231 Gesù: “I vostri Cuori ascoltino la Luce dello Spirito Santo. E così sia”.
P. Pio: “Figlia, ascolta Ciò che, da sempre, nei Cieli è Eterno.
Quante Preghiere lungo questa Via, quante Suppliche al Padre Celeste, affinché aiutasse queste Creature della Terra verso la Redenzione.
Non si può lasciare le Opere di Dio in mano ai disonesti, ai peccatori: non sono degni di predicare in Nome di Dio, ma lo fanno e la cosa che rende questo ancora più infernale è l’indifferenza dei miei Confratelli e di quelli che si professano Padri, Custodi e Devoti alla Parola. Non siate menzogneri: non avrete né ricompensa sulla terra, né nel Regno dei Cieli.
Ascoltate Ciò che viene a portarvi questo umile sacerdote, le Verità che i Cieli, attraverso questa mamma di famiglia, da lungo tempo ne è a conoscenza. Non lasciate che questa creatura porti il fardello delle disfatte di questa Umanità”.
Gesù: “A Voi, Servi della Santa Madre Chiesa, chiedo di ascoltare Ciò che a questa Portavoce e, per Grazia, a questo santo sacerdote, è stato donato dal Signore. Se, ancora una volta, le porte del vostro Cuore rimarranno chiuse: questo è ciò che a voi, piccoli figli in Cammino, vi verrà richiesto: che le Verità che chiederò alla Portavoce di rivelare all’Umanità, verranno rese note, con tutti i Passi che le verranno richiesti: questa è una Richiesta d’Amore, non una stoltezza.
Badate bene di non farvi trovare impreparati, perché le responsabilità di tale sciagura ricadranno prima sui miei Discepoli, poi sui Figli della Terra.
Figlia, non temere! Ciò che, da Lungo Tempo è stato Annuncio, ora troverà Compimento. Il male avanza. La Terra trema. I Cieli si oscurano. I Figli non rimarranno disarmati, se solo fanno un Gesto di Umiltà nel riconoscere che la Gloria la dà Dio e la si riceve solo per Misericordia.
Non continuate a nascondervi: la mia Parola avanza e questo è il Tempo in cui sono venuto a chiedervi Conto. E così sia!
La mia Parola risuonerà come Squilli di Tromba.
Udite! Udite, prima che il tempo vi diventi ostile. Questo è
PAROLA DI DIO,
Sigillo che risuonerà come Eco per l’Eternità.
Coraggio, Figli, non troveranno voi, Piccoli e disarmati, ma troveranno i Cieli, Ricchi di Amore e di Verità. Questo è Cammino di Salvezza. Nessuno potrà sottrarsi dalle proprie Responsabilità. Sono il Signore, Che veglia su di voi. Mi sentirete presto. Il mio manifestarMi sarà Luce di Fuoco, sarà Luce da Oriente ad Occidente.
Meditate, Figli, apritevi. Questo è il ripetersi dei tempi ma, badate bene, non più come Figlio, ma come Figlio Risorto. I vostri Cuori ascoltino la Luce dello Spirito Santo. E così sia!
PAROLA DALL’ALTO.
SORGENTE DI VERITÀ.
SIGILLO DEL PADRE CELESTE.
AMEN.
Benedico ogni Figlio della Terra, Frutto dell’Amore e Dono di Continuità nei Cieli. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (06.11.2011 Domenica, s. Leonardo. Ss. Martiri Spagnoli).
Luci sul Messaggio.
1 > P. Pio: “Figlia, ascolta Ciò che, da sempre, nei Cieli è Eterno” : ora che p. Pio vive nella Luce Eterna, il Signore Gli dà di vedere nel Compiuto ed è per questo che mi dice che Ciò che Lui sta donando in questo Tempo è già Tutto Scritto Lassù, nel Grande Libro, che è su quel Leggio, davanti al Trono del Padre Celeste.
2 > “Quante Preghiere lungo questa Via” : p. Pio mi narra la sua Vita Terrena e mi racconta che nel suo vivere su questa Terra Lui ha percorso così tante volte quel Sentiero ed ora ha invitato noi a ripercorrerlo, recitando il Santo Rosario.
