405 Gesù: “Tornate indietro Gioiosi, il Cielo si apre in voi”. 26/11/2015
405 Gesù: “Tornate indietro Gioiosi, il Cielo si apre in voi”.

P. Pio: “Figlia, vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
EccoMi, Vicino a voi, per raccontarvi quanto ho ascoltato nei vostri Cuori: ricerca di comprensione, ricerca di Pace; ricerca di Abbandono; il voler donare un Ringraziamento, ma sempre coinvolgendo la richiesta per la famiglia; ma, soprattutto, una gran sete di Bene, il voler sentirsi capiti, aiutati, confortati, ricerca di Fortezza nella Fede e nell’Amore.
Figlia, non colpevolizzarti: non sei tu che disponi, ma il Signore”.
Gesù: “Porti Tanto, ti ho dato di cogliere Tanto Durante la Celebrazione.
Non lasciarti fermare.
Non sono momenti belli, ma non è colpa tua.
La Tua Unica Preghiera sia Rivolta alla Richiesta di Coraggio, di Forza nella Fede, poi dona e riporta a Noi, Che ti siamo Vicini nell’Ascolto e nell’Accompagnamento.
E così sia!
Figlia, non scoraggiatevi. Se guardi loro, qualcuno può anche andare in macchina. Ma se guardi i Cieli, ognuno avrà Grazia per rifare il Percorso.
A ognuno la Libertà.
Tornate indietro Gioiosi, che il Cielo si apre in voi.
E così sia” (05.04.2015 Domenica, Pasqua di Risurrezione. S. Irene. S. Giuliana. S. Vincenzo Ferrer).

Luci sul Messaggio.

1 > p. Pio: “Figlia, vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: è il cogliere p. Pio Che si fa Protezione per il nostro Cammino. La Sua Benedizione mi arriva come un Inizio:
p. Pio: “Ora incamminatevi”.
C’è la Sua Presenza Che ci precede, passa attraverso Quel

MISTERO DI QUELLA
CROCE,
QUEL MISTERO DI
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO:

è Attraverso di Lui che p. Pio si fa Dono per noi.

2 > “EccoMi, Vicino a voi, per raccontarvi quanto ho ascoltato nei vostri Cuori”: il Suo Dire è un annunciarci ciò che Lui sulla terra coglieva dei Suoi Figli, di quelle sue Pecorelle.
Adesso la Sua Luce ha una Profondità Maggiore, Lui può scrutare nei nostri Cuori perché Gli è concesso farlo.
E se in Vita veniva disturbato ogni volta che doveva salvare una Pecorella, Ora può procedere, perché anche Lui Custodito, Protetto perché partecipa di Quel

REGNO DI DIO.

3 > “ricerca di comprensione, ricerca di Pace; ricerca di Abbandono”: p. Pio ci elenca ciò che ha letto nei nostri Cuori, ma in Quella Profondità Spirituale e tutto si racchiude in tante sfaccettature.
Ma c’è una Fonte Dove Tutto zampilla e Quella è la Verità Che Ogni Figlio porta: il potersi dissetare.
Se ogni Figlio capisse che il saziarsi di Quell’Acqua chiude tutte quelle vie di cui Lui ha letto nei nostri Cuori!
La nostra Crescita deve essere verso Quella Guarigione, Quella Ricerca di Quella Fonte da Cui scaturisce Quell’Acqua Che disseta: da Lì si può partire per non essere più travolti da quelle tante iniquità, da quelle tante sofferenze, da quelle tante domande, da quei tanti dubbi.
Quanto sarebbe Bello interrogarsi nella Fede, ma un interrogarsi di Crescita, di Abbandono, di Fiducia, di Bere da Quella Fontana, poi domandarsi: è Lì che Quel Padre Buono non mancherà di dare Risposte ad Ogni Figlio.

QUESTO È IL CAMMINO DELLA FEDE:
NON PUOI NON BERE QUELL’ACQUA,
È L’INIZIO DI UN PERCORSO.

Come puoi accogliere, come puoi vedere e sentire se prima non togli Dentro di te quell’arsura? Se non dai al tuo Corpo Quella Sazietà non potrai mai vivere nella Luce; vivrai sempre in un campo arso, fatto di sterpaglie che ti soffocano, ti pungono, ti tormentano.
Se Ogni Figlio cogliesse Questi Insegnamenti, accorcerebbe le distanze con i Cieli.

