219 Gesù: "Lascia che il tuo dolore venga lavato dal mio Cuore”. 25/07/2011
219 Gesù: "Lascia che il tuo dolore venga lavato dal mio Cuore”.

Gesù: “Ecco Colui Che si fa Parola, per guidare i suoi Figli. Io, Gesù, dono Nutrimento e Sazietà con la mia Benedizione. Accogliete i Frutti dei Cieli e fatene Buon Uso: non lasciateli solo sulle vostre labbra, ma lasciate che scendano fino alle vostre Profondità, perché è da lì che si dà Inizio alla Nuova Creatura in Cristo.
O Croce Santa, immergi tutti i peccatori nella Fonte Battesimale, lava i loro peccati, rigenera le loro vite e dona Pace e Serenità a quelle ferite inferte dal peccato, che non lascia mai nulla di intentato per invadere le menti, i cuori e le coscienze dei miei Figli. E così sia!
Figlia, sono Gesù. Lascia che il tuo dolore venga lavato dal mio Cuore: tanti sono i pesi che ti attanagliano, non riesci ancora a seguire gli Insegnamenti della Scuola Divina. Molte volte ti viene ripetuto di volgere gli Occhi della tua Anima ai Cieli, perché è Lì che puoi attingere la Pace per poter ricevere.
Figlia, la Preghiera ti aiuta solo se la orienti ai Cieli; se preghi e fai spazio ai pensieri ti appesantisce e ti lasciano ancorata alla terra. Non puoi più nutrirti di terra, perché soffri: hai scoperto la Sazietà dei Cieli. A te il Passo di maturare attraverso i tuoi errori.
Coraggio! Il mio Sguardo ti custodisce, ma in quello Sguardo c’è tutto il Rispetto per la tua Crescita Interiore. Avanzi a gran passo, anche se non li cogli, ma quanto la tua vita incarna gli Insegnamenti.
Non sentirti responsabile del cammino degli altri: ognuno risponderà delle proprie azioni. La Sincerità fa avanzare. La menzogna, le giustificazioni fanno indietreggiare, perché attirano le ombre e creano pesantezza e confusione.
Figlia, non sono rimproveri, ma sono Insegnamenti di Luce, per tutti quelli che si affidano nelle Mani di un Dolce Papà Celeste.
Figlia, in te lasciar scorrere la Verità del Cristo Che discende dai Cieli, per camminare nelle Profondità di ogni Uomo, Insegnamenti di Luce che visitano le Vie della Saggezza Spirituale, che alimentano i Passi da compiere sulla Retta Via.
A tutti coloro che vogliono entrare a far parte della Nuova Umanità, entrino a far parte della Scuola Divina, Insegnamenti che scaturiscono dalla Sorgente, i Cieli Che si chinano sulla Terra per la Salvezza. Ascoltate, finché siete ancora liberi nelle vostre scelte. Ricordate che il male non perdona.
Figli, sono Gesù Risorto, Che discende in mezzo a voi, Che si fa Giudice e Giustiziere, ma la mia condanna è di Perdono e di Purificazione.
Sono seduto Vicino alla Sorgente per attingere Acqua Pura e rendervi Nuovi, lavandovi. Lavo anche la Terra e l’Acqua che scorre sarà inondazione, ma da lì che si potrà tornare a camminare su Prati Verdeggianti, fatti di Profumi Sinceri e di Nutrimento di Sazietà. E così sia!
Chi ha orecchi per intendere, intenda.
La mia Benedizione custodisca il mio Dire e le mie Creature. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (21.07.2011. Giovedì. s. Daniele, Profeta. S. Lorenzo da Brindisi. S. Prassede. S. Alberico).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Ecco Colui Che si fa Parola, per guidare i suoi Figli” : è Gesù, Che si presenta come Buon Maestro e che ci dona degli Insegnamenti, per camminare sulla Retta Via.

2 > “Io, Gesù, dono Nutrimento e Sazietà con la mia Benedizione” : Gesù benedice per allontanare le ombre e perché la sua Parola sia custodita, per essere accolta dalle nostre Anime,

3 “Accogliete i Frutti dei Cieli e fatene Buon Uso” : apriamoGli le Porte e lasciamo che sia Lui a donarci i Frutti della Sazietà, il riconoscere che è l’Unica Via che può riportarci nella Luce.