Il suo recitare era una Supplica continua al Padre perché, attraverso Gesù, Egli ha sempre percepito Ciò che sarebbe stato di questa Umanità.
3 > “quante Suppliche al Padre Celeste, affinché aiutasse queste Creature della Terra verso la Redenzione” : quanto Dolore e quante Pene portava p. Pio. Offriva di continuo la sua Preghiera al Padre, affinché i suoi Fratelli aprissero i loro Cuori, per potersi redimere, affinché il Signore potesse donare Loro la Salvezza.
4 > “Non si può lasciare le Opere di Dio in mano ai disonesti, ai peccatori” : Ciò che il Signore mi ha rivelato in questo Tempo, p. Pio già ne era a Conoscenza. In Lui era Presente già Tutta questa Realtà Divina e quanta Sofferenza ci saremo portati, perché Grande è quest’Opera che Dio ci sta donando.
E, in quest’Opera, tante Rivelazioni, che noi abbiamo donato alla Santa Madre Chiesa, Una delle quali narra di alcuni figli peccatori e sui quali il Signore aveva chiesto di fare Luce, perché gravi sarebbero state le ripercussioni sulle Anime.
Ma p. Pio ci ricorda, ancora una volta, che Dio porta Tutto alla Luce.
Dio annuncia. Dio chiede. Ma, dove non c’è risposta, Egli provvederà a portare Tutto a Compimento, perché il male non abbia a toccare i Giusti della Terra.
5 > “non sono degni di predicare in Nome di Dio, ma lo fanno” : ora p. Pio, Che è nella Luce, invita, ancora una volta, i Pastori della Chiesa ad ascoltare, perché presto coloro che si professano Servitori di Dio e non sono nelle Verità di Dio, verranno puniti severamente dal Giudizio Divino.
6 > “e la cosa che rende questo ancora più infernale è l’indifferenza dei miei Confratelli” : quanto p. Pio, di continuo, supplica il Padre, che posi il suo Sguardo sui suoi Figli Consacrati, perché essi sappiano che il Figlio di Dio è tornato per operare la Separazione tra il Bene e il male e i primi ad essere interpellati saranno i suoi Servi.
P. Pio: “Figlia, ti diranno che sei nella falsità. Metteranno in dubbio, metteranno in discussione questa Verità.
Ma non temere! Il Signore è a tua Custodia. Il Signore parlerà attraverso di te. Il Signore ti renderà Giustizia.
L’uomo non osi fermare Ciò che Dio comanda.
7 > "e di quelli che si professano Padri, Custodi e Devoti alla Parola. Non siate menzogneri” : ancora p. Pio invita a meditare, a mettersi davanti a quella Croce, a guardarsi nel Profondo e coloro che hanno compiuto passi falsi, passi affrettati, li supplica a ravvedersi.
P. Pio: “Tornate nell’Amore, nell’Accoglienza, nell’Umiltà e lo Spirito Santo guiderà i vostri Passi.
Come non riconoscere le Verità dei Cieli? Un Dio Eterno è un Dio di ogni Attimo e, in quell’Attimo, il Continuo del donarsi.
Non abbiate l’ardire, voi della Terra, di poter condurre con armi umane il Seguito di quest’Opera Divina, perché nessuno e dico: nessuno ha tanta grazia e tanta potenza da contrastare un Dio d’Amore”.
8 > “non avrete né ricompensa sulla terra, né nel Regno dei Cieli”: p. Pio: “A tutti coloro che, fino ad ora, hanno trovato mille giustificazioni, per non occuparsi di questa Realtà Divina, Io, p. Pio, Umile Servo di Dio, vi invito a non ripetere gli stessi errori del passato, perché in questo Tempo si cammina nelle Verità di quell’Ultimo Atto: sì, di quegli Avvenimenti di cui parla
l’APOCALISSE,
Avvenimenti che investiranno la Terra e i Cieli.
Badate bene, il Padre Celeste sta parlando alla Santa Madre Chiesa. A voi sta affidando queste Grandi Verità”.