4 > “il voler donare un Ringraziamento, ma sempre coinvolgendo la richiesta per la famiglia ma, soprattutto, una gran sete di Bene, il voler sentirsi capiti, aiutati, confortati”: p. Pio mi fa cogliere che, se non si ha la Conoscenza, se non si ha Questo Sguardo, se non si ha il Sapere di come chiedere al Padre, di come imparare ad accogliere Ciò Che il Padre dona, si va avanti con tante richieste, ma poi rimangono vane, perché forse quelle nostre richieste non partono da un Amore Puro, ma un amore fatto di egoismo per appagare i nostri sentimenti, per appagare la nostra persona, per appagare ciò che noi riteniamo, per ciò che noi vogliamo.
Ma non Ciò Che è Quell’Amore Che si dona e Che vuole costruire Quel Vero Tempio Che è Protezione, Che è Presenza Viva di Quel Padre, Quella Madre, Quel Figlio Che anelano alla nostra Salvezza.

5 > “ricerca di Fortezza nella Fede e nell’Amore”: è un Invito di p. Pio: per ottenere Questo, per incarnare Questi insegnamenti la nostra Unica Preoccupazione è

RAFFORZARE LA NOSTRA
FEDE,
QUELLA FORZA DI VERITÀ DOVE PUÒ SCATURIRE SOLO
L’AMORE DI DIO.

6 > “Figlia, non colpevolizzarti: non sei tu che disponi, ma il Signore”: in questo momento portavo tutto il peso del gruppo, perchè avevamo affrontato Quel Percorso un po’ irto e con il maltempo.
Il venirmi in Soccorso anche nel mio umano e riportarmi in Quella Libertà di proporre: ad ognuno disporre di cosa scegliere per tornare indietro.
Ma una Cosa ci annuncia già: chiunque vuole riaffrontare il Percorso di Quel Sentiero andando a piedi troverà la Forza: il Cielo tornerà Sereno e quella pioggia battente non ci infastidirà.

7 > Gesù: “Porti Tanto, ti ho dato di cogliere Tanto Durante la Celebrazione”: Tutto Ciò Che avremmo vissuto dopo e Tutto Ciò Che mi hanno Rivelato Tutto mi è passato Davanti Durante la Celebrazione.

8 > “Non lasciarti fermare”: la Bellezza di p. Pio, mi incoraggia, Lo sento Vicino e mi dà Coraggio.
È Gesù Che mi dà di vedere Quella Verità.

9 > “Non sono momenti belli, ma non è colpa tua”:

QUANTO VEDO SEMPRE PIÙ VICINO
IL COMPIMENTO DELL’ANNUNCIO DI SUOR LUCIA.
TUTTO È IN CAMMINO VERSO CIÒ CHE È STATO SCRITTO.

10 > “La Tua Unica Preghiera sia Rivolta alla Richiesta di Coraggio”: è Ciò Che mi viene suggerito: il pregare, affinché possa elevarmi, per attingere Quel Coraggio Che può effondere Solo il Signore nello Spirituale, perché possa accogliere Quella Parola in Quello Stato d’Animo Dove regna la Quiete.

11 > “di Forza nella Fede”: la Preghiera è l’Unica Arma Che fortifica la Fede, perché la Preghiera ti dà la Luce, Quella Luce di Verità Che Solo lo Spirito Santo può renderLa Vera, Unica e Veritiera, perché

L’UNICA VERITÀ ASSOLUTA

SCATURISCE DA DIO

CHE È LA PIENEZZA DELL’AMORE
E LO SPIRITO SANTO È QUELLA PIENEZZA DI DIO.

12 > “poi dona e riporta a Noi, Che ti siamo Vicini nell’Ascolto e nell’Accompagnamento”: quanto è Importante che non abbassi mai lo Sguardo affinché il Signore possa servirsi di me per donare a Quei Figli che vogliono ascoltare. Conosco la Via, mi è stata Insegnata.
A Chi affidare le mie debolezze, le mie pene, le mie sofferenze, tutto ciò che è il mio umano, quel mio essere, quel mio vissuto, quel mio vivere? Non c’è altra via che riportarlo ai Piedi di Quella Croce, per fortificarmi in Quella Vera Fede dove tutto il superfluo viene spazzato e

AL CENTRO C’È UN'UNICA VERITÀ,
QUELLA VERITÀ CHE SCATURISCE
DALL’ANIMA
E CHE RIVESTE L’ESSERE FIGLI DI DIO:
LA CENTRALITÀ DELLA FEDE,
IL CURARE L’ANIMA PRIMA DEL CORPO PERCHÉ È LA
FONTE DELLA VITA.

