421 Gesù: “Il Grande Libro sia il vostro Compagno di Luce”. 05/07/2016
421 Gesù: “Il Grande Libro sia il vostro Compagno di Luce”.

Gesù: “La Luce sia la Parola Che ti viene Donata, Che Essa risplenda nella Benedizione come Protezione e come Custodia per Ciò Che vi attende.
Figlia, Domenica il vostro incontrarvi sia in Questa Casa.
La Presenza dell’Amore dei Cieli si effonderà nei vostri Cuori.
La vostra giornata inizi alle ore dieci con la Consacrazione, con il Rosario.
Il Grande Libro sia il vostro Compagno di Luce: la Mia Parola sarà per voi Specchio di Meditazione e di Sostegno per il vostro vivere quotidiano.
Figlia, il Resto ti sarà Donato Passo, Passo.
Vi viene richiesta la Preparazione: più vi nutrite di Preghiera, più ciò che vi circonda non vi sarà di intralcio, ma tutto sarà vissuto nella Pace.
Figlia, chi desidera può partecipare. Nessuno guiderà l’Incontro, se non Io Che sono il Buon Maestro.
Riposati. E così sia.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (28.10.2015 Mercoledì. Ss. Simone e Giuda, Apostoli).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “La Luce sia la Parola Che ti viene Donata”: lo Spirito Santo, Che si fa Guida, Attraverso la Parola Che ci viene Donata.

2 > “Che Essa risplenda nella Benedizione come Protezione e come Custodia per Ciò Che vi attende”: la Benedizione Che si fa Abbraccio di Custodia, Che si fa Luce Spirituale, per poter accogliere Insegnamenti Divini.

3 > “Figlia, Domenica il vostro incontrarvi sia in Questa Casa”: un Invito ad aprire le Porte della Casa e un Annuncio di Ciò Che vivremo.

4 > “La Presenza dell’Amore dei Cieli si effonderà nei vostri Cuori”: la Bellezza di poter incarnare lo Spirituale: Passi Concreti, ma Rivolti al Divino.

5 > “La vostra giornata inizi alle ore dieci con la Consacrazione, con il Rosario”: il Ripetersi degli Insegnamenti: la Preparazione, Necessaria per poter camminare nello Spirituale.

6 > “Il Grande Libro sia il vostro Compagno di Luce”: il nostro Incontro sarà un incontrarci nelle Verità della Sacra Bibbia.

7 > “la Mia Parola sarà per voi Specchio di Meditazione e di Sostegno per il vostro vivere quotidiano”:

LA VERITÀ DEL GRANDE LIBRO:
LA SORGENTE DA CUI ATTINGERE,
PER POTER CAMMINARE TRA CIELO E TERRA,
QUELLA VERITÀ DELL’ESSERE CARNE E SPIRITO,
DELL’ESSERE FIGLI DEL PENSIERO DI DIO,
ANCOR PRIMA DELL’ESSERE FIGLI DELL’UOMO.

8 > “Figlia, il Resto ti sarà Donato Passo, Passo”: l’Annuncio che Tutto sarà Guidato dai Cieli, l’abbracciare Questo Dono di Verità e prenderVi Parte con Cuore Aperto e Sincero.

9 > “Vi viene richiesta la Preparazione: più vi nutrite di Preghiera, più ciò che vi circonda non vi sarà di intralcio, ma tutto sarà vissuto nella Pace”: il richiamarci la Preghiera come Abito di Protezione.

10 > “Figlia, chi desidera può partecipare”: è un Invito Che si può estendere.
La Libertà a chiunque voglia partecipare all’Incontro.

11 > “Nessuno guiderà l’Incontro, se non Io Che sono il Buon Maestro”: è una Verità Che è Dinanzi a noi: il Nuovo, il forestiero non cambierà il Corso dell’Incontro, ma Tutto è Sotto lo Sguardo Vigile del Signore.

12 > “Riposati. E così sia”: Frutto dell’Invito, delle tante domande: il regnare la Pace.

