617 L’Angelo: “Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto” (Matteo 2, 13). 22/02/2023
617 L’Angelo: “Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto” (Matteo 2, 13).

Dal Vangelo Secondo San Matteo.

13 I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: “Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo”. 14 Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto, 15 dove rimase fino alla morte di Erode, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Dall’Egitto ho chiamato il mio figlio. 16 Erode, accortosi che i Magi si erano presi gioco di lui, s’infuriò e mandò ad uccidere tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù, corrispondenti al tempo su cui era stato informato dai Magi. 17 Allora si adempì quel che era stato detto per mezzo del profeta Geremia: 18 Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande; Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più (Matteo 2, 13-18).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “Il Narrare dell’Evangelista sulla Nascita di Gesù e dei Magi e del re Erode mi fa cogliere Quanto Questo Evento così Luminoso sulla terra ha portato con Sé, da subito, una Risposta di Croce, ancora prima che Quel Bimbo cominciasse il Suo Cammino di Evangelizzazione della Presentazione dei Cieli e delle Conversioni degli Uomini per la Salvezza delle Loro Anime.
Già il buio prendeva il sopravvento attraverso il re Erode che, temendo per il suo regno, fece uccidere Tutti Quei Bambini al di sotto dei due anni, che corrispondeva all’Annuncio dei Magi fatto a lui, informandolo che il Bimbo era Nato e la Stella Cometa era Sorta per indicarGLi la Via per portare al Re Oro Incenso e Mirra: il Benvenuto nel Mondo, il Prostrarsi la Riverenza, l’Accoglienza al Figlio del Dio Vivente.
Il cogliere i Cieli con i Servi di Dio Che si fanno Presenti per Annunciare il Cammino a Giuseppe per la Fuga in Egitto.
L’Ascolto in Pienezza di Giuseppe, Che accolse la Missione alla Quale Dio L’aveva Chiamato, come Sposo di Maria, Madre di Gesù, per essere Custode, come Padre, per essere Famiglia.
In Questo Vangelo c’è l’Adempimento di una Profezia di Geremia, la Strage degli Innocenti: Quel Grido Che è stato Udito in Rama, Dove si era elevato un Pianto, un Lamento Grande, Quello di Rachele Che piange i Suoi Figli e non vuole essere consolata, perché in maniera crudele Quei Bimbi sono stati Martiri a causa di una crudeltà.
Ma Ancora Oggi Risplendono e si racconta di Loro come Primizie-Vittime Innocenti Sacrificati sulla Terra, una Luce d’Amore per i Cieli.
Quanto, ancora una volta, il non accogliere la Luce nella Sua Verità porta odio, buio e morte”
(28.12.2022 Mercoledì. Ss. Innocenti. S. Crescente).


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