412 P. Pio: “Figlia Mia, ascolta Bene Questa Lezione”. 20/02/2016
412 P. Pio: “Figlia Mia, ascolta Bene Questa Lezione”.

P. Pio: “Figlia Mia, ascolta Bene Questa Lezione: Chi vi avvicina a Gesù è la Preghiera Essa, Porta Che apre i Cieli, è il Richiamo della Preghiera Che vi dà la Risposta.
Questa è la Prima Regola: se manca, non ci possono essere gli Altri Passi nel Divino.
Il Secondo Passo: farsi ripulire da Gesù con il Suo Sangue.
Terzo Passo: ascoltare nel Silenzio dell’Abbandono Spirituale: Comunione di Preghiera.
Quarto Passo: iniziare a camminare accompagnati da un Vero Amico: lo Spirito Santo, Che suscita il Richiamo dell’Eco dell’Amore.
Il Quinto Passo: camminare Fiduciosi, Sereni e, Soprattutto, Coraggiosi, perché Tutto si affronta se si crede che ci sostiene.
Sono Tanti Passi, ancora, ma per Ora cominciate a meditare su Questi.
Ma Ciò Che vi voglio insegnare sono le Regole dell’Amore: se non si vivono Quelle, non si è nella Verità della Luce.
Figlia, siete stanchi, ma un ultimo sforzo: condividete Questo e poi mettetevi sulla via del ritorno.
Nelle vostre case siate Luce per il Mondo, lasciate Scia di Profumo dove camminate, perché la puzza dello sterco viene dal male.
Aprite Bene le orecchie.
Vi benedico, vi accompagno.
Sì, Figlia, Ora sapete, per Questo, più Responsabilità cresca in voi. E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (05.07.2015 Domenica. S. Filomena. S. Antonio Maria Zaccaria).

Luci sul Messaggio.

1 > P. Pio: “Figlia Mia, ascolta Bene Questa Lezione”: è come se p. Pio mi richiama all’Attenzione, ma Quell’Attenzione Spirituale, Dove le Sue Parole ti aprono all’incarnare Ciò Che sta per insegnarci: il Richiamo di Quelle

REGOLE FONDAMENTALI,

Dove o Le si incarnano. O non si sta nelle Verità di un Cammino di Fede.

2 > “Chi vi avvicina a Gesù è la Preghiera”:

QUESTA È UNA LUCE DIVINA,
È UNA VERITÀ CHE NON VA SCANSATA:
LA PREGHIERA APRE,
LA PREGHIERA TI CONDUCE,
LA PREGHIERA ILLUMINA LA VIA,
PERCHÉ RICHIAMA QUEL MAESTRO, CHE È PRONTO A FARSI GUIDA.

3 > “Essa, Porta Che apre i Cieli”: Chi può aprire la Porta Spirituale se non Gesù? Chi può condurti verso il Divino, Quegli Insegnamenti da incarnare, Chi, se non Gesù?

4 > “è il Richiamo della Preghiera Che vi dà la Risposta”: è un cogliere e una Meditazione: la Forza della Preghiera, l’Effetto Che ha su ogni Figlio.
Non c’è bisogno di cercare la risposta altrui.
Perché è la Preghiera stessa Che ti apre alla Risposta: gli Occhi Che si aprono e ti danno di vedere Quella Luce Che ti sazia e ti dà Pace, il Frutto Concreto, Invisibile, ma si sperimenta a Tutti gli Effetti.

5 > “Questa è la Prima Regola: se manca, non ci possono essere gli Altri Passi nel Divino”: Ancora una Volta ci viene Confermato Che il Divino è fatto di Regole Che non si possono scansare.
Per costruire nello Spirituale non si può partire dal primo piano, ma dalle Fondamenta.

6 > “Il Secondo Passo: farsi ripulire da Gesù con il Suo Sangue”: attraverso la Preghiera, l’aprire i nostri peccati, affidarli a Gesù, Che è l’Unico Che ci può lavare col Suo Sangue, Quel Sangue Che lava i nostri peccati e il farci tornare Figli Liberi.
Quanto Coraggio!
Quante Suppliche!
Quanto Dolore! Ma Quanto è Necessario per essere purificati.
Le Parole di Gesù:

SE NON SI PASSA PER QUELLA
CROCE
NON SI ENTRA NELLA LUCE.