4 > “non lasciateli solo sulle vostre labbra, ma lasciate che scendano fino alle vostre Profondità” : Gesù ci invita ad incarnare i suoi Insegnamenti. I suoi Insegnamenti non diventino chiacchiericcio per innalzarci, ma lasciamo che essi scendano nelle nostre Profondità, per poter ricostruire su quelle macerie.

5 > “perché è da lì che si dà Inizio alla Nuova Creatura in Cristo” : solo gli Insegnamenti di Gesù possono ricondurci in quelle Membra di Verità e Via, perché è attraverso di essi che si può tornare al Padre.

6 > “O Croce Santa, immergi tutti i peccatori nella Fonte Battesimale” : solo mettendoci davanti a quella Croce possiamo ascoltare il Richiamo di quella Sorgente, Che ci ha resi Uniti nel Cristo, quelle Acque che ci hanno resi ad Immagine e Somiglianza di Dio e da quell’Immagine il ripartire per avere una Giusta Identità.

7 > “lava i loro peccati” : il tornare a quella Verità di Luce, a quell’essere battezzati, che può riaprirci le Porte della Verità, della Certezza, solo quell’Acqua può lavare i nostri peccati. Solo quell’Acqua può farci risorgere. Solo quell’Acqua può essere Eco di Richiamo tra Dio e i suoi Figli, perché è in quell’Acqua il tornare ad essere Puliti, ad essere Trasparenza, ad essere identificati dal Padre.

8 > “rigenera le loro vite e dona Pace e Serenità a quelle ferite inferte dal peccato, che non lascia mai nulla di intentato per invadere le Menti, i Cuori e le Coscienze dei miei Figli. E così sia!” : colgo Gesù, Che intercede presso il Padre, Che fa Eco per la nostra Salvezza, quell’Eco che non arriva dalla Terra, perché appesantita. Gesù si pone come Filtro d’Amore e riporta al Padre una Supplica:
Gesù: “Padre, perdonali. Rischiara le loro Menti, i loro Cuori, le loro Anime. Lascia che ritrovino la Trasparenza dei Veri Cristiani, della Vera Fede, della Vera Identità”.
Padre, allevia quelle cicatrici, richiudi quei solchi, dove scorre sangue putrefatto. Lava quel veleno, che li ha resi ciechi e sordi. Lava quelle strade che hanno percorso, perché si sono chiusi all’Ascolto del Buon Maestro, Colui Che è Guida per l’Eternità, Vivo, Presente in ogni Istante della Vita di ogni essere umano.
Padre, riapri le Vie della Speranza, ravviva quel: “Credo” e induci loro a guardare le meraviglie che Tu avevi previsto per ogni Figlio.
O Padre, ad ogni Figlio dona quel Soffio di Vento, quella Luce, quell’Amore che possa riaccendere quella Fiammella spenta, che torni ad essere alimentata, perché ogni Figlio possa guardarsi con Occhi di Verità e riconoscere i propri errori e, come Figli Docili, tornare a chiedere Soccorso con Umiltà perché Tu, Padre, Mosso a Compassione, possa donare loro la Salvezza”.

9 > “Figlia, sono Gesù. Lascia che il tuo dolore venga lavato dal mio Cuore” : è Gesù, mi invita a guardarLo su quella Croce e mi indica la Via per poter risorgere. Non lasciare che i dubbi, i pensieri mi chiudano le Vie della Luce e facciano tornare quel buio, dove è ricolmo di dolore, di pesantezza e mi portano sempre di più a sprofondare.
Ogni Figlio che cade a terra ha una sola Via da seguire per potersi rialzare: recarsi davanti a quella Croce, bussare al Cuore di Gesù e chiedere Soccorso: “Eccomi, Signore, sono caduta. Accogli il mio Umile Perdono. Torna a soffiare su quelle nubi oscure. Lava con il tuo Amore quel solco di dubbi, dove io mi sono inciampata. Torna a dissetare la mia Anima, torna a riaccendere quella Fiammella. Torna ad ascoltare la mia Supplica. Umilmente chiedo Perdono”.
Vedo l’Immagine di Gesù: quel Cuore Trafitto, Dove viene estratto un pugnale e da quel pugnale, da quella Ferita esce Acqua Limpidissima: non è in vendita, non è sacrificio, è solo Dono, quel Dono che va ripagato con Amore e con un semplice: “Sì”, il tornare a far parte di quel Tenero Battito.
Quanta Gioia in Gesù per ogni Figlio che torna davanti al suo Capezzale! Lo offendiamo, Lo scansiamo ed è sempre Pronto lì a riaccoglierci, a donarci e a riabbracciarci.
Quanto Perdono e quanto Amore fuoriescono da quelle Ferite inferte dall’Uomo, quelle stesse Ferite che Gesù le fa diventare Dono per i suoi Figli.

