Preghiera, Attraverso i Sacramenti, Attraverso la S. Messa, Attraverso la Verità di Dio, Che ci ha Rivelato Attraverso il Figlio.
Per comprendere la Parola del Verbo Bisogna accogliere lo Spirito Santo, è lo Spirito Santo Che dona l’Amore, la Pace, l’Accoglienza, l’Ascolto, l’Abbandono, la Preparazione per poter leggere nella Luce il Dire del Verbo.

8 > “La Via è Illuminata dai Cieli. E non dalla terra”: Quanto Racchiudono Queste Parole:

PARTIRE DALL’ALTO,
DALLA LUCE,
QUELLA LUCE CHE TI ILLUMINA,
TI CONDUCE,
TI GUIDA NELLE CONCRETEZZE DELLA TERRA.

Se l’Uomo capisse Questo, che attingere da se stessi è così dannoso, che attingere dalla terra non ti porta ai Cieli.
Ma sono i Cieli Che ti conducono sulla Terra per tornare ai Cieli.
Quanta Sapienza, Quanta Bellezza per chi coltiva la Parola del Signore prima di coltivare il dire e il fare della terra.

9 > “Orbene, Figli, ascoltate Ciò Che è la Mia Parola”: Quando l’Uomo prende Coscienza di seguire Ciò Che il Signore ci ha Illuminato, come Preparazione si predisponga ad ascoltare.

10 > “per tornare da Me, Dio Onnipotente, non ci si può nutrire di terra, ma c’è Bisogno di entrare nel Mistero del Plasmare la Terra, nel dare Vita alla Terra”: la Verità Che è Presso Dio, così come Dio ci ha Modellati nel Suo Pensiero, così Perfetti perché Creature d’Amore, così dobbiamo guardare Quella Sua Presenza Dentro di noi:

L’ANIMA,

la nostra Anima Che porta la Nostra Identità, Quell’Anima Che Dio scruta, Quell’Anima di Cui Dio conosce Ogni Attimo della nostra Vita è Ciò Che ci chiede Dio: “Guardatevi nella Verità:

SIETE SPIRITO,
prima di essere Corpo
E QUELLO SPIRITO HA AVUTO UN’ORIGINE,
L’ORIGINE È NEI CIELI.

Per Questo a voi dico: la Vostra Pienezza ha Origine dai Cieli, perché voi vivete solo la terra? Non vi ho forse rivelato Chi siete e da Dove venite? Perché avete abbassato lo sguardo fino al punto di rendervi padroni delle vostre vite, scansando Quell’Unica Verità Che può essere la vostra Salvezza?
Se vi amaste così come Io vi amo non porreste tanta resistenza all’Amore Che Io vi dono.
La vostra ingratitudine ferisce il Mio Amore. Ma poiché Esso non ha Mai Fine do a voi la Luce di ravvedervi Fino all’Ultimo Istante della vostra vita”.

11 > “Ecco l’Alito Santo Creante vive nei Cieli e abita la Terra”: è come se Dio mi fa guardare

LA VERITÀ DEL SOFFIO DELLA VITA

Che, come Dono, è Dentro di noi e, se è Dentro di noi, riconosciamo Questa Verità: Dio come Padre, riconosciamo anche che siamo Legati a Lui nell’Amore.
Chi entra nell’Amore di Dio è in Comunione con Lui di Continuo.

ORA COMPRENDO COME DIO È IN MEZZO A NOI:
PERCHÉ È IN NOI.

Ma non tutti credono e non tutti vedono.
È come scoprire la Verità Che è Dentro di me, Dentro ad ogni Figlio che crede, Quella Croce Che mi è Sempre Dinanzi, ma Che effonde Amore e Quell’Amore mi fa entrare in un Amore Ancora più Grande, Quell’Amore Dove vedi Quel Mondo Che esiste, Quel Mondo Che è entrato a far Parte dell’Eternità di Dio.
Barbara: “Mamma, credi con Tutte le Tue Forze: Questo è un Mondo Dove si vive, Dove l’Amore ti nutre, Dove le Verità sono Presenti in Mezzo a Noi e

LA VERITÀ DI DIO HA UNA SOLA VIA, MAMMA,
QUELLA VIA CHE DIO CI HA ILLUSTRATO ATTRAVERSO
LE SACRE SCRITTURE,
CHE NARRANO DEL VERBO CHE SI FECE CARNE
E VENNE AD ABITARE SULLA MADRE TERRA.

È Vero, Mamma, guardare con gli Occhi dell’Anima è un elevarsi di Amore, di Pace”.
Vedo, vedo gli Angeli, vedo la Tenerezza di Bimbi, la Gioia Che emanano, danno una Spinta alle Anime Belle.
Quanto Candore!
Barbara: “Racconta, Mamma, agli Uomini di Buona Volontà che riconoscono il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo e Quanto l’”AMEN” racchiude e contiene.

UN: “SÌ” DATO A DIO
È LA GIOIA PIÙ GRANDE CHE UN FIGLIO POSSA CONQUISTARSI”.

Adesso comprendo la Verità di Questa Figlia: ha Toccato in Dio l’Amore e l’Amore si dona per un Amore più Grande.
È Gesù Che mi dice: “Comprendi, Figlia, perché ho dato la Mia Vita? Affinché gli Uomini capissero Qual è la Via Che devono percorrere per guadagnarsi la Vita Eterna, una Vita Che non ha Mai Fine”.

12 > “Capiste Questo Mistero Divino: Padre, Figlio, abita i Cieli, abita la Terra”: ogni Figlio che vuole comprendere Queste Parole non deve fare altro che nutrire la propria Anima, spogliarsi di se stesso e farsi riempire dalle Verità dei Cieli, Che contiene l’Amore.

13 > “come non trovare i Cieli sulla Terra, se i Cieli si sono Manifestati alla Terra”: la pochezza e la stoltezza dell’uomo che non vuole comprendere, che si ostina nelle proprie verità, rendendo tutto vano; il vivere l’illusione di comprendere ciò che invece, se non ti viene Donato e Lo coltivi, non riesci a comprendere,

QUEL GRANDE MISTERO DELL’ESSERE FIGLI DI DIO.

Con la bocca pronunciamo fede e tutti, come per magia, si ritengono fedeli.
Ma nessuno comprende che

LA FEDE
È UN CAMMINO IRTO, FATICOSO, PERCHÉ CIÒ CHE SI CONQUISTA
È QUALCOSA DI INDESCRIVIBILE.

Non serve dire: “Gesù, Gesù”, quando non si conosce Chi è Gesù.
È Gesù Stesso Che ci ha testimoniato che la Sua Parola non ha mai fine, che il mondo non può contenere Tutta la Sua Parola e noi, piccole creature, ci riteniamo più sapienti di Lui, ci conduciamo da soli, sbagliamo da soli e poi pronti a dire: “Dov’è Dio?”: Quel Dio Che, come Padre Buono ci ha Donato il Figlio per poterci salvare e Quel Figlio Che si è Sacrificato su Quella Croce per un Amore più Grande, l’Amore per gli Uomini e di Tutto Questo non una Lode a Dio, ma solo il rinnegare Dio nella nostra vita, quando gli artefici della nostra vita non sono altro che il vestito dei nostri peccati cuciti addosso.
Ogni singolo uomo ha contribuito ad inquinare la Madre Terra con i propri peccati, abbiamo fatto spazio al male e nessuno è pronto a fare: “Mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa”.
Gesù: “Figlia,

LA VERITÀ DELLA STORIA HA IL SUO DIVENIRE,
IL CRISTO RISORTO STA PER ADEMPIERE
LE VERITÀ DELLE SACRE SCRITTURE.

Non temete, sono un Dio Che salva.
Trovate il Coraggio del Pentimento, anelate alla Luce e guarda, Figlia, Dove vi attendo: in Quell’Abbraccio.
È Vero, Figlia, Quell’Abbraccio è per Molti, ma non per tutti, ma quei tutti sono quelli che non Mi vogliono ed Io, Dio d’Amore Quel Libero Arbitrio non posso rinnegarLo, perché ve L’ho donato per Amore e lo scempio che Ne avete fatto ricade su di voi.
Ascoltate.
Badate Bene a ciò che fate:

NON SCANSATE LE VERITÀ DELLA
CROCE
PERCHÉ È L’UNICA VIA PER LA VOSTRA SALVEZZA.

Tornate alle Verità dei Cieli. E accantonate le falsità della terra.
Il Nuovo parlerà di Luce.
E non di tenebre.

