330 Maria: “Il Credo: è Tutto Lì il Mistero”. 19/08/2013
330 Maria: “Il Credo: è Tutto Lì il Mistero”.

La Portavoce: “Tempo fa mi sono recata in un posto, dove mi avevano raccontato che, anni fa, una donna era stata Miracolata. Il Tutto si è svolto in un Sogno, che poi è divenuto Concretezza.
Nel Sogno alla signora malata le veniva indicato un Posto, dove c’era una Sorgente d’Acqua e, nello stesso tempo, la Madonna le parlava in Sogno, Dove le veniva detto di andare a prendere Acqua da Quella Sorgente, per poterla bere.
La donna, al risveglio, ha dato seguito a quel Sogno e, bevuta Quell’Acqua: la Sua Guarigione Miracolosa.
Ora, venuta a conoscenza di Questa Storia, mi sono recata sul Posto e mi è subito partita l’incredulità.
Sentivo così Nitida la Voce di Maria Che mi invitava a scrivere, per donare Insegnamenti Divini”.

Maria: “Figlia, allontana la tua incredulità.
Ti ho portato davanti a Queste Acque, Che Madre Natura lascia scorrere nella sua Naturalità.
Ma, Ciò Che non si vede è Che l’Acqua Che sgorga da Questa Sorgente è Acqua Che lava, guarisce non solo i peccati fisici, ma quei peccati spirituali che, solo quando l’Amore di Dio ci raggiunge, possiamo davvero parlare di Guarigione, perché Ciò Che è stato Visibilità in quella Signora, ha trovato Richiamo Iniziale, ma ora si spegne, man mano che il tempo passa, perché non sono pronti a leggere le Verità Profonde della Fede.
Non ciò che ti trovi dinanzi, ma Ciò Che arriva nelle Profondità e ti danno un: “CREDO” così Grande, da sconfiggere il male fisico, perché prima c’è stato l’Incontro con la Fede, il Credo. È Tutto Lì il Mistero: non il frutto materiale, che passa, ma Quello Spirituale, Che rimane Sempre ed è Operante.
E così sia!” (28.05.2013 Martedì. Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano, Martiri. Beati Tommaso Ford, Giovanni Shert e Roberto Johnson, Sacerdoti e Martiri. Beati Antoni Julian Nowowiejski e Compagni, Martiri. S. Germano).

Luci sul Messaggio.

1 > Maria: “Figlia, allontana la tua incredulità”: mi trovo davanti a un’Immagine della Madonna, Dove c’è una Fonte d’Acqua.
Sapevo che in Quel Posto c’era stato un Miracolo e il mio Stupore che, appena arrivata, Lì davanti, ho sentito così Nitida la Voce della Madonna. Mi parlava di incredulità, un incredulità che, piano, piano, si scioglieva e, dentro di me, sentivo la Pace e l’Accoglienza del Suo Dire.

2 > “Ti ho portato davanti a Queste Acque, Che Madre Natura lascia scorrere nella sua Naturalità”: Maria racconta la Storia di Quell’Acqua, una Sorgente, Dove Madre Natura ha dato Corso.

3 > “Ma, Ciò Che non si vede”: non è una semplice sorgente, Quella Sorgente è stata Benedetta da Maria.

4 > “è Che l’Acqua Che sgorga da Questa Sorgente è Acqua Che lava”: la Benedizione di Maria ha fatto di quel corso d’acqua un’Acqua Speciale, perché è diventata un’Acqua Che Disseta Spiritualmente, avvicina alla Vera Fede, a Quelle Guarigioni Profonde, Dove solo chi ha un:

“CREDO”
COSÌ VERO, COSÌ SINCERO ACCOGLIE TUTTA LA SUA
FECONDITÀ.

5 > “guarisce non solo i peccati fisici”: Maria mi parla di Quelle

GUARIGIONI DELLA FEDE

Che, attraverso Quella Guarigione, Quella Concretezza d’Acqua, guarisce anche il Corpo, le ferite della carne, i suoi mali.
Ma non può esserci Guarigione se non si parte da Quel

CREDERE DELL’ESISTENZA DEI CIELI:

e Quanto sono Operanti, Presenti e Vicini ad ogni Figlio, Pronti a donare Quello di Cui ogni Figlio ha Bisogno.

6 > “ma quei peccati spirituali”:

QUANTO LA PURIFICAZIONE,
QUANTO L’ESSERE PERDONATI DAI NOSTRI PECCATI
PUÒ ESSERE
GUARIGIONE PER LE NOSTRE MALATTIE.
QUANTO È IMPORTANTE UNA

CONVERSIONE PROFONDA:

Solo così si accoglie una Guarigione: Solo se si permette ai Cieli di incontrarLi.

7 > “che, solo quando l’Amore di Dio ci raggiunge, possiamo davvero parlare di Guarigione”: Maria mi fa vedere Qual è la

VERA GUARIGIONE,

una Guarigione Vissuta con l’Accoglienza di Dio, perché Quella è l’Unica Guarigione Che dura nel Tempo: quando Interiormente apriamo le Porte al nostro Signore.
Quando Questo accade,

QUANTO I
CIELI
ASCOLTANO LE NOSTRE SUPPLICHE, PERCHÉ SONO
SUPPLICHE D’AMORE.