10 > “tanti sono i pesi che ti attanagliano, non riesci ancora a seguire gli Insegnamenti della Scuola Divina” : c’è tanta ostilità e, in questa ostilità, non sempre riesco a volgere lo Sguardo ai Cieli. Il mio umano prende il sopravvento. Lascio spazio ai pensieri e quei pensieri mi spingono ad urlare tutte le mie ragioni, perché tanta è la Luce che mi dona il Signore.
Devo ancora imparare che devo guardare solo Tutto Ciò che è Giusto agli Occhi di Dio, seguire i suoi Insegnamenti, per potermi custodire nel suo Abbraccio, perché tanta è la mia Responsabilità davanti a Dio, perché in queste cadute io mi chiudo e non riesco a sentire e ad ascoltare Ciò che il Signore vuole donare alla sua Umanità.
E Gesù mi fa vedere: “Figlia, è il male che contrasta. Ti invita a lanciare il boomerang, ma non ti fa vedere il ritorno, quanta sofferenza ti porta; prima il male ti induce a farti giustizia da sola, a gridare tutta la rabbia, tutte le paure tutte le ingiustizie, fino a farti sentire soffocata, perché non torvi risposta. E poi ti fa portare il tormento, perché sei uscita fuori da quella Docilità, da quella Pace, da quell’Amore in cui Dio ti chiede di restare di continuo.
Questo è Insegnamento per ogni Figlio, questa è Luce per ogni Figlio”.
È come se Gesù mi fa cogliere quanto male si prova nel momento della rabbia, del nervosismo, quel farti rendere conto di quanto si è impotenti di fronte alle ingiustizie che si provano; e poi tutto il Dolore del vivere il Pentimento, il dolore della sconfitta, quando si è arrabbiati e del dolore del pentimento, quando si torna nella Pace. Questo è l’operare del male in pienezza.

11 > “Molte volte ti viene ripetuto di volgere gli Occhi della tua Anima ai Cieli” : di continuo Gesù mi invita a guardare i Cieli, perché Egli può parlarmi solo attraverso l’Anima e solo se custodisco lo Sguardo ai Cieli, lascio la Libertà a Gesù di parlarmi in qualsiasi momento.

12 > “perché è Lì che puoi attingere la Pace per poter ricevere” : solo se si è nella Pace, nella Quiete, se si è protratti verso i Cieli ci si può predisporre all’Ascolto, all’Accogliere.
Colgo che se l’Anima non è circondata da un Alone di Dolcezza e di Bellezza non si dona per accogliere, ma resta custodita, prendendo distanza da qualsiasi altra cosa, che non rientra in questa Dinamica Spirituale.

13 > “Figlia, la Preghiera ti aiuta solo se la orienti ai Cieli; se preghi e fai spazio ai pensieri ti appesantisce e ti lasciano ancorata alla terra” : colgo quanto sia importante l’essere coinvolti dalla Preghiera, il partecipare con tutte le Forze a Tutto Ciò che esprime la Preghiera, a Tutto Ciò che può farci raggiungere Tutto il Mistero Che è racchiuso in essa: il vederla come Cammino, il vederla come riaccendere la Luce Interiore, l’entrare nella Comunione con la Vita di Gesù e Maria, la loro Storia, Che è Luce per ogni essere Umano.
Solo così più si prega e più la Preghiera ti introduce nei Cieli; non un semplice recitare, ma un viverla in Pienezza, entrando a far parte in quell’Immenso Cielo Dove è racchiuso tutta la Luce, Tutta la Tenerezza, Tutta la Santità di Coloro che vivono le Meraviglie dell’Amore di Dio.
Questa è l’Unica Via per coloro che vogliono trovare la Sazietà, la Comunione con i Cieli.
Se si prega solo con la bocca, si rimane ancorati alla terra e non porta frutti, non ci si eleva e non ci si sazia. Non basta rivolgere lo sguardo ai Cieli, se poi dentro si è chiusi.
Il modo Giusto è armonizzare gli Occhi Fisici e gli Occhi dell’Anima in un'Unica Traiettoria, che non è solo Cielo, ma è Cielo con i suoi Abitanti e da Loro si può attingere solo Sazietà, perché sono Lì, Pronti per donare di Continuo, per donarsi di Continuo.