13 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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Pellegrinaggio dello 03.07.2016, Domenica. Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Per il Pellegrinaggio di Luglio, alla Casa della Portavoce, la Consacrazione e la Preghiera del Santo Rosario aprono il nostro cuore per poter ascoltare gli Insegnamenti Che Gesù ci donerà in Questo Giorno di Grazia.
Gesù ci invita, attraverso la Portavoce, a meditare le Sue Parole dell’Invito al Pellegrinaggio, alla Luce della Fede, della Speranza e della Carità.
La difficoltà che ho sempre vissuto è il conciliare lo Spirituale con l’umano, con le concretezze quotidiane. La Preghiera non mi basta mai, mai cesserei di meditare la Parola del Signore e gli Insegnamenti Che Lui ci dona in Questa Scuola Divina, per questo la mia lotta è quella di rubare più tempo possibile al materiale, per dedicarlo allo Spirituale.
Queste sono le Parole di Gesù per me:
Gesù per fra Lino: “Figlio, perché dici questo? Impara a guardare con gli Occhi dell’Amore e la Vita Terrena, se vissuta con Me, nulla è sprecato. Non dimenticare la Vita dei Santi: hanno camminato sulla Terra e hanno Costruito Grandi Opere. Se lo Spirituale non diviene Concretezza, che valore ha?”.
Il Padre Celeste: “Per Testimoniare la Mia Esistenza non è Forse Vero Che vi ho inviato il Cristo sulla Terra come Vero Uomo?”.
Queste Parole mi fanno da Specchio, con le Sue Parole Gesù mi invita a morire al mio sapere, alle mie convinzioni, per aprirmi, piano piano, alla Sua Verità.
Gesù mi invita, innanzitutto a guardare con gli Occhi dell’Amore, per vivere la vita terrena con Lui, anche nelle piccole concretezze quotidiane.
E mi invita a guardare la Vita dei Santi: Uomini come tutti, ma hanno saputo incarnare il Cammino Spirituale nel cammino delle concretezze quotidiane, vivendo in esse la Fede, la Speranza e la Carità.
Essi, lavorando nella Vigna del Signore, hanno costruito Grandi Opere: Quanto ha Operato p. Pio nel Confessionale, donando il Perdono di Dio, Quanto . s. Antonio con la Sua Parola, Quanto Madre Teresa, dando Conforto e Dignità agli Ultimi, Quanto i Santi Francesco e Chiara, portando Fede, Speranza, Carità, Pace, e Ogni Sorta di Bene Spirituale.
Ma Ciò Che mi ha scosso profondamente sono le Parole del Padre Celeste: è Vero, Lui ci ha mandato il Figlio, perché ci desse Testimonianza che non abbiamo solo un Padre Terreno, ma anche un Padre Celeste, Che ci ama e ci accompagna in ogni istante del nostro Pellegrinaggio Terreno.
E Gesù ci testimonia anche come un figlio deve camminare qua sulla terra, per dare Gloria a Dio.
Accolgo come un Dono Queste Parole e, con l’Aiuto di Gesù, cercherò di incarnarLe sempre di più, per crescere dietro le Sue Orme.
I tempi che stiamo vivendo non sono facili, spesso, tanta è la confusione: Questa Scuola Divina è un’Oasi di Luce, di Pace, di Verità e di Crescita. Chi desidera, chi vuole, si avvicini e troverà Cibo e Bevanda Celeste, Ristoro per la Sua Anima, Insegnamenti Divini, Che permettono a Gesù di risvegliare l’anima.

Filippesi 2, 5 “Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, 6 il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; 7 ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, 8 umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. 9 Per questo Dio l’ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; 10 perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra; 11 e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre”.

postato da: fra Lino 10/07/2016


Pellegrinaggio del 3.7.2016 Nuovi insegnamenti si sono aggiunti al mio cammino spirituale. Partire sempre dall’umiltà e non dalla ragione per dare gloria ai Cieli. Se mi interrogo su come trascorro le mie giornate e faccio un resoconto posso dire che a volte sento di essere fragile e debole davanti allo spirituale, guardo la grandezza di Gesù e come Lui ha orientato la sua vita sulla terra e mi sento inadeguata guardando le mie giornate così povere di umiltà e di carità. Non mi spavento e cerco di crescere interiormente con l’unico strumento che ho a disposizione: la preghiera.Mi aiuta ad allontanare le tentazioni ed impedisce al mondo di prendersi la mia vita. Quanta aridità interiore nelle persone che incontro quanto furbeggiare, tutte protese al proprio io alla propria visibilità, all’apparire ma dentro poveri di amore, di bene, di umiltà. Vivere lo spirituale significa scoprire un mondo nuovo sconosciuto, che ti porta a vedere al di là di quello che si vede con gli occhi fisici, ma è tutto impercettibile. Si riesce però ad avere un’ampiezza di veduta molto profonda perchè si comincia a vedere con lo sguardo del Signore. Il dolore sta nel non essere accolti perché cambia il linguaggio, ognuno però ha i suoi tempi e per capire deve prima guardare le proprie verità (i propri peccati) nella Luce di Dio. Solo chi vuole camminare sinceramente col Signore può vedere la propria vita nella verità, senza giustificare né ribellarsi. Davanti a Dio si va volontariamente mettendo la propria vita nelle sue mani affinchè possa essere lavata da quei peccati che l’hanno resa ombrosa e si possano sciogliere le catene che non danno riposo e libertà. Posso pregare per chi è distante dal Signore perché la Luce dia una Grazia ed è quello che farò….
postato da: samanta 11/07/2016


