875 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 6, 27-38. 22/02/2025
875 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 6, 27-38.

Dal Vangelo Secondo San Luca.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: 27 “A voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, 28 benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. 29 A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica. 30 Da' a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. 31 Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. 32 Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. 33 E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. 34 E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. 35 Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'Altissimo; perché egli è benevolo verso gl'ingrati e i malvagi. 36 Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. 37 Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; 38 date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio" (Luca 6, 27-38).

Luci sul vangelo.

La Portavoce: “Dal Vangelo di Luca ci Diviene Facile Fare un Discernimento di Chi siamo e Dove ci Troviamo nel Cammino dell’Amore e della Pace, Guardando e Scrutando Dentro di noi, Attraverso la Preghiera, Che Tutto Apre e Che Tutto Guida Verso il Cammino dell’Avere la Forza di Essere Sinceri Verso Dio e Verso se stessi, così da Raccogliere le Forze per il Cammino della Conversione: Ciò Che Rispecchia in Ognuno degli Insegnamenti di Gesù, Avanzare per Accrescere la Verità, dove troviamo buio, Sentire il Desiderio della Luce, dove siamo ancora distanti dal Fare nel Giusto, Trovare il Coraggio del Cambiamento.
Dove i Frutti sono lontani da ogni Figlio, c’è una Domanda da Porsi: “A cosa mi serve essere un sepolcro imbiancato, dove la vita terrena è vissuta sulla falsità della vanagloria e Dove la Vita Che mi Attende, Dove sarò Giudicato/a, mi Darà Sofferenza e Povertà?”.
Non curiamo la crescita della stoltezza, perché sa di Ferite e Lacerazioni, Dove non c’è stato l’Ascolto di Quel Maestro”.
Gesù: “Ognuno Ha la Libertà, che ognuno Ne faccia un Dono Prezioso per sé e per chi vi circonda, come Testimoni e come Ringraziamento per Chi vi Ha Pensati Figli.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
A te, Figlia, che Ascolti e Guardi la Verità di Queste Parole, Accogli il Mio Dire, come Dono da Elargire ai Figli che vivono nel buio della Fede”.
“A voi dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano”.
La Portavoce: “Signore, se nel Mio Cuore non trovo odio, ma più Sofferenza per quelli che, nonostante Tendi la Mano, Ti Allontanano?”.
Gesù: “Figlia, Entra nel Rispetto, così da non trasformarsi in invadenza e presunzione.
Fatto Questo, il Tuo Cuore Rimane Libero, perché in Esso non c’è nessun male e il suo Respiro Dà Sollievo”.
“benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano”.
La Portavoce: “Signore, Riporto Sempre Tutto nelle Tue Mani e nel Tuo Cuore, sia la Benedizione, sia la Preghiera, affinché io non cada nell’errore e Questo mi Dà Respiro”.
“A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica”.
La Portavoce: “Quanto Queste Parole mi Suonano Familiari. Tanto giudizio negativo hanno ascoltato le mie orecchie, ma ciò che sentivo, Rattristava.
Ma, Guardandomi e Vedendomi Amata e Supportata dal Tuo Giogo, mi Sentivo Rinfrancata e il mio Cuore si Sentiva in Pace.
Non mi occupo del giudizio dell’uomo.
Ma Sto Attenta a non Offendere i Tuoi Insegnamenti di Vita e Questo mi Sostiene. Quante volte sono rimasta Ferita, Donando con il Cuore e non è stato Apprezzato.
Ma Bastava Guardare Te, Signore, Che mi Scaldavi il Cuore, che Avevo Ricevuto più di Quanto mi Aspettassi”.
“Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo”.
La Portavoce: “Anche Questo ho Sperimentato, non nego un po' di delusione per le tante menzogne, giustificazioni e ipocrisie. Ma non sono Mai stata spinta dal pensiero di richiedere”.
“Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro”.
La Portavoce: “Quanto sarebbe Bello Incontrare i Figli che Hanno un Rispetto d’Abbraccio Sincero, per Entrare nella Circolarità della Verità di Come il Padre ci Aveva Previsti.
Lo Attendo come Conquista, Confidando nella Speranza”.
“Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso”.
La Portavoce: “Se mi Guardo, Vedo il mio Cuore come Braccia Spalancate, come se il Tuo Amore, Signore, mi Riscaldasse e mi Facesse Sentire Quanto Sia Possibile Raggiungere Questo.
Se Ognuno Scegliesse la Via della Parola, Ecco la Comunione Possibile tra gli Uomini.
È vero, su questa Terra c’è il frutto del peccato in ogni uomo, eppure si Vede come Vi è Possibile Amarsi”.
“se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete?”.
La Portavoce: “Signore, non c’è merito, lo Riconosco. Così come Riconosco che si Conquista dal Cielo Una Ricompensa Che Sazia, perché si è Dato con il Cuore. E non per tornaconto”.
“E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete?”.
La Portavoce: “È Vero che non c’è merito, se attendo di ricevere ciò che ho prestato.
Per Questo Riconosco che il Prestare Deve Diventare il Dare con Amore, così ti Nutri di Luce, Che ti Scalda il Cuore e ti Fa Respirare la Libertà.
E le ombre si diradano”.
“Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'Altissimo; perché egli è benevolo verso gl'ingrati e i malvagi”.
La Portavoce: “Ciò Che Ogni Figlio Deve Conquistarsi: Anelare alla Ricompensa di Divenire Figli dell’Altissimo.
Come Diviene Chiarezza che, Più ti Apri agli Insegnamenti, Più lo Sguardo Vede la Verità di Cosa Deve Essere la Vera Vita: un Pellegrinare sulla Terra, per Compiere il Fare degli Insegnamenti di Gesù e Guadagnarsi la Verità della Vita: Vivere per l’Eternità nella Casa del Padre Celeste”.
“Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro”.
La Portavoce: “Entrare nella Conversione, per Riempirsi di Verità, Che ti Riempie di Perdono, Dove la Forza te La Dona il Signore ed Entri nell’Essere Misericordioso: Tutto Vedi, ma Sopporti. Tutto Senti, ma non odi.
Tutto ti Riempie e Tutto Doni. Tutto Convoglia alla Sorgente”.
“Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato”.
La Portavoce: “Non guardiamo le pagliuzze negli occhi del Fratello, così da non allontanarci dallo Specchiarci nella nostra vita, che portiamo travi, che appesantiscono il nostro occhio e non ci fa vedere il buio interiore che ci inganna e ci ripiega.
Non portiamo davanti al Signore le macerie di non aver Perdonato, così che non Gli Lasciamo la Libertà di Farci Arrivare Subito alla Porta della Sua Casa, perché Ciò Che da Sempre ci è Stato Testimoniato, che tutto va Purificato, per Poter Vedere la Porta Aperta ed Entrare e Partecipare dell’Amore Divino”.
“date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio".
La Portavoce: “Riportiamo Opere Buone Davanti al Signore, che la Nostra Vita Parli dei Suoi Insegnamenti. E non delle nostre pochezze.
Perché nella Misura con la Quale ci Siamo Riempiti il Cuore, così Riverserà il Suo Giudizio su ognuno di noi.
Capissimo Questo, saremo Figli con lo Sguardo Rivolto Verso l’Alto per Attingere.
Tenendo Sotto i Piedi il basso, solo per Poggiare sulla Terra, in Vista di Staccarci da Essa, per Volare Verso la Vera Casa”
(20.02.2025 Giovedì. Ss. Martiri di Tiro. S. Serapione, Martire. Ss. Tirannione e Cc. Martiri. B. Giacinta Marto).


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