382 Gesù: “Troverete lo Specchiarvi del vostro Cammino Interiore”. 06/02/2015
382 Gesù: “Troverete lo Specchiarvi del vostro Cammino Interiore”.

Gesù: “Figlia, la Mia Croce custodisca la tua Persona, che il Mio Dire sia Guida per i vostri Passi.
Figlia, affinché voi possiate prepararvi nella Preghiera e nella Pace, ti anticipo il Prossimo Pellegrinaggio. Vi recherete a Santa Rita da Cascia e riceverete Tanta Pace e Tanta Quiete.
Troverete lo Specchiarvi del vostro Cammino Interiore.
E così sia!” (30.07.2014 Mercoledì. Pietro Crisologo).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, la Mia Croce custodisca la tua Persona”: la Benedizione dei Cieli, Che ha in Sé la Protezione.

LA PRESENZA DI QUELLA

CROCE

È SCUDO PER I CIELI E LA TERRA.

2 > “che il Mio Dire sia Guida per i vostri Passi”: Ciò Che Gesù mi annuncia è Ciò Che noi dobbiamo compiere: Passi di Concretezza, ma Guidati da Lui.

3 > “Figlia, affinché voi possiate prepararvi nella Preghiera e nella Pace, ti anticipo il Prossimo Pellegrinaggio”: Gesù ci richiama alla Preparazione:

AD OGNI PELLEGRINAGGIO DEVE PRECEDERE
LA PREGHIERA,
LA PACE,
LA RICONCILIAZIONE IN NOI E ATTORNO A NOI,
LIBERI DAL PECCATO,
PER POTER ACCOGLIERE I
DONI DEI CIELI,

di Cui il Signore vuole farci partecipi.

4 > “Vi recherete a Santa Rita da Cascia”: il Luogo Dove il Signore ci vuole, il Luogo Dove noi ci recheremo.

5 > “e riceverete Tanta Pace e Tanta Quiete”: il Signore, nella Sua Bontà, ci anticipa il Dono, che ognuno di noi si predisponga per accoglierLo.

6 > “Troverete lo Specchiarvi del vostro Cammino Interiore”: la Vita di Questa Santa sarà per noi Riflessione e Accoglienza, per avanzare nel nostro Cammino.

7 > “E così sia!”.


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ricevere l'Eucarestia SOLO e Soltanto dal sacerdote che ha il sigillo sacerdotale a protezione delle nostre Anime! è il sacerdote l'Unico che può toccare quel Corpo di Cristo... se ciò non avviene si è fuori da questo Insegnamento Divino ma si cammina con le leggi umane dove è il Male che conduce. le leggi di Amore di Dio o le si accolgono. o si rifiutano. non si mutano! perchè Grave è l'affronto che si fa a Dio! ANTONIETTA
postato da: ANTO 08/02/2015


3 > “Figlia, affinché voi possiate prepararvi nella Preghiera e nella Pace, ti anticipo il Prossimo Pellegrinaggio”: Gesù ci richiama alla Preparazione:

AD OGNI PELLEGRINAGGIO DEVE PRECEDERE
LA PREGHIERA,
LA PACE,
LA RICONCILIAZIONE IN NOI E ATTORNO A NOI,
LIBERI DAL PECCATO,
PER POTER ACCOGLIERE I
DONI DEI CIELI,

di Cui il Signore vuole farci partecipi.

Commento.

Nel nostro Cammino Spirituale il Pellegrinaggio è un Momento così Prezioso agli Occhi di Gesù che, di Continuo, ci dona Nuovi Insegnamenti e Nuovi Passi da fare.
Sono importanti gli Incontri di Preghiera, in Cui Gesù si fa Presente.
Ma il Pellegrinaggio ha in Sé una Ampiezza Maggiore: è come se il Signore si metta a Capo del Suo Gregge e lo guidi non solo nello Spirituale, ma anche nei Passi di Concretezza. Questo condurre del Buon Pastore è sempre ad una Nuova Meta di Dono, Che ha in Sé la Sazietà e la Pienezza.
Come sempre Gesù ci richiama la Preghiera come Primo Passo di Preparazione al Pellegrinaggio, ci richiama la Pace, come Frutto di Incontro con Lui nella Preghiera e, questa volta, sottolinea l’importanza della Riconciliazione in noi e attorno a noi.
La Preghiera genera la Pace, la Pace, a sua volta, deve generare la Riconciliazione.
La Riconciliazione, come in genere nello Spirituale, è un Cammino, un procedere con Gesù, specchiandoci nella Sua Luce, Luce Che porta a galla il peccato in noi, peccato che ci divide da Dio, crea disarmonia in noi e ci divide dal Fratello, dalla Sorella e ci rende ostili alla Natura.
Ecco allora l’Invito di Gesù: togliere da dentro di noi ciò che divide, per fare Nuovo Spazio al Suo Amore Che unisce.
Quella Che Gesù ci presenta è una Verità Profonda: il Fratello, la Sorella non sono degli estranei, ma sono Membra del Corpo Mistico di Cristo, Unico Capo di Questo Unico Corpo.
Solo così, conclude Gesù, saremo liberi dal peccato e in noi si creerà un Abbraccio più Ampio, per accogliere Quei Nuovi Doni Che il Signore desidera donarci, per fare un Nuovo Passettino in Avanti, verso l’Alto, in Quella Libertà che è Leggerezza Che ci avvicina a Quella Sorgente Che è il Padre, Che ha un Unico Desiderio: ricolmarci della Sua Santità.

Matteo 5, 23 “Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, 24 lascia lì il tuo dono davanti all’altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
25 Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione. 26 In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo!”.

postato da: fra Lino 09/02/2015


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