341 P. Pio: “Beati coloro che camminano nelle Verità di Dio”.
P. Pio: “Il Camminare con Gesù è lo specchiarci con le nostre Profondità.
Figli, Ciò Che vi viene annunciato non è Comprensibile a tutti, perché ogni dire non porta tutto il vissuto di questi piccoli prescelti. Ma, con una Meditazione Attenta, Tutto vi farà da Specchio.
Ciò che l’Uomo non riesce a scrutare, Dio dona Luce per camminare nelle Verità delle nostre Profondità, attraverso Quel Figlio Che ci indica la Via da percorrere.
Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Beati coloro che camminano nelle Verità di Dio”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlia, Dove ti trovi”.
Antonietta: “Il mio desiderio più grande è di incontrarTi più Profondamente, Gesù. Sto vivendo delle giornate con tanta Pace in più rispetto al passato. Ti sento sempre così vicino a me.
Sto imparando a non scansarTi, non sempre ci riesco e Ti chiedo Perdono. Ma credo che Tu sei con me, in me e stai operando nella mia Famiglia e intorno a me”.
P. Pio per Antonietta: “Figlia, ti benedico e ti consolo. Non avere la tristezza degli umani. Aspira alla Gioia Spirituale: Quanta Sazietà, Figlia.
Da Quella Sazietà puoi attingere la Bellezza per incontrare la tua Anima Gemella, così come Dio l’ha previsto per te. Sarà Questo Dono Che riporterà Respiro nella tua casa.
Ora non comprendi, ma arriverà il Giorno che tornerai davanti a Me per ringraziarMi ed allora avrai ancora da chiedere perché, finché si è in Cammino su questa Terra, ci mancherà sempre qualcosina per riempire il vaso, è vero?
Cammina, Figlia, in Questo Viale di Luce e troverai un Tesoro. E così sia! Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlio, Dove ti trovi”.
Stefano: “Purtroppo ancora non riesco ad abbandonarmi totalmente. Mi ritrovo sempre a combattere con il mio umano e con la mia vita. Non riesco a risolvere i miei problemi, anche quando prego un po’ di più e tutto questo mi fa capire che devo ancora camminare tanto.
A volte mi succede che, anche con tanta preghiera, non riesco a ritrovare la pace e i pensieri mi bloccano sempre. Forse la vita che avevo in mente io, non è Quella Che ha pensato il Signore per me.
Confido sempre in Lui e credo fermamente che è sempre Vicino a me”.
P. Pio per Stefano: “Figlio, il Signore ti sta lavorando al Crogiolo, per farti Luce di Visibilità della sua Presenza Qui, su Questa Terra: la Visibilità della Fede”.
Gesù: “Quanto i giovani sono distanti. Ma quanto ne hanno bisogno, quel buio che incontrano nella loro solitudine. Quanto sono sofferenti e chiusi.
Ecco, ti farò Mano di Bronzo, per bussare a quei portoni chiusi e udiranno la Mia Parola.
Beati coloro che ti ascolteranno, perché Io, Signore, gli avrò indicato la Via da percorrere per la loro Salvezza. E così sia!
Ti benedico. Veglio sulla tua angoscia, ma solo tu puoi guarirla, basta fidarti della Mia Parola.
Medita, Figlio. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlia, Dove ti trovi”.
Marzia: “Dove mi trovo, mio Signore? Il mio Cuore, in questo momento, sta palpitando. Ma sento tanta tranquillità. Ti sento Vicino. So che sei in mezzo a noi.
Io Ti riconosco, Signore e mi sforzo di seguire i tuoi Insegnamenti, nonostante le giornate siano piene di tante cose: lavoro, casa, ecc., la mia fede e il mio credere in Te, Signore, aumenta sempre di più, ma deve ancora crescere. Aiutami a far sì che diventi Grande.
Rafforzami interiormente. Ho bisogno del tuo aiuto.
Ti seguirò, Signore, perché Ti ho trovato e non voglio più lasciarTi. Tienimi stretta a Te. Tu sai, Signore, il Pensiero di Te mi accompagna sempre durante la giornata.
Una cosa Ti chiedo: aiutami a ricordare Quello Che leggo nei Messaggi, perché la mia mente, a volte, va in tilt.
Aiutami, Signore, sono Qui per Te.
Ti voglio Bene”.
Gesù per Marzia: “Figlia, la Mia Benedizione sia Scudo per i tuoi pensieri. Ti assalgono, ti feriscono, ma Io, Signore, sono sempre Pronto a risollevarti.
Ti aiuterò a ricolmare Quella Sete di Amore Che è così Risonante dentro di te.
Brama l’Anima tua.