9 > “ascoltate Ciò che viene a portarvi questo umile sacerdote” : ora parla di te, fra Lino. A te viene richiesto di bussare alla Santa Madre Chiesa, ancora una volta, in Nome di Gesù; ti viene richiesto di chiedere la Grazia, attraverso un Vescovo, di essere accompagnato davanti al Santo Padre, perché tu possa narrare tutte le Verità che, da lungo tempo, ti sono state affidate dallo Spirito Santo.
10 > “le Verità che i Cieli, attraverso questa Mamma di famiglia, da lungo tempo ne è a conoscenza” : Tutto Ciò che mi è stato rivelato io a te, padre Lino, le ho affidate. A te chiedere umilmente di essere ascoltato, perché è Grande Ciò che devi affidare alla Santa Madre Chiesa, perché parla della
SALVEZZA DELL’UMANITÀ.
11 > Non lasciate che questa creatura porti il fardello delle disfatte di questa Umanità” : p. Pio, Che ha tanto sofferto in Vita, ora Egli può guardare tutta la mia Piccolezza, la mia Fragilità. Vede quanta Grazia Dio mi sta donando per poter portare queste Verità Divine, ma coglie anche tutte le mie difficoltà, che sto incontrando giorno per giorno, perché p. Pio mi fa cogliere che ogni Verità Divina, necessariamente, ha le sue Croci, perché il seguire Dio è sempre così faticoso.
Ma chi segue Dio, grande sarà la sua Ricompensa, perché è una Ricompensa d’Amore. E cosa può aspettarsi di più l’Uomo, se non vivere Gioiosi per essere stati Fedeli davanti a Dio?
12 > Gesù: “A Voi, Servi della Santa Madre Chiesa chiedo di ascoltare Ciò che a questa Portavoce e, per Grazia, a questo santo sacerdote, è stato donato dal Signore” : sono i Cieli Che bussano alla Loro Casa Terrena e chiedono di essere ascoltati e questo lo opereranno attraverso di noi. Ognuno sarà interpellato, ad ognuno la Libertà di accogliere. O non accogliere. Ma che ognuno sappia che non è a noi che daranno conto, perché siamo solo degli strumenti.
Ma daranno Conto a Dio.
13 > “Se, ancora una volta, le porte del vostro Cuore rimarranno chiuse, questo è ciò che a voi, piccoli figli in Cammino, vi verrà richiesto” : se, ancora una volta, non si apriranno all’Ascolto, non vorranno accogliere, ancora una volta il Dire del Signore non sarà fermato, ma mi verrà richiesto di donare al Mondo Ciò che mi è stato rivelato, perché Tutto avrà Compimento su questa Terra.
E, prima del Compimento, da Lungo Tempo Dio sta annunciando, servendosi delle Schiere Celesti, della sua Parola, che da Lungo Tempo mi stanno donando, perché questa Umanità conosca
l’OPERA DI DIO IN QUESTO TEMPO.
14 > “che le Verità che chiederò alla Portavoce di rivelare all’Umanità, verranno rese note” : vedo p. Pio. Sta pregando. Prega affinché quei Cuori degli Uomini si aprano all’Ascolto, perché chi disobbedisce a Dio, apre i varchi al male e viene ripagato con la moneta della desolazione, perché non si chiudono le Porte a Dio, perché sono Porte d’Amore e, se non si accoglie quell’Amore, cosa si accoglie?
Adesso vedo quanto il male si scaglierà con tutta la sua potenza, per seminare morte. Ci sarà così tanta aridità, così tanta sete e tanta fame.
E vedo quanto dolore salirà ai Cieli e tutto per non aver dato Ascolto.
15 > “con tutti i Passi che le verranno richiesti” : sarà il Signore a guidarmi, perché il Signore farà Luce al suo Dire.
Nessuno può coprire le Verità Eterne.
16 > “questa è una Richiesta d’Amore, non una stoltezza” : i Cieli stanno donando per Amore, perché ogni Creatura possa trovare la Salvezza. Dio tiene così tanto alle sue Creature, che tutte sono chiamate ad entrare a far parte dei Nuovi Cieli e della Nuova Umanità.
17 > “Badate bene di non farvi trovare impreparati” : questo è un Annuncio di Gesù: invita Tutti i Consacrati a meditare su questo Disegno Divino, perché tanti saranno a bussare alle Porte Sante, per chiedere Conto di cosa ne è stato della Grazia Che Dio sta donando in questo Tempo.