BEATI COLORO CHE ANELANO ALLA LUCE”.

14 > “Gesù, Abitante della Terra, Re della Terra, Amore per la Terra”: in Queste Tre Parole c’è il Tutto di Gesù: Lui, Vero Uomo, Lui, Vero Dio, Lui, Vero Pastore, la Via, Lui Che ci ha illuminato sulla Terra, Che riconduce a Quel Re dell’Universo, al Padre.

15 > “chi cammina nel Regno del Re d’Amore, cammina con il Figlio del Dio Vivente”: l’Invito di Gesù: camminare con Lui è camminare vivendo.
Camminare da soli è camminare verso la morte.

16 > “Spirito d’Amore: abita la Maestosità di Dio e ricopre la Totalità della Terra”: la Verità dello Spirito Santo, le Verità di Quel Signore, Gesù Cristo, Che ci ha fatto una Solenne Promessa:

“TORNO PRESSO IL PADRE, MA NON VI LASCIO SOLI”.
BEATI COLORO CHE RICONOSCONO QUESTA VERITÀ,
PERCHÉ LA VIVONO COME UN’ANCORA DI SALVEZZA:
LO SPIRITO D’AMORE,
CHE RACCHIUDE IN SÉ IL PADRE, IL FIGLIO E QUANTO CONTENGONO:

LUCE, LUCE E ANCORA LUCE.

17 > “come fate a testimoniare che non avete la Pienezza della Via Stretta Che porta all’Eternità del Padre, Attraverso il Figlio, con l’Amore dello Spirito Santo”: Quanto sarebbe Bello che ogni Figlio si interrogasse, cercasse la Verità della sua Vita.
La Vita guardata nelle Verità della Fede è una Verità di Luce, di Saggezza, di Sapienza, è dire che il Signore ci ha Donato l’Intelletto, ci ha Donato la Ragione e che uso Ne abbiamo fatto, sprecandola, dando retta al nostro io, quell’io che si è impadronito della nostra vita e ha disprezzato Tutti Quei Valori Che Dio ci ha Donato.
Guardando Queste Verità riconosco Quelle Parole:

“NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO”:

non c’è nulla che possiamo rimproverare a Quel Padre perché Tutto ci ha Donato e tutto abbiamo compromesso, come osiamo rivolgerci al Padre con questa nostra cecità, senza avere nemmeno Quel Briciolo d’Amore per dire:
“Eccoci, Padre,
vogliamo conoscerTi,
vogliamo conoscere i Tuoi Doni per noi, chi siamo”.

Nonostante tutto, la Risposta di Quel Padre: Figli Amati.
Un Velo di Tristezza per i figli che non corrispondono, che scelgono altro e che rinnegano il Suo Amore.
Un Dio Che si dona di Continuo e i figli che hanno l’ardire di non accogliere: quanto scempio!

18 > “E così sia!”: Se Quel: “E così sia!” divenisse in noi un Punto di Partenza Quanta Gioia nei Cieli e, di Riflesso, Quanta Pace sulla Terra.

19 > “Ad Ogni Figlio Che è Chiaro Questo, sta camminando nella Verità del Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo e Questo è Ciò Che racchiude l’Amen”: Davanti a me di Nuovo

IL CAMMINO,
IL CAMMINO DELLA VERA FEDE IN TUTTE LE SUE VERITÀ,
IN TUTTA LA SUA LUCE,
IN TUTTA LA SUA STORIA,
IN TUTTO IL SUO AMORE:
QUANTO QUELLA

CROCE

CI HA DONATO!
QUANTA SOFFERENZA, QUANTO DOLORE,
QUANTO CORAGGIO, QUANTO BUIO.
LA FORZA DELL’AMORE CHE TI SOLLEVA LO SGUARDO E
VEDI LA MAESTOSITÀ DEL

CRISTO RISORTO,

LA GIOIA IN PIENEZZA, UN VOLTO DI PACE,
LA LUCE DA QUEI FORI CHE SI FANNO CAMMINO:
DI COSA È STATO CAPACE UN UOMO SOLO,
ECCO LA VERITÀ DELL’UOMO.
ECCO LA VERA TESTIMONIANZA: FIGLIO DI DIO.
La crudeltà del peccato.
E, POI, LA VERITÀ È LA LUCE CHE VINCE.

Chi confida in Dio Già partecipa della Sua Vittoria perché Quella Croce Ne è la Testimonianza: Dio ha Vinto il male e l’ha vinto con un Suo Messaggero,

QUEL FIGLIO VERO UOMO E VERO DIO.

Ora capisco perché l’Uomo è così Caro a Dio: perché Vero Figlio di Dio, Veri Figli di Dio:

QUANTO È GRANDE QUESTO MISTERO!

20 > “Figli, la Mia Luce Rischiari i vostri Orizzonti”: ogni Figlio Che vuole comprendere le Verità della Fede basta che impari a nutrire l’Anima, nell’Anima incontra Dio, Quella Luce Che gli permette di vedere, di sentire, di partecipare dell’Immensità dei Cieli e Quanto Contiene e di Quella Manifestazione sulla Terra e Quanto Contiene Ciò Che Dio ha Creato: Cielo e Terra.
Quanto Dio vorrebbe donare ad ogni Figlio, ma non Glielo permettiamo, fare: “Mia colpa” è un Atto di Umiltà Doveroso verso Dio per non offenderLo più e per permetterGli di donarsi in Pienezza ad ogni Figlio in Cammino su Quel Viale della Luce Che ti porta Verso Quella Vera Casa.

21 > “Elevatevi da terra per non essere schiacciati dalle iniquità dell’uomo peccatore che, di continuo si mette al servizio del male, dimenticandosi per Cosa Lo avevo Previsto”: è un Invito del Signore per Tanta Luce Che ci ha Donato, ognuno può attingere, può farsi un Esame di Coscienza e può iniziare un Vero Cammino come Pecorella Dietro al Pastore poggiando i propri Piedi sopra le Sue Orme per rimanere Saldi, senza vacillare.
Vedo l’Immagine del Buon Maestro, il Suo Bastone, la Sua Mano Che L’afferra e Tante Anime, Che toccano la Sua Mano, come una Lunga Processione e si lasciano guidare con Tanto Abbandono, Fiduciosi di fare un Cammino di Santità.

22 > “Meditate, Figli. E così sia!” : Gesù: “Figlia, dona al Mondo.

BEATI COLORO CHE SI NUTRONO DI BUONA VOLONTÀ
PER POTER INCARNARE LA MIA PAROLA:
LUCE NEI CIELI E SULLA TERRA.
NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO.
AMEN.

QUESTA È LA

CROCE SALVIFICA

E QUANTO RIVELA AL MONDO:
LA VICINANZA A TUTTE LE PECORELLE SMARRITE”.


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2 > “Figlia, Questa è la Preghiera Che eleva l’Anima Mia (l’Anima, Cha appartiene a Dio): Beati coloro che vivono il Segno della Croce come Preghiera: il chiamare il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo è la Pienezza per narrare una Preghiera.

QUANTO RACCHIUDE QUEL SEGNO DI CROCE NELLA SUA VERITÀ!

Dall’Argomento 477, sul Sito
È proprio vero, se ci si avvicina con la preghiera umile e la meditazione sincera al Segno della Croce, è un chiamare il Padre perché Lo si desidera, Lo si riconosce Creatore e Sorgente dell’Amore e accoglierLo e farGli Spazio nella nostra vita.
Quel Segno di Croce è anche chiamare Quel Figlio, Che si è fatto Agnello Immolato per lavarci dai peccati, trasformando Quella Croce in Porta Che si apre al Paradiso, all’Eternità.
Quel Segno di Croce è chiamare e accogliere lo Spirito Santo, Quell’Amore Che il Padre e il Figlio ci donano perché i nostri piccoli passi di creature fragili e bisognose di tutto sulla terra possano essere sempre di più ricolmati e guidati dal Suo Amore.
Al Padre Gloria, Gloria al Figlio e Gloria allo Spirito Santo ora e sempre.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 20/10/2019


3 > “il: “CREDO”, il: “CREDO”, la Pienezza, la Circolarità dell’Immensità di Dio” : il:

“CREDO”

racchiude l’Immenso perché racchiude i Cieli, Quei Cieli Che si esprimono Attraverso la Fede, si raccontano.
Chi riesce a credere in Questo, chi riesce a credere in Quella Parola di Quel Verbo può diventare un Buon Cristiano, Quella Pecorella che è Pronta a credere al Buon Pastore, che si fida di Lui e che segue le Sue Orme per non perdersi.

