714 Gesù: “Coraggio, sono io, non abbiate paura” (Matteo 14, 27).
Dal Vangelo Secondo San Matteo.
Dopo che la folla si fu saziata, 22 subito Gesù ordinò ai discepoli di salire sulla barca e di precederlo sull’altra sponda, mentre egli avrebbe congedato la folla. 23 Congedata la folla, salì sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassù. 24 La barca intanto distava già qualche miglio da terra ed era agitata dalle onde, a causa del vento contrario. 25 Verso la fine della notte egli venne verso di loro camminando sul mare. 26 I discepoli, a vederlo camminare sul mare, furono turbati e dissero: “È un fantasma” e si misero a gridare dalla paura. 27 Ma subito Gesù parlò loro: “Coraggio, sono io, non abbiate paura”. 28 Pietro gli disse: “Signore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acque”. 29 Ed egli disse: “Vieni!”. Pietro, scendendo dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. 30 Ma per la violenza del vento, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: “Signore, salvami!”. 31 E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli disse: “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?”. 32 Appena saliti sulla barca, il vento cessò. 33 Quelli che erano sulla barca gli si prostrarono davanti, esclamando: “Tu sei veramente il Figlio di Dio!” (Matteo 14, 22-33).
Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Matteo ci Testimonia di come Gesù dava Soccorso alla folla, Saziandola.
E come Istruiva i Suoi Discepoli, per FortificarLi nella Fede.
Mentre Gesù Rimase con la folla per congedarla, ai Suoi Discepoli Ordinò di PrecederLo sull’altra sponda, con la barca.
Gesù rimase fino a sera sul monte per Pregare, da Solo.
Intanto la barca, che si trovava a qualche miglio da terra, a causa del vento contrario, era agitata dalla onde.
Verso la fine della notte Gesù andò verso la barca, Caminando sulle acque.
I Discepoli, vedendoLo camminare sul mare, presero un grande spavento e pensarono che fosse un fantasma e gridarono dalla paura.
Ma Gesù Parlò Loro Dicendo: “Non abbiate paura, Coraggio! Sono Io”.
Allora Pietro Gli disse: “Signore, se sei Tu, Comanda che Io venga da Te sulle acque”.
Gesù Disse: “Vieni!”.
Allora Pietro, scendendo dalla barca, si mise a camminare sulle acque, verso Gesù.
Ma il vento, che era violento, Lo impaurì e cominciò ad affondare e così si mise a gridare: “Signore, SalvaMi!”.
E Gesù, Stendendo la Mano, Lo afferrò e Gli Disse: “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?”.
Gli Insegnamenti di Questo Vangelo Mostrano come è Giusto Colui Che Dona Sazietà ai deboli e Fortifica lo Spirito a quelli Che Gli devono dare Testimonianza.
Ancora, Tutto Ciò Che è stato Creato Risponde al Comando del Signore, la Sua Supremazia e come non si deve Mai dubitare del Suo Soccorso.
Chi ha poca fede, non chieda cose più grandi che sa di non poter fare. Per tutto ciò, ogni Figlio dovrebbe riflettere, prima di chiedere al Signore sarebbe Giusto chiedersi: “Sono Cosciente di ciò che dalla mia bocca esce?”.
Ci vuole la Maturità nel Dialogo con il Signore: Parole Meditate, Semplici e Sincere, così da non dubitare di Gesù, Che può Dare solo Cose che un Figlio può Accogliere e Portare per Amore.
Quando poi salirono sulla barca il vento cessò.
Quelli che erano sulla barca Gli si Prostrarono Davanti, esclamando: “Tu sei Veramente il Figlio di Dio”.
Quanto sarebbe Bello Camminare con la Fiducia nel Cuore che, Attingendo dagli Insegnamenti di Gesù, Tutto ti Dona, come Via da Percorrere e come è Bello Dialogare con lo Sguardo della Fede con il Signore”
(12.08.2023 Sabato. S. Porcario e Cc, Monaci, Martiri. S. Giovanna Francesca di Chantal).
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