Vedo tanto Fedeli bussare nelle Chiese. Questa Realtà Divina è stata donata a tanti. Nessuno potrà sottrarsi dicendo: “Io non sapevo”.
Quanta responsabilità per coloro che hanno fermato il divulgarsi della Parola di Dio.
P. Pio, così come in Terra, così ora in Cielo, prega Incessantemente, affinché Dio abbia Misericordia dei suoi Fratelli.
18 > “perché le responsabilità di tale sciagura ricadranno prima sui miei Discepoli, poi sui Figli della Terra” : quanto sento Tutto Questo Dire di una Portata Gigantesca. E quanto mi sento Custodita nell’accogliere Tutto Questo perché, umanamente, non sarei mai stata capace di accogliere, perché davvero lo sento come un peso davvero grande.
Ma Tutto Ciò che mi stanno donando io lo vedo solo come un Grande Amore, come una Mano Tesa.
Quanto Dio sarebbe così Felice di poter dar Riparo a tutto ciò che il male, da lungo tempo, sta conquistando.
19 > “Figlia, non temere! Ciò che, da Lungo Tempo è stato Annuncio, ora troverà Compimento. Il male avanza”: Gesù: “A voi Figli della Terra, dico: mettetevi in allerta. Avete dato così tanto spazio al male, che vi ha innalzati come re, come padroni della terra e di voi stessi, che ora si avvicina sempre di più per ripagarvi con la moneta”.
E vedo questa moneta come la parola: “illusione” una moneta vuota, dove colgo tutto il nostro fallimento, tutta la nostra pochezza, tutto il nostro essere disarmati davanti al plagio del male.
La fine dei nostri limiti.
E chi può guarire? Chi può ridare Luce? Chi può ridare Consistenza a quella moneta, se non il Padre Celeste? Colui Che ci ha creati nella Luce e ora vuole rifare tutte le Cose Nuove e vuole ricominciare dalle sue Creature, ridando Luce alle nostre Anime.
20 > “La Terra trema” : colgo che questa Parola di Dio fa tremare il male qui, sulla terra, perché il male sa che sarà sconfitto, il male sa che Dio sta operando, che il Figlio è in Cammino e che porterà Tutto alla Luce.
Grande sarà la ribellione del male qui, sulla terra. Tanto sarà la rabbia, l’odio, la disperazione, che sale come nube nera verso i Cieli.
21 > “I Cieli si oscurano. I Figli non rimarranno disarmati, se solo fanno un Gesto di Umiltà” : ecco la Mano Tesa di Dio: i suoi Insegnamenti di Luce. In tutto questo dolore, in tutta questa oscurità, la Risposta dei Cieli.
Gesù: “Fatevi Piccoli. Fatevi Umili. Fatevi Degni Figli del Padre. Ed Egli non mancherà di soccorrervi. Solo chi segue il Padre avrà la Salvezza sulla Terra e nei Cieli, perché
SOLO IN DIO LA VITA”.
22 > “nel riconoscere che la Gloria la dà Dio e la si riceve solo per Misericordia”: p. Pio dice: “Quando voi, piccole creature, riconoscerete che non c’è uomo che possa incoronarsi re, ma che solo Dio può incoronarci Re, perché solo Lui dà la Gloria?
Solo Dio può incoronare i suoi Figli, perché Dio dà una Corona d’Amore; in quella Corona d’Amore l’Umiltà, l’Obbedienza, la Verità, la Giustizia e quella Via per essere Condottieri, per guidare, con la sua Parola, verso le Vie Eterne.
23 > “Non continuate a nascondervi” : Gesù mi fa cogliere che, tante volte, ha richiamato i suoi Servi a non nascondersi, a non restare indifferenti, perché quando il Padre parla, nessuno può fermare il suo Dire.
E colgo che, da ora in avanti, Gesù porterà tutto alla Luce, perché questo è il Tempo per la
GRANDE DECISIONE:
O SI SEGUE DIO NEL BENE.
O si segue il male.
24 > “la mia Parola avanza” : la Parola di Dio sarà sempre più Concretezza nello Spirituale, che avrà il suo Riflesso nel materiale.