Dall’Argomento 477, sul Sito
Il: “Credo” è il Dono più Prezioso che una persona possa ricevere sulla terra, perché ci permettere di vivere non solo come corpo, materia, ma, innanzitutto, come Anima, Spirito.
Veniamo da Dio e a Dio ritorniamo e la nostra Fede permette ai Cieli di raccontarsi a noi nella Parola di Gesù Cristo, che ci diventa Specchio di Luce e di Verità.
Non ci sentiamo più soli, persi e indifesi, costretti a vestirci da lupi per difenderci e per sfamarci ma, spogliati di questo uomo vecchio, ci possiamo rivestire di Cristo, diventando Agnellini che camminano Dietro le Sue Orme, da Lui guidati, da Lui dissetati e sfamati con Cibo e Bevanda di Vita Eterna, da Lui difesi, perché per noi dona la Vita e ci dona la Vita.
Quanta tristezza per chi fa della sua incredulità il suo baluardo.
Quanta Gioia e Quanta Mitezza e, pain piano, Quanta Beatitudine, per chi alimenta la Sua Fede con la Preghiera Umile e Crescente, con Quella Parola di Verità e di Luce del Verbo di Dio, con i Suoi Sacramenti.
Nelle peripezie e nelle prove della terra questo Agnellino sa come camminare, con Chi camminare e Dove portano i Suoi Passi e Che Frutto porta il Suo Dolore, Moneta Preziosa se vissuto come il Cristo ci insegna su Quella Croce.
Nel Signore,
fra Lino.


postato da: Fra Lino 22/10/2019


5 > “Figlia, annuncia alle Pecorelle Smarrite che il ritrovarMi è il cercarMi nel Grande Mistero dell’Essere Figli, Frutto della Mia Immensa Bontà”: Gesù ci ha appena Rivelato la Via per cercarLo: la Via della Croce e Quanto Contiene. Il Sentiero della Via Giusta è Uno e Uno Soltanto, guai a chi distorce Questa Verità: è complice di quello smarrire le Pecorelle.
>
TUTTA LA VERITÀ DI GESÙ:
L’ISTITUZIONE DELL’EUCARISTIA E DEL SACERDOZIO

Chi ha dato Testimonianza di Quello Spirito Santo Che scorreva tra il Padre e il Figlio?
Chi ha dato la Pienezza alla Benedizione affinchè si effondesse su Quell’Altare? Come si può rinnegare la Preghiera (dei Misteri) del Santo Rosario Dove sono riportate la Vita della Bellezza della Fede, della Liberazione del Popolo di Dio, l’Immacolatezza di Maria, dal Quale Ventre ci viene Donato il Figlio di Dio, Quel Figlio di Dio Che porta in Sé la Pienezza dello Spirito Santo e Che si dona come Benedizione a Tutto Ciò Che ci ha Insegnato, a Tutto Ciò Che ha Fatto, a Tutto Ciò Che nella Concretezza ha Infuso il Divino: come si fa a rinnegare Tutto Questo?
Come si fa ad essere così ciechi? Come fa l’uomo a dire che Dio si è reso Visibile attraverso il Figlio e che Quel Figlio è Dio Stesso? Se afferma Ciò, come fa a sostenere che Ciò Che Li unisce è lo Spirito Santo?
Gesù: “Figli, badate Bene che

LO SPIRITO D’AMORE HA IN SÉ LA VERITÀ
E LA VERITÀ DI DIO È UN DIO CHE SI DONA,
SI DONA CON AMORE E PER AMORE
E SE SI È DONATO A NOI NELLA VISIBILITÀ DEL FIGLIO,
VERO DIO E VERO UOMO,
È STATO POSSIBILE ATTRAVERSO

LO SPIRITO SANTO:

QUESTA È LA VERITÀ DEI CRISTIANI CATTOLICI,
UN’UNICA VERITÀ È DAVANTI A DIO
E OGNI FIGLIO DI DIO HA LA SUA IDENTITÀ IN QUESTA VERITÀ”.

Dall’Argomento 477, sul Sito
Gesù ci richiama le Verità Immutabili della Fede: esiste un Solo Dio, Che è Padre, Figlio e Spirito Santo ed è Quella Fede Autentica Che ci rende Docili all’Ascolto dei Cieli, per accogliere Queste Verità e incarnarLe, diventando sempre di più ad Immagine e Somiglianza di Dio.
Il Mistero Grande dell’Eucaristia e, nello Spirito Santo, il ripercorrere nel Santo Rosario la Vita di Gesù e di Maria, per crescere in Quella Identità di Cristiani Cattolici, perché le Verità Che Gesù è venuto a testimoniarci, sono le Verità con le Quali ci confronteremo nei Cieli.
Santa Giornata
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 23/10/2019


7 > “Solo così l’Anima riconosce la Sua Immensità”: Gesù: “Figlia, l’Importanza dell’Ascolto, l’Importanza di nutrirsi di Amore Divino Attraverso la Preghiera, Attraverso i Sacramenti, Attraverso la S. Messa, Attraverso la Verità di Dio, Che ci ha Rivelato Attraverso il Figlio.
Per comprendere la Parola del Verbo Bisogna accogliere lo Spirito Santo, è lo Spirito Santo Che dona l’Amore, la Pace, l’Accoglienza, l’Ascolto, l’Abbandono, la Preparazione per poter leggere nella Luce il Dire del Verbo.

Dall’Argomento 477, sul Sito
La Sacra Bibbia ci insegna che non siamo solo Corpo, ma siamo innanzitutto Anima. Prezioso il Corpo, da amare e da curare perché è il Tempio dell’Anima e perché un Giorno risorgerà. Ma Quanto più è Preziosa l’Anima, perché è Tabernacolo del Dio Vivente Che abita in noi.
In Questa Luce Gesù, attraverso la Portavoce, ci insegna come nutrire l’Anima Che è scaturita dall’Amore Divino e Solo l’Amore Divino può nutrirLa. Dove attingere Questo Amore Divini?
Nella Preghiera del Santo Rosario recitato col Cuore, perché sia l’Umiltà di Maria a renderci partecipi di Ogni Mistero.
Nei Sacramenti, Dove Gesù si rende Presente e Operante.
Nella Santa Messa, Dove Gesù ci purifica, ci nutre della Sua Parola e del Suo Corpo e del Suo Sangue.
E nella Parola del Cristo, così Alta e Divina che, senza l’Aiuto dello Spirito Santo non può essere capita, accolta e incarnata.
Quanto più l’Anima cresce nella Luce e nell’Amore Divino, tanto più il Corpo Ne partecipa.
Ma Gesù in Questa Scuola Divina ci insegna che è un Cammino Irto, perché l’Anima è innanzitutto da purificare, da guarire e, infine, da nutrire giorno per giorno, con Fedeltà e, solo allora, Ne sperimenteremo Tutto l’Amore e la Bellezza.
Nel Signore,
fra Lino.


postato da: Fra Lino 25/10/2019


10 > “per tornare da Me, Dio Onnipotente, non ci si può nutrire di terra, ma c’è Bisogno di entrare nel Mistero del Plasmare la Terra, nel dare Vita alla Terra”: la Verità Che è Presso Dio, così come Dio ci ha Modellati nel Suo Pensiero, così Perfetti perché Creature d’Amore, così dobbiamo guardare Quella Sua Presenza Dentro di noi:

L’ANIMA,

la nostra Anima Che porta la Nostra Identità, Quell’Anima Che Dio scruta, Quell’Anima di Cui Dio conosce Ogni Attimo della nostra Vita è Ciò Che ci chiede Dio: “Guardatevi nella Verità:

SIETE SPIRITO,
prima di essere Corpo
E QUELLO SPIRITO HA AVUTO UN’ORIGINE,
L’ORIGINE È NEI CIELI.

Per Questo a voi dico: la Vostra Pienezza ha Origine dai Cieli, perché voi vivete solo la terra? Non vi ho forse rivelato Chi siete e da Dove venite? Perché avete abbassato lo sguardo fino al punto di rendervi padroni delle vostre vite, scansando Quell’Unica Verità Che può essere la vostra Salvezza?
Se vi amaste così come Io vi amo non porreste tanta resistenza all’Amore Che Io vi dono.
La vostra ingratitudine ferisce il Mio Amore. Ma poiché Esso non ha Mai Fine do a voi la Luce di ravvedervi Fino all’Ultimo Istante della vostra vita”.