13 > “E così sia!”:

IL RESTARE SEMPRE FEDELI A QUESTI INSEGNAMENTI:
QUANTO È SALVIFICO.

14 > “Figlia, non scoraggiatevi”: Gesù ci invita a non scoraggiarci.

15 > “Se guardi loro, qualcuno può anche andare in macchina. Ma se guardi i Cieli, ognuno avrà Grazia per rifare il Percorso. A ognuno la Libertà. Tornate indietro Gioiosi, che il Cielo si apre in voi”: non sono le intemperie di quella giornata che ci possono scoraggiare, perché ci ha dato Tanta Sazietà Interiore attraverso i Suoi Insegnamenti.
È con Questa Ricchezza Dentro che, Gioiosamente, ci riincamminiamo e Ciò Che ci era stato annunciato è stato Luce anche per i nostri occhi fisici: il Cielo Che torna Sereno e Quel Tiepido Sole che ci riillumina anche nella nostra materialità.

16 > “E così sia”


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3 > “ricerca di comprensione, ricerca di Pace; ricerca di Abbandono”: p. Pio ci elenca ciò che ha letto nei nostri Cuori, ma in Quella Profondità Spirituale e tutto si racchiude in tante sfaccettature.
Ma c’è una Fonte Dove Tutto zampilla e Quella è la Verità Che Ogni Figlio porta: il potersi dissetare.
Se ogni Figlio capisse che il saziarsi di Quell’Acqua chiude tutte quelle vie di cui Lui ha letto nei nostri Cuori!
La nostra Crescita deve essere verso Quella Guarigione, Quella Ricerca di Quella Fonte da Cui scaturisce Quell’Acqua Che disseta: da Lì si può partire per non essere più travolti da quelle tante iniquità, da quelle tante sofferenze, da quelle tante domande, da quei tanti dubbi.
Quanto sarebbe Bello interrogarsi nella Fede, ma un interrogarsi di Crescita, di Abbandono, di Fiducia, di Bere da Quella Fontana, poi domandarsi: è Lì che Quel Padre Buono non mancherà di dare Risposte ad Ogni Figlio.

QUESTO È IL CAMMINO DELLA FEDE:
NON PUOI NON BERE QUELL’ACQUA,
È L’INIZIO DI UN PERCORSO.

Come puoi accogliere, come puoi vedere e sentire se prima non togli Dentro di te quell’arsura? Se non dai al tuo Corpo Quella Sazietà non potrai mai vivere nella Luce; vivrai sempre in un campo arso, fatto di sterpaglie che ti soffocano, ti pungono, ti tormentano.
Se Ogni Figlio cogliesse Questi Insegnamenti, accorcerebbe le distanze con i Cieli.

Commento.