25 > “e questo è il Tempo in cui sono venuto a chiedervi Conto. E così sia!” : Dio, attraverso Gesù, ci chiederà Conto del nostro Cammino. Chi siamo? Cosa vogliamo? A chi affidare la nostra Vita?
Gesù dice: “Che ogni Figlio scelga nelle Verità di Dio, perché non gli sarà dato di indietreggiare. Chi sceglie ora è per sempre”.
26 > “La mia Parola risuonerà come Squilli di Tromba” : è Gesù che annuncia. È Gesù Che prepara. È Gesù Che avverte. Che l’Uomo non rimanga dormiente, perché questo è il Tempo in cui il Padre chiama al Risveglio.
E ora colgo tutta l’Importanza del Cammino di questa Scuola Divina, gli Insegnamenti Divini, che preparano al
RISVEGLIO DELL’ANIMA,
quel Cammino di Purificazione, che permetterà all’Essere Umano di poter ascoltare quel Dire di Salvezza, perché la Parola di Dio risuonerà come Squilli di Tromba in quelle Anime che si sono Aperte al suo Volere.
27 > “Udite! Udite, prima che il tempo vi diventi ostile” : colgo che questa è l’Ora del Cammino nella Vera Fede: non più giustificazioni, non più sottrarsi. Non più ribellarsi, ma abbandonarsi e lasciare che il Signore ci lavi con il Sangue delle sue Ferite, versato per noi, su quella Croce.
Vedo Gesù su quella Croce. E poi vedo, a distanza, un Popolo in Cammino, che passa davanti a quella Croce e prosegue il Passo, seguendo quelle Orme del Cristo Risorto.
28 > “Questo è Parola di Dio, Sigillo che risuonerà come Eco per l’Eternità” : Tutto quello che mi è stato donato è Volontà di Dio. Ed è Dio Che sigilla Tutto questo, perché resterà Scritto come
PAROLA ETERNA.
Colgo come se Tutto Questo sarà Impresso su dei Grandi Libri e saranno Testi Custoditi, perché Questa è la Volontà di Dio.
29 > “Coraggio, Figli, non troveranno voi, Piccoli e disarmati” : Gesù, Che legge dentro di me. Coglie il mio Stupore. E, anche, un po’ la mia paura. E mi soccorre. E mi incoraggia. E mi invita a non temere, perché nulla mi appartiene: è
TUTTA OPERA DEL PADRE CELESTE.
Sono solo un Piccolo Strumento nelle sue Mani.
30 > “ma troveranno i Cieli, Ricchi di Amore e di Verità” : è un Annuncio che fa Gesù, perché nulla ci appartiene, è tutta Opera di Dio. E Dove c’è Dio c’è Verità, Giustizia e Amore.
31 > “Questo è Cammino di Salvezza” : Dio Che, attraverso Gesù, si fa Parola, si fa Annuncio.
32 > “Nessuno potrà sottrarsi dalle proprie Responsabilità”: Gesù: “Ma in Verità, in Verità ti dico che, dopo l’Annuncio, c’è il Compimento di Dio. E davanti ad un Padre d’Amore, Che chiede Conto ad ogni singolo Figlio, chi potrà mai sottrarsi dalle proprie responsabilità? Tutto verrà alla Luce, perché Dio non opera nelle tenebre e non può permettere che il Cammino del Figlio venga ostacolato dagli errori dell’uomo. Ogni Figlio sarà chiamato a scegliere con Coscienza, se aprirsi alle Richieste del Padre. O continuare sulla propria strada”.
E ora vedo che, chi sceglie Dio e sceglie di servirLo con Umiltà e Fedeltà, avrà la sua Gloria sulla Terra e nei Cieli, perché avrà seguito la Via di Santità e avrà ricondotto al Padre quei Figli che bramano la Salvezza.
E vedo quei figli, che continuano a rimanere nelle loro verità: è così breve la via che hanno dinanzi, perché diventa tutto buio e c’è il perdersi e la disperazione.
Quanto avrà l’Uomo a soffrire, per non aver ascoltato con Amore l’Annuncio che Dio sta donando in questo Tempo. Parla del Grande Libro che si è Aperto.