14 > “Non puoi più nutrirti di terra, perché soffri” : quando si comincia ad assaporare le Dolcezze dei Cieli, si fa così tanta fatica a riabbassare lo Sguardo! Non si sa più dove attingere, non ci si ritrova, perché l’umano è pesantezza.
Solo dall’Alto ci può raggiungere la Leggerezza e rivestirci di Trasparenza, quella Trasparenza che arriva così in Punta di Piedi, che ti solleva da terra e ti alleggerisce: questo è il morire a se stessi e rinascere con Gesù, continuando a camminare un pochino sollevati da terra, per non farci del male, perché la terra è divenuta così contaminata, che sa fare solo male.
Il nostro Unico Respiro è afferrare la Mano di Gesù e farci sollevare da questa terra, che è diventata solo fango e melma.
È come se Gesù mi fa vedere dove ci troviamo: in un mondo impregnato di peccato. Tutta quella Ricchezza che Dio aveva donato all’Uomo, ora il male per nostro permesso, l’ha fatto divenire squallore, tristezza, pochezza.

15 > “hai scoperto la Sazietà dei Cieli” : Gesù mi invita a custodire gelosamente Ciò che, attraverso la Preghiera, mi hanno fatto assaporare, quella Dolcezza e quella Bellezza, che sa solo di Incanto: non permettere ai pensieri di indebolire la mia Fede, di rafforzare le ragioni umane e di tornare ad essere solo terra.
Perché ogni figlio che riceve una Grazia e poi l’allontana, continuerà il suo cammino sulla terra, sperimentando tutta la disperazione, il vuoto, quella non sazietà, quel non essere mai appagati, quel tornare a camminare come un involucro vuoto, un sepolcro imbiancato, perché quando l’Amore di Dio ti raggiunge, non c’è nessuna altra fonte che può darti Tale Bellezza.

16 > “A te il Passo di maturare attraverso i tuoi errori” : ancora una volta, ad ogni caduta, Gesù mi dona Luce e la Soluzione per ripartire. È come se vedo due Mani, la Mano Tesa di Gesù e la Mano della mia Anima, fatte di Nuvola, l’Una che cerca l’Altra Mano e guardano verso l’Alto. Non è altro che l’Espressione del Desiderio della mia Anima.
Questa Visione è Dono per ogni Figlio, che chiede Soccorso e che è Pronto a riconciliarsi con il Signore e continuare il Cammino sul Viale della Luce.

17 > “Coraggio! Il mio Sguardo ti custodisce” : Gesù, Che veglia su tutti i suoi Figli.

18 > “ma in quello Sguardo c’è tutto il Rispetto per la tua Crescita Interiore” : colgo tutta la Pazienza e tutto l’Amore di Gesù, Che sa rispettare i tempi di ogni Figlio.
E colgo che Gesù partecipa di ogni angoscia, di ogni caduta, ma anche di ogni Gioia, in quei Piccoli Passetti in avanti.
Quanta Comunione! E quanto è Pronto a partecipare del nostro vivere, se Lo accogliamo e se ci affidiamo!

19 > “Avanzi a gran passo, anche se non li cogli” : Gesù mi fa rivedere quanto Cammino in me, la mia Crescita Interiore è lenta, perché così la colgo se la oriento ai miei pensieri, perché sento tutta la pesantezza dell’influsso della mente, dove posso essere raggiunta ed essere attaccata dai dubbi, dalle critiche, dall’invidia, dalla gelosia e dalle cattiverie.
Ma se vedo attraverso gli Occhi di Gesù, vedo quanto si è aperta quella Porticina e quanta Sapienza è entrata, quanta Scuola Divina è impressa in Essa e quanto Spazio a Gesù, per poter operare e per essere Dono anche per gli altri Figli.
Quanta differenza ci passa tra il guardare con gli occhi fisici e il guardare attraverso gli Occhi di Gesù, Che ti dà di leggere attraverso quelle Profondità, che solo Lui le può scrutare, per darle Luce.

20 > “ma quanto la tua vita incarna gli Insegnamenti” : Gesù mi fa cogliere che il suo Ricostruire nelle mie Profondità, il suo Lavare, il suo Donare, il suo Riempire le Fondamenta stanno portando in me dei Cambiamenti, quei Cambiamenti che Gesù desidera per ogni Singolo Figlio: il ricostruire su quelle macerie, per poterci rifare Nuovi, per poter guardare e sentire in Piena Libertà, quella Libertà che ci è stata oscurata dal male e che non ci fa respirare più in questo cammino terreno.