E Quanto è Vero Quanto il Signore dice:

“CHIEDETE E VI SARÀ DATO”.

E Questo è il Modo Giusto per poter chiedere.

8 > “perché Ciò Che è stato Visibilità in quella Signora, ha trovato Richiamo Iniziale”: Maria mi fa cogliere che, quando la Guarigione avviene nel nostro Corpo, è un Frutto che si vede anche con gli occhi fisici.
Ma se quella Guarigione non ha avuto origine da Quelle Profondità, non ci potrà essere Quella Continuità di Visibilità, perché tutto sarà dimenticato in fretta, tutto sarà vissuto come un ricordo.
Ci può essere anche un: “grazie”, ma diventa un: “grazie” un po’ sterile, perché non si espande, si perde piano, piano, nella continuità del tempo.

9 > “ma ora si spegne, man mano che il tempo passa”: è ciò che è successo di questa Storia: il clamore iniziale e poi il perdersi col tempo, un ricordo del passato che, ogni tanto, viene rispolverato, ma che non ha eco, perché questa è l’indole dell’Uomo.
Ciò che non trova radici profonde, così come passa il vento e spazza, così passa il tempo e si dimentica.

10 > “perché non sono pronti a leggere le Verità Profonde della Fede”: Maria parla dei Suoi Figli. Non si cerca la

COMUNIONE CON I CIELI,

ma si vuole l’immediato nella concretezza umana e questo rende vano ogni volta che i

CIELI
SI CHINANO SU DI NOI, PER DONARE
GUARIGIONI MIRACOLOSE.

Quanto l’Uomo riesce a sminuire l’Amore dei Cieli!
Se non c’è guarigione, si parla di un Dio distante, un Dio di altri tempi; se si guarisce, non ci si crede, perché non può essere e partono i pensieri: “È stato un caso”; “Il Signore può pensare a me?”. O, con la bocca, si dice: “Solo il Signore poteva guarirmi” ma, dopo un Periodo di Guarigione, si torna nella normalità e si riprende distanza dai Cieli.
Questo è il mondo misterioso dell’Uomo, che non conosce il Linguaggio del Cielo e non sa come rapportarsi con Esso, perché è ignaro della Vera Fede. Per questo tutto passa e va, perché non si dà il

GIUSTO PESO, IL GIUSTO:
“GRAZIE”
PER UNA GRAZIA RICEVUTA.

E così agendo, l’Uomo vanifica Quella Vicinanza del Signore.

11 > “Non ciò che ti trovi dinanzi, ma Ciò Che arriva nelle Profondità”: per accogliere un Dono dai Cieli, di Guarigione, c’è Bisogno di un

FORTE: “CREDO”:

se si è

CONSAPEVOLI DI
CIÒ CHE SI CHIEDE,
A CHI SI CHIEDE,
E QUANTO SI RICONOSCE DENTRO DI NOI,
LASCIANDO LA
PIENA LIBERTÀ AL SIGNORE
DI OPERARE PER CIÒ CHE È GIUSTO E SANO PER NOI,
ALLORA SI È NELLA
VERITÀ DI POTER CHIEDERE E DI POTER ATTENDERE
CIÒ CHE È GIUSTO PER NOI AGLI
OCCHI DI DIO.

In Questo Modo, che ci sia Guarigione o non ci sia Guarigione, si è così nella Vittoria.
Se quel Corpo guarisce, o quel Corpo fa il Passaggio, si ha Quella Pace e Quella Serenità di dare

LODE A DIO,

perché se si rimane sulla Terra, ci sarà un Abbraccio Continuo, Vivo, Vero, Quella Presenza Che La si riconosce dentro di noi.
E, se si fa il Passaggio, la

GIOIA DI PARTECIPARE DEL
REGNO DI DIO,
CHE È IL
MIRACOLO PIÙ GRANDE CHE
DIO
HA RISERVATO ALL’UOMO.

12 > “e ti danno un: “CREDO” così Grande da sconfiggere il male fisico”: se l’Uomo riuscisse a capire Questa Dinamica, Che Grande Forza scaturirebbe dentro di sé, perché attingerebbe di Continuo dalla

FORZA DEL: “CREDO”,
CHE È L’UNICA SORGENTE CHE TI CUSTODISCE
NELLO SPIRITO E NELLA CARNE.

Non ciò che è giusto ai nostri occhi.
Ma Ciò Che è Giusto e Santo davanti a Dio.

13 > “perché prima c’è stato l’Incontro con la Fede”: prima di una Guarigione del Corpo è Importante la

GUARIGIONE NELLA FEDE,

perché incontrando la Fede, si può incontrare la Guarigione.

14 > “il Credo: è Tutto Lì il Mistero”: Maria:

“FIGLI, SCOPRITE
IL VALORE, LA FORZA E LA VERIDICITÀ DI CIÒ CHE RACCHIUDE IL:
“CREDO”
E SCOPRIRETE QUANTE GUARIGIONI OPERERÀ IL
SIGNORE
SU QUESTA UMANITÀ.