Ancora per una volta faccio i conti con me stessa, con le mie cadute e la mia infedeltà a Gesù. Una domenica di pellegrinaggio quella di luglio vissuta inizialmente con apertura e voglia di imparare ma a cui non ho dato seguito di bellezza visto che il girono dopo la mia chiusura si è concretizzata in una mancanza di carità verso una sorella in cammino come me e verso la stessa PortaVoce e finché non è stato Gesù proprio attraverso di Lei a rimproverarmi e darmi insegnamenti di Giustizia, in me il velo di chiusura restava...a distanza di giorni porto il dispiacere del mio atteggiamento,l’aver mandato all’aria degli insegnamenti preziosi e aver dato tormento e non sollievo a Gesù. l’Insegnamento forte che mi è arrivato è questo: chiudendomi a Gesù afferro subito la mano del Male che mi porta subito ad essere cattiva..quando succede questo Satana sbeffeggia Gesù su quella Croce dandogli dolore...e questo è perché io lo permetto..sono io che do spazio al Male...e un altro insegnamento è che tanto più si vive la gioia,l’Amore attraverso la preghiera e si è aperti ai Cieli tanto più si vive l’insoddisfazione,la cattiveria e l’infelicità quando rifiutiamo Gesù per scegliere il Male. ANTONIETTA
postato da: ANTO 13/07/2016


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo.
Gli ultimi eventi stanno portando alla ribalta una realtà, la morte: dovuta ad incidenti, dovuta a malattie, dovuta alla violenza, ma non sta risparmiando nessuno né bimbi, né giovani, ne adulti e sta generando un frutto che non è bello, la paura e la disperazione.
Davanti ad essa ci si arrende, come se fosse l’ultima parola sull’uomo.
Non è così!
Gesù la morte l’ha vinta, ha riaperto le Porte del Paradiso.
E quello che noi chiamiamo: “morire”, Gesù lo chiama: “Addormentarsi”, un Dormire, che conoscerà il Risveglio. Ai Discepoli Gesù dirà: “Il nostro amico Lazzaro s’è addormentato; ma io vado a svegliarlo”.
La morte, la vera morte è quella che l’Apocalisse chiama “la seconda morte”: la morte non del corpo, corpo che un giorno risorgerà, ma la morte dell’anima, se sprofonderà nell’inferno. E sarà per sempre.
La Portavoce è una Mamma di Famiglia che ha conosciuto il sapore amaro della perdita della figlia Barbara.
Il Primo Insegnamento che Gesù ha donato a questa Mamma è stato: “Figlia, non piangere, perché la tua sofferenza arriva come Dolore alla tua Piccina”. Da quel momento questa Mamma non ha più pianto, perché non voleva recare Dolore alla Figlia.
Anzi, ha fatto un Atto di Coraggio ancora più Grande: Quello di imparare a camminare con Lei, attraverso la Preghiera, in Gesù e Maria.
L’Altro Insegnamento: con il Passaggio dalla Vita Terrena a Quella Eterna, il Corpo riposa nella Terra, in Attesa di risorgere, l’Anima comincia il Suo Cammino verso l’Eternità.
Quanto è Importante arrivare Pronti a Questo Appuntamento! Se non si è Pronti, si vive la confusione, la paura, il dolore e, a volte, la paralisi.
Ed ecco, insegna Gesù, l’Importanza dei Cari della Terra, che, se vogliono, possono sostenere la Persona che ha fatto il Passaggio con la Preghiera, con l’Amore, ma affidati a Gesù e a Maria, perché purifichino la nostra Preghiera, il nostro Amore e porti Frutto Abbondante ai Cari Che, Spiritualmente, continuano a vivere, continuano a camminare.
Quanto è Importante imparare dalla Testimonianza Che ci ha lasciato Gesù.
Quanto è Importante vivere le Virtù Teologali della Fede, della Speranza e della Carità.
E Quanto è Importante vivere come un Dono la Vita: un Dono Che viene dal Padre e al Padre ritorna.
Quanto è Importante cercare di vivere in Maniera Degna la Vita, sapendo che, un Giorno, Quando Dio vorrà, ci ritroveremo con Lui, ma anche con i Cari Che ci hanno preceduto e sarà per Sempre, una Eternità Che non conosce tramonto.
Chi desidera, chi vuole, nel Progetto Divino ci sono Insegnamenti di Gesù così Sapienti sui Cari Che fanno il Passaggio, tra gli Altri, gli Argomenti 177 e il 306.