21 > “Non sentirti responsabile del cammino degli altri” : Gesù mi invita ad essere Dono, ad annunciare Tutto Ciò che è necessario per fare il Cammino nella Scuola Divina, ma poi ad ognuno entrare nella Sincerità delle loro Coscienze e chiedersi se vogliono camminare sul Viale della Luce e attendere solo la Ricompensa del Signore, perché sarà una Ricompensa di Libertà, di Respiro e di Amore.
E colgo che è di questo che ha bisogno la Nuova Umanità: di Nuovi Discepoli che lasciano passare tutta la Trasparenza dell’Amore e degli Insegnamenti del Padre: l’essere guidati direttamente da Gesù come Maestro, quel Gesù Che si fa vivo e Presente, Che è l’Unico Che può ricondurci sulla Retta Via.
Questo è Ciò che ogni Figlio deve avere dinnanzi: questo è lo Specchio della Verità: non lodi umane, perché nulla ci appartiene, ma Lode e Gloria a Dio, perché suoi sono gli Insegnamenti, che ci rendono Mano Tesa per tutti i nostri Fratelli.
Colgo tutta l’Importanza che spetta ad ogni Figlio di discernere, mettendosi davanti a Gesù: “Cosa, in tutta Sincerità, io voglio, io desidero nella mia vita?” e Gesù è Lì Che ascolta e ad ognuno tenderà la Mano, per condurli nella Nuova Umanità.

22 > “ognuno risponderà delle proprie azioni” : Gesù, dall’Inizio, mi ha insegnato che, chi entrerà a far parte di questa Scuola Divina, sarà accolto ed amato. Irto sarà il Percorso, perché Gesù darà Luce anche a quel più piccolo granellino, per togliere tutte le pesantezze interiori, per sciogliere tutte quelle bruttezze accumulate; ma ogni sassolino che verrà sciolto, Lui metterà un Sassolino d’Amore, per poter ricostruire quel Tempio Interiore, Che è l’Ancora di Salvezza per il nostro Corpo.
Gesù mi fa vedere che, mentre adesso il nostro Corpo è l’involucro che custodisce quel Tabernacolo, poi sarà quel Tabernacolo ad essere l’Artefice del ridarci il nostro Corpo.

23 > “La Sincerità fa avanzare”: chi vuole seguire Gesù, deve aprire quelle Porte della Sincerità, perché solo così Lo si accoglie e Lo si lascia lavorare.
Nella falsità, nella menzogna Gesù non può essere presente, non può operare. Può solo stare lì, di lato, ed aspettare, attendere il nostro Passo verso di Lui, per poter essere salvati.

24 > “La menzogna, le giustificazioni fanno indietreggiare, perché attirano le ombre e creano pesantezza e confusione” : non si può andare incontro allo Sposo con tutto questo bagaglio di bruttezza, perché non Lo troveremo mai, non Lo incontreremo mai, perché avremo posto una barriera tra la Luce e le tenebre.
Gesù mi fa cogliere l’Importanza di quel Piccolo Passetto di Umiltà, che fa riaccendere quella Piccola Fiammella, che crea quel Piccolo Varco, Dove Lui si può inserire e farci da Specchio e, più cresce la Luce di quello Specchio, dove quella Fiammella si riflette, e più si risale verso l’Alto: la Forza della Luce che ti attira a Sé. E la debolezza del buio che sprofonda.

25 > “Figlia, non sono rimproveri, ma sono Insegnamenti di Luce, per tutti quelli che si affidano nelle Mani di un Dolce Papà Celeste” : ancora una volta Gesù non giudica, non mi rimprovera. Il suo non è mai condanna, ma è solo un riprendere, un donare, per istruirci della Sapienza dei Cieli, quella Sapienza che fino ad ora è stata tacita dentro di noi, ma che ora il Padre, attraverso Gesù, vuole riaprire.
Ogni Figlio ha bisogno di queste Lezioni, perché porta talmente una tale confusione, un tale buio interiore, che non sa più cosa è Giusto, cosa è ingiusto, cosa è terra, cosa è Cielo, cosa è la Vera Fede e cosa sono le proprie convinzioni.
Di quanta Luce ha bisogno l’Uomo, per potersi chiamare Figlio ad Immagine e Somiglianza di Dio.