Non si scavalca la Purificazione, arrivando subito alla Risurrezione.
Ogni peccato va sciolto con tutte le sue conseguenze.
Quanto è Necessaria la Preghiera per sostenere Quel

PENTIMENTO,

riconoscerLo, affrontarLo.
Chi ti dà la Forza di abbattere quelle ragioni, di entrare nell’Umiltà, se non nell’effondersi della Preghiera, Che ti dona Pace, ti dà Occhi Nuovi per vedere?

7 > “Terzo Passo: ascoltare nel Silenzio dell’Abbandono Spirituale: Comunione di Preghiera”:

QUESTA È LA VERITÀ:
IL SILENZIO INTERIORE,
IL NUTRIMENTO DELLA PREGHIERA,
QUELLA COMUNIONE CON IL MAESTRO.

Quanto è Doloroso, ma Quanto è Necessario: la Forza dell’affidare i peccati: non si possono coprire, né scavalcare, non è una verità, questa è una menzogna se lo si fa.
I peccati vanno scontati con l’Aiuto del Signore.
Il Signore può essere Misericordioso, ma nella Verità della Luce e la Verità ci insegna che il peccato, per essere cancellato, va scontato.

8 > “Quarto Passo: iniziare a camminare accompagnati da un Vero Amico: lo Spirito Santo”: la Verità del Percorso: man mano che le ombre si diradano dentro di noi, si comincia a riconoscere la Presenza di Quell’Amico Che non ci ha mai lasciato; ma che siamo noi che Lo scansiamo e cadiamo in tentazioni.
Ma Quell’Amico, con Quell’Amore Sincero, con Quella Sua Fedeltà è Lì Che ci attende Sempre, come Quella Parabola di quel Figlio Prodigo: Pronto a tendere le Mani, qualora si voglia tornare sulla Retta Via.
Ma Sempre in Quella Verità di Quel Cammino di Pentimento, Quella Strada Irta.

9 > “Che suscita il Richiamo dell’Eco dell’Amore”: Quanto può donare lo Spirito Santo Quando Lo si chiama, Quando Lo si cerca, Quando si desidera il vivere nella Pace, nella Quiete, nella Parola:

“AMORE”.

Quanto le nostre Profondità Ne sentono il Bisogno:

IL RICHIAMO DELLA LUCE.

10 > “Il Quinto Passo: camminare Fiduciosi, Sereni”:

UN’ALTRA VERITÀ:
IL NON PERDERE MAI LA SPERANZA,
L’AFFIDARSI,
L’AVERE IL CORAGGIO DELL’ATTESA:
IL CAMMINO DELLA FEDE.

Il Cammino sulla Retta Via non ti dà mai l’immediato: è una Conquista, perché Ogni Passetto va Fortificato, Incarnato, affinché non si possa tornare indietro ed essere tentati.
Per questo c’è Bisogno di affidarsi con Tutte le Forze e con Tanto Coraggio a Colui Che non ci abbandona mai e non ci delude mai.
Quanto è Tutto nelle nostre Mani!

11 > “e, Soprattutto, Coraggiosi, perché Tutto si affronta se si crede che ci sostiene”: è come se Quella Parola:

“CORAGGIO”

non si deve mai affievolire in noi, perché più ci si fortifica nel Coraggio, più cresce il: “Credo” e più si ha la Forza dell’Attesa.
Che il nostro Cammino sia nelle Mani del Signore: a Lui i Tempi del nostro avanzare: Lui Solo sa Quando si è Pronti.

12 > “Sono Tanti Passi, ancora, ma per Ora cominciate a meditare su Questi”: è p. Pio Che ci invita a meditare su Ciò Che ci ha Donato. È come se ci ha illustrato le Fondamenta.
P. Pio: “Date Inizio a Questo Sapere: è Necessario”. Mi dà di vedere un Campo, delle Radici, è da Quelle Radici Che spunta l’Albero.

13 > “Ma Ciò Che vi voglio insegnare sono le Regole dell’Amore”:

LA PIENEZZA DELL’AMORE:

È UNA CONQUISTA.

LA RICCHEZZA CHE ESSA CONTIENE
VA CONOSCIUTA,
VA INSEGNATA,
VA APPRESA.

14 > “se non si vivono Quelle, non si è nella Verità della Luce”: e Adesso mi dà di vedere un’immagine al contrario: una pianta che ha le radici, se messa nel terreno, può non attecchire.
È come farmi cogliere la Forza della Verità: se Quelle Radici del terreno sono rigogliose esce la piantina.
Ma se quella pianta non ha le radici forti, messa sul terreno, non attecchisce.
Questa è la Logica della Fede, la Logica Spirituale.

