351 Gesù: “Figlia, Questo è l’Invito Che dono al Mio Piccolo Gregge”. 09/03/2014
351 Gesù: “Figlia, Questo è l’Invito Che dono al Mio Piccolo Gregge”.

Gesù: “La Benedizione dello Spirito Santo custodisca la Comunione tra Cielo e Terra.
Figlia, una Richiesta di incontro ti è stata fatta. Come puoi non accogliere queste Figlie così bisognose di Cammino? Portano così tanta Sete e tanta Fame nelle loro Profondità.
La Luce deve tornare a risplendere in loro.
E così sia!
Accoglile con Pace e Amore.
Figlia, Ciò Che hai da dire loro è che la tua Casa è Aperta e che il Buon Gesù le aspetta, come un Pastore aspetta le sue Pecorelle, per saziarle e dissetarle.
Il vostro Incontrarle sia di Preghiera, di Pace, una Fratellanza che vi farà camminare con Cuore Leggero anche nel Pellegrinaggio.
Dove voglio portarvi? In un Posto di Pace, a S. Michele Arcangelo, Colui Che protegge le Anime del Purgatorio, Che sono sulla Soglia dell’Ingresso al Paradiso.
Nutritevi di Amore e sentirete scorrere il: “Grazie” di Quelle Anime Bisognose di Preghiera nei Cieli e sulla Terra, Circolarità Prevista dal Signore Gesù Cristo.
E così sia!
Figlia, Questo è l’Invito Che dono al Mio Piccolo Gregge: nella Libertà e nell’Amore partecipare. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (31.10.2013 Giovedì. S. Lucilla. S. Quintino).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “La Benedizione dello Spirito Santo custodisca la Comunione tra Cielo e Terra”: il Dire di Gesù si fa Presenza Viva, è il benedire: Questa Circolarità tra Cielo e Terra, la Pace Che è Lui Che guida.

2 > “Figlia, una Richiesta di incontro ti è stata fatta”: il portare in Preghiera una Richiesta di volerci incontrare prima del Pellegrinaggio.
Ed è Ciò Che ho fatto: ho portato Questa Richiesta davanti al Signore, nella Preghiera, e Lui non è mancato nel darci Risposta.

3 > “Come puoi non accogliere queste Figlie così bisognose di Cammino?”: mi invita ad accogliere, perché in loro c’è il Bisogno di avanzare nella Preghiera, di nutrirsi di Essa.

4 > “Portano così tanta Sete e tanta Fame nelle loro Profondità”: Gesù mi dà di cogliere che il materiale le ha appesantite e hanno così Bisogno di risalire verso la Luce, hanno Bisogno di aprirsi, di condividere e di ritrovare Serenità e Conforto con la Parola di Gesù.

5 > “La Luce deve tornare a risplendere in loro”: hanno Bisogno di ritrovare la Luce.
Gesù parla di una

LUCE CHE RISPLENDE,
QUELLA DELL’ANIMA,
LA LUCE DELLA FEDE.

6 > “E così sia!”: il donare Questa Risposta e, nella Libertà, organizzarsi per incontrarci.

7 > “Accoglile con Pace e Amore”: Questo deve essere il mio predispormi: il nutrirmi di Preghiera, per poter essere Mano Tesa, affinché la Parola del Signore passi attraverso di me, per poter essere loro di Aiuto.

8 > “Figlia, Ciò Che hai da dire loro è che la tua Casa è Aperta e che il Buon Gesù le aspetta”: Questo è Ciò Che ho da dire loro: che la mia casa è aperta e che Gesù è Pronto a donar loro un Respiro di Pace.

9 > “come un Pastore aspetta le sue Pecorelle”: la Tenerezza di Gesù, Che si mostra così Vicino, così Concreto, fino a definirsi il

PASTORE CHE ASPETTA LE SUE PECORELLE.

10 > “per saziarle e dissetarle”: Ciò Che annuncia loro è

GIÀ COMPIUTO DI AVANZAMENTO NEL VIALE DELLA LUCE.

11 > “Il vostro Incontrarle sia di Preghiera, di Pace”: il Guidarci di Gesù Passo, Passo: Ciò Che deve essere del nostro incontrarci.

12 > “una Fratellanza che vi farà camminare con Cuore Leggero anche nel Pellegrinaggio”: il nostro incontrarci sarà un ripartire,

QUELLA QUIETE INTERIORE,
CHE CI FARÀ VIVERE IL PELLEGRINAGGIO CON UNA
APERTURA DI GRAZIA VERSO I CIELI.

