398 Gesù: “Vi darò da vivere un Pezzettino di Cielo in mezzo a voi”. 24/08/2015
398 Gesù: “Vi darò da vivere un Pezzettino di Cielo in mezzo a voi”.

Gesù: “Figlia, ti benedico e ti apro la Porta Spirituale per poterti donare e custodisco la Porta della tua Anima, per poter accogliere nella Pace e nella Verità.
Figlia, Domenica il vostro incontrarvi sia ancora in Questa Casa. Non chiederti il perché: Io, Signore, vi custodisco e vi proteggo nella Luce e nella Bellezza.
Tutto Ciò Che vi viene richiesto è di essere Docili al Mio Richiamo. Venite con la Gioia nel Cuore, Nutriti di Preghiera e vi darò da vivere un Pezzettino di Cielo in mezzo a voi.
Il vostro incontrarvi sia alle ore dieci del mattino. Il vostro tempo lasciatelo gestire da Me e Tutto sarà Respiro e Passettino verso la Luce.
E così sia!
Figlia, quanto tormento. Ma quanto sei Custodita! Guarda intorno a te e dentro di te: quanto vedi e quanto senti. Come puoi chiederti? I tuoi tanti perché: non riesci a darti risposta da sola.
Tutto è buio e confusione.
Chi sta regnando in questo tempo sulla terra, se non il male?
Dov’è la mia Luce? Nascosta dietro la vostra iniquità.
Figlia, vedi, vedi Bene e comprendi, ma è Tutto così Vero, che non vuoi credere.
Ma non sono Io Che ho deciso di dare Inizio a tutto quello che accadrà, ma siete stati voi a dare inizio ed Ora sono Pronto a riparare i vostri errori di peccati.
E così sia!
Figlia, Sì, chiama e invita: la Salvezza è per tutti.
Beati coloro che Ne prendono Consapevolezza.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (30.01.2015 Venerdì. S. Martina. S. Giacinta Marescotti. B. Sebastiano Valfrè).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, ti benedico e ti apro la Porta Spirituale per poterti donare”: davanti a me una Roccia Luminosa, sento:

“LA ROCCAFORTE DELLA FEDE,
SOLO COLUI CHE NE È DETENTORE HA POTERE SU DI ESSA”.

2 > “e custodisco la Porta della tua Anima per poter accogliere nella Pace e nella Verità”: il cogliere l’aprirsi dei Cieli e l’aprire la mia Anima: Questa Comunione Che Dio permette.

3 > “Figlia, Domenica il vostro incontrarvi sia ancora in Questa Casa”: l’Invito a riunirci sia in Questa Casa, così ha stabilito il Signore.

4 > “Non chiederti il perché: Io, Signore, vi custodisco e vi proteggo nella Luce e nella Bellezza”: è la Risposta del Signore al mio perché: non mi è dato di interrogarmi, ma Solo di accogliere.

5 > “Tutto Ciò Che vi viene richiesto è di essere Docili al Mio Richiamo”: Ciò Che il Signore insegna a me, Lo estende anche al gruppo: non chiedersi ma, Solo, Docilmente, aderire.

6 > “Venite con la Gioia nel Cuore, Nutriti di Preghiera e vi darò da vivere un Pezzettino di Cielo in mezzo a voi”: il Dire del Signore è di spogliarci delle pesantezze umane, di incarnare la Preghiera e, attraverso la Preghiera, incontrare il Signore, Quella Sazietà Che ti dà Gioia e Serenità, senza pesantezze.
È nella Leggerezza Spirituale che ci si può mettere in Ascolto e si può accogliere il Signore e la Sua Scuola, Quella Scuola Che, in Quel Giorno, ci darà di sperimentare la

VERA FEDE.

7 > “Il vostro incontrarvi sia alle ore dieci del mattino”: il guidarci Passo, Passo: Gesù stabilisce l’Ora dell’Incontro.

8 > “Il vostro tempo lasciatelo gestire da Me”: ancora l’invitarci all’Abbandono, al farci piccoli, al farci allievi, perché sarà Lui il Maestro della Nostra Lezione.

9 > “e Tutto sarà Respiro e Passettino verso la Luce”:

ESSERE OBBEDIENTI AL SIGNORE,
PER POTER RICEVERE CIÒ CHE CI ANNUNCIA.

10 > “E così sia!”:

BEATI COLORO CHE ASCOLTANO.