Dall’Argomento 477, sul Sito
Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Quanta Verità in Queste Parole del Padre Celeste attraverso la Portavoce. Lui, all’Inizio, ha preso del fango e ha modellato il Corpo di Adamo. Se a Quel Corpo, Meravigliosamente Modellato, non avesse impresso il Suo Soffio Vitale, l’Anima, quel fango sarebbe rimasto una meravigliosa statuetta, senza vita.
Col donarci l’Anima, quel fango ha preso Vita ed è diventato Carne. Quel fango appartiene alla terra, Quell’Anima ha Origine dai Cieli e ai Cieli anela a tornare.
Per questo il Padre Celeste ci chiede: perché abbassiamo lo sguardo e nutriamo solo quel fango-corpo destinato a perire, invece di nutrire di Divino Quell’Anima Dove è Impressa la Nostra Identità di Figli di Dio?
A noi la Scelta: se alimentiamo solo quel corpo, trascurando l’Anima, di giorno in giorno ci corrompiamo e portiamo alla morte anche l’Anima.
Se invece alimentiamo l’Anima, cresce in noi l’Immagine e Somiglianza con il Padre Celeste Che ci ha creato, su Questa Terra impariamo a camminare come Figli che, di giorno in giorno conquistano la Libertà dei Figli di Dio. in Attesa, Quando il Padre ci chiama, di essere Degni di tornare nella Sua Casa e di partecipare della Sua Mensa.
Santa Domenica
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 27/10/2019


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Dopo tutto quello che sta accadendo nella Santa Madre Chiesa, mi sento di riproporre Questo Argomento:

425 Gesù: “Torna sui Tuoi Passi, afferra la Sacra Bibbia”.
P. Pio: “A Sua Eminenza e Santità, Papa Benedetto, come Umile e Misero Fraticello Mi inginocchio Davanti a Te come Umile Servo”.

Non suonano strane Queste Parole, Figlia, perché, per chi crede nella Continuità della Fede, crede Fermamente che i Cieli sono una Continuità: nulla si lascia e nulla si ritrova, ma Tutto fa parte di ogni Singola Creatura.
Non far tremare la tua Anima, Figlia, altrimenti ti porterai il Peso di non aver adempiuto alla Volontà del Padre Mio.
Torniamo alla Lettera, che Poco è il Tempo Che Mi viene Concesso:

P. Pio: “Santità, Papa Benedetto, ascolta la Voce del Padre, Che ti dice:

Gesù: “Torna sui Tuoi Passi, afferra la Sacra Bibbia e lascia che tutti coloro che Mi sono Fedeli Mi seguano, riportando la Supremazia della Terra a Colui Che L’ha creata.
Se Questo non accade, la Continuità dell’Apocalisse andrà Avanti e Presto sperimenterete l’IRA del Padre Celeste. La terra continuerà a tremare, i mari restituiranno le grida degli Innocenti”.
Sì, Figlia, non temete, ma dite: Sulmona tremerà. Chi ascolta troverà la Salvezza.

Gesù: “Non vi ascoltano, ti senti dire che se è da Dio, ti aprirà la Via.
Ecco la Voce del Padre Che chiede Santi Sacerdoti, per sostenerti nella Preghiera, affinché Io, Signore dei Cieli e della Terra, abbia a rivelarti la data e l’ora dove quei demoni stanno lottando per infliggere la croce sull’umanità.
I Cieli Presto vuoteranno le Nubi, ed è il Momento della Apertura delle Cateratte, ma non sarà Solo Acqua Distillata, ma acqua putrefatta dei vostri peccati ed ecco la carestia dietro l’angolo”.

P. Pio: “ Figlia, è Tanto e dà Dolore, ma guarda Bene Cosa ti ho dato di vedere Durante la Celebrazione: la Croce di Cristo Che prepara le Schiere Celesti benedicendo di Continuo con l’Acqua e il Sangue del Suo Costato.
Beato chi attinge da Questa Parola di Verità e Salvezza.
E così sia!
Figlia, quei Bimbi Innocenti non devono pagare per gli errori umani: teneteli stretti nel Calore della Famiglia, perché così saranno Custoditi. E così sia!
Figlia, a voi, piccoli figli tremolanti dico: più: “Credo”, più Preghiera, più Divulgazione.
Coraggio!
Ed ecco, Figlia, l’Unica Risposta di Santità: il Signore, per Intercessione della Mia Preghiera e di Questa Umile Figlia, Che Tanto bussa Davanti all’Altare dell’Altissimo, saranno per voi Sostegno e Fortezza, perché Tanti Angeli costruiranno Attorno a voi un Recinto di Protezione” (04.09.2016, Domenica. S. Giuseppe, Patriarca. S. Mosè, Profeta. S. Rosalia).

Nota.

Pace e Ogni Bene a voi, Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Come umile Portavoce del Signore vi rendo partecipi di Ciò Che il, 04.09.2016, Domenica, durante il Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, dopo aver ascoltato e partecipato con Apertura e Docilità alla Santa Messa, ho ricevuto un Messaggio da p. Pio, Che non posso tenere per me, egoisticamente, ma ve Lo dono per Amore, affinché ognuno abbia a pregare e meditare e, se sente, se vuole, sono aperta a qualsiasi chiarimento, sempre in virtù di un Cammino di Vera Fede, Aperti alla Guarigione per la nostra Salvezza.

La Portavoce.


L’Argomento si trova sul Sito
Santa Festa dei Santi Simone e Giuda Taddeo, Apostoli.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 28/10/2019


13 > “il Fare di Dio ha sempre una Vastità Immensa” : è solo un farci rammentare la

Vera Natura dell’Uomo, le sue
ORIGINI.

È ora che rincominciamo a rivedere un po’ tutta la storia, rifare un po’ d’Ordine, ridare il Giusto Posto alle cose. Mi ripassano i

DIECI COMANDAMENTI

e se per i restanti Nove c’è qualche Figlio che li ha rispettati, in molti si sono dimenticati del Primo Comandamento:

“Non avrai altro Dio all’infuori di Me”.

LUI è l’ESSERE PERFETTISSIMO

dei Cieli e della Terra.


Dall’Argomento 157, sul Sito
Un Solo Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, Eterno, Creatore, nel Cristo, Salvatore e nello Spirto Santo Dono d’Amore, perché Tutto Ciò Che Lui ci insegna, nello Spirito Santo possiamo avere anche e la Grazia di AccoglierLo e la Grazia di IncarnarLo per darGli Gloria, Che Solo a Lui compete e per camminare come Suoi Veri Figli in Questo Pellegrinaggio sulla Terra, Che ha come Meta l’Eternità.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 29/10/2019


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e ogni Bene.
Per la Solennità di Tutti i Santi, chi desidera, chi vuole, può pregare e meditare sulle Luci dell’Apocalisse Donate dal Signore alla Portavoce.

236-17 Ap 5, 1-14 “Il Libro coi 7 Sigilli”.

Ap 5, 1 E vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un libro a forma di rotolo, scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli. 2 Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: “Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?”. 3 Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo. 4 Io piangevo molto perché non si trovava nessuno degno di aprire il libro e di leggerlo. 5 Uno dei vegliardi mi disse: “Non piangere più; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli”. 6 Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro esseri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra. 7 E l’Agnello giunse e prese il libro dalla destra di Colui che era seduto sul trono. 8 E quando l’ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro vegliardi si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno un’arpa e coppe d’oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi. 9 Cantavano un canto nuovo: “Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio con il tuo sangue uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione 10 e li hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti e regneranno sopra la terra”. 11 Durante la visione poi intesi voci di molti angeli intorno al trono e agli esseri viventi e ai vegliardi. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia 12 e dicevano a gran voce: “L’Agnello che fu immolato è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza e forza, onore, gloria e benedizione”. 13 Tutte le creature del cielo e della terra, sotto la terra e nel mare e tutte le cose ivi contenute, udii che dicevano: “A Colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza, nei secoli dei secoli”. 14 E i quattro esseri viventi dicevano: “Amen”. E i vegliardi si prostrarono in adorazione”.

Dall’Argomento 236, sul Sito
Santa Solennità di Tutti i Santi.
Nel Signore,
fra Lino.


postato da: Fra Lino 31/10/2019


Dall’Argomento 236, sul Sito.