26 > “Figlia, in te lasciar scorrere la Verità del Cristo Che discende dai Cieli, per camminare nelle Profondità di ogni Uomo” : Gesù mi invita a tornare alla Pace, alla Quiete, a rendermi Disponibile all’Ascolto, perché Dio ha ancora così tanto da donare a questi Figli in pericolo, dove il cammino umano ha preso il sopravvento sul Cammino Spirituale e ci sta portando in un vicolo cieco, in quel vicolo cieco si trova solo il precipizio.
La mia Unica Forza è l’Attingere solo da Gesù: Egli mi dona Luce Egli parla alla mia Anima, custodire sempre questa Comunione d’Ascolto con la mia Anima, e Gesù non mancherà mai di darmi Luce.

27 > “Insegnamenti di Luce che visitano le Vie della Saggezza Spirituale” : Gesù mi sta facendo percorrere le Vie della Saggezza Spirituale, quegli Insegnamenti di cui l’Uomo non può farne a meno, perché solo in quelle Vie si può incontrare la Luce, solo su quelle Vie non ti puoi perdere, perché c’è sempre Luce.
Quanto è Importante per l’Uomo ascoltare per non smarrirsi!

28 > “che alimentano i Passi da compiere sulla Retta Via” : accostarsi agli Insegnamenti di Gesù e viverli attimo per attimo sarà Fatica, sarà Tormento, sarà Dolore, ma non c’è altro modo: se non si muore a se stessi, non si può rinascere.

29 > “A tutti coloro che vogliono entrare a far parte della Nuova Umanità, entrino a far parte della Scuola Divina” : è un Invito di Gesù, ad ogni Figlio meditare, a ogni Figlio pregare, a ogni Figlio specchiarsi in questi Suoi Insegnamenti e poi, con Sincerità, chiedersi: “Riconosco questi Insegnamenti del mio Maestro, Lui, Che si è fatto così Piccolo, così Presente per guidarmi, io intendo seguirLo?”.
Gesù: “Se meditate, pregate e non riconoscete, gli Insegnamenti del Buon Maestro, la Libertà di seguire le vostre vie”.

30 > “Insegnamenti che scaturiscono dalla Sorgente”: Gesù: “Figlia, Chi ti parla è il Buon Pastore, Colui Che attinge dal Padre e si fa Parola Viva per i suoi Figli della Terra.
Questo è Ciò che attesta il

VERBO DI DIO.

Ad ognuno meditare.

31 > “i Cieli Che si chinano sulla Terra per la Salvezza” : Gesù: “Accogliete questa Grazia”.

32 > “Ascoltate, finché siete ancora liberi nelle vostre scelte. Ricordate che il male non perdona” : Gesù mi riporta a vedere quell’immagine di tanto tempo fa, dove c’era un trono, dove è seduto satana e un popolo di schiavi. Vedo una piazza grande, dove gli uomini sono in ginocchio per terra, con il volto rivolto verso il basso e a nessuno è dato di alzarsi.
Gesù mi fa cogliere che ci sono forze del male che si impadroniranno dell’Uomo, quelle menti, che non saranno più in grado di gestirsi, ma che saranno gestite. Per questo, l’importanza di accogliere questa Grazia, questa Grazia che parla del

RISVEGLIO DELL’ANIMA.

Ma il Risveglio dell’Anima può avvenire solo dopo un Percorso di Purificazione e questo lo si può fare solo seguendo gli Insegnamenti Vivi di Gesù, Che sta donando in questo Tempo. Per questo Gesù parla di Grazia di Dono, di Salvezza.
Gesù dice: “Figlia, Beati coloro che accolgono questa Grazia”.
Il male, ancora una volta, lusinga l’Uomo e lo spinge a rinnegare il Creatore.
Gesù mi fa cogliere che non è Volontà del Padre il separare l’Umanità, ma è una conseguenza della scelta dell’Uomo e Dio, per Amore, separerà il Bene dal male.
Quanto si perderà l’Uomo che non ascolta la Voce del Padre, ma continua a seguire le sue ragioni, la sua intelligenza, che non è altro che arroganza e presunzione. E questo indurrà a ripagarsi della stessa moneta.
Gesù: “E quale può essere, Figli, la ricompensa per tale stoltezza?”.

33 > “Figli, sono Gesù Risorto, Che discende in mezzo a voi” : vedo una Grande Luce, Che si apre e da Origine ad una Gradinata di Luce. E poi c’è Gesù Glorioso, Che scende quei Gradini: è Colui Che ascolta il Volere del Padre e Che scende su questa Umanità per dare Compimento all’Opera che, da Lungo Tempo, il Padre aveva previsto.
Non più Gesù Uomo, Incarnato, Che scende in mezzo a noi, ma quel Gesù Glorioso, Che viene a compiere la Missione del Padre: separerà il Bene dal male.