11 > “Figlia, quanto tormento. Ma quanto sei Custodita!”: Gesù, ancora una volta, mi dà di vedere ciò che è frutto del pensiero.
E Ciò Che è Frutto dell’Anima.
La mia Anima riposa, perché sperimenta la Pace della Comunione con il Signore.
Ma l’umano, che si respira con i pensieri, è sempre un tormento e ciò che mi circonda umanamente è sempre un superare gli ostacoli.
Non è facile affrontare la vita umana, è sempre piena di insidie e cattiverie.
Ma la Bellezza di entrare in Comunione con il Signore, per poter respirare.

12 > “Guarda intorno a te e dentro di te: quanto vedi e quanto senti. Come puoi chiederti? I tuoi tanti perché: non riesci a darti risposta da sola”: Gesù mi insegna: perché procurarmi lo star male? Se sono così Piccola davanti a tutto quello che mi circonda, perché non fare lo scatto di affidarmi a Lui e di non occuparmi di ciò che può ferirmi?
C’è Lui su Quella Croce, Che Tutto può sorreggere.
E Quante Volte mi ha insegnato di affidare a Lui, perché è l’Unico Che può aiutarmi.

13 > “Tutto è buio e confusione”: è lo sguardo su questa umanità.

14 > “Chi sta regnando in questo tempo sulla terra, se non il male? Dov’è la Mia Luce? Nascosta dietro la vostra iniquità”:

SE TUTTI I FIGLI DI DIO
MEDITASSERO SU QUESTE PAROLE!

15 > “Figlia, vedi, vedi Bene e comprendi, ma è Tutto così Vero, che non vuoi credere”: è lo Sguardo Che mi dà la Verità di quello che è di questa umanità, anche del Domani.

16 > “Ma non sono Io Che ho deciso di dare Inizio a tutto quello che accadrà, ma siete stati voi a dare inizio ed Ora sono Pronto a riparare i vostri errori di peccati”: è come cogliere che, ancora una volta, si è vanificato Quel

MISTERO DELLA CROCE:
UN ESEMPIO COSÌ LUMINOSO, CHE DOVEVA ESSERE
SPECCHIO PER L’ETERNITÀ.

Con la nostra iniquità L’abbiamo scansato e il male ha preso il sopravvento sui Figli di Dio.

E QUEL PADRE BUONO,
CHE AVEVA PREVISTO CIÒ CHE SAREBBE STATO DEI SUOI FIGLI,
HA ESTESO LA SUA MISERICORDIA OLTRE A QUELLA CROCE
CON IL DONO DEL

RITORNO DEL CRISTO RISORTO.

QUANTO TUTTO È IN CAMMINO:
IL DIVENIRE IN QUEL COMPIUTO DI DIO.

17 > “E così sia!”:

BEATI COLORO CHE ASCOLTANO!

18 > “Figlia, Sì, chiama e invita: la Salvezza è per tutti. Beati coloro che Ne prendono Consapevolezza”:

IL SIGNORE NON CHIUDE LE PORTE A NESSUNO:
CHIUNQUE PUÒ PARTECIPARE AL SUO BANCHETTO.

19 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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16 > “Ma non sono Io Che ho deciso di dare Inizio a tutto quello che accadrà, ma siete stati voi a dare inizio ed Ora sono Pronto a riparare i vostri errori di peccati”: è come cogliere che, ancora una volta, si è vanificato Quel

MISTERO DELLA CROCE:
UN ESEMPIO COSÌ LUMINOSO, CHE DOVEVA ESSERE
SPECCHIO PER L’ETERNITÀ.

Con la nostra iniquità L’abbiamo scansato e il male ha preso il sopravvento sui Figli di Dio.

E QUEL PADRE BUONO,
CHE AVEVA PREVISTO CIÒ CHE SAREBBE STATO DEI SUOI FIGLI,
HA ESTESO LA SUA MISERICORDIA OLTRE A QUELLA CROCE
CON IL DONO DEL

RITORNO DEL CRISTO RISORTO.

QUANTO TUTTO È IN CAMMINO:
IL DIVENIRE IN QUEL COMPIUTO DI DIO.

Commento.