10 > “Egli aveva sette corna” : colgo che quelle Corna sono quegli Strumenti per aprire i Sette Sigilli, queste Corna prendono le Parole delle Sette Virtù (Fede, Speranza e Carità (Virtù Teologali), Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza (Virtù Cardinali).
Colgo che queste Sette Virtù è un Frutto della Sapienza di Dio, le Fondamenta per costruire il Rispetto delle Verità Impresse da Dio nel Libro della Sapienza, quelle Sette Virtù, Che sono la Base del Compimento del Vero Cammino del Cristiano, nel Rispetto dei Sette Sacramenti.

Fede:
la Fede racchiude la Fiducia e la Fedeltà in Dio.

Speranza:
il riporre la propria Vita nelle Mani di Dio, per non rimanere mai delusi.

e Carità:
l’essere Caritatevoli, Umili per poter essere predisposti ad accogliere l’Amore di Dio.

Queste sono le Tre Virtù Teologali, le Verità dell’Assoluto, che poi acquistano la loro Ampiezza, ma che sono Frutti dell’Albero Maestro.

Prudenza:
allontanarsi dal male e seguire sempre il Bene.

Giustizia:
esiste un solo Giusto: a Lui volgere lo Sguardo e attendere la Pienezza delle Verità.

Fortezza:
il fortificarsi in Dio non è insorgenza di dubbi e di smarrimenti.

e Temperanza:
l’essere Giusti davanti a Dio. Colgo che c’è una Linea di Equità, un Temperamento Giusto, una Fermezza Interiore, ma che sia Frutto della Fede, della Giustizia e della Carità davanti a Dio.

Queste sono le Quattro Virtù Cardinali: il Sunto del Cardine della Fede.

Colgo solo che quelle Sette Corna sono i Sette Sacramenti (Battesimo-Cresima-Eucaristia - Penitenza (Confessione) - Estrema Unzione - Ordine-Matrimonio). È come se queste Sette Corna: in ognuno c’è il Contenuto di Tutta Quella Ricchezza Che è la Chiave Maestra di Colui Che contiene Tutto Questo Insieme, Che Lo fa Unico Detentore di quella Chiave, per aprire questi Sette Sigilli.

Battesimo:
l’Appartenenza in Dio, l’appartenere a Dio.

Cresima:
il riconoscere di essere Veri Cristiani.

Eucaristia:
il Nutrimento di Dio al Vero Cristiano, come Dono.

Penitenza (o Confessione):
l’Arma per il riconciliarsi con Dio.

Estrema Unzione:
il poter entrare a far parte in Pienezza del Corpo Mistico del Cristo.

Ordine:
il rispondere alla Chiamata di Dio, il farsi Discepolo del Sommo Maestro.

Matrimonio:
le Promesse Coniugali della Terra al Cospetto di Dio.

È come se questo Agnello Immolato rappresentasse il Compimento di quei Sette Sacramenti, Che sono il Continuo costruire delle Sette Virtù.
È come se è Primo Piano e Secondo Piano.
La sua Opera è Compiuta, il suo Essere Immolato, perché ha dato il Compimento a Ciò che doveva essere il Vivere Eterno:

I SIGILLI DI DIO
per ogni
VERO CRISTIANO.


postato da: Fra Lino 31/10/2019


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù. Pace e Ogni Bene a voi e Santa Solennità di Tutti i Santi.
Quanto Amore da Parte del Padre Celeste, nel Figlio, per lo Spirito Santo, per renderci Santi come Lui è Santo:

11 > “e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra” : quei Sette Sacramenti che diventa Luce: è attraverso quel Vedere che passano questi Sette Spiriti, Che portano impresso questi Sette Sacramenti e che sono quei Segni di Dio, Che fa il

COMPIUTO DELL’UOMO.

Sono i Sette Spiriti del Compimento in Dio, Che aprono le Vie per percorrere l’Amore in Dio. È come se un Cristiano, accogliendo le Verità di Questi Sette Spiriti: ti introducono sulla Retta Via, sul Cammino dell’Amore, Che Dio ti offre da percorrere.
E colgo questi Sette Spiriti, Che hanno visitato per primo le Sette Chiese, sono gli Spiriti dell’Amore in Dio, Coloro Che indicano la Struttura Dove ogni Figli dovrebbe entrare e custodirsi e la Verità e la Giustizia che ogni Cristiano dovrebbe incarnare.
A ognuna di quelle Chiese Dio ha dato la Primizia, lo Spirito Santo, Che si fa Messaggero, per adempiere al Volere di Dio e portare quei Tesori alla sua Casa Terrena, per poi espandersi, per investire tutta l’Umanità, il Pensiero di Dio, Che diventa Messaggero attraverso questi Sette Spiriti per portare il Vivere Eterno al Popolo della Terra:

INSEGNAMENTI SACRI
E RISPETTARE LA VOLONTÀ DI DIO

è Via e Verità nella Giustizia e nell’Amore, il Crescere in Dio, la Totalità dell’Essenza dell’Uomo.
Quei Sacramenti, Che si imprimono nell’Anima e che fanno dell’Uomo il Figlio di Dio, Figli di Dio. L’Abbondanza e la Ricchezza dell’Uomo è quel Seme Sacramentale Che Dio ha impresso nell’Anima, il suo Pensiero Che si fa Verbo, Quel Verbo Che regna in quel Sigillo, quel Sigillo che è l’Anima.
Dio, Che mette il suo Sigillo d’Amore in ogni suo Figlio, perché ogni Figlio non si senta mai orfano, perché Egli Padre di Tutte le Generazioni, di Tutti i Popoli, di Tutto il suo Creato. Il

PADRE,
Che attraverso un
FIGLIO,
ci fa Tutti suoi
FIGLI.

Dall’Argomento 236, sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 01/11/2019


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e ogni Bene a voi.
I Cari che hanno fatto il Passaggio non possono pregare per sé, sarebbe egoismo, ma hanno bisogno della nostra preghiera offerta a Gesù, per loro.

177 Gesù: “Il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli”.

Maria: “Figlia, la mia Dolcezza di Madre Celeste, ha riempito il tuo Cuore d’Amore e di Luce. Ascolta Ciò che la tua Anima dona, perché Frutto del mio Signore. Alleluia! Alleluia!”.
Gesù: “Figlia, sono

GESÙ,
Colui Che ha lasciato in Dono all’Umanità il
Pane e il Vino,
Frutto di Perdono e di Purezza,
quel Pane e quel Vino
CIBO
Che allontana il peccato
e che nutre l’Amore Divino. E così sia!

Io, Signore dei Cieli e della Terra, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, oggi il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli è la Gioia e la Tenerezza di accogliere tra le sue Braccia i Figli dispersi, coloro che vagano in quelle vie ombrose e ancora non trovano la Via della Luce.
Ogni Tempo in cui la Mamma dei Cieli viene Onorata, ricolma di Amore e di Preghiera, nei Cieli si aprono delle Vie di Luce, che conducono tutte alla sua Culla, Dove attende Pazientemente i Figli Ritrovati.
La sua Unica Gioia, la sua Unica Ricompensa è vedere il Figlio Che conduce sul suo Sentiero di Luce le Anime, Dove Lei, Dolcissima Mamma intercede presso il Padre per la loro Salvezza, per metterle a godere del suo Amore il più presto possibile, così da illuminare sempre di più la Casa Regnante, la Casa del Padre Celeste.
Figlia, questo è il Cammino nei Cieli. Non si aspettano doni di ricchezza, di potere, di maestosità, ma solo di

Luce
per tutti i Figli di Dio,
la Sete della Ricerca delle Anime,
per farle vivere la Comunione Piena con il Signore.
Questa è Verità Divina,
la Vera Fede che si vive nei Cieli.

Quanto, Figlia, l’Umanità è distante da questo Amore! Quanti Principi della Fede sono stati accantonati ed ora che l’Umanità viene travolta, perché ogni Figlio ha preso le distanze del Vivere Degnamente, Rispettosamente, Umilmente e nella Pace, cerca la soluzione in mezzo alle rovine, alle macerie, in mezzo a valli arse.
In Verità, in Verità vi dico, che solo la Clemenza del Padre mio può ridare Luce sul Pianeta Terra; per questo, ancora una volta, v’invito al Santo Rosario, che i Cuori tornino a battere con i Rintocchi della Fede, della Speranza, dell’Amore. Unica, e dico Unica Salvezza l’Amore dei Cieli Che vi vengono in Soccorso. E così sia!
Figlia, la mia Benedizione ti accompagni e ti custodisca. Il mio Buon Pastore sia a Custodia del mio Dire.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (15.08.10 Domenica. Maria, Assunta in Cielo in Anima e Corpo. S. Tarcisio. S. Stranislao Kostka).