Ascolta Ciò Che ho da dirti: Quando cerchi la Luce nella Preghiera, volgi il tuo Sguardo in Alto, solo così le Risposte sono Giuste e Sante”.
P. Pio: “Figlia, il tuo lavoro è faticoso, ma se quella fatica la trasformi in Carità già da Ora, ti dico che, presto, ti sarà alleviata perché per te il Signore ha un Nuovo Cammino da farti percorrere.
Ora non comprendi, ma, presto, Tutto ti sarà chiarito.
Riposa, Figlia, nel nostro Abbraccio. E così sia! Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlia, Dove ti trovi”.
Una Sorella: “Signore, io mi trovo all’inizio di un sentiero, un sentiero che porta a te, un sentiero di fede, che io ho trascurato.
So di non aver perso la strada, ma solo di percorrerla più lentamente, forse perché il mio modo di esserTi vicina, di vivere il tuo Vangelo è quello di essere dono per gli altri, perché Tu mi hai insegnato che l’amore per gli altri è la cosa più importante per un cristiano.
Ma, così facendo, ho smesso di amare me stessa e ho messo in secondo piano l’avvicinarmi a Te nella preghiera.
Aiutami a riprendere il cammino.
Oggi non ho potuto fare la Comunione, perché non ho avuto il tempo di confessarmi.
Ecco, fammi tornare a mettere Te al Primo Posto nella mia vita”.
Gesù per la Sorella: “Figlia, ti benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, non tremare, non sono Qui per giudicarti, ma sono Qui per rialzarti da terra e permetterti di risollevare lo Sguardo della Vera Fede.
Ti affanni nell’umano, Mi chiami in Soccorso, ma poi la tua vita la gestisci da sola.
EccoMi, come Buon Padre, Che vengo per dirti le Verità Profonde che, piano, piano, devi portare alla Luce, affinché Io, Signore, possa guarirle.
C’è una ferita profonda, che non ha origine con il rapporto con tuo marito, ma la sofferenza che hai sempre nascosta a te stessa: il dividere l’Amore di una Madre, un altro Uomo, che ha preso il posto del vostro Bene; l’abbracciare tutta la storia, quel vissuto apparentemente bello, ma cosa ti ha lasciato? Il coprire, il sopportare qualsiasi situazione, pur di cancellare quel peccato non commesso da te, ma che lo porti come peso.
Non vivere per il giudizio di chi ti osserva, ma vivi, d’ora in avanti, un Vita Piena di Verità.
Inizia ad aprirti sotto la Mia Croce, senza sottrarre e giustificare nulla ed in te comincerà un Respiro Nuovo.
A te, Figlia, se vuoi ascoltare. E così sia! Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlio, Dove ti trovi”.
Un Fratello: “Gesù, so solo che sto soffrendo per Amore Tuo. So che Tu mi vuoi Bene. Ma, ogni volta che parlo di Te, non capisco perché, devo sempre soffrire. So che è la mia purificazione, perché pecco sempre con la carne ed il pensiero.
Ti prego con tutto il mio Cuore di non scansare più sia Te, sia la donna che amo. Ti prego ancora con il Cuore, che io possa amare nella Luce e nella tua Verità specialmente Te e la donna che amo.
Non mi potrò mai perdonare perché ho fatto del male a Te, alla donna a cui tengo veramente, a fra Lino, a Rosanna e al mio gruppo, che mi è stato sempre vicino.
Riprendimi per mano, Gesù, mia Unica strada di Salvezza”.
Gesù per il Fratello: “Figlio, ti benedico. nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Cosa ti aspetti? Un rimprovero? Tremi interiormente. Ma non sono Qui per portarti punizione, ma per poterti rimettere sulla Retta Via.
Guarda con gli Occhi della Verità: non serve far finta di niente e coprire. A che ti serve, se in te è già Tutto Chiaro? Ma vuoi condurre tu questo viaggio.
Ebbene, Io, Signore, ti dico: se vuoi camminare con Me, conosci le Mie Leggi:
Amerai la Verità. Odierai la menzogna.
Amerai la Luce. odierai le ombre.
Amerai la Sincerità. E odierai i sotterfugi.
Amerai la Pulizia. Odierai la sporcizia.
Amerai la Preghiera. Odierai l’iniquità.
Amerai chi ti conduce alla Pienezza. Odierai chi vuole farti inabissare.
Amerai chi ti protegge.
Ascolterai chi ha Luce di Verità.
Ecco, Figlio, la Tua Libertà. Io, Signore, la rispetto, sappine fare buon uso.
Sei caduto nella tentazione. Ti tendo la Mano. Non darMi Dolore. E così sia!”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlia, Dove ti trovi”.