Quanto Dio ci ama: non si è limitato a crearci, come ha fatto con le altre creature, ma, con il Dono dell’Anima, ci ha fatti a Sua Immagine e Somiglianza: davvero, per Grazia, Figli di Dio.
Caduti nel peccato in Adamo ed Eva, il Padre ci ha perdonati una Prima Volta, promettendoci il Salvatore.
Perdonati Nuovamente da Gesù su Quella Croce, dal Padre e dal Cristo abbiamo ricevuto il Dono dello Spirito Santo, per camminare come Figli di Dio, sulle Orme Luminose di Gesù e, invece, ancora una volta, ci comportiamo come figli dell’iniquità.
Un'iniquità così diffusa, da provocare, ci annuncia Gesù, l’Apertura dell’Apocalisse: i Cieli Tutti e l’Umanità Tutta vivranno gli Eventi Che in essa si annunciano.
E, davanti a questa grande infedeltà di noi, Suoi Figli, la Risposta del Padre è, Ancora una Volta, di Perdono, concedendoci il Dono più Grande Che l’Uomo potesse sperare: il Ritorno del Cristo Risorto.
La Prima Volta è venuto per redimere e salvare, Ora è Già in mezzo a noi per separare coloro che riconoscono la Sua Opera: Lo seguiranno Fino ai Nuovi Cieli e alla Nuova Umanità.
Quanto sono Vere le Parole di Questa Luce: “QUANTO TUTTO È IN CAMMINO: IL DIVENIRE IN QUEL COMPIUTO DI DIO”.
Chi desidera, chi riconosce, nella Piccolezza e con Umiltà, si metta in Ascolto del Risorto Che si fa Piccolo in Questa Scuola Divina, per raggiungerci, prenderci per Mano e poi, come Pargoli Amati, istruirci e condurci Fino a Quel Compiuto dell’Amore del Padre Celeste.
Solo la tanta Preghiera e la Costante Meditazione ci possono aiutare a partecipare di Questo Dono di Grazia, perché Quel Padre Buono attende tutti, non chiude mai le Porte a coloro che vogliono morire all’uomo vecchio e rinascere, con la Purificazione, nel Suo Amore, come Nuove Creature.

Salmo 13, 4 Guarda, rispondimi, Signore mio Dio,
conserva la luce ai miei occhi,
perché non mi sorprenda il sonno della morte,
5 perché il mio nemico non dica: “L’ho vinto! ”
e non esultino i miei avversari quando vacillo.
6 Nella tua misericordia ho confidato.
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
e canti al Signore, che mi ha beneficato.
postato da: fra Lino 26/08/2015


Incontro del 04 Gennaio 2015.
Come tutti gli incontri che facciamo, quando Gesù ci riunisce, o nella casa della Portavoce, o nel Pellegrinaggio, è sempre per aggiungere quei mattoncini, che vanno ad edificare e a far crescere quella Costruzione Spirituale dentro di noi. Sono insegnamenti che ci aiutano a vivere la quotidianità e, nella Luce del Signore, incarnare la Sua Parola per esserci di esempio e farci camminare nella Verità.
Gesù ci insegna a camminare sulla Madre Terra partendo dai Cieli, dove tutto e gioia e armonia, non esiste gelosia, invidia, peccato, nessuno si scaglia contro l’altro, tutto parte dall’Amore.
E, per quell’Amore così forte e bello che ha per noi, Gesù, per incontrarci, diventa piccolo come un bimbo, entra in silenzio, piano, piano per non spaventarci: ci ama di un Amore infinito. Ma noi quanto Lo amiamo? Gli facciamo promesse ma poi, non sempre, le manteniamo e continuiamo a peccare.
Ma i Cieli cosa fanno? Per questo Grande Amore ci vengono sempre in soccorso, sempre pronti a guarire le nostre ferite, a farci risollevare lo sguardo, ma tutto dipende da noi, dal nostro sincero pentimento, nell’augurio di non ripetere sempre gli stessi errori.
L’invito che io vi faccio, amici, è di incarnare quella Luce, farla risplendere e farla diventare operante dentro di noi, perché chi può aiutarci? Solo Gesù può farlo, solo Lui, Fonte e Sorgente di Vita può aiutarci a portare la Croce e a risollevarci da terra.
Ricordiamoci sempre che siamo corpo, sì, ma anche Spirito e quella parte Spirituale presente nella nostra Anima va nutrita innanzitutto con la preghiera, che scalda il cuore e apre la via, l’affidarci e l’abbandonarci totalmente a Lui, Che è Padre e sa di cosa abbiamo bisogno.
Cari amici, dobbiamo imparare ad amare con gli occhi dei Cieli, che ci portano ad amare nella Luce, perché dove c’è la Luce, c’è la bellezza, c’è pace, gioia e amore.
Dove c’è Gesù, c’è guarigione e, in questa guarigione, c’è l’Amore di Gesù che, a piccoli passi, ci sta guidando in questo tempo di preparazione e di insegnamento verso i Nuovi Cieli e la Nuova Umanità.