Questo Che ci viene Donato è un Messaggio così Ricco, da richiedere Tanta Preghiera e Meditazione, perché possa donarci Quei Frutti di Sazietà Che ognuno desidera.
Come sempre in Questa Scuola Divina di Gesù ci sono degli Insegnamenti Che possono illuminare e arricchire il nostro Cammino Spirituale, per vivere in modo nuovo il nostro quotidiano.
Gesù ci porta alla Luce una Verità Profonda: ognuno di noi vive una Arsura che è fame e sete sia nel nostro corpo, e andiamo alla ricerca di cibo, sia nella nostra mente e andiamo alla ricerca del sapere, sia nel nostro Cuore e alimentiamo i sentimenti.
Ma c’è un’altra Arsura ben più Importante che è Quella dell’Anima: Essa viene da Dio, è stata creata a Sua Immagine e Somiglianza e Solo di Dio si può nutrire.
Se non si placa questa Sete, ci spiega Gesù, in noi non ci sarà mai la Pace e tanto dolore ci attende.
Per Questa Sete, per Questa Arsura Profonda c’è una sola Fonte Che può dissetarla ed è Quella Fonte Dove, Spiega Gesù, Tutto zampilla: e Questa è Quella Presenza di Dio nella nostra Anima.
Ecco, allora, il nostro guarire: incamminarci alla Ricerca di Quella Fonte Dentro di noi, per attingere da Quella Sorgente di Eternità. Solo Gesù, Via Verità e Vita ci può guidare in Questo Pellegrinare e la Saggezza Spirituale è camminare Sempre Dietro le Sue Orme.
E Gesù ci laverà le Vesti dell’Anima, ci preparerà ad incontrare il Padre Celeste, per sperimentare il Suo Abbraccio, nutrirci della Sua Luce, riposare nella Sua Pace, essere Pienezza di Gioia per Lui e, come Piccoli Bimbi Amati, camminare in Questo Mondo, verso i Nuovi Cieli e la Nuova Umanità.
È da Lì, da Quell’Incontro Che Inizia un Vero Cammino di Fede e, con Gesù, impareremo a nutrire prima la nostra Anima con i Sacramenti, la Parola di Dio e la Preghiera del Santo Rosario, perché anche il nostro Corpo abbia una Sazietà di Beatitudine.
La Felicità Che Solo Dio può donare.
A noi farci piccoli discepoli in Questa Scuola Divina e il Resto attendiamoLo Tutto dal Signore, Che è Sempre Fedele ad ogni Sua Promessa: chi confida in Lui, non resterà mai deluso.

Giovanni 7, 37 Nell’ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù levatosi in piedi esclamò ad alta voce: “Chi ha sete venga a me e beva 38 chi crede in me; come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno”.
39 Questo egli disse riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non c’era ancora lo Spirito, perché Gesù non era stato ancora glorificato.
postato da: fra Lino 28/11/2015


Santa Barbara: in Questo Giorno di Festa nei Cieli, Gesù, desidero ringraziarTi per il Dono di Barbara: hai posato il Tuo Sguardo su di Lei e Lei ha risposto alla Tua Chiamata.
Da Questa Sua Risposta, il Dono di Grazia del Progetto Divino al Mondo.
Possa il Tuo Amore, Gesù, dare Compimento a Quest’Opera perché sia Gioia e Gloria per il Padre Celeste, Gioia per Maria e per Barbara e porti Frutti di Bellezza e di Salvezza per la Terra.
postato da: fra Lino 04/12/2015