Grazia: “Gesù, la mia Anima Ti riconosce e riconosce la Pace e la Serenità che mi effondi con la tua Parola e nella Preghiera.
In questa settimana, nella preghiera del Santo Rosario ho cominciato a parlare con Te e chiederTi di accendere la mia Fame e Sete di Te.
Ma sono ancora così prigioniera dei miei pensieri, che governano e hanno governato la mia vita e hanno creato solo confusione del giudizio umano, che mi porta ad assumere un atteggiamento di vergogna di Te, del Progetto Divino.
Mi nascondo, fuggo le situazioni e, nel confronto con i miei, cerco lo scontro e partono mille giustificazioni, come se stessi nell’errore, o stessi facendo qualcosa di male e lì doversi tranquillizzare per forza.
E nelle decisioni non parto da quello che voglio fare, ma assecondo gli altri e mi porta a non essere sincera e sul chi va là.
Ti chiedo perdono, Signore, sostienimi in Questo Cammino Che, per Grazia, mi hai messo davanti. Ma ho bisogno di Te, perché troppe volte lascio la tua Mano e abbasso lo sguardo.
E vedo che non c’è altra strada se non la Tua Scuola Divina per trovare Quella Pace, Libertà e Amore Che cerco da tutta la vita e comincio a non sentirmi più sola.
Gesù per Grazia: “Figlia, ti benedico. nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, Cosa ho da dirti? Che non devi più fingere. La tua verità davanti a te e davanti a Dio deve essere Ferma, affinché possa Io, Signore, consolidarla in te. Quando questa guarigione avrà il suo Compimento, allora anche il tuo comportamento sarà più solare.
Porti tanta sofferenza, ma è quella stessa sofferenza che si innalza con durezza, rendendoti una ragazza dura e, molte volte, pecchi di presunzione, non perché tu lo voglia, ma solo perché ti senti poco considerata. È da quella durezza che scendi in una desolazione profonda e cerchi con tutte le forze il cambiamento e hai il bisogno di sentirti consolata, confortata, amata e bussi, bussi e non trovi e ritorna il tuo circolo vizioso”.
P. Pio: “Figlia, ho da dirti: Quanto sei Amata dai Cieli!
Cosa puoi fare di Questo Amore? Attingervi con tutte le tue Forze.
Cosa ti attende? La Guarigione!
Coraggio, Figlia, il tuo Sentiero è già Tracciato. Guarisci presto e sarai Luce di Guarigione per tanti Figli di Dio, che hanno Sete di Verità, di Conforto, di Fermezza e non sanno dove trovarle.
A te torno a dire: scegli, ma fallo in Fretta, perché il Signore già conosce la tua Risposta e vuole vederti sorridere. E così sia!”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlia, Dove ti trovi”.
Angela d. C.: “Gesù, Tu sai che sono circondata ancora da tanto umano.
Ma io voglio stare con Te, voglio stare alla tua Presenza, voglio saziarmi della tua Parola, voglio dissetarmi dei tuoi Insegnamenti. Questo è ciò che la mia Anima cerca. Sono giornate come questa che danno un respiro nuovo.
Insegnami a stare sempre con lo sguardo rivolto ai Cieli, per attingere da Essi.
Sono ancora tanto fragile, ma tanto desiderosa di essere la tua piccola discepola, docile al tuo ascolto e abbandonata alla tua Volontà.
Grazie Gesù”.
Gesù per Angela d. C.: “Figlia, ti benedico. nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, quanta Gioia vedo crescere in te! Quanto Mi chiami con la Preghiera e quanta malinconia, perché chiedi di continuo guarigione. Vuoi con tutta te stessa essere Dono per la tua Famiglia, essere Lucina sul lavoro, nella tua Casa Materna. Ma, a volte, finisce la giornata con tante amarezze.
E ora ti dico: non esserlo: dove l’Uomo ti raggiunge e ti ferisce, là il Mio è Abbraccio e Ricompensa di Crescita per te. Ti sento Sincera, ma ancora tendi a sottrarre e sottrarti.
Non avere paura. Io, Signore, sono Paziente e ti ascolto e attendo.
Cosa ti dico? Le tue giornate sono ripiene di opere materiali.
Ma Cosa suggerire ad una Alunna Diligente? Il tuo Tempo deve essere di Opere di Preghiera: Quanto semina la Preghiera nel Regno dei Cieli e Quanta Prosperità ricade sulla Terra. E così sia!
P. Pio: “Figlia, confido nella tua Opera, perché in Gesù già è Compiuta. Preghiera e Amore regnino nel tuo Cuore, Semino di Prosperità. E così sia!”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlia, Dove ti trovi”.