15 > “non il frutto materiale, che passa”: Ciò Che ci insegna Maria è che la Carne, prima o poi, incontra il Riposo.
Mentre le nostre

PROFONDITÀ INCONTRERANNO IL CONTINUO.

E Quanto sarebbe Bello Che quel Corpo non avesse inferto piaghe a Quell’Anima, Che ha la Sua Continuità.

16 > “ma Quello Spirituale, Che rimane Sempre ed è Operante”: se si è Guariti Dentro, si ha Quella Forza Interiore per sconfiggere ogni male, perché anche avendo il

CORAGGIO DELLA SOPPORTAZIONE,
È UNA SCONFITTA PER IL MALE.
E UNA GIOIA PER I CIELI.

17 > “E così sia!”: Insegnamenti di Luci Che, nell’Umiltà, vanno Accolti ed Incarnati, se si anela alla Guarigione.


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arg 327 luce 13.................... Quel Gesù, Che doveva dare Giudizio su questa Figlia, ha trasformato Quel GIUDIZIO IN GRAZIA, APERTURA, NUOVO RESPIRO, QUELLA NUOVA SETE E QUELLA NUOVA FAME CHE, ANCORA DI PIÙ, TI ORIENTA VERSO QUEL GRANDE SENTIERO: IL CAMMINARE DIETRO LE ORME DEL CRISTO RISORTO. quante volte ho sentito e ripetevo che Dio perdona i nostri peccati..che è morto per noi..però solo ora,con la Scuola Divina riesco a comprenderne meglio il significato. Dal momento che alcune persone del gruppo hanno aperto delle loro interiorità a quella Croce e da ciò che ho vissuto in passato ,tanto che Gesù mi ha invitata a mettermi dinanzi al nono comandamento, posso sinceramente testimoniare che il Perdono di Dio è cosi concretezza da farti respirare una libertà e una pace uniche…non c’è peccato che Dio non perdona ma solo se camminiamo con Lui e con i Suoi Insegnamenti altrimenti quel peccato ci schiaccia, dandoci tormento per tutta la vita terrena e dopo il passaggio incontreremo il Giudizio di Dio..se camminiamo con Il CRISTO RISORTO…Ora…tutto ciò che vivremo su questa terra e dopo il passaggio sarà solo Luce, Gloria per Dio e sconfitta per il male!Antonietta
postato da: ANTO 20/08/2013


4 > “è Che l’Acqua Che sgorga da Questa Sorgente è Acqua Che lava”: la Benedizione di Maria ha fatto di quel corso d’acqua un’Acqua Speciale, perché è diventata un’Acqua Che Disseta Spiritualmente, avvicina alla Vera Fede, a Quelle Guarigioni Profonde, Dove solo chi ha un:

“CREDO”
COSÌ VERO, COSÌ SINCERO ACCOGLIE TUTTA LA SUA
FECONDITÀ.


“Il Credo: è Tutto Lì il Mistero” è il Titolo di Questo Nuovo Dono dei Cieli, Che ci arriva attraverso Maria, la Cui Vita si può riassumere con le Parole: Maria è Colei Che credete: ha creduto ad ogni Parola del Padre, Ne ha accolto il Verbo nel suo Grembo Immacolato e, Grazie a Lei, Gesù è divenuto Dono di Salvezza per tutta l’Umanità.
Maria, Colei Che credete, attraverso Queste sue Parole, in Questa Scuola Divina Che i Cieli ci donano, desidera insegnare anche a noi a credere a Colui Che è Invisibile ma, anche se Invisibile, Quanto è Concreto e Quanto è Operante.
Dio è Invisibile, ma ha sempre operato per soccorrere i Suoi Figli. come ai Tempi di Gesù un Angelo scendeva dal Cielo e portava la Benedizione del Padre Celeste, Che rendeva Miracolosa Quell’Acqua, così i Tanti Posti Dove Dio Continua a portare Benedizione, hanno in sé Quella Grazia Che ottiene le Guarigioni fisiche.
Ma, quanto sarebbe più Bello, che non cercassimo e non ci limitassimo solo alla concretezza, ma come piccoli discepoli, ci mettessimo in Ascolto degli Insegnamenti Divini Che in Questo Tempo di Grazia i Cieli ci donano, per guarire anche la nostra Fede e imparare, così, a Camminare e a crescere non come figli orfani, ma come Figli Amati, che si preparano attimo per attimo ad incontrare Colui Che Oggi è Invisibile, ma che un Giorno Beato, nei Cieli, contempleremo in Tutto il Suo Splendore.


Giovanni 5, 2 “V’è a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, una piscina, chiamata in ebraico Betzaetà, con cinque portici, 3 sotto i quali giaceva un gran numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. 4 Un angelo infatti in certi momenti discendeva nella piscina e agitava l’acqua; il primo ad entrarvi dopo l’agitazione dell’acqua guariva da qualsiasi malattia fosse affetto”.
postato da: fra Lino 22/08/2013


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