Le Luci dell’Argomento 177 sono sul Sito
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 02/11/2019


Domenica 3 di novembre giorno di Pellegrinaggio in cui Gesù ci ha invitati ad incontrarci a casa della Portavoce per Pregare e Meditare su alcuni versetti del Libro della Sapienza. Tanti sono gli Insegnamenti che ci sono stati donati da Gesù attraverso la Sua Portavoce. Ciò che mi riporto a casa che mi fa da specchio e con cui devo far i conti per Incarnare e camminare è quello di imparare la Verità e la sincerità con me stessa e con Gesù per continuare a cambiare la mia vita nella Bellezza. Per far ciò è indispensabile la conoscenza degli Insegnamenti di Gesù che mi portano alla Verità della Vera Fede impressa nella Sacra Bibbia, la Purificazione del mio peccato e vissuto per far sempre più spazio dentro di me alla Luce di Gesù e il tutto sorretto dalla Preghiera del Santo Rosario fatta con piccolezza e umiltà che richiama lo Spirito Santo che mi riempie d'Amore e mi aiuta a rialzare lo sguardo verso i Cieli e guida la mia vita qui sulla Terra per fami camminare non più come figla orfana ma come degna figlia di Dio. La nostra meta? Conquistare il riposo nelle mani di Dio. A noi la scelta. Tanto ho da camminare e spesso cado ma riconosco che questa è l'unica strada per riportare Bellezza e Verità alla mia vita in un mondo fatto di confusione e macerie Grazia
postato da: GRAZIA 04/11/2019


Pellegrinaggio Novembre ~Casa della Portavoce In questo pellegrinaggio il Signore ci ha fatto vivere la vicinanza della sua Parola.. la Sacra Bibbia.. ci ha donato forti Verità attraverso la Portavoce e desidero farvi dono di alcune che più mi hanno colpito. L'importanza di riconoscere Colui che ci ha donato la vita..ci ha donato l'anima e in quell'anima la presenza dei Cieli...Il mistero della vita e del concepimento naturale come Unica e Assoluta Verità Divina! Riconoscere il proprio Creatore e porLo al di sopra di tutto... non si adorano le parti del Creato come le stelle, l'acqua il vento perché al di sopra di queste vi è un Dio Unico che ha creato e Lui solo va riconosciuto. Altra Verità di fuoco è la condizione dell'empio e quello del giusto dinanzi a Dio: il peccato stesso divorerà l'empio e lo condannera' mentre il giusto vivrà la beatitudine perché ha camminato secondo le leggi di Dio...ancora, cuore di cenere, vita di fango hanno coloro che disprezzano e disconoscono il loro Creatore... senza Dio non si può amare.. non si costruisce bellezza ma solo fango e cenere! Ciò che concretamente ho vissuto nel pellegrinaggio è quanto sia forte la Verità della Parola di Dio.. che esige verità nella nostra vita perché in quella Verità c'è Luce, custodia e cammino. Un grazie grande ai Cieli per questo Dono e per avermi dato insegnamenti per orientare la mia vita sempre di più al Bene..grazie per le emozioni che mi hanno dato di vivere... un Gesù di un amore così grande che nonostante la mia pochezza mi ha fatto respirare la sua vicinanza. È il più bel Dono che si possa ricevere e vivere in questo tempo cosi buio e senza verità. Solo La Parola di Dio è Verità Eterna..dinanzi ad Essa dobbiamo avvicininarci con cuore contrito.
postato da: ANTO 06/11/2019


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e Ogni Bene a voi.
La Storia della Salvezza ci insegna che Dio, da sempre, dona Grazia ad un Figlio, ad una Figlia sulla Terra per dare Testimonianza che Lui è sì, Invisibile, ma così Presente da farsi Parola e Guida per illuminare la nostra vita e poter camminare come Suoi Figli in Questo Pellegrinaggio Terreno che ha come Meta il Paradiso. In Questa Scuola Divina Questa Grazia La sperimentiamo da tanti anni: il Padre Celeste fa Grazia alla Sua Portavoce di accogliere la Sua Parola e di effonderLa nella Bellezza, nella Verità e nell’Amore dello Spirito Santo.
L’Esperienza, infatti, che facciamo come piccolo gruppo in Cammino su Questo Viale di Luce è Quanto i Cieli si fanno Presenti, Quanto Amore contengono e Quanto Amore desiderano donarci perché, a cominciare dalle nostre vite, le Verità dei Cieli possano cominciare a vivere anche qua sulla Terra.
Da anni il Cristo Risorto dona Visioni e Parola alla Portavoce per insegnarci ad essere non solo di nome, ma pian piano anche di fatto, Veri Figli di Dio e, come tali, dare testimonianza di Quel Padre Celeste Che ci ama, di Quel Figlio Che ci salva e di Quello Spirito Santo Che ci sostiene nel Cammino di Purificazione e di Conversione.
E, di Volta in Volta sperimentiamo Quanto sia Vera Quella Parola del Vangelo Che annuncia: “Dove due p tre sono riuniti nel Mio Nome, Io sono in mezzo a Loro” ma Quella Presenza Invisibile del Cristo nella Portavoce si fa Parola Viva. E sempre di più sperimentiamo nella Verità, Grazie agli Insegnamenti Vivi di Gesù, cosa significa essere Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Fratelli e Sorelle Che si amano, che si accolgono, che si ascoltano e che, insieme, crescono, perché nell’Anima del Fratello, della Sorella Davvero Gesù abita e amandoli, amiamo Gesù in loro.
Sì, nella nostra piccolezza, nella nostra pochezza, stiamo imparando a vivere non solo il Pezzettino di Cielo Che è Presente nella nostra Anima, ma anche Quel Pezzettino di Cielo Che si fa Presente tra di noi, riuniti nel Nome di Gesù e Attorno a Gesù.
Scompare il tempo, cresce la Pace e la Luce per vivere come Anima e come Corpo ma partendo dai Cieli e orientando tutto ai Cieli, perché la nostra vita sia Sempre di più Gioia per il Padre Celeste, Leggerezza per Quella Croce Salvifica e Amore Che si effonde nel Silenzio e nella Quotidianità.
L’Invito? Il Signore ci dona, perché anche noi possiamo donare, perché gli Insegnamenti della Sua Scuola Divina (sul Sito) possano essere testimoniati a tutti perché chi desidera possa farNe Tesoro per la Vita Eterna.
Nel Signore,
fra Lino

postato da: Fra Lino 07/11/2019


Attraverso la Portavoce Gesù ci insegna che quando abbiamo dei pesi interiori dobbiamo affrontarli con Lui, con la preghiera se vogliamo respirare e stare meglio nella Bellezza..se quei pesi li scansiamo, non vogliamo vederli e preferiamo fare cose materiali non ci sarà di aiuto tutto ciò perché quel buio si imprime nelle vesti dell' Anima e non ci donano né pace ne bellezza. Come sempre la Verità di Gesù ci richiama alla scelta...con chi voglio stare? Con il Bene o con il Male? Consapevoli che nulla è senza conseguenze.
postato da: ANTO 07/11/2019


Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e Ogni Bene a voi.
Nell’Invito per il Pellegrinaggio di Novembre a Casa della Portavoce il Signore non ci ha solo sollecitati ad una preparazione adeguata con la preghiera, per poterLo incontrare, ma ha aggiunto un altro Aspetto: ci invitava a presentarci a Lui con il Cuore Contrito.
Durante il Pellegrinaggio Gesù, attraverso la Portavoce, ci ha insegnato un Passo Fondamentale per chi desidera incontraLo: Solo Dio è Santo, Eternamente e Perfettamente Santo, noi, tutti, siamo peccatori.
Quando Gesù si fa presente in un’Anima con la Sua Parola di Luce, Quella Luce illumina la nostra vita portando alla Luce tutto il nostro peccato. Per poterci avvicinare a Quella Luce è Importante avere il Cuore Contrito, la testa bassa, essere umili, affidandoci a Gesù, Che tutto ci ha perdonato su Quella Croce, perché sia Lui a indicarci la Via da percorrere per rientrare nel Suo Perdono riconoscendo i nostri peccati e, Sinceramente pentiti, essere lavati dal Suo Sangue, elevandoci un pochino di più verso di Lui.
Più un’Anima si purifica, più vede la Differenza tra Quella Luce Purissima del Cristo Risorto e la sua vita così ferita dal peccato fatto o subito ma, in entrambi i casi, da purificare.