15 > “Figlia, siete stanchi, ma un ultimo sforzo: condividete Questo e poi mettetevi sulla via del ritorno”: è p. Pio, Che ci coglie stanchi del Pellegrinaggio.
Però ci chiede un ultimo sforzo, quello di condividere Questa Lezione e, solo dopo, rimetterci sulla via del ritorno verso casa.

16 > “Nelle vostre case siate Luce per il Mondo”: p. Pio ci invita a donare Questi Insegnamenti, perché è un Dono del Cielo: non va tenuto nascosto, ma va donato agli altri.
Ognuno attinga, nella Massima Libertà.

17 > “lasciate Scia di Profumo dove camminate, perché la puzza dello sterco viene dal male”: Quanta Responsabilità a testimoniare gli Insegnamenti Divini.
E Quanto p. Pio è così Diretto: la Verità, anche quando fa male, va Sempre detta. Non ci si gira intorno, non la si camuffa, perché arrecherebbe solo danni.

18 > “Aprite Bene le orecchie”: è come se p. Pio mi dà di cogliere che, quando gli Insegnamenti sono Spirituali, c’è una Spiegazione così Ampia, un Dire così Preciso, che non potrai trovare giustificazione, se non ascolti.
Per Questo c’è Bisogno di Tanta, Tanta Responsabilità se si vuole camminare nella Vera Fede. È come se p. Pio non lascia margini di appiglio.
p. Pio: “Vi ho spiegato Bene, vi ho aperto gli Occhi, vi ho chiesto di ascoltare. Il nascondere le Verità viene dal male.
E non dal Bene”.

19 > “Vi benedico, vi accompagno”: la Benedizione di p. Pio, Che ci accompagna nella via del ritorno.

20 > “Sì, Figlia, Ora sapete, per Questo, più Responsabilità cresca in voi. E così sia!”: è il coglierLo come un Avvertimento. Quando le Cose si sanno, si ha meno margine di giustificazione.

21 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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Ogni Volta Che i Cieli mi fanno Dono della Parola, cresce in me sempre di più la Consapevolezza che nella Fede si stanno creando delle crepe, che lasciano porte spalancate al male e di quanto danno si sta recando all’Umanità e questa Umanità è fatta di noi, di ogni singolo Figlio.
Ed è per questo che mi sento di dire, soprattutto ai Pastori: Sollevate la Voce nelle Verità Che ci sono state Insegnate dal Buon Pastore.
E non lusingatevi di qualche compiacimento nell’umano, perché passa e lascia solo amarezza.
La Dolcezza La si vive Solo se si dà Gloria a Dio.
A volte sento dire che la Chiesa si sta adeguando ai nostri tempi.
Come può accadere questo? Se mi guardo attorno, questo mondo è impregnato di peccato: allora la domanda che mi pongo e vi pongo: può un Dio d’Amore adeguarsi al peccato?
Quanto sarebbe bello riconoscere i propri errori, i propri peccati e fare Quell’Atto di Coraggio di chiedere Soccorso per ravvedersi ed essere coscienti che il Signore ti sostiene nella Verità. E non nella menzogna.
Se capissimo Questo, avremo fatto un po’ di Bene all’Umanità, Che è fatta di Padri, di Madri, di Figli, di Fratelli, Sorelle.

postato da: La Portavoce 20/02/2016


6 > “Il Secondo Passo: farsi ripulire da Gesù con il Suo Sangue”: attraverso la Preghiera, l’aprire i nostri peccati, affidarli a Gesù, Che è l’Unico Che ci può lavare col Suo Sangue, Quel Sangue Che lava i nostri peccati e il farci tornare Figli Liberi.
Quanto Coraggio!
Quante Suppliche!
Quanto Dolore! Ma Quanto è Necessario per essere purificati.
Le Parole di Gesù:

SE NON SI PASSA PER QUELLA
CROCE
NON SI ENTRA NELLA LUCE.

Non si scavalca la Purificazione, arrivando subito alla Risurrezione.
Ogni peccato va sciolto con tutte le sue conseguenze.
Quanto è Necessaria la Preghiera per sostenere Quel

PENTIMENTO,

riconoscerLo, affrontarLo.
Chi ti dà la Forza di abbattere quelle ragioni, di entrare nell’Umiltà, se non nell’effondersi della Preghiera, Che ti dona Pace, ti dà Occhi Nuovi per vedere?