Marzia.

postato da: oddis 26/08/2015


Da quanto tempo Gesù attraverso la Portavoce ci ha annunciato che questi tempi che stiamo vivendo sono quelli dell’Apocalisse!e nel pellegrinaggio di febbraio in me c’è stato uno scossone molto più profondo. Il Cristo Risorto sta per tornare sulla Terra e questo provocherà necessariamente uno scontro. Ci ritroveremo a far fronte davvero alla carestia materiale e Spirituale e quest’ultima sarà molto più struggente perché sarà l’aridità dell’Anima che non trova più cibo spirituale. Quanto sarebbe bello che i consacrati tutti accogliessero queste Verità e ce le donassero! Si troverebbe davvero tanta sazietà se in ogni Santa Messa ci venisse rivelata la Parola di Dio in tutta la sua Ampiezza e non parole umane che non ci fanno crescere interiormente! E quante altre volte Gesù sempre attraverso questa Scuola Divina ci ha invitato alla Purificazione che non serve solo a noi stessi ma ha un ampiezza molto più grande anche per gli altri. Più consegnamo il nostro peccato a Gesù… più ci lava… e più siamo in grado di incarnare i suoi Insegnamenti e questo permetterà a Dio di operare attraverso ciascuno di noi perché non troverà ostacoli. Gli eventi dell’Apocalisse saranno davvero forti e quanto Amore ci sta donando il Padre Celeste che aspetta ogni figlio fino all’ultimo respiro…è il peccato dell’uomo e dell’umanità che ha aperto questo libro e Gesù sta facendo di tutto per poterci aprire gli occhi e salvarci…se solo ascoltassimo di più!quanto è importante camminare nella Vera Fede…pregare il S. Rosario incarnare gli Insegnamenti perché permetterà al Cristo Risorto di Risvagliarci l’ANIMA e questo permetterà di affrontare nella pace e senza paura ciò che si aprirà. Sono testimone di quanto Gesù mi ha lavorato interiormente nella mia quotidianità, ha lavato i miei gravi peccati..e mi dona sempre Insegnamenti per la mia vita..che sia l’università,che sia la famiglia, il mio rapporto con altri..non c’è stata una sola volta che mi ha lasciata sola..nelle miei cadute,sempre pronto a rialzarmi e rafforzarmi..un Maestro di Vita cosi paziente,dolce,amorevole e quanti frutti di Bellezza sto gustando..la libertà interiore..un cammino Nuovo,libera dal peccato che per anni mi ha devastata e sperimento i frutti spirituali di bellezza…che sono concretezza! Questo auguro a tutti. ANTONIETTA
postato da: ANTO 26/08/2015


