820 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Giovanni 6, 51-58. 17/08/2024
820 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Giovanni 6, 51-58.

Dal Vangelo Secondo San Giovanni.

In quel tempo, Gesù disse alla folla: 51 “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo". 52 Allora i Giudei si misero a discutere tra di loro: "Come può costui darci la sua carne da mangiare?". 53 Gesù disse: "In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. 54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. 55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. 56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. 57 Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. 58 Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno" (Giovanni 6, 51-58).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “L’Evangelista Giovanni ci Testimonia la Verità del Dono Che il Padre ha Elargito per noi, Figli sulla Terra”.
Gesù Disse alla folla: “Io sono il pane vivo disceso dal cielo”.
La Portavoce: “Quel Pane Che è il DonarTi a noi, Sacrificando la Tua Carne per il Nutrimento della nostra Vita.
Quanto Amore Elargito per Ogni Figlio, per Riscattare i nostri peccati!
Eppure, la dura cervice, che non ci fa entrare nell’ascolto dei Tuoi Insegnamenti.
Hai Sacrificato la Parte più Nobile dell’Uomo, Umiliando il Tuo Essere Giusto, a Servizio del Padre, per Salvarci, per Lasciarci Insegnamenti per Uscire dal male e Camminare nel Bene.
Un Atto d’Amore, Che ci Parla di Vita Eterna, Che non è altro: Portare a Compimento il Pensiero del Padre, Che ci ha Generati nel Giusto, per una Vita di Cammino verso un Ritorno alla Vera Casa, Dove si Nasce dal Giusto e si Vivrà nel Giusto Eterno.
Quanti Insegnamenti di Vita per Vivere!
E Quanta stoltezza negli uomini, che non accolgono e si conducono in un vivere di illusioni, perché non ci si conduce da soli.
O si Cammina Dietro le Orme di Gesù, Che Le si Vedono, Le si Riconoscono le Sue Impronte, Che Lascia in ognuno che si Conduce con Lui.
Oppure ci si fa condurre dal male, che non ti fa vedere le sue orme, ma ti fa ritrovare a vivere tutte le conseguenze del buio della vita.
Attraverso Questo Vangelo Diviene Sempre più Verità questo tempo di Prova che stiamo vivendo, Dove il Padre ci sta Dando la Possibilità della Scelta: la Verità, Che ti Dà la Vita:
Gesù: “La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda”.
Figlia, Ciò che sta accantonando l’Uomo, che Mi ha Promesso Obbedienza. Abbassando lo sguardo e attingendo dalla terra, non è più consapevole di Questa Parola.
Se viene meno la Verità, non può esserci Pienezza. E, se non c’è Pienezza, non sono Io e i frutti non possono essere buoni.
La Mia Parola non si contraddice e non si smentisce. È Uguaglianza per tutti, non La si usa a proprio piacimento.
“Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui”:
la Mia Carne e il Mio Vino, Figli si Trasforma e Dà Sazietà, Nutre e Disseta, ma Avendo lo Sguardo sulla Mia Vita.
Cogli nella Luce, Figlia, il Padre ed Io, Suo Servo, Ciò Che era la Guida: la Verità, la Via e la Pienezza della Vita.
Questo Connubio era l’Espressione della Luce in Seno all’Amore, Che ti Porta a Vivere con Me e di Me.
Cosa si è fatto di Questi Insegnamenti, Che è la Fonte della Vita?
Figlia, la Mia Testimonianza è Verace, il Mio Compimento è la Vittoria Finale contro il male: quelle porte saranno chiuse per Sempre!
La Gloria del Padre e del Figlio: Darà Pace a tutti quei Figli di Buona Volontà.
E cosi sia!
Figlia, la Mia Parola è in Seno a Quel Pane Disceso dal Cielo:
“La Mia Carne è Vero Cibo e il Mio Sangue Vera Bevanda”.
La Portavoce: “Signore, mi Dai di Vedere la Particola Davanti al Trono dell’Altissimo, la Luce della Sua Verità e mi Diventa Luce: Finché nei Cieli c’è la Celebrazione dei Santi, Che Donano il Cibo Spirituale nella Verità, c’è la Forza contro il male e la terra Sopravvive.
Ma quando l’Offesa che Ti stiamo recando dalla terra avrà il Tuo: “Basta!”, Ecco, il Tuo Giudizio Separerà la Via del Bene e quella del male per Sempre e il Tuo Popolo Trionferà per Vivere Ciò Che Gesù Cristo ci ha Testimoniato: la Fine del vecchio. E l’Inizio del Nuovo.
E così sia!
Quanto, Signore, il Vangelo, Illuminato dallo Spirito Santo, ti Sazia di una Luce Che non lascia dubbi o domande senza Risposte. Tutto Scorre, con una Pace Che non sgomenta, ma Appaga”.
Gesù: “Figlia, Incarnare la Mia Parola è Sazietà di Giustizia e la Giustizia fa Parte dell’Amore Che ti Conduce e ti Risolleva.
Il Tempo del Padre non si Sente, non si Vede, ma, siatene Certi, che Ripaga Sempre nella Sua Benevolenza di Giustizia.
E così sia!”
(17.08.2024 Sabato S. Eusebio, Papa. S. Chiara della Croce. S. Giovanna Delanoue).


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