Pellegrinaggio del 6 Dicembre 2015 a Pietrelcina.
Cari Fratelli e Sorelle in Cristo, Pace e Ogni Bene a voi. Desidero condividere con voi i frutti di questo nuovo Pellegrinaggio, perché Ciò Che il Signore dona a noi, possa essere Proposta anche per chi desidera partecipare del Suo Dono.
Gesù e p. Pio, attraverso la Portavoce, ci hanno invitati a recarci a Pietrelcina e percorrere il Viale del Santo Rosario, ed è Sempre Gesù Che ci invita a prepararci intensamente con la preghiera, per non vivere la pesantezza. In tal modo, continua p. Pio, potremo sperimentare l’Amore dei Cieli Che ci ricolmano di Sapienza Divina.
Dopo la Santa Messa è p. Pio Che ci incoraggia, attraverso la Portavoce, ci annuncia la Sua Benedizione per il Percorso Che ci attende
In Preghiera percorriamo il Viale del Santo Rosario e ci fermiamo davanti ad Ogni Mistero e il Signore, attraverso la Sua Portavoce, si fa Parola Viva e Sapiente.
Condivido con voi solo alcuni spunti:
Primo Mistero della Gioia: davanti all’Annuncio dell’Angelo a Maria, Maria ha creduto a Ciò Che annunciava l’Angelo e, per il Suo “Credo”, Quel Verbo di Dio, Gesù, si fa Carne nel Suo Grembo e diventa Dono per il Mondo. Quello Che era Vero per Maria lo è anche per ognuno di noi: il “Credo” è il Punto di Partenza per iniziare a camminare con Dio.
Nel Terzo Mistero della Gioia: come Gesù è nato a Betlemme, grazie al “Credo”, può nascere e vivere in noi e con noi.
Quarto Mistero della Gioia: la Presentazione al Tempio: Maria porta Quel Bimbo nel Tempio. Oggi Gesù è il Capo di Quel Corpo Mistico e col Battesimo diventiamo Pietre Vive di Quel Tempio Santo Che è Gesù.
Primo Mistero della Luce: il Battesimo di Gesù nel Giordano: col Battesimo Gesù ci lascia la Testimonianza di come si può diventare Figli di Dio: Lui Lo era perché Innocente, noi portiamo quel peccato originale che aveva portato a chiudersi le Porte del Paradiso. Ora Gesù nel Battesimo ci leva quel peccato originale e apre la porta per lavare gli altri peccati, perché anche noi possiamo diventare Figli di Dio, Figli a Sua Immagine e Somiglianza, immagine non più deturpata dal peccato. L’Insegnamento per noi? Quale Grande Dono è la Confessione!
Quarto Mistero della Luce: Gesù si trasfigura: accanto a Lui Mosè ed Elia. Mosè: Colui al Quale sono state donate le Tavole con i Dieci Comandamenti ed Elia, Colui Che doveva venire per preparare la Via del Messia, con la Profezia ed ecco l’Insegnamento per noi: per trasfigurarci, di giorno in giorno, e risplendere, mettere in pratica i Dieci Comandamenti e incarnare gli Insegnamenti di Gesù.
Quinto Mistero della Luce: Gesù istituisce l’Eucaristia: da Questo momento i Figli di Dio non hanno solo il pane quotidiano, ma anche Quel Pane di Vita Eterna Che è l’Eucaristia, Pane Che si rinnova su Ogni Altare grazie al Sacerdote. Ecco l’Insegnamento: Quel Pane può donarceLo e distribuirceLo solo il Sacerdote, altrimenti la Prima a distribuirLo sarebbe stata Maria, perché Immacolata, ma così non è stato.
Primo Mistero del Dolore: la Preghiera di Gesù nell’Orto del Getsemani: Gesù ha avuto paura, ha avuto paura di non farcela, perché Grande era la Sua Missione. E Gesù ci ha insegnato la Strada: quando siamo angosciati, quando dobbiamo affrontare situazioni più grandi di noi, non disperare, ma impugnare quell’Arma Che è il Santo Rosario e chiedere Soccorso al Padre Celeste. Non mancherà mai di soccorrerci, come ha fatto con il Figlio Gesù.
Secondo Mistero del Dolore: Gesù Flagellato: la Domanda di Gesù, attraverso la Portavoce: siamo flagellati, come Gesù? O flagellatori di Gesù? La risposta di ognuno. E, poi, alla fine: la Risposta di Gesù: ogni peccato, dal più piccolo al più grande, per Gesù è flagello che lacera quella sua Santa Carne.
Terzo Mistero del Dolore: Gesù Incoronato di spine: ecco a cosa può portarci il peccato: a farci stoltamente più grandi del nostro Creatore, coronandoLo di spine, per usurpare quel Suo Trono.
Quarto Mistero del Dolore: Gesù porta Quella Croce: siamo Sostegno per Gesù, siamo Cireneo per Lui? O siamo nuovo peso che grava su quelle Membra Sfinite e Stremate?
Quinto Mistero del Dolore: Gesù Crocifisso, Muore in Croce per la Salvezza di Tutta l’Umanità: ha preso su di Sé tutti i nostri peccati, con Lui sono morti e, per questo e solo e Sempre Grazie al Cristo, con Lui possiamo anche risorgere.
Un Percorso Intenso, Dietro le Orme di Gesù, in Quel Sentiero Benedetto da p. Pio, Che viveva in Questa Pienezza il Santo Rosario.
E Gesù ci benedice e ci invita a tornare, per completare, Quando Lui vorrà, i Misteri della Gloria, perché per stavolta il Pellegrinaggio era giunto al Termine.
Quanta Sapienza nel metterci in Ascolto di Quel Maestro di Vita Eterna, Che ci fa Grazia, camminando Insieme a noi e affidandoci Quei Tesori Che sono i Suoi Insegnamenti, Insegnamenti Che si possono trovare nel Progetto Divino.
Quanta Sazietà, Quanta Luce e Quanto: “Grazie” scaturisce dal Cuore Davanti a Tanta Bontà. E Quanta Via di Luce si apre da percorrere, per continuare a camminare Dietro le Orme del Signore.
postato da: fra Lino 11/12/2015


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