“19 Uno spirito contrito è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi” (Salmo 50, 19).
Nel Signore, fra Lino


postato da: Fra Lino 08/11/2019


Salve desidero condividere con voi un Insegnamento di Gesù che ci è stato donato attraverso la Portavoce nel Pellegrinaggio di domenica 2 novembre. In questa Scuola Divina sto imparando a piccoli passi che il Signore ci ha fatto Anima e Corpo e queste due cose non possono essere separate. Il corpo è ciò che custodisce la mia Anima ed è per questo che va rispettato e me ne devo prendere cura. Ma ciò che devo mettere al primo posto è prendermi cura della mia Anima con la Preghiera, la Meditazione degli Insegnamenti di Gesù e ciò mi porterà a guardare il mio corpo con occhi diversi ed accettarlo e rispettarlo così come mi Insegna Gesù. Questa è una Verità Divina. Grazia
postato da: GRAZIA 08/11/2019


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
A Novembre si prega in Particolare per i Cari Che ci hanno preceduto: Quanto è Importante affidare a Gesù la nostra Preghiera e il nostro Amore, perché sia Lui a purificarlo e a donarlo ai nostri Cari.

306 Barbara: “Mamma, dai Cieli, alla tua Anima, per Grazia”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù, sono Seduto davanti a te, per ricambiare il tuo Amore, Che scaturisce dalle tante Preghiere.
Ti ascolto nel Silenzio del tuo Cuore, non osi, non chiedi per non disturbare. Ma come puoi pensare che l’Amore Sincero di una Mamma non venga guardato e ascoltato dai Cieli?
Coraggio! Apriti a Questo Dolce Dono, Che sia di Luce per tutto il Mondo. Ti benedico dall’Alto dei Cieli.
Sono Seduto alla Destra del Padre mio e dono una Benedizione di Amore e Protezione alla tua Anima, affinché Tutto sia Custodito e la Luce sia Riconosciuta da tutti quei Cuori Umili, che possono ancora sperare nell’Abbraccio di Dio. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, accogli Questo Dono, per Intercessione di Questa Umile Creatura: ha tanto di te, porta tanti Desideri con Sé ma, Timidamente, Li apre; anche Lei teme di chiedere Tanto, pensa a far Spazio agli Altri e Questo La rende ancora più Luminosa e Premiata”.
Barbara: “Mamma, il tuo Cuore e sempre rivolto al Cielo, speri sempre nel Buon Gesù e nella Dolcissima ed Immacolatissima Mamma e Mi raccomandi sempre a Loro, affinché Io stia nel loro Abbraccio, Custodita e Amata.
Mamma, non essere in pensiero per Me, il Signore Ci custodisce come suoi Strumenti. Non permetterà che il male possa prevalere su di Noi, perché Dio, Che vede nel Compiuto, ha già accolto il nostro: “SÌ” Sincero e, Dove c’è la Sincerità c’è Umiltà e Piccolezza, Dove c’è la Piccolezza c’è l’Accoglienza, Dove c’è Accoglienza, c’è Obbedienza.
Mamma, quanta Pace trovo nel tuo Cuore e nella tua Anima: è Questo Che fa di noi Questa Comunione d’Amore.
Coraggio, Mamma, non stancarti mai di chiedere per te e per gli altri: Gesù accoglie ogni Richiesta e la presenta al Padre suo. E può un Padre non esaudire, se la Richiesta è fatta con Amore e per Amore?
Mamma, nel nostro Mondo c’è Vita Vera, con Regole fatte d’Amore, di Verità, di Giustizia e di Cammino. Non è più come il mondo terreno, perché lì è tutto appesantito e compromesso.
Qui è Tutta Luce, ma è Realtà è Tutto Veritiero. Si parla con Amore e per Amore, per Questo se il vostro Linguaggio, per Quello che potete, assomiglia al Nostro, arriva. Ma è anche Vero, che prima di arrivare in Paradiso c’è Tanta Strada da percorrere per chi non ha condotto una vita onesta, dignitosa, altruista e nel bene.
È Vero, Mamma, lì (nel Purgatorio) non è bello starci, fa tanta tristezza e, a volte, anche paura e dolore, perché lì c’è ancora la tentazione dei propri peccati, tanti varchi che si aprono e disturbano e, a volte, distruggono, facendo tornare le Anime indietro o, addirittura, le trascinano così in basso, con menzogne di riposo, per la loro tribolazione; ed invece è solo inganno.
Vedi, Mamma? Questa è Vita, Vita Eterna.
Quando Gesù vi dice: “Beati coloro che ascoltano” quanta Profondità Queste Parole!
Poi, Mamma, c’è l’inferno, dove a pochi Dio ha permesso di dare uno Sguardo, solo per dare testimonianza. Gesù Ci dice che è un posto senza Dio, senza amore, senza bellezza, è davvero dolore, bestemmia, atrocità.
Gesù non vorrebbe mai che un Figlio si chiudesse all’Amore del Padre, per non portare il Dolore della Vanità del suo Sacrificio, perché è Dolore per i Cieli Tutti.
Mamma, che Bello parlare con te, quando Gesù ti riempie di Pace; quanto Amore respiro e ti sento Respirare.
Ringrazia sempre, Mamma, per un così Grande Dono e ringrazia per il Dono della tua Vita, perché da Quel Dono hai dato Vita a Me ed Ora posso vivere la Bellezza del Paradiso in Gesù e Maria e, attraverso Gesù e Maria, in Dio.
Cogli, Mamma, Che Mistero Grande ci unisce? SentiMi sempre Vicina, perché ci sono e ci sarò, finché in te c’è l’Accoglienza dell’Amore del Padre, attraverso Gesù e Maria, Che vegliano sulla tua Anima.
Mamma, un Grande Dono per il Mondo il Giorno del tuo Compleanno. Quanta Gioia Mi ha donato Questo Incontro: Lode a Gesù, Che ha accolto la mia Supplica, Lode a Maria, Che ha ascoltato il tuo Cuore.
Grazie, Mamma, per Ciò Che Mi doni. Grazie a voi tutti, che Mi portate nel Cuore. Grazie a coloro che credono nella mia Missione Divina. Vi amo di Amore Divino.
Saluta, Mamma, Papà, Stefano, Pamela e tutti. Grazie a fra Lino, che si prende cura del Progetto Divino. Dio lo ricompenserà, perché umile e degno figlio di Dio.
Mamma, dai Cieli, alla tua Anima, per Grazia.
Amore. Amore. Mamma, un Tenero Abbraccino, Che ci tiene sempre Insieme.
Auguri, Mamma” (17.11.2012 Sabato. S. Elisabetta d’Ungheria).

Le Luci del Bellissimo Argomento si trovano sul Sito.
Santa Domenica.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 09/11/2019


Nel Pellegrinaggio nella casa della Portavoce del 2 di novembre nella meditazione dei versetti del libro della Sapienza ciò che mi si è delineata con più chiarezza è che nella Bibbia il Signore ci ha lasciato risposta ad ogni nostra domanda, Insegnamenti Divini per dare respiro alla nostra vita e che ci guidano in ogni evento della nostra vita donandoci la strada per superare ogni ostacolo e conquistare la Bellezza e l'Amore Divino che tutto allontana. Il cambiare la Parola di Dio per adattarla agli eventi di oggi è un oltraggio al Padre Celeste è un voler camminare partendo dalle proprie ragioni e con una fede a propria immagine e somiglianza che ha in sé tanta confusione e porta frutti amari e di distruzione
postato da: GRAZIA 11/11/2019


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Gesù c’è l’ha sempre insegnato: “Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde” (Matteo 12, 30).

6 > “un’umile barchetta, che un tempo ospitava un Piccolo Pescatore, Che pescava abbondanza di pesci, per sfamare il suo Popolo, pieno di boria, ma di nullità” : quando l’Uomo pensa che ha la vittoria in pugno, ed è borioso, non guarda con occhi limpidi, ma offuscati, che gli donano di vedere ciò che non ha. È pura illusione. L’Uomo senza Dio non ha niente.
Vedo un Uomo, che ha raggiunto una vetta: se è stato accompagnato dallo Sguardo di Dio, lui alzerà la Bandiera. Ma se ha camminato da solo, in un attimo quella vetta diventerà pianura, si sgretolerà sotto i suoi piedi.
Mai abbandonare la Retta Via: ci si perde in un labirinto e sarà pianto e stridore di denti.