34 > “Che si fa Giudice e Giustiziere, ma la mia condanna è di Perdono e di Purificazione” : quando l’Uomo si metterà in Ascolto? Quando si deciderà a fare il Grande Passo di aprire le Porte al Gesù Risorto, per lasciarLo operare?
Ci viene data questa Possibilità per la nostra Salvezza. Ma se l’Uomo continua a rinnegare questa Grazia, avrà firmato la sua Condanna, perché rinnegando Dio, ha accolto satana.
Se l’Uomo capisse che esistono solo due verità, senza sfaccettature: o esiste Dio. O esiste satana. O il Bene. O il male. O il Paradiso. O l’inferno.
Quanta Chiarezza nei Cieli. E quanta stoltezza sulla terra!

35 > “Sono seduto Vicino alla Sorgente per attingere Acqua Pura e rendervi Nuovi, lavandovi” : la Dolcezza di Gesù, Che ci presenta le Verità di Dio nella sua Durezza, nelle sua Autenticità ma, un Passo dopo, un attimo dopo, ci riporta con lo Sguardo alla Serenità, alla Luce e ci invita a tornare da Lui.
È lì, Pronto, seduto vicino a quel Ruscello, per lavare tutto il nostro buio, i nostri peccati e rifarci le Vesti Bianche, per poterLo seguire, per poter essere Nuovi, per poter vivere sempre Ospiti a quel suo Banchetto, Ospiti così Desiderati, così Preziosi!
Quanto ci attende. Quanta Speranza vive Gesù nell’attesa del nostro Ritorno.

36 > “Lavo anche la Terra e l’Acqua che scorre sarà inondazione, ma da lì che si potrà tornare a camminare su Prati Verdeggianti, fatti di Profumi Sinceri e di Nutrimento di Sazietà. E così sia!” : Gesù ci sta preparando una Terra Fiorita, ci ricondurrà in un Recinto fatto d’Amore, dove potranno entrare solo i Puri di Cuore, dove potrà entrare solo quell’Umiltà, che si è lasciata lavare per essere Pura, le Nuove Vesti che daranno Luce ai nostri Corpi e saremo una Fiammella Accesa, dove la Pace, la Serenità, la Fratellanza ci farà essere quei

FIGLI
DELLA NUOVA ERA, DELLA NUOVA UMANITÀ E DEI NUOVI CIELI.

37 > “Chi ha orecchi per intendere, intenda” : è come se Gesù mi fa cogliere la Sintesi di questo Quadro di Luce, può sembrare fantasia, ma ha una tale Concretezza ed è tutto così Semplice: il vivere con l’Anima Risvegliata ti fa vivere ed incarnare gli Insegnamenti di Gesù.
E Gesù, Che è Amore, non potrà essere altro che una Vita all’Insegna di una Santa Comunione gli uni con gli altri, l’amarsi, il volersi bene, allontanerà l’invidia e la gelosia. Non più il guardare l’aspetto fisico, non più dare spazio ai pensieri, ma accoglierci come a Immagine e Somiglianza di Dio.
Saremo tutti uguali davanti a Gesù, perché Lui ci ha lavato le Vesti dell’Anima e ognuno attingerà da quella Luce e sarà una tale Circolarità di Bellezza, che si vivrà il Respiro, la Leggerezza, la Pace, con una tale Naturalezza, che non sarà altro che il Pensiero del Padre, Che all’Origine aveva pensato le sue Creature in una Valle di Luce ed è Lì che saremo ricondotti.
E tutto questo accogliendo Gesù e lasciandoLo operare. Non più l’attingere dall’io umano, ma l’attingere dagli Insegnamenti di Gesù.

38 > “La mia Benedizione custodisca il mio Dire e le mie Creature” : colgo in Gesù che tutto ciò che attende l’Uomo e un Atto di Coraggio perché faticoso, sì, il pregare, il meditare, il trovare tempo, perché immersi nelle distrazioni umane. Ma quanto è importante per la Salvezza di ogni Figlio.
Gesù: “A ognuno la Libertà della propria sorte. E così sia!”.