Giovanni 11, 3 Gesù le disse: “Tuo fratello risusciterà”. 24 Gli rispose Marta: “So che risusciterà nell’ultimo giorno”. 25 Gesù le disse: “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 26 chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo? ”. 27 Gli rispose: “Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che deve venire nel mondo”.
postato da: fra Lino 16/07/2016


Pellegrinaggio dello 01.11.2015 Domenica, Tutti i Santi.
Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e Ogni Bene a voi.
Ogni Pellegrinaggio è da Gesù Stabilito, da Gesù Condotto: Solo Lui, col Suo Sguardo di Luce, sa, Spiritualmente parlando, Dove ci troviamo, di cosa abbiamo bisogno e i Passi Che siamo Pronti a fare.
Nel Pellegrinaggio di Novembre Gesù ha voluto che Tutto partisse dalla Sacra Bibbia, per insegnarci come avvicinarci alla Sua Parola, come meditarLa, per renderLa, pian piano, Luce per i nostri Passi nel Quotidiano. Nelle Parole d’Invito, infatti, ci diceva, tra l’altro: “Il Grande Libro sia il vostro Compagno di Luce: la Mia Parola sarà per voi Specchio di Meditazione e di Sostegno per il vostro vivere quotidiano”.
Ognuno di noi ha scelto a caso un Versetto del Grande Libro, ognuno del gruppo ha detto cosa ci coglieva, poi Gesù, attraverso la Portavoce, donava le Sue Luci.
Il Versetto da me scelto era Giovanni 1, 4: “In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini”: e Questa è la Luce Che Gesù dona attraverso la Portavoce su Questo Versetto: “Per Questo, Quello Che ci dice Gesù: che: “In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini”: o io incontro Questo Verbo Che si è fatto Carne, non è rimasto né presso Dio, né presso di me, né presso l’ieri e né presso il domani, ma Lui era la Vita.
Se Lui era la Vita, devo andare ad attingere dalla Vita, se voglio vivere. Non posso attingere da nessun’altra parte, che non sia la Vita.
La Vita mi dà la Vita. La morte non mi può dare la Vita.
La Vita è il Bene e l’Amore è Dio. Tutto il resto va, concorre verso il peccato, quindi non posso attingerci. Quindi dall’Eternità Dio ci insegna che noi siamo Figli della Luce. Se Questo è, noi veniamo da Quella Luce, dal Pensiero di Dio, ognuno di noi è Illuminato. Poi, quando ci si immette nel mondo, che è pieno di peccato: Beati coloro che vogliono camminare nella Luce e che seguono la Luce.
E qui torniamo, un’altra volta: Beati quelli che non riescono a sentire il rumore che gli sta attorno, perché altrimenti significa che si partecipa di quelle catene e facciamo subito a cadere”.
Quanta Verità mi arriva da Queste Parole e, con la Verità, Quanta Bellezza. Meditavo sul Fatto Che siamo: “Figli della Luce”, perché veniamo da Quel Pensiero di Dio. Grazie all’Anima, infatti, ognuno di noi è Tabernacolo Dove Dio-Luce-Amore abita.
Quella Luce abita in noi, desidera Solo essere Accolta e poter risplendere.
Ecco la Purificazione: quanto più si accoglie Quella Luce, Tanto più porta alla luce il nostro peccato, i nostri errori le nostre macerie.
Gesù con il Suo Sangue scioglie le nostre catene, lava i nostri peccati e, pian piano, ci riporta a Quella Verità e a Quella Bellezza Che in noi abita, per essere Sempre di più Figli della Luce.
E l’Invito di Gesù, camminando nel mondo, ad essere Beati camminando secondo Quella Luce, perché cresca di giorno in giorno, fino alla Pienezza.
È Possibile farLo, perché Gesù Risorto ci precede, Maria intercede per noi, l’Angelo Custode ci accompagna.
Ecco di Nuovo Quello Che Gesù ci ripete di Continuo: Tutto è nelle nostre Mani: la nostra apertura, la nostra accoglienza e la nostra risposta saranno generose e crescenti, in Egual Misura crescerà e risplenderà Quella Luce Che dà Gloria a Dio e Gusto e Sapore Celesti al nostro vivere.
E l’umile e gioioso invito: è così bello stare alla Scuola Divina del Signore in Questo Tempo: è Aperta a tutti coloro che riconoscono il Signore come Maestro Che è Presente, Vivo e continua a guidare il Suo Popolo.

Efesini 5, 8 Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce; 9 il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità. 10 Cercate ciò che è gradito al Signore, 11 e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente,