Pamela: “Signore Gesù, nel profondo io ti cerco ogni giorno, ma so che devo percorrere ancora tanta strada. Sono in cammino verso di Te, voglio incontrarTi e chiedo a Te la Grazia per avere quella forza necessaria per camminare come è giusto che sia.
Dall’ultimo Pellegrinaggio fatto, in me è nata la voglia di seguire quella Luce Che mi hai donato, la voglia di cercarTi nella preghiera e di affidarTi ogni peso. Non sempre ci riesco, ma nei miei Rosari chiedo a Te di insegnarmi a pregare, di scansare i pensieri e di non scansare più Te.
Mi sento in cammino, forse ancora all’inizio e spero di raggiungerTi presto nella mia Anima, per vivere appieno questa e tante altre Grazie.
Non stancarTi mai di sostenermi e di aspettare e darmi Luce lì dove io cado e mi fermo.
Grazie Gesù”.
Gesù per Pamela: “Figlia, ti benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, Cosa ho da dirti? Leggo le tue Profondità di sete, di fame e vedo sete di comprensione.
Ma ho da dirti che in te deve esserci un Cambiamento: apriti alle Verità, scoprirle può essere Doloroso, ma solo guardandole viso a viso puoi trovare le Vere Risposte. Se continui a coprire, senza trovare il Coraggio di guardare, che te ne fai? Sprechi il tuo tempo.
Ora la tua vita è in Cammino verso la Vita Nuova, Quell’Unione Che fa di te Moglie e Mamma Responsabile di una Unione Sacra. E allora dico a te: perché non guardi attraverso la Preghiera e guardi con gli Occhi dell’Anima?
Ti sei fatta Mia Serva, promettendoMi di essere di Sostegno alla Mia Scuola Divina; rendendoti Mano Tesa e Accogliente nella Mia Casa, Casa Benedetta.
Sei Lucina Accesa, che deve di Continuo alimentare e aliementarsi con Quella Fiammella del Mio Cavaliere. Allora, di Tutta Questa Grazia Cosa Ne è?
A te dico: guarda sempre con gli Occhi della Verità e dell’Amore e avrai Pace e Amore come Dono nel Cammino della tua Vita e sarai Mia Figlia Fedele e Dove c’è Fedeltà Io, Signore, opero in te e attorno a te. E così sia!”.
Gesù: “Raccogliti nel Silenzio del tuo Cuore e dimmi, Figlio, Dove ti trovi”.
Tonino: “La preghiera mi aiuta molto a credere e avere fiducia nelle Fonti Celesti, al Progetto e a Tutto il Resto. Anche se faccio fatica in certe situazioni a confrontarmi con l’umano.
La Scelta che Gesù ha fatto in me per far parte di Questo Progetto è la Cosa più Bella che nella mia vita mi potesse capitare. Spero di esserne degno sia come discepolo di Gesù, che come marito della Portavoce.
In preghiera chiedo sempre a Gesù che cresca sempre di più in me la Vera Fede. Dico Vera Fede, perché come ci dice Gesù, c’è la fede e la Vera Fede ed io quanto lo riconosco questo.
In tutto questo non finisco mai di ringraziare le Fonti Celesti e fra Lino e la Portavoce e tutto il gruppo, con i quali cammino.
Grazie. Grazie”.
Gesù per Tonino: “Figlio, ti benedico. nel Nome del Padre,del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlio, Quanto: “Grazie” nel tuo Cuore e Quanto Amore come Padre e come Marito. A te dico: non tenerLo, esprimiLo. Non temere se possono pensare che sei un uomo malato, confuso e debole. Loro non sanno Quanto Questo Tuo Amore ha costruito nel Regno dei Cieli e sulla Terra.
Sei una Luce per Questa Realtà Divina, perché Questa è Verità nella tua Anima e Questo fa di te un Uomo Forte, senza tentennio.
Ora dico a te: continua a camminare nell’Amore e, presto, assaporerai la Libertà, Quella Libertà che, a causa dell’Uomo, ti ha fatto portare tanto Dolore”.
Tonino: “Cosa fare con Tanta Grazia, Signore? Non ascoltano, ma nelle Tue Mani mi rimetto. Sia fatta la Tua Volontà.
Ciò Che ci ha mossi e ci muove è l’Amore per la Tua Croce e per l’Amore di Quella Figlia; Che riposi sempre tra le Tue Braccia.
Cosa dire? Eccomi. Se hai bisogno di me su questa terra, soccorrimi. Se devo tornare da Te, consola e conforta quelli che lascio, il Mio Grande Bene”.
Gesù per Tonino: “Figlio, riposati in Questa tua Piccolezza. La tua Ora ancora non è giunta. E così sia!”.
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