Incontro dello 01 Febbraio 2015, Sulmona.
Con Gioia, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo, condivido con voi i frutti del Pellegrinaggio, perché Ciò Che il Signore dona a noi, possa essere Dono per tutti.
Nel Messaggio d’Invito, Gesù ci chiamava alla Gioia, perché, come piccoli discepoli, abbiamo imparato a riporre in Lui la Speranza: Gesù ci sta insegnando a confidare in Lui, Che Tutto può e Che in Tutto può soccorrere. Con questa Gioia nel Cuore, Gesù ci ha donato Tanti Insegnamenti attraverso la Portavoce.
Con il Primo Insegnamento Gesù ci invita alla Fermezza, alla Convinzione e alla Certezza di Ciò Che ci annuncia l’Apocalisse: che gli inferi non prevarranno sulla Santa Madre Chiesa, Sua Casa Terrena. Questo è Vero, ci dice Gesù, ma è pur vero che quella Sua Casa Terrena subirà Tanti Cambiamenti, necessari, perché Egli farà Nuove Tutte le Cose, farà Nuova anche la Santa Madre Chiesa, come appunto l’Apocalisse ci insegna.
Il Suo Tempio Dio Lo farà Nuovo, ma perché questo accada ci saranno degli eventi molto dolorosi, tanta, tanta sofferenza ed è per questo che Gesù ci invita alla Gioia, perché gli inferi non prevarranno, ma ad una Gioia Che deve essere vissuta nella Speranza, in attesa Che il Padre Celeste porti a Pienezza la Sua Opera. Ecco il Primo Invito di Gesù: vivere questa Gioia nella Speranza, perché col passare del tempo crescerà la sofferenza, ma che questa non spenga in noi la preziosa fiammella della Fede, ma anzi, che questa fiammella venga alimentata dall’intima certezza che è Dio che guida Tutto e che Quei Nuovi Cieli e Quella Nuova Umanità in Lui Già Compiuti, diventeranno Dono anche per noi. Dio è Fedele, mantiene Sempre Ciò Che promette e chi spera in Lui, non rimarrà mai deluso.
Un Altro Insegnamento Che Gesù ci dona è di prepararci prima di recarci alla Santa Messa e di non pregare durante la Lettura della Parola di Dio, perché nulla può scavalcarla e di farci partire la preghiera, invece, durante l’Omelia, se il Sacerdote che parla non parte dallo Spirito Santo, ma spiega in maniera umana Quella Parola Divina. Importante, anche, ripetere nel Silenzio del proprio cuore le Parole del Sacerdote durante la Consacrazione di quel Pane e di quel Vino, che diventano Corpo e Sangue di Gesù, Vero Nutrimento per l’Anima.
Così come è importante, continua Gesù, ricevere l’Eucaristia da un Sacerdote, perché solo Lui ha Quel Sigillo Sacerdotale, Che può custodire Tutto il Divino Che è racchiuso in Quella Sacra Ostia. In questa luce, quanto sono importanti gli Oggetti Benedetti dal Sacerdote, perché in Quel Suo Sigillo è Dio che può Benedire e rendere Sacro Quell’Oggetto.
Il Signore sta bussando ai Cuori dei piccoli e degli umili, di coloro che riconoscono la Sua Presenza, il Suo Dire e il Suo operare in questo tempo, per essere Specchio di Conversione con la Sua Parola, e per essere Quella Guida Che conduce i suoi Figli fino al Risveglio dell’Anima, perché possano essere Docili Strumenti nelle Sue Mani d’Amore. Il Cristo Risorto è Tornato, ma per operare ha bisogno di coloro che Lo riconoscono, perché possano incarnare e testimoniare i Suoi Insegnamenti di Salvezza: che Grazia in Questo Tempo ed è per tutti coloro che Ne vogliono partecipare.
L’Altro Insegnamento Importante Che Gesù ci dona è di sollevare lo Sguardo, stringerci saldamente alla Sua Croce, e attingere da Lui, dalla Sua Purezza e dalla Sua Santità e di non occuparci del male, perché sporca e contamina, lasciare che ci scivoli addosso e permettere che sia Lui ad occuparsene.
Gesù continua portando alla Luce l’Importanza dei Sacerdoti: Quel Sigillo Li rende un altro Gesù sulla Terra: sarebbe così Bello che i Fedeli tutti, soprattutto i più umili e semplici, potessero sperimentare in Loro l’Accoglienza, il Calore, l’Ascolto, perché in Loro Gesù possa continuare a camminare, parlare e operare sulla terra.
Sono i Sacerdoti la Custodia e la Protezione contro le insidie del male, quanto più un Sacerdote è Santo, Tanto più è a Immagine e Somiglianza del Cristo Povero, Umile, ma così Ardente nel servire il Padre Celeste e il Prossimo. In questa luce, l’importanza che i Sacerdoti e i Consacrati tutti vivano di Provvidenza, di elemosina, per essere Testimoni Credibili che, Quel Papà Celeste Che provvede ai gigli del campo e agli uccellini che volano spensierati, provvederà anche ad ogni suo Figlio, perché ama tutti di Amore Infinito.
Se un Sacerdote è Santo, infatti, non ci saranno più orfani sulla terra, perché il Loro Dio sarà Padre per tutti e Quella Sua Casa Terrena potrà essere la Dimora di coloro che credono e che desiderano camminare nella Sua Luce.
La confusione oggi è tanta, anche nello Spirituale, perché ci sono Due Papi, quando il Rappresentante di Cristo, il Suo Vicario, è Uno e Uno Solo e quando Egli riceve Quel Sigillo, è per Sempre, Vita Natural Durante.
Ancora: il Signore e Maria ci insegnano che la Realtà di Međugorje era Autentica Prima e ora, da qualche anno non lo è più. Quanto è importante pregare e meditare su Questo Annuncio dei Cieli, perché se Tale viene riconosciuto, si facciano i passi necessari, perché i credenti non vengano lasciati nell’incertezza e non abbiano a scandalizzarsi allontanandosi, così, dalla Vera Fede. Se, infatti, oggi si perde la Luce e la Guida Sicura delle Verità Insegnate e Testimoniate da Gesù, che cosa resta all’uomo?
Dopo pranzo Gesù, attraverso la Sua Portavoce, continua la Sua Scuola Divina. Ci invita a leggere Giovanni 1, 19-29, dove si narra di Giovanni il Battista, quando viene interrogato da Scribi e Farisei. Giovanni è Solo Voce Che annuncia la Presenza del Cristo. Come Allora, Oggi Gesù ci invita ad essere piccola voce, che testimonia il Cristo Risorto Già Presente e Operante in mezzo a noi, in attesa della Sua Manifestazione Piena. Per poter essere testimoni credibili, Gesù ci invita a spogliarci sempre di più dell’umano e a rivestirci di Cristo, perché la Sua Luce risplenda e, per fare questo, è necessario imparare dal Battista l’Umiltà, perché nella misura in cui divento sempre più piccolo e umile, il Risorto possa crescere.
Chi battezzava in Spirito Santo Allora e salvava era il Cristo, Chi separerà in Questo Tempo sarà il Cristo Risorto, a noi solo essere quella mite, umile, ma coraggiosa voce che annuncia la Sua Opera, perché tutti possano partecipare di Questa Grazia del Padre Celeste in Questo Tempo. Non c’è posto per i dubbi, non c’è posto per la paura nella misura in cui ci si purifica alla Luce degli insegnamenti di Gesù, nella misura in cui si incarnano le Sue Parole, per poter accogliere lo Spirito Santo, Che sarà Amore Divino in noi, Testimonianza di Verità.
Gesù ci invita a non temere, a non sentirci soli, perché anche i Cieli sono così Attivi e Presenti in Questo Tempo, le Schiere degli Angeli seguono il Cristo e ci vengono in Soccorso.
Siamo così piccoli, siamo così fragili, in cammino e, proprio per questo, non possiamo contare in nulla su di noi, ma riporre ogni nostra Speranza nel Signore: è Lui il nostro Soccorso, il nostro Aiuto in tutto. La Grazia Grande di Questo Tempo è la Scuola Divina Che Gesù sta donando ad ogni persona di Buona Volontà, perché non manchi mai la Luce dei Cieli, Che illumini i Passi da fare sulla Terra, Luce Che è Sazietà per le Anime.
Come Sempre Gesù mantiene le Sue Promesse: per poterci dare Annunci così Forti, ci ha custodito e ha dato a tutti i presenti di sperimentare Quanto i Cieli si fanno Vicini e Concreti. Il Cammino che ci attende è quello di aprirci sempre di più a Questa Comunione, perché la Loro Bellezza possa, pian piano, risplendere anche qua, sulla terra.