postato da: fra Lino 18/07/2016


TESTIMONIANZA PELLEGRINAGGIO NOVEMBRE 2015 Il Cristo Risorto ci ha insegnato che Dio aveva creato il mondo nell’Amore ma il peccato ha diviso il mondo, e il Bene dal Male e se Dio per un atto di Misericordia e Infinito Amore non avesse mandato il Suo Figlio noi ora saremmo tutti dannati..per questo S,Paolo dice che ogni cristiano Sa che Gesù porta verso il Bene,,chi non è cristiano non sa e chi è cristiano vive camminando con Gesù verso Dio perché solo Gesù può condurci a Dio perché nessuna impurità entrerà in Paradiso e amando Gesù amiamo Dio stesso e un giorno davanti a Lui non avremo giustificazioni né potremo dire che non sapevamo la via della Salvezza perché Dio ci dirà: ‘attraverso mio Figlio ti ho fatto prendere per mano. Hai lasciato la Sua Mano.non ti sei salvato. Non chiedere a me’ ‘ Io ti ho messo tutto nelle Mani. A te la scelta’ e qui il libero arbitrio di ogni figlio..quindi solo se cammina con Gesù incarnando i suoi Insegnamenti possiamo tornare a Dio che ci ha previsti dall’eternità. Siamo cristiani, battezzati perciò sappiamo e se non camminiamo nella Luce, ci danniamo con le nostre Mani perché questo è Il tempo dello scontro tra Bene e Male..e noi siamo chiamati a decidere con chi stare. romani 8,28 'Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno' Antonietta
postato da: ANTO 22/07/2016


19 Luglio 2016, Martedì.
Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Come Ogni Anno, in Questa Data, come preparazione per il Venti Luglio, il Signore ci ha radunati Nuovamente nella Casa della Portavoce. La Tanta Preghiera ha caratterizzato il Giorno 19.
Condivido con voi Alcuni degli Insegnamenti, perché Quando Gesù dona, dona per tutti.
Il Signore ci insegna che Lui non si nutre del nostro umano, dei nostri pensieri, ma trova ristoro nel Frutto delle nostre Profondità. Gesù, Che è Luce, può attingere Luce solo dalle nostre Profondità e Questo può accadere, Lui ci spiega, nella misura in cui si accoglie e si incarna la Sua Parola.
Chi cammina con Gesù, chi segue le Sue Orme, attinge da Lui la Vita e noi, come piccoli discepoli, abbiamo la Responsabilità di testimoniare Questa Verità: la Meta? Una e Unica, la Salvezza delle Anime. Solo Gesù può salvare, ma è anche vero che Lui ha Sempre Bisogno di chi Lo accoglie e di chi Lo serve, perché la Sua Opera abbia il Suo Continuo.
Chi dona nello Spirituale, continua ad insegnare Gesù, è Solo Lui e Solo Lui può essere Guida in Esso, Lui Solo Ne è il Maestro, noi tutti piccoli discepoli alla Sua Scuola. Tanto più si incarnano e si testimoniano i Suoi Insegnamenti, tanto più il male contrasta; davanti a ciò, una domanda: chi voglio nutrire? Gesù? O il male? Non c’è una terza possibilità, nello Spirituale.
Il Buon Maestro, attraverso la Portavoce, ci insegna che le nostre profondità le conosce Solo Lui, sa cosa portiamo dentro, ma ci rispetta. A noi il passo e il compito di aprirgliele, perché Lui possa purificarci e possa guidarci, pian piano, verso la Libertà, Libertà Interiore Che è la Conquista più Grande Che l’Uomo possa acquisire alla Scuola di Gesù.
Nello Spirituale, spiega Gesù, i Passi non fatti ci attendono: non si possono scavalcare, non si possono evitare né tralasciare. Ecco il Coraggio Che viene richiesto a chi si mette alla Scuola di Gesù: camminare come Lui insegna, non come a noi piace.
Continua Gesù: portare lo Spirituale nell’umano, incarnarLo è difficile, ma è Necessario. La Sapienza Divina non La si apprende dai libri di scuola, ma dalla Sua Parola, dalla Sua Sequela: più cresci nei suoi Insegnamenti, più ti concede la Sua Sapienza.
Gesù ci insegna l’Importanza della Preghiera: essa rende Belli. Se viene a mancare la preghiera, si riparte dalle radici che ci caratterizzano e là c’è il peccato. Senza preghiera, continua Gesù, quanto posso ferirmi, quanto posso ferire e dare Dolore a Quella Croce. La Preghiera è Custodia da quel buio del peccato che portiamo ancora dentro; se manca la preghiera, quel peccato ci si scaglia contro e non possiamo contrastarlo in alcun modo, senza l’Aiuto di Gesù.
Ogni Parola di Gesù arriva come Luce e fa da Specchio. ascoltandoLo, uno capisce dove si trova, dove sbaglia e Lui Sempre indica la Strada da percorre, per tornare sulla Retta Via.
In Questa Scuola Divina si fa l’Esperienza di un Gesù Vivo e Presente, Che si serve della Portavoce: attraverso di Lei scorre Questa Sapienza Divina, senza ombre, senza tentennamenti, Sapienza Ricolma di Verità, Sempre, ma donata nell’Umiltà, nel Rispetto, Davvero come un Cibo e una Bevanda Celeste, che viene a nutrirci e a dissetarci nel nostro Pellegrinare sulla Terra.
Quanto è Buono e Amorevole il Signore e Questo Amore Lui desidera donarLo ad ogni Creatura. Chi desidera, avvicinarsi a Questa Mensa di Grazia?
postato da: fra Lino 22/07/2016