L’Importanza di ritrovare la Pace, prima di affrontare ogni Pellegrinaggio.
Il prepararsi ad affrontare un Pellegrinaggio è una Preparazione Interiore e solo la Preghiera, la Condivisione, l’ascoltare il Signore che può preparare Quel Terreno, affinché durante il Pellegrinaggio

IL SIGNORE POSSA METTERE I
SEMINI DI CONOSCENZA,
PER POTER CAMMINARE DIETRO LE SUE ORME.

13 > “Dove voglio portarvi? In un Posto di Pace, a S. Michele Arcangelo”: il Suo Condurci è a San Michele Arcangelo.

14 > “Colui Che protegge le Anime del Purgatorio”: è come se Gesù mi dà di vedere una Figura Imponente, un Guerriero d’Amore, Che fa la Sentinella alla Porta del Paradiso.

15 > “Che sono sulla Soglia dell’Ingresso al Paradiso”: la Spada di San Michele diventa come una Torcia, una Fiamma di Luce e Quella Luce può essere Oltrepassata Solo da Anime Candide: Le attira e Le aiuta nel Passaggio.

16 > “Nutritevi di Amore”:

GESÙ PARLA DELL’AMORE DELL’ANIMA,
QUELL’AMORE DA DONARE A QUELL’ANIMA,
PER POTER VIVERE QUELLA
COMUNIONE CON I CIELI.
GESÙ PARLA DELL’AMORE SPIRITUALE,
QUELLO FATTO DI LEGGEREZZA, DI PERDONO.

Vedo

UN’AUREOLA CHE PARLA DI SANTITÀ,
COLUI CHE INCARNA LA
COMUNIONE DI DIO:
OGNI FIGLIO È CHIAMATO A PARTECIPARVI.

BEATI
COLORO CHE TROVANO
LA VIA E IL CORAGGIO
PER POTERLA PERCORRERE.

Quanto è Possibile vivere Quella Comunione tra Cielo e Terra!
Quanto le distanze si accorciano se si impara a vivere la

COMUNIONE CON L’ANIMA,
QUELL’ORIZZONTE CELESTE CHE ABITA DENTRO DI NOI.

17 > “e sentirete scorrere il: “Grazie” di Quelle Anime Bisognose di Preghiera nei Cieli”: Quanto Tutto Ciò Che si vive qui, sulla terra, Tutto Ciò Che noi tessiamo attorno a Quell’Anima, per rivestire Quell’Anima, arriva ai Cieli.
Ciò che sperimentano gli increduli che Questo può essere pazzia, fantasia, invenzione, Quanto è Luce con gli Occhi dell’Anima.
Gesù: “Figlia, Quell’Anima è una Fortezza Inespugnabile. Ma chi di Continuo riveste Quell’Anima e Tutto Ciò Che è la vostra vita:

NIENTE È NEUTRO
NÉ NELLA VITA,
NÉ NELLA VITA SPIRITUALE”.

18 > “e sulla Terra”: la Preghiera non è parola che porta via il vento.

LA PREGHIERA SI EFFONDE,
PERCHÉ LO SPIRITO SANTO VIENE RICHIAMATO DA ESSA
ED È SEMPRE OPERANTE.
LA PREGHIERA NON CONOSCE OSTACOLI, NON CONOSCE CONFINI.
LA PREGHIERA È FRUTTO DEI CIELI.
ATTRAVERSO LA PREGHIERA I CIELI DOMINANO IL MONDO,
PERCHÉ QUELLA PREGHIERA
È IL PONTE TRA LA TERRA E LA CASA DI DIO.

19 > “Circolarità Prevista dal Signore Gesù Cristo”: la

SANTA SCUOLA DI QUESTO TEMPO,
PER APRIRCI GLI OCCHI
E RIDARE VISTA E UDITO AI CIECHI E AI SORDI,
UNA SCUOLA SPIRITUALE,
DOVE CI DÀ LUCE DI UNA VERA FEDE.

20 > “E così sia!”:

PAROLA DEL SIGNORE GESÙ CRISTO.