33 > “Sono il Signore, Che veglia su di voi” : vedo tutta la stoltezza dell’Uomo, che non riesce a credere quanto Dio vigila sui suoi Figli: è un Padre d’Amore, Che è sempre Mano Tesa, sempre Pronto a proteggerci.
Quei Cieli Tutti Che si chinano sulla Terra come Scudo di Protezione.
E l’Uomo, che non vive la Vera Fede, rimane nella sua indifferenza, nella sua incredulità. Ciò che passa attraverso la bocca dell’uomo è una parola impoverita, non c’è più la Forza dello Spirito Santo, perché distante da Dio è il Cuore dell’Uomo.
34 > “Mi sentirete presto” : quanto Gesù mi dà di vedere la Veridicità di questo suo Dire, ma non in un tempo distante, ma un tempo così vicino a noi, in questa Era, in questo nostro vivere. Dio, che fa dei suoi Tempi sempre più la vicinanza ai nostri tempi, al nostro tempo.
Colgo che non è come in Passato: Annuncio di Eternità, perché in quella Croce Tutto si è Compiuto.
Ma questo Annuncio del Padre Celeste è un Annuncio di Concretezza che deve ancora compiersi in questo tempo. Ciò che sarà di questa Umanità è il compiersi di quell’Annuncio: il
RITORNO DEL CRISTO,
Che viene a separare il Bene.
Dal male.
L’Apertura dell’Apocalisse, che ha dato Inizio al Grande Evento, Annunciato, sì, ma che ora troverà Compimento: Ciò che nei Cieli è stato già stabilito per questa Umanità.
35 > “Il mio manifestarMi sarà Luce di Fuoco” : si avvicina l’Ora in cui Gesù darà Prova di Sé. E sarà udito da quel Popolo Prescelto, i Predestinati, coloro che entreranno nella Nuova Umanità.
Beati coloro che ascoltano,
prima che il Segno sia Visibile.
36 > “sarà Luce da Oriente ad Occidente. Meditate, Figli” : Dio, Che si manifesterà in Tutta la sua Grandezza, in Tutta la sua Potenza. Sarà lo scontro tra la Luce. E le tenebre. Tra Gesù. E l’anticristo.
QUESTE SONO PAROLE ETERNE,
che Dio ha impresso sul Grande Libro e che tutta la sua Casa Terrena è stata sempre a Conoscenza dall’Eternità.
Gesù: “Come può la Santa Madre Chiesa chiudersi davanti a queste Verità? Quante Responsabilità peseranno su di Essa, per non aver dato Ascolto, per pensare i Tempi di Dio lontano da questa Era.
Meditate.
Ascoltate.
Lo Spirito Santo vi darà Luce”.
37 > “apritevi”: Gesù: “A voi, Figli della Terra, accogliere questo Dono di Annuncio:
DIO OPERERÀ IL RISVEGLIO DELL’ANIMA
e ad ogni Figlio sarà dato di riconoscere la Voce del
PADRE.
QUESTO È UN MIRACOLO IRRIPETIBILE,
È UN DONO DI GRAZIA”.
Colgo che tutti coloro che si apriranno a questa Grazia e riporteranno i Fratelli sulla Retta Via e quelle Porte di quelle Case Terrene che si apriranno, per ricondurre i Figli all’Ovile, saranno Ricolmi di Grazia dal Padre Celeste, perché Umili Servi, che si sono messi a Servizio di una Richiesta dai Cieli.
38 > “Questo è il ripetersi dei tempi ma, badate Bene, non più come Figlio, ma come Figlio Risorto” : dopo che Gesù ci ha annunciato Tutte le Verità del Padre in questo Tempo, ora ci soccorre consolandoci, parlando ad ogni Figlio:
Gesù: “Aprite i vostri Cuori. Maria busserà per donarvi ogni Dolcezza”.
Gesù busserà alle nostre Anime, perché si farà Scudo per il male. E Dio, Che poserà lo Sguardo su ogni Figlio, sarà Custodia per un Cammino Divino verso la Salvezza. Lo Spirituale che diviene Concretezza.
