776 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Giovanni 12, 20-33. 16/03/2024
776 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Giovanni 12, 20-33.

Dal Vangelo Secondo San Giovanni.

In quel tempo 20 tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa, c’erano anche alcuni Greci. 21 Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli chiesero: “Signore, vogliamo vedere Gesù”. 22 Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. 23 Gesù rispose: “È giunta l’ora che sia glorificato il Figlio dell’uomo. 24 In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. 25 Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna. 26 Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà. 27 Ora l’anima mia è turbata; e che devo dire? Padre, salvami da quest’ora? Ma per questo sono giunto a quest’ora! 28 Padre, glorifica il tuo nome”. Venne allora una voce dal cielo: “L’ho glorificato e di nuovo lo glorificherò!”. 29 La folla che era presente e aveva udito diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: “Un angelo gli ha parlato”. 30 Rispose Gesù: “Questa voce non è venuta per me, ma per voi. 31 Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. 32 Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me”. 33 Questo diceva per indicare di qual morte doveva morire (Giovanni 12, 20-33).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “Giovanni ci Racconta di quel tempo in Cui era Giunta l’Ora che il Figlio dell’Uomo venisse Glorificato.
Erano saliti per il culto, durante la Festa, le genti e c’erano anche alcuni greci, che chiesero a Filippo di Betsaida di Galilea di voler vedere Gesù ed Egli lo andò a dire ad Andrea e, insieme, lo dissero a Gesù.
Davanti a questa richiesta dei greci Gesù Rispose a Filippo ed Andrea: “È giunta l’ora che sia glorificato il Figlio dell’Uomo. In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto”.
Davanti a Queste Parole Cogliamo Tutta la Verità del Buon Seminatore Che uscì all’alba a Seminare.
Il Vedere il Padre, Che ha Mandato il Figlio a Dare Vita Nuova sulla Terra Buona, quel Cuore degli uomini che dovevano conoscere la Verità della Vita per poter essere Terra Che Accoglie Quel Seme, Che se Ne prende Cura per poter far sì che quel Seme muore, così da Rigermogliare a Nuova Vita, essendo Testimonianza di Colui che accoglie di morire al peccato e tornare a Vivere nella Luce.
E quando Questo può accadere? Solo se si odia la propria vita vissuta su questo mondo, dove il male vi è venuto ad abitare, perché ha sottomesso gli uomini e la verità della vera vita: non si può vivere solo per la carne, come uomini, senza vedere la Grandezza di Dio, Che ci Porta a Guardare Chi siamo: Spirito, prima di essere Carne.
Ed è per Questo che è Venuto Gesù, per Insegnarci a Guardarci nella Pienezza della Verità, Attingendo dalla Testimonianza dei Cieli, da Dove Lui ci è Venuto a Rivelare Tutta la Verità:
Gesù: “Chi ama la sua vita, la perde. E chi odia la sua vita in questo mondo la Conserva per la Vita Eterna”.
Figlia, appaiono Parole Forti, ma Guarda la Verità Che Racchiudono. Se vivi di questo mondo fatto di materialità, cosa puoi raccogliere dopo la morte, visto che il corpo giace nel buio e non vede oltre?
Se invece si Nutre lo Spirito, Che lascia il Corpo e si Incammina nella Nuova Vita, chi si è Nutrito di Me, Via, Verità e Vita, Salirà Verso la Casa Eterna.
Chi ha amato il mondo, rimane nel buio del suo corpo, perché non conosce la via e le tenebre ti conducono dove nessun figlio dovrebbe andare, perché Reca Dolore al Padre Mio.
Vi Lascio l’Invito di Verità: se uno Mi vuol Servire, Mi Segua e Dove sono Io, Là sarà anche il Mio servo. Se uno Mi serve, il Padre Mio lo Onorerà.
Quanto il Padre Ama chi segue il Figlio!”.
La Portavoce: “Ci sono in Questo Vangelo l’Angoscia, il Turbamento dell’Anima di Gesù, Che si Racconta a noi come Figlio dell’Uomo, Dove non ha Parole per Mostrare Cosa i Figli di Quel Padre Gli avrebbero fatto: Ciò che Lo Attendeva era una pura ingiustizia, dove Egli, Innocente, doveva Salire su Quella Croce per Risanare i peccati dell’Umanità ed essi dovevano morire come quel Seme, per poi risorgere e ridarci la Vita.
Non aveva richieste da fare al Padre, perché Conosceva la Missione Che Doveva Compiere per il Padre: un Atto d’Amore Che non si era Mai Visto e Mai si ripeterà in questa umanità.
Il Dire di Gesù al Padre:
Gesù: “Padre, salvaMi da Quest’Ora? Ma per Questo sono Giunto a Quest’Ora!”.
Figlia, Ecco il Compimento della Mia Missione: “Padre, Glorifica il Tuo Nome”.
La Volontà d’Amore nelle Mani del Padre, Cosa fa? “Venne allora una Voce dal Cielo: “L’ho Glorificato e di Nuovo Lo Glorificherò”: l’Abbraccio in Pienezza del Padre Celeste”.
La folla che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: “Un Angelo Gli ha Parlato”.
Gesù Rispose loro: “Questa Voce non è Venuta per Me, ma per voi”.
Figlia, la Verità del Compimento, Che Parte dall’Essere stato Glorificato, era il Dono per l’Umanità, perché il principe del male avrebbe subito il Giudizio e sarebbe stato cacciato fuori dal mondo: “Io, Quando Sarò Elevato da terra, Attirerò tutti a Me”: Ciò a Rivelarci di Qual Morte doveva morire”
(15.03.2024 Venerdì. S. Longino, Centurione, Martire. S. Leocrizia, Martire. S. Guglielmo Hart, Martire).


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