Commento.

Chi ci ha accompagnati e istruiti in Questo Pellegrinaggio è p. Pio, Colui Che, per 40 anni, portò in Sé le Ferite Vive della Passione di Gesù. P. Pio è la Visibilità di Quel Cristo Che, 2000 anni fa, versò il Suo Sangue per ogni Creatura.
Egli, Ogni Volta Che celebrava, partecipava di Quel Mistero della Croce Che si compiva sul Calvario: Gesù Elevato su Quella Croce, il Suo Assumere tutti i nostri peccati e il Suo lavarli con il Suo Sangue.
Ecco la Verità Profonda: ogni nostro peccato è ferita lieve o mortale nella nostra Anima, che va a squarciare il Corpo di Cristo. L’Unico Modo perché quella ferita sia guarita, perché il buio e le catene che porta in noi siano sciolte è permettere a Gesù di lavarci con il Suo Sangue.
Solo Gesù può lavarci i peccati: non possiamo farlo noi, non possono farlo gli altri, non può farlo nessun medico.
E se i peccati non si sciolgono, non ci può essere Cammino Spirituale nella Verità e non ci può essere Crescita nella Santità.
P. Pio vedeva nella Anime dei fedeli che andavano a confessarsi i danni dei peccati ed era Severo, perché nello Spirituale non si gioca: è necessario essere Sinceri fino in fondo, per essere guariti da Gesù e tornare Figli Liberi. Non c’è altro modo, non c’è altra strada.
Chi ci può aiutare in Questo Cammino di Purificazione Dolorosa, come ci dice p. Pio, è solo la Preghiera, Che ci dà Luce per vedere, Coraggio per riconoscere e affidare a Gesù i peccati tutti, Umiltà per chiedere Perdono e Forza per rialzarsi e riprendere il Cammino Dietro le Orme di Gesù, verso la Vera e Nuova Vita, i Nuovi Cieli e la Nuova Umanità Che Gesù ci sta annunciando.

1 Pietro 2, 21 “A questo infatti siete stati chiamati, poiché anche Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme: 22 egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca, 23 oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia. 24 Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia; 25 dalle sue piaghe siete stati guariti. Eravate erranti come pecore, ma ora siete tornati al pastore e guardiano delle vostre anime.”
postato da: fra Lino 23/02/2016


Pace e Ogni Bene a Lei, d. Salvatore, mi ha posto la seguente domanda: “Cosa è il peccato? Credo sia molto importante avere un concetto chiaro prima di esporsi a tali discorsi”.
Desidero risponderLe con Uno degli Insegnamenti di Gesù: “34 Gesù rispose: “In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. 35 Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre; 36 se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. 37 So che siete discendenza di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova posto in voi” (Giovanni 8, 34-37).
Come Adamo ed Eva disubbidirono a Dio e obbedirono al diavolo, peccando, così chi non obbedisce a Gesù, perché la Sua Parola non viene accolta, non obbedisce a Dio, ma al diavolo: questo è il peccato.
Continua, infatti, Gesù: “43 Perché non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alle mie parole, 44 voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna.
45 A me, invece, voi non credete, perché dico la verità. 46 Chi di voi può convincermi di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio”
(Giovanni 8, 43-47).
Chi disobbedisce a Gesù, ha per padre il diavolo: questo è il peccato, perché si è omicidi, uccidendo Gesù nella nostra Anima e cercando di ucciderLo attorno a noi.
Allora non si cammina nella Verità di Dio e di Quelle Regole d’Amore Che Dio ha impresso nella nostra Anima, ma nella menzogna del maligno, che sarà padre che genera alla schiavitù e al tormento in questa vita e all’inferno, nell’eternità.
Sull’Importanza della Purificazione attraverso Quella Croce Santa, spiega ancora Gesù ai farisei: “41 Gesù rispose loro: “Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: Noi vediamo, il vostro peccato rimane” (Giovanni 9, 41): se il peccato non si purifica, rimane, si è schiavi del maligno e ciechi e, volutamente si compiono le sue opere malvagie e, in tal modo, si vanifica il Sacrificio di Cristo, si alimenta il male e si dà vittoria al maligno” .
Spero di aver risposto alla sua domanda.
Le auguro una Santa Quaresima,
postato da: fra Lino 25/02/2016


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