Gesù: “Camminate con gli Insegnamenti del Perdono, con gli Insegnamenti dell’Amore e nella Misericordia di Dio Tutto avrà Compimento di Salvezza”.
Non ci sarà il ripetersi di un Gesù Bimbo, un Gesù Incarnato, ma ci sarà il
Ritorno di quella Risurrezione,
quel Figlio di Dio, Risorto: il
CRISTO,
il DIO DELL’AMORE.
39 > “I vostri Cuori ascoltino la Luce dello Spirito Santo. E così sia!” : tutti quei Figli che, con la Preghiera avranno dato Nutrimento al Cuore, quel Cuore che torna a palpitare e che, come un Eco, arriva a Maria, quella Spiritualità che riprende a circolare, quel Cuore che si fa Presenza di Maria e che riapre quelle Vie delle nostre Profondità, Dove Gesù le inonda sempre più di Luce, Dove sarà Colui Che ci guiderà, Che riaprirà quella Circolarità: il Cuore, la Mente, l’Anima.
Tutto tornerà come Fiammella Ardente Orientata verso il Padre, perché Egli, così come aveva previsto da Lungo Tempo, sin dall’Origine, la Bellezza della sua Creatura, quei Figli che Dio aveva Previsto e che poi si sono persi nei meandri del buio:
QUESTA È L’OPERA DI
DIO
IN QUESTO TEMPO.
40 > “PAROLA DALL’ALTO” : Gesù mi fa dare uno Sguardo sull’Umanità e mi fa cogliere così tanta incredulità, perché Grandi sono queste Rivelazioni, ma questo è Ciò che mi viene detto:
DIO
si è Fatto
PAROLA DI VERITÀ”.
41 > “SORGENTE DI VERITÀ” :
DIO
SI È FATTO PAROLA:
QUESTO SARÀ
SIGILLO DI VERITÀ.
42 > “SIGILLO DEL PADRE CELESTE. AMEN” :
QUESTA VERITÀ
DIO
L’HA SIGILLATA CON LA SUA
LUCE DIVINA.
43 > “Benedico ogni Figlio della Terra” : è Dio Che sta benedicendo. Sta dando Benedizione ad ogni Figlio della Terra. In questa Benedizione passa Tutta la sua Potenza, perché chi si accosta a questo Dire, abbia a riconoscere Colui Che sta donando per la Salvezza.
44 > “Frutto dell’Amore” : Gesù mi fa vedere un’Immagine: è un cogliere quando Dio ha plasmato la sua Creatura, con quanto Amore l’ha rivestita, di quanta Leggerezza.
Ed ora abbasso lo sguardo sull’Umanità e colgo tutta la tristezza e tutta la pesantezza del male che ci siamo lasciati fare dal peccato.
Quanta sofferenza si innalza da questa Terra.
Quanto Amore scende dall’Alto e quanto lo lasciamo disperdere, perché chiusi al credere dei Cieli.
45 > “e Dono di Continuità nei Cieli” : se l’Uomo capisse che Tutto parte dall’Alto e Tutto è Orientato a tornare all’Alto, quanto curerebbe di più il suo Cammino, perché non c’è niente e nessuno che possa fermare la Circolarità che Dio, da Sempre, ha donato ad ogni Singolo Figlio: ma quel Continuo, a un certo punto, trova una Luce davanti e lì dove due strade si aprono e quel Continuo che non viene mai fermato, sarà un Continuo di GIOIA. O di dolore.
Gesù: “Tenete bene a mente: questa è
SAPIENZA DIVINA”.
46 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : Una Croce Luminosa mi è dinanzi: mi ha protetta, mi ha custodita dall’Inizio fino all’Ultima Parola, perché nessuno potesse inserirsi. Quella Croce ha tenuto lontano tutte le ombre. Nessuno ha turbato la mia Quiete e la mia Pace.
Grandi sono queste Verità e Dio ha posto davanti a me quel Sigillo Eterno Che è Segno di Verità Indelebile.
Adesso quella Croce diviene un Gesù, Gesù Buon Pastore: attende i suoi Figli per dissetarli e nutrirli e ricolmarli di Speranza e di Coraggio, perché è Grande il Passo di Umiltà che attende ogni Figlio di questa Umanità.
Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen. Alleluia!”.
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