Dall’Argomento 129, sul Sito
Santa Serata,
nel Signore,
fra Lino.


postato da: Fra Lino 12/11/2019


13 > “È come se questi Fiori si stavano ad avvizzire, ad appassire, perché è un riflettersi di questo brutto della Terra. C’è mancanza d’Amore nei Cieli, c’è aridità”: dove mi sta portando Gesù, Gesù dice che sono le Vie del Purgatorio, quelle Vie che hanno bisogno di Preghiera e di Amore, quelle Vie che, dalla Terra, attendono ogni Bellezza, Preghiera, Carità, Bontà, Generosità, Accoglienza, Fratellanza, quell’Amore Che dovrebbe sprigionarsi dalle Creature di Dio, per nutrire quelle Vie dove quelle Anime sono in Cammino e, dove non arrivano la Bellezza della Terra, Gesù provvede alle sue Creature: è Lui Che porta Luce, è Lui che ravviva quelle Vie per Misericordia presso quelle Anime.
Gesù: “Figlia, questo è Ciò Che è il costruire dell’Umanità, un Umanità così evoluta, che costruisce solo pochezza. O niente. Hanno accantonato la Verità della loro Vita: il

Dall’Argomento 236, sul Sito
Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e Ogni Bene a voi.
Il Cristo Risorto, nella Sua Sapienza, ha condotto la Sua Portavoce a contemplare le Vie inaridite del Purgatorio, Dove i nostri Cari si Purificano.
Essi soffrono perché devono scontare ogni loro peccato, dal più piccolo al più grande e per avanzare nella Purificazione hanno Bisogno di Preghiera e di Amore per giungere Puri al Paradiso.
Affidiamo le nostre umili preghiere al Signore e sorreggiamo queste Anime Bisognose: Quanta Gioia per il Padre Celeste, Quanta Gioia a Gesù e Maria, Quanto Soccorso e Incoraggiamento alle Anime bisognose e, a noi, la Gioia di vivere in Maniera Giusta il nostro Pellegrinaggio Terreno.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 15/11/2019


Il Signore attraverso la Portavoce ci insegna che quando camminiamo nelle sue regole d'Amore la preghiera che facciamo viene ascoltata ed esaudita sempre secondo la sua volontà e quando in noi c'è uno slancio interiore di tenerezza verso Gesù e nelle giornate siamo tranquilli e sicuri vuol dire che stiamo camminando nel Bene.. se ci allontaniamo da ciò abbiamo i campanellini d'allarme che non stiamo con Gesù ma abbiamo ripreso in mano la nostra vita e ce la gestiamo da soli ma Gesù ricorda che nello Spirituale non siamo mai soli perché o c'è il Bene o c'è il Male! a noi la scelta.
postato da: ANTO 18/11/2019


In questa Dolce Scuola Divina Gesù attraverso la Sua Portavoce ci Insegna l'importanza di una Preghiera del Santo Rosario donata a Gesù e fatta con piccolezza ed umiltà. Infatti essa vicino a noi richiama la Presenza dei Cieli vicino a noi che si fanno mano Tesa colmandoci nelle nostre profondità di Amore Divino accompagnandoci nella nostra quotidianità e aiutandoci a guardare gli eventi con occhi diversi senza che ci schiaccino e imprigionino in una routine fatta di insoddisfazione ed affanno Grazie
postato da: GRAZIA 18/11/2019


Salve desidero condividere con voi un Insegnamento di Gesù donatomi attraverso la Sua Portavoce nel mio cammino di Purificazione e guarigione. Gesù mi Insegna che per crescere nell'Amore e nella Bellezza è importante accettare se stessi così come sì è , senza confrontarsi e imitare gli altri perché il Signore ci ha creati diversi e unici. Imparare a perdonare se stessi e gli altri attraverso la sincerità e la Verità portando tutte le nostre ferite e i peccati sotto quella Croce lasciando che Gesù sciolga le catene che io stessa nella mia vita ho creato camminando lontano dalle Sue Regole e Insegnamenti. È un cammino irto e faticoso e sono ancora in cammino ma riconosco la presenza di Gesù in questa Scuola Divina perché respiro Bellezza e riconosco in me dei cambiamenti interiori che prima di questa Realtà Divina non pensavo fosse possibile. Grazia
postato da: GRAZIA 19/11/2019


Pace e ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Nel Giorno della Presentazione di Maria al Tempio è Bello contemplare la Sua Innocenza offerta a Dio e, guardando Lei, fare un Cammino Sincero e Costante di Purificazione, per diventare Degni Figli di Dio e Degni Figli di Maria

440 IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA B.V. MARIA: Luca 1, 26-38.

Dal Vangelo secondo S. Luca.

In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe.
La vergine si chiamava Maria.
Entrando da lei, disse: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”.
A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.
L'angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”.
Allora Maria disse all'angelo: “Come è possibile? Non conosco uomo”.
Le rispose l'angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo.
Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio”.
Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”.
E l'angelo partì da lei (Luca 1, 26-38).

La Portavoce: “Meditando il Vangelo dell’Annunciazione, la Prima Cosa Che suscita è una Dolcezza Infinita, perché si sperimenta e si respira Aria di Piccolezza, di Innocenza, di Fedeltà: l’Abbandono, il mettere la Propria Vita nelle Mani del Padre Celeste, riconosceLo al di sopra di tutto ciò che era terreno, Ecco la Testimonianza del: “CREDO”, l’Onnipotenza di Dio Che si fa Visibile attraverso un Annuncio affidato ad un Angelo, Abitante del Suo Regno.
E Quando si manifesta a Maria, Che è stata da Sempre la Prescelta da Dio, il riconoscere subito, anche se, per la Grandezza dell’Annuncio, l’Effondersi in Lei lo Stupore.
Ma, accantonato lo Stupore, la Pienezza del mettersi a Disposizione, il farsi Piccola, Umile e Docile, il Tutto perché Ella era nella Purezza, senza peccato e, quindi, nulla poteva opporsi: non c’erano cattivi pensieri, non c’era il ribellarsi, non c’era l'incredulità perché il male non aveva varchi in Lei.
Ed Ecco che il Signore La prepara, Le dona, Passo, Passo, Ciò Che sarà di Lei: il Dono dello Spirito Santo: scenderà su Maria e concepirà un Figlio, di Nome Gesù.
Prenderà come Sposo un Uomo della Casa di Davide, chiamato Giuseppe.
Gesù sarà chiamato Figlio dell’Altissimo e Dio Gli darà il Trono di Davide, Suo Padre e regnerà per Sempre sulla Casa di Giacobbe e il Suo Regno non avrà fine.
Ecco ancora il vedere l’Innocenza di Maria Che si interroga: “Come è Possibile”, chiese all’Angelo, “Se non conosco Uomo?”.
È l’Angelo, Che ancora dona Luce a Maria di Ciò Che sarà.
Se mi soffermo su Ciò Che è di Questo Brano, colgo quanto la Fede non può partire dalla ragione umana ma, per trovare spiegazioni, uno ci si può solo incantare della Potenza di Dio, Che si serve dei Suoi Figli Terreni per operare Tutto.
Se si capisse Questo, come si può stare ancora a contrastare la Volontà del Padre? Sembra tutto così distante, ma poi, se si riflette, Tutto Ciò di Cui noi siamo a Conoscenza, non è per Opera dell’Uomo che vive sulla Terra?
Con Questo mi sento di dire a Dio: “Grazie, perché ci fai così grandi nelle nostre pochezze.
Grazie a Quella Donna e Madre, Che ha obbedito alla Tua Volontà.
È attraverso la Sua Innocenza, che Tu, Signore ci hai potuto donare Quel Figlio Salvatore, Pronto a salire su Quella Croce, per dare Testimonianza del Tuo Amore e del Suo Amore e dell’Immacolatezza di Quella Madre, Che Tu hai Coronata Regina dei Cieli e della Terra.
Capissimo Questo, dovremmo prostrarci tutti i giorni e tutte le notti Davanti a Tale Miracolo Che Tu, Padre, ci hai elargito”.

(08.12.2016 Giovedì. Maria, Immacolata Concezione.
Dal Sito).

Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 21/11/2019


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