postato da: fra Lino 28/08/2015


Pellegrinaggio a Sulmona di Domenica, Primo Febbraio 2015. Pace e Ogni Bene a voi, che fate visita ai Messaggi Divini, Che pubblichiamo attraverso il Sito: www.barbara82.it.
In molti si chiedono cosa vivo.
Vi rispondo con Poche Parole, Che ho incarnato dopo l’Incontro dello 01 Febbraio 2015.
Sentire di avere un Corpo, Dove porta in sé un’Anima Donata dal Padre Celeste, Dove, per Grazia, attraverso i Suoi Insegnamenti, scoprire giorno per giorno che in me c’è una Luce Nuova Donata dai Cieli. In Essa vivo una Comunione di Vera Fede, Dove Tutto è Racchiuso: la Verità e l’Amore del Padre Celeste.
Vi do la mia Piccola Testimonianza che Tutto il Cammino Fatto e Quello Che mi resta da fare è stato Irto e sarà Irto, per Ciò Che i Cieli mi danno di vedere.
Ma posso anche dirvi che, se sollevo lo Sguardo, imparando Sempre di più ad ascoltare gli Insegnamenti di Gesù, mi dà Tutto il Sostegno per vivere di Lui, anche se cammino nelle iniquità della terra e posso dirvi: se Questo vale per me, che sono una Figlia, Lo può essere per tutti coloro che sono Figli e hanno la Docilità di ascoltare Prima il Padre Celeste e poi, nella Libertà, costruirsi il Sentiero da percorrere.
Il mio disagio maggiore, che vivo giorno per giorno, è la tanta ipocrisia, la tanta menzogna, la tanta iniquità di cui la terra si è rivestita. Sembra che tutto stia crollando, percepisco la mancanza d’amore tra i Figli di Dio, come se ognuno si svegliasse la mattina e avesse tutta l’autorevolezza di gestirsi la propria vita con le regole a propria immagine e somiglianza.
Non trovi più accoglienza, ascolto, ma solo dito puntato, sulla bocca delle persone trovi così tanta stoltezza, il ferire sembra che sia la cosa che riesca meglio.
Quanto sarebbe Bello che il Signore, ad ognuno, desse la Luce per tornare a vedere nella Verità e nella Giustizia, così da riavere un Inizio e le Nuove Cose, Che ci ha Promesso, siano Sempre più Vicine.
È così triste vivere privi d’Amore.
postato da: La Portavoce 28/08/2015