21 > “Figlia, Questo è l’Invito Che dono al Mio Piccolo Gregge, nella Libertà e nell’Amore partecipare”: colgo Gesù, con una Campanella in Mano: ogni Rintocco è un Richiamo a Sé, ma è un Richiamo d’Amore.
E l’Amore non impone nulla, se non la Libertà dei Figli.
Chi vuole, chi sente partecipi a Questo Amore. È un Amore Che sa di Scuola per istruirci.
Colgo Quanto la

MAGNIFICENZA DI DIO

SI FA COSÌ PICCOLA, COSÌ CONCRETA,
CHE CI LASCIA GUIDARE DAL
CRISTO RISORTO:
L’ESSERE TUTTI FIGLI,
L’ESSERE TUTTI AMATI,
IL VOLERCI TUTTI PARTECIPI
NELLA NUOVA UMANITÀ E NEI NUOVI CIELI.

Gesù: “Figlia,

CONOSCERE LO SPIRITUALE
È UNA RICCHEZZA NELLA
SAPIENZA DI DIO
ED È L’UNICA VIA CHE TI PORTA A FIORIRE,
PERCHÉ LO SPIRITO SANTO ILLUMINA LA VIA.

22 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: Gesù:

“CHI HA ORECCHI PER INTENDERE, INTENDA”.


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17 > “e sentirete scorrere il: “Grazie” di Quelle Anime Bisognose di Preghiera nei Cieli”: Quanto Tutto Ciò Che si vive qui, sulla terra, Tutto Ciò Che noi tessiamo attorno a Quell’Anima, per rivestire Quell’Anima, arriva ai Cieli.
Ciò che sperimentano gli increduli che Questo può essere pazzia, fantasia, invenzione, Quanto è Luce con gli Occhi dell’Anima.
Gesù: “Figlia, Quell’Anima è una Fortezza Inespugnabile. Ma chi di Continuo riveste Quell’Anima e Tutto Ciò Che è la vostra vita:

NIENTE È NEUTRO
NÉ NELLA VITA,
NÉ NELLA VITA SPIRITUALE”.

Commento.

Parole così Semplici, ma Quanto Profonde, Quanto mi fanno da Specchio. Da subito coglievo in Queste Parole una Verità che parlava a tutta la mia vita: come un Faro di Luce d’Amore interpellavano il mio passato, il mio presente, il domani, se il Buon Padre Celeste vorrà concedermelo: diventano Luce per i miei passi.
Il primo aspetto che mi colpiva in Questo Dire dei Cieli è Che tutto ciò che faccio, tutto, dal gesto, all’azione, al pensiero più piccolo e semplice, tutto diventa ricamo di Bellezza. O di bruttezza che si imprime nella mia Anima. Ogni attimo della mia vita, con tutto ciò che contiene, si imprime nella mia Anima.
Che l’Anima sia Bella, Profumata, Fresca, Splendente dipende sempre e solo da me. Diceva il Padre Celeste: “19 Prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, 20 amando il Signore tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita e la tua longevità, per poter così abitare sulla terra che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe” (Deuteronomio 30, 19ss): a me, in ogni momento, la Scelta e i frutti di essa che, subito, diventano ricamo di Luce. O di tenebre nella mia Anima.
E proprio perché la mia Anima è Quell’Orizzonte Celeste Che abita dentro di me (così La chiama Gesù) e in Quel Pezzettino di Cielo abita Dio, Tutto Ciò Che faccio arriva direttamente e immediatamente al Suo Cospetto.
Quanto è Tutto così Vero.
Quanto è Tutto così Ampio.
Quanto Tutto può essere così Prezioso, con Frutti di Bellezza e di Splendore.
È proprio così: nulla è neutro né nella vita concreta e, ancor meno, nella Vita Spirituale. Tutto arriva subito ai Cieli o come Gioia. O come Dolore.
In Questo Respiro Nuovo, in me subito il volgere lo Sguardo a Gesù, a Maria, per chiedere la Loro Costante Intercessione, perché la Scia della Testimonianza della Loro Vita Luminosa, con l’Intercessione di Barbara, Che Ora sta al Cospetto di Dio, possa diventare Esempio di vita e di cammino per me, in ogni istante della mia esistenza. In Questo Modo potrà risplendere la mia Anima e degno e colmo di frutti potrà essere il mio pellegrinare sulla Madre Terra, il mio Ritorno nella Casa del Padre Celeste.

Matteo 16, 24 “Allora Gesù disse ai suoi discepoli: “Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
25 Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. 26 Qual vantaggio infatti avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l’uomo potrà dare in cambio della propria anima? 27 Poiché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni. 28 In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell’uomo venire nel suo regno”.

postato da: fra Lino 10/03/2014


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