20 Luglio2016, Mercoledì. S. Elia, Profeta.
Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù, Pace e Ogni Bene a voi.
La Giornata del 19 è stata Preparazione per il 20, così ci aveva annunziato il Signore nell’Invito.
Il 20 Luglio ci predisponiamo ad accogliere Ciò Che il Signore ha Previsto con la Consacrazione e la Preghiera del Santo Rosario.
Poi, a turno, ognuno di noi è invitato dal Signore ad aprire la Sacra Bibbia e legge a caso un Brano, condividendo ciò che ci coglie.
Il Brano da me scelto è Zaccaria 14, 12: “Questa sarà la piaga con cui il Signore colpirà tutti i popoli che avranno mosso guerra a Gerusalemme: imputridiranno le loro carni, mentre saranno ancora in piedi; i loro occhi marciranno nelle orbite; la lingua marcirà loro in bocca”.
A partire da Queste Parole, il Signore mi insegna che non basta affidarsi al Signore, perché Lui custodisce i Suoi Figli. È necessario pregare anche per coloro che muovono guerra, perché anche loro sono Creature di Dio e Dio vuole salvare anche loro.
Il Signore mi insegna a non sottrarmi davanti a quella Verità della vita che è la sofferenza, ma di accoglierla e, imparando da Lui, viverla fino in fondo, perché nella misura che non lo faccio, non porto quel pezzettino di croce che è mio, ma lo faccio ricadere tutto su di Lui, in questo modo non Gli sono di Sollievo, ma di aggravio.
Non si può risorgere, se non si passa Necessariamente per Quella Croce di Gesù.
Ancora: il Signore ci insegna che la nostra vita dipende da Lui, per questo il Signore non può essere un optional nella nostra vita, un sopramobile che sta dove lo metti, ma siamo invitati ad entrare nel suo Abbraccio, ad afferrare la Sua Mano, perché altrimenti si è preda del male, quel male che muove le malvagità della terra.
Gesù insegna ancora che la nostra vita va riportata su un binario unico, il Suo: più uno ci cammina, più impara da Lui.
Continua Gesù: le Sue Verità sono Eterne, Eterno è Quell’Altare Dove Lui si Offre, Eterna e Santa e Quell’Eucaristia Che si riceve da Quell’Altare, ma in Maniera Santa e Veritiera ci si deve avvicinare ad Essa, perché in noi deve alimentare il Bene, per la Salvezza. E non il male, per la perdizione.
Quanto ci dona Gesù e Quanto desidera ancora donarci, ma per accogliere siamo invitati a camminare, perché se non si è pronti, Gesù non dona.
Nel Messaggio Finale, attraverso la Portavoce, Gesù ci ricorda che l’Apocalisse si è Aperta ed è in Corso: ci anticipa Ciò Che attende l’Umanità. Quando Lui vorrà, Tutto Questo diventerà anche Annunzio per il Mondo, nel frattempo Gesù ci invita a vivere nella Pace, perché chi cammina con Lui non ha nulla da temere, ma ad essere pronti, perché Lui desidera servirsi di noi, perché la Sua Parola sia Donata e Continui a portare Salvezza.
Tra le Altre Cose il Signore ci annuncia, Innanzitutto, che Lui continuerà ad operare nella Sua Casa Terrena e porterà ogni buio alla Luce.
Beati gli Spiriti di Cuore, che militano nella Chiesa, restando Fedeli alle Sacre Scritture.

