747 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Matteo 15, 29-37. 05/12/2023
747 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Matteo 15, 29-37.

Dal Vangelo Secondo San Matteo.

In quel tempo 29 Gesù venne presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là. 30 Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì. 31 E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele. 32 Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: “Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada”. 33 E i discepoli gli dissero: “Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?”. 34 Ma Gesù domandò: “Quanti pani avete?”. Risposero: “Sette, e pochi pesciolini”. 35 Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, 36 Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla. 37 Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene. 38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini. 39 Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn (Matteo 15, 29-37).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “L’Evangelista Matteo ci Racconta di quando Gesù arrivò al mare di Galilea e salì sul monte, dove si fermò.
Attorno a Lui si radunò molta folla, portando con loro zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati, i quali vennero deposti ai Piedi di Gesù ed Egli li Guarì.
Così che la folla era piena di Stupore vedendo le tante Guarigioni: zoppi che camminavano, muti che parlavano, ciechi che vedevano.
Ma, Guardando Questo Contesto, la Guarigione Che Parlava dei Cieli era la Conversione di questa folla che Glorificava il Dio di Israele, è per Gesù la Ricompensa più Gradita: Riportare Lode, Onore e Gloria al Padre.
Poi Gesù Chiamò i Suoi Discepoli e Disse: “Sento Compassione di questa folla, ormai da tre giorni Mi vengono dietro e non hanno da mangiare”, Gesù Che si Occupa di questa folla.
Dopo aver Guarito le loro malattie, si Occupa anche del nutrimento per il loro corpo preoccupandosi che, rimandandoli indietro, non svenissero lungo la strada.
Il Cogliere come Gesù Svela ai Suoi Discepoli la Sua Grandezza, quando il Cuore di Gesù si Muove a Compassione perché lodano il Padre. Questo è Segno di Accoglienza e di Contemplazione, di Sentirsi Figli e il farGli Capire che un Padre non delude Mai!
La Guarigione non è solo per le infermità, ma ha un’Ampiezza Che Abbraccia una Verità più Grande: un Padre non fa mancare nulla, perché Tutto Dà: la Fiducia, lo Svelare la Sua Bontà la Sua Guida, la Sua Forza contro il male, la Difesa dei Suoi Figli, l’Amore Che Tutto Avvicina, Abbraccia e Converte, affinché si torni ad una Verità di Principio: FIGLI CREATI PER AMORE.
Quanto i Miracoli Abbracciano il Vivere Che Riconduce lo Sguardo al Principio della Creazione.
Tornando all’incredulità dei Discepoli, Che si domandavano dove trovare tanto cibo per sfamare tutta quella folla, visto che avevano sette pani e pochi pesciolini ed erano anche in un luogo deserto.
Di Nuovo la Grandezza di Gesù, Che Continua ad Operare Miracoli.
Dopo aver Ordinato alla folla di sedersi per terra, Egli Prese i sette pani e i pesciolini, Rese Grazie, li Spezzò, li Diede ai Discepoli ed Essi li Distribuirono alla folla e tutti mangiarono e furono sazi e avanzarono sette sporte piene di pane e pesci, che le portarono via.
Ecco Cosa Quel Figlio Opera quando trova Figli tanto bisognosi della Verità. Quella Verità ti Sostiene, Entrando in Quell’Amore di Padre Che nulla ti fa mancare.
Ma Ciò Che ci è di Insegnamento è di RIconoscerLo come Padre d’Amore, Che Ama i Propri Figli, che tornano Attraverso la Via della Vita di Quel Figlio, Che ci Dà la Possibilità, nella Piena Libertà, di SceglierLo come il Tutto della nostra vita”
(05.12.2023 Martedì. S. Saba. S. Crispina. S. Giovanni Almond).


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