Incontro 1 Febbraio 2015, casa della Portavoce.
Iniziamo l’incontro, fra Lino ci legge l’Invito di Gesù al Pellegrinaggio su richiesta della Portavoce, un Invito molto particolare, pieno di concretezza spirituale. Tutto il gruppo la coglie come una giornata da ricordare: un mattoncino in più verso il cammino nella Vera Fede.
Dopo una breve meditazione sull’Invito, si entra subito nel vivo della condivisione. La Portavoce ci faceva notare che nel partecipare alla Celebrazione delle Sante Messe, nei Sacerdoti in generale non coglie più la Spiritualità Giusta da trasmettere ai fedeli, come se certe cose non vanno più di moda. La domanda che mi sorge è: se tu, Sacerdote, non credi più, che ci trasmetti da quell’Altare?
Poi la Portavoce ci spiegava l’importanza della purificazione che stiamo facendo noi del gruppo, il Signore può servirsi di noi, purificati, per poter essere lucina per gli altri. Questa Scuola che Gesù ci sta facendo da più di otto anni, ci sta rivestendo a nuovo di una spiritualità forte, concreta, ci insegna che abbiamo una Guida come il Vangelo e la Bibbia e da quegli Insegnamenti non ci dobbiamo scostare, se no, non serviamo più Gesù, ma serviamo il male.
In questo tempo il male ha preso il sopravvento. Gesù ci dice nell’Invito: “Chi sta regnando in questo tempo sulla terra, se non il male? Dov’è la mia Luce? Nascosta dietro la vostra iniquità. Figlia, vedi, vedi Bene e comprendi, ma è Tutto così Vero, che non vuoi credere. Ma non sono Io Che ho deciso di dare Inizio a tutto quello che accadrà, ma siete stati voi a dare inizio ed Ora sono Pronto a riparare i vostri errori di peccati. E così sia!”: Gesù ci parla dell’Apertura di quel Libro, che è l’Apocalisse.
Dopo pranzo ci apprestiamo a meditare il Passo del Vangelo di Giovanni 1, 19-29. fra Lino lo legge e ognuno di noi prova a dare un pensiero su quel Brano.
Questa Passo è pieno di Insegnamenti di Luce, che si possono ricondurre al Progetto Divino e al nostro cammino: come il Padre mandò Giovanni in preparazione alla venuta di Gesù, così, in questo tempo, ha pensato al Progetto, per preparare l’Umanità al Ritorno del Cristo Risorto.
Giovanni disse: “Io sono Voce di uno che grida nel deserto, preparate le vie del Signore”. Lui gridava nel deserto, ma nessuno voleva ascoltarlo. Così oggi nel Progetto Divino: i Messaggi Che la Portavoce riceve, sono presenti sul Sito www.barbara82.it. Questo sito è visitato da centinaia di persone al giorno, sono stati informati centinaia di Sacerdoti, Vescovi e Cardinali e il Santo Padre, tramite posta, ma nessuno che si degni di fare discernimento.
Un mio pensiero personale: siccome il Sito lo leggono in tanti, Consacrati e non, se ci avessero trovato una sola virgola che non è in linea con il Vangelo e la Bibbia, da quando lo avrebbero oscurato.
Sul versetto 22 del Brano di Giovanni: “Gli dissero dunque: “Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?”, la mia meditazione è la seguente: come Giovanni diceva: “Io non sono degno di sciogliergli i legacci dei sandali”, si riferiva a Gesù.
Io non sono degno di scioglierli a Giovanni, però ci provo ad imitarlo nel suo credere a Gesù, a mettere in pratica quello che predicava allora, perché Dio Oggi è lo stesso di Ieri, nel credere con tutto me stesso che tornerà il Cristo Risorto sulla Terra, per fare Nuovi Cieli e Nuova Umanità: per me è chiarissimo, grazie alla purificazione che sto facendo in questo tempo, alla tanta preghiera giornaliera, al mettere in pratica gli Insegnamenti Che Gesù ci dona per mezzo del Progetto Divino.
Amici, non vi dico di credere, però provate a leggere qualche Messaggio sul Sito e vedrete quanti Insegnamenti Che portano alla Pace. E se, nel mentre, ci aggiungete qualche preghiera, proverete ancora più pace.
postato da: Tonino Bucci 28/08/2015