postato da: fra Lino 23/07/2016


Nel Pellegrinaggio dello 01.11.2015, svoltosi in casa della Portavoce, la Parola del Signore, la Bibbia, fonte di luce e di verità, ci ha accompagnato per tutto il giorno, donandoci insegnamenti per avanzare nella fede e per vivere il nostro quotidiano, secondo quelle regole d’amore donateci dal Signore.
Tutto racchiude quel Grande Libro ed è l’unica guida, fonte vera e sicura per ogni cristiano, ogni figlio di Dio.
La Bibbia ci ricorda che siamo figli spirituali e umani: la bellezza di vivere questa unicità.
Il Padre Celeste, attraverso il Figlio, è presente in Cielo, in terra e in ogni luogo. Il suo amore è grande e quanta ricompensa da parte di quel Papà buono che chiama tutti i figli a corrispondere di quell’amore, perché chi Lo ama, vive nella luce, cammina nella sua legge, è sotto la sua custodia e protezione, nulla lo può scalfire, di chi può avere paura? Di nessuno.
Per vivere questo, bisogna credere in Gesù, perché solo lui è la nostra ancora di salvezza, che conduce al Regno dei Cieli.
Bisogna incarnare i suoi insegnamenti, viverli, camminando seguendo le sue orme.
Anche se non Lo vedo con gli occhi fisici, credo in Gesù, tante volte ho sperimentato la presenza del suo amore, in preghiera con al Portavoce e fra Lino, ho chiesto soccorso per delle cose personali; Lui, servendosi della Portavoce, mi ha indicato la via da seguire, riportandomi la pace nel cuore.
Ma non solo a me, anche nel gruppo, a chiunque ha chiesto, Gesù ha dato risposte concrete e veritiere.
Credo e testimonio che in questa Scuola Divina Gesù cammina veramente dinanzi a noi, ci fa scuola, per farci vivere quel pezzetto di Cielo, per farci figli nuovi, già qui sulla terra ci insegna la via, attraverso l’anima risvegliata della Portavoce, per farci ricominciare e vivere da veri cristiani, veri figli di Dio, in questo tempo così confuso e ostile verso l’uomo.
In questo cammino tutto è in sintonia con gli insegnamenti del Grande Libro e, come nel passato, il Signore si è servito dei suoi strumenti per guidare il suo popolo, come dice il versetto di Luca 17, 26 “Come avvenne al tempo di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’Uomo”, vedete, il ripetersi degli eventi: Dio, come aveva annunciato che allora ci sarebbe stato il diluvio, perché tutto era impregnato di peccato, tutto era compromesso però, nella sua misericordia, aveva dato del tempo a Noè, per costruire l’arca, affinché l’uomo si ravvedesse e tornasse sulla retta via.
Oggi il Signore annuncia l’apertura dell’Apocalisse ma, ancora, la misericordia di Dio si fa presenza viva attraverso questa Scuola Divina, affinché l’uomo possa convertirsi, ravvedersi, perché davvero ci sarà la separazione e Dio non permetterà al male di distruggere le sue creature, perché Gesù ha vinto la morte, ma bisogna mettersi davanti a quella croce, partire dalle verità e ascoltare la Parola di Dio, che è l’unica via di salvezza.
Il Signore ci invita a non essere dormienti ed io, come piccola discepola di questa Scuola, vi invito a meditare.
Tutto per amore.

postato da: Marzia 24/07/2016


Incontro dello 01.11.2015, Domenica.
Un insegnamento di Gesù, per mezzo della Portavoce, che mi ha colpito molto, è che l’uomo, pur avendo peccato molto nella sua vita terrena, può arrivare alla pienezza, rimediando con un pentimento vero e accompagnato da Confessione ed Eucaristia, il Signore è pronto a perdonarci, come gli esempi di tanti santi e sante, che erano persone normali e poi, con la conversione, sono diventati servi di Dio.
Durante l’incontro, aprendo la Bibbia a caso, ci siamo trovati a meditare il versetto di Giovanni 7, 7 “Il mondo non può odiare voi, ma odia me, perché di lui io attesto che le sue opere sono cattive”.
È giusto, il mondo non può odiare noi, che testimoniamo la sua Parola, i suoi insegnamenti, le sue leggi, perché noi siamo tutti peccatori; solo Gesù è la perfezione, è la luce ed ecco perché il mondo odia Lui. Noi riconosciamo in Lui tutto questo.
Che stoltezza l’uomo, arriva ad odiare Gesù, solo perché in Lui c’è amore per il prossimo, c’è umiltà e pensare che è salito su quella croce, per salvare tutta l’umanità, assumendo su di Sé tutti i peccati di ognuno di noi e, in quella sofferenza, si affidava al Padre.
Matteo 5, 11 “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia”: meditando sul versetto di Matteo 5, 11, quanto la riconosco vera questa beatitudine, perché lo sperimento quando mi trovo a testimoniare la Parola del Signore: attorno a me trova tanta ostilità fatta di attacchi, di prese in giro e questo mi reca un po’ di sofferenza umana.
Ma, se mi guardo dentro, sento la pace e la custodia che mi derivano dalla preghiera e dal fare cosa gradita ai Cieli.
Ricordo da piccolo, quando nelle case si recitava il Rosario vicino al camino, ora, se lo proponi a qualcuno, ti senti deriso, fuori moda. Quanto gli vorrei far capire che, chi si sta perdendo l’opportunità della salvezza sono proprio loro, che si fanno tanto sapienti. Ciò che posso testimoniare con fermezza: che in questa Scuola Divina trovo respiro e forza per affrontare giorno per giorno la vita.
Nella mia umile preghiera chiedo sostegno ai Cieli, per incarnare sempre di più i suoi insegnamenti, affinché mi fortifichi, a dare sempre meglio gli insegnamenti che ci dona il Signore. Poi lascio la libertà di accogliere, oppure no. Siamo figli in cammino verso la libertà.
postato da: Tonino Bucci 25/07/2016


