Il Paradiso: il Mondo fatto di Luce e di Beatitudini.
Gesù: “Figlia, sono il Buon Pastore. Ti conduco in un Mondo fatto di Luce e Beatitudini. Ti lascio guardare un Angolo di Paradiso. Ti introduco nel Mondo Incantato di Pace e Amore. Ti dono la mia Benedizione, figlia, che nessuno abbia ad interferire sul mio Dire, sul mio Vedere.
Guarda, abbandonati, figlia. Vedi quell’Angolino, Dove dormono i Fanciulli Eterno Sonno? Sono così immersi nell’Amore di Dio, Che si nutrono senza essere cibati. Non si dissetano. Senza bere, eppure hanno il Vivere di Dio, impresso nelle loro Anime. Vedi?”.
Portavoce: “Sì, Gesù. Sembra lo zucchero a velo, tutto Rosa. Sembrano Goccioline di Vapore Leggere, tanto Leggere”.
Gesù: “È così, figlia: è l’Amore, la Pace che li nutre, l’Amore Divino, quello che si coglie e si compie solo in Dio. Essi attendono le Preghiere, l’Amore e il Calore che sale dalla Terra, la Bellezza di chi dona con il Cuore, la Gioia e la Dolcezza delle Lodi al Signore. Non c’è mai Fine, se non cessa mai la Preghiera e l’Amore: Essi vivono l’Eterno. Sì, figlia, c’è solo un cambiamento fisico: si lascia quello umano e ci si riveste di quello Spirituale.
Se il Mondo capisse che ho vinto la morte, molti Cari sarebbero già al Cospetto di Dio e non vagherebbero nel Purgatorio, persi nell’Immenso Infinito, alla ricerca della Luce.
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. Dono a loro la Luce che viene dall’Eterno e dico a tutti i Miei Figli: orientate il vostro sguardo alla Fede Viva, quello che è stato ed è il mio Insegnamento e il male sarà sconfitto in Cielo e in Terra. Amen”.
Maria: “Figlia, sono Maria, la Mamma dei Cieli. Odo echi di dolore, di suppliche. A tutti quelli che soffrono, a tutti quelli che sono alla ricerca del Mondo Spirituale: cercatelo nella Semplicità, nella Preghiera. Non ce ne sono di strade brevi e consolanti, al di fuori della Luce Divina.
Ascoltate una Mamma Che, per Volere di Dio, ha conosciuto, ha vissuto la Sofferenza. Il mio Cuore era Struggente, i miei Occhi bruciavano di Fiamme Accese, il mio Ventre era Cenere Ardente. Ma la mia Anima, aperta a Dio, al suo Amore, la mia Vita Semplice, fatta di Preghiera e di Adorazione, Mi hanno fatto vivere la Beatitudine dei Cieli sulla Terra, la Comunione con le Fonti Celesti, il Dono della Risurrezione.
A voi, figli, ora dico: il Padre Celeste tende la sua Mano: accoglietela! Il suo Volere sia la vostra Pace. Alleluia!
Figlia, grazie per il tuo Abbandono. Ti benedico nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen” (23.08.09 Domenica. s. Rosa da Lima).
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