Per il Pellegrinaggio del 1 febbraio del 2015 Gesù con grande sorpresa ci ha radunati nella Casa della Sua Portavoce.È stata una giornata molto intensa e ricca di Insegnamenti di Luce e Verità. L'Apocalisse e' aperta e gli avvenimenti che stiamo vivendo e vivremo saranno sempre più un divenire e la causa di tutto ciò siamo stati noi con il nostro peccato e il nostro Io che ci ha fatto pensare di essere padroni della nostra vita e di poterla gestire come meglio credevamo diventando così schiavi del male e allontanandoci dall'Amore di Dio.Tanti sono gli avvenimenti che vedremo:la terra che si ribella,piccoli animali che si ribelleranno mangiando i prodotti della terra fino a farci vivere la carestia,uomini contro uomini.Ma la sofferenza più grande che questa umanità affronterà sarà l'inaridimento dell'Anima perché non più nutrita di Spirituale e vivrà tutta la desolazione di stare senza l'Amore.Ma ciò che Gesù ci insegna e' di gioire e riporre tutte le nostre speranze in Lui che tornerà come Cristo Risorto per fare Nuove tutte le cose e anche la la Sua Chiesa ma perché questo avvenga il brutto deve venire alla luce affinché si Purifichi e torni a splendere e date Gloria a Dio..Come sarebbe bello che i Consacrati abbandonassero l'umano che li ha fatti deviare dalla Vera Fede modificando le Verità della Bibbia e dalla Preghiera per tornare ad essere umili pastori al servizio del Buon Pastore.Per Gesù è fondamentale la Purificazione dei nostri peccati affinché possa risvegliare la nostra Anima e possa servirsi di noi per essere Mano Tesa per tutti perché ognuno di noi prezioso agli occhi di Dio che vuole salvare tutti. Non e' facile fare i conti con stessi e trovare il coraggio.per affrontare la sofferenza che il peccato ha inflitto alla nostra Anima e portarla sotto la Croce di Gesù e l'unica via per trovare la forza e il coraggio e' quello di aggrapparsi alla Preghiera del Santo Rosario e quanto respiro nella propria vita.Il cammino è irto e faticoso e richiede impegno e costanza e spesso cado e sbaglio ma dentro di me riconosco che l'unica strada per tornare sulla retta Via e' quella della Purificazione che il Cristo Risorto mi indica perché in Lui solo trovo Pace e calma nelle tempeste dei miei pensieri.I Messaggi che ci sta donando Gesù si trovano sul sito www.barbara82.it ed è una Via di Salvezza che il Signore dona a tutti il seguirlo oppure no e' nelle nostre mani GRAZIA
postato da: GRAZIA 29/08/2015


Incontro 1 Febbraio 2015 L'invito di Gesù per questa giornata ci porta a meditare in maniera particolare su tutto quello che la terra sta vivendo, il male sta regnando e la Sua Luce non viene accolta... tutto questo ha portato all'apertura dell'apocalisse, i nostri peccati hanno preso il sopravvento ed ora il Cristo Risorto è pronto a riparare i nostri errori di peccati.. Ci saranno forti cambiamenti, il Signore farà nuove tutte le cose, anche nella Chiesa. E ogni cosa per essere nuova, deve essere o sostituita, o deve morire, o deve essere allontanata... Personalmente sperimento che il male si è inserito nella Chiesa, sacerdoti che non partono più dalla Parola di Gesù, ma solamente dal loro umano. Il Signore dov'è in tutto questo? E lo Spirito Santo? Come fa a guidarli se in loro c'è solo chiusura? E loro come fanno a guidare i fedeli se non c'è la presenza di Dio?... Nella seconda parte dell'incontro abbiamo meditato sul brano di Giovanni 1,19... Quante volte l'abbiamo fatto in questi anni di cammino, una figura così spirituale e quanto di insegnamento per noi. Un solo uomo che annunciava e testimoniava la venuta di Gesù, del Messia. E quanto Giovanni ha creduto in Lui. A noi dare testimonianza della venuta del Cristo Risorto. A noi credere fortemente in questo cammino, e la cosa bella è che siamo accompagnati passo passo dai Cieli. In questo l'affidarci e l'abbandonarci, è il Signore che opererà tutto... Giovanni ci insegna ad essere umili, a spogliarci delle nostre pesantezze umane e rivestirci di Luce, solo così Dio può operare attraverso di noi.. Per ora in pochi credono, ma se Dio ha scelto noi come Suoi strumenti per portare avanti il Suo progetto, come possiamo dirgli di no e chiudergli le porte solo per accontentare l'uomo? Posso solo che ringraziarlo per avermi scelto e spero di testimoniare tutto questo nella semplicità e nell'umiltà... Credo in Dio e credo che sta operando in me e sono convinto di camminare con la Luce, questa deve essere la mia forza, così come era presente in Giovanni.
postato da: StefanoBucci 29/08/2015


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