Gesù: “Dove c’è l’Amore, l’Accoglienza, Lì ci sono Io, Presenza Spirituale”.
Gesù: “Figlia, la Benedizione scenda su di te, sul mio Dire, che si imprime su questi fogli come Parola Sacra. E così sia.
Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato.
Figlia, non entrare nella tristezza. Lascia che il tuo Amore esca come Sorgente di Bellezza; il tuo sorriso, la tua Pace rincuora gli uomini. Lascia che la Bellezza di quel Dolore lavato e purificato, si manifesti nel suo Compimento.
Non c’è Dolore dove, accolto da Dio, non si trasformi in Amore e Gioia per sé e per le anime. Cogli, figlia? Ti è stato rivelato che le Anime del Paradiso non possono incontrare il dolore, il buio, ma solo l’Amore e la Bellezza. Coraggio! Un raggio di Luce risplende nella tua Anima, lascia che il Cuore e la Mente si nutrano. E così sia!
Figlia, il Padre mio ha istituito l’Eucaristia con un Gesto di Comunione visibile agli occhi dell’Uomo: il condividere il cibo è un Atto che si ripete, è un Atto di Fede; anche durante il pranzo si instaura Alleanza, Fratellanza, non importa dove, quando, come si prega, si condivide sul Divino: dove c’è l’Amore, l’Accoglienza, Lì ci sono Io, Presenza Spirituale. E così sia!
Figlia, il tuo pellegrinare non è umano, ma Spirituale. Lasciati guidare, porti il nostro Dire e le Anime vanno dissetate. E così sia.
Figlia, ti benedico, vi benedico. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (26.08.09 Mercoledì. B. Maria Beltrame-Quatrocchi).
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