703 Gesù: “Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me” (Matteo 10, 37).
Dal Vangelo Secondo San Matteo.
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: 37 “Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; 38 chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. 40 Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. 41 Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto. 42 E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa” (Matteo 10, 37-42).
Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “Con l’Evangelista Matteo Ripercorriamo gli Insegnamenti di Gesù Che, con una lettura superficiale, ti creano confusione.
Ma se ci Sofferma con una Profonda Meditazione, è di una
VERITÀ RICOLMA D’AMORE
E CHE TI CONDUCE ALLE VERITÀ CELESTI:
LA FEDE
O, MEGLIO, LA VERITÀ PROFONDA, CHE TI INDICA LA
VIA DELLA VITA NEL GIUSTO E NEL COMPIUTO DEL VIVERLA LA VITA.
Gesù Disse: “Chi ama il padre o la madre più di Me non è degno di Me”.
Afferma il Vero? Sì, perché una madre o un padre ti possono offrire il sostegno, la guida, il bene, ma rimane una pochezza umana, ciò che sanno comprendere, ciò che è materialità.
E questa è una minima cosa, paragonata a Ciò Che Gesù può Donare: una Guida di Luce, Che Illumina i Passi, Che calpestano sulla Terra ma, se ci si Orienta a Lui, ti Eleva Verso Quella Pienezza Che sa di Giusto, di Respiro, di Accoglienza, della Perfezione d’Amore, senza compromessi, ma con una Dolcezza e Custodia Che Sazia la Vita.
Così a seguire per chi ama il figlio o la figlia più di Lui: non è degno di Lui. Se nei genitori c’è la pochezza umana, non sarebbe Giusto e Bello Orientarli a Lui, Che li Ricolma di Ogni Bene, Costruendoci nella Pienezza Interiore?
Ancora la Verità d’Amore: Questa Sorgente Luminosa Prima della carne: Questo ci Comporta a Prendere la Sua Croce e a seguirLo, perché in Lui c’è Salvezza, in Lui ci si Assicura la Vita.
Mentre chi se la conduce da solo e pensa di averla trovata, la perderà.
Quanta Meditazione Profonda ci Richiede Questo Dire, perché ci Richiama il Credere con Tutte le Forze, Apertura di Spirito per Cogliere che Questa Verità Va Abbracciata e Vissuta con un Sacrificio d’Amore.
Un’Altra Luce di Verità: Gesù Dice ai Suoi Discepoli: “Chi Accoglie Voi, Accoglie Me” perché nei Discepoli c’è Tutto Ciò Che Gesù Gli ha Insegnato e Rivelato, per Vivere la Vita Gradita al Padre.
Tant’è che Dice: “Chi Accoglie Me, Accoglie Colui Che Mi ha Mandato”, Quel Padre Che Tutto ha Messo nelle Mani del Figlio Che, a Sua Volta, L’ha Insegnato ai Discepoli, Che hanno Predicato agli Uomini le Vie della Salvezza.
Il Donarsi del Padre, il Donarsi del Figlio, l’Elargire dei Discepoli, Testimoni di Quanto è Giusto e Santo Attingere dall’Alto. E non dalla povertà della terra.
Per Questo, se si Accoglie l’Insegnamento del Profeta, avrà la sua Stessa Ricompensa: “Chi Accoglie un Giusto come Giusto, avrà la Ricompensa del Giusto e chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di Questi Piccoli, perché è Mio Discepolo, in Verità Io Vi dico, non perderà la Sua Ricompensa”.
In Queste Ultime Parole si Coglie la Ricompensa d’Amore di Gesù Che è come se, Dopo aver Dato Insegnamenti di Vita, è Pronto a Ricompensare Coloro Che, Lungo il Percorso, sono Andati in Soccorso e Accoglienza ai Suoi Allievi-Discepoli:
LA PERFEZIONE DELL’AMORE:
SI DONA PER LA TUA SALVEZZA E TI DÀ ANCHE LA RICOMPENSA.
Nulla si aspetta Gesù, se non Quello di Essere Accolto e farci Salvare: Questa è la Via di Gesù: Dare, Dare per Grazia e per Dono”
(30.06.2023 Venerdì. Ss. Primi Martiri Romani. S. Marziale, Martire. S. Lucina, Martire. Ss. Andronico e Giunia. S. Basilide, Martire).
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