835 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 11, 1-4.
Dal Vangelo Secondo San Luca.
1 Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse: "Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli". 2 Ed egli disse loro: "Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; 3 dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, 4 e perdonaci i nostri peccati, perché anche noi perdoniamo ad ogni nostro debitore, e non ci indurre in tentazione" (Luca 11, 1-4).
Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “Signore, la Parola del Vangelo Porta in Sé una Luce Che ti Apre Tante Verità.
È come Richiamare di Continuo il Vissuto dei Giorni della Tua Vita. È come se, in Maniera Velata, la Luce ti Guida e ti Apre a Guardare anche Ciò Che non Vi è Scritto: è Questo lo Scoprire la Ricchezza della Parola”.
Gesù: “Figlia, se ogni Figlio si Aprisse al Cammino della Conoscenza dello Spirituale, Quante Opere di Saggezza Riempirebbero la loro Vita e la Quiete Entrerebbe a far Parte della Vita, Sentendosi Ricolmi di Sazietà. Non si cerca null’altro, che il Semplice Vivere in Comunione Fraterna.
Quanto gli uomini si affannano a cercare tante cose per vivere e non si accorgono che è Tutto Scritto Dentro ad ognuno il Cammino della Vita, se solo si Avvicinassero alla Mia Parola e non alla loro ragione, che li rende sterili, poveri in Azioni e Creazione”.
“Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse: "Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli”.
Gesù: “Vedi, Figlia, eravamo Insieme. Ma Io Pregavo Solo, Attendevo che in Loro Maturasse il Desiderio nella Volontà di Fare una Preghiera in Comunione.
Sentivano il Mio Torpore nell’Entrare in Comunione con il Padre e Ne ebbero Sete. Avevano Bisogno di essere Guidati, così da RichiamarMi l’Operare di Giovanni con i Suoi Discepoli.
La Fiducia, l’Abbandono e la Forza Che Cresceva, Entrando a Far Parte della Verità: Ciò Che Dona Essa nei Cuori di Ogni Figlio, il Respiro Che ti fa Alzare lo Sguardo ai Cieli e Scoprendo che non si è ciò che si vede con gli occhi, la materialità, ma siamo Ben Altro, qualcuno osa definirlo “Mistero”.
Ebbene Quel Mistero è la Parte più Nobile, Che è in ogni Figlio, lo Spirito, Che Unisce al Vero Regno, Quello del Padre.
Beati Coloro che Ascoltano e si Incamminano Verso di Esso, per Scoprire il Vivere la Vera Vita.
Davanti a Questa Richiesta Mi Rallegrai e, con Animo Leggero, come se l’Amore Mi Invadesse e Raggiungesse anche il loro Spirito, ancora Dormiente, ma anche Quel Sonno Trovava Quiete e Respiro, da Aprirsi e Sostenere la Luce, Dove è Riposta la Verità Che si Dona a Piccoli Passi, man mano che si Cresce nella Sazietà dell’Accoglienza. Dissi Loro:
“Quando pregate, dite: “Padre”.
Gesù: “ChiamateLo, vi Ascolta”.
“Sia santificato il tuo nome”.
Gesù: “La Riverenza, la Vicinanza, il Proclamare il Giusto, il Riporre Tutta la Fiducia, così da essere Pronti a Dire”:
“Venga il tuo regno”.
La Portavoce: “Donami la Luce della Verità, Insegnami ad Accogliere i Tuoi Insegnamenti, così da poter Vivere il Tuo Regno”.
“Dacci oggi il nostro pane quotidiano”.
La Portavoce: “Ogni Giorno, che io Abbia a Nutrirmi di Te. La Mia Volontà si Apra a Riconoscere di Cosa ci si Nutre, per poi Dare Spazio alla Concretezza del Giorno Terreno”.
“E perdonaci i nostri peccati”.
La Portavoce: “Soccorrici nelle nostre cadute di peccato, perché ancora non siamo nella Pienezza della Conoscenza del Giusto e, durante il Cammino, il nostro sguardo tende più verso il basso, che Verso l’Alto”.
“Perché anche noi perdoniamo ad ogni nostro debitore”.
La Portavoce: “Il Tuo Perdono, Signore, è Crescita per i Figli in Cammino ed Entrando nella Conoscenza di Ciò Che Opera il Tuo Perdono, Fa Sì che Trovo Respiro e Quel Respiro mi Dà Luce, per Farmi Dire Ciò Che ho Ricevuto: mi ha Dato un Nuovo Respiro, Fa Bene.
Quel Bene mi Fortifica e mi Protende Verso un DonarLo all’Altro, Diventando Testimone, che Ciò Che Parte dal Padre ti Guarisce e Quella Guarigione Entra nella Speranza di Chi La Desidera e La Riceve, a sua volta, come Guarigione.
Ecco, Signore, la Circolarità Che Parte da Te e Dà Inizio: come Vedere un Cerchio, Che ha Inizio e Abbraccia la Circolarità del Rientrare nella Guarigione di Tanti Figli”.
“E non ci indurre in tentazione”.
La Portavoce: “Signore, è come Cogliere la Parola Chiave degli Insegnamenti: Vedo Gesù nel Deserto e quando veniva tentato dal male.
Non erano Tue le tentazioni, ma le Permettevi, per Fortificare Gesù ed ogni tentazione del male Lo Colpiva nella Parte più Viva della Debolezza dell’Uomo: la ricchezza, il potere, la supremazia, l’essere re.
La Testimonianza di Gesù, Che ci ha Lasciato: che l’Uomo Che Crede in Dio ha Tutta la Protezione per non cadere nelle tentazioni, ma Superarle con Lui e, Fortificandosi, senza combattere il male, perché è più forte nelle debolezze della carne, ma Credendo Fortemente che Dio Abita in noi ed Egli è più Amorevole di noi.
Attingendo da Lui, Padre, ci Protegge e il male torna sconfitto negli inferi. Quanto, Padre, Riconosco la Verità Che Mi hai Fatto Vedere: la tentazione, strano dirlo, ma anch’essa è una delle tante vie storte che esistono, che fanno parte delle conseguenze del peccato”.
Gesù: “Figlia, la Luce Insegna. Il buio, distrugge. Ma sono Venuto per Insegnare l’Uno, Luce, e Farvi Vedere il buio, così da non essere perduti nel male. Ma Ritrovati e Riportati sulla Retta Via. Esiste il male che illude, inganna, punisce.
Esiste il Bene, Che ha Sconfitto tutto ciò, inabissandolo.
Siate Vigili nel Comprendere, perché Tutto Vi è Stato Dato come Testimonianza.
Abbiate Vera Fede.
Tutto Appartiene al Padre.
Cercate il Giusto e Troverete l’Amore: Comunione con il Padre, con il Figlio, con lo Spirito Santo. Amen”
(08.10.2024 Martedì. S. Reparata. S. Pelagia. Ss. Giovanni Adams e Cc. Martiri).
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