39 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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E' vero che s. Giovanni della Croce ha detto che il Signore ha, non solo parlato, ma ha già detto tutto ciò che occorre alla salvezza delle nostre anime e questo tutto è raccolto nella Bibbia, ma il buon Dio è libero di poter ancora parlare scegliendo Lui stesso modalità e persone, e non ha da rendere conto a nessuno! Rileggerò con attenzione il tutto ....
postato da: donpeppe 31/07/2011


Pace e ogni Bene a Lei, don Peppe.
Mi dona gioia, la sua Apertura al Signore e la Libertà di esprimere il suo pensiero e per questo sento di ringraziarla.
Se mi permette, Le condivido la mia piccola esperienza di piccolo discepolo di questa Scuola Divina, dicendioLe che è così bello, come Maria Maddalena, stare ai Piedi di Gesù, Buon Maestro e, incantati, lasciarsi ammaestrare da Lui.
Ed è così bello seguire Gesù Buon Pastore, che ci guida non solo nei nostri passi concreti, ma ci spalanca anche le Meraviglie dei Cieli.
È un Banchetto di Grazia che il Padre Celeste dona ai suoi Figli: la Sazietà che dona fa dimenticare ogni altro sapore e ci dispone ad accogliere quel Cibo e quella Bevanda che solo il Padre può donare.
Saremo così felici se Lei ci portasse in quel Calice che ogni giorno presenta a Dio, perché ogni sua Volontà, oggi e sempre possa compiersi.
Con questa gioia La saluto
fra Lino
postato da: fra Lino 01/08/2011


Rev.mo Don Peppe , che Dio la benedica! La benedica per essersi aperto a questa Realtà Mistica e accogliere tutta la Luce che il Signore sta donando attraverso questa Scuola Divina. La Benedica perché, nella piccolezza, riconosce la Grandezza e la Libertà del Buon Dio nell’agire a favore delle Sue creature! Gesù, Parola del Padre, ha detto tutto ed è vero. La sua Parola è Eterna, Immensa, Onnipotente, Luminosa…Ma questa Parola è stata svilita, privata dell’essenza, del Divino. L’abbiamo resa parola tra le tante parole. E allora il Cielo, ancora una volta si è chinato per dare a noi soccorso!
Sono una alunna di questa Scuola e do testimonianza della Bellezza di queste Lezioni d’Amore e di ciò che sta operando nella mia vita. La Parola è tornata ad essere Viva, scende nel profondo, scruta, fa luce, evidenzia e separa il bene dal male. Gesù, con Amore, con Semplicità ma con Verità mi si mette dinanzi facendomi da Specchio e mi fa cogliere come mi ha pensato il Signore e come vuole rendermi brutta il male.
E’ Cammino spesso faticoso perché tante volte le tenebre non vogliono cedere il passo alla Luce… l’io, più è innalzato, più fa fatica a morire per dare posto a Dio. Questo Gesù lo chiama Cammino di Purificazione che ci rende sempre più leggeri…liberi… veri! Non temiamo il male che scopriamo in noi, il Signore lo conosce! Deponiamolo ai piedi della Croce. Permettiamo al suo Sangue preziosissimo di lavorarci. Gesù, con questa Scuola ha fatto Verità su di me ricordandomi che sono fatta di Cielo e per il Cielo prima che di terra e per le cose della terra.
Era necessaria questa Scuola?? Sì, proprio sì! Conoscevo la Parola di Dio, la annunciavo…Ma era una Parola bella, commovente…ma morta , incapace di dare Vita! Con queste Lezioni il Signore vuole operare il risveglio dell’Anima, solo un’Anima risvegliata tende, anela al Cielo come un germoglio attraversa la terra perché affamata di Luce!
Modalità e persone scelte?? Nel Suo stile! Ha tenute nascoste queste cose ai dotti e ai sapienti e le ha manifestate ai semplici e agli umili! Si è servito anche di una realtà di dolore (non c’è dolore più grande della perdita improvvisa di una figlia), per dare Luce al dolore, alla morte; per far sperimentare concretamente la Comunione con i Cieli. Attraverso questo filo d’oro che lega l’amore di mamma all’amore di figlia che il Signore fa passare tutto l’amore del Cielo per la terra. Tutta questa Realtà accompagnata e custodita dalla Preghiera, dalla docilità di un umile santo sacerdote che per l’obbediente a Dio è stato sospeso!
Rev.do, che il Signore risvegli sempre di più la sua Anima, per la sua Bellezza, per quella delle pecorelle a lei affidate e per la Gloria dei Cieli e la Pace della terra.
postato da: gloria 03/08/2011


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