Incontro dello 01.11.2015 “San Paolo, 1 Corinzi 9, 19 “Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero" Gesù,attraverso la Portavoce,ci ha donato un Insegnamento sulla Libertà partendo,come esempio per noi,da San Paolo. La Libertà di San Paolo abbraccia lo Spirituale: lui non solo era libero da chi aveva intorno, ma era Libero anche agli occhi di Dio,perchè aveva affidato tutto il suo peccato nella Verità alla Croce di Gesù permettendo a Quel Sangue di lavarlo spezzando le catene della schiavitù del peccato e sapeva che ciò che faceva era gradito a Dio. San Paolo riconosceva in Dio il Suo Signore e lo seguiva nella massima libertà e in questa sua Libertà voleva testimoniare la Parola di Dio in modo tale che ciò che era stato dono per Lui lo fosse anche per gli altri. Un Insegnamento di Gesù per ritrovare un respiro Nuovo e vivere nella Vera Libertà e non nella verità illusoria e spietata del mondo: “Camminate verso la Via della Verità e dell’Abbandono,se vi abbandonate, riconoscete un Qualcosa Che è Innato in voi e Lo fate senza star lì a chiedere a chi sta a fianco o a chi sta in alto. Ma Dio passa attraverso di voi ed è Dono: Questa è la Libertà"
postato da: GRAZIA 25/07/2016


Anche quest’anno il Signore ci ha radunati per l’incontro del 19 e 20 luglio per affidarci Verità Divine e per donarci tanti insegnamenti a cominciare da una crescita personale. La giornata del 19 è trascorsa nella preghiera e nella preparazione; abbiamo meditato l’invito e Gesù ci ha fatto comprendere più profondamente la figura della Portavoce e per aiutarci nel cammino di crescita ci ha posto delle domande tra cui: ho imparato a morire a me stesso? Per Amore di Gesù o per convinzione? Ti fidi di Me e ti lasci guidare perché mi riconosci come Padre? E il Signore che legge il nostro dolore, i nostri pesi e il ritirarci quando dinanzi alla chiusura degli altri. Ecco, io a tutto ciò ho risposto con tanto dire e sdire...con contraddizione e ciò che il Cristo Risorto mi ha insegnato è che devo riportare la mia vita su un unico binario, non si può camminare nella fede e preferire il mondo. Non sono conciliabili. O l’uno o l’altro. Questo dire mi fa da specchio e lo riconosco veritiero per quanto riguarda la mia persona..ora chiedo ai Cieli la forza e lo scatto interiore di incarnare questo Insegnamento. Una deve essere la Via: Gesù.
postato da: ANTO 28/07/2016


Cari amici sono felice di condividere con voi una lucina di verità che Gesù mi ha Donato attraverso la sua Portavoce durante l'incontro del pellegrinaggio del 1. 11 .2015.
Come sempre Gesù, prima di ogni incontro, ci invita alla Preghiera: la Consacrazione ed il Santo Rosario e questo passaggio ha permesso al Signore di aprirci per ascoltare ciò che aveva da dirci.
Gesù ha voluto che la sua parola fosse specchio di Meditazione e, quindi, ognuno di noi ha scelto un passo della Bibbia, per insegnarci a leggere la sua Parola in modo giusto, per poi camminare nella vera fede giorno per giorno.
Il Passo da meditare per me è stato Giovanni 7, 7: "Il mondo non può odiare voi, ma odia me, perché di lui io attesto che le sue opere sono cattive". Gesù è la Luce del mondo ed è venuto sulla terra per portare le Verità Divine del Padre, nonostante sapeva che avrebbe incontrato l'odio, il peccato la ribellione dell'uomo.
Gesù ha combattuto l'odio dell'uomo con l'Amore puro, dando la sua vita per la salvezza dell'umanità.
La Testimonianza che ci lascia Gesù è che il suo attingere è stato solo dal Padre, è rimasto fedele nelle Verità del Padre fino alla fine. Gesù da solo è riuscito a vincere le tenebre, la sua grandezza è stata di non avere compromessi con il peccato, con il male.
Gesù ha vissuto su di se tutto l’odio dell'uomo tanto che è stato messo in croce, ma Lui perché è talmente Luce, che Davvero ha cambiato le Sorti dell'Umanità.
Gesù mi insegna che la mia fede è piccola e debole non ho la sua pienezza per affrontare le situazioni che si presentano, ma quanto è importante la Preghiera quotidiana, dove attingo Forza e Amore per rimanere ferma nelle sue Verità.
Per me è chiaro che la Preghiera ti Custodisce, la Preghiera ti da Respiro, la Preghiera è quell'Acqua zampillante alla quale la nostra Anima anela. Gesù mi insegna che più mi nutro di preghiera, più sono pronta ad affrontare le iniquità del mondo ci propone.
Sono una figlia in cammino riconosco le sue Verità e con docilità cerco di osservarle perché ne vivo sin da ora i benefici di seguire le sue orme.
postato